Relax
ticino7
CINEVIP
Charlotte Rampling infanzia e adolescenza fra Francia, Spagna e il paese d’origine. Icona della Swinging London, interprete sensibile e votata ai ruoli carichi di ambiguità e sensualità morbosa, pur non avendo mai ricevuto un film Oscar ha recitato in fi lm di grande peso e diretti da importanti registi.
Tessa Charlotte Rampling è un’attrice, modella e cantante britannica nata a Sturmer, nella contea di Essex, il 5 febbraio del 1946. Figlia di Godfrey Rampling (un ex atleufficiale ta olimpico e uffi ciale dell’esercito inglese) e della pittrice Anne Gurteen, ha trascorso
Eclettismo
Analogamente al suo collega svedese Max von Sydow, la Rampling è stata un’attrice molto attiva nella produzione cinematografi ca di cinematografica paesi diversi: Italia, Francia, Stati Uniti, Inghilterra. La predisposizione per i ruoli drammatici non le ha tuttavia pregiudicato la partecipazione a film film «leggeri», come, per esempio, Yuppi Du di Adriano Celentano (1975) o Sturdust Memories di Woody Allen (1980).
Il successo
Dopo un ruolo secondario nel celebre La caduta degli dei di Luchino Visconti (1969), ottiene l’attenzione di critica e pubblico con l’interpretazione del personaggio androgino e conturbante di Lucia Atherton ne’ Il portiere di notte di Liliana Cavani (1974), centrato sull’incontro fra una ex prigioniera ebrea di un campo di sterminio e il suo aguzzino, in una torbida Vienna postbellica.
Provocatoria
Vita sentimentale
Dopo gli anni della Swinging London, Charlotte vive una crisi esistenziale a seguito del suicidio della sorella Sarah, nascosto alla madre. Nel 1972 sposa l’agente pubblicitario Brian Southcombe da cui ha un primo figlio. I due divorziano cinque anni dopo. Nel 1977, al Festival di Cannes incontra il musicista Jean-Michel Jarre, che sposa e da cui ha avuto due figli. Il matrimonio termina nel 1997, dopo la scoperta dei tradimenti del marito. Il divorzio lascia la Rampling in una condizione di profonda depressione.
Membro della giuria alla 54. Mostra del cinema di Venezia nel 1997, a partire dagli anni 2000 avvia una proficua collaborazione con il regista francese François Ozon, recitando parti scabrose e inquietanti nei due film Sotto la sabbia (2000) e Swimming Pool (2003) per le quali ha ricevuto le nomination al premio César e agli European Film Awards. A riguardo ha dichiarato: «Generalmente non recito per intrattenere. Scelgo parti che mi portano a sfidare le mie barriere personali. Il bisogno di punire, umiliare, subire sono aspetti primari dell’essere umano e certamente componenti importanti del sesso».
18
Bella sempre
A differenza di molte sue colleghe, ha rifiutato ogni tipo di intervento estetico. Nonostante le rughe, conserva ancora uno sguardo fulminante: «Meglio non nascondere le tracce di una vita intensa», ha dichiarato. La serenità con cui affronta il tempo le ha fatto guadagnare il ruolo di testimonial di Nars Cosmetics.