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An international future

di Caterina Ademollo

Il liceo classico Dante, nato ormai più di 150 anni fa, dal prossimo anno offrirà una nuova sezione attraverso l’integrazione con il Cambridge International Assessment Education. Gli studenti che seguiranno tale percorso otterranno, oltre al Diploma di Maturità Classica Nazionale, la certificazione di Cambridge IGCSE, ovvero la certificazione internazionale più conosciuta al mondo per i ragazzi dai 14 ai 16 anni, un ‘passaporto’ internazionale per accedere alle Università più prestigiose e più ambite per i settori del mondo del lavoro. Alle materie di indirizzo saranno aggiunte English as a second language, Mathematics e una nuova disciplina, Global Perspectives, insegnate in lingua inglese. La nuova sezione offrirà anche l’insegnamento al public speaking e un primo approccio alla metodologia della ricerca e delle competenze trasversali che sono divenute strategiche nel mondo del lavoro. Una grande attenzione sarà data allo scambio tra pari, il peer Learning, la nuova frontiera della trasmissione delle conoscenze tra pari grado, atte al potenziamento delle abilità individuali degli studenti e alla prevenzione di comportamenti socialmente negativi quali il bullismo. Il nuovo percorso costituisce dunque un progetto importante e decisivo per lo sviluppo futuro del nostro territorio, una formazione scolastica d’avanguardia che fornisce metodologie anglosassoni integrate perfettamente a quelle italiane. Ideatrici del progetto sono la Professoressa Antonia Tartaglia e la Professoressa Paola Biglione, le quali, insieme alla nostra Dirigente, hanno esposto la nuova iniziativa alla conferenza stampa tenutasi il 20 gennaio a Palazzo Medici Riccardi. La Preside dell’Istituto, la Professoressa Urciuoli, ha ribadito la grande importanza che l’educazione e la didattica hanno, soprattutto in un periodo tanto ostico come quello che stiamo vivendo, sottolineando anche che, nonostante questa nuova sezione riguardi per ora unicamente il liceo classico, il progetto comprende tutto il polo, e la speranza e l’intenzione sono quelle di estenderlo presto anche agli altri indirizzi.

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Ma da cosa nasce questa iniziativa? A questa lecita domanda risponde la Professoressa Biglione, soffermandosi sulla sempre maggiore richiesta di corsi pomeridiani da parte degli studenti, richiesta dettata, anche in conseguenza della situazione pandemica che stiamo vivendo, dal crescente desiderio di noi ragazzi di poter viaggiare, anche per motivi di studio, e non solo per piacere. “Il progetto” spiega la Professoressa “è stato inizialmente orientato sull’indirizzo classico proprio per l’abitudine al confronto tra lingue diverse, e per rafforzare il senso di continuità tra le lingue passate e presenti”.

E in cosa consisterà questo percorso? Ce lo spiega la Professoressa Tartaglia, elencando le tre materie che verranno integrate e potenziate nella nuova sezione Cambridge: Inglese, Matematica e Global Perspectives, che contribuiranno a rafforzare competenze utili nel mondo del lavoro. Ma cosa è di preciso Global Perspectives? Tale disciplina, già ampiamente integrata nel metodo didattico inglese, rappresenta un mezzo per rapportarci col mondo intorno a noi in modo sempre più critico e preparato, sviluppando una maggiore sensibilità verso le sfide più ardue che il nostro pianeta ci mette davanti.

E…non solo scuola! Alla conferenza stampa sono intervenuti anche gli artisti e influencer toscani Lorenzo Baglioni, Wikipedro e Gianmaria Vassallo, che tra una battuta e l’altra hanno sottolineato la grande importanza della lingua Inglese nel mondo lavorativo, e non solo: anche a fronte della pandemia ora in atto, è importante stimolare la creatività degli studenti, e se l’unico reale rischio corso dalla scuola è di non restare al passo con i tempi, è soprattutto compito dei docenti mantenere vivo l’interesse tra i banchi di scuola, anche proponendo nuovi metodi di apprendimento e nuove discipline.

Alla conferenza erano inoltre presenti Patrizia Bonanni, Consigliera della Città Metropolitana delegata alla Rete Scolastica, che ha ribadito l’apertura della Città nei confronti di questa iniziativa, i Rappresentanti dei Genitori nel Consiglio d’Istituto e l’associazione “Amici del Dante”, rappresentata dal Professore Paolo Blasi, Ex-Rettore dell’Università di Firenze, che ci ha ricordato quanto sia essenziale l’apertura della scuola italiana verso l’apprendimento delle lingue, specialmente nel mondo attuale, sempre più globalizzato e interconnesso. Nuove iniziative come questa sono fondamentali, tenendo conto dell’inefficienza della DAD e dell’importanza di istituire nuove relazioni come “ancora di salvezza” in questo momento di restrizioni e isolamento.

Per concludere, non possiamo che augurarci che questo nuovo traguardo raggiunto dal nostro Istituto possa essere per noi tutti un nuovo inizio e una possibilità di crescita e di consapevolezza di noi stessi e del mondo sempre maggiori: se riusciremo finalmente tornare a viaggiare, potrà essere anche grazie alla scuola.