Compattazione
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n questa fase occorre chiudere lo stampo mediante tappi forati rispettivamente per la connessione al compressore e l’introduzione di un manometro. La pressurizzazione del sacco consentirà lo schiacciamento del laminato contro la parete interna dello stampo. È evidente che questa è la fase critica dell’intero ciclo di fabbricazione poiché è in questa fase che il materiale avvolto sul sacco viene spinto dalla pressione interna e svolgendosi si muove all’interno dello stampo arrivando infine a fermarsi quando incontra le sue pareti. La configurazione finale deve tener conto che, quando un primo punto del materiale è in contatto con lo stampo, non potrà subire ulteriori movimenti e quindi solo il resto degli strati avvolti potrà subire ancora svolgimenti. Pertanto la distribuzione iniziale degli strati deve essere accuratamente prevista e calcolata, eventualmente effettuando prove iniziali, al fine di ottenere i migliori risultati sulla configurazione finale del materiale. Da quanto detto si evince che la struttura facilmente formabile mediante sacco in pressione è una struttura cilindrica uniforme, in cui tutto il materiale da svolgere raggiunge contemporaneamente la superficie dello stampo. Invece, in tutti i casi in cui le distanze che gli strati devono percorrere non sono uniformi si presentano i fenomeni descritti con diversi momenti di raggiungimento dello stampo stesso.
Polimerizzazione
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opo la compattazione si usa lasciare il recipiente in leggera sovrapressione durante la fase di polime-
la tecnologia 66
rizzazione che avviene in forni esterni alla temperatura funzione del materiale adoperato. Per lasciare che il materiale completi il suo processo di polimerizzazione in ambiente controllato, talvolta, si usa anche togliere lo stampo e lasciare solo il componente parzialmente polimerizzato accelerando l’intero ciclo di produzione.
Caratteristiche conclusive della tecnologia del sacco in pressione
C
on riferimento ai due parametri distintivi qualitativamente della tipologia delle caratteristiche delle diverse tecnologie, cioè gli aspetti relativi alle proprietà del materiale ottenibile e gli aspetti relativi alla ripetibilità del processo di produzione, è facile fare le seguenti considerazioni nel caso di uso del sacco in pressione. Le caratteristiche meccaniche del materiale composito ottenibile mediante tecnologie basate sull’uso del sacco in pressione sono funzione principalmente della forma del pezzo da realizzare. Nel caso di geometrie semplici, come strutture tubolari, è possibile prevedere che il materiale si svolga esattamente come previsto e come dettato dalle analisi di svolgimento, con ciò, soprattutto nel caso di uso di preimpregnati, realizzando un materiale perfetto e di caratteristiche vicine ai valori teorici possibili, e naturalmente funzione del formato adoperato che può variare dal mat al tessuto di varie forme. Nel caso invece di forme complesse solo una attenta sperimentazione potrà fornire materiali finali esenti da