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Supplemento al Corriere Sportivo Piemonte e Valle d’Aosta • Martedì 29 aprile 2014 • Anno II numero 14

playoff serie c1 al fenalc basterà un punto contro la gem tarantasca

attenti al lupo dorina in serie c2 borgonuovo in c1

serie b eboli sfiora l’impresa, allievi e giovanissimi ma i bassotti e bra sono out doppietta dell’aosta

ANNO II - N. 14 • martedì 29 aprile 2014

all’interno editoriale

serie a

La federazione che non c’è

L’Asti riparte da Martina Franca Al via i playoff servizio a pag. 7 (Polido)

serie b

Bra e I Bassotti eliminate dalle due toscane servizi a pag 9 (Perino)

in vetrina

serie c1

Fenalc, basta un pari Tarantasca, vittoria molto amara serivizi da pag. 10 a pag. 13 (Lupo)

serie c2

Borgonuovo Settimo di misura sul Pasta ed è miglior terza servizi a pag. 15 e 15 (Barbaro)

serie d

Dorina e Bardo non si fanno male Gioia Napoli Club

Quando il futsal diventa altro, senza che nessuno dica niente. La furia dell’Asti è giustificata. Il sistema, completamente assente. Con che spirito gli oranges andranno ora a Martina Franca, dove soltanto due settimane fa furono aggrediti e quasi costretti alla fuga? Con che coraggio entreranno in campo per vincere, consci di quanto successo? Di sicuro con quel coraggio mancato a chi non ha preso provvedimenti. A chi ha preferito tacere. A chi ha premiato l’indulto. Penalizzando, guarda un po’, questo benedetto calcio a 5. Bistrattato, indigesto anche a chi dovrebbe rendere questo sport degno di chi ogni settimana in campo suda. Non per soldi, ma per passione. Quella passione che fa andare avanti pur senza alcun mezzo economico. Quella passione che ti fa quasi (purtroppo) realizzare le imprese più belle. Esempio, I Bassotti di Luca Eboli, che per un pelo non eliminavano la ben più quotata Poggibonsese nel primo atto dei playoff di serie B. Ma se in ambito nazionale le istituzioni mancano, non se la passa di certo meglio la nostra regione. Qualcuno spieghi alla Gem Tarantasca perché, dopo essere sempre stata davanti al Fenalc in stagione, per un’inezia, un gol in meno realizzato in due gare di playoff, in caso di arrivo a pari punti sarebbe a casa. Regolamento assurdo, che fa venir voglia di fare altro. Peccato, perchè in realtà sul parquet lo spettacolo abbonda. Lo sa l’Aosta, e suo malgrado anche l’Asti. Davide sconfigge Golia. Due volte. Sia con gli Allievi che con i Giovanissimi. E se ci dovesse scappare anche il tris con la Juniores, il delitto perfetto sarebbe compiuto. Con una vittima illustre. Spiace per la scarsa concorrenza, ma evidentemente non tutti se ne rammaricano.

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servizi a pag. 16 e 17 (Smorgon)

giovanili

Aosta vince la sfida contro l’Asti, manca la finale Juniores servizi a pag. 18 e 19 (Vitellaro)

Direttore editoriale: Daniele Pallante Caporedattore: Andrea Trovato In redazione: Debora Biglia, Giorgio Bravo, Ludovico De Donno, Carlo Morizio, Stefano Moro, Emanuele Olivetti, Federico Spanu Progetto grafico: Matteo Musso Redazione: via La Thuile 50, Torino Telefono 011.193.75.925 Fax 011.193.75.933 spazio5@ilcorrieresportivopiemonte.it www.spazio5.it www.ilcorrieresportivopiemonte.it

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ANNO II - N. 14 • martedì 29 aprile 2014

rubriche bogoni

la top five

Aosta • Giovanissimi

Barbaro

Serie C2 Borgonuovo Settimo •

ongari leone Nic helino Hesperia •

Fenalc • Serie C1 Serie D

charrier Aosta • Allievi

eboli I Bassotti • Serie B

il pagellone della settimana borgonuovo settimo

rimandati alla prossima pasta

La promozione sfuma sul più bello, in casa Serviva un’impresa ai rossoblù dopo le prime del Borgonuovo. La squadra di Massimo Banzato due batoste nel quadrangolare playoff è andata vicinissima al salto in C2, ma i tanti infortuni e l’impresa è arrivata, grazie alla vittoria hanno condizionato non poco la gara. sul Pasta e al pari tra Villasport dorina e Fiano-Plus. Ora è C1. Dopo la beffa subita con lo Sporting Cenisia, salire in C2 attraverso i playoff era d’obbligo. Bastava un pareggio e il pareggio è arrivato.

2 4

bardonecchia

La vera sorpresa di questi spareggi: i valligiani non perdono neppure una partita e possono così festeggiare il salto di categoria.

3 5

aosta

perosa

pro casalborgone

I collinari superano il Perosa e, dopo una stagione quasi sempre in testa, salgono finalmente in C2 dopo aver vinto il quadrangolare 3 playoff di Serie D.

I gialloblù si prendono la rivincita sull’Asti, vincendo prima ai rigori la finale regionale Giovanissimi, poi superando i galletti nell’ultimo atto della categoria Allievi. E ora sotto con la Juniores.

1 2

Dopo aver mancato la promozione in C2 alla fine della stagione regolare, i playoff si chiudono tragicamente: zero punti in tre partite e addio al salto di categoria.

asti

Gli orange, campioni in carica, si arrendono all’Aosta sia tra i Giovanissimi che tra gli Allievi. Ora c’è la possibilità di riscattarsi nella finale Juniores. Per info spazio5@ilcorrieresportivo.it • www.ilcorrieresportivopiemonte.it • www.spazio5.it

ANNO II - N. 14 • martedì 29 aprile 2014

serie a

ASTI ORA VIENE IL BELLO PRIMO TURNO PLAYOFF - ANDATA 1° giornata - 03/05/2014 LC Solito Martina -Asti Real Rieti -Alter Ego Luparense Lazio -Kaos Futsal Pescara -Acqua&Sapone

03/05/14 12.00 03/05/14 12.00 03/05/14 12.00 03/05/14 12.00

PRIMO TURNO PLAYOFF - RITORNO

2° giornata - 08/05/2014 Asti -LC Solito Martina Alter Ego Luparense-Real Rieti Kaos Futsal-Lazio Acqua&Sapone -Pescara

08/05/14 20.00 08/05/14 20.00 08/05/14 20.00 08/05/14 20.00

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ANNO II - N. 14 • martedì 29 aprile 2014

serie b Il rammarico di Eboli

bra-prato

eboli a un passo dal sogno Ad un passo dal traguardo, con in bocca ancora il gusto dolce dell’impresa in terra nemica, là dove nella regular season I Bassotti avevano strappato il bottino pieno. Summo e Perino ribaltano il 2-2 di Carmagnola di tre giorni prima, con un Costanzo recuperato rispetto la gara d’andata ma con un Minchillo in meno e un Eboli sugli spalti. Sembrava il giorno giusto, prima dell’arrivo del solito, imprendibile Righeschi. Una tripletta che fredda ogni speranza dei Bassotti e fa sfumare il sogno di Bassis. Sette gol in quattro partite contro i ragazzi di Eboli sono il saluto finale di Leroy, o più semplicemente “Le Roi”. Una sconfitta amara nel campo della Poggibonsese, dove ancora una volta Perino (per lui 3 reti contro i giallorossi) non basta per rimettere in discussione il tutto. Ai Bassotti rimane

il rammarico per essere partiti molli e tesi nella prima frazione di gara 1, subendo le ripartenze ospiti firmate proprio da Righeschi e da Mangione, e soprattutto per non aver gestito adeguatamente il clamoroso vantaggio conquistato all’inizio di gara 2. “A mio parere meritavamo di vincerla per le numerose occasioni fallite ma questo è anche il calcio, dove se non segni vieni punito. Nonostante le difficoltà della trasferta e le numerose assenze, abbiamo disputato una grande gara e per poco non riuscivamo in un’altra impresa. Complimenti a tutti. Siamo stati fantastici” commenta Eboli a fine gara, che merita comunque una lode particolare per aver portato una squadra neo promossa a sfiorare il sogno di superare la prima gara del playoff. Niente da fare invece per il Bra che palesa una netta

differenza di valori mentali rispetto al Prato che già nella partita di mercoledì al Brasport, ne rifila 7 alla truppa di Gioana. Certo c’è da sottolineare la precaria situazione della squadra piemontese, coinvolta in una crisi societaria che rende decisamente opaco il futuro economico della società. A nulla vale il gol della bandiera di Caccese arrivato sul risultato di 7-0. Nella gara di ritorno, la partita non ha quindi più nulla da raccontare ma, nonostante l’orgoglio e la determinazione dei braidesi, finisce comunque 4-2 per il Prato. di Federico Spanu

twitter@federicospanu federico.spanu

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1-7

ARBITRO: Marconi e Vantini. CRONO: Aricò. RETI: pt 7’ e st 10’ Vicentini, 19’ Rafinha; st 7’ e 9’ Wellington, 10’ Poggini, 14’ Russo, 16’ Caccese (B). BRA: Ruggirello, Guercio, Golè, Bignante, Licciardi, Bussi, Caccese, Bussetti, Granata, Coccola. All. Gioana. PRATO: Biscaro, Fattori, Santi, Calamai, Russo, Poggini, Wellington, Apruzzese, Vicentini, Rafinha, Laino. All. Coccia. NOTE: amm. Bussetti (B) e Santi (P).

PRATO-BRA

4-2

ARBITRO: Pennetta e Messina. CRONO: Puorto. RETI: st 2’ Wellington (P), 3’, 6’ e 8’ Apruzzese (P), 5’ Bignante (B), 7’ Bussetti (B). PRATO: Biscaro, Santi, Brondi, Pugi, Calamai, Russo, Poggini, Wellington, Apruzzese, Vicentini, Rafinha, Laino. All. Coccia. BRA: Ruggirello, Guercio, Golè, Bignante, Licciardi, Bussi, Caccese, Bussetti, Granata, Coccola. All. Gioana.

i bassotti-poggibonsese

2-2

ARBITRO: Kodra e Cavicchiolo. CRONO: Costa. RETI: pt 7’ Righeschi, 14’ Mangione (P); st 8’ Perino, 12’ Minchillo (B). I BASSOTTI: Sfriso, Cucinotta, Buggè, Minchillo, Perino, Perella, Cerato, Summo. A disp. Di Ciommo, Mendico, Carnino. All. Eboli. POGGIBONSESE: Giannattasio, Di Maso, Mangione, Conti, Righeschi, Fiorenza, Pellegrino. A disp. Targi, Stella, Giaimo, Meniconi. All. Busato. NOTE: esp. Minchillo (B) e Eboli (B).

POGGIBONSESE-I BASSOTTI

4-3

ARBITRO: Pagliarulo e Galasso. CRONO: Vannucchi. RETI: Summo (B), Perino (B), Mangione (P), Righeschi (P), Righeschi (P), Righeschi (P), Perino (B). POGGIBONSESE: Giannattasio, Di Maso, Conti, Mangione, Righeschi, Pellegrino, Fiorenza, D’Amico, Farmeschi. A disp. Targi, Massari, Stella, Morganti. All. Busato. I BASSOTTI: Sfriso, Cucinotta, Costanza, Perino, Perella, Buggè, Summo, Cerato. A disp. Margiotta, Salzotta, Miscia, Carnino. All. Eboli. • www.ilcorrieresportivopiemonte.it • www.spazio5.it

serie c1 Gerlotto

c’è poco da festeggiare

di Carlo Morizio

twitter@carlomorizio92 carlomorizio

Di vittoria, il 3-0 rifilato al Top Five ha proprio poco. La Gem Tarantasca porta a casa tre punti, ma perde pezzi fondamentali in vista della decisiva sfida della prossima settimana contro il Fenalc. I ragazzi di Bailo infatti riescono a sbarazzarsi tre le mura amiche di un avversario ormai praticamente tagliato fuori dalla corsa ai playoff, ma lamentano nel finale l’espulsione di Piazza per proteste, che priverà la squadra di casa del pivot nella gara più importante. A questo si somma poi l’assenza forzata di Insinna che di certo non può far sorridere, visto il rendimento che il numero dieci di casa ha avuto per tutto il corso della stagione.

ANNO II - N. 14 • martedì 29 aprile 2014

Per completare poi il paradossale sabato amaro di Gerlotto e compagni c’è pure la peggior differenza reti rispetto al Fenalc nelle due gare playoff che sfavorisce (discutibile il regolamento, con la Gem avanti in campionato e ora costretta a rincorrere la vittoria) ancora una volta Bailo.

E’ una vittoria insomma di Pirro, che lascia molti musi lunghi e poche gioie, quella del secondo turno playoff. Anche se, guardando il rovescio della medaglia, alcuni elementi positivi ci sono. A partire dal numero delle reti incassate, che in questo playoff è fermo a uno. Continuando poi

GEM TARANTASCA-TOP FIVE

3-0

ARBITRO: Piana di Biella e Basile di Torino RETI: Tranchero, Ferrara, Piazza. GEM TARANTASCA: Zamburlin, Ferrara, Gerlotto, Dotto, Piazza, Tranchero, Barolo, Oliva, Foggetti, Rubino, Maher, Rinero. All. Bailo. TOP FIVE: Bianchi, Panaro, Lianti, Durante, Lostaunau, Fornari, Miccoli, Mantino, Bevilacqua, Quinteros, Susanna. All. Cirillo.

con il vantaggio del fattore campo, che non è elemento da sottovalutare. Dall’altro canto il Top Five saluta il sogno B, ma Cirillo può consolarsi con un’annata al di sopra delle aspettative, che nemmeno gli zero punti in due gare (ancora brucia la sconfitta del primo turno) può offuscare.

serie c1 Maruez Alcantara

Missione compiuta Come da previsione. Senza affanno, o qualsivoglia difficoltà. Il Fenalc stravince e, cosa più importante, avrà a disposizione due risultati su tre nel big match contro il Tarantasca della prossima settimana, in virtù di una miglior differenza reti nei playoff. I ragazzi di Lupo si sbranano i resti di un Happy Time spolpato dalle assenze, senza allenatore e con la guida carismatica Surace relegata alla tribuna, e preparano al meglio la gara che vale una stagione. Tutto troppo facile per i ragazzi di casa, tanto svogliati nei primi minuti quanto feroci nel reagire al vantaggio ospite. L’assenza di Paolo Prudente non si fa infatti sentire, e i nerovestiti una volta svegliati dal gol (alquanto

casuale) di Merlo diventano letali. In cinque minuti sono tre i palloni che Ficarra raccoglie in porta. Dal pari di Negro alla doppietta in centottanta secondi di Marques Alcantara, prima che in catterda salga il

solito Ongari. A nulla, se non ad arrotondare il già ampio passivo, serve il portiere di movimento ospite, con Nassi (autore anche di una rete) nell’inedito ruolo per due terzi di gara. L’Happy Time fa infatti

FENALC-HAPPY TIME 9-3 ARBITRO: Tornabene di Torino e Siviero di Collegno. RETI: pt 14’ Merlo (H), 15’ e 28’ Negro (F), 17’ e 19’ Marques Alcantara (F), 30’ Nassi; st 1’ Marques Alcantara, 3’ e 9’ e 27’ Ongari (F), 11’ Scorza (H), 19’ Negro. FENALC: Savasta Fiore 6, Mazzuccato 7, Bertoni 6.5, Zeppola 6.5, Marques Alcantara 7.5, Negro 7.5, Ongari 7.5. A disp. Sirbu, Zeppola, Binzaru, Pelin. All. Lupo. HAPPY TIME: Ficarra 5.5, Galuppini 5.5, Scollo 5.5, Guglielmi 5, Scorza 5, Nassi 5, Isabella 5.5, Merlo 5.5. NOTE: esp. Scollo (H) per fallo da ultimo uomo.

girare la sfera troppo lentamente, con ogni pallone perso che diventa, irrimediabilmente, una rete avversaria. Nella ripresa allora proprio Ongari, prima mette a segno il 7-2, seguendo a ruota la tripletta di Marques, poi piazza la palla in porta direttamente da casa sua. Nel finale poi anche il contenuto agonistico della gara cala. C’è da segnalare solo l’espulsione (giusta da regolamento, ma esagerata visto l’andazzo della gara) di Scollo, e le reti finali di Scorza, Bertoni e Ongari, che decretano il 9-3 finale. Risultato che fa sorridere ovviamente Lupo, pronto adesso per la vera battaglia. In quel di Fossano, tra quattro giorni. Per prendersi una vendetta (già in parte ottenuta

in campionato) dopo l’amara semifinale di Coppa. Ma attenzione, perché andare là con il pareggio a disposizione è sì un bene, ma rischia di diventare un’arma a doppio taglio.

di Carlo Morizio

twitter@carlomorizio92 carlomorizio

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ANNO II - N. 14 • martedì 29 aprile 2014

serie c1

playoff • fenalc, basta un pari contro il tarantasca Arrivati all’ultimo atto è tutto chiarissimo per quanto riguarda i playoff di C1. Fenalc e Gem Tarantasca si giocano in casa di quest’ultimi il passaggio alla fase nazionale dei playoff. Ma se Bailo ha il vantaggio del campo, gli opsiti invece potranno contare su due risultati su tre, in virtù di una miglior differenza reti dopo le prime due gare (+ 9 per i ragazzi di Lupo, + 8 per i rossovestiti). La vincente sfiderà poi la squadra che uscirà dalla Liguria, all’atto successivo, per poi (si spera) continuare la rincorsa al campionato Nazionale con la possibilità di richiedere in qualsiasi caso il ripescaggio.

Ecco di seguito la classifica e i risultati:

CLASSIFICA

FENALC 6 DR +9 GEM TARANTASCA 6 DR +8 TOP FIVE 0 HAPPY TIME 0

risultati

1ª giornata 7/4 Fenalc-Top Five 8-5 Gem Tarantasca-Happy Time 6-1 2ª giornata - 14/4 Fenalc-Happy Time 9-3 Gem Tarantasca-Top Five 3-0 3ª giornata - 28/4 Gem Tarantasca-Fenalc Top Five-Happy Time

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14 playoff • villasport e fiano si condannano a vicenda

serie c2

QUADRANGOLARE 1

QUADRANGOLARE 2

risultati

1ª giornata Juventus-Pasta 5-4 Sportiamo-Borgonuovo Settimo 6-1 2ª giornata - 14/4 Juventus-Borgonuovo Settimo 11-0 Sportiamo Pasta 6-3 3ª giornata - 28/4 Juventus-Sportiamo 3-3 Borgonuovo Settimo-Pasta 5-3

classifica

Juventus Sportiamo Borgonuovo Settimo Pasta

7 pt 7 pt 3 pt 0 pt

JUVENTUS-SPORTIAMO 3-3

ARBITRO: Bucchino (Torino). RETI: D’Azzeo, Andrea Rasero, Minneci (J); S. Bellanti, Palmiero, Morini (S). JUVENTUS: Buonomo, Testù, Pomponio, Marchetto, Rizzi, Andrea Rasero, Rodofili, D’Azzeo, Minneci, Vassallo, Arditi. All. Vassallo. SPORTIAMO: Colella, M. Bellanti, Sampaio, G. Morelli, Bussetti. S. Bellanti, Ferri, Palmiero, C. Morelli, Zuccarello, Morini, Cartoscella. All. Gotta. NOTE: ammoniti Andrea Rasero, Marchetto (J), Morini (S).

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1ª giornata L84-Villasport 7-5 Asa Grugliasco-Fiano Plus 4-2 2ª giornata - 14/4 Asa Grugliasco-Villasport 6-3 L84-Fiano Plus 4-2 3ª giornata - 28/4 Asa Grugliasco-L84 6-2 Villasport-Fiano Plus 3-3

classifica

Asa Grugliasco L84 Fiano Plus Villasport

9 pt 6 pt 1 pt 1 pt

VILLASPORT-FIANO PLUS 3-3

ARBITRO: Currao (Nichelino). RETI: L. Barbero, Nese, Baglio (V); Russo, Frezza, Gatto (F). VILLASPORT: Truppi, Ricci, Pioli, Careri, Baglio, S. Barbero, Calamusa, Famulari, L. Barbero, Nese, Fumarola. All. Luison. FIANO PLUS: Traina, Anisio, Delli Calici, Rocchia, Gatto, Frezza, Perino, Togliatti, Russo, Racca, Saggia, Di Pietro. All. Corsiatto.

ASA GRUGLIASCO-L84 6-2

ARBITRO: Minischetti (Torino). RETI: 2 Morrone, 2 Armocida, Parisi, Rinarelli (A); Denaro, Bonaria (L). ASA GRUGLIASCO: Isernia, Trombin, Rinarelli, Fiume, Morrone, Parisi, Cirillo, Armocida, Di Donato. All. Cedro. L84: Ferrario, Bonaria, Barbieri, Fuoco, Iorio, Saraceno, Denaro, Di Donato, Borelli, El Adlani, Falcomatà, Gioanetti. All. Parvopasso.

serie c2

FESTA BORGONUOVO di Ludovico De Donno

twitter@de_donno Ludovico De Donno

La sfanga al fotofinish il Borgonuovo Settimo che vola in C1 battendo il Pasta del duo Martinelli- Banzato. Ad accompagare la giormata promozione del Borgonuovo è stata una sfortuna quasi sfacciata che ha aiutato a capovolgere ogni pronostico della vigilia: perchè il Borgonuovo Settimo riuscisse a passare come migliore terza, infatti, era necessario che a Villanova il Villasport ed il Fiano si annullassero. Incredibile ma vero, così è stato. Villasport e Fiano non vanno oltre al 3-3 e spediscono il Borgonuovo in C1. E’ pur vero che la fortuna aiuta sempre gli audaci: i padroni di casa battono infatti un Pasta corsaro anche se rimaneggiato grazie ad una prestazione maiuscola e di carattere. Emblemi della giornata

sono la parata a tempo scaduto di Basile che toglie dalla porta un gol già fatto e la rete da antologia di Simonetta: le riminiscenze del calcio a 11 dei compagni confezionano un assist al bacio al talento di casa che spara un piattone sotto l’incrocio. Entusiasmo incontenibile quello di Carlone del Borgonuovo che commenta: “Siamo stati fortunatissimi nell’ultima

giornata compiendo un miracolo vero e proprio. Nessuno si aspettava di salire e per questo siamo entrati in campo con la tranquillità di chi non ha niente da perdere. Ancora non credo alla promozione se ripenso a sei mesi fa, quando mettevamo insieme una squadra dal nulla”. Delusione e ramamrico invece nelle parole di Banzato del Pasta: “Abbiamo fatto

borgonuovo-pasta

una stagione sottotono culminata con dei playoff giocati malissimo. Inoltre, arrivare ad una partita fondamentale decimati, senza giocatori come Volpe ed Ambrosino e con Misero rientrato dopo sei mesi di stop, non ci ha certamente aiutato. Ora la società deve prendersi il tempo necessario per fare le giuste riflessioni sul futuro della squadra”.

5-4

RETI: 2 Barbaro, Simonetta, Gasperini, Sgavetti (B), Calafiore, Misero, Manzi, Di Salvatore (P). BORGONUOVO SETTIMO: Basile, Barbaro, Collino, Ferrero, Gasperini, Amato, Sartore, Liccione, Gadaleta, Simonetta, Sgavetti, Miglietta. PASTA: Lagratta, Alessi, Misero, Calafiore, Fogo, Manzi, Di Salvatore, Martino, Tallarico, Bovo. All. Martinelli- Banzato. NOTE: amm Liccione (B).

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serie d

playoff • festa NAPOLI QUADRANGOLARE 1

QUADRANGOLARE 3

risultati

1ª giornata Regis-Grosso 5-3 Nichelino Hesperia-Olympia 5-4 2ª giornata - 14/4 Regis-Olympia 4-4 Nichelino Hesperia-Grosso 2-1 3ª giornata - 28/4 Regis-Nichelino Hesperia 4-4 Olympia-Grosso 5-1 RETI: Schifano, Laddomada, Tambone, Bernardo, Pautasso (O); Marangon (G).

classifica

Nichelino Hesperia Regis Olympia Grosso

7 pt 5 pt 4 pt 0 pt

QUADRANGOLARE 2 risultati

1ª giornata Dorina-Cantarana 5-3 Bardonecchia-Tanu Team 3-2 2ª giornata - 14/4 Dorina-Tanu Team 3-3 Bardonecchia-Cantarana 6-6 3ª giornata - 28/4 Dorina-Bardonecchia 3-3 Tanu Team-Cantarana 8-3 RETI: 2 Vottero, 2 Biondo, Esposito, 3 Rusu (T); Boano, Isamel, Cherchi (C).

classifica

Dorina Bardonecchia Tanu Team Cantarana

5 pt 5 pt 4 pt 1 pt

ANNO II - N. 14 • martedì 29 aprile 2014

1ª giornata Perosa-Sporting Orbassano 1-2 Pro Casalborgone-Napoli Club Asti 10-2 2ª giornata - 14/4 Perosa-Napoli Club Asti 5-8 Pro Casalborgone-Sporting Orbassano 4-4 3ª giornata - 28/4 Perosa-Pro Casalborgone 1-3 Napoli Club-Sporting Orbassano 7-2 RETI: Mitic, 3 Olivieri, 4 Previtera (N); Bonavero, Piras (S)

classifica

Pro Casalborgone Napoli Club Asti Sporting Orbassano Perosa

7 pt 6 pt 4 pt 0 pt

Dopo una prima gara deludente, il Napoli Club corona il sogno e vola in C2. Decisiva la vittoria contro lo Sporting Orbassano, che alla fine come peggior terza deve rimanere relegata in C2. Festeggiano invece anche l’Olympia, e il Tanu Team, oltre che il Dorina e la Polisportiva Bardonecchia, che pareggiano e vanno a braccetto nella serie superiore.

DORINA- P. BARDONECCHIA 3-3

RETI: Frandina, Zebelloni, Zedda (D); Ugetti, Torri, Negro (P) Termina con un pareggio che accontenta tutti l’ultima partita dei playout tra Dorina e Polisportiva Bardonecchia. Un risultato prevedibile, anche se tutti giurano che non si tratti di “biscotto”, che spedisce entrambe le compagini in C2. Un’avventura nuova quella del Dorina, che si presenta in C2 con la convinzione giusta per fare bene, convinzione data da una stagione vissuta da protagonista alle spalle solo del rullo compressore Sporting Cenisia. La partita si gioca a ritmi blandi con le squadre poco intenzionate a farsi male: Zedda, Zebelloni e Frandina confezionano la rete del vantaggio con una triangolazione da manuale del calcio (... a cinque) a pochi minuti dall’inizio. Allunga poco dopo Zebelloni grazie ad una fortunosa deviazione da un calcio d’angolo. L’ultima rete del Dorina è propiziata da una papera dell’estremo difensore ospite che si lascia infilare da un tiro cross di Zedda da centrocampo. Con la testa già alla festa, i gialli di Antonio Sfarra mollano ed accusano la reazione avversaria. Il match si chiude al quinto del secondo tempo grazie all’ultima rete ospite che assesta il risultato sul 3-3 e da il la alla festa promozione di entrambe. Straripante l’entusiasmo del dirigente di casa Proietti che commenta: “Siamo stati grandi anche e ci siamo meritato la promozione lavorando tantissimo. Siamo stati sfortunati a trovare lo Sporting Cenisia nel girone, penso che in un altro girone avremmo vinto ad occhi chiusi”.

serie d

HESPERIA GUARDA AVANTI La stagione della serie D si conclude con un divertente pareggio tra Regis Settimo e Nichelino Hesperia. In una partita che aveva davvero ben poco da dire, le due squadre giocano a cuor leggero e con testa e gambe libere da tensioni. La promozione in serie C2 era discorso chiuso già da due settimane per entrambe le squadre. E’ stata quindi l’occasione per far giocare calciatori che poco spazio hanno trovato durante la stagione. Il Nichelino Hesperia infatti rinuncia all’esperienza di Criscuoli in porta, di Stefano Usai e Contestabile che per divergenze con la società aveva già da tempo lasciato la squadra. Dopo un avvio a

mille della squadra di Smorgon, è il Regis a salire in cattedra sfruttando l’ampio turn over ospite e rimontando da 1-3 a 4-3. Poi il gol definitivo pareggio firmato da Leone. Soddisfatto della stagione il ds Savino Corcella commenta il match guarda al futuro: “ Nel primo tempo abbiamo giocato bene, poi abbiamo inserito gente che aveva giocato poco e quindi non siamo riusciti più a esprimere il nostro solito gioco fluido. E’ stata una stagione positiva e per pianificare il prossimo anno ci sarà a breve un summit con la società. Il mio intento è quello di puntare sui giovani includendo nella squadra elementi dell’Hesperia calcio a 11

come Lolli e Sartorello, giovani e difficili da superare nell’uno contro uno. Un altro grosso obiettivo è creare una squadra under 18 e una femminile che disputi il campionato Federale”. Corcella si sofferma poi sul proprio futuro in società: “Ho ricevuto un’offerta da Franco Manassero per guidare

l’Under 21 dello Sporting Rosta, ma ho subito rifiutato la proposta. Io faccio questo mestiere per passione e non per denaro e ammetto che lasciare il Nichelino Hesperia dopo quanto di buono fatto mi sarebbe dispiaciuto molto. Il mio è stato un no secco, non ci ho neanche dovuto riflettere”.

REGIS-HESPERIA 4-4

di Stefano Moro

ARBITRO: Mercurio di Torino RETI: 2 Bertarione, Izzo, Cirstinoiu (R); Gaiti, Smorgon, 2 Leone (N). REGIS: Efflandrin, Campofiorito, Cirstinoiu, Bertarione, Tindo, Albanese, Fasan, Papa, Annunziata, Le Pera, Izzo. All. Albanese. NICHELINO HESPERIA: Massaro, Si. Usai, Falzone, Venuta, Gaiti, Smorgon, Cabrera, Leone, Casellato. All. Smorgon.

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juniores di Andrea Trovato

twitter@TrovatoAndrea andreatrovato1984

AOSTA DOMINA

semifinali juniores

asti-i bassotti 5-1 RETI: 2 Noto, 2 Monda, Fazio (A), Roella (B). ASTI: Zanchetta, Squillari, Troia, Monda, Catalano, Morellato, Caria, Fazio, Noto, Costa, Coltella. All. Penna. I BASSOTTI: Di Ciommo, Bassis, Roella, Martucci, Miccichè, Stievano, Giacometto, Battiston, Esposito, Milani, Ferrino. All. Andrietti.

AOSTA-CLD CARMAGNOLA 11-1 L’occasione per l’ultima vendetta. Proprio qui, dove l’Asti parte, almeno secondo la classifica, sfavorito. Dopo due delusioni cocenti con Giovanissimi e Allievi, gli oranges provano almeno in parte a salvare l’onore. Contro

l’avversario di sempre. Contro la lieta novella dell’Aosta. Tutto come da previsione nelle semifinali, dove le furie delle due compagini evidentemente più attrezzate fanno un sol boccone di Bassotti (gli unici in grado

ANNO II - N. 14 • martedì 29 aprile 2014

di espugnare il PalaSanQuirico) e Carmagnola, con risultati tondi che non lasciano adito a parole. La finale si terrà martedì prossimo, per l’ultimo atto. Penna contro De Lima. Ne resterà soltanto uno.

RETI: 2 Birochi, 2 Estedadishad, 2 Paschoal, Luberto, Garau, Iurmano, Carvelli, Carrozzino (A), Iapicca (C). AOSTA: Luberto, Birochi, Estedadishad, Paschoal, Garau, Traglia, F. Iurmanò, Carvelli, Carrozzino. All. De Lima. CLD CARMANGOLA: Borsello, Lisa, Iapicca, E. Silvestri, D. Silvestri, Cerato, Saldì, Cafagna. All. Piras.

giovanili finale allievi • aosta-asti 3-2 ARBITRO: Di Girolamo di Collegno RETI: pt 10’ Pellegrino (AO), 15’ Di Matteo (AS), 29’ Karaja (AS), 32’ Charrier (AO), st 6’ Charrier (AO). AOSTA: Bogoni, Di Maio, Pajusco, Donato, Tufano, Carere, Pagano, Casella, Charrier, Pellegrino, Licordari, Luberto. All. De Lima. AOSTA: Mongero, Morrone, Pallaro, Occhiena, Camisola, Kurallo, Karaja, Banzano, Di Matteo, Ghouati, Vitellaro, Longo. All. Milosevic.

GIOVANISSIMI • AOSTA-ASTI 8-7 D.c.r.

finali allievi e giovanissimi due sconfitte per l’asti

DOMINA Un fine settimana da incorniciare per l’Aosta 511. Prima la vittoria nella finale del campionato Giovanissimi, poi quella nella categoria Allievi. E, in mezzo, l’atto conclusivo raggiunto con la Juniores, travolgendo 11-1 il Cld Carmagnola. Meglio di così, per i gialloblù proprio non poteva andare. Due titoli regionali già in cassaforte e il terzo che potrebbe arrivare tra pochi giorni, quando i ragazzi di Rodrigo De Lima troveranno di fronte nuovamente l’Asti, che ha superato 5-1 i Bassotti, nella gara in programma martedì 6 maggio, con tutta probabilità ancora a Brandizzo. Ci sono voluti i calci di rigore,

venerdì 25 aprile, per decidere la finale Giovanissimi: i valligiani si portano in vantaggio con Tufano, prima di subire la rimonta dei galletti, che pareggiano con Robba e poi siglano addirittura il sorpasso con Vitellaro. Ci pensa poi Mocanu a ristabilire la parità, senza dimenticare le strepitose parate del portierino Bogoni, portando la sfida ai calci di rigore. Decisivi gli errori, per gli orange, di Robba e Mitic, mentre per l’Aosta vanno a segno Gos, Avallone, Pajusco e Licordari, con Tofano che si fa neutralizzare il penalty da Sciana. Ci pensa quindi Di Maio a regalare ai suoi la vittoria, realizzando il sesto tentativo dal dischetto.

«È stato davvero bello vincere – dice Andrea Di Maio – anche se bisognare dire che forse l’Asti (imbattuto in campionato, ndr) avrebbe meritato qualcosa in più. Ma ci abbiamo creduto e alla fine i rigori ci hanno premiato. Cosa ho provato al momento di calciare il penalty decisivo? Tantissima tensione, ho avuto paura di sbagliarlo, ma alla fine è andata bene». Decisive anche le parate di Mattia Bogoni: «Penso di aver giocato la mia miglior partita – afferma il numero uno dei Giovanissimi gialloblù – è stato bello vincere la finale dopo aver perso entrambe le gare in campionato. Speriamo di arrivare in fondo nella fase

ARBITRO: Meleandri di Torino RETI: Tufano (AO), Robba (AS), Vitellaro (AS), Mocanu (AO). AOSTA: Bogoni, Di Maio, Fea, Pajusco, Horr, Avallone, Gos, Mocanu, Tufano, Veronesi, Licordari, Belmonte. All. De Lima. ASTI: Scianna, Stefanato, Curallo, Bordone, Pieracci, Mitic, Bono, Sanfilippo, Ghouati, Vitellaro, Robba, Morando. SEQUENZA RIGORI: Gos gol (AO), Vitellaro gol (AS), Licordari gol (AO), Ghouati gol (AS), Avallone gol (AO), Bono gol (AS), Mocanu gol (AO), Robba fuori (AS), Tufano parato (AO), Sanfilippo gol (AS), Pajusco gol (AO), Curallo gol (AS), Di Maio gol (AO), Mitic parato (AS).

nazionale». Ad alzare al cielo la coppa è stato il capitano Nicolas Veronesi: «Abbiamo dato tutto – conclude – ci tengo a ringraziare tutti i miei compagni per aver vinto questo titolo». Tutti e tre, inoltre, parteciperanno al Torneo delle Regioni con la Rappresentativa guidata dal tecnico dell’Asti, Davi Alves. Domenica, nella finale Allievi, si ripete lo stesso copione di due giorni prima: l’Aosta 511 si porta in avanti con Pellegrino, poi l’Asti pareggia con Di Matteo e poi sigla il sorpasso con Karaja. Ci pensa uno scatenato Charrier a rimettere a posto le cose, prima trovando il pari nel finale del primo tempo, poi siglando

il sorpasso con un gran gol che, alla fine, decide l’incontro. Luberto, Pellegrino, Charrier e Pagano vestiranno ora la maglia della Rappresentativa, guidata da Rodrigo De Lima, in vista del Torneo delle Regioni a Vasto. Senza storia la semifinale, giocata sabato al Montfleuri, tra Aosta 511 e Cld Carmagnola. Troppo forti i gialloblù, che travolgono i torinesi grazie alle doppiette di Birochi, Estedadishad e Paschoal, oltre ad un gol a testa per Carrozzino, Garau, Fabio Iurmanò, Carvelli e Luberto su rigore. Ora la terza finale contro l’Asti per non smentire il detto popolare “non c’è due senza tre”.

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