Il Clandestino Giornale - Anno 2 - N.17

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L’INFORMAZIONE CHE CERCAVI

Settimanale d’informazione - Anno II N. 17 del 10 maggio 2019 direttore: Mario Mercuri Questo giornale non usufruisce di finanziamenti pubblici

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Rapina a casa di un imprenditore, paura a Nettuno

Sequestrato con la famiglia e picchiato da una banda di tre persone dell’Est Europa >pag 3

Ex dirigente comunale e presidente del nuoto dovranno risarcire oltre 160mila euro

Piscina di Anzio, stangata della Corte dei Conti a pag. 5

l’Editoriale

Atti di vandalismo al Turcotto e in altre zone del litorale

CRONACA NETTUNO

Vandalismo, Litorale sotto attacco

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ono settimane di paura quelle che stanno vivendo le città di Anzio e Nettuno, con vandali scatenati che colpiscono monumenti, auto di cittadini e anche la targa dello studio di un avvocato candidato alle elezioni. Questa è ufficialmente una piaga è serve una lotta comune, una ribellione civica ed un controllo capillare del territorio per fermare questi criminali senza arte né parte che distruggono i beni pubblici e privati. E’ una battaglia da vincere contro l’inciviltà.

FUORI Controllo a pag. 2

Incendio in un box di Anzio2, due anziani tratti in salvo dai Vigili del Fuoco a pag. 4

Incontro nella sala consiliare del comune di Nettuno in vista delle Elezioni del 26 maggio

Tutti i candidati Sindaco a confronto a pag. 10

Speciale in occasione della Festa di Maggio con due pagine di storia curate dall’associazione Nettuno Olim Antium da pag. 18

POLITICA Elezioni Nettuno tutti i nomi dei candidati a pagg. 8-9


Cronaca

Assurdo episodio ad Anzio nei giardinetti pubblici sopra le Grotte di Nerone, indaga la Polizia

Vandali rompono la balaustra al Turcotto

Il Comune di Anzio annuncia lavori immediati per il ripristino del danno ma anche l’installazione della videosorveglianza, cresce la rabbia dei cittadini per le azioni di qualche povero imbecille

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ille euro a chi fa i nomi dei vandali che hanno distrutto la balaustra al Turcotto. Li offre il commerciante di Anzio Giorgio Buccolini scandalizzato da quanto è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì. I vandali sono la peggiore feccia della società, poveri idioti che non hanno nulla da fare nella vita e distruggono i beni comuni in danno a tutta la società. Sono persone negative per l’intero gruppo sociale in cui vivono. Mentre la società cerca di progredire, andare avanti, migliorare sempre, i vandali perdono il loro inutile tempo a rompere, danneggiare, sporcare dando senso alla propria inutilità. Troppo spesso la fanno franca e non vengono chiamati a rispondere, anche economicamente, delle loro azioni che pesano sulle tasche di tutti i cittadini. Ad Anzio è avvenuto un fatto gravissimo. Uno dei giardini più belli della città, affacciato sulla villa imperiale è stato vandalizzato

e danneggiato in maniera pesante. La zona, al momento, non è videosorvegliata (si spera a breve si ponga rimedio) la speranza è che qualcuno abbia visto chi ha compiuto il folle gesto e lo segnali alle forze di polizia. Per lui ci sono mille euro. Intanto l’amministrazione comunale ha annunciato i lavori per rimettere a posto la balaustra e l’istallazione delle telecamere. “Nei prossimi giorni, sotto il coordinamento dell’Ufficio Tecnico, prenderanno il via i lavori per la realizzazione della nuova balaustra, parzialmente distrutta dai vandali, in Piazza Caduti di Nassiriya. Allo stesso tempo procederemo all’immediata sistemazione dei tratti marmorei che, in totale sicurezza, potranno essere recuperati”. Lo ha affermato l’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Anzio, Giuseppe Ranucci, dopo il sopralluogo in Piazza Caduti di Nassiriya ed in riferimento all’intervento, predisposto con ur-

genza, per la sistemazione della balaustra che, in Piazza Caduti di Nassiriya, sulla Riviera Mallozzi, affaccia sui resti dell’antico Porto Neroniano. Il Sindaco, Candido De Angelis, intervenuto sul posto, domenica scorsa, aveva dato immediata disposizione all’Ufficio Tec-

nico di mettere in sicurezza il sito e la balaustra danneggiata. Sul presento atto vandalico sono in corso le indagini del Commissariato di Pubblica Sicurezza. “Ho sollecitato gli uffici comunali – afferma il Sindaco De Angelis – a velocizzare, al massimo, l’installazione di un mo-

derno sistema di videosorveglianza, a tutela della sicurezza del territorio. Auspico che le autorità preposte, intervenute sul posto, riescano ad individuare presto i responsabili di questo folle atto e dei vergognosi e gravi comportamenti al Monumento al Pescatore di Anzio”.

Ignoti distruggono la targa dell’avvocato Lanzi, candidato in Comune

Tra sabato e domenica notte sono stato vittima di un atto che definisco di ‘danneggiamento premeditato con fini ben precisi’. In sedici anni di professione, pur trattando la materia penale e quindi pur avendo spesso a che fare con persone non proprio raccomandabili, una cosa del genere non mi era mai capitata. È capitata, guarda caso ora che ho deciso di candidarmi alle elezioni amministrative. Oggi ho provveduto a recarmi presso la Caserma dei Carabinieri di Nettuno per sporgere denuncia contro ignoti. Mi congratulo con loro per

essersi subito attivati per raccogliere tutte le informazioni del caso e le eventuali immagini di videosorveglianza. A qualcuno dico che da domani il mio impegno sarà il doppio. Ad majora”. Lo scrive sulla propria pagina Fb l’avvocato Fabrizio Lanzi, impegnato politicamente con Fratelli d’Italia. I danni alla targa dello studio e al citofono con il suo nome sono evidenti. Un gesto vile che probabilmente è stato ripreso dalle telecamere che sorvegliano il palazzo e il portone. A breve in responsabile potrebbe quindi essere identificato e denunciato.

Attivato all’Ospedale Riuniti di Anzio Inseguito e fermato dai Carabinieri il servizio di fisioterapia per i degenti dopo un furto commesso a Nettuno

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ntorno alle 18 di venerdì 3 maggio ad Ardea, in via Laurentina direzione Pomezia, i Carabinieri hanno fermato una Fiat Stilo che stavano inseguendo dopo averla intercettata a Tor San Lorenzo. L’auto era stata segnalata a seguito di in furto avvenuto a Nettuno poco prima. Scattato l’inseguimento, la corsa è terminata sulla Laurentina. Il conducente è stato fermato e portato in caserma. Diversi in questi giorni i controlli dei Carabinieri su tutto il territorio anche per garantire la sicurezza durante la Festa di maggio.

’ operativa una piccola innovazione presso l’Ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno. Un nuovo servizio per i cittadini che hanno bisogno di avere dei trattamenti fisioterapici in situazioni cliniche delicate. E’ stato avviato un servizio di fisioterapia in ospedale. I terapisti di Villa Albani tratteranno pazienti in terapia intensiva, medicina, cardiologia e ortopedia. Il servizio è operativo dallo scorso due maggio e offre un miglioramento sostanziale delle condizioni dei degenti che hanno gravi patologie e che spesso sono costrette a restare sdraiate per un lungo periodo con una serie di conseguenze sul fisico che spesso non aiutano.

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Imprenditore sequestrato e rapinato in casa

Cronaca

Venti minuti di terrore per l’uomo e la sua famiglia, i malviventi li hanno minacciati con le armi e li hanno aggrediti. Ingente il bottino portato via tra soldi e gioielli

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na banda armata composta da tre persone, con un forte accento dell’Est nella notte tra sabato e domenica ha preso in ostaggio un noto imprenditore di Nettuno, mentre tornava a casa con la moglie e i figli. Lo hanno sorpreso mentre entrava in casa, appostati in giardino ed hanno atteso che togliesse l’allarme per avvicinarsi con le pistole in mano e rapinarlo. Una volta vicini all’ingresso i malviventi hanno spinto in casa tutta la famiglia e li hanno minacciato con le armi per farsi

dare tutto quello che avevano in casa. L’uomo è stato anche preso a pugni dai malviventi, che sono sempre rimasti col volto coperto da un passamontagna, per farsi dire se c’erano somme ulteriori in qualche nascondiglio all’interno dell’abitazione che si trova alla periferia di Nettuno, in zona Cadolino. Venti minuti di puro terrore per la famiglia dell’uomo che ha temuto che davvero la situazione degenerasse e che potesse finire male. Il gruppo di malviventi ha portato via un ingente bottino.

Ma più ancora del danno economico è stata la paura e il modo di fare aggressivo che hanno avuto conseguenze. Ad indagare sulla drammatica rapina in casa i Carabinieri della Stazione di Nettuno che hanno ascoltato le vittime del colpo, acquisito le immagini di sorveglianza della zona ed effettuato rilievi in casa per verificare possibili indizi. Solo il giorno prima a Fiano Romano era stato messo a segno un colpo simile. I carabinieri indagano anche per capire se si tratti della stessa banda.

La solidarietà di Coppola e l’impegno per la sicurezza di Mario Eufemi

Esprimo tutta la mia solidarietà umana all'Imprenditore di Nettuno che è stato rapinato in casa con la sua famiglia. Sono esperienze terribili che nessuno dovrebbe mai vivere. Sono certo che le forze dell'ordine indagheranno come sempre con il massimo impegno per cercare di farci sentire tutti più al sicuro nelle nostre case”. Queste le parole del candidato a Sindaco di Nettuno con il cnetrodestra unito Alessandro Coppola, all’indomani della brutta notizia dell’imprenditore rapinato in casa. Ma non è stata, quella di Coppola l’unica reazione. “Quanto accaduto la scorsa notte ad un imprenditore Nettunese, aggredito nella propria abitazione insieme alla sua famiglia da una banda armata, preso in ostaggio, picchiato, minacciato con delle pistole e derubato è in parte conseguenza della mancanza di controlli attivi sul territorio”. Lo scrive in una nota stampa il candidato a Sindaco di CasaPound Mario Eufemi “Non è un caso se il primo punto del programma di CasaPound Italia è incentrato sulla sicurezza. La percezione di essere al sicuro nelle strade, specialmente di notte, è crollata vertiginosamente, tanto nelle zone centrali che in quelle periferiche. In questo aspetto crediamo che da parte dell’amministrazione ci debba essere un impegno nell’installazione capillare di un impianto di videosorveglianza con un controllore umano h/24 e la copertura con pali di illuminazione stradale su tutto il territorio.Occorre inoltre dislocare in modo omogeneo la presenza della polizia municipale andando ad utilizzare i molti immobili comunali attualmente in disuso, consentendo così agli agenti interventi più tempestivi in ogni quartiere. I canali con le Forze dell’Ordine devono essere costantemente aperti in modo tale da ricevere e fornire informazioni su quelle che sono via via le zone più a rischio e poter così presidiare il territorio in maniera efficiente e puntuale pur con le scarse risorse di mezzi e uomini a disposizione. Al nostro concittadino e alla sua famiglia va tutta la nostra solidarietà e la promessa che, una volta entrati nelle istituzioni, faremo di tutto per realizzare quello che abbiamo dichiarato di fare”.

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Cronaca

Auto in fiamme in piena notte in un garage privato, la polizia accorre sul posto e sgombera i cittadini

Incendio nel box, salvati due anziani L’allarme in viale Adriano, solo grazie al pronto intervento dei Vigili del fuoco sono state salvate le abitazioni sopra l’area di sosta delle macchine: diversi i cittadini intossicati, nessuno è stato ricoverato

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lle 2,24 della scorsa domenica è arrivata al Commissariato di polizia di Anzio una segnalazione di incendio in un box auto in viale Adriano, nella zona di Anzio 2 vicino al quartiere Europa. Subito sono accorse sul posto due volanti, che in brevissimo sono arrivate in zona. Gli agenti di polizia hanno immediatamente evacuato tutte le persone presenti nelle abitazioni sovrastanti la zona garage. In particolare, non senza difficoltà, sono state tratte in salvo due persone ultra novantenni, un uomo e una donna marito e moglie, che avevano difficoltà ad uscire di casa proprio a causa dell’età avanzata e delle difficoltà a muoversi velocemente. Entrambi sono rimasti stordite, come altri, dal fumo intenso sprigionato dall’incendio che si è rapidamente diffuso nei locali mentre le persone che risiedono in zona ancora erano in stato di dormive-

Ventenne in manette per spaccio a Padiglione

H glia. Sul posto in brevissimo sono sopraggiunte anche due ambulanze, che hanno visitato le persone intossicate, nessuna delle quali, fortunatamente, ha poi avuto bisogno di essere ricoverata in ospedale. Tempestivo anche l’intervento dei Vigili del fuoco, la cui caserma è a pochi passi da viale Adriano, che in brevissimo ha circoscritto l’incendio alla zona box evitando che si propagasse ai piani supe-

riori e alle abitazioni. Secondo le prime ricostruzioni l’incendio sarebbe stato causato a causa di un corto circuito in una delle autovetture parcheggiate nei box. Una situazione di grande pericolo quella che si è venuta a creare che fortunatamente è finita senza danni alle persone grazie al pronto intervento della Polizia e dei Vigili del fuoco sempre tempestivi.

Altro tentato furto alla Conad di Anzio2, ripreso dalle telecamere Il malvivente è entrato di nuovo dal tetto, ma è scattato l’allarme della sicurezza privata Npm e si è subito dato alla fuga senza riuscire a portare via nulla

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n ladro alle tre di notte dello scorso martedì si è introdotto, per la terza volta, nei magazzini del Supermercato Conad di Anzio 2, sempre dal tetto, con il chiaro intento di rubare. Il malvivente è stato subito ripreso dalle telecamere installate in zona dalla Npm che si occupa della sicurezza del centro commerciale. Non appena è scattato l’allarme l’uomo, ripreso durante tutto il percorso che ha fatto nella struttura, si è dato alla fuga senza portare via nulla. Sull’episodio è stata sporta denuncia e le immagini sono state consegnate alla polizia.

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a riconosciuto i poliziotti della Squadra investigativa nonostante fossero in Borghese, ha buttato via la droga e ha provato a fuggire. Purtroppo per lui, però, i poliziotti sono stati più lesti e lo hanno bloccato. È la storia di un ventenne d’origine marocchina, residente a Padiglione di Anzio e già conosciuto dalle forze dell’ordine, arrestato la scorsa settimana dagli agenti del commissariato di Anzio. Il giovane, una volta visti i poliziotti, ha lanciato un involucro e ha iniziato a correre. Un agente lo ha raggiunto e bloccato, mentre l’altro ha recuperato l’oggetto, trovando mezzo chilo di hashish suddiviso in cinque panetti da un etto ciascuno. L’uomo è stato posto ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.

Auto rubate, depredate e abbandonate, la denuncia

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l fenomeno di carcasse di auto rubate, distrutte e infine abbandonate non è nuovo a Nettuno. Diverse le operazioni di polizia che nel tempo hanno bloccato bande in azione in città. Ora c’è evidentemente di nuovo qualcuno che sta ‘lavorando’. Nello scorso mese di febbraio la prima bonifica in via Roccasecca, poi a marzo la seconda in via Vallepietra. Infine oggi di nuovo alla tenutela, nella zona dell’ex tiro al Piattello, in via dei Frati. Un fenomeno che sta diventando pesante, sia per le implicazioni rispetto ai furti delle auto depredate, sia per i costi di smaltimento delle carcasse a carico dell’Agraria. Quello che si chiede da tempo e con forza, è un sistema di videosorveglianza necessario, che permetta di individuare chi compie reati e scempi ambientali. Telecamere che il Comune ha in dotazione e che tarda ad installare sul territorio. I danni immediatamente evidenti sono gli abbandoni di rifiuti da parte degli incivili, alcuni dei quali fortunatamente sono stati comunque multati grazie alle indagini dei carabinieri della forestale e della Polizia locale, e i costi delle bonifiche. Due telecamere in ingresso e in uscita in alcune zone ben note, potrebbero monitorare tutto il traffico in entrata e in uscita e individuare i responsabili di ogni singolo abbandono. Si attende l’installazione più volte annunciata ma non ancora in opera.


Cronaca

Silvio Criserà e Roberto Busiello dovranno risarcire il Comune di Anzio per la somma di 166mila euro

Piscina, batosta della Corte dei Conti L’Associazione culturale El Deportivo secondo l’accusa ha sfruttato la struttura comunale per dieci anni come discoteca senza pagare un solo euro di concessione. Procede anche la causa penale

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ue condanne per la piscina comunale di Anzio trasformata in discoteca a beneficio di privati e senza che nelle casse dell’Ente entrasse un euro. La Corte dei Conti ha condannato l’ex dirigente comunale, poi alla guida dell’associazione culturale “El Deportivo”, Silvio Criserà, e il presidente dell’associazione sportiva Anzio Nuoto e Pallanuoto, Roberto Busiello, a risarcire 166.378 euro al Comune. Ai due però è stato fatto anche un po’ di sconto, ritenendo che lo stesso Comune nella gestione della vicenda abbia tenuto un comportamento omissivo. Una sentenza sul fronte contabile mentre sul piano penale, al termine dell’inchiesta aperta sul caso dalla Procura di Vel-

letri, sono stati disposti tre rinvii a giudizio con l’accusa di abuso d’ufficio. La piscina comunale venne concessa nel 2002 all’associazione Nuoto e Pallanuoto per finalità pubbliche, consistenti nello sviluppo

delle attività sportive. Ben presto però l’associazione culturale “El Deportivo”, in cui era impegnato lo stesso dirigente Criserà, insieme ai figli, iniziò ad occupare parte di quegli spazi destinandoli a discoteca e night-club, con tanto di ristorazione. E nel 2009 lo stesso Criserà autorizzò l’associazione a svolgere spettacoli e intrattenimenti musicali. Infine, con un accordo tra “El Deportivo” e l’associazione sportiva, la prima ottenne gratuitamente l’utilizzo dell’area destinata a discoteca. Un sistema di sfruttamento a fini commerciali di un bene comunale, del tutto illecito, a beneficio di privati e senza alcun corrispettivo per l’Ente, che sarebbe andato avanti, in base a quanto stabilito dalla Guardia di

finanza di Nettuno, dal 2007 al 2017. All’inchiesta penale, sulla scorta degli accertamenti compiuti dalle Fiamme gialle e anche dalla Siae, è stata così affiancata quella contabile e la Procura presso la Corte dei Conti ha stimato un danno erariale di oltre 172mila euro, considerando quanto avrebbe potuto incassare il Comune se avesse affittato l’immobile. Criserà è stato accusato per non aver fatto rispettare la convenzione tra il Comune e l’Associazione sportiva, per aver consentito che la piscina venisse utilizzata non a fini pubblici e per l’occupazione di un’area di 1.250 metri quadrati rispetto agli iniziali 138 previsti. Condotte di cui si sarebbe reso partecipe anche Busiello. Il sistema si

sarebbe interrotto solo dopo l’intervento della magistratura, nonostante gli uffici comunali fossero da tempo al corrente della situazione. I giudici contabili hanno quindi ritenuto che vi sia stato un “comportamento omissivo da parte dell’amministrazione comunale”, che “ha agevolato l’utilizzo illecito del bene pubblico e concorso alla protrazione di tale situazione indebita”. Ritenendo che quasi seimila euro fossero “addebitabili alle inadempienze e ai ritardi nei controlli da parte dei competenti uffici del Comune”, la Corte dei Conti ha infine condannato Criserà e Busiello a risarcire ‘soltanto’ 166.378 euro e ha convertito in pignoramento il sequestro dei beni mobili e immobili di Criserà.

Bimbo si perde alla Processione, ritrovato dalla Polizia locale

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na rete di protezione capillare quella che è stata messa in piedi a Nettuno per garantire i tantissimi che si sono riuniti al centro per onorare Nostra Signora delle Grazie. Varchi con le transenne e in cemento armato, tutto chiuso dalla Posta, al Santuario, ogni ingresso presidiato dalla Polizia, i Carabinieri, la Finanza e soprattutto dalla Polizia locale, guidata dal Comandante Antonio Arancio, schierata in massa su tutto il perimetro con tutte le auto disponibili e con il sostegno della sicurezza privata e della Protezione civile. Chiuse via Romana, via Santa Maria, via Genova, via Colombo, via Venezia e tutto il passaggio dal porto a Cretarossa. In tantissimi hanno potuto godere dell’isola pedonale necessaria per il corteo e la Processione. Ma qualcosa può sempre andare storico. Sabato sera alle 20,40 circa tramite radio sono state avvertite le pattuglie di tutte le forze dell’ordine che una donna aveva segnalato la sparizione del figlio, un bambino di 10 anni a bordo di una bicicletta. Con molta ansia la donna ha chiesto aiuto a tutti per ritrovarlo. In brevissimo tutti si sono messi alla ricerca del bambino e, dopo venti minuti a trovarlo sono stati due agenti della Polizia locale che dal santuario stavano risalendo il Lungomare. La mamma è stata subito avvertita ed è corsa incontro al figlio, con un altro bimbo di 6 anni. Commovente il momento della riunione familiare, con la donna e il figlio decisamente spaventati per non essersi più trovati tra la folla.

Informazione Politica Autogestita

Mirko Sannini: “Serve partecipazione” (informazione politica autogestita)

Per far risplendere di nuovo la nostra città, la buona amministrazione deve fondersi con la partecipazione attiva dei cittadini. Da una parte quindi dobbiamo dare più trasparenza e semplificare il processo amministrativo. Laddove possiamo dobbiamo snellire l’apparato burocratico, concludere il processo di digitalizzazione e migliorare gli sportelli comunali al fine di dare un chiaro e migliore servizio alla popolazione. Imprescindibile è la formazione di personale qualificato, anzi altamente qualificato, in grado di aiutare il bisognoso che si presenta agli uffici comunali, oltre ad avere le capacità tali per amministrare in maniera limpida, veloce ed efficiente la cosa pubblica. Dall’altra bisogna potenziare la partecipazione dei quartieri con consiglieri di circoscrizione che avranno poteri consultivi e limitatamente decisionali, oltre che propositivi. Questi devono essere elettivi e affiancheranno la nuova commissione di garanzia dei cittadini di cui feci parte; esperienza importante di avvicinamento e raccordo tra cittadino e amministratore. Potenziando questi due aspetti possiamo dare slancio e nuova vitalità ai nostri uffici e creare una sinergia fondamentale con i nettunesi, i quali saranno per primi interessati alla buona gestione del nostro comune. Mirko Sannini Candidato al consiglio comunale di Nettuno nella lista Democratici per Marchiafava Sindaco

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Nettuno

Il candidato a Sindaco di Nettuno Progetto Comune ricorda il periodo passato a Palermo come scorta

Mancini: “Nettuno non è mafiosa” “

La Città di Nettuno non è mafiosa. I Nettunesi non sono mafiosi”. Lo scrive il candidato a Sindaco di Nettuno Daniele Mancini sulla sua pagina Fb a seguito di una serie di polemiche elettorali sull’argomento. “Ci sono molti modi per combattere i sistemi mafiosi e diffondere la cultura dell’ antimafia. Si può parlare di mafia da un comodo salotto bene con qualche amico, magari fumando la pipa e bevendo. Si può organizzare un evento in piazza per mostrare il proprio giusto dissenso, magari invitando qualche personalità politica. Servono tutti, ci mancherebbe! Nessuno nega che il territorio di Nettuno sia ‘attenzionato’ da fenomeni criminali organizzati, una trincea laziale della cultura dell’antimafia, ma marchiare, ancora una volta, Nettuno una ‘città mafiosa’ davanti al mondo, per attirare qualche consenso elettorale in più in vista delle elezioni cittadine, è oltremodo offensivo e vergognoso per tutti i nettunesi. Si dice no alla

mafia sempre, tutto l’anno, tutti i giorni, con le parole e soprattutto con l’esempio nella vita quotidiana, nei piccoli gesti e nelle grandi battaglie. Nettuno ha già pagato il suo prezzo, lo sanno tutti. Ha subito l’umiliazione dello scioglimento con il centrodestra al governo cittadino ed per altri 8 anni è stata saccheggiata dal centrosinistra. La breve parentesi del M5S non ha spazzato via le prassi partitiche degli interessi personali di qualche eletto anziché l’interesse generale della città. È storia. La differenza la fanno le persone e i loro comportamenti. Null’altro”. Insieme a questa comunicazione Mancini ha pubblicato una foto personale di quando, giovanissimo, era in servizio a Palermo, nella scorta del procuratore Antimafia Caselli. Una presa di posizione avvenuta a seguito di una serie di interventi in particolare di Mauro Rizzo dei 5 stelle e di Marchiafava, alla guida del centrosinistra, che invece puntano sulla lotta contro ogni mafia.

Inaugurato il Barber shop di Fabrizio Musilli

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’ stato inaugurato domenica sera il nuovissimo Barber Shop di Fabrizio Musilli 24enne imprenditore di Nettuno. Dopo tre esperienze in altrettanti saloni Fabrizio ha deciso di aprire la propria attività anche in vista della nascita del primo figlio. Un grande passo per il giovanissimo che si porta dietro un patrimonio di clienti acquisiti lavorando con grande passione e che ha voluto ringraziare con un murales all’ingresso dell’elegante negozio. “I miei clienti hanno contribuito a realizzare un sogno – ha scritto Fabrizio – serietà e professionalità saranno sempre al loro servizio”. A Fabrizio un grande in bocca al lupo per la sua professione.

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Nettuno

Un anno fa cadeva la giunta Casto, la più breve di sempre U

n anno fa, il 3 maggio del 2018, la giunta 5 stelle di Nettuno guidata da Angelo Casto, dopo meno di due anni di governo (la giunta più breve di sempre) è stata sfiduciata da quattro consiglieri del Movimento e dai nove dell’opposizione. La sfi-

agli atti ai loro assessori e che contestavano ogni nomina del Sindaco e il Sindaco stesso) è legato al documento con cui dieci consiglieri hanno chiesto le dimissioni di tre assessori. Non una semplice richiesta, ma un vero ricatto. Senza le dimissioni degli

ducia è arrivata dopo oltre un mese di litigi interni feroci e discussione continue tra il gruppo consiliare e la giunta e tra il gruppo consiliare stesso, litigioso e logorato al suo interno da comportamenti di incredibile aggressività verbale. L’inizio della crisi (ma i malumori nel gruppo sono iniziati praticamente dopo il voto, con consiglieri 5 stelle che hanno fatto accesso

assessori i consiglieri non avrebbero votato il Bilancio dell’Ente. Tant’è che la sera della convocazione del consiglio comunale sul Bilancio hanno fatto mancare il numero legale e il consigliere Monti è andato dai colleghi di opposizione facendo notare che erano loro a tenere il numero legale e se fossero andati via la riunione sarebbe saltata. Il consigliere

Claudio Dell’Uomo ha tenuto il numero legale in aula, facendo approvare il Bilancio che era stato arma di ricatto interno. Quella stessa sera il Sindaco Casto scrisse una lettera al Movimento, chiedendo l’espulsione del consigliere Monti (poi espulso da tutte le commissioni). Il Sindaco era chiaramente schierato con i suoi assessori contestati dai consiglieri comunali. Ma qualche giorno dopo qualcosa è cambiato. Il Sindaco ha ‘mollato’ la sua giunta ma non si è fatto bene i conti. Ha scelto i dieci consiglieri, che da contestatori sono diventati ‘gruppo unito e coeso’ ma non ha capito che dieci non era un numero sufficiente a restare a galla. A difendere gli ex assessori che avevano operato con grandi risultati, quattro consiglieri 5 stelle che con gli altri consiglieri avevano ormai rapporti tesissimi. Scontri su tutto, sui metodi di dialogo interno, sui progetti (resta nella storia il progetto del Bosco urbano al parcheggione) ma anche sui verbali dei preventivi e sulle nuove nomine, come quella dell’assessore Cataldo, che al primo consiglio comunale mette in imbarazzo tutti con un atteggiamento intimidatorio nei confronti del

consigliere Dell’Uomo, su cui ancora pende una contestazione legale. Infine quello che non è stato più accettabile era portare avanti un progetto difficile da condividere con persone non ritenute all’altezza del ruolo. La fine, anche a causa dell’incapacità del Sindaco di mediare, è stata inevitabile. Tre dei quattro consiglieri comunali che hanno votato la sfiducia oggi sostengono il progetto politico dell’allora Vicesindaco Daniele Mancini. Anche il quarto, pur non in lista è con lui. Tra le contestazioni mosse all’ex vicesindaco dai consiglieri 5 stelle quella di ‘essere attaccato alla poltrona’. Ma di fatto, e questa era voce di popolo, poiché il Sindaco Casto non aveva lasciato il suo lavoro, Mancini si era occupato anche oltre il suo ruolo dell’Amministrazione, per compensare le assenze del primo cittadino. Dopo la sfiducia Mancini e gli ex assessori sono rimasti una squadra e insieme hanno avviato un progetto politico. Gli ex consiglieri 5 stelle hanno fatto ricorso

per tornare in Comune, perdendo in tutti i gradi di giudizio. Quindi si sono spaccati in due Meetup ed hanno entrambi chiesto la certificazione. Il Meetup degli ex consiglieri 5 stelle, con la Pizzotti, Tortis, Latini, Eleonora Trulli e Sara Buonamano, che portavano Lucci candidato a Sindaco non è stato certificato. La Pizzotti, candidata alle Europee è stata tolta dalla Lista dal Movimento per ‘incongruenze nel suo curriculum’. Il Movimento ha certificato Mauro Rizzo sindaco con una lista completamente rinnovata. Oggi permangono tensioni tra Rizzo e Mancini, ma il Movimento stesso ha emesso il suo giudizio sulla storia della fine dell’Amministrazione Casto, bocciando gli ex consiglieri rimasti fuori dalla competizione elettorale. Molti dei quali oggi non sono schierati con Rizzo e si fanno vedere ad altri eventi politici. Compresi due ex attivisti, presenti in altre liste. Dell’ex Sindaco Casto, sparito dalla scena, politicamente parlando, non si hanno notizie.

Alla serata presenti l’ex Sindaco Bruschini, l’assessore Nolfi, Maranesi e il Sindaco De Angelis

Antonio Tajani ad Anzio per le Europee

Nella serata di ieri 6 maggio, il Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani ha aperto ufficialmente la campagna elettorale ad Anzio in vista delle prossime consultazione elettorali del 26 maggio per il rinnovo del Parlamento Europeo. Forza Italia è un partito vivo, presente e con un folto elettorato che crede ancora nell’Unione Europea, una Europa che ha garantito alle nostre popolazioni 70 anni di pace, libertà e di crescita. Voglio ringraziare tutti i miei concittadini, i miei elettori che hanno partecipato in massa all’evento di presentazione del nostro candidato Antonio Tajani, candidatura di alto profilo politico ed istituzionale. Voglio ringraziare per la partecipazione e per la fiducia il Deputato di Forza Italia Paolo Barelli, il Vice-Presidente del Consiglio Regionale del Lazio

Pino Cangemi, Giorgio Simeoni, il Capogruppo al Consiglio Comunale di Roma Capitale e Coordinatore Cittadino di Forza Italia Roma Davide Bordoni, il Coordinatore di Forza Italia Anzio Luciano Bruschini, il Sindaco di Anzio Candido De Angelis, l’assessore Laura Nolfi, il Consigliere Comunale di Anzio Massimiliano Millaci, il Direttore del Distretto Asl Anzio – Nettuno Marco Mattei, l’amico Renato Amabile e gli amici di Nettuno Carlo Eufemi e Luca Useli, una grande squadra da sempre vicina alla Città di Anzio e che vedrà con la vittoria di Antonio Tajani al Parlamento Europeo la conferma che non serve salire sulle ruspe o distribuire demagogie a fasi alterne per avere il consenso popolare”. Lo scrive in una nota stampa Marco Maranesi, consigliere comunale di Anzio Forza Italia.

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Politica

WALDEMARO MARCHIAFAVA INSIEME 2019 PATTO MARCHIAFAVA SINDACO PER NETTUNO

1) Affrunti Antonino 2) Calabrese Giovanni 3) Capobianco Cristiano 4) Cardinali Tiziana 5) Catacci Adolfo 6) Chiappini Stefano 7) Chietti Giampaolo 8) Cocco Elisabetta 9) D’Alfonso Valerio 10) De Carlo Nadia 11) De Rosa Rosario 12) Desideri Elide 13) Di Cola Isabella 14) Di Corinto Vittorio 15) Fratticci Fabio 16) Laudani Gaetano 17) Laurenzi Bruno 18) Mastromarino Concita 19) Menegatti Giulia 20) Minichini Giovanna 21) Noro Roberta 22) Ottolini Loredana 23) Palma Camillo 24) Pica Cosimo

1) Aimati Marina 2) Bernardini Stefano 3) Cancelli Cinzia 4) Casaldi Simone 5) Cappelli Stefania 6) Coiante Valentina 7) Chiaro Federica 8) De Felice Assunta 9) Fiorilli Silvia 10) Esposito Arianna 11) Fresi Marilena 12) Kamount Hebi detto Medi 13) Monaco Antonio 14) Pellegrino Daniele 15) Rabini Gianfranco 16) Taurelli Antonio 17) Tomassini Marilù 18) Ludovico Tersigni 19) Gianluca Romani 20) Trifoglio Boccuzzo Loretta detta Loretta 21) Innocca Renato Piero 22) Abate Massimo 23) Marchione Valerio 24) Sanges Daniela

DEMOCRATICI PER MARCHIAFAVA

1) Giardiello Carla detta Carla 2) Cerchio Luigi 3) Federici Marco 4) Sannini Mirko detto Mirko 5) Alicandri Roberto 6) Bizzarri Cristiana 7) Tripiciano Agata detta Agata 8) Aleandri Tiziana detta Paternostro 9) Milo Massimo 10) Pulcinelli Amy detta Amy 11) Marchelletta Renato 12) Petruccioli Francesca 13) Morellini Roberto 14) De Carolis Francesca 15) Belli Maria Grazia 16) Esposito Vito 17) Tirocchi Piero 18) Colarossi Sabrina 19) Bonifazi Fabio 20) Bica Ramona 21) Mattarelli Alessia 22) Proietto Stefano 23) Pagliarulo Susanna 24) Cocuzza Linda

ENRICA VACCARI

NETTUNO RINASCE

ENRICA VACCARI SINDACO

LA CA DE MAURO RIZZO MARIO EUFEMI MOVIMENTO 5 STELLE

CASAPOUND ITALIA

1) Rizzo Mauro 2) Carandente Luigi 3) Forti Maria Rita 4) Mingiacchi Cristiano 5) Federici Flavia 6) Giannelli Simone 7) Carbone Berta 8) Veritiero Riccardo 9) Proietti Stefania 10) Mercuri Massimo 11) Starita Patrizia 12) Pambianco Valerio 13) Podestà Claudia 14) Semonella Raffaele 15) Balzano Elisabeth 16) Iaccarino Vincenza 17) Cocco Addolorata 18) Bravi Gianluca 19) Barranca Davide 20) De Rosa Nicola 21) Stingone Daniela 22) Dahech Andrea Saber Ben Samir 23) Ferrandes Christian 24) Tarantino Stefano

1) Combi Daniele 2) Tufi Giorgio 3) Scollo Rita 4) Zaratti Giorgia 5) Denni Christian 6) Brunetti Claudia detta Pacitto 7) Droghini Cristina 8) De Cesaris Valerio 9) Granieri Annalisa 10) Manni Guido 11) Serpa Silvia 12) Rossi Catia 13) Pompili Piero 14) D’Onofrio Matteo 15) Porcu Aldina 16) Mancini Marco 17) Ceriola Elisa 18) Bravi Gianfranca detta Franca 19) Brunetti Emanuela 20) Arzente Vincenzo 21) Tomei Manuela 22) Agostinelli Valeria 23) Ferraro Massimiliano 24) Calenda Barbara

Waldemaro Marchiafava

Enrica Vaccari

Mauro Rizzo

1) Basile Emanuela 2) Bernardi Massimo 3) Bertucci Valerio 4) Bonanni Francesco 5) Cacace Mauro 6) Capasso Bernardo 7) Chiominto Carlo 8) Dumitru Andreea Melania detta Melania 9) Fortino Luisa 10) Gomzar Beata Dorota detta Bea 11) Iardino Nunzio 12) Infussi Maria Ermelina detta Maria 13) Innocenti Sergio 14) Luciani Maira 15) Ottaviani Fabio 16) Papaleo Stefano 17) Parenti Nicola 18) Popa Adriana 19) Posillipo Maria Fernanda detta Nanda 20) Regina Giuseppe 21) Rubeo Ornella 22) Sannino Carlo 23) Santoni Sabrina 24) Tavilla Giuseppina detta Pina

1) Arena Debora 2) Bianchi Roberta 3) Bruni Barbara 4) Cataoli Giuseppe detto Pino 5) Ciampricotti Valerio 6) De Santis Cinzia 7) Fazzello Antonella 8) Ferraioli Vincenza detta Enza 9) Filomeno Francesco 10) Flamini Ernesto 11) Guerci Carla 12) Larosa Silvana 13) Mazzocca Stefano 14) Minati Giovanna 15) Nerone Antonella 16) Origlia Nicoletta 17) Paccariè Patrizia 18) Peretti Mario 19) Perna Gerardo 20) Renda Giovanni 21) Rubeo Alfredo 22) Sammartino Simone 23) Serafini Francesca 24) Vitale Francesca

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Politica

DANIELE MANCINI ITALIA IN COMUNE

NETTUNO LISTA TURANO PROGETTO COMUNE MANCINI SINDACO

Daniele Mancini

ARICA EI 341

Alessandro Coppola

ALESSANDRO COPPOLA

LEGA

1) Ginnetti Tiziana 2) Alessandrini Lorenza detta Alessandra 3) Rognoni Massimiliano detto Ciccio 4) Mazza Antonio detto Antonello 5) Armocida Martina detta Marta 6) Biccari Antonio 7) Bornoroni Domenico detto Nico 8) Branella Guglielmo detto Mimmo 9) Ciaschi Monia 10) De Blasis Paolo 11) Lomonaco Adriano 12) De Zuani Lucia detta Zuani 13) Di Feliciantonio Francesco 14) Di Santillo Maria Elena 15) Esposito Mario 16) Faicchio Maria 17) Fontana Vincenzo 18) Gharbi Daniele 19) Leo Fabiola 20) Panariello Domenico 21) Paoloni Alessio 22) Pistolesi Velia 23) Salesi Clemente 24) Pantusa Annarita

Mario Eufemi

FORZA ITALIA

1) Tomei Fabrizio 2) Ambrosino Adriano 3) Baroni Dorindo 4) Barreca Francesco 5) Bartoli Ilaria 6) Bobbi Alessandro 7) Celani Pietro 8) D’Aniello Anna 9) De Montis Anna Maria 10) De Nardis Gianluca 11) Di Pietro Ivano Mario 12) Gatti Paolo 13) Ghelli Gianluca 14) Marrone Marika 15) Mauro Elisa 16) Meddi Federica 17) Napoletano Michele 18) Romani Maria Paola 19) Strada Maura 20) Tritto Pierpaolo 21) Ababei Ana Maria 22) D’Amico Angela 23) Vetuschi Giancarlo 24) Lottatore Salvatore

1) Aiello Luciana 2) Libernini Daniele 3) Antonucci Fabrizio 4) Carlino Davide 5) Carlino Massimo 6) Di Giamberardino Davide 7) Errera Maria Teresa 8) Garito Giovanni 9) Gentile Giovanni 10) Minati Alessia 11) Nobile Graziella 12) Noviello Luigi 13) Pandolfi Sara 14) Renda Rita 15) Rizza Giuseppe 16) Salvini Miriana 17) Serretiello Massimo 18) Zanoaga Ecaterina Carmen detta Carmen detta Katia 19) Perna Giulia 20) Bragaloni Emiliano

1) Conversi Danilo 2) Antonucci Antonio 3) Cibati Mario 4) Cibati Sonia 5) D’Agostino Goffredo 6) De Luca Daniela 7) De Santis Matteo 8) Gara Angelo 9) Martorelli Anna Clara 10) Mazza Elisabetta 11) Mazzitelli Damiano 12) Melis Massimo 13) Murino Carmina 14) Nigro Giuseppe 15) Pambianco Francesca 16) Petroni Simonetta 17) Proia Domenico 18) Putero Giampaolo 19) Salvatore Vincenzo detto Vincenzo 20) Salvatori Nanda 21) Sanetti Simona 22) Superbo Andrea 23) Vannoli Alfredo 24) Vushmaci Caterina

FDI

UDC

1) Barraco Giuseppe 2) Basile Marcello 3) Calabrese Pierino 4) Casaldi Marianna 5) Cesarini Chiara 6) Colozzi Daniela 7) Crincoli Gerardo 8) De Santis Stefania 9) Forcina Lucia 10) D’Angeli Genesio detto Genesio 11) Gigante Gianfranco 12) Grillo Cosimo 13) Guidi Antonella 14) Iammartino Simona 15) Lanzi Fabrizio 16) Gueorguieva Tzvetelina Anguelova detta Lina 17) Marcobelli Marco 18) Mariani Teresa 19) Masella Emanuela 20) Montuori Valerio 21) Testini Carmela 22) Tinaburri Alessandro 23) Zaminga Nico

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1) Cervone Francesca 2) Ambrosi Alessandro 3) Arena Iole 4) Berardi Monica 5) Bonaldo Giovanni 6) Cianfriglia Augusto 7) Colagiovanni Alessandro 8) Consolo Giuseppina 9) De Luca Cinzia 10) Favilla Giovanni 11) Galeani Massimiliano 12) Loddo Alessia 13) Mansueti Jessica 14) Marzoli Alessio 15) Placidi Marika 16) Tammone Barbara 17) Tinarelli Alessandro 18) Valecce Marcello

1) Bellucci Virginia 2) Bonelli Mariacarla 3) Borriello Vittorio 4) Camicia Massimiliano 5) Campagna Fabiola 6) D’Ammando Fabrizio 7) Dell’Università Antonio 8) Feliciti Fabrizio 9) Gallello Marco 10) Grimaudo Salvo 11) Iovini Serena 12) Leone Enrica 13) Mancini Pietro 14) Marcoccio Giuseppe 15) Massari Tamara 16) Mastrogiacomo Moyra 17) Mercuri Giulio 18) Nigro Anna 19) Persichella Sabino 20) Pescatore Elena 21) Providente Manuela 22) Pulcinelli Antonio 23) Scalia Valerio 24) Turano Rodolfo

COPPOLA SINDACO

1) Bruni Paola 2) Campus Marica 3) Carbonari Mario 4) Coppola Ilaria 5) De Maio Silvia 6) Giovagnorio Marco 7) Giuliani Eligio 8) Guglielmi Adolfo 9) Maniscalco Simone 10) Natale Lucia 11) Palombi Marco 12) Perna Luigi 13) Ramaglioni Michela 14) Ranucci Luca 15) Rocchetti Luana 16) Simeoni Vincenzo 17) Vettori Simona 18) Zecchinelli Giovanni


Politica

L’iniziativa organizzata in sala consiliare a Nettuno dai giornalisti della testata Latina Oggi

Confronto tra i Sindaci, tutte le risposte A moderare il dibattito Tonj Ortoleva, Francesco Marzoli e Davide Bartolotta. Il Commissario ha concesso la sala

E

’ durato due ore circa il confronto pubblico organizzato venerdì 3 maggio dal quotidiano Latina Oggi tra tutti i candidati a Sindaco di Nettuno, nella sala consiliare messa gentilmente a disposizione dal Commissario prefettizio Bruno Strati, che infine è passato per un saluto mentre l’evento era in corso. Ad intervistare i sindaci, ponendo loro 5 domande e chiedendo infine un appello al voto, i giornalisti Tonj Ortoleva, Francesco Marzoli e Davide Bartolotta. Prima del dibattito, doveroso è stato

suo, ha annunciato la creazione di un incubatore di start-up dove i giovani potranno creare impresa. In più, vuole puntare sull’industria del turismo: “Abbiamo già iniziato a riqualificare le bellezze della città, ora dobbiamo intercettare quei turisti che raggiungono Roma”. Questo perché l’aumento del turismo porta anche alla creazione di posti di lavoro nell’indotto. Secondo Marchiafava, le politiche del lavoro sono legate a quelle sociali: “Creeremo un polo dei mestieri e delle professioni – ha

il ringraziamento di Francesco Marzoli proprio al commissario prefettizio, Bruno Strati, che ha concesso al giornale l’utilizzo dell’aula più importante della città, ritenendo l’appuntamento valido e di rilevanza sociale per la cittadinanza, ma anche ai candidati sindaco Alessandro Coppola, Mario Eufemi, Daniele Mancini, Waldemaro Marchiafava, Mauro Rizzo ed Enrica Vaccari, che per la prima volta dall’inizio della campagna elettorale hanno partecipato coralmente a un appuntamento di confronto organizzato e moderato dalla stampa locale. Un evento che, seppure con qualche momento di confronto anche acceso, è sempre stato improntato al dibattito su temi cari ai cittadini. Le prime due domande sono state caratterizzate da tematiche di interesse generale: lavoro, economia e turismo. Sul tema del lavoro, Coppola ritiene che non si debba fare assistenzialismo, ma occorra incentivare i giovani all’autoimprenditorialità per far nascere il lavoro sul territorio. In più, vanno sostenute in qualche modo le imprese esistenti. Per Eufemi il Comune non è un ufficio di collocamento: di conseguenza, ritiene che l’amministrazione debba rendere più snelle le procedure di legge per sostenere le attività “storiche”, ma anche puntare di più sull’informatizzazione dell’ente, mettendo a disposizione dei cittadini le risorse offerte dai Social. Mancini, dal canto

annunciato – utile anche a collegare chi cerca lavoro con la rete e il mondo. In più, abbiamo pensato a una struttura di co-working, perché oggi il lavoro riguarda tutti, non solo il singolo professionista”. Rizzo ha invece ricordato cosa prevede la legge per le assunzioni nel settore pubblico, illustrando possibilità e vincoli; ha poi ritenuto che il turismo debba andare oltre le presenze “mordi e fuggi”, pensando anche a sgravi per i costi del parcheggio nelle ore di punta. Infine, Vaccari, ribadendo il “no” all’ente come ufficio di collocamento, ha spiegato che bisogna ripartire dall’immagine della città, pubblicizzando il territorio; occorre, poi, rivedere il piano urbanistico vigente, definendo le aree per le strutture ricettive. E, in più, sfruttare la risorsa mare: “Potremmo insegnare ai nostri bimbi a fare i pescatori”. Dal punto di vista del turismo e dell’economia legata in qualche modo al mare, i candidati sindaco sono stati sollecitati sull’assegnazione della Bandiera Blu ad Anzio, avvenuta ieri mattina. Per raggiungere un risultato simile, secondo Eufemi si deve partire dall’educazione civica e ambientale nelle scuole, dotando anche gli stabilimenti balneari di adeguata cartellonistica e puntando sul rispetto delle spiagge. Mancini, invece, sostiene che il vessillo sia un’etichetta e che lui e i suoi sostenitori hanno già realizzato il primo portale

turistico della città, che è già online. Marchiafava vorrebbe favorire i proprietari delle grandi case per trasformarle in bed&breakfast utili a intercettare i turisti, vista la scarsa ricettività del territorio. In più, andrebbe rivisitato il depuratore. Anche per Rizzo il depuratore è da potenziare, ma occorre pure collaborare col ministero della Difesa per l’utilizzo delle aree comunali nel perimetro di sua competenza. Infine, ha parlato di un progetto per le spiagge sicure. Vaccari, invece, ha espresso ‘rabbia’ per le condizioni della città. “Ben venga la Bandiera Blu – ha detto – ma qui ci siamo abituati al degrado. Dobbiamo ripartire dalle piccole cose, magari anche dalla semplice cartellonistica per i turisti”. Infine, Coppola ha evidenziato che, per la balneabilità, il problema ha un nome e un cognome: fosso Loricina. “Ho già parlato con Acqualatina – ha detto – se non sarà possibile intubare la foce fino al largo, in estate si potranno convogliare le acque nel depuratore che resta un impianto all’avanguardia su cui si investirà ancora”. I primi impegni per la città e disponibilità verso i cittadini il giorno dopo l’elezione a sindaco. Per Marchiafava il primo impegno sarà quello di “ammodernare la macchina amministrativa e renderla efficiente”, poi ha espresso l’intenzione di “istituire circoscrizioni di quartiere per ascoltare i cittadini”. Per quanto riguarda la disponibilità verso i cittadini Marchiafava ha risposto: “La mia vita e il mio lavoro sono improntati sull’ascolto e non cambierò quando sarò sindaco: sarò un nettu-

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nese che parla con i nettunesi”. Massima apertura verso i cittadini anche per Rizzo: “Sarò un sindaco presente h24. Punteremo subito su trasporti e scuole per decongestionare il traffico cittadino in centro. Sono in stato presente in piazza negli ultimi dieci anni e continuerò a essere al fianco dei cittadini”. “Con me le porte del Comune saranno sempre aperte – la promessa di Vaccari – la mancanza di risposte e di ascolto ha fatto già soffrire questa città. Il primo atto che farò sarà revocare la delibera che impone una tassa manutentiva per seppellire i propri cari al cimitero”. A seguire è stata la volta di Coppola: “Non prometto che risolverò tutti i problemi, ma ascolterò tutti i cittadini: questo è il mio modo di fare nella vita. Continuerò ad andare in mezzo alla gente perché credo che così si debba fare politica”. E poi: “La prima intenzione è quella di eliminare il senso di degrado in città e completare le opere incompiute”. Per Eufemi la priorità è la sicurezza. “Implementeremo la videosorveglianza e punteremo a una maggiore illuminazione

pubblica per scoraggiare i reati notturni”. E sulla disponibilità è stato chiarissimo, sciorinando il numero del cellulare: “Non ho problemi a darlo qui, a tutti, perché sarò sempre raggiungibile. È mia intenzione da sindaco essere presente due giorni a settimana nel chiosco di lungomare Matteotti per ascoltare tutti i cittadini”. Poi è stata la volta di Mancini: “L’obiettivo è quello di saldare il rapporto tra cittadini e amministrazione. Puntiamo alla co-progettazione, un percorso già iniziato nel nostro governo con i cittadini, ascoltando le loro proposte per piazzale Berlinguer, perché vogliamo accompagnarli verso lo sviluppo di Nettuno. Istituiremo anche le consulte permanenti per sport, commercio e turismo”. E poi: “Bisogna andare dove ci sono i problemi, come ho fatto io con il cimitero, e denunciare. Dopo il mio intervento le casse dei cittadini hanno ricevuto più incassi, mentre il guadagno dei privati è sceso. Per questo Mancini non era più buono per fare l’assessore, ma noi da qui ripartiremo: dal bene di Nettuno”.


Coppola illustra il programma: “Ecco le idee per Nettuno” Massimo impegno fin dal primo giorno per il verde, il decoro urbano per diffondere una cultura di rispetto per la città in cui si vive

Con l’intento di presentare ai cittadini il nostro programma in modo dettagliato, per far comprendere a tutti quali sono le nostre idee per far tornare a splendere Nettuno, illustreremo in una serie di comunicazioni i progetti a cui abbiamo pensato. Tra i punti su cui ci siamo concentrati c’è il tema della Aree verdi, dell’Ambiente e l’Assetto del Territorio”. Lo scrive in una nota stampa il candidato a Sindaco del centrodestra unito Alessandro Coppola. “E’ chiaro che tra le richieste più urgenti a cui dare risposta a Nettuno c’è il tema della pulizia e del decoro urbano spesso carente o approssimativo. Il piano di tutela ambientale che abbiamo studiato dovrà includere necessariamente anche la risistemazione e la moltiplicazione

delle alberature cittadine; la realizzazione di parchi attrezzati avviando campagne educazionali in collaborazione con le scuole per la cura e il rispetto del verde; il controllo capillare e la rimozione sistematica di discariche abusive che dovranno coincidere con campagne educative per i cittadini. Voglio che sia chiaro che la repressione per chi sporca il territorio in danno di tutti sarà l’ultimo passo. Ma se non si ha rispetto della città in cui si vive o che ci ospita sarà un passo inevitabile. Per facilitate tutti abbiamo previsto l’apertura di isole ecologiche sul territorio; la riduzione dei rifiuti deve passare attraverso il miglioramento della raccolta porta a porta; prevediamo la creazione di orti urbani (o orti sociali) per dare a tutti la possibilità

di possedere e coltivare i prodotti della terra per sé e per i propri familiari, e per contribuire a trasferire conoscenze e competenze dai più anziani ai più giovani. Particolare attenzione dovrà ricoprire la riqualificazione di aree importanti e storiche come il Bosco di Foglino che potrebbe diventare un grande “parco cittadino” con all’interno piste ciclabili e percorsi pedonali e aree attrezzate per la sosta e il pic nic nel rispetto dell’ambiente e nel contatto con la natura. O come il Parco di Villa Borghesela cui gestione dovrebbe tornare ad essere comunale per poter essere utilizzata per eventi di qualità e risonanza nazionale e internazionale. Torre Astura, rifugio di Corradino di Svevia dopo la sconfitta di Tagliacozzo ,la cui singolarità ambientale,

Nettuno

storica e archeologica suggerisce di avanzare richiesta per l’inserimento dell’intero comprensorio tra i siti del patrimonio mondiale dell’Unesco in quanto area paleolitica di eccezionale importanza (ne è la prova il ritrovamento di Nello); area ricca di resti di ville romane, di importanza storico – architettonica con la torre di Astura; area naturalistica eccezionale, già considerata Sito di importanza comunitaria, dalla Comunità europea. Tale idea deve essere accuratamente approfondita e concertata con il parco nazionale del Circeo, i comuni di Latina e Anzio, la Regione Lazio e i Ministeri competenti. Altre aree da riqualificare sono certamente il laghetto Granieri e, soprattutto, prevediamo in tempi rapidissimi la bonifica del fosso Loricina, per restituire una balneabilità sicura alle nostre coste e del parco Palatucci, trascurato da anni, con l’inserimento di aree attrezzate per il gioco dei bambini. E non ci mancano idee per il Sughereto e la Pineta della Campana d’intesa con la proprietà per la creazione di parchi avventura che garantirebbero la pulizia della zona. Queste solo alcune delle priorità da affrontare per la riqualificazione di un territorio da salvaguardare affinché possa essere volano di ricchezza per tutti. In questi progetti sarà di grande importanza la collaborazione con le Associazioni, i commercianti e i cittadini. Non c’è nulla che non si possa fare se il Comune e i cittadini lavorano insieme”.

Informazione Politica Autogestita

Lanzi: “Potenziare neuropsichiatria infantile”

C

ari elettori, oltre alla viabilità, la manutenzione delle strade, il senso civico, ecc…, c’è un altro argomento che mi sta a cuore e dove metterò il massimo impegno affinchè si possa realizzare. Svariati comportamenti infantili e adolescenziali, emersi durante gli anni della scuola e non riconducibili solo al tipo di educazione impartito dalle famiglie spingono educatori ed esperti coinvolti nella valutazione a formulare, in base a origine, caratteristiche, durata ed effetti a medio e lungo termine di tali manifestazioni, una diagnosi di disturbo dell’età evolutiva. Quando ciò avviene, e i dati relativi al nostro territorio ci dicono che capita con grande frequenza, in rapporto al numero complessivo degli abitanti della nostra città, si è di fronte a situazioni che, da un lato, comportano per le famiglie un cambiamento doloroso e radicale di priorità e abitudini, in quanto diventa di fondamentale importanza mettere a punto ed attuare un programma terapeutico personalizzato, e, dall’altro, costringono a constatare la debolezza, per non dire l’assenza, di adeguati supporti istituzionali: le famiglie si trovano quindi ad affrontare grandi difficoltà in totale solitudine, vivendo la propria condizione con crescente sconforto; mancano, infatti, sul territorio, presidi pubblici in grado di intervenire efficacemente e stabilmente su disturbi

del neurosviluppo, disturbi dello spettro autistico, ritardi cognitivi, ritardi comunicativo – linguistici, disturbi dell’alimentazione. Diventa allora compito di una politica attenta alle reali esigenze dei cittadini porsi il problema e proporre adeguate soluzioni, che possano essere ricondotte ad un’idea portante: rendere l’istituzione comunale un punto di riferimento per le famiglie che, ad un certo punto della crescita dei figli, necessitano di ulteriori, tempestivi e specifici supporti. Si è difatti mostrata rimarchevole la mancanza di un autentico coordinamento tra i diversi settori coinvolti nell’individuazione e nella gestione dei casi emersi: quando, per esempio, a scuola si pone la necessità di affiancare all’insegnante un logopedista o uno psicomotricista, alla famiglia del diretto interessato si prospetta una snervante lotta contro una burocrazia ottusa, che, al termine di un percorso tormentato e non breve, farà apparire l’arrivo dell’esperto quasi una graziosa concessione, anziché un diritto, in una nazione che vuole dirsi civile ed avanzata. Per non parlare delle scomodità e delle attese sopportate per ottenere una visita, una consulenza, una diagnosi… a meno che la famiglia non sia in grado di pagare specialisti privati, ipotesi che sancisce gli squilibri sociali e svilisce l’art. 32 della Cost., posto a garanzia della salute, che degenera in una sanità su base

plutocratica. Onde evitare una simile deriva, si potrebbe innanzitutto creare, sull’esempio di città del nord, in uno spazio idoneo, da adibire in esclusiva a tale scopo, un servizio comunale multidisciplinare, che veda la collaborazione di più figure professionali, (medico scolastico, qualora presente, neuropsichiatra, logopedista, fisioterapista, psicologo, psicomotricista), i quali, al di fuori di una connotazione ospedaliera, (elemento fonte di angoscia per pazienti e genitori), lavorino in sinergia su ogni singolo caso, coordinandosi, ad un livello ulteriore, anche con le locali istituzioni scolastiche, le quali, da un lato, potrebbero quotidianamente controllare i progressi raggiunti, e dall’altro sarebbero controllate nella corretta esecuzione dei protocolli diagnostico – terapeutici. Il tutto senza costringere le famiglie a pesanti e dispendiose trasferte a Roma, se non indispensabili. Un simile progetto, suscettibile di continui miglioramenti ed espansioni, si legherebbe all’attività del reparto ospedaliero di neonatologia, rappresentandone la naturale continuazione e concretizzando un chiaro impegno nei confronti dell’infanzia e dell’adolescenza, bisognose di protezione e di valorizzazione, costituendo un esempio lodevole di “rete integrata di servizi al cittadino”, capace di attirare e coinvolgere famiglie, istituzioni, operatori sanitari, scuola e operatori

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sociali nella realizzazione di un progetto comune, di importanza fondamentale per il tenore di vita dei pazienti e delle loro famiglie. Un’ottimale impostazione potrebbe prevedere la suddivisione in aree di intervento, onde garantire ordine e prevenire sovrapposizioni; di conseguenza, si potrebbero individuare, come fatto in Emilia e in Piemonte: 1) AREA DELLA CRESCITA, focalizzata sui disturbi dell’apprendimento e sui disturbi pervasivi dello sviluppo, (autismo), attivando un programma di presa in carico globale, sanitaria, sociale ed educativa 2) AREA DELLA CRONICITA’, focalizzata sulla predisposizione e sull’attuazione di programmi a lungo termine, volti all’inclusione scolastica, in caso di handicap grave; 3) AREA DELLA RIABILITAZIONE, focalizzata su logopedia e psicomotricità, con mirato coinvolgimento dei familiari del paziente; 4) GESTIONE DEL MINORE CON PROBLEMATICHE PSICHICHE E COMPORTAMENTALI DERIVANTI DA MALTRATTAMENTI O ABUSI, a completamento dei possibili casi di intervento e col coinvolgimento del Tribunale per i Minorenni, qualora il disagio e la sofferenza del minore non siano endogene, ma derivanti dalla condotta altrui In tutte queste aree operative ci si potrebbe inoltre avvalere del contributo delle Associazioni delle Famiglie con patologie di merito ed Enti del Terzo settore, vo-

lontariato e no – profit, che andrebbero a completare il quadro degli attori socio – assistenziali. Senza contare il ritorno occupazionale, perché si creerebbero posti di lavoro con prospettive stabili, in quanto alimentate da una costante domanda. Un tale progetto, sicuramente ambizioso, ancorché necessario, per poter dispiegare effetti positivi deve essere avviato senza indugio e richiede costante attenzione, oltre all’onesto lavoro di tutti gli operatori preposti. Di sicuro può rappresentare un chiaro esempio di politica virtuosa, autenticamente orientata al benessere dei cittadini. Grazie per la stima. Fabrizio Lanzi




Anzio

Al via i lavori per la sistemazione del nuovo impianto con il comune al fianco della Engie

Nuova illuminazione pubblica in città

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’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Anzio, Giuseppe Ranucci, ha dato il via al nuovo servizio della pubblica illuminazione, che sarà ultimato nel mese di giugno con l’illuminazione a led di Piazza Pia e di Piazza Garibaldi, prima delle celebrazioni in onore di S. Antonio di Padova e dell’inizio della rassegna AnzioEstateBlu. In settimana la squadra tecnica della società Engie, sotto la supervisione dell’Ufficio comunale alla pubblica illuminazione, ha installato in alcune vie di Anzio i primi corpi illuminanti a led di ultima generazione. Si procederà poi con gli ordinativi del materiale necessario all’installazione di nuovi punti luce e alla sostituzione di circa 8000 lampade, finalizzata al potenziamento dell’efficienza delle linee elettriche, all’adeguamento normativo degli impianti e alla sostituzione delle lanterne semaforiche. “È soltanto l’inizio di tutta una serie di opere di adeguamento normativo, efficientamento energetico ed evo-

luzione tecnologica, per migliorare la qualità della vita della cittadinanza” – ha dichiarato Ranucci. “Durante i nove anni di contratto, tra quota energia e manutenzione il Comune di Anzio risparmierà circa trecentomila euro l’anno, pari a circa due milioni e settecentomila euro complessivi. Inoltre sono previsti oltre cinque milioni di euro di investimenti, con la messa in sicurezza di tutti gli impianti, con la riqualificazione energetica ed illuminotecnica degli impianti e dei semafori, con la nuova installazione di circa 8.000 lampade a led, che trasformeranno l’intera rete cittadina della pubblica illuminazione. Il nostro Ente – conclude l’Assessore – manterrà la cabina di regia, con una squadra composta da un funzionario, da un amministrativo e da un tecnico di comprovata esperienza, che stanno verificando il nuovo servizio tramite un moderno sistema informatico”. di Laura Bellucci

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Politica

Annalisa Guercio entra nel tour elettorale del candidato della Lega Pavoncello La coordinatrice di Anzio sostiene il percorso elettorale del politico romano in corsa per le prossime Europee. La Guercio in pochi mesi ha organizzato una serie di eventi di primo piano

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resce in fretta l’impegno politico di Annalisa Guercio, da poco nominata Coordinatrice della Lega di Anzio e già impegnata nella sua prima campagna elettorale per le Europee con il candidato del Carroccio Angelo Pavoncello. La prima tappa di questo sodalizio ieri a Latina, presso Piana delle Orme, alla presenza del leader Salvini. Quella di Angelo Pavoncello è una car-

riera che parte da lontano. E’ stato eletto diversi anni fa in un Municipio di Roma fino a ricoprire il ruolo di coordinatore dei presidenti dei consigli municipali di Roma. Si è battuto per i diritti delle piccole imprese italiane che sono state pesantemente penalizzate da una serie di direttive europee come, ad esempio, la Bolkestein. Angelo Pavoncello è candidato della Lega alle ele-

Davide Lega guida i Popolari

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l vicepresidente nazionale dei Popolari per l’Italia avvocato Antonfrancesco Venturini ha affidato ufficialmente l’incarico di coordinatore locale per i Comuni di Anzio, Nettuno, Ardea e Pomezia a Davide Lega di Anzio. Riprendendo quanto espresso qualche girono fa dal presidente Venturini, l’intento del PPI sul nostro territorio sarà quello di “aggregare tutti quei cittadini onesti ed operosi, che abbiano la volontà di lavorare e cooperare per provocare quel cambiamento politico di cui il nostro Paese ha così bisogno”. Non il solito partito o il solito slogan elettorale ma un insieme di cittadini che ancora considerano la politica non una fonte di profitto ma un impegno civico al servizio della comunità. In attesa dell’apertura della nostra sede di Anzio il coordinatore locale è contattabile all’indirizzo mail popolari.anzio@gmail.com.

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zioni per il Parlamento Europeo nel collegio Centro Italia: Lazio, Marche, Toscana e Umbria Ieri a Latina, bellissima serata con Matteo Salvini e con tanti amici pronti a sostenerci alle elezioni europee. Ieri a Latina il sodalizio si è trasformato in un impegno concreto. Pavoncello ci ha tenuto a ringraziare la Guercio sul suo profilo social. “Un grazie particolare ad Annalisa Guercio, una persona splendida con cui abbiamo deciso di fare gruppo ,che mi accompagnerà in questa fantastica campagna elettorale. PRIMA L’ITALIA! #26MaggioVotoLega”. La Guercio ad Anzio sta portando avanti un valido lavoro e il risultato più importante è stato certamente quello di aver conquistato il Sindaco De Angelis alla causa della Lega ma anche quello di aver portato nella cittadina neroniana i big del suo partito ed esponenti del Governo per discutere delle riforme attuate nell’ultimo anno da Quota 100 al Decreto crescita. E sembra ormai certo che a breve il leader della Lega Salvini sarà presente anche a Nettuno per la campagna elettorale di Alessandro Coppola. Una visita molto attesa che potrebbe dare una svolta al voto.


Anzio

I due noti ristoratori di Anzio premiati dall’Ambasciatore di Francia

A Walter e Marco Regolanti il titolo Cavalieri dello Champagne

Complimenti al Ristorante Romolo al Porto, tra le migliori eccellenze enogastronomiche di Anzio ed a Walter e Marco Regolanti che, a Palazzo Farnese, alla presenza dell’Ambasciatore di Francia, hanno ricevuto l’importante onorificenza di – Cavaliere dello Champagne – nel mondo”. Lo ha affermato il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, in riferimento al conferimento del-

l’onorificenza “Cavaliere dello Champagne” al Ristorante Romolo al Porto. Durante l’importante cerimonia, presso Palazzo Farnese, alla presenza dell’Ambasciatore francese in Italia e di importanti personalità, a Walter e Marco Regolanti è stato conferito l’importante titolo, insieme al giornalista, Bruno Vespa e al Ministro dell’Agricoltura, Gian Marco Centinaio.

Antium vino e turismo, uniti per Cardiologia L’evento a Villa Adele per acquistare un macchinario per la sala operatoria dell’Ospedale di Anzio

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i terrà a Villa Adele ad Anzio l’iniziativa “Antium Vino e Turismo” che si propone di raccogliere fondi per acquistare un macchinario da destinare a Cardiologia e alla sala operatoria dell’ospedale, che permetterà di abbattere la presenza di batteri e rischi infezione alle persone soggette ad interventi. L’appuntamento è per il prossimo 25 maggio alle 18 ad Anzio. L’iniziativa è stata presentata oggi in ospedale, nel reparto Cardiologia alla presenza del primario di Cardiologia, del Sindaco di Anzio Candido De Angelis, e dai membri dell’Associazione Uniti con il cuore, composta da persone che hanno in famiglia una serie di seri problemi cardiaci che li ha spinti ad impegnarsi per un aiuto concreto all’ospedale e al reparto. La raccolta fondi è necessaria per donare un “Tavolo strumenti con tool a

flusso laminare focalizzato” per l’Ospedale, un macchinario che costa circa 50mila euro. Attraverso questo macchinario si riducono le infezioni che si contraggono in sala operatoria del 98% durante gli interventi.L’invito a cui si associa il nostro giornale è quello a tutti i cittadini di collaborate con l’acquisto del biglietto. L’evento di beneficenza, oltre ad aiutare l’Ospedale, permetterà di prendere parte ad un evento di degustazione di vini e cibo delizioso. A mettersi a disposizione la Cantina di Casale del Giglio ma sarà possibile anche godersi una serie di spettacoli fantastici che sono offerti da tante Associazioni e artisti locali che hanno subito sposato la bellissima causa. A sponsorizzare l’iniziativa l’assessore Valentina Salsedo che non è nuova a questo gente di iniziative ma anche tutto il Comune di Anzio che non solo

ha patrocinato l’evento ma ha annunciato anche un contributo dell’Ente. “Io con il reparto di Cardiologia – ha detto ironico il Sindaco – ho un conflitto di interesse. Scherzi a parte questo ospedale ha reparti di vera eccellenza come Cardiologia e altri reparti che devono migliorare. Ci stiamo impegnando al massimo affinché questo Ospedale venga rinforzato. Non ci dimentichiamo che accoglie un bacino di utenti di 150mila persone e che d’estate la popolazione aumenta di molto. Anche in questa direzione stiamo lavorando. Ma permettetemi di cogliere oggi l’occasione per abbracciare forte tutto il personale che lavora in questo ospedale, con grande passione e rispetto per il proprio lavoro, a disposizione di tutti i cittadini”. La causa di beneficenza proposta è certamente da sottoscrivere e sarebbe ottima anche la collaborazione con il Comune di Nettuno e i nettunesi, per riuscire a raccogliere l’ingente somma per uno strumento destinato a salvare le vite di tutti.

Informazione Politica Autogestita

Europa e giovani con Federici e Bizzarri (informazione politica autogestita) Un incontro al Levante Caffè per parlare di Sovranismo e Europeismo, ma soprattutto per stare in mezzo alla gente, parlare con cittadini e sostenitori e ascoltare le loro idee, le loro proposte e le loro necessità. Questo alla base del pomeriggio organizzato dai candidati al consiglio comunale per “Democratici per Marchiafava” Marco Federici e Cristiana Bizzarri. Presente anche Alessandro Lorillo, giovane al primo anno di. Università, che ha illustrato le differenze sostanziali tra Europeismo e Sovranismo alla vigilia delle elezioni Europee. E’ lui il simbolo di una generazione al lavoro per la coalizione a sostegno di Waldemaro Marchiafava Sindaco. “Abbiamo deciso – spiega Marco Federici - insieme al Candidato Sindaco Waldemaro Marchiafava e a tutto il gruppo di lavoro che in questa campagna elettorale dovevamo dare spazio ai giovani, sia quelli che si sono proposti attivamente e sono candidati nelle tre liste che compongono la nostra coalizione, ma anche chi lavora “dietro le quinte”. Noi abbiamo giovani che ci aiutano ad andare avanti e ci hanno aiutato a realizzare il programma senza presentarsi a questa tornata elettorale”. A seguire ha preso la parola Cristiana Bizzarri: “Con il Sovranismo – ha spiegato - si vuole mettere una entità nazionale al di sopra di tutte le altre. Noi non vogliamo un governo nazionale, regionale o cittadino che pensi a pochi, ma un governo che pensi a tutti. La storia ci ha insegnato che serve un’entità sovranazionale che tuteli gli interessi di ogni Nazione per evitare che una prenda piede a scapito delle altre. E’ successo nel secolo scorso ed è stata la pagina più drammatica della nostra storia moderna e non vogliamo che accada di nuovo, per questo noi ci definiamo Europeisti”. All’evento ha preso parte anche il candidato Sindaco Waldemaro Marchiafava che ha voluto fare un plauso al lavoro dei tanti giovani che fanno parte, sia come staff che come candidati, del suo gruppo. “Nel sovranismo – ha detto in apertura in riferimento al tema dell’incontro - in passato ci hanno creduto milioni di persone e questo ha portato solo distruzione. Per fortuna altrettante milioni di persone lo hanno combattuto ed hanno dato la vita per la nostra libertà. E’ bello vedere l’impegno di tanti giovani preparati che lavorano per la propria città. Abbiamo molto da fare per questa città e probabilmente non riusciremo a fare tutto in 5 anni, ma sicuramente ci riusciremo nei successivi cinque”. Marco Federici e Cristiana Bizzarri candidati nella Lista “Democratici Per Marchiafava

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Attualità

Pompieropoli domenica in piazza

L’evento organizzato ad Anzio, in piazza Garibaldi dall’assessore Valentina Salsedo in collaborazione con i Vigili del fuoco che ogni anno intrattengono i bambini con emozionanti simulazioni di interventi

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omenica 12 maggio, ad Anzio, in Piazza Garibaldi, dalle 10.30 alle 18, si terrà la quarta edizione della Manifestazione “Pompieropoli – Diventa per un giorno un piccolo pompiere”, finalizzata a promuovere le attività dei Vigili del Fuoco, con coinvolgenti simulazioni alle quali potranno partecipare tutti i bambini del territorio. Al centro storico, in collaborazione con il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Anzio e con il Comando Provinciale di Roma, sarà allestito uno specifico campo di addestramento. L’iniziativa vedrà coinvolti i pompieri che, come ogni anno, accompagneranno i bambini, veri prota-

gonisti della manifestazione, nei vari percorsi. “Si tratta ormai di

un evento consolidato per la nostra Città – ha affermato l’Asses-

sore alle attività produttive, turismo e spettacolo, Valentina Salsedo – per la felicità di tutti i bambini del nostro territorio che, con tanto entusiasmo, partecipano a questa manifestazione. I nostri ‘piccoli eroi’ potranno fare tesoro dei consigli degli esperti, che metteranno a disposizione il loro tempo e le loro competenze per diffondere importanti concetti di primo soccorso. Ringrazio tutti gli Uffici Comunali coinvolti nel progetto, le Associazioni e soprattutto i Vigili del Fuoco – conclude Valentina Salsedo – che, ancora una volta, doneranno il loro tempo per la crescita e la formazione dei nostri bambini”. Lo slogan

“Diventa per un giorno un piccolo pompiere”, come ogni anno, sarà riportato negli attestati che saranno consegnati a tutti i bambini. Nella stessa giornata si parlerà di soccorso, nei vari casi di pericolo, non solo fuoco esterno e domestico ma anche la pericolosità dell’acqua, con i consigli per una serena stagione balneare. Altre attrazioni faranno da cornice, ai giochi ed alle attività per i bambini con le attività curate dalla “Combriccola del Divertimento”. Tra gli sponsor si ringraziano i commercianti di Anzio ed il Moto Club I Neroniani, sempre in prima fila nelle attività sociali del territorio.

Alternanza scuola lavoro, l’incontro con Strati in Comune a Nettuno

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a terza F scientifico del Meucci di Aprilia è stata ospitata presso la Capitaneria di Porto di Anzio per realizzare un Progetto di Alternanza Scuola lavoro. Il Comandante Tenente di Vascello Enrica Naddeo ha mostrato i compiti e le funzioni della Capitaneria di Porto. I ragazzi nei tre giorni di Alternanza hanno visitato la sala operativa della Capitaneria, hanno seguito, muniti di compasso e squadretta, lezioni di carteggio, hanno visitato il Porto di Anzio e il Porto turistico di Nettuno. Sono stati ospiti del Comune di Anzio e di Nettuno, gli studenti hanno anche visitato la Villa Corsini Sarsina. È stata un’esperienza coinvolgente.La visita del Faro sicuramente non la dimenticheranno mai, soprattutto per la vista mozzafiato. Ma soprattutto hanno capito che Il mare non è solo vacanza, ma può essere anche un’opportunità di lavoro… Lo scorso venerdì i ragazzi hanno incontrato il Commissario di Nettuno Bruno Strati nella sala Serra, con loro anche i ragazzi dell’Istituto Loi di Nettuno, di recente vincitori di un Premio letterario presso la Capitaneria di Civitavecchia. Il mondo della scuola e gli Enti, quindi sempre più vicini.

Alla Gelateria I Nobili di Nettuno Stefano Di Pietro insignito il riconoscimento di Eccellenza della Stella al merito del lavoro

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a gelateria I Nobili, che si trova a Nettuno nel Borgo Medievale, proprio davanti alla collegiata di San Giovanni, ha ottenuto l’iscrizione al Registro delle Eccellenze Italiane per il 2019. Il riconoscimento è stato assegnato per l’utilizzo di materie prime di qualità nella lavorazione del gelato. Un riconoscimento ambito che ovviamente è di grande soddisfazione per i titolari della gelateria che portano avanti il loro lavoro com impegno e passione.

tefano Di Pietro, vice direttore della Bcc di Nettuno, è stato insignito della Stella al merito del lavoro dal Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Luigi Di Maio. Stefano Di Pietro è stato premiato per “singolari meriti di perizia, laboriosità e moralità acquisti durante il corso della sua attività lavorativa”. Un riconoscimento ambito quello della Stella. La cerimonia si è tenuta il primo maggio nella sala dei Corazzieri al Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

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Attualità

Evviva Maria Strati: “I fuochi sono stati negati per la sicurezza”

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opo la pioggia il sole, lo scorso sabato infine c’è stata la conferma che la Processione si sarebbe svolta, poi verso le 20,45 di nuovo qualche nuvola, ma la Madonna delle grazie di Nettuno come ogni anno ha fatto la sua parte e il tempo ha retto. I tantissimi fedeli che si sono affollati in centro hanno potuto rendere omaggio a Nostra Signora delle Grazie, e seguirla lungo il cammino che dal Santuario l’ha portata alla Collegiata di San Giovani al Borgo. A scortare la Madonna, come sempre, i carabinieri in alta uniforme. A precederla il corteo delle autorità. In prima fila con la fascia il Commissario Bruno Strati e

il Sindaco di Anzio da sempre devoto alla Madonna di Nettuno, Candido De Angelis. Tutti i delegati delle Forze dell’ordine e della Capitaneria di Porto, la Polizia locale, le infermiere della Croce rossa, la Protezione civile. Quindi la lunga sfilata delle Confraternite, i paggetti, gli angiolotti, i comunicandi, chi vuole chiedere una grazia. Ovviamente, come sempre ammiratissime, erano in corteo anche le Priore con i tradizionali costumi. La piazza di Nettuno si è riempita a dismisura e tutto è filato liscio a livello organizzativo. Unica pecca notata da molti è stato il divieto di fare i fuochi dalle case dei cittadini che ha interrotto il tradizionale omag-

gio all’altezza del primo ingresso al Borgo di Nettuno. Motivi di sicurezza non da tutti compresi, anche perchè la storia del voto della Signora Nives a Nettuno la conoscono tutti ed è stata certamente una sofferenza per il figlio non tenere fede ad un impegno che va avanti da 50 anni. In ogni caso la Festa e l’omaggio a Nostra Signora delle Grazie sono stati un evento di immutata bellezza. Evviva Maria il grido che, come sempre, ha accolto la stata della Santa all’ingresso al Borgo medievale e alla Collegiata di San Giovanni. Nostra Signora delle Grazie resterà a vista per sette giorni. Domenica prossima la processione di ritorno.

Ho letto con dispiacere la nota dell’Associazione Nettuno Olim Antium che collegherebbe il divieto dei fuochi pirotecnici alla Torre del Borgo medioevale durante la processione di andata di Nostra Signora delle Grazie di ieri al fatto che la Città di Nettuno sia attualmente retta da un’Amministrazione straordinaria. Rimango sorpreso perché proprio l’Associazione Nettuno Olim Antium, che stimo per l’interesse verso la storia locale e il mantenimento vivo delle tradizioni nettunesi, ha avuto proprio con questa Amministrazione straordinaria sempre un’interlocuzione positiva, realizzando anche iniziative importanti patrocinate dal Comune. Considerato che la normativa prevede che l’accensione dei fuochi d’artificio sia ammissibile solo in aree appropriate, si è provveduto, anche su indicazione degli organi di sicurezza, ad adottare un’ordinanza di divieto di fuochi pirotecnici da balconi, terrazze private, durante le due processioni di maggio per garantire l’incolumità dei partecipanti. Un’ordinanza che chiunque ha la responsabilità nel proprio territorio di garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica è tenuto ad adottare, sia che si tratti di un’Amministrazione straordinaria che di una ordinaria”. Così in una nota stampa il Commissario di Nettuno Bruno Strati.

Don Antonio in chiesa: “Basta polemiche suoi fuochi, Maria è gioia”

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opo le polemiche di ieri sera a Nettuno, per la mancata sosta della Madonna delle Grazie alla prima torre del Borgo Medievale di Nettuno e la mancata autorizzazione a fare i fuochi (l’iniziativa è stata impedita dalla Questura e non dal comune) e dopo lo spiacevole episodio di un tentato confronto in piazza tra alcuni cittadini e le autorità presenti, a dire la sua è stato Don Antonio dal pulpito della chiesa di San Giovanni. “Ho sentito delle polemiche per i mancati fuochi – ha detto – e vorrei dire basta. Questa è la Festa della Madonna, dobbiamo gioire perché Nostra Signora delle Grazie è tra la gente tra di noi”.

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CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE PER LA PROPAGANDA ELETTORALE IN OCCASIONE DELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE E EUROPEE DEL 26 MAGGIO 2019 SULLA TESTATA “IL CLANDESTINO” E SUL SITO WWW.IL CLANDESTINOGIORNALE.ITALIASERA.IT

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 della L. 22/2/2000 n. 28 così come modificata dalla L.6/11/2003 n. 313, del D.M. 8/4/04 e della delibera n. 80/11/CSP del 29/03/2011 dell`Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni comunica che, in occasione delle prossime ELEZIONI AMMINISTRATIVE E EUROPEE del 26 MAGGIO 2019 intende diffondere messaggi politici a pagamento con le seguenti modalità: Sarà assicurato l’accesso a tutti i candidati, partiti o movimenti politici che ne abbiano fatto richiesta tempestivamente, garantendo agli stessi una pari quantità di spazio in relazione alla disponibilità ed ai limiti posti dalla legge. Una volta garantita la distribuzione e gli spazi secondo il predetto criterio, in caso di richieste eccedenti per quantità, le stesse saranno soddisfatte in base all’ordine di arrivo; Sono ammessi i messaggi politici nelle forme indicate dall’articolo 7, comma 2, della L. 22/2/2000 n. 28; Tutte le inserzioni devono recare la dicitura “messaggio politico” e indicare il soggetto politico committente; Il costo della propaganda elettorale sarà concordato in base alla scelta del pacchetto con le tariffe da listino; Il pagamento dovrà essere effettuato in unica soluzione, in contanti, fino alla somma di 500 euro, oltre tale somma tramite bonifico bancario, contestualmente all’accettazione dell’ordine di pubblicazione. Il mancato adempimento del pagamento comporterà automaticamente la mancata accettazione della pubblicazione. Tutte le richieste di informazioni e di prenotazione degli spazi pubblicitari dovranno essere inviate contattando il numero telefonico 3209145500 o al numero fisso 069854165. Listino prezzi: Il tariffario è pubblico e si può visionare in sede comprende tutti i servizi offerti con il costo in base alle diverse proposte. Tutti i prezzi si intendono con esclusione dell’Iva per la quale va applicata l’aliquota del 4%, riservata ai messaggi elettorali. La pubblicità verrà rimossa entro le 24 del 25 maggio 2019 nel rispetto del cd silenzio elettorale. Il committente si assume la responsabilità esclusiva (civile e penale) di quanto affermato e dichiarato nello spazio autogestito sollevando la testata da ogni responsabilità. Resta comunque la facoltà discrezionale della direzione editoriale di non pubblicare un messaggio propagandistico ritenuto diffamatorio e contro legge.

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Cultura

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uella della processione di Nostra Signora delle Grazie è una tradizione che, volente o nolente, accomuna tutti i nettunesi. Sia chi è credente, sia anche chi non essendolo riconosce comunque alla Madonna un simbolo e la sua sfilata un momento simbolico di raccolta di tutta la comunità. La “formula” prevede un corteo di andata, dal Santuario alla chiesa di San Giovanni, programmato il primo sabato di maggio, e il ritorno la domenica successiva. A precedere la discesa della statua dalla nicchia che si trova nella chiesa di San Rocco c'è un pellegrinaggio, istituito circa negli anni '70 da Don Vincenzo Cerri, che parte da San Giovanni. Poi, durante le operazioni di posizionamento sul basamento che servirà per il corteo religioso i presenti intonano dei canti sacri. Una curiosità riguarda proprio il supporto per il posizionamento della statua. Quello standard è in vetroresina, ma ogni 10 anni viene fatto “uscire” quello originale in legno. L'ultima occasione si è verificata nel 2014, quando in occasione del 70°anniversario dello Sbarco si arrivò eccezionalmente sino ad Anzio. Il corteo negli ultimi decenni si è allargato a dismisura e ogni parrocchia e scuola, oltre alle varie confraternite (tra cui la Pia Unione di Sant'Antonio, considerata la più antica di Nettuno), si trova con una sua rappre-

CULTURA sentanza. La processione è dunque divenuta molto lunga, sicuramente più dei tempi di Gaetano Valeri, storico “reggente” che insieme ad un altro aiutante teneva le redini della sfilata, alternando canti e istruzioni. Non solo, rispetto anche solo agli anni '80 si sono dilatati notevolmente anche i tempi. Presenza sempre costante, oltre alle priore e alla confraternita di cui abbiamo parlato nei numeri scorsi, è quella delle cosiddette “madonnare”. Le donne di Nettuno più devote si piazzano subito dietro la statua, anche a costo di rifilare qualche gomitata, e accompa-

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gnano la processione con preghiere e canti. E poi ci sono alcuni passaggi “obbligati” che coinvolgono sia la statua che i fedeli. L'effige della Madonna compie alcuni “inchini”, quello più toccante è quando passa di fronte all'ospedale e dedicato ai malati, o anche di fronte alla chiesa di San Francesco. Un'altra sosta è di fronte alle mura del Borgo, e in generale

se c'è la necessità di una grazia per chi non se la passa in salute. Molti passaggi vengono accolti da fuochi d'artificio e petali di rose, ma appena uscita dal Santuario (perlomeno quando era il compianto Clemente Trippa a caricarla insieme ai suoi sulle spalle) la Madonna veniva girata verso il mare. Uno sguardo verso il posto da dove era venuta.


Cultura

Ecco un canto, vorrei poter dire anch'io, che forse non morrà. Non per la sublimità dei concetti, né per la leggiadria delle forme. Ma perché in un modo semplice, chiaro e popolare abbraccia tutta la storia della venerabilissima immagine di N.S. delle Grazie”. Scriveva così, nel 1905, l'arciprete parroco Temistocle Signori presentando un ormai rarissimo libricino che illustra l'antico canto popolare della protettrice di Nettuno, che contiene di fatto tutta la storia della Sacra Immagine. Si compone di cinque capitoli: La venuta, Le grazie, Il culto e le onoreficenze, L'invito a lodarla, L'Offerta del cuore, che come detto ripercorrono tutta la storia. E lo fanno con una struttura molto particolare. Sono in tutto addirittura 91 quartine, dopo ognuna delle quali viene ripetuto il celebre intercalare che recita così: “Evviva la Madre, prodigio d'amore, evviva il Signore, che a noi la donò”. Se lo si analizza a livello “metrico”, vediamo che è composto da una serie di quartine di versi senari con rima baciata in quelli centrali. Lo schema

è ABBC, esattamente come il San Martino o il Pianto Antico di Carducci, che però utilizza versi settenari (a sette sillabe, qui invece sono sei). Il quarto verso è tronco e si richiama al termine di ogni blocco, che è a cinque sillabe. Sostanzialmente troviamo sempre una voce al passato remoto che chiude la quartina, e che con l'accento dona ulteriore musicalità a tutto il canto. Come detto, è estremamente lungo. Parte con l'antefatto, la statua di Nostra Signora portata in salvo dall'Inghilterra nel 1550: “Dai liti britanni, si sciolse una nave, il vento soave, le vele gonfiò”. Ogni accadimento viene accuratamente descritto, sino ovviamente al definitivo approdo a Nettuno, come si vede nella raffigurazione del pittore George Keil. Il verso recita così: “Allor che non v'era, speranza di scampo, la nave in un lampo, il lido afferrò”. Suc-

cessivamente, da come racconta la storia, ogni volta che provava a riprendere il mare veniva di fatto respinta, “Tre volte infieriva, la cruda procella, l'immagine bella, tre volte approdò”. E fu così che, visto che c'era una chiesa lì nei pressi, venne immediatamente posta: “E' qui che risplende, del mare la Stella, la Vergine bella, sul mar si specchiò”. Significativo è un passaggio particolare, che sottolinea come Nostra Signora delle Grazie sia stata nei secoli pro-

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tettrice non solo di Nettuno, ma di tutto il territorio in generale visto che si risale addirittura al XVI secolo. Questo passaggio viene sottolineato nel secondo canto: “Le genti straniere, anch'esse son grate, su tutte l'anziate, nel culto spiccò”. Divise da molte cose, le due città invero sono unite nel culto. Erano molte le donne che il sabato mattina della processione partivano in pellegrinaggio da Anzio per recarsi a rendere omaggio alla Madonna, venerata nei tragici

giorni dello sfollamento dalla guerra, dove nettunesi e anziati si trovarono fianco a fianco in frangenti difficili. Anche nella processione del loro patrono, Sant'Antonio Abate, la statua in barca viene portata sino praticamente al confine di Nettuno a render benedizione. Questo antico canto potrebbe essere oggetto di ristampa, un progetto per ora in cantiere che coinvolgerebbe la nostra associazione insieme alla Confraternita N.S. delle Grazie.


Sport

SPORT

Il San Marino passa al Borghese Per il Nettuno c’è il Bologna Sconfitta interna per il City settimana scorsa. Ora sfida alla capolista

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ermina con due sconfitte interne la seconda serie casalinga del Nettuno Baseball City che si arrende al San Marino. Gara1 termina 2-0 per la squadra del Monte Titano. Decisivi due punti al primo attacco, poi il resto lo ha fatto una straordinaria prestazione del monte di lancio sammarinese con Quevedo che in 6 riprese ha concesso solo 3 valide e messo a segno 9 K. Ottimo anche il rilievo di Perez che ha chiuso il

match. Non va meglio gara2. Dopo una prima parte di gara equilibrata il San Marino trova i punti decisivi tra il settimo e l’ottavo attacco dove arrivano 5 segnature. Adesso, a metà girone di andata, arriva un’altra sfida di vertice per il Nettuno Baseball City che andrà a far visita all’UnipolSai Bologna, unica squadra imbattuta del campionato e prima a due vittorie proprio dal Nettuno Baseball City che si attesta al secondo posto davanti al treno

di tre squadre appaiate a .500, ossia San Marino, Parma Clima e Redipuglia. Importante non sbagliare e ancora più importante mandare un segnale al campionato e al Bologna dopo il passo falso della passata giornata contro San Marino. Dal canto suo Bologna, che ha dominato il campionato e soprattutto la regular season nell’ultima decade, non vuole togliere il piede dall’acceleratore e continuare la sua corsa.

Jiu Jitsu, Terzo posto La decisione del Giudice Sportivo dopo i fatti contro la Cavese per Vincenzo Piccolo al “Milano Challange” Vittoria a tavolino per la Virtus Nettuno Il “Milano Challenge” è un torneo di Jiu Jitsu brasiliano (BJJ) molto impegnativo ad eliminazione diretta che si svolge nell’omonima città, quest’anno precisamente al Palabadminton. Come sempre ci sono state molte iscrizioni e Vincenzo Piccolo, atleta cintura blu, della Audax Falamma Jiu Jitsu sita in via Varese 25 (Anzio) presso la palestra Fit Lab e supervisionata dal Maestro Rogerio Olengario, è riuscito ad aggiudicarsi un terzo posto nella categoria Adult Blu-88.3Kg. Vincenzo è rimasto soddifatto del risultato avendo da poco esordito nella categoria, dice di voler lavorare a testa bassa su alcune debolezze che secondo lui vanno corrette e concretizzare i suoi punti di forza. “L’impegno di solito ripaga sempre, perchè in questo sport l’umiltà è la qualità che ti manda avanti senza farti abbandonare e comunque vada si va sempre avanti!”.

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n seguito alla sospensione della gara tra Virtus Nettuno e Cavese giocata e sospesa dall’arbitro pochi minuti dopo l’inizio del secondo tempo dal direttore di gara a seguito della rissa sugli spalti, il giudice sportivo ha sentenziato la vittoria a tavolino per la formazione nettunese e la squalifica di alcuni giocatori. Per la Virtus Nettuno fermi per due turni Emanuele Cirilli e Paolo Loria. Era il 7’ del secondo tempo con la Virtus Nettuno avanti 2-0 quando si sono verificate delle tensioni sugli spalti. La maggior parte dei giocatori della Cavese sono andati sotto la tribuna spingendo contro la recinzione. L’arbitro, tra i più esagitati, ha identificato 5 giocatori della Cavese che sono

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stati espulsi dal campo. “In considerazione della situazione venutasi a creare sugli spalti e sul terreno di gioco - si legge nel comunicato del giudice sportivo - e delle conseguenti espulsioni che il direttore di gara per motivi di opportunità e salvaguardia della propria incolumità sospendeva definitivamente la gara al 7 del secondo tempo sul risultato di 2-0 a favore della società VIRTUS NETTUNO. Pertanto la società CAVESE 1919 si è venuta a trovare con un numero di calciatori inferiore al minimo stabilito. La responsabilità della mancata conclusione della gara va addebitata alla società CAVESE 1919, pertanto le doglianze della reclamante possono essere accolte”


La pagina dei lettori

Segnalazioni, lettere, appuntamenti e auguri

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e.bonanni@tiscali.it - redazione@ilclandestinogiornale.it

Emilio Orlando nuovo Presidente del Sindacato cronisti romani

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milio Orlando è il nuovo Presidente del Sindacato cronisti romani. E’ stato eletto dopo lo spoglio del voto che ha rinnovato le cariche dell’Scr. Giornalista di cronaca e giudiziaria, scrittore, docente, opinionista, 45 anni di Roma, Orlando scrive attualmente su “Leggo” dopo una lunga e importante collaborazione con “La Repubblica”. Negli ultimi 4 anni ha fatto parte del Direttivo del Sindacato cronisti romani ed è consigliere dell’Unci, l’Unione nazionale cronisti italiani. Ha seguito tutti i delitti più importanti che si sono verificati a Roma e provincia, ed è considerato una delle firme di punta e più documentate della cronaca nera in tutta Italia. Si è occupato di nuove mafie, criminalità di strada, fenomeni sociali legati all’emarginazione, ludopatia. Le elezioni si sono svolte a Roma in contemporanea all’Assemblea annuale dell’Scr nella Sala Angelici dell’Associazione stampa romana, a piazza della Torretta 36. Spesso presente nei programmi di informazione di Sky e Rai per discutere dei fatti di cronaca della Capitale Orlando è una firm sconosciuta anche a Nettuno. Per un anno ha ricoperto il ruolo di ufficio stampa della Poseidon, sotto la giunta Chiavetta. Non solo. Più volte si è visto sul litorale per presentare i suoi libri, sempre legati all’approfondimento di fatti di cronaca e molto apprezzati. All’amico e collega Emilio Orlando i migliori auguri per il nuovo incarico dall’Editore e dalla Redazione del Clandestinogiornale.

Cinema

ASTORIA - 06.9844124 fino a martedì 14 maggio Sala1: Avengers Endgame 18/21,30 Sala2: L’uomo che comprò la luna 16 Sala2: Il Grande Spirito 16/18,10/20,20/22,30

Sala2: Avengers Endegame 20,30 Sala3: Pet Sematary 18/20,30/22,30 Sala4: Stanlio & Ollio 18 Sala4: red Joan 20,30/22,30 MULTISALA MODERNO - 06.9844750

Mercoledì 14 maggio Sala1: Avengers Endgame 21 Sala1: Il Grande Spirito 18,30 Sala1: L’uomo che comprò la luna 16,30 Rassegna d’Essai Sala2: Cold Star 16,30/18,30/21 Multisala LIDO 06.98981006 Sala1: Pokemon Detective Pikachu 18/20,30/22,30 Sala2: Ted Bundy - Fascino criminale 18

Sala1: Avengers Endgame 16,30/20,30 Sala2: Pet Sematary 16,30/18,30/20,30/22,30 Sala3: Pokemon Detective Pikachu 16,30/18,30/20,30/22,30 Sala3: Attacco a Mumbai 16,30/20,30/22,30 Sale 4: Ma cosa ti dice il cervello 18,30 Sala4: Ted Bundy - Fascino criminale 18,30/20,30/22,30 Rassegna lunedì 13/5 La diseducazione di Cameron Post 16,15/18,15/20,15

I programmi di YoungTv A TU X TU Lunedi: 23 e 23,30 Mercoledì: 23 e 23,30 Giovedì: 23 e 23,30 Venerdì: 17 Sabato: 17 SANITA’ E SALUTE Martedì: 20,40 (diretta) Venerdì: 23 Sabato: 23 Domenica: 12,30 FREQUENZE DALLA LUNA Martedì: 22,30 IL BAR DEL BASEBALL Venerdì: 20,30 Lunedì: 21 Giovedì 15,30 ARTI E MESTIERI Domenica: 12

Tutti, ma proprio tutti leggono IlInviateci Clandestino i vostri selfie con il nuovo numero, li pubblicheremo la prossima settimana

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Editore: DComunication - Associazione culturale Direttore Responsabile: Mario Mercuri Direttore Editoriale: Daniele Reguiz In redazione: Davide Bartolotta, Elisabetta Bonanni, Mirko Piersanti Aut. Tribunale Velletri n. 4/2011 in data 11/03/2011 La testata non fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge n. 250/1990 Chiuso in redazione il 9 maggio alle ore 14,20



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