SYMBOLUM 77 VIENI SANTO SPIRITO Tu sei la mia vita, altro io non ho. Tu sei la mia strada la mia verità. Nella tua parola io camminerò, finché avrò respiro, fino a quando tu vorrai. Non avrò paura sai, se tu sei con me: io ti prego, resta con me. Credo in te, Signore, nato da Maria, figlio eterno e santo, uomo come noi. Morto per amore, vivo in mezzo a noi: una cosa sola con il Padre e con i tuoi, fino a quando, io lo so, tu ritornerai per aprirci il regno di Dio.
Vieni santo spirito, mandaci dal cielo, manda su di noi la tua luce. Vieni padre dei poveri, vieni datore dei doni, vieni luce dei cuori su dI noi. Consolatore perfetto, dolcissimo sollievo ospite soave dell’anima. Nella fatica riposo, nella calura riparo, nel dolore sei conforto.
Tu sei la mia forza, altro io non ho, tu sei la mia pace, la mia libertà. Niente nella vita ci separerà. So che la tua mano forte non mi lascerà. So che da ogni male tu mi libererai e nel tuo perdono vivrò. Padre della vita, noi crediamo in te. Figlio Salvatore, noi speriamo in te. Spirito d'amore vieni in mezzo a noi. Tu da mille strade ci raduni in unità. E per mille strade poi, dove tu vorrai, noi saremo il seme di Dio.
Luce beatissima, scendi su di noi, invadi nel profondo i nostri cuori. Senza la tua forza nulla è nell’uomo, nulla senza colpa sarà mai. Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che è infermo e sanguina. Piega ciò che rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ogni cosa che è sviata. Dona ai tuoi fedeli i tuoi santi doni, a chiunque spera solo in te. Dona a loro virtù, dona a loro premio, dona morte santa gioia eterna. Dona a loro virtù, dona a loro premio, dona morte santa gioia eterna.
GERUSALEMME RIT.: Gerusalemme, noi ti rivedremo: la speranza ci palpita nel cuore, la strada è lunga eppur ci arriveremo, Gerusalemme, casa del Signore.
(Vieni santo spirito) Dona morte santa gioia eterna. (Vieni santo spirito) Dona morte santa gioia eterna. Vieni santo spirito.
Quando fummo salvati dall'Egitto, camminammo e pregammo con Mosè: quand'eravamo schiavi a Babilonia, noi piangevamo e pensavamo a te. Senza fermarsi in sterile rimpianto i tuoi figli camminano nel mondo; lungo le strade libere del canto vengono avanti in cerca del tuo volto. Cristo fratello, mostraci il cammino, tu che sei morto, tu che sei risorto, tu che conosci il Padre da vicino, Cristo fratello che ci vivi accanto.
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