Consulenza del lavoro e gestione delle risorse umane (classe L-16) Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il Corso di Laurea in Consulenza del lavoro e gestione delle risorse umane è teso a formare professionisti capaci di analizzare il sistema sociale e i sistemi organizzativi, di interpretare il cambiamento e di stimolare efficacemente l'innovazione organizzativa nelle strutture pubbliche e private. Per realizzare ciò il Corso di Laurea integra competenze diverse, economiche, giuridiche, sociologiche, politico-istituzionali, organizzativo-gestionali, legate alla disciplina degli enti e delle imprese e volte a conferire capacità di analisi del sistema sociale, di interazione con i lavoratori, di declinazione delle competenze in relazione all'ambito lavorativo di destinazione. Il Corso di laurea, pur essendo caratterizzato dalla presenza di materie giuridiche, ha natura spiccatamente multidisciplinare. Dal punto di vista dell'organizzazione didattica, il primo anno e una parte del secondo sono dedicati alla formazione di base indispensabile per il laureato. Gli esami la cui combinazione esprime il carattere interdisciplinare proprio del Corso al primo anno sono: Storia delle Istituzioni politiche, Sociologia, Scienza Politica, Economia politica, Istituzioni di diritto pubblico, Istituzioni di diritto privato e Diritto dell’Unione Europea. Negli anni successivi sono previsti quali esami obbligatori, tra gli altri: Diritto del lavoro, Diritto commerciale, Economia e gestione delle imprese, Sociologia del lavoro, Scienza delle Finanze, Diritto della previdenza sociale, Diritto tributario e Diritto Amministrativo del pubblico impiego. Nel secondo e terzo anno, al contempo, gli/le studenti/esse possono definire il proprio percorso di studio seguendo un tracciato che affianca insegnamenti caratterizzanti bloccati ad altri insegnamenti a scelta. Così, il Corso di Studi intende svolgere una funzione di orientamento che accompagni gli allievi senza mai impedire le loro scelte (anche nella prospettiva occupazionale), ma guidandoli in un itinerario idoneo a perseguirle. Nella rosa di insegnamenti offerti si segnalano, ad esempio: Contabilità di Stato; Relazioni industriali; Diritto della Cooperazione e del no-profit; Economia del lavoro; Economia aziendale; Diritto penale del lavoro; Sociologia dell’organizzazione. Sono inoltre previsti alcuni laboratori: un laboratorio pratico in collaborazione con l’Ordine dei consulenti del lavoro di Torino sulla consulenza del Lavoro, un laboratorio di elementi di diritto e procedura penale, un laboratorio di temi di storia giuridica europea, uno dedicato alla Fiscalità d’impresa e utilità sociale e uno in tema di Tecniche di ricerca e selezione del personale. Tutti/e i/le laureati/e dovranno conoscere una lingua straniera, a scelta tra l'inglese e il francese. Il/La laureato/a in Consulenza del Lavoro e Gestione delle Risorse Umane può scegliere di proseguire gli studi con il biennio di specializzazione, accedendo a uno dei Corsi di Laurea di II livello istituiti dal Dipartimento di Giurisprudenza o da altri Dipartimenti, avendone i requisiti di accesso e in conformità al proprio percorso di studi.
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