InMovimento Magazine Novembre 2011

Page 1

inmovimento InMovimento. Free magazine socio-culturale. Anno 4, numero 34. Novembre 2011. Reg. al Trib. di Latina num. 1035/08. Aprilia - Via Marconi, 31.

magazine

Novembre 2011

Attualità, Gli italiani e il fumo Attualità, I bambini dimenticati Musica, Il ritorno dei Coldplay Teatro, I soliti idioti Viaggio, Madagascar

®






Editoriale

Indignati dai Black Bloc Una battaglia persa Doveva essere una manifestazione pacifica, un corteo partecipato e colorato per urlare al mondo ed ai palazzi del potere, tutta l'indignazione per una crisi economica che sta mettendo in ginocchio le famiglie dell'intero pianeta, senza distinzione di latitudine o longitudine. E il 15 ottobre era la data scelta dagli Indignados di tutto il globo per scendere in piazza per protestare. Una marcia in diretta mondiale per far sentire la propria voce e per manifestare tutto il dissenso verso una gestione dell'economia che invece di diminuire le distanze e creare benessere diffuso, ha solo esasperato il baratro tra ricchi e poveri. Ed in effetti, nel mondo, è stata una giornata di marce pacifiche, di proteste colorate. Ovunque tranne che in una città: Roma, Italia. Per le strade della capitale si sono scatenati un migliaio di cosiddetti black bloc. Ovvero ragazzini o finti tali, completamente vestiti di nero, che hanno messo a ferro e fuoco Roma, spaccando le vetrine di alcuni supermercati, sfondando quella di un paio di banche, dando alle fiamme autovetture parcheggiate di ignari cittadini (uno dei proprietari era un portatore di handicap, un altro un disoccupato) e addirittura distruggendo una statua raffigurante la Madonna, trafugata da una chiesa del centro storico della città. Poi,

s

o

non paghi di queste sublimi gesta, hanno pensato bene di trasformare piazza San Giovanni in un “Vietnam de noantri”, dedicandosi alla guerriglia urbana con sampietrini e mazze ferrate contro polizia e carabinieri. Insomma, il 15 ottobre di Roma è stata una giornata da dimenticare, una giornata che ha mostrato il volto peggiore della minoranza di giovani che vivono in questo Paese. Ma in quelle vie del centro, in quella stessa piazza c'erano, per fortuna, una maggioranza di giovani, di indignati veri, di ragazzi che conoscono e comprendono la differenza tra bene e male, che sanno chi sia il nemico e chi l'alleato. Giovani che hanno applaudito le forze dell'ordine, che hanno urlato il loro sdegno contro quella minoranza di esagitati che, con le loro intemperanze, hanno rovinato una giornata che doveva servire a svegliare le istituzioni dal sonno dell'inefficienza. Ma è stata solo una battaglia persa. La guerra degli Indignados italiani, una guerra ghandiana combattuta con la forza delle idee e della ragione, ha ancora le sue armi da sfoderare. Per cambiare questo mondo. O per provarci almeno. Tonj Ortoleva

m

24

m

I BAMBINI DIMENTICATI

58

20

TECNOLOGIA

GLI ITALIANI E IL FUMO

26

42

IL LAZIO SULLA BILANCIA

MADAGASCAR

22

STEVE JOBS LA STORIA


Addio SuperSic La moto GP si prende un’altra vita Marco Simoncelli: un ragazzo di 24 anni, un cittadino di Cattolica ma prima di ogni cosa un pilota. Lui con la sua criniera bizzarra di riccioli biondi, con un sorriso largo che non sbiadiva mai, con il suo accento romagnolo che faceva subito simpatia. Marco ha cominciato a correre a 7 anni con le minimoto nella sua città. A 12 anni è stato proclamato campione italiano, così come nel 2000, anno nel quale ha gareggiato per il titolo europeo conquistando la 2ª posizione. A 14 anni ha preso parte al Trofeo Honda NR ed al campionato italiano 125 GP, è infine campione del mondo della 250cc nel 2008. Sic, come tutti lo chiamavano, è morto sulla pista di Sepang, al secondo giro del Gran Premio della Malesia. È morto perché ha perso il controllo della moto e il casco invece di salvargli la vita è saltato via. A chi gli chiedeva se non avesse paura di morire in un incidente rispondeva: «No, si vive di più andando 5 minuti al massimo su una moto come questa, di quanto non faccia certa gente in una vita intera». Marco Simoncelli era così. Coraggioso e sfacciato. Il destino gli ha presentato il conto in anticipo e ora la sua frase risuona come un testamento. Come

56

una sorta di guerriero in groppa al suo destriero, non ha lasciato la sua moto, voleva vincere ed invece è andato in contro alla morte. Una morte improvvisa, fredda, ingiusta per un ragazzo così giovane e con tutto un futuro davanti. Un incidente brutale. Una moto bianca che prima scatta sulla destra e poi improvvisamente si mette davanti alle ruote di Colin Edwards e di Valentino Rossi. Un corpo scivola e un casco che rotola via. La gara che si ferma, e tutti si accorgono che qualcosa di grave è successo. Attimi di panico intenso ed insopportabile. I soccorrsi arrivano immediatamente ma ormai non c’è più nulla da fare. Lo spettacolo raccapricciante di un padre che vede morire il proprio figlio si consuma davanti lo sguardo di tutti gli spettatori. Marco Simoncelli lascia la sua famiglia, lascia una madre e una sorella minore spiazzate dal dolore. In un solo istante dice addio alla sua vita da 24enne un pò irriverente, ai cinque anni passati con la sua fidanzata Kate e a tutto il mondo del Moto GP che aveva iniziato ad amarlo. L’ennesima vita persa in uno sport di cui troppo spesso si dimentica la terrificante pericolosità. Serena Carollo

a

r

i

o

34

CINEMA

MOTORI NUOVA YARIS

32

MUSICA I COLDPLAY

30

L'ULTIMA CORRIDA

50

MODA

38

I SOLITI IDIOTI




10 | inmovimento

N E WS

a cura di Tonj Ortoleva

Mix di notizie in pillole dal mondo

Cucciolo d'orso in un negozio Un cucciolo di orso nero, orfano, perso e spaventato, per nascondersi è entrato in un negozio di Ketchikan, in Alaska. I proprietari hanno chiamato i servizi di emergenza, che hanno però capito male la razza dell'animale: sono arrivati sul posto con una rete pensando di dover catturare un uccello (bird), invece di un orso (bear). Alla fine, dopo che il cucciolo aveva devastato gran parte del negozio, un cliente è riuscito a portarlo sino all'uscio sul retro, da cui è potuto tornare nei suoi boschi.

Scappatella in sicurezza... Joel Biderman è un ex procuratore di giocatori di basket. Dalla sua esperienza nell'NBA ha tratto l’idea di un social network per favorire il tradimento, la scappatella extraconiugale. Il sito è www. ashleymadison.com ed è il secondo social network al mondo per numero di iscritti dopo Facebook. La filosofia alla base è molto semplice. Il tradimento è una prassi acclarata, allora perchè non farlo in tutta sicurezza attraverso un sito web con persone che cercano la stessa cosa? In giorno di presenza sul territorio italiano ha conquistato subito 200.000 iscritti, la maggior parte di Roma.

Big Ben come la Torre di Pisa Il Big Ben di Londra potrebbe subire la stessa sorte della nostra Torre di Pisa. A Londra, infatti, rischia la stessa sorte la celebre torre campanaria che è uno dei simboli della capitale inglese. Secondo quanto riportato dal Sunday Telegraph, infatti il Big Ben non è più perfettamente verticale e un gruppo di ingegneri ha svelato che la torre campanaria ultra centenaria, alta quasi 100 metri, pende un po’ sul lato Nord.

Dimagrire per scommessa Il 7 maggio scorso Drew Manning era un personal trainer qualificato di 87,5 chilogrammi di muscoli per 1,87 metri di altezza, con un girovita di 87 centimetri e addominali «da paura». Ma dopo 23 settimane a base di hamburger, pancakes e corndogs (i classici spiedini di wurstel americani), il 30enne di Eagle Mountain, nello Utah, è lievitato a quasi 120 chilogrammi e il suo girovita si è adeguato, raggiungendo il metro e venti di circonferenza. E non è ancora finita, perché l’intenzione di Manning è quella di continuare a mangiare senza freni fino al 5 novembre 2011: solo dopo quella data, infatti, potrà finalmente dare inizio al piano B, ovvero smaltire nei successivi sei mesi il peso volontariamente accumulato nei primi sei.

Roma. Fotografie ritoccate vendute come acquarelli originali L’arte italiana, si sa, è la più apprezzata di tutto il mondo e molto spesso i turisti in visita a Roma, soprattutto americani e inglesi, ne approfittano per acquistare almeno un acquarello di qualche presunto artista di strada, ma in realtà stanno acquistando soltanto un fotocopia fatta ad arte. I quadretti, venduti dai 20 ai 50 euro, sono infatti soltanto delle fotografie ritoccate su photoshop e poi stampate su una carta speciale che, essendo molto ruvida, assorbe l’inchiostro della stampante come se fosse il tocco di un pennello.


Wanna Marchi barista ? Wanna Marchi, la popolare teleimbonitrice della TV italiana, ha ottenuto il regime di semilibertà che spetta a chi ha scontato metà della pena. La Marchi è stata condannata per bancarotta fraudolenta, associazione a delinquere e truffa aggravata. Ora la sua giornata trascorre placida ed impegnata al bar La Malmaison Café di Milano, dove fa un po’ di tutto: sta dietro il banco, alla cassa, e prepara dolci.

Mamma maratona A Chicago una ragazza di 27 anni ha deciso di correre l’annuale maratona, nonostante fosse incinta di ormai 39 settimane e, infatti, non appena è arrivata al traguardo ha avuto le doglie ed è stata trasportata d’urgenza all’ospedale, dove ha partorito. E, così, Amber Miller alle 22:30 ha messo al mondo la piccola June, una bellissima bimba di 3,5 chili, che a questo punto sarà destinata a fare la maratoneta. “Il mio medico – ha raccontato Amber – mi aveva dato l’ok per partecipare alla maratona e ho avuto anche il sostegno di mio marito”.

La Barbie si rinnova Per adattarsi ai tempi la Mattel ha, nel corso degli anni, ripensato più volte i modelli delle sue bambole. Qualche volta però anche i creativi finiscono per incappare nelle ire dei genitori. A finire nel mirino dei critici della bambola Mattel, questa volta è "Tokidoki-Barbie". La bambola è "troppo sexy e inappropriata". Un tentativo che passa per una bambola dai capelli rosa e dall'abbigliamento "rock", con annessi borsetta, cagnolino di nome "Bastardino" e una lunga serie di tatuaggi sul corpo. Le critiche non hanno impedito però al modello di finire rapidamente sold out. Questa non è la prima volta in cui la Mattel finisce nel mirino delle famiglie americane. Negli anni '90 aveva fatto scandalo la messa in produzione di un modello di Barbie in grado di pronunciare 270 possibili frasi. Una delle frasi recitava "La matematica è difficile", bollata subito come un tentativo di sminuire le capacità del gentil sesso.

Juventus Stadium sotto accusa

Il ragazzo del bosco... Dopo aver vissuto per cinque anni con suo padre nei boschi, un ragazzo di 17 anni è riuscito a raggiungere Berlino la settimana scorsa. Ray, questo il nome del ragazzo, parla correttamente l’inglese e ha raccontato di non ricordare la propria città di provenienza. Si è presentato al municipio della capitale tedesca da cui poi è stato trasportato in un centro di emergenza giovanile.

Il nuovo stadio della Juventus è sotto indagine. La procura di Torino ha acquisito della documentazione relativa alla costruzione dello Juventus Stadium, il nuovo impianto di proprietà della società che non è chiamata in causa come indagata, ma come parte lesa. Sarebbe stato proprio il club bianconero a presentare la denuncia. L'inchiesta condotta dal PM Gabriella Viglione riguarda la fornitura di acciaio non conforme alle norme.


Gossip

12 | inmovimento

Lacrime al concerto per J.Lo

p i s s o

Concerto bagnato quello tenuto giorni fa da Jennifer Lopez in Connecticut. J.Lo non è riuscita a trattenere le lacrime durante l’ennesima riproposizione di "If you had my love", definita dalla cantante come “l’ultima canzone d’amore che abbia scritto”. Il pianto ha complicato l’esibizione della popstar la cui voce ha ceduto più e più volte. Non è riuscita a trattenere l'emozione.

Per 007 matrimonio in "segreto"

Daniel Craig e Rachel Weisz si sono sposati in gran segreto lo scorso 22 giugno a New York, e avevano detto di voler mantenere il più stretto riserbo su quel giorno, per tenere la loro vita privata lontana dai riflettori. Craig ha dichiarato: “Come si dice in questi casi, quel giorno eravamo pochi ma buoni. C’erano i due testimoni e i nostri figli (Ella, 18 anni, figlia di Daniel, e Henry 3 anni, figlio di Rachel, ndr). Chi altro avremmo dovuto invitare?”.

G

Il video hard di Belen

Chris Martin malato di.... sesso

Il video hard di Belen Rodriguez è online, ma appare e scompare dalla rete. Si tratta di un video di cui si era già parlato mesi fa, in cui una Belen giovanissima fa sesso con il suo fidanzato di un tempo, l'argentino Tobias Bianco, che circa un anno fa era arrivato in Italia per vendere il filmato. Ora il video è presente sul web. A Napoli hanno riversato il video su DVD, vendendolo sulle bancarelle al modico prezzo di 20 euro.

Ognuno di noi ha le proprie manie, i propri desideri, le proprie dipendenze. Anche Chris Martin, leader dei Coldplay e marito di Gwyneth Paltrow, conferma di averne due, il cioccolato e il sesso. In una intervista a un rotocalco italiano ha dichiarato: “In questo momento, con un album in uscita, non posso mangiare il cioccolato… Per quel che riguarda il sesso: non ho in mente la sex addiction del malato compulsivo che infila le mani sotto ogni gonna, ma un impulso sano. Una manifestazione elementare e primordiale della vita”.

Fine dell'amore tra Lewis e Nicole

Dovevano sposarsi, invece si sono lasciati. Lewis Hamilton e Nicole Scherzinger entrano a far parte del club delle celebrità che diventate tali hanno perso l’amore. I due erano infatti fidanzati da 4 anni, e in molte occasioni si era parlato di un matrimonio imminente tra il pilota di Formula 1 più somigliante a Obama e l’ex leader delle Pussycat Dolls, ora giudice nella versione americana di X-Factor.

E' nata Giulia Sarkozy

E' nata il 19 ottobre scorso, intorno alle 20, alla clinica de la Muette a Parigi, la bambina di Carla Bruni e Nicolas Sarkozy. Il nome scelto per la piccola è Giulia, pronunciato all'italiana. Per Carla Bruni, 44 anni il prossimo 23 dicembre, è il secondo figlio, dopo Aurélien, 10 anni, nato dalla relazione di Carla con il professore di filosofia Raphaël Enthoven. Per Sarkozy si tratta invece del quarto figlio, dopo i tre avuti dai precedenti matrimoni.



domande risposte P erché

la

F errari

è rossa?

Negli anni 30, le automobili da corsa italiane erano verniciate di rosso per gareggiare nei campionati automobilistici. Questa colorazione è rimasta immutata per le Ferrari di serie, mentre per quelle di formula uno, dopo l'acquisizione Fiat, ci sono state variazioni di tonalità: di anno in anno, più chiare o più scure, assecondando gli interessi degli sponsor.

E’

vero che i cavalli dormono in piedi?

In realtà i cavalli dormono “anche” in piedi. Questo perchè troppo pesanti per permettersi di dormire tanto tempo straiati. Quado dormono in piedi, però, non raggiungono mai completamente il sonno profondo, questo per mantenere l’equilibrio.

Perché i mesi si chiamano così ? Inizialmente il calendario latino aveva 10 mesi. Il mese che iniziava l'anno era Martius dal nome del dio Marte. Il secondo mese era Aprilis, dal verbo latino aperio (aprire), legato al risveglio della natura. Il terzo mese era Majus dedicato alla dea Maja mentre il quarto mese, Junius, era dedicato alla dea Giunone. Dal quinto al decimo mese il nome era legato all'ordine che li identificava, Quintilis, Sextilis, September, October, November e December. Il secondo re di Roma, Numa Pompilio, introdusse due mesi aggiuntivi, per cercare di avvicinare il calendario in uso con il normale flusso delle stagioni. Januarius la porta dell'anno. Februarius mese delle purificazioni (da “februare”, purificare). Dopo la morte di Giulio Cesare, Antonio (di Cleopatra), propose che il mese Quintilis, che era il mese in cui era nato Cesare venisse, d'allora in poi, chiamato in suo onore, Julius. Nell'anno 8 a.C. in onore di Augusto il mese di Sextilis appunto divenne Augustus.

Qual’è l’origine

@ (chiocciolina) nella posta elettronica? della

usata

La “chiocciolina” veniva usata nei manoscritti già dal VI secolo. Era la fusione di due lettere: la ”a” e la “d”, ossia “ad” che in latino significava “verso, presso”. Quindi il simbolo è stato poi usato nella corrispondenza commerciale proprio con quel significato latino. Naturale poi il passaggio alla posta elettronica. Il simbolo @ in inglese si pronuncia “et”.

Perché gli igloo non si sciolgono ? Il motivo per cui gli igloo non si sciolgono neppure se al loro interno si accende un fuoco, dipende da un fattore fisico, ossia dalla diversa capacità termica di aria e ghiaccio. In pratica, quando l’aria calda arriva nei pressi delle pareti interne dell’igloo, quest’ultima si raffredda velocemente. Il ghiaccio, invece, resiste, perchè avrebbe bisogno di un elevato apporto di calore per scioglersi.

Perché le lumache escono dopo la pioggia ? Le comuni lumache che vediamo nei nostri orti o giardini dopo gli acquazzoni, rientrano nel gruppo dei molluschi terrestri. Quest’ultimi si sono adattati alla vita terrestre conservando, però, una forte dipendenza per l’acqua. Questo spiega il perché escono allo scoperto di notte o dopo le piogge.

Qual'è il frutto che contiene più acqua Il frutto che contiene più acqua è sicuramente il cocomero, costituito dal 95% di acqua. Seguono pesca e melone (90%), l'arancia (87%), la mela (85%), l'uva (80%).


SCIENTIA

SCIENZA E MEDICINA

Il nostro cervello e le malattie più frequenti Troppo stress restringe il cervello. Secondo i ricercatori dell’Albert Einstein College of Medicine di New York lo squilibrio psico-fisico causato dallo stress potrebbe causare danni al cervello. Questo rischio sarebbe da imputare all’azione di particolari ormoni dello stress, i corticosterodi. Queste sostanze, rilasciate in particolar modo quando si è in uno stato di ansia o affaticamento causato da stress, se presenti troppo a lungo possono produrre un effetto di tossicità per il tessuto cerebrale. Dunque sono le situazioni in cui si è avvolti da forme di stress prolungante, come ad esempio quelle correlate alla mancanza di lavoro, problemi nei rapporti coniugali o eventi traumatici in genere, a causare questo deterioramento. In particolare, lo psichiatra Byram Karasu, conduttore del team di ricerca, ha dichiarato che lo stress, di queste misure, colpisce particolarmente l’ippocampo, quella parte del cervello coinvolta nella formazione della memoria, particolarmente sensibile fino a portare allo squilibrio mentale. I primi studi iniziarono dieci anni fa, l’11 settembre 2011, quando i ricercatori notarono un restringimento dell’ippocampo in alcuni dirigenti di Wall Street, in misura analoga ai casi di demenza. Quest’esame è stato sottoposto solo ad un numero ancora irrisorio per portare a conclusioni certe ma c’è anche un altro studio condotto San Francisco Vete-

rans Affairs Medical Center a rafforzare la teoria, i quali hanno notato che i veterani di guerra, a differenza dei loro coetanei rimasti in patria, affetti da stress post-traumatico avevano le aree cerebrali più ristrette. Trovati i neuroni della memoria. Sarebbe un particolare gruppo di neuroni, i CA1, hanno dichiarato i ricercatori del team di Thorsten Bartsch dell'università tedesca di Kiel, che si trovano al centro dell'ippocampo quelli in grado di conservare i ricordi del passato più lontano. Lo studio è stato realizzato effettuando dei test su due gruppi di persone sottoposti a risonanza magnetica, i primi erano individui sani e i rimanenti pazienti affetti da una rara forma di amnesia. È emerso così che un gruppo di neuroni, appunto i CA1, sono necessari per avere ricordi del passato. I pazienti con amnesia, difatti, riportavano lesioni neurali proprio su quella parte di cellule. Inoltre, questa situazione, è stata riscontrata anche in pazienti nelle prime fasi di malattia di Alzheimer e quindi si spera che l’approfondimento di questo studio possa aiutare a comprendere come evolve questa malattia. Per gli adolescenti che dormono poco: rischio connessioni cerebrali. Bastano poche ore di sonno in meno per causare variazioni nel numero di

connessione fra le cellule nervose (le sinapsi). Durante le ore di sonno le sinapsi rimpiccioliscono per consentire un consolidamento durante le ore di veglia. Gli studiosi dell’Università del Wisconsin di Madison suppongono che se questo fenomeno è permanente, particolarmente per l’età adolescenziale in cui c’è un massiccio rimodellamento dei circuiti nervosi, può causare danni duraturi. Troppi farmaci fanno venire il mal di testa. Da una scoperta è venuto fuori che chi abusa dei farmaci per alleviare il mal di testa subisce alterazioni sui sistemi cerebrali dediti al controllo del dolore. Si è visto che i farmaci perdono la loro efficacia se assunti in maniera eccessiva, avviando così un circolo vizioso che alimenta il mal di testa. È quasi un paradosso, ma i risultati ottenuti parlano chiaro. Infatti sono proprio gli abusatori di farmaci quelli che più soffrono di allodinia, un fenomeno che si aggiunge al mal di testa, per cui stimoli innocui, come pettinarsi o radersi, scatenano dolore. I test, effettuati da un gruppo di ricercatori, dicono che lo stato torna alla normalità dopo circa sei mesi che non si assume nessun farmaco di questo tipo.

Alessandro Cannavale


16 | inmovimento

crazy web immagini dalla rete

http://


inmovimento | 17


18 | inmovimento

crazy web: animals



di Tonj Ortoleva

20 | inmovimento

Gli italiani e il fumo consapevoli dei rischi ma liberi di scegliere

Una ricerca del Censis ha analizzato il rapporto degli italiani con il tabacco, scoprendo dati interessanti. L'inchiesta è stata commissionata all'istituto Censis da British American Tobacco Italia. Italiani consapevoli dei rischi per la salute derivanti dal fumo, ma liberi di scegliere.

Il 51% degli italiani (il 57% tra i fumatori, il 50% tra gli ex fumatori, il 46,5% tra i non fumatori) ritiene che fumare sia una scelta individuale che le persone compiono essendo pienamente informate delle possibili conseguenze. Il 49% pensa invece che i danni del fumo non vengano adeguatamente considerati e che chi fuma rischia molto di più di quanto crede. Gli italiani risultano

tuttavia fortemente consapevoli dei rischi per la salute derivanti dal fumo. Circa due terzi li giudicano molto gravi e un altro 30% li considera abbastanza seri. La quota di coloro che li reputano poco rilevanti è inferiore al 4%, e non supera il 6% neanche tra gli stessi fumatori. È quanto emerge da una ricerca del Censis, che registra come sui comportamenti, però, l’opinione pubblica è divisa. Come affrontare la questione dei consumi di prodotti da tabacco? Per il 35% degli intervistati un cittadino adulto e informato deve essere libero di scegliere. Il 18% sposa una linea «proibizionista», per cui la vendita delle sigarette dovrebbe essere limitata e progressivamente vietata per tutelare la salute. L’opzione prevalente (46%) è però quella «pragmatica», per cui a fronte dei rischi è meglio che il commercio sia legale, controllato e tassato.

Scetticismo sulle ipotesi di inasprimento della regolazione.

Il 44,5% degli italiani ritiene adeguate le avvertenze sanitarie riportate attualmente sui pacchetti di sigarette, il 10% considera gli avvisi addirittura eccessivi, mentre per il 45,5% sono insufficienti. Ma l’introduzione di fotografie o immagini «più forti» per scoraggiare il fumo è giudicata per nulla efficace dal 18% degli intervistati, poco efficace da un altro 54%, mentre solo il 28% è convinto che potrebbe ridurre molto il numero dei fumatori. L’indagine del Censis ha evidenziato un certo scetticismo degli italiani in merito alla efficacia di altri interventi studiati dall’Unione europea. L’ipotesi di eliminare marchi e colori dai pacchetti viene giudicata inutile (59%) o sbagliata (28%) dalla grande maggioranza degli intervistati. Anche il di-


Per saperne di più vieto di esposizione dei prodotti nelle tabaccherie viene considerato inutile dal 60% del campione e sbagliato da un ulteriore 20%.

14 miliardi di euro l’anno per le casse dello Stato.

Il commercio legale di tabacchi lavorati contribuisce alle finanze pubbliche italiane con circa 14 miliardi di euro l’anno (più di 10,5 miliardi di accise e oltre 3 miliardi di IVA), impiegando complessivamente nell’intera filiera (dalla produzione agricola del tabacco al commercio al dettaglio) oltre 200.000 persone. Il gettito fiscale corrisponde a quasi il 2% delle entrate delle amministrazioni pubbliche, percentuale che sale al 3,3% se si considerano le sole entrate tributarie erariali. Grazie a una gestione attenta delle politiche fiscali e dei prezzi, nell’ultimo ventennio il gettito è aumentato costantemente, raddoppiando il valore in termini reali (passando

da 1,34 euro a pacchetto a 2,86 euro). Questi risultati sono stati ottenuti a fronte di una progressiva diminuzione dei consumi effettivi (la quota dei fumatori in Italia si colloca a livelli medio-bassi nella graduatoria europea: fuma il 23% della popolazione di 14 anni e più, con 13,4 sigarette fumate mediamente al giorno) e grazie anche all’efficace azione di contrasto ai traffici illeciti, sviluppata a cavallo degli anni 2000, che ha portato a una forte riduzione del contrabbando. Lo stesso non è avvenuto in altri Paesi europei che hanno seguito strategie diverse. Le misure fiscali aggressive adottate in Francia e in Irlanda non hanno prodotto rilevanti riduzioni dei consumi, ma hanno fortemente incentivato il ricorso a canali di approvvigionamento alternativi (acquisti transfrontalieri, contrabbando), provocando il crollo della distribuzione legale e l’indebolimento del gettito fiscale.

IL FILM

SMOKE USA 1995 Durata: 112 min. Di: Wayne Wang Con: Harvey Keitel Giancarlo Esposito José Zúñiga

IL LIBRO

È

FACILE SMETTERE DI FUMARE SE SAI COME FARLO di Carr Allen EWI, 2004 Pagine: 192 Prezzo: euro 10, 00

WEB

Fuma il 23% della popolazione, 14 miliardi di euro l'anno di gettito fiscale dal commercio legale del tabacco.

http://it.wikipedia.org/wiki/Sigaretta http://it.wikipedia.org/wiki/Tabagismo www.fumo.it www.smettere-di-fumare.it/tabagismo.shtml


22 | inmovimento

Steve Jobs l'uomo che visse tre volte Con uno scarno comunicato, Apple annuncia la morte di Steve Jobs.

di Alessandro Cannavale

L

o scorso 6 ottobre, due giorni dopo la presentazione del nuovo iPhone 4s, scompare all’età di 56 anni l’ex CEO della Apple, un visionario che ha rivoluzionato la tecnologia a tal punto da farla amare anche dai più scettici.

24 febbraio 1955 Steven Paul Jobs nasce a Green Bay (California) da Joanne Carole Schieble e Abdulfattah "John" Jandali, due giovani studenti universitari, che lo danno in adozione quando è ancora in fasce, quindi viene adotato da Paul e Clara Jobs, della Santa Clara Valley, sempre in California.

1974: Apple Computer

1995: Toy Story

Coinvolge il suo ex compagno di liceo Steve Wozniak per fondare la Apple Computer. Per sostenere il costo iniziale i due vendono dei beni personali quali una macchina, di Jobs, e il calcolatore scientifico, di Wozniak. Le cose vanno subito bene per i due fondatori, grazie ai loro modelli di microcomputer particolarmente avanzati e stabili: Apple II e Apple Macintosh (il nome deriva da McIntosh, una particolare cultivar di mela).

La Pixar sforna un grande successo, il precursore dell’animazione digitale: "Toy Story - Il mondo dei giocattoli".

1983: l'addio di Wozniak Wozniak ha un incidente aereo nel 1983, dal quale si salva ma sceglie di abbandonare la sua carriera per prendere un’altra strada.

1985: addio alla Apple

1972: dal diploma all'Atari Steve si diploma a 17 anni alla Homestead High School di Cupertino, paese che diventerà il terreno dei quartieri generali della Apple. Si iscrive al Reed College, per rivolgere l'attenzione alla sua principale passione, l'informatica ma dopo un semestre abbandona l'università ed inizia a lavorare in Atari come programmatore di videogames.

John Sculley, presidente della Pepsi, si unisce a Jobs. Nello stesso anno esce Apple III, un insuccesso, così Steve Jobs viene estromesso dal consiglio di amministrazione di Apple. Ma è proprio questa la vera svolta, è proprio qui che il genio entra in azione. Senza rimpianti ne rimorsi. Il programmatore californiano fonda la Next Computer con l'obiettivo di reiniziare da capo il percorso intrapreso con la Apple, producendo computer con un proprio sistema operativo.

1996: Next Computer ed Apple Steve Jobs riesce a far assorbire Next Computer da Apple.

1997: Il ritorno alla Apple Steve Jobs ritorna ad essere il C.E.O. di Apple (Chief Executive Officer) proponendo NextStep, ovvero il sistema operativo che da lì a breve passa alla storia come Mac OS X.

1986: La Pixar

15 agosto 1998: iMac

Compra la Pixar da George Lucas. La Next, nel frattempo, produce ottimi prodotti ma troppo costosi.

Viene presentato iMac, l'innovativo computer All-in-one, che salva dal fallimento la Apple.

STAY HUNGRY STAY FOOLISH


inmovimento | 23

24 Marzo 2001: OS X Arriva, per le macchine Apple, il rivoluzionario sistema operativo, ovvero la versione 10 del OS di Apple. OS X, questo il suo nome, non è semplicemente l’ultima versione dell’OS proposto nel 1984, ma un progetto riscritto da zero, di tipo UNIX certificato IEEE[3] compliant al 100% con lo standard POSIX.

2002: l'iPod e l'iTunes Apple si supera e Steve Jobs osa. Decide di entrare anche nel mercato della musica digitale, introducendo sul mercato il lettore che ha rivoluzionato: l'iPod. Contemporaneamente viene sviluppata anche la piattaforma iTunes, il più grande mercato virtuale di musica.

2007: l'iPhone Gli affari per l’azienda di Cupertino vanno a gonfie vele. Negli anni vengono presentati altre evoluzioni dei prodotti che la caratterizzavano, ma la nuova creatura doveva ancora arrivare, un prodotto che rivoluzionerà anche il mercato della telefonia, si chiama iPhone. il primo telefono completamente touchscreen, quindi senza la presenza

ingombrante della tastiera.

2004: la malattia Steve Jobs scopre di essere stato colpito da un cancro al pancreas.

2009: Tim Cook I segni di una nuova malattia si manifestano dopo quattro anni, così lascia i poteri di amministratore delegato a Tim Cook, direttore generale di Apple.

2010: l'iPad Jobs presenta la sua nuova scommessa, il suo nome è iPad e introduce nel mercato una nuova categoria di prodotti, il tablet.

agosto 2011: l'addio alla Apple Cede definitivamente il ruolo di CEO di Apple al suo braccio destro, Tim Cook. Steve Jobs è senza dubbio un eroe dell’era moderna, seguendo le tappe fondamentali della sua vita sembra di vedere il grande miracolo del sogno americano, ma dopo la sua morte sono venuti alla luce anche tanti aspetti negativi. Si racconta, ad esempio, che faceva

battute ai programmatori in ascensore attendendo risposte sbagliate per poterli licenziare; circolano anche voci sul disagiato stato delle aziende cinesi che producono hardware per l’azienda di Cupertino, ma rimangono solo chiacchiere su un genio che ha rivoluzionato il modo di vivere di molte persone. Non puoi semplicemente chiedere ai consumatori cosa vogliono e poi provare a darglielo. Non appena l’avrai costruito, loro vorranno qualcosa di nuovo. Steve Jobs


di Martina Creti

24 | inmovimento

i bambini dimenticati

Baby schiavi del progresso Quanto possono pesare le lacrime di bambini sfruttati, maltrattati e poi abbandonati?

D

iminuire i costi di produzione: queste le parole d'ordine delle grandi imprese produttrici di beni di largo consumo. Il decentramento produttivo verso luoghi dove il costo del lavoro è meno elevato è ormai all’ordine del giorno. E così, nel mondo sono più di 150 milioni i bambini condannati ad una vita senza svago né istruzione. Circa 74 milioni di questi sono impiegati in forme di lavoro pericoloso. E' il caso dei bambini-lavoratori delle miniere in Cambogia. Tra le più deleterie forme di lavoro minorile rientra anche il lavoro di strada: bambini che cercano di sopravvivere raccogliendo rifiuti da riciclare o chiedendo l'elemosina. Spesso diventano un

business per la criminalità organizzata. Impossibile non notarli nelle metropoli asiatiche, latino-americane e africane. Nella sola città di Dakar, capitale del Senegal, i bambini-mendicanti sono più di 8.000. Non solo, questo tipo di lavoro conduce spesso allo sfruttamento sessuale dei minori a fini commerciali. I bambini coinvolti sono più di un milione ogni anno, dato che si ritiene comunque sottostimato. Ci sono poi i lavoratori-fantasma, il cui sfruttamento è ben nascosto dalle mura di casa. Si tratta del lavoro domestico e familiare, in cui sono impiegate soprattutto le bambine. Spesso una vera e propria forma di schiavitù: piccole Cenerentole senza lieto fine.

Il lavoro è una piaga non solo per i Paesi più poveri del pianeta. Si ripresenta in forma diversa anche nei paesi ricchi, dove c'è chi non arriva a fine mese, ma anche chi fa dell'ambizione uno stile di vita. In questo scenario ci sono bambini che sono vittime del lavoro dei genitori. A dieci anni di età, in media ogni bambino ha già visto in TV migliaia di ore di spettacoli con contenuti spesso violenti da cui possono derivare conseguenze a volte drammatiche nel processo di formazione della personalità. Interessante, è in questo ambito, il celebre esperimento della bambola Bobo condotta nel 1961 per studiare lo sviluppo dell'aggressività nei più piccoli. Lo studioso Bandura riuscì a dimostrare che il comportamento aggressivo dei bambini può essere modellato, cioè appreso per imitazione. Il risultato dell'esperimento fu chiaro: il gruppo dei bambini che aveva assistito a comportamenti violenti a scapito della bambola Bobo, una volta lasciati liberi


Quanto sono sottovalutati i pianti di bambini che hanno tutto, ma forse non sono felici? di giocare sceglievano con maggior frequenza rispetto agli altri gruppi di bambini dell'esperimento giocattoli o attività tendenti alla violenza. Questo esperimento, viene portato come prova da coloro i quali ritengono che le scene di violenza mostrate in TV possono produrre comportamenti imitativi da parte dei bambini. Altra faccia dello stesso problema è l'eccesso di peso nei bambini. L'obesità è stata definita dall' Organizzazione Mondiale della Sanità la nuova epidemia del nostro secolo. In sostanza i bambini assumono più calorie di quante riescano a consumarne. Sempre più sedentari, mangiano troppo e in modo squilibrato. Lo conferma l’E.C.O.G. (European Childhood Obesity Group), un'organizzazione fondata per affrontare il problema comune ed importante che ormai riguarda tutte le Nazioni Occidentali. In Europa il 20% dei bambini è in sovrappeso ed un terzo di essi è obeso. L’Italia è ai primi posti in questa classifica. Si rischia di costruire per questi bambini una vita più breve e non esente da gravi problemi di salute. C'è chi nel mondo non ha niente e chi ha tutto e non vive bene. Bambini che muoiono di fame e altri che mangiano troppo, bambini che sono costretti a impugnare i fucili, altri che assumono comportamenti violenti e distruttivi per noia. L'interesse delle istituzioni sul tema dei diritti dei bambini è evidente, ma non è sufficiente. Nel mondo ci sono 2,1 miliardi di bambini, il 36% della popolazione mondiale, ogni anno nascono 132 milioni di bambini, di questi il 33% non viene denunciato alla nascita, non ha quindi un nome, una nazionalità. Chi non esiste non ha diritti.


di Tonj Ortoleva

26 | inmovimento

Il Lazio sulla bilancia

Crescono gli obesi. In crisi con il peso non per colpa della crisi: comprano meno, sprecano meno, mangiano troppo. In aumento chi mangia davanti al PC

I

l Lazio sulla bilancia. L’ago continua a salire e il numero degli obesi cresce. La fotografia degli abitanti del Lazio sulla bilancia è stata diffusa in occasione della presentazione di ‘Obesity Day’, l’iniziativa promossa dall’ADI che anche quest’anno apre le porte per informazioni e consigli gratuiti il 10 ottobre negli ospedali di tutta Italia, Lazio compreso (gli indirizzi sul sito www.obesityday.org). Ne esce fuori una istantanea delle abitudini alimentari dei residenti della Regione Lazio. Nel Lazio in quasi dieci anni l’Istat ha registrato un aumento degli adulti obesi rispetto alla popolazione: se nel 2000 erano l’8,2% ogni cento abitanti, nel 2009 sono saliti al 10,6%. Il Lazio è al decimo posto nella graduatoria degli obesi regione per regione. «La crisi ha portato, loro malgrado, i consumatori ad affinare le proprie strategie di acquisto e ad adottare un comportamento più virtuoso. Anche se qualche problema rimane – dice Giuseppe Fatati, Presidente della Fondazione ADI. La necessità di inseguire la migliore offerta porta i consumatori a rivolgersi soprattutto alla grande distribuzione, ai supermercati. Alla fine è impossibile resistere e, come al solito, si compra troppo. E si mangia ancora troppo. Un altro problema è quello dell’informazione. Pensano di sapere ma commettono tanti errori. Per esempio, solo un italiano su 4 sa che il giusto apporto è di 2000 calorie al giorno, e solo 7 su 100 sanno che la percentuale di calorie derivate dai grassi è di circa un terzo. Per questo sbagliano poi i comportamenti che mettono in atto. Ma la vera ‘colpa’ dell’aumento di peso degli italiani è nella loro pigrizia. Il se-

La chiave per dimagrire è quella di reintrodurre un’attività fisica leggera ma costante. greto per dimagrire veramente è "spendere energia". Le persone dimenticano che la giornata è fatta da 24 ore. Ed è in questa ottica che va affrontata la vita. La chiave per dimagrire è quella di reintrodurre un’attività fisica leggera ma costante. Non basta andare in palestra due volte alla settimana – sempre che questo avvenga – bisogna fare movimento nell’arco di tutta la giornata». Aumentano gli obesi, cambiano le abitudini. Partiamo da una buona notizia: è aumentato in dieci anni il numero degli abitanti del Lazio che inizia la giornata con una colazione adeguata, segno che la lezione sembra finalmente imparata. Ma la vera rivoluzione è avvenuta per gli altri pasti della giornata: diminuiscono gli abitanti del Lazio che pranzano a casa e aumentano moltissimo quelli che pranzano sul posto di lavoro. Attenzione: non al bar o in mensa ma proprio al posto di lavoro. Ed è facile immaginarli con un panino in mano o un portapranzo seduti davanti al computer. E così svanisce anche l’illusione di quei tre passi che

ogni giorno all’ora di pranzo venivano fatti per raggiungere il bar o la mensa. D’altra parte che gli abitanti del Lazio come tutti gli italiani fossero sempre più dei sedentari non è una novità: nel Lazio 40 persone ogni 100 non praticano sport né attività fisica. E la bilancia continua a salire.

«E’ sostanzialmente inutile, se non controproducente - continua Giuseppe Fatati - mettere all’indice una determinata categoria di prodotti alimentari. Non esistono alimenti ‘buoni’ o ‘cattivi’ ma solamente diete equilibrate o non equilibrate. E’ bene quindi rinunciare a facili allarmismi e riportare l’attenzione sui concetti di moderazione, equilibrio e attività fisica attraverso cui è possibile coniugare il piacere dell’alimentazione alle nostre esigenze di salute e forma fisica. Tutti gli alimenti e le bevande, in porzioni appropriate possono essere consumati nell’ambito di uno stile di vita attivo e sano, che combini una dieta equilibrata e bilanciata con attività fisica regolare. Le industrie stanno facendo molto per migliorare le caratteristiche nutrizionali dei prodotti così come stanno lavorando a confezioni in monoporzione che possono aiutare a regolarsi sulla giusta quantità»



di Maria Ippoliti

28 | inmovimento

L'analisi delle compravendite

Realizzate dalle agenzie del gruppo Tecnocasa - 1° semestre 2011 L’analisi delle compravendite realizzate dalle agenzie del Gruppo Tecnocasa evidenzia ancora una volta una prevalenza di acquisti di abitazione principale (77,4%), seguite da quelle ad uso investimento (18%) ed infine dalla casa vacanza (4,6%). Rispetto allo stesso semestre dell’anno scorso sono in aumento coloro che hanno acquistato l’abitazione principale, in diminuzione gli acquisti di seconda casa e della casa per investimento.

Analisi in base all'età dell'acquirente. L’analisi evidenzia che la mag-

gioranza degli acquirenti ha un’età compresa tra 35 e 44 anni, a seguire i giovani di età compresa tra 18 e 34 anni. Questi ultimi sono in aumento rispetto alla primo semestre del 2011 passando da 28,4% a 32,1%. Stabile la percentuale di chi acquista nella fascia di età compresa tra 35 e 44 anni. Infatti i giovani che hanno raggiunto la stabilità lavorativa, con l’aiuto di un mutuo e l’apporto economico dei genitori, hanno preferito acquistare l’abitazione. In diminuzione gli acquisti nella fascia di età compresa tra 55 e 64 anni, passata da 13% a 8,3%. Incrociando i dati, tra la motivazione dell’acquisto e l’età dell’acquirente emerge che gli investitori prevalgono nella fascia di età compresa tra 45 e 54 anni, mentre la casa vacanza vede una maggioranza di acquirenti nella fascia di età compresa tra 55 e 64 anni.

Interessante il dato che analizza

gli acquirenti in base allo stato civile: Il 52,5% di chi acquista l’abitazione è rappresentato da famiglie, ma rispetto ad un anno fa questa percentuale è in calo (era a 58,6%) mentre aumenta la percentuale di chi acquista casa tra i single (38,1%) e i divorziati/separati (6,7%).

La decisione per l'acquisto. Anche

in questo semestre l’elemento fondamentale nella decisione di acquisto è stato il prezzo dell’immobile, soprattutto per chi ha cercato la prima casa. La quasi totalità dei potenziali acquirenti è stata sempre più attenta al rapporto prezzo/ qualità dell’abitazione ed esprime la volontà di voler acquistare a prezzi congrui rispetto alle caratteristiche presentate dall’immobile. Questo aspetto ha determinato un altro risultato e cioè un calo più accentuato dei prezzi delle tipologie usate rispetto a quelle di nuova costruzione o ristrutturate. Dalle nostre analisi è risultato che nei quartieri dove le abitazioni sono più vetuste le quotazioni sono diminuite maggiormente. Le tipologie usate si prestano maggiormente alla negoziabilità del prezzo e a loro favore gioca anche il fatto che è stato possibile usufruire delle agevolazioni del 36% per le spese sostenute fino a 48 mila euro. Nel 2010 le richieste per le detrazioni fiscali per gli interventi di recupero abitativo sono cresciute del 11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli investimenti per la riqualificazione del

patrimonio abitativo, secondo l’Ance, rappresentano il 60% degli investimenti in abitazioni. Si confermano le difficoltà per gli immobili in cattivo stato di conservazione, venduti solo dopo lunghe trattative ed importanti ribassi di prezzo. Le tipologie usate ed in buone condizioni sono state quelle più apprezzate. Gli acquirenti hanno preferito le soluzioni poste ai piani alti, luminose, con spazi esterni, inserite in decorosi contesti condominiali, posizionate in zone tranquille e poco trafficate. Lo stato di conservazione del condominio o del palazzo in cui l’immobile è ubicato resta un elemento determinante nelle decisioni di acquisto.

A cura di Maria Ippoliti, titolare della WelcHome d.i., affiliato Tecnocasa Via G. Matteotti n° 82 ad Aprilia (LT) e-mail: maria.ippoliti@libero.it


di Ilaria Forniti

inmovimento | 29

Arriva Wi Cube L'azienda territoriale per migliorare le comunicazioni globali

C

hi non ha mai sentito parlare del “mondo globale”? Un universo di connessioni tra le diverse aree del pianeta, una rete invisibile che fa parlare alla Terra una sola lingua: quella del web. Internet è il mezzo più rapido ed efficace per ottenere informazioni, in qualunque parte ci troviamo. Così anche le città di provincia si armano per tutelare questa notevolissima risorsa.

Ad Aprilia nasce Wi Cube, un'azienda che si occupa di Internet a Banda Larga con l'obbiettivo di colmare l'assenza di una vera Banda Larga sul nostro territorio. La novità di Wi Cube è quella di aver creato un'infrastruttura geografica estesa su tutto il territorio a Sud di Roma fino alle porte di Latina; abbandonando così la necessità di appoggiarsi alla rete di provider nazionali o locali; in favore di una maggiore efficienza locale. Il risultato e il vantaggio di questa iniziativa è quello di offrire connettività e servizi efficacissimi e adattabili alle esigenze del singolo cliente. Wi Cube offre Networking e sicurezza, videosorveglianza integrata, sistemi Wifi per Hotel e Resort, Wireless Metropolitan Area Network, sviluppo di siti internet e portali di e-commerce, progettazione di reti e piattaforme web-based, Virtual Server, Server dedicati e servizio di collocation per hardware di proprietà, Housing & Hosting, servizi di consulenza in ambito di risparmio energetico e numerosi altri servizi per pubblici e privati.

Conta oggi circa 200 clienti e ha recentemente stretto un accordo con il Comune di Aprilia per la realizzazione di un'infrastruttura di rete dedicata che permette l'interconnessione dei vari edifici di pertinenza comunale fino a 100Mbps, oltre ad una connessione ad internet a 20Mbps e traffico telefonico, con un risparmio stimato sui costi di esercizio per il comune di circa il 40%. E' possibile reperire informazioni più dettagliate sul nuovo sito Internet dell'azienda (www.wicube.net) o direttamente nella nuova sede ampliata e potenziata di Via Mozart ad Aprilia.

WiCube Aprilia Via dei Lauri, 24 - Aprilia Tel. 06.98.96.22.00 info@wicubeaprilia.eu


di Tonj Ortoleva

30 | inmovimento

L'ultima corrida Niente più banderillas e matadores nel nome del rispetto della sofferenza degli animali

L

a notizia è stata tra le più battute dalle agenzie, lo scorso settembre. La Catalogna, regione spagnola la cui capitale è Barcellona, ha deciso di dire basta alla Corrida. Dal 2012 la tradizionale manifestazione spagnola diventerà fuorilegge. Per l'ultima corrida, allo stadio Monumental, sono accorsi in 20 mila, tutti paganti. L'ultima volta, dunque. O almeno così vorrebbe la legge votata nel luglio del 2010 dal Parlamento autonomo della Catalogna. Niente più banderillas e matadores nel nome del rispetto della sofferenza degli animali e della modernità. «Abbiamo pensato ad un futuro migliore per le giovani generazioni» spiegò Arturo Mas, presidente della Generalitat della Catalogna. L'impressione è che in realtà più che le sofferenze dei bovini ha pesato la volontà di Barcellona di differenziarsi dal resto della Spagna. Al grido «non siamo spagnoli», i catalani stanno scavando un solco sempre più profondo nel sistema scolastico, nella lingua, nei media, nella cultura. La corrida è solo uno dei tanti terre-

ni di scontro. Insomma, differenziarsi in tutto. E una tradizione da sempre controversa come la Corrida non poteva che prestarsi a questa strumentalizzazione politica. Sia come sia, il 25 settembre scorso è andata in scena quella che i media ricorderanno come l'ultima corrida di Barcellona. Al Monumental, un’arena inaugurata nel 1914, con la Maestranza di Siviglia e Las Ventas di Madrid, la più prestigiosa di Spagna, nel corso degli anni hanno sfilato alcuni dei “diestros” più celebri della tauromachia, da Manolete a Dominguin a Ordoñez, a Curro Romero, a Palomo Linares, a El Cordobes, a Francisco Rivera. L'ultima serata è stata degna della storia. In cartellone c'era il meglio dei toreri attualmente in attività: El Juli, Morante de la Puebla, Juan Mora e il mitico José Tomas. Inevitabile il tutto esaurito dei 20.000 posti disponibili, con biglietti venduti dai bagarini a 500 euro. Niente più Fiesta, dunque, raccontata dalla magistralmente dalla penna di Ernest Hemingway. Con la Monumental chiude i battenti anche il suo Museo, custode della storia della tauromachia catalana. Di certo i tori non torneranno in Catalogna, almeno per ora. Anche se è pendente il ricorso di incostituzionalità dell’abolizione, presentato dal Partito Popolare, e la raccolta di firme per l’abrogazione della legge, avviata dalla Federazione di Enti Taurini, che già conta 300.000 del mezzo milione di firme necessarie. Ma, intanto, il divieto è già realtà. L’esempio della regione ha incoraggiato i gruppi di animalisti a chiedere l’abolizione dei combattimenti, già in vigore alle Canarie, anche in altre aree del Paese.

IL FILM

MANOLETE Spagna 2007 Durata: 92 min. Di: Menno Meyjes Con: Adrien Brody Penelope Cruz

IL LIBRO

MORTE NEL POMERIGGIO Ernest Hemingway Enaudi, 1947 Pagine: 418

WEB http://it.wikipedia.org/ wiki/Corrida www.flac-anticorrida.org/ italien/accueili.html http://www.iwab.org/ introita.html



di Serena Carollo

32 | inmovimento

The Coldplay are back Si chiama Mylo Xyloto (si pronuncia my-lo zy-letoe) la nuova creazione musicale dei Coldplay. Quinto (forse ultimo) album da studio pubblicato su etichetta EMI, prodotto da Markus Dravs, Daniel Green e Rik Simpson. Coldplay avevano reso noto, prima del lancio del cd, attraverso il loro sito ufficiale www.coldplay.com il titolo, la cover e la data di uscita del nuovo lavoro che segue «Viva La Vida Or Death And All His Friends», disco che nel 2008 (anno della sua pubblicazione) ha raggiunto sorprendentemente la prima posizione in classifica in 36 paesi del mondo, compresi Stati uniti e Gran bretagna. Segnali del nuovo album erano gia stati abbondantemente lanciati dalla band. Ricordiamo come in un live di giugno in Germania l’intro strumentale “MX“ (acronimo di Mylo Xyloto) e “Hurts Like Heaven“, erano già state proposte al pubblico in anteprim a . Il 3

agosto, durante il concerto a Los Angeles le lettere MX risultano evidentemente dipinte sul piano di Chris Martin. L'uscita di Mylo Xyloto è stata inoltre anticipata dall'arrivo in radio e nei negozi digitali del singolo "Paradise", piacevolmente accolto dal pubblico. Nella creazione dell'album si è rinnovata la collaborazione della band inglese con Brian Eno, vero e proprio guru della musica elettronica (autore, tra l’altro, di molti dei temi sonori utilizzati dalla Microsoft per le diverse versioni di Windows). L'album sarà proposto ai fan in varie originali versioni. Verrà pubblicato in versione CD, digitale e in vinile ma non mancherà la ormai tradizionale edizione "deluxe". Sarà infatti disponibile una versione pop-up, simile ai curiosi libri per bambini con strutture in rilievo in stile graffiti, con foto e contenuti speciali. Intorno a questo album però non si aggirano solo notizie positive ma anche

Sarà disponibile una versione pop-up con foto e contenuti speciali qualche scoop pericoloso. Si vocifera che questo sarà l'ultimo lavoro dei Coldplay. Lo stesso Chris Martin afferma: "“Ho sempre sentito come se ogni album fosse l’ultimo, ma attualmente mi trovo in una fase in cui è davvero come se fosse così. Non riesco proprio a immaginare come potremmo realizzarne un altro, perché in questo ci abbiamo messo tutto”. E aggiunge:“Quando abbiamo finito l’ultimo album ‘Viva La Vida’ eravamo tutti abbastanza soddisfatti, ma questa

volta abbiamo superato noi stessi. Se ci accorgessimo di non poter migliorare, potrebbe finire qui la nostra produzione di dischi”. Certamente quest'album è un lavoro attento ai minimi particolari, che racchiude alla perfezione il sound Alternative Rock misto a Britpop propria della band inglese ma sicuramente non rappresenta un album di epilogo. E' assurdo pensare ad un deciso addio musicale lanciato dai Coldplay, sopratutto se si tiene conto della giovinezza di questa band ancora sicuramente in grado di dare molto al suo pubblico e di produrre altri lavori all'altezza di superare un record di qualità che tra le tante cose rappresenta solo un giudizio soggettivo della band. Quindi stop al lancio di minacce e di drammatici addii, scaldiamo il nostro inverno con un album, così come lo descrive il frontman del gruppo, "positivo, ispirato da una storia d’amore con un finale felice".

Tracklist - Mylo Xyloto - Hurts Like Heaven - Paradise - Charlie Brown - Us Against the World - M.M.I.X. - Every Teardrop Is a Waterfall - Major Minus - U.F.O. - Princess of China - Up in Flames - A Hopeful Transmission - Don't Let It Break Your Heart - Up With the Birds


Guardare Machete

DV D

Machete (Danny Trejo) ex agente federale, dopo lo scontro con Torrez, Boss messicano della droga, fugge in Texas per dimenticare il passato. Creduto morto, cade vittima di un piano ben architettato, mirato all’uccisione di un potente Senatore degli Stati Uniti. Considerato un pericoloso fuori legge, Machete dovrà affrontare nemici corrotti e guardie di frontiera pericolose ed esaltate, per poter finalmente vendicare la sua famiglia, brutalmente assassinata. In un’America sempre più preoccupata per l’invasione dei clandestini, l’eroe cerca la sua redenzione. Aiutato dalla splendida Sartana Rivera (Jessica Alba) e dalla rivoluzionaria Luz (Michelle Rodriguez) Machete combatte per poter giungere finalmente all’epico duello contro il nemico numero uno, Torrez (Steven Segal). Film ben diretto da Robert Rodriguez, Machete punta ad essere un film di denuncia contro la gestione dell'immigrazione negli Stati Uniti. In un tripudio di budella e arti mozzati, non c'è molto tempo per riflettere. Le somme si possono tirare alla fine. Molto interessante la versione Blu Ray, con molti extra tutti da guardare.

CD

Ascoltare

Dannato vivere

A tre anni da Helldorado, sono tornati i Negrita. Dannato Vivere è il nuovo album in studio della band toscana. Tredici brani che spaziano dal rock più genuino e classico alle immancabili ballad che hanno reso celebre il gruppo di Arezzo. Dannato Vivere è l'ottavo album della band. Il nome del disco, hanno spiegato Pau, Drigo, Mac, Franky e Cristiano, si riferisce sia ai tempi complicati in cui ci troviamo a vivere oggi, alla difficoltà di avere una vita senza troppe preoccupazioni, ma possiede anche un significato più rock'n'roll, di quando la vita ti mette di fronte a delle situazioni che sono "dannatamente" belle. I brani contenuti nel cd sono 13, nei quali si alternano sonorità rock più aggressive, come nel secondo singolo “Fuori controllo” e ballate tipiche dei Negrita come accade invece nel primo singolo “Brucerò per te”. Proprio questo primo singolo è stato scritto da Pau per la moglie, che ha scoperto da poco di essere malata di cancro. La rabbia e la forza di restare attaccati alla vita sono tra i motivi centrali del brano, tra i più trasmessi in radio in queste settimane.

TOP

1 NOEL GALLAGHER'S HIGH FLYING BIRDS

Noel Gallagher's High Flying Birds

2 21 Adele 3 DIETRO LE APPARENZE Giorgia

inmovimento | 33 di Roberto Palumbo

TOP 1 TRANSFORMERS 3 (Universal Pictures) 2 RIO (20th Century Fox Home Entertainment) 3 ROMANZO CRIMINALE. STAGIONE 2 (20th Century Fox Home Entertainment)

Leggere

Radio Città Perduta

Daniel Alarcon è uno degli scrittori under 40 più promettenti in circolazione. Residente in California, è nato a Lima, in Perù. Ed è proprio nella capitale peruviana che è ambientato Radio Città Perduta, il suo romanzo d'esordio pubblicato negli Usa nel 2007, ma solo ora tradotto in Italia da Einaudi. La storia parla di un sud America devastato e stremato da anni di violenza, dove la protagonista del libro, Norma, cerca utilizzando una radio, i desaparecidos. Tra le trecento pagine di questo romanzo si può intravedere il retroscena di una guerra combattuta tra un regime e un gruppo di spietati guerriglieri. Una storia che l'autore ha vissuto sulla propria pelle in Perù. Ma a rendere speciale questo romanzo, sono le pagine che illustrano l'incontro tra Norma e Victor, un bambino scappato da un villaggio che sogna un futuro che non esiste.

LIBRI

TOP 1 LE PRIME LUCI DEL MATTINO Fabio Volo, Mondatori

2 I PESCI NON CHIUDONO GLI OCCHI

Erri De Luca, Feltrinelli

3 IL MERCANTE DI LIBRI MALEDETTI Marcello Simoni, Newton Compton


34 | inmovimento

di Alessadro Cannavale

M NEYBALL L'arte di vincere

I

l nuovo film della star Brad Pitt si basa su una storia che va al di là di un semplice e scontato film sportivo. Il baseball, in questo caso, è una metafora che rappresenta una comunità, piccola o grande che sia, in cui i membri devono essere sempre disposti a credere nel miglioramento collettivo.

Dopo lo straordinario successo di The Social Network, Aaron Sorkin torna a firmare la sceneggiatura di un nuovo biopic intrigante ed emozionante. Le vicende vedono Billy Beane - deliziosamente interpretato da Pitt, general manager della squadra Oakland A, che con un budget limitato e con una rosa sfoltita cerca di formare una squadra di baseball assolutamente competitiva impostando una filosofia di gioco diversa rispetto a quella adottata fino a quel momento. All’inizio le cose non sembrano funzionare, ma pian piano il sistema messo in piedi da Beane, basato su modelli matematici e statistici di un laureato in economia, Peter Brand (Jonah Hill), comincia a dare i suoi frutti. Billy era un buon giocatore che aveva avuto una carriera deludente nella Major League ma come

dirigente cerca con ogni mezzo di riacquistare una posizione nel mondo del baseball. Gli sceneggiatori tuttavia non ritraggono il protagonista come un vincente, anzi Beane è ossessionato dal suo lavoro ed è avvolto da un senso di malinconia influenzato dallo scetticismo feroce dei suoi collaboratori. Anche quando la strada si mette in discesa continua inconsciamente a sentirsi un perdente, non guarda mai le partite allo stadio, perché sente di non portare fortuna alla squadra. Dunque Moneyball è un film di baseball come The Social Network è un film su Facebook, il che significa che non lo è. Entrambi i film si concentrano sul modo di organizzare il gioco delle nostre vite, e le scuse che facciamo in nome di vincita.

Un Brad Pitt da Oscar

La seconda regia di Bennet Miller (Truman Capote - A sangue freddo), presentato al Toronto Film Festival, è in sintesi un affascinante ritratto di un uomo che ha dato la vita per il baseball e sta cercando di capire se ne vale la pena. Una star d’eccezione come Brad Pitt, aiutato dalla fotografia elegante di Wally Pfister, che recita su dialoghi intensi e ben calibrati saranno gli ingredienti più importanti per portare questa pellicola basata sul best seller di Michael Lewis (The Blind Side) alla soglia degli Oscar.

Nelle sale: 11/11/2011 Regia: Bennett Miller Genere: Drammatico Distributore: Sony Pictures Cast: Brad Pitt Jonah Hill Robin Wright Penn Philip Seymour Hoffman Chris Pratt Kathryn Morris Stephen Bishop


inmovimento | 35

di Alessadro Cannavale

I

l capitolo finale di Twilight sarà diviso in due parti e a dirigerlo sarà Bill Condon. Per vederlo bisognerà attendere il 16 novembre 2011. Non è stata sicuramente un'impresa semplice per il regista e sceneggiatore di "Demoni e dei", "Kinsey" e "Dreamgirls" adattare per il grande schermo Breaking Dawn; alcuni passaggi del libro sono alquanto ostici da mutare in immagini. Basti pensare al parto di Bella, una scena forte e decisamente estrema. Tuttavia Condon si è detto entusiasta di mettere le mani su un romanzo in cui "succede tutto quello che uno può sperare oltre alle cose più incredibili che possa mai immaginare".

La trama Nelle sale: 16/11/2011 Regia: Bill Condon Genere: Horror Distributore: Eagle Pictures Cast: Kristen Stewart Robert Pattinson Taylor Lautner Ashley Greene Peter Facinelli Kellan Lutz Jackson Rathbone

Bella ed Edward finalmente si sposano e vanno in luna di miele a Rio De Janeiro e ben presto Bella scopre di essere incinta. L’arrivo della loro figlia, Renesmee, scatenerà però una pericolosa battaglia tra i Cullen e i loro alleati, i Volturi.

Gli addetti ai lavori parlano della scena clou del parto

Per evitare il divieto del film ai minori di 14 anni, ovvero una grande porzione dei fan della saga, il regista Bill Condon ha dovuto trovare un compromesso affinché

la scena potesse essere girata senza essere troppo esplicita, dichiarando: "Nell'ultima parte c'è molta tensione, quasi da film horror. Ho cercato di essere un po' Cronenberg e penso che, tenendo conto dei limiti sulle restrizioni per un pubblico preadolescente, abbiamo creato qualcosa di potente". Condon spiega anche come abbia voluto ricreare la stessa atmosfera coinvolgente trovata nel libro raccontata però dal punto di vista di Bella: "Vediamo quello che lei può vedere. Vede degli scorci di molte cose e sente tutto ma non quando i denti si fanno strada attraverso la carne". John Rosengrant, l'addetto degli effetti speciali, ha parlato del duro lavoro per creare il make-up di Kristen Stewart nelle scene in cui è spossata dalla creatura che ha in corpo, la piccola Renesmee. Afferma di essersi servito di un mix di effetti realizzati con trucco e un po' di computer grafica per renderla molto più magra. Inoltre aggiunge di aver utilizzato dei bambolotti e qualche effetto di luce per far si che la scena del parto fosse il più realistica possibile.


Eventi Teatrali Musicali Ottobre 2011

36 | inmovimento

BEN HUR LIVE

ZUCCHERO

MAMMA MIA

FLEET FOXES

VINCENZO SALEMME - L’ASTICE AL VELENO

AMLETO E ALTRE STORIE

Roma – Teatro Olimpico Dal 10/11 – da 22,00€ a 30,00€ CopiCopy - Tel. 06.92.57.961

con Giorgio Albertazzi Latina – Teatro D’Annunzio 18/11 Tel. 0773.65.26.42

I PROMESSI SPOSI

DISNEY CHANNEL SHOW

ARTURO BRACHETTI

LA CAGE AUX FOLLES IL VIZIETTO

Nuova Fiera di Roma – Padiglione 11 5-27/11 - da 20,00€ a 134,50€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Teatro Brancaccio 5-18/11 – da 32,50€ a 65,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Gran Teatro 10-20/11 – da 22,60€ a 49,50€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Auditorium Conciliazione Fino al 12/11 – da 28,50€ a 51,50€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Palalottomatica 16/11 21:00 – da 34,50€ a 69,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Atlantico Live 17/11 21:00 – 25,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Palalottomatica 19,20/11 – da 19,00€ a 49,00€ Info e prevendita Ventidieci Tel. 0773.41.45.21

Roma – Teatro Sistina Dal 23/11 – da 26,45€ a 36,80€ CopiCopy Tel. 06.92.57.961

ALOE BLACC

INCOGNITO

CINECITTÀ SI MOSTRA

MARCO MENGONI

MICHELLE HUNZIKER - MI SCAPPA DA RIDERE

MANGO

BOB DYLAN & MARK KNOPFLER

SUBSONICA

Roma – Atlantico Live 24/11 – 28,75€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Via Tuscolana Fino al 30/11 - 10,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Teatro Sistina 8-20/11 – da 27,60€ a 43,70€ CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Palalottomatica 12/11 21:00 – da 50,00€ a 100,00€ CopiCopy - Tel. 06.92.57.961

Roma – Piper 24/11 21:30 – 29,90€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Palalottomatica 29/11 21:00 – da 28,75€ a 57,50€ Info e prevendita Ventidieci Tel. 0773.41.45.21

Roma – Auditorium Conciliazione 1/12 21:00 – da 25,00€ a 40,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Latina – Teatro D’Annunzio 4/12 21:15 – 25,00€ Info e prevendita Ventidieci Tel. 0773.41.45.21


Eventi Teatrali Musicali Ottobre 2011

inmovimento | 37

ABBIAMO FATTO 30... FACCIAMO 31

LILLO & GREG

Latina – Teatro D’Annunzio 6/12 Tel. 0773.65.26.42

Roma – Teatro Olimpico Dal 13/12 al 8/01 Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

LORENZO JOVANOTTI

STADIO

ALE & FRANZ – ARIA PRECARIA

BIAGIO IZZO

I SOLITI IDIOTI

CLAUDIO BAGLIONI

DISNEY LIVE

LAURA PAUSINI SPECIAL SHOW

Roma – Palalottomatica 6,7/12 21:00 – da 34,00€ a 52,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Teatro Olimpico Dal 6-11/12 Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Latina – 24 Twenty Four 7/12 – 23,00€ Info e prevendita Ventidieci Tel. 0773.41.45.21

Roma – Auditorium Conciliazione 7-11/12 – da 30,00€ a 45,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Gran Teatro 16/12 21:00 – da 25,00€ a 38,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Gran Teatro 20/12 21:15 – da 23,00€ a 40,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Auditorium Conciliazione 25-31/12 – da 40,00€ a 80,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Palalottomatica 31/12 22:00 – da 73,60€ a 138,00€ CopiCopy Tel. 06.92.57.961

SABINA GUZZANTI

MASSIMO RANIERI

I SOLITI IDIOTI

LAURA PAUSINI STO TORNANDO

Roma – Palalottomatica 8/12 – da 25,00€ a 30,00€ Info e prevendita CopiCopy CopiCopy - Tel. 06.92.57.961

Roma – Pala Atlantico 8/12 – 23,00€ Info e prevendita Ventidieci Tel. 0773.41.45.21

Roma – Gran Teatro 31/12 21:00 – da 53,00€ a 125,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Palalottomatica 1,3,4,6/01 – da 36,80€ a 69,00€ CopiCopy Tel. 06.92.57.961

RAF

L’ARCA DI GIADA

MAROON 5

GIORGIA

Roma – Gran Teatro 9,10/12 – da 23,00€ a 46,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Atlantico Live 10/12 –30,00€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Teatro Olimpico 10-15/01 Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961

Roma – Palalottomatica 21/01 21:00 – da 28,75€ a 57,50€ Info e prevendita CopiCopy Tel. 06.92.57.961


38 | inmovimento

di Serena Carollo

I soliti idioti Comicità giovane e made in italy. Dal 18 novembre al 23 dicembre 2011 Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio torneranno sui palcoscenici italiani a presentare il loro show. Si dimostreranno “I Soliti Idioti” di sempre con i loro sketch esilaranti.

S

tiamo parlando di due giovani comici protagonisti anche della omonima e celebre seria televisiva trasmessa sul canale musicale MTV. I due, Mandelli e Biggio, sono dei veri e proprio animali da scena, riescono abilmente a cambiare faccia e personalità creando diversi protagonisti ispirandosi alla Milano bene o alla borgata romana. Non tralasciano il tema made in italy della mafia ne quello del rapporto contemporaneo tra genitori e figli, passando poi al mondo della chiesa a quello dell'omosessualità. La loro è una comicità bizzarra, surreale e brillante. “I soliti idioti” ci fanno scappare una risata liberatoria su quelle che sono le macchie peggiori di un’Italia moderna e latitante. I due comici ci mostrano le brutture degli italiani, i tic più scomodi, mettendo alla luce molte volte la loro innocente idiozia. Ad accoglierci e a farci da guida nello spettacolo ci saranno i personaggi più popolari della serie televisiva di MTV: i due "enfants terribles" Niccolò e Gigetto - Giampietro e Marialuce, "gli Immoralisti" - i due preti "marketing" Padre Giorgio e Padre Boi - la Ministra e il suo portaborse Protti - Sebastiano e la Postina - la coppia gay Fabio e Fabio - e non mancheranno di farci morire dalle risate le due star più attese: l'imprenditore romano Ruggero "Dai Cazzo" De Ceglie con il figlio bamboccione Gianluca. Le varie coppie si alterneranno portando sul palco vecchi e nuovi sketch, ma soprattutto le loro c a nzoni

comiche e dissacranti eseguite dal vivo assieme alla band “Gli Gnomi”: da "A come Amore" e "La Casilina" (Ruggero e Gianluca) a "Fottere il sistema" e "Spacco tutto" (Niccolò e Gigetto), passando per "Pene-Ano" (Fabio e Fabio), "Dov'è Gesù" (Padre Giorgio e Padre Boi) e molte altre ancora. Uno specchio dalle sfumature ironiche e dissacranti attraverso cui vedere l’Italia, la nostra cultura, il buono e il cattivo che ci fa amare e odiare la nostra terra. Il programma guarda alla commedia all'italiana propria della seconda metà del Novecento, presentandosi come un omaggio a quel modo di fare teatro. Il titolo è stato scelto proprio in questo contesto, si vuole collegare a "I Soliti ignoti", film culto e pietra miliare della comicità italiana. Vengono riportati alla luce gli stessi intenti: cercare di ironizzare sulla figura dell'italiano medio. Riprendendo i temi tipici della commedia all'italiana, Biggio e Mandelli hanno voluto rappresentare in modo satirico e grottesco la vita quotidiana di un italiano medio, sfruttando archetipi infissi nel tempo a rappresentare il Belpaese e i suoi abitanti. Un'altra fonte di iespirazione è il fumettista Pazienza che con le sue creazioni da l'idea ai due giovani comici per nuovi personaggi. Da non perdere assolutamente, anche il film in uscita proprio in questo mese. Il 4 novembre, prepariamoci a trovare "I soliti idioti" anche al cinema. Una satira italiana fresca e d'impatto, quella che verrà portata in sala e sul palcoscenico di Roma (Atlantico) e Latina il 7 e 8 dicembre.

7.12.2011 Latina - Twenty Four 8.12.2011 Roma - Pala Atlantico



di Alessandro Cannavale

40 | inmovimento

STORIE DI BORGATA Sulla scia del grande successo ottenuto dalle “crime series”, come l’inaspettato Romanzo Criminale, andrà in onda, da questo mese sui circuiti SKY, la nuova fiction Storie di borgata nata da un’idea di Mirko Alivernini. Il soggetto vede il boss romano Sergio Rizzi (Mirko Alivernini) che rimasto in fin di vita dopo una sparatoria con il suo patrigno Nicola Servili (Claudio Grandi) viene messo in salvo dai servizi segreti. Una volta ripresosi riorganizzerà il suo ritorno sul territorio della capitale con l’aiuto della sua vecchia banda, composta dall’ Indiano (Max Gorga), Cavallaro (Gino Bongiani), Conte (Stefano Mancone) e da tre nuovi componenti della malavita romana, suggeriti dal Torinese: Bestia, Diacono e Sultano. Ma ci saranno il Commissario De Santis, il Vice Commissario, l'Ispettore di Polizia (Francesco Paoletti) e i due agenti dei servizi segreti (Francesco Rizzi e Vincenzo Soriano) a rendergli la vita difficile. Le città utilizzate per ambientare la

serie, che si dividerà in tre episodi, sono Roma, Acilia, Ostia, Civitavecchia, Acropoli e la città di Aprilia in cui è stata girata una scena a piazza Roma e dentro il palazzo comunale dove è stata simulata una rapina a mano armata. Uno degli attori del cast, Francesco Paoletti, cittadino di Aprilia, ha avuto l’intuizione di portare alcuni ciak nella sua città, per la

gioia del sindaco e del generale dei carabinieri della regione Lazio. Le scene concitate della rapina a mano armata sono state girate all’interno dell’Ufficio Anagrafe del Comune di Aprilia, al di fuori dell’orario di apertura al pubblico, allestito per l’occasione come fosse una banca. Nel cast figurano come comparse anche diversi dipendenti comunali, l’agente di Polizia Locale Massimo Bisacco e persino il sindaco Domenico D’Alessio, il comandante della Polizia Locale Massimo Giannantonio e il consigliere comunale Michela Biolcati Rinaldi si sono prestati per un ciak. Tutti si sono lasciati dirigere dal regista Enzo Basile, della “Basile Produzione Cine Tv”.



42 | inmovimento

MADAGASCAR la porta aperta sull'eden

S

i trova al largo della costa orientale Africana, nell'Oceano Indiano, a 400km dalle coste del Mozambico; è un'isola in prevalenza tropicale ma, data la notevole estensione, paesaggio e clima possono essere molto vari. Il Madagascar è una splendida tavolozza di colori; palme da cocco, alberi fioriti, piante di ogni genere e la sua terra rossa, uno dei tratti più distintivi dell'isola. Proprio a causa della netta prevalenza di terreni ferrosi, il Madagascar viene anche chiamato l'Isola Rossa. Guardando bene tra le palme da cocco è possibile notare lo Ylang Ylang una delle piante più rinomate perché la sua essenza è utilizzata nella composizione di molti profumi. Girovagando per l'isola ci si accorge che non esistono vie più trafficate di altre, o quartieri migliori di altri ma una fiumana di capanne che si snodano in piccoli villaggi e negozietti. Nei villaggi non c'è corrente elettrica e ne deriva che l'unica fonte di luce è il sole che scandisce i ritmi di vita degli abitanti. Essere mercanti in quest'isola è quasi una prassi quotidiana, ogni abitante del villaggio con il proprio banchetto

sosta al ciglio della strada ed offre ai passanti banane fritte, vaniglia, accessori di corno di zebù e bibite artigianali o il famoso olio alla “citronella” ottimo contro le zanzare. Il tratto particolare di quest'isola è il contatto tra esseri viventi più disparati; puoi trovare zebù che pascolano sulla strada, sui campi di banane o tra i fiori, puoi trovare piante di banani o di ananas che si frappongono tra le case o animali domestici scorrazzanti per i vicoli incolti. Ci sono moltissime persone lungo le strade, soprattutto bambini che da ogni angolo delle vie sono pronti ad allungare la mano per una saluto o a sorriderti mentre sono impegnati a giocare a palla, con gli “hula hoop” o al salto della corda. Guardandosi intorno si ha come l'impressione che il tempo si sia fermato, i carri trainati dagli zebù sfrecciano da una parte all'altra dell'isola e il popolo brulicante si accontenta di quello che la terra gli offre; di frutta e piante di ogni genere per tutti i mesi dell'anno, di un mare pescoso e un terra fertile. Il Madagascar è prevalentemente un'isola dove dedicarsi a sport acquatici, escursioni o fotografie e godere delle

meravigliose sfumature di colori che la natura offre agli occhi; le acque sono ricche di plancton questo porta numerosi branchi di pesci vicino alla costa e se si è fortunati ci si può imbattere in gruppi di delfini o balene. Nell'entroterra è possibile visitare bellissime riserve naturali di animali e piante. Una delle più note aree protette del Madagascar è il Parco Nazionale delle Montagne D'Ambre, dove si viene avvolti dai colori, dalle luci e le ombre della foresta tropicale; un grosso sentiero conduce alla fitta vegetazione e agli altissimi alberi, all’interno di un autentico santuario naturale, un vero e proprio paradiso terrestre. Cespugli di felci si aggrappano ai rami di alberi che, con il loro fogliame, escludono l’azzurro del cielo, piante di orchidee, liane, fiori scarlatti come esplosioni di colore tra le mille tonalità di verde. Non sarà raro scorgere tra i rami piccoli punti lu m inosi di colore


Nosy Iranja

arancione: i lemuri! Queste bestiole si muovono agilmente tra gli alberi e sembrano essere i veri custodi dell'isola. Tanikely è una riserva naturale, quì la barriera corallina è incredibile: pesci pagliaccio, pesci farfalla, damigelle, coralli di ogni specie, canne d’organo, pesci palla, polipi, e soprattutto tartarughe..ne esiste una varietà infinita! Sakatìa è invece una piccola isola rigogliosa, con piante di cocco, cotone, papaya e un mare fantastico dove fare “snorkeling”. Nosy Iranja sono due atolli congiunti da una lingua di sabbia che scompare con l’alta marea; sabbia bianca e mare azzurro con sfumature turchese, l'acqua è talmente trasparente che le piroghe attaccate vicino alla

Sakatìa

Tanikely

spiaggia sembrano quasi sospese nel vuoto. Il Madagascar è ricco di credenze, simbologie e rituali; un tipico esempio è il bracciale in argento grezzo, antico segno della schiavitù finita e in grado di portare fortuna e misurare l’energia corporea; è un'isola incontaminata che va scoperta, visitata e soprattutto respirata. Una volta un turista chiese a un ragazzo del posto: “Ma come fate a vivere così senza niente?” E lui ha risposto “Io ho una cosa che tu non hai…”.. “Cosa? “ chiese lui. E l’altro risponse: “Il tempo.” Ilaria Forniti


...a spasso nel Lazio

CASTEL DI TORA Il borgo quasi dimenticato che si specchia nel lago del Turano

A

cqua e pietra, verdi pascoli e una storia in parte dimenticata. Castel di Tora è un piccolo comune della provincia di Rieti. Poco più di 300 abitanti su una superficie di nemmeno 16 km quadrati. Il paese esiste dal 1035, nato con il nome di Castelvecchio. I suoi abitanti, ancora noti oggi come castelvecchiesi nel tempo hanno abbandonato il paese, prima del 1930 erano più di mille. Fianco a fianco con la città morta di Antuni, Castel di Tora si specchia malinconico nel lago. I colori dell’autunno riscaldano la città mezza spopolata e le conferiscono un fascino che al tramonto raggiunge il suo apice. Tante casette di roccia abbracciate l’un l’altra a ricordare che non esistono solo le grandi città, con macchine e caos di giorno e di notte. Esistono ancora posti dove si sente l’odore del timo e il profumo pulito dell’acqua di un

lago. Un posto nel quale si possono ascoltare i propri pensieri e respirare il ricordo di un passato quasi abbandonato. Una domenica a Castel di Tora è un buon modo per lasciarsi alle spalle una settimana di stress cittadino e perché no, per spiare da lontano chi invece è rimasto nella Capitale. Alle spalle di Castel di Tora, infatti, domina Monte Navegna, dalla cima ad un’altezza di ben 1500 metri, nei giorni di tramontana è possibile intravedere la Cupola di S. Pietro. Se capitate da quelle parti non rinunciate ad assaggiare i deliziosi piatti tipici del luogo: il polentone, cotto con fuoco in un calderone e condito con sugo magro di baccalà, aringhe, tonno e alici; e gli strigliozzi, una sorta di deliziosi maccheroni fatti a mano. Non dimenticate, inoltre, che questa è una terra di grandi formaggi dal pecorino alla ricotta di pecora, ottima per i ravioli.

di Martina Creti

La scheda

- Regione: Lazio - Provincia: Rieti - A ltitudine: 607 slm - Superficie: 15,66 kmq - Densità: 19,8 ab./kmq - Numero abitanti: 310 - Patrono: Santa A natolia - A bitanti: Castelvecchiesi - Da visitare: Santuario di Sant'A natolia

Come arrivare in auto da Roma: per Via Salaria S.S. 4 verso Rieti - Osteria Nuova (km 53) - per Poggio Moiano - per S.P. Turanense - Castel di Tora (km circa 23,5).


di Martina Creti

La scheda

- Regione: Lazio - Provincia: Viterbo - A ltitudine: 600 slm - Numero abitanti: 345 circa - Da visitare: Castello di Torre A lfina

Come arrivare in auto da Roma: Autostrada A1 direione Firenze, uscita di Orvieto e seguire le indicazioni per Castel Viscardo. Superato l'abitato di Castel Viscardo, si trova il bivio per Torre Alfina.

...a spasso nel Lazio

TORRE ALFINA Dall'alto dei suoi 602 metri, uno sconosciuto angolo di libertà

P

oco distante da Viterbo, una piccola frazione di poco più di trecento abitanti, un borgo annoverato, non a torto, tra i più belli d'Italia. La storia di questo particolarissimo paesino medievale è strettamente legata alla storia del suo castello. Dall’alto dei suoi 602 metri sul livello del mare domina il paesaggio circostante a 360 gradi e per molti chilometri. Un sito perfetto dove costruire un punto di controllo praticamente inespugnabile. La costruzione di una Torre prima e un castello completo in seguito rappresentava una scelta strategica estremamente efficace. Il palazzo che venne costruito a ridosso del castello ospitava un giardino ricercato e raffinato. Un vero paradiso terrestre. Un posto da sogno, il cui fascino venne distrutto dall'avvento dei nazisti che lo trasformarono in un quartier generale nazista. Il

castello e la sua tenuta rimase proprietà dei Bourbon del Monte fino al 1880 quando fu acquistato da un ricco banchiere ebreo, Edoardo Cahen. Passato di mano per eredità nel 1959 fu acquistato da Alfredo Baroli mentre il suo attuale proprietario è il discusso Luciano Gaucci. Torre Alfina oggi è un borgo che cerca la propria rivincita, dotato di numerose attrazioni aria pulita e tanto verde, cerca di valorizzare i propri beni e ritagliarsi una piccola fetta del turismo italiano. Il Museo del Fiore e l’antico mulino ad acqua, da poco ristrutturato, lo rendono un gioiello all’interno della Riserva Naturale Monte Rufeno. Per un pranzo gustoso a Torre Alfina non possono mancare le pappardelle al sugo di cinghiale e, in ogni stagione, da non perdere il gelato artigianale, senza dubbio il prodotto tipico della zona.


46 | inmovimento

7

di Martina Creti

Le sette mer aviglie del mondo antico 6 di queste sono purtroppo andate perdute.

Grecia, Turchia, Egitto, Mesopotamia: culle di culture millenarie e di opere stupefacenti, prove tangibili della genialità di uomini lontani da noi centinaia di anni. Strutture che nel tempo si sarebbero meritate l'appellativo di "meraviglie”, da rimanere senza fiato per la loro bellezza e imponenza. Di queste 7 opere straordinarie ben sei si sono perse nei secoli, lasciando un vuoto colmato dall’immortalità dei ricordi.

I Giardini di Babilonia

traccia. Le ricostruzioni tradizionali collocano il Colosso con le gambe divaricate all’entrata del porto di Rodi. In tempi moderni si è escluso che fosse il punto di accesso del porto, in quanto la statua sarebbe stata troppo bassa, insufficiente per il passaggio delle navi. Nel tempo sono stati avanzati molti progetti per la ricostruzione della statua, l’ultimo risalente al 2008.

Semiramide, bellissima e lussuriosa regina assira amava passeggiare nei suoi giardini, cantando e respirando nell’aria il profumo fresco della natura. Si dice raccogliesse meravigliose rose in ogni stagione, come se nel giardino ci fosse qualcosa di magico, quasi divino. Di fatto sembrava rappresentare una proiezione terrena del paradiso. La precisa localizzazione di questa meraviglia da parte degli storici è ancora da stabilire, resta perfino il dubbio della sua esistenza. Troppo bello per essere vero.

Il Colosso di Rodi

Un’imponente statua raffigurante il Dio Helios, alta 32 metri. La sua costruzione terminò nel 282 a.C. e rimase in piedi per 56 anni, finché un terremoto la fece crollare nel mare. Per 800 anni la statua rimase nelle acque di Rodi, fino alla conquista araba. L’opera venne divisa in numerosi blocchi di cui si persero ogni

Il Faro di Alessandria

Intorno al 300 a.C. venne realizzato sull’isola di Pharos, di fronte alle coste di Alessandria, un enorme struttura di

ben 135 metri. Lo scopo dell’opera era quello di facilitare i traffici commerciali, rendendo più sicure l’entrata e l’uscita

dal porto. Data l’utilità della struttura, vennero costruiti altri fari in tutto il Mediterraneo. Le modalità di funzionamento del faro di Alessandria non sono completamente chiare a causa dell’usanza ellenistica di celare in un velo di mistero i segreti delle loro scoperte in ambito tecnologico. Si dice che il faro fosse visibile fino a 50 metri dalla costa. Eccezion fatta per la piramide di Cheope, il faro di Alessandria fu la meraviglia del mondo antico più longeva. Rimase infatti in funzione per ben sedici secoli, finché non venne distrutta da un terremoto.


Il Mausoleo di Alicarnasso

La straordinaria tomba del satrapo Mausolo, sorgeva in quella che oggi è l’allegra città costiera turca di Bodrum. Si dice fosse stata commissionata da Artemisia, sorella-sposa di Mausolo, a seguito della morte dell’amato, nel biennio 353-351 a.C., in seguito al quale anche la donna morì. Date le imponenti proporzioni della struttura, si pensa, però, che la costruzione fosse cominciata quando Mausolo era ancora in vita e che la stessa Artemisia non fosse riuscita a vedere i lavori ultimati. Lavorarono alla decorazione del mausoleo artisti del calibro di Skopas e Prassitele. Oggi non restano altro che alcune rovine. Alcuni resti del Mausoleo, soprattutto i resti dei cavalli e della quadriga che vi era alla

sua sommità, sono conservati e visibili al British Museum di Londra.

suicidio. La statua di Artemide doveva apparire altrettanto spettacolare. Si dice che la parte di tempio più antica fu distrutta il 21 luglio del 356 a.C. da un certo Erostato, che lo incendiò pensando in questo modo di rendere il proprio nome immortale.

La status di Zeus

Tempio di Artemide

Contemplato tra le meraviglie del mondo antico non solo per la sua bellezza, ma anche per la fama che godeva all’epoca della costruzione. All’interno del tempio, infatti, era possibile chiedere asilo, il che lo rendeva un luogo speciale sia dal punto di vista religioso che politico. Plinio ci racconta qualcosa del tempio, di cui oggi abbiamo solo pochi resti nell’attuale Turchia: 127 colonne ioniche alte 20 metri. Travi tanto grosse da far sorgere una leggenda che parla di un intervento della stessa dea per aiutare l'architetto ad erigerle, questi infatti scoraggiato dalla difficoltà dell'impresa meditava il

Un’enorme raffigurazione di Zeus, realizzata dallo scultore Fidia, intorno al 456 a.C. La statua rimase nel santuario del dio per più di 800 anni. Caligola tentò numerose volte di impossessarsi della statua, sempre fallendo. All’inizio del V secolo, in seguito all’abbandono del tempio, l’opera venne trasferita nel palazzo di Lauso a Costantinopoli. Andò distrutta in un incendio.


48 | inmovimento

WARM UP SONO LE DONNE A DETTARE LE REGOLE DEL GIOCO

C

hi dice che agli uomini non piacciono i preliminari? Non solo le donne amano essere accarezzate, massaggiate e stuzzicate, anche gli uomini lo desiderano. Provate a coinvolgerli e vedrete che li apprezzeranno! Dall'America arriva il Warm-Up, una serie di esercizi hot mirati per “riscaldare” il proprio boy friend prima dell'incontro amoroso. Si tratta di tecniche rivolte al pubblico femminile che desidera perfezionarsi nell'arte dei massaggi, delle carezze e delle stimolazioni; per scoprire e far scoprire al proprio lui modi nuovi di provare piacere ampliando così spunti e orizzonti. E' anche un modo indiretto per comunicargli ciò che stuzzica il nostro immaginario! Le donne curiose della nostra capitale si sono presentate in gran numero agli incontri organizzati da Les Zouzettes in compagnia della sessuologa Barbara Florenzano che dice: «Piacciono perché c’è poca teoria e molta pratica: l’ideale per aggiungere eros alla vita di coppia e funzionano perché quando la donna impara a stimolare il corpo maschile, carica anche la propria eccitazione. È una sorta di circuito virtuoso del desiderio». Punto di partenza è il massaggio dove non conta molto che tipo di movimento facciamo ma soprattutto l'intenzione di sedurre il proprio lui con tutti i mezzi a disposizione. La dottoressa continua.

«Per metterlo subito a suo agio, bisogna variare gradualmente pressione e velocità, partendo dal centro della schiena verso l’esterno. Oltre che con le mani, si può sfiorare la pelle con le braccia, il seno, i capelli: così a lui il piacere arriva triplicato, come un’onda». Ci sono poi le carezze, delicate, alle quali si accompagnano i baci sfiorati e piccoli morsi sui lobi delle orecchie o sui capezzoli che a dire delle esperte sono «punti spesso inesplorati nell’uomo, ma che sono sensibilissimi al piacere». La ciliegina sulla torta è "bendarlo"; accrescendo così il suo desiderio di scoperta. «Provate a bendare il partner con una stola di seta, per amplificare le sue sensazioni tattili. Dopo,

quando sentite i suoi muscoli rilassati, solleticatelo con delicatezza sul trapezio e sul collo con una piuma. Questo gesto così sapiente lo farà impazzire». E per chi si sente artista e con un temperamento sufficentemente creativo, può imparare l’ultimo segreto. «Immaginate che il corpo di lui sia una tela da dipingere con un inchiostro al cioccolato. E disegnate in libertà. Alla fine, bisognerà pur 'assaggiare' questi capolavori...». Donne, siate intraprendenti e creative, vivete la sessualità con coinvolgimento e prendetevi la libertà di seguire i vostri istinti da seduttrici! Ilaria Forniti



di Ilaria Forniti

50 | inmovimento

I trend uomo per l'inverno Stanche di un fidanzato che proprio non capisce lo shopping?

O stanchi di accompagnare le vostre dame per ore nei centri commerciali?

Ecco come districarsi nel “reparto uomo” Men, le passerelle della moda maschile A/I 2011/2012 hanno decretato le tendenze della stagione fredda e sembra che anche quest'anno si riaffermi lo stile precisino del “dandy” che però diventa meno timido e sfoggia con disinvoltura colori accesi e accessori un tempo “out” per l'universo maschile. Per l’outfit giornaliero, lo stile maschile è camicia classica, la riscoperta dell'abito e del cappotto e il parka. Carrel e G Inglese propongono camicie raffinate, pensate per essere abbinate anche a giacche informali, per uno stile più casual. La loro collezione per il prossimo inverno predilige trame semplici e colori classici come il bianco e l'azzurro; i colli, infine, sono francesi, quindi non troppo importanti ma dalla perfetta vestibilità. Assoluta protagonista è però la maglieria con i cardigan più classici, che si allacciano sul petto e con pullover stampati dalle tonalità vive. E per la “night-life”, l’uomo si veste di abiti su misura: pantaloni stretti e giacche ancora più slim per una vestibilità più asciutta; resta ancora vivo il doppiopetto e una grande attenzione al dettaglio; il cappotto, invece, diventa informale e la linea classica è ravvivata da tessuti inusuali o tinte a contrasto. Sembra che la novità più sentita di quest'anno siano i colori; la passerella sfoggia brillanti tonalità di blu dal

cobalto all'indaco, spesso abbinati con il nero o con il giallo. Primeggia pure l'arancione spesso in tonalità rosso-arancio che si combinano con le sfumature del blu o con colori invernali tradizionali. E poi ancora il verde pistacchio, il verde brillante o il verde acido! Straordinariamente belli sono poi i toni caldi della terra: giallo ocra, terra di Siena, terracotta arancione e rosso scuro da mixare tra loro o accostare a toni moda più classici, come il cioccolato. Naturalmente è possibile abbinare i nuovi colori con quelli della moda tradizionale. Predomina il grigio, disponibile in tutte le sue sfumature, il verde foresta, il marrone e ovviamente il nero che fa un grande ritorno con il “total black”. Passiamo ora agli accessori. Non sono superflui né scomodi al contrario di quanto sostengono molti maschietti! Prendete gli abbinamenti come giochi a incastri; scegliere le scarpe giuste, il colore della cinta o addirittura usare una borsa è un modo divertente di migliorare il proprio look! L'accessorio può anche essere la soluzione per dare vita a un capo della stagione passata e soprattutto ci permette di entrare perfettamente nel “mood” stagionale; che inverno sarebbe senza una sciarpa o un paio di guanti? L'Inverno 2011/2012 dice si ai marsupi e alle borse che si portano agganciate su un fianco, magari con l'ausilio di una doppia cintura; il mix giusto tra tendenza e comodità, da portare sopra la giacca oppure infilando la cintura nei passanti dei pantaloni. Si anche alle borse a spalla in pelle naturale soprattutto in formato XL viste da Dirk Bikkembergs o anche da Canali e Corneliani. Per i guanti, optate per lo scamosciato e per i cappelli, osate con la pelliccia; la passerella dice basta ai soliti cappelli in lana! Un altro trend di cui prendere nota sono gli accessori dai colori neon, o con inserti in colori neon. Da Burberry abbiamo visto borse dai colori naturali ed accenti giallo fluorescente o le sneakers giallo acceso. Non abbiate timore ad osare, non abbiate timore ad assaporare il culto del “bel vestire”; non si tratta di cose da donne, ma di creatività!


inmovimento | 51

Personal shopper

di Ilaria Forniti

Anello elephant-origami

Author: Sakdidet Road Details: è un elefante singolare sia nel colore che nella forma, è bianco e linee color oro creano un effetto geometrico come fosse un foglio di carta pieghettato secondo la tecnica dell'origami.

Anello Teschio

Author: Schield Collection Details: se siete in vena di fare le “bad girl” allora questo anello in oro e cristalli firmato Schield è un dettaglio perfetto. Lo potete trovare in diverse tonalità che vanno da un classico neutro a un vivacissimo magenta; sta a voi scegliere quello che vi piace di più!

Borse e scarpe per Pollini

Author: Nicholas Kirkwood. Details: Nicholas Kirkwood crea per Pollini una collezione di borse e scarpe davvero bellissime e originali! Una delle più belle è la linea “French Riviera” : queste borse sono disponibili nei colori delicati dei frutti e dei sorbetti e sono realizzate in pelle con inserti di rafia e paglia per un effetto quasi 3D, davvero affascinanti e originali!

Pochette in pied de poule

Maxi zeppe

Author: Burberry Details: Meravigliose le scarpe proposte dal marchio British per eccellenza: Burberry. In pelle con finiture lucide e un super tacco da 15 cm; particolarissima la suola a costine antiscivolo, sembra che la maison non si smentisca mai e resti fedele alla patria della pioggia!

Author: Yves Saint Laurent Details: Quest’anno va moltissimo la stampa pied de poule, da molti vista quasi come una “stampa della nonna” che invece torna nelle passerelle con le proposte di Yves Saint Laurent e la sua carinissima pochette in variante classica di bianco e nero. Lasciatevi trasportare dai ricordi e dai ritorni!

T-Shirt d'autore

Author: A fault Details: Avevate mai pensato di andare a spasso in compagnia di un'opera d'arte? Ecco, oggi è possibile grazie alle t-shirt firmate A Fault. Ci sono la Dama con l’ermellino di Leonardo, il Bacco di Caravaggio e perfino la Venere di Botticelli. Capolavori ma con i volti di stilisti di moda, da Karl Lagerferl a Tom Ford. Tutto questo grazie all'inventiva di Giuseppe Codamo che rende l'arte a portata di “petto”!

Rain boots

Author: DKNY Details: Dkny ci propone uno dei modelli di rain boot tra i più belli e più di tendenza del momento! Gli stivali si colorano di stampe che richiamano la New York giovanile e anticonvenzionale, hanno un tacco ultra basso e punta tonda. Sono così adorabili che si può quasi fare un'eccezione e sfoggiarli anche soltanto se in cielo ci sono un po' di nuvoloni grigi!


52 | inmovimento

di Serena Carollo

Supermamme In bilico tra il lavoro e il tempo da dedicare al nuovo nato

I

l rientro a lavoro dopo la maternità è uno di quei momenti che una donna non vorrebbe mai affrontare. Dover lasciare il proprio piccolo, dopo tre mesi di contatto intenso e di quotidianità e complicità dolcemente instaurate è un’esperienza terribile. Il problema poi dilaga anche nel ritorno all’ufficio, a quell’aria di sfida, ambizione e competizione a cui non si sa mai come riapprocciarsi. L’importante in ogni modo è non perdersi d’animo e di progettare il tutto con calma e chiarezza. Basta portarsi un pò avanti il lavoro prima di tornare al solito tram tram. Un buon inizio sarebbe parlare in precedenza con il proprio capo, facendo luce su quelle che saranno le vostre necessità da lavoratrice e da neomamma. Fate riferimento al bisogno di una maggiore flessibilità di orari e di permessi per la malattia del bambino, questi ultimi garantiti sia dalla legge sia dal contratto aziendale. Organizzate la vostra settimana lavorativa in modo da ritagliare lo spazio necessario ad ogni cosa: il lavoro, la casa, il bambino e voi stesse. Cercate di rientrare per gradi in quella che è la comunità lavorativa, informatevi sulla situazione in ufficio nei tempi che hanno visto la vostra assenza, piccole pillole di ricapitolazione essenziali. Nei tempi che vi rimangono da passare a casa prima di riniziare, qualora decideste di rivolgervi ad una tata, lasciatela seguirvi nelle vostre giornate in modo da osservare il giusto modo con cui si potrà approcciare al vostro bambino. Fate in modo che sia con voi nel momento della preparazione della pappa o mentre fate fare le ninne al piccolo, così da farle poi ripetere gli stessi medesimi atti. Importante è lasciare

Cercate di far capire ai vostri bambini che la mamma va via, ma che tornerà presto a casa. Non fategli percepire nessuna tensione. sempre gradualmente in sua presenza il vostro bambino, prima un'ora, poi due, poi un’intera giornata. Per facilitare la separazione pensate che per un bambino rompere il legame esclusivo con la mamma senza troppi drammi è la condizione ideale per affrontare serenamente tutte le prove di autonomia che, d’ora in poi, sarà richiamato a superare. Quindi cercate di non far pesare il distacco al vostro piccolo, mostrate pacatezza e serenità, anche se hanno pochi mesi cercate di far capire ai vostri bambini che la mamma va via,

ma che tornerà presto a casa per giocare con loro. Non fategli percepire nessuna tensione. Tornando al secondo grande problema, ossia il ritorno a lavoro, è consigliabile, una volta in ufficio, non mostrarsi abbattuti o intimoriti, siate sicure di voi stesse, prima di diventare mamma eravate delle ottime lavoratrici e sicuramente non avete perso le vostre capacità nell’arco di qualche mese. Iniziate a scalare la montagna dalla cima, immergetevi prima nel lavoro grosso in modo da non allungare pericolosamente il periodo di ripresa. Vedrete tornerà tutta la grinta e la sicurezza in così poco tempo che vi sorprenderete di voi stesse. E’ nell’indole di tutte le donne il potere diventare delle supermamme in grado di raccimolare piccole e grandi vittorie a casa e al lavoro.



IL BENESSERE OVUNQUE

54 | inmovimento

Questo articolo è rivolto a tutti: chi non ha mai avuto dolori articolari o muscolari a scopo di prevenzione; chi invece ha sofferto di algie al rachide; chi semplicemente vuole mantenere il risultato acquisito con il buon esito di una terapia e infine chi, pur sapendo che non potrà migliorare, desidera ritardare i peggioramenti già insiti nell’invecchiamento.

VINCI IL MAL DI SCHIENA CON LO STRETCHING POSTURALE Dolore lombo-sacrale

È questo uno dei disturbi muscolo scheletrici piu comuni sia per il sesso femminile che maschile. Ad originare il dolore sono spesso lesioni del midollo spinale o delle radici nervose ma non sono da sottovalutare fattori legati alla sfera psicologica e sociale e dunque stress ed ansia che possono incrementare il normale tono muscolare attraverso un meccanismo nervoso riflesso. È importante anche segnalare che un dolore lombo-sacrale può a volte essere soltanto un campanello di allarme per altre patologie che riguardano organi interni: rene, pancreas, colon e altri organi pelvici. E dunque sempre consigliata sia nei casi acuti che in quelli più lievi ma cronici o persistenti la visita da uno specialista.

Lombalgia acuta

Segni evidenti di una lombalgia acuta sono lo spasmo dei muscoli paraspinali, impossibilità a muoversi, assenza di irradiazione all’inguine o alle gambe. Tale quadro clinico è spesso dovuto alla protusione dei dischi vertebrali discali o ad una vera e propria ernia discale. La protusione del nucleo polposo coinvolge la radice nervosa sottostante con conseguente lombalgia, limitazione dei movimenti, dolore radicolare irradiato accompagnato da disturbi della sensibilità. L’erniazione L5-S1 interessa la radice sottostante S1 con dolore radicolare lungo la regione laterale della gamba fino al piede e alla pianta, IV° e V° dito.

Terapia

La terapia allopatica si avvale di farmaci antinfiammatori non steroidei, cortisonici, decontratturanti. Le indicazioni alla terapia chirurgica si sono sempre più ridotte negli ultimi decenni in quanto l’intervento nella gran parte dei casi non è stato in grado di prevenire il riacutizzarsi della malattia. Di sicuro riscontro sono la terapia manuale e le ginnastiche riabilitative come lo stretching posturale.

Stretching posturale

Abbiamo selezionato per voi degli esercizi semplici ed utili per combattere e vincere il mal di schiena. • • •

• • •

La lombalgia cronica

è dovuta nella maggior parte dei casi ad osteoartrosi (processo degenerativo delle vertebre lombari). Cause più rare sono: la spondilite anchilosante, neoplasie e osteomielite o stress psico-fisico.

• •

Esercizio 1 Sdraiarsi a terra supini. Portare le ginocchia al petto avvicinandole il più possibile con l'ausilio delle braccia. Mantenere la posizione per 20 secondi, rilassarsi per qualche secondo e ripetere altre due volte.

• •

• • • • •

posizione di partenza. Ispirando ritornare lentamente nella posizione di partenza. Ripetere allungando le braccia prima verso destra e poi verso sinistra. Esercizio 4 Stendetevi a terra sulla schiena con le braccia aperte e le gambe distese. Piegate le ginocchia e spostatele verso il fianco destro ruotando lievemente il bacino. Rimanete fermi in questa posizione per 10 secondi. Poi riportate le ginocchia al centro e lentamente ripetete l’esercizio dalla parte sinistra. Fatelo per 6 volte di seguito.

Avvertenze. Eeguire sempre un riscaldamento generale prima di iniziare gli esercizi; indossare indumenti comodi; scegliere un ambiente rilassante; evitare i movimenti bruschi e gli eccessivi allungamenti.

Il Benessere Ovunque

Esercizio 2 A terra carponi (in genuflessione porre le mani in avanti appoggiandole sul pavimento alla larghezza delle spalle). Espirare incurvando la colonna vertebrale verso l'alto fino a svuotare completamente i polmoni. Ispirando ritornare lentamente nella posizione di partenza appiattendo la schiena. Ripetere 5 volte

Un Personal Trainer e un Fisioterapista si dedicheranno mese dopo mese al vostro corpo con informazioni utili e consigli pratici per sentirvi in forma e pieni di energie.

Esercizio 3 Inginocchiarsi per terra, con i glutei appoggiati sui talloni. Espirando portare le braccia in avanti mantenendo il bacino nella

Domenico Bisiani (Personal Trainer) Claudio Martone (Fisioterapista)

Per Domande & Risposte: ilbenessereovunque@email.it

A cura di


inmovimento | 55

di Serena Carollo

Il Gazebo home restaurant Come sentirsi ospiti e non clienti. Quante volte avete desiderato di andare fuori a mangiare senza rinunciare al clima caldo e accogliente che si può trovare solo in una casa? Da poco tutto questo è reso possibile. Dall'unione di un'ottima pizza doc e del piacere del dare al proprio cliente una giusta accoglienza, nasce ad Aprilia "Il Gazebo". Questa pizzeria non si limiterà a trattarvi come clienti, bensì vi farà sentire quasi come degli ospiti. Scegliendo questo servizio potrete trovare il vostro tavolo racchiuso da un Gazebo in cui sarà a vostra disposizione ogni tipo di comfort, irrinunciabile per chi desidera passare una serata soft, all'insegna della tranquillità.

Per ogni tavolo è associata una televisione, inoltre il cliente ha a disposizione l'uso di una zona WiFi Free ed una stanza giochi per i propri piccoli con baby-animatrice gratis (ludoteca) e tante attrazioni e TV per i più piccoli. Un modo speciale di cenare in un clima casalingo ad un prezzo veramente conveniente. L'idea dell'HomeRestaurant è geniale e l'effetto è interessante. L’intento, dichiarato fin dal nome, è di ricreare l’atmosfera intima e rilassante degli ambienti domestici, per sentirsi a casa anche al ristorante. Spariscono le barriere tra pubblico e privato. Familiarità e informalità sono le parole d’ordine. Mentre i genitori degustano la pizza cotta a legna e guardano la partita della squadra del cuore, i più piccoli si potranno divertire

nella ludoteca interna in compagnia di giochi, televisione e controllati da un'animatrice. Un piccolo rifugio sullo stile del "Home sweet Home" pur essendo fuori casa. Non vi resta che provare! Vi basterà aprire la porta per avvertire immediatamente un'atmosfera calda e morbida, proprio come a casa.

Pizzeria forno a legna Feste di compleanno Pizza da asporto Menù bambini Pizzeria - Ludoteca "Il Gazebo" Aprilia - Via delle Valli, 37 Tel. 06.92.70.37.26


TOYOTA YARIS

il piccolo genio si rinnova E’ arrivata la nuova Toyota Yaris! La compatta giapponese si presenta completamente rinnovata, nel look e nei contenuti convinta di continuare il successo ottenuto sul mercato italiano in questi dieci anni. Non a caso la citycar per anni è riuscita ad essere protagonista della top 10 delle auto più vendute nel segmento.

Design. La rivoluzione del piccolo

genio parte dal design sia interno che esterno essendo più lunga dieci centimetri, uguale in larghezza e più bassa di due centimetri con un abbassamento del baricentro, che punta a migliorare la tenuta di strada e la guidabilità. La linea risulta volutamente meno tonda e più spigolosa rispetto al modello attuale per ampliare il bacino dei potenziali clienti fra pubblico maschile e giovani. Sugli interni è stato fatto un grande lavoro: c’è più spazio per i passeggeri, gli strumenti sono per la prima volta raccolti in posizione “classica”, dietro al volante e i materiali e gli equipaggiamenti sono migliorati sensibilmente. Le versioni (Entry, Active, Style e Lounge) offrono look ed accessori diversi, ma la sensazione è di una finitura ed una attenzione alla qualità da segmento superiore. Punta di diamante sicuramente la connettività. Si parte da un ampio display da 6,1", piacevole alla vista, da cui si sviluppano due livelli di equipaggiamento, Touch e Touch e Go. Il primo, di serie dalla Active in su, comprende connettività Bluetooth, Usb/Aux e telecamera posteriore con assistenza al parcheggio. Il secondo, optional a basso costo, aggiunge un’ evoluta unità di navigazione che comprende la connettività a Google Local Search e la possibilità di varie novità come il percorso Eco (a minor impatto ambientale) e altre applicazioni per il telefono e per il viaggio.

Motori. I motori saranno inizialmente due a benzina , il 1.0 VVT-I con 69 Cv accreditato di consumi pari a 4,8 l/

100 km , il 1.3 Dual VVT-I con 99 Cv e 5,0 l/100 km di consumi , uno diesel con filtro antiparticolato, il 1.4- 4D con 90 Cv , che sorprende per i bassissimi consumi 3,9 l/100 km. Novità nella trasmissione della 1.3 con il Multidrive S che dispone della tecnologia a variazione continua (CVT) abbinata alla funzione sequenziale a sette rapporti, gestibile anche dalle leve dietro lo sterzo e con possibilità di inserire la funzione sport.

Equipaggiamento. La Yaris base

offre di serie l’ABS, l’ESP, sette airbag e la chiusura centralizzata. La Active aggiunge, poggiatesta anteriori attivi, sedile di guida regolabile in altezza, climatizzatore manuale, volante e leva cambio in pelle, interfaccia audio multimediale con display da 6,1 pollici (connettività Bluetooth e USB/Aux) e la telecamera posteriore per l’assisten-

za al parcheggio. La Lounge punta più sull’eleganza delle finiture, con cerchi in lega da 15”, climatizzatore automatico bizona, vetri elettrici posteriori e un tessuto esclusivo per i sedili mentre la Style integra le impunture arancioni su sedili, freno a mano e volante, i cerchi in lega da 16 pollici e l’assetto più rigido.

Prezzi. La versione base con carroz-

zeria tre porte viene proposta a 11.000 euro, che salgono a 13.350 euro per la 1.0 in allestimento intermedio Active ed a 14.300 euro per la più ricca 1.0 Lounge. Chi volesse scegliere le cinque porte dovrà aggiungere ulteriori 650 euro, mentre la 1.3 3 porte Active parte da 14.200 euro e il 1.4 D4-D ha come base di partenza i 15.900 euro della 3 porte Active. Marco Segantini



58 | inmovimento

Samsung Galaxy Note Il prodotto studiato per le donne

Q

uasi un ibrido tra uno smartphone e un tablet, il Galaxy Note si presenta con un display da record di 5,3 pollici Super Amoled (1280×800), accompagnato dall’innovativa S Pen che si interfaccia pienamente con lo schermo multitouch e con un angolo di visualizzazione di 180°. Il processore sarà un 1,4 Ghz dual-core, la fotocamera posteriore è da 8 Megapixel con Flash LED (registrazione video in Full HD 1080p), mentre quella frontale è da 2 MP. Inutile dire che monterà Android 2.3.4 Gingerbread, come sistema opera-

tivo, con connettività HSPA+, WiFi b/g/n, A-GPS, NFC e Bluetooth 3.0, oltre all’immancabile porta microUSB 2.0. Sarà inoltre presente una memoria interna da 16 GB o 32 GB espandibile con microSD di pari dimensione. Il tutto per uno spessore davvero competitivo di appena 9,65 mm. Infine batteria da 2500 mAh, ad un prezzo che si dovrebbe aggirare intorno ai 699 euro. Nonostante tutte queste innovazioni, il produttore coreano non punta ad una clientela attenta alle ultime novità per quanto riguarda

gli smartphone, bensì al pubblico femminile, come ha dichiarato uno dei manager di Samsung. Infatti sarebbe della dimensione ideale per una pochette da sera, a differenza dei tablet da 10 pollici, e il pennino permetterebbe alle donne con unghie lunghe, di utilizzare un touchscreen capacitivo con facilità. Successivamente Samsung dovrebbe anche presentare una gamma di colori più adatta ad un pubblico femminile. Alessandro Cannavale


TECNOBLOG Tecnoblog

inmovimento | 59

Sharp TV Super Hi-Vision

Asus EeePad Transformer 2

Il prototipo TV Super Hi-Vision di Sharp è decisamente un tuffo nel futuro. C'è da rimanere estasiati davanti a questo pezzo di tecnologia da ben 85 pollici. Un LCD con tecnologia UV2A, risoluzione 7680 x 4320 punti, 300 cd/mq di luminosità e una profondità di colori a 10bit per ogni componente di colore RGB. Già di lato, le immagini da 33 mega pixel appaiono sbalorditive e dotate di incredibile dettaglio e profondità. La nitidezza è impressionante. Sharp punta a introdurre i primi TV Super Hi-Vision entro il 2020, in tempo per le Olimpiadi.

Arriverà il 9 novembre la seconda generazione dell’Asus EeePad Transformer 2, un tablet Android straordinariamente sottile e potente, grazie alla nuova CPU che la casa taiwanese ha deciso di installare al suo interno. Da ciò che è stato mostrato dalle prime anticipazioni ufficiali, l’EeePad promette di essere un apparecchio incredibilmente avanzato e con una tecnologia di base all’avanguardia. Il tutto per far girare a meraviglia il nuovo sistema operativo Android 4.0 Ice Cream Sandwich.

Pioneer AppRadio

Il Motorola RAZR arriverà ufficialmente in Italia a partire dalla seconda metà di novembre. Il suo prezzo ufficiale sarà di 599 €, anche se naturalmente potrebbero comunque esserci delle offerte speciali da parte degli operatori telefonici. Si tratta in definitiva di un prezzo onesto e in linea con il mercato, soprattutto alla luce delle dotazioni del nuovo smartphone. In questo sottilissimo telefono troveremo un processore dual core da 1.2 Ghz, supportato da una memoria RAM da 1 GB. Il display avrà una diagonale da 4,3 pollici con risoluzione qHD.

Arriva sul mercato l’attesa AppRadio di Pioneer, prima autoradio in assoluto capace di lanciare diverse applicazioni iOS. Si tratta di un autoradio con display touchscreen da 6,1 pollici, integrabile nel cruscotto dell’auto. Il dispositivo è pensato per sfruttare le capacità di calcolo, la memorie e le applicazioni installate su iPhone 4 e iPod Touch di quarta generazione. I tasti sono solo tre: quello Home e i due per regolare il volume. Il resto si gestisce tramite touchscreen. Costa 399 euro.

Nintendo Super Mario Dici Nintendo e pensi subito a Super Mario. Il simpatico idraulico è da sempre un simbolo per l’azienda giapponese, che ora sta per lanciare un Nintendo 3DS personalizzato a seconda dell’aspetto su alcuni popolarissimi personaggi della fortunata serie di videogiochi. Sarà un’edizione a tiratura limitatissima, che sarà messa in palio solamente ai membri del Club Nintendo del Giappone.

Motorola RAZR

Leica D-Lux 5 Titanium L’alta tecnologia può essere anche raffinata. Ne è una dimostrazione questa Leica D-Lux 5 Titanium, un’edizione speciale che la casa tedesca ha voluto creare per coloro che cercano una macchina fotografica potente e, allo stesso tempo, molto elegante e con un gusto un po’ retrò, che ricorda i vecchi apparecchi di un tempo.


60 | inmovimento

FelixDiscoExclusiveClubOttobre2011


FelixDiscoExclusiveClubOttobre2011

inmovimento | 61


62 | inmovimento

ArtCafè21Ottobre2011



64 | inmovimento

ARISTA

alla crema di funghi

INGREDIENTI 10 minuti

500 grammi di funghi champignon

100 grammi di funghi porcini

Per 4 persone

100 ml di panna

8 fettine di arista di maiale

circa 2 ore Un secondo di carne delicato e gustoso. Con il suo sapore avvolgente, convincerà anche i palati più raffinati. Un piatto facile da realizzare e dal successo assicurato.

Preparazione Per prima cosa è necessario cospargere la carne con un preparato per arrosti e un po' di prezzemolo e lasciare riposare in frigorifero coprendo con della carta argentata, per almeno due ore. Per preparare la crema bisogna cuocere i funghi in un soffritto di olio, aglio e prezzemolo per pochi minuti. Per evitare di utilizzare troppo olio, si può compensare bagnando di tanto in tanto con un po' d'acqua. Successivamente frullare il composto, avendo cura di eliminare l'aglio, fino a renderlo omogeneo. Versare nuovamente nella padella aggiungendo la

panna e far cuocere per una decina di minuti a fuoco basso coprendo con il coperchio. In una padella antiaderende, cuocere l'arista di maiale senza aggiungere altro olio. Se la carne è sottile saranno sufficienti 4-5 minuti. Quando la carne avrà perso completamente il colorito rosastro aggiungere la crema e amalgamare bene per 2-3 minuti. Il piatto è pronto, non resta che servirlo accompagnato da una fresca insalata o da patate al forno. Buon appetito! Martina Creti



Voglia Wine Restaurant La maestria e l'esperienza dello chef offre a tutti i clienti la possibilità di gustare delle ottime pietanze.
Potrete usufruire del servizio aperitivi che apre la cena/pranzo, al dopo pasto con degustazione dei migliori vini in commercio, serviti con dolci assortiti. Il menù va dai primi di pasta fresca alle migliori carni nazionali ed estere, quali argentine e danesi, fino al servizio di pesce sempre freschissimo.

www.winerestaurantaprilia.com Aprilia - Via L. Da Vinci, 58/60 - Tel. 06.92.73.02.58

La fraschetta

Dei Complici Ristorante

Cercavate qualcosa di diverso e innovativo? Eccoci! Benvenuti a "La Fraschetta dei Complici". Questo nome è stato scelto per voi, per rendervi partecipi dei nostri gusti. Porchetta di Ariccia di prima scelta, salumi e formaggi di produzione locale, mozzarella di bufala con arrivi giornalieri, fantastici primi e numerosi secondi piatti. Per chi ama la specialità di mare, la domenica su prenotazione. Dai noi "Calcio Premium".

lafraschettadeicomplici@live.it Facebook: La Fraschetta dei complici

Via Umbria, 14 - Aprilia - Tel.06/92.70.36.54

Questo mese inMovimento vi propone... Casale

La Coccinella Ristorante

Immerso nelle campagne dell'agropontino si trova a Campoverde Aprilia. Potrete trascorrere alcune ore in tutto relax gustando un aperitivo nel nostro giardino per poi passare nelle accoglienti sale, finemente arredate. Un luogo magico dove trascorrere delle ore, lasciando che i sapori, gli odori e i colori della cucina scolpiscano un ricordo piacevole per i vostri momenti più importanti.

www.casalelacoccinella.it Aprilia - Via dei 5 Archi, 5 - Tel. 06.92.90.25.07

Corte in Fiore Agriturismo Gustate i sapori del territorio laziale, sapientemente accostati e rivisitati dai nostri chef nel rispetto della stagionalità delle materie prime, per garantirvi genuinità e freschezza. Assaporate i prodotti coltivati direttamente da Corte in Fiore: dagli asparagi ai pomodori, dalle melanzane ai carciofi. Considerevole anche la qualità e varietà delle carni proposte, tutte rigorosamente certificate.

www.corteinfiore.com Ardea - Via degli Olivi, 16 - Tel. 06.91.64.80.15



68 | inmovimento

il Bazar Annunci gratuiti

► MONITOR Hyundai tipo CRT per pc vendo, 17 pollici, euro 10. tel 339.29.17.401 ►BASI KARAOKE aggiornatissime. Oltre 125.000 testo sincronizzato, X Tastiere o Computer uso professionale o domestico. 50 Euro Tel. 340.73.65.074 ► STAMPANTE Mannesmann mod. Tally 88 colonne per modulo continuo funzionante con porta seriale (no usb). Euro 100. Tel. 06.92.80.820. Chiedere di Domenico ►LAVORO Selezioniamo personale qualificato e\o con esperienza maturata nel settore della ristorazione per: cuoca\o, aiuto cuoca\o barman\bartender, servizio ai tavoli. Le canditature attraverso cv devono pervenire entro e non oltre il 01\12 all'email zonarelax@hotmail.it oppure utilizzando il cell. 3357940661.

►LOCALE COMMERCIALE Vendo in Priverno (LT) di 380 mq. Tel 334.30.77.963 ►APPARTAMENTO affittasi. Nettuno zona scacciapensieri affittasi, arredato composto da cucina, salone, bagno due camere e terrazzo di mq 90 circa. Telefono ore ufficio 339.47.25.116 ►LAUREANDA in Lingue. Max serietà. Esperienza pluriennale nel campo dell’ insegnamento cercherebbe impiego/ collaborazione presso doposcuola come aiuto compiti. Zona Aprilia. Tel 366 24.47.121 ►LAUREATA in mediazione linguistica e culturale e laureanda in Interpretariato e Traduzione, impartisce lezioni di Francese, Inglese e Spagnolo. Giorgia 388.99.72.615 ►AZIENDA LEADER nel Mercato Assicurativo Italiano seleziona

il Bazar

Costo: gratuito per i privati Lunghezza del testo: max 30 parole Validità annuncio: 60 giorni Come inviare gli annunci: Per posta: Redazione InMovimento Magazine Via Marconi, 31 04011 - Aprilia (LT) Via e-mail: annunci@inmovimentoaprilia.it

nella zona di Aprilia Giovani 25/35 anni con esperienza commerciale nella vendita. Ottimi Guadagni - Incentivi - Premi. Possibilità assunzione e carriera manageriale. Info Sig. Giliberti 340.05.10.986 ►LAUREATA docente in chimica, impartisce ripetizioni in chimica, fisica, matematica, latino, greco 15 euro/ora.Tel 338.73.38.263 ►LAUREATA in Ingegneria Informatica effettua ripetizioni di matematica. Silvia 340.56.50.425. ►GIOVANE ITALIANA munita di referenzeeffettua pulizia e rassettto abitazioni e condomini (zona Aprilia). Per contatti: mastrolinda.d@libero. it. Tel 347.57.35.772 ►LAVORO Selezioniamo, nella zona di Latina e provincia, persone seriamente interessate per un guadagno extra mensile,possibilità di

lavoro part-time o fulltime.Per colloquio chiamare 338.77.34.737 (Giuseppe). ►LAUREATA in matematica impartisce lezioni di preparazione in matematica generale, analisi e geometria per tutte le facoltà. Tel 347.74.92.615 ►DIVANO VENDO in pelle di bufalo rosso bordeaux, 3 posti comodi, 2m X 90 cm, nuovo, causa inutilizzo, 850 euro. Abbino tappeto tipo Missoni fondo nero con fantasie geometriche 180cm X 220cm, 100 euro. In blocco tutto 900 euro. Aprilia zona monumento tel 06.92.00.447 ►LAMPADARIO grande vendo, dorato, a 5 luci, a globi, adatto a salone grande, stupendo. Euro 150. tel 06.92.00.447 ►LAMPADARIO IN LEGNO e vetro vendo, con neon, circolare, adatto a cucina o camera

grande. Euro 50. tel 06.92.00.447 ►LETTO singolo pieghevole con rete a doghe, vero materasso a molle, vendo causa inutilizzo. Euro 25 tel 06.92.00.447 ►MOBILETTO SU RUOTE DIM. 330x380xH800. Euro 15. Chiamare il numero 06.92.80.820. Chiedere di Domenico. ►ALFA156 T.SPACK 1800 vendo, benzina, colore argento metallizzato, tappezzeria in pelle nera, chiusura centralizzata, vetri a chiusura elettrica, climatizzatore, impianto radio stereo e apertura per cd, anno 1998, disponibile per qualsiasi prova meccanica. Prezzo euro 2700 tratt. tel 06.92.00.447 cell 329.13.30.379. ►VENDESI BMW 120 D nera, Km 108.000, anno 2006 full optional, tettino apribile, cerchi in lega, tagliandata, in ottime condizioni. Tel. 347.66.23.656

►OROLOGIO DA POLSO vendo, in oro 18 kt, modello piatto, anni '60, funzionamento manuale a corda, in ottimo stato, cinturino in pelle colore testa di moro, marca Valmon Geneve svizzero, 21 rubini, prezzo 600 euro. tel 06.92.00.447 cel 329.13.30.379 ►PRESEPE artigianale napoletano (san biagio dei librai) in sughero e muschio vendo, alto circa 60 cm e largo circa 70 cm, completo di personaggi e luci colorate, caratteristico e in ottimo stato. euro 200 tel 06.92.00.447 ►PORTA CD vendo come nuovo in compensato verniciato, girevole, più di 250 posti. 20 euro tel 06.92.00.447 ►VAPORETTO VENDO vaporetto Polti completo di prolunghe e spazzole, ottimo stato. Euro 35 tel. 06.92.00.447 cell. 329.13.30.379

MODULOANNUNCI Categoria: ........................................................................................... Testo: .................................................................................................. ............................................................................................................ ............................................................................................................ Telefono: .............................................................................................



70 | inmovimento

Oroscopo

duemilaundici

Ariete

(21/03 - 20/04) Vi attende un mese movimentato per quanto riguarda i rapporti privati. Di una cosa, comunque, siete sicuri: a prescindere dai battibecchi, divergenze e scontri d'opinione, l'affetto che vi unisce ai vostri familiari e' ben saldo. Con la persona amata mostratevi gentili, disponibili e sinceri al massimo grado. Giorni favorevoli: 1-23 Nov.

Cancro

Toro

(21/04 - 21/05) Dalla luna verranno le migliori influenze per superare i trabocchetti che questo periodo vi propone, specialmente nella professione. Non rinunciate a divertirvi e a frequentare gli amici che vi sono simpatici. Sviluppate la fiducia in voi stessi per realizzare cio' che vi sta a cuore. Giorni favorevoli: 8-28 Nov. Gemelli

(22/05 - 21/06) Ottimi gli auspici astrali che si addensano sul vostro cielo. Merito soprattutto della Luna, nel segno e in sintonia con Sole e Saturno. Si apre per voi un periodo fortunato, non esitate ad acchiappare per la coda i doni della dea bendata. Giorni favorevoli: 3 novembre

Bilancia

(23/09 - 22/10) Sarete abilissimi nell'usare creatività e inventiva nelle faccende pratiche, e questo vi permetterà di assolverle finalmente con maggior slancio ed entusiasmo. I più abili tra voi riusciranno a portare a termine una trattativa d'affari, ritenuta impossibile fino a ieri. Evitate inutili litigi con il vostro partner! Giorni favorevoli: 7 Nov.

Capricorno (22/12-20/01) Il mese bacerà in fronte ogni vostra iniziativa professionale, qualunque sia la condizione di lavoro in cui vi trovate. Dovrete ringraziare la straordinaria lucidità mentale di cui godete in questo periodo che vi premetterà di trovare soluzioni originali. Non rinunciate ad un'occasione per divertirvi. Giorni favorevoli: 8-15 novembre

Leone

(23/07 - 22/08) Se volete che le vostre idee vengano accettate, dovete avere pazienza ed energia per combattere; dovrete un po' sudare, ma alla fine ne varrà la pena. Date un taglio deciso a tutti i rami secchi che vi assorbono energia senza darvi nulla, a tutte quelle questioni che ormai hanno fatto il loro tempo. Giorni favorevoli: 12-30 Nov.

Scorpione (23/10 - 22/11) Imparate ad andare oltre, ai problemi finanziari, alle difficoltà del momento sul lavoro. Guardate lontano, vi sentirete subito meglio e più ottimisti; il futuro riserva sempre piacevoli sorprese. Consolarvi con le gioie e i piaceri dell'amore: con Venere complice nel segno, non sbagliate una mossa. Giorni favorevoli: 23-29 Nov.

Acquario

Vergine

Sagittario (23/11 - 21/12) Il mese non porta rilevanti novità o cambiamenti e tenderà a trascorrere piuttosto t ra nqu i l la mente. Approfittatene per riprendere, per riorganizzare le idee, per dedicarvi alla messa a punto di progetti o di strategie. Insomma, mettete le basi per un futuro sviluppo: a questo servono i periodi di calma. Giorni favorevoli: 1-19 Nov

Pesci

(22/06 - 22/07) Stelle favorevoli si assumono il compito di sgombrare la strada da ogni ostacolo e rendervi tutto più facile. Intuito e fantasia saranno le vostre carte vincenti in questo mese: non sprecatele con dubbi o esitazioni. Se siete in coppia, saprete vivacizzare al massimo il rapporto a due. Giorni favorevoli: 17 novembre

(23/08 - 22/09) Influssi planetari numerosi, ma purtroppo piuttosto contraddittori, si addensano sopra il vostro cielo: il mese si annuncia impegnativo. Partite con il piede giusto e avrete anche delle ottime intuizioni, ma poi finite col perdervi per strada! C'e' un po' di nervosismo nell'aria. Giorni favorevoli: 15-22 Nov.

inmovimento Amministratore: Paola Cerioni Direttore responsabile: Tonj Ortoleva direttore@inmovimentoaprilia.it Grafica e impaginazione: InMovimento Collaboratori: Ilaria Forniti, Alessandro Cannavale, Walter Spinilli, Daniele Rasicci, Roberto Palumbo, Serena Carollo, Viviana Napolitano, Martina Creti. Stampa: Grafica Duemila s.r.l. • Aprilia (LT).

Ottobre

(21/01 - 18/02) Potrebbe essere un mese davvero importante. Molte situazioni volgono infatti a vostro favore, soprattutto da un punto di vista economico. Avrete brillanti idee, specie se avete un'attività' in proprio. In amore attenti a non sbagliare bersaglio o a sprecare le vostre energie e la vostra attenzione inutilmente. Giorni favorevoli: 10–12 Nov. (19/02 - 20/03) Affascinanti, brillanti in piena forma, non vi sarà certo difficile mettervi in mostra, rendervi simpatici, fare conquiste a destra e a manca: con la Luna in ottimo aspetto al segno, riscoprirete il piacere della conquista anche se non siete più giovani. Chi e' felicemente in coppia organizzerà una serata romantica. Giorni favorevoli: 13- 21 novembre.

Salvo accordi scritti la collaborazione a questo periodico è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. E’ vietata la riproduzione anche parziale di grafica, immagini, testi e spazi pubblicitari. La redazione non risponde delle eventuali variazioni a date o orari e prezzi degli eventi pubblicati.

Per la tua pubblicità scegli inmovimento info@inmovimentoaprilia.it

- APRILIA - APRILIA - LATINA - LATINA

Paola 333.50.40.574 Viviana 329.19.22.867 Roberta 320.76.41.717 Davide 338.20.33.789




Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.