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riti & tradizioni
ilgallo.it
11/24 febbraio 2017
prepariamo le maschere
Carnevale di Corsano e del Capo di Leuca
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re giorni di sfilate in programma: si inizia dalla confinante Alessano (con il patrocinio del Comune e il supporto della locale Pro loco) il 19 febbraio; la seconda tappa si terrà a Corsano il 26 febbraio, come anche la sfilata conclusiva del 28 febbraio, quando ci sarà la premiazione nella centralissima piazza San Biagio. In concorso i carri Carro del gruppo “Quei bravi ragazzi” (carrista Alessio Bravi) dal titolo «One Peace: verrà reinterpretato un manga, diventato una serie animata di grande successo. La storia segue le avventure di Rubber, che all’età di sette anni mangia per sbaglio un frutto del diavolo che gli dona il potere di diventare un uomo di gomma. Sul carro trasformato in nave si andrà alla ricerca del tesoro insieme alla ciurma di cappello di paglia con Zoro, Usopp, Nami, Chopper e Sanji. È soprattutto la storia di un sogno dove ogni sognatore potrà rivedersi.
Carro del gruppo “Quelli che il macello” (carrista Carlo Morrone) con titolo «Attacco al potere», dove protagonista diventa il gioco che ha spopolato sui dispositivi multimediali “Clash of clan’s”, in cui bisogna creare un villaggio per poi espandersi addestrando truppe e attaccando altri villaggi. Nella ricostruzione c’è il Municipio, in questo caso con un partito da difendere, e il
manovratore assumerà la faccia di Beppe Grillo, che smanetterà con il cellulare con l’intento chiaro di conquistare il Parlamento protetto però da forti mura. Intorno a lui tanti personaggi come lo Stregone, l’Arciere della torre, la Strega e il Re barbaro. Non mancherà la capanna del costruttore dove nascono le idee ma dove si trova l’italiano medio che dorme. Carro del gruppo “Mir” (carrista Cesario Ratano) con titolo «Nuovo ordine mondiale», in cui verrà utilizzato il gioco dei Pokemon per far capire che esistono persone capaci di lottare senza usare mezzi atroci, mentre però si presentano continui e nuovi pericoli. L’umanità corre quindi dei rischi ma c’è una speranza che si possa salvare ciò che resta di positivo. Accanto ad alcune figure molto conosciute dei Pokemon come Pikachu, Charmander, Arbok e Squirtle, ci saranno personaggi come Ash e Misty, oltre all’affiancamento di Dragonite e Dratini e all’intervento della papera Psyduck.
Tricase, lu masciu e li dolci de ’na fiata
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Tricase non si è ancora il risolto il problema de Lu Masciu sempre in cerca de la zzita: “Questa volta però è intervenuta “Mamma Mmeli” e, come diceva mio nonno, quannu otru nun c’è, cu mammata te curchi. E lei da buona madre continua ripetermi: La trovu ieu la zita giusta allu fiu meu, na vera fimmana de casa”! Mamma Mmeli mi vizia con colle e purciadduzzi, mustaccioli, pasterelle e paste secche... I dolci de `na fiata, che quest’anno sono il tema del carnevale”. Va in scena la quarta edizione del carnevale tricasino con “I masci de na fiata”. Nata nel febbraio del 2014, la manifestazione fortemente voluta da alcune associazioni del territorio, che unendosi sotto la costituzione del “Comitato carnevale tricasino”, insieme alla Consulta delle associazioni e, dal 2015, con la diretta collaborazione dell’amministrazione comunale e degli istituti comprensivi, vuole rievocare l’antica tradizione carnascialesca tricasina delle“masciate”. Sarà coinvolta l’intera città, rappresentata in tutte le sue caratteristiche dalla maschera, toccando rioni e frazioni ri-
dando così vita alla tradizione carnevalesca. La manifestazione (ogni giorno alle 17,30) toccherà tutte le zone di Tricase. Si partirà mercoledì 15 febbraio con la Masciata a Depressa in piazza Castello; giovedì 16, Masciata a Tricase Porto, Borgo Pescatori. Venerdì 17 la Masciata a Sant’Eufemia; sabato 18 Masciata a Caprarica (piazza Sant’Andrea). Domenica 19 in piazza castello, Masciata a Tutino; lunedì 20, alle 17,30, in piazza Comi, Masciata a Lucugnano; martedì 21, in piazza Pisanelli, Masciata a Tricase; ore 17,30 piazza Pisanelli Giovedì 23 febbraio, la sfilata con gli alunni dei due Poli scolastici: partenza alle 15,30 da Corso Giulio Cesare nella Zona 167 e arrivo in piazza Cappuccini per dare il via alla festa. Domenica 26, carri, balli e coreografie in Corso Giulio Cesare e poi tutti in corteo fino a piazza cappuccini attraverso corso Matteotti e corso Roma. Sfilata finale martedì 28 febbraio (15,30), con partenza da piazza Card. Panico fino a piazza Cappuccini.
TRe dATe A supeRsANO Sono tre le date da segnare in rosso per gli appassionati del Carnevale a Supersano. La prima grande sfilata andrà in scena domenica 19 febbraio con partenza da piazza Novembre alle 15 circa e arrivo in piazza Magli. Si replicherà domenica 26, sempre alle 15 da piazza Novembre; all’arrivo in piazza Magli oltre alle esibizioni in tema con il Carnevale, il concerto dei Ligasati con le loro cover di Ligabue. Martedì 28, giorno di chiusura e grande divertimento con il chiassoso Bar Italia.
il cARNeVAle melissANese Anche quest’anno Melissano vivrà il suo Carnevale a braccetto con Gallipoli, Galatone e Copertino. Proprio con le delegazioni provenienti da questi altri paesi ad alto tasso… carnascialesco le grandi sfilate dell’undicesima edizione del Carnevale Melissanese sono previste per domenica 19 e domenica 26 febbraio con raduno in Largo Stazione. In caso di avverse condizioni climatiche la sfilata si volgerà domenica 5 marzo.
mARTigNANO e gRecìA Il Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese coinvolge i Comuni dell’area ellenofona del Salento finalizzato alla conservazione dell’identità culturale e linguistica dell’area in cui si svolge e al sostegno di momenti di scambio culturale, divertimento, socializzazione e integrazione culturale, l’evento vanta una tradizione di ben 35 anni come Carnevale Popolare Martignanese e di 29 anni come Carnevale della Grecìa Salentina; inoltre da ormai 25 anni la Morte te lu Paulinu rappresenta la tradizionale chiusura dei “riti” carnascialeschi. La presentazione del Carnevale 2017, sabato 18 febbraio alle 18,30, presso il Parco Palmieri. Domenica 19, alle 17,30, presso la scuola Primaria dell’Infanzia, Il Carnevale dei Piccoli. Domenica 26, la grande sfilata di carri e gruppi allegorici con partenza alle 14,30 da Via Roma. Martedì 28 va in scena La Morte te lu Paulinu; domenica 5 marzo, alle 19,30, presso il Centro sociale Kafar Matta si consumerà la tradizone della Pentolaccia!
Tricase Porto: Coriandoli e Nciurite alle Rutte
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fumulatu”, “Trentapise”, “Senzapinzieri”, “Parasaula”, “Tampone”, “Spentrapiche”, “Fusciatei”, “Paranza”, “Bunni”, sono le “Nciurite”, soprannomi, delle famiglie dei pescatori di Tricase Porto che per carnevale diventano il tema delle barche, i caratteristici gozzi, animati ed agghindati di tutto punto per sfilare nel porto di Tricase. I gozzi rappresentano il soprannome di ogni famiglia dei pescatori che da anni si portano dietro di generazione in generazione. L’associazione Libeccio, sempre attenta a mantenere vive le tradizioni e la storia dei pescatori di Tricase Porto, li ha trasformati in carri allegorici galleggianti. Ogni gozzo rappresenterà la famiglia di appartenenza della barca e della Nciurita trasformata in una maschera sfarzosa per l’occasione. Sabato 25 febbraio alle 15, Addobbo dei gozzi con le maschere delle Nciurite appartenenti alle famiglie dei pescatori e sfilata dal porto nuovo alla “Rena”. Alle 15,30, Musica di Paranza e Dolcetti Nfumulati. Intrattenimento per i più piccoli con i ragazzi della Clownterapia dell’associazione “Cuori e mani aperte verso chi soffre”. Alle 18, Cunti Fusciatei, Stornelli Curti e Filastrocche “Spentrapiche” con i Majelana’s Brothers & Co. Alle 20, Pittulata “Senzapinzieri”: Trentapise de pisce frittu. Alle 20,30, Musica “Tampone”, pizzica con i ragazzi dell’associazione Tramandando di Tricase.
La grande sfilata di Gallipoli Il ricco programma del Carnevale di Gallipoli ha come appuntamento principale la sfilata di carri allegorici lungo le vie del centro città, coinvolgendo soprattutto il centrale Corso Roma, e portando un granbe carico di allegria, feste e gioia sia per i piccoli che per gli adulti. I carri mascherati si susseguono in una lunga sfilata, raffigurando sia le maschere ed i personaggi classici della tradizione pugliese, sia rappresentando in modo simpatico e a volte sarcastico i personaggi pubblici o le vicende di pubblico dominio che hanno riempito le pagine di cronaca dell’anno passato. Una delle principali figure del Carnevale di Gallipoli è Lu Tidoru, personaggio che trova fondamenta nella tradizione come un soldato che, in occasione dei festeggiamenti di carnevale, tornava in patria a Gallipoli dove veniva accolto da cibo in abbondanza tanto da abbuffarsi di polpette e di carne da morire strozzato dal cibo. In ogni edizione non manca una raffigurazione che vede il passaggio del carro funebre con la bara de “Lo Tidoru”, circondato da persone disperate che lo piangono. I festeggiamenti furono organizzati per la prima volta nel 1954: con l’edizione 2017 siamo arrivati alla 76ma ricorrenza di una delle feste più amate e ricche di storia e tradizione della Puglia. Domenica 12 febbraio si entra nel vico con l’Open day agli hangar dei carri allegorici: dalle 10,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 18, sarà possibile curiosare all’interno degli hangar dei carri per vedere la realizzazione dei grandi giganti in Cartapesta. Il pomeriggio sarà allietato da Radio Marisciu di Daniele Suez. Domenica 19, Parata The Colour of Cartoons: le sfilate di quest’anno avranno tutte un tema unico, cartoni animati anni ’80 e ’90. Alle 11 i superbi carri
allegorici realizzati dai maestri Cartapestai attraverseranno Corso Roma e sosteranno nei pressi di piazza Aldo Moro, simbolicamente prenderanno possesso della città ed apriranno trionfalmente i festeggiamenti. Alle 15,30 Re Candallino e Sua maestà Mendula Riccia, percorrendo corso Roma, raggiungeranno le postazioni d’onore ed apriranno ufficialmente la Sfilata. Alle 16 i carri allegorici, le scuole di ballo ed i gruppi mascherati animeranno tutto Corso Roma con musica e colori. Si rinsalderà il gemellaggio con il Carnevale di Melissano e Galatone. Il bis della Parata domenica 26, con le stesse modalità e gli stessi orari di sette giorni prima. Lunedì 27, alle 20,30 Concerto Di Carnevale, a cura dell’Orchestra dell’IISS E. Giannelli di Parabita. Durante la serata verrà ufficialmente presentato l’Inno del Carnevale curato dal M° Enrico Tricarico. Martedì 28 la Premiazione dei Gruppi Mascherati: dalle 16, da piazza Aldo Moro per via Antonietta De Pace sfileranno i gruppi mascherati. Alle 17, la premiazione, in piazzetta Santa Teresa nel centro storico. Alle 19, sul sagrato della Chiesa di San Francesco, la Cerimonia del Campanone: artisti, acrobati, giocolieri e giochi di luce attenderanno i 12 rintocchi del Campanone della Chiesa che decretavano e decreteranno la fine del Carnevale e la chiave della città verrà riconsegnata alla Confraternita di S. Maria Immacolata che la custodirà fino al Carnevale successivo. L’esibizione di chiusura verrà curata dall’IISS E. Giannelli di Parabita. I Gruppi mascherati che sfileranno nelle tre giornate insieme ai regnati del carnevale, che ufficialmente apriranno la sfilata con gli sbandieratori del Rione San Basilio di Oria, vedono la partecipazione, oltre che dei gruppi locali anche di quelli provenienti da Casarano, Taviano, Alezio e Parabita.