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I bravi ragazzi per l’Amref Un’antologica del pittore Luigi Battistutta e un pozzo nell’Uganda In concomitanza con i tradizionali festeggiamenti di Ognissanti che si svolgono annualmente a Rivignano, un gruppo d’amici rivignanesi ha organizzato una antologica di pittura dell’artista rivignanese Luigi Battistutta, scomparso nel 1997. La mostra à stata allestita in due posti distinti. Uno riservato alle opere originali temporaneamente concesse dai legittimi proprietari, in via Ungaretti,4 che all’apertura la dott. Elena Cosatto le ha mirabilmente presentate (vedi foto) ad un folto pubblico illustrando minuziosamente ai presenti non solo le opere esposte ma anche il curriculum creativo del pittore corredandolo di una esauriente analisi retrospettiva, soffermandosi nei suoi passaggi, da uno stile e da una tecnica all’altra, periodi comuni in tutti gli artisti nell’arco di una vita. Moltissime riproduzioni delle opere del Battistutta riportate su tela o su altro materiale sono state invece collocate nella vecchia osteria alle Piramidi in via Umberto I, dove
gli amici dell’Amref le hanno messe a disposizione del pubblico, insieme alla distribuzione di bevande e di piatti tipici. Per quattro giorni consecutivi la vecchia osteria ormai in disuso, è stata rivitalizzata da gruppi musicali giovanili, da piccole attrazioni come i giocolieri e cantanti d’ogni genere e d’ogni luogo che si esibivano gratuitamente. Sul piccolo podio, abbellito dalle riproduzioni delle tele del pittore, son saliti tutti quelli che desideravano esibirsi per attrarre la gente e quindi per aumentare le entrate. Un’allegria spontanea, talvolta rumorosa ma sincera, avente come scopo quello di stare insieme e di aiutare i meno fortunati del mondo a cui manca anche l’acqua. Infatti i proventi dell’originale manifestazione hanno dato un utile netto di 3.330 euro che permetterà la realizzazione a cura dell’Amref di un pozzo (2.500 euro) in una impervia regione dell’Uganda e l’acquisto di libri (838
euro) per i bambini del barrio “Ferrari” sito in un sobborgo di Buenos Aires, all’interno del progetto “ Snait! Bambini protagonisti del cambiamento”. E’ doveroso ricordare e ringraziare i gruppi e i singoli che hanno rallegrato il pubblico e di conseguenza contribuito ad una maggior raccolta di fondi. Eccoli! Der leone has sept cabezas, DLH Posse, Eggnogg, Fabian Riz, Giulia e Michele Bettinelli, Pablo e amici, Roberto Lugli e Officine Ritmiche, Antonio Lopetz con belle canzoni d’epoca e Rock Power Machine. Er. Co.
Bravo Michele Emigrazione e cultura
Il 24 novembre 2005 all’Università degli Studi di Udine, presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, Comuzzi Michele si è laureato discutendo con il chiarissimo prof. Claudio Melchior la tesi “Modelli decisionali e razionalità limitata nel processo negoziale”. Congratulazioni al neo dottore da mamma, papà, fratello, nonni, parenti e amici tutti.
libretto relativa all’emigrazione dal titolo “Il viaggiatore. Il viandant. Migrazione ieri e oggi”. Tale lavoro è stato svolto dagli stessi scolari, impegnati nelle ricerche storiche della Al centro il presidente del sodalizio Enzo Londero, ai lati Domenico Comuzzi vicepres., grande emigrazione Moreno Papais assessore comunale, Carmen Collarini segretaria e Arrigo Pilutti consigliere rivignanese. Un pasAlla presenza del consiglio direttivo s’è sato che lo possono ancora raccontare riunita una folta assemblea di ex emimolti anziani del luogo, ricco di vicende, granti di Rivignano e dintorni presso la di conquiste, di dolori, da non dimenticasala convegni del bar “Da Ettore” (g.c.) La re perché parte intrinseca della storia riunione è stata diretta dal presidente della nostra comunità. Bisogna dire che Enzo Londero, da un triennio alla carica dell’Associazione Enzo Londero che, dopo una chiara presentazione del bilancio, ha presidenziale del sodalizio, ha dato vitalità al gruppo composto da oltre 70 iscritti, comunicato ai presenti l’aumento dei soci iscritti e le attività svolte nell’anno 2005 coinvolgendolo in diversi settori della vita in campo culturale, quali alcune gite sodel paese, in particolar modo in campo culturale e nelle scuole. Scelte stimolanti e lociali, la mostra grafica sull’emigrazione devoli dirette verso i giovani che non devorivignanese il cui ricavato è stato trasformato in sussidi didattici, in seguito conno dimenticare di vivere in un paese che ha segnati alla scuola elementare di vissuto nel bene e nel male e in prima perRivignano e la collaborazione con l’istitusona l’epopea migratoria. to primario per la pubblicazione di un Er. Co.