GiuliaViva anno II n.16 del 11 agosto 2012

Page 1

Anno II numero 16 del 11 agosto 2012 GiuliaViva è anche on-line su www.giuliaviva.it

Quindicinale d’informazione giuliese distribuzione gratuita - tiratura 2500 copie

a t i u t a r g a i cop

“Piazza, bella Piazza!” IIll 25 25 agosto agos ago ag go ossto to la la IIV Ve edizione diz iziio one ne de d della ella e lla la Fe FFesta Fes esta es ta iin n un un lu lluogo luo uogo uog ogo go che che he im iimmaginiamo mma mag mag agiin nia iamo mo co ccosì cos così... osì os

articoli art a rtico iiccco oli da d pag.6



I

Istantanee giuliesi

Quei rifiuti a bordo strada... Forse la zona non è stata inserita nel piano di raccolta porta a porta, o forse quel canale di scolo che corre lungo la strada è troppo invitante per chi trova troppo oneroso depositare i propri rifiuti nei luoghi e nei giorni corretti. Qualunque sia il motivo, a lato della corsia a salire di via Montello si sta creando un vero e proprio immondezzaio, che, al di là delle scontate considerazioni sulla scarsità del senso civico, impongono comunque più attenzione nella gestione dell’igiene ambientale cittadina.

Trasparenza di giudizio Attendibile quando premiò Giulianova con le vele blu, ma inattendibile oggi che dichiara poco pulita la zona di mare limitrofa al porto. Cambia repentinamente il giudizio dell’assessore Forcellese nei confronti di Legambiente, associazione benemerita quando premia, ma scomoda presenza quando denuncia. È solo l’acqua a non essere trasparente, o scarsamente trasparente è anche l’assessore alla trasparenza?

GiuliaViva anno I I n.16

3

Precarie: soluzione in vista

Proroga del contratto per 18 mesi (previo assenso del Ministero) o assunzione presso i terzi gestori dei servizi comunali esternalizzati. Que-

ste le soluzioni emerse in consiglio comunale per trovare soluzione alla vicenda delle sette lavoratrici precarie, da oltre quindici anni in servizio presso il Comune, ma recentemente rimaste senza contratto. Unanime il voto sull’istanza avanzata dal gruppo consiliare “Il Cittadino Governante per cambiare”, da tempo in prima fila nella ricerca di ipotesi che sbrogliassero una situazione divenuta drammaticamente insostenibile.

Via libera a Grasciano 2

La fantasia al potere

Possono ripartire i lavori di sbancamento per la realizzazione della nuova discarica di Grasciano. Il Consiglio di Stato ha infatti accolto il ricorso presentato dal Cirsu ed annullato la sospensiva accordata dal TAR abruzzese su istanza della Deco Spa. Pressoché inutile, ai fini pratici, la seduta di merito di fronte al medesimo tribunale regionale, fissata per l’aprile del prossimo anno, ovvero a discarica ormai realizzata.

È proprio vero che molto spesso i migliori risultati si ottengono con l’ironia. A pensarla senz’altro in questo modo è un anonimo concittadino che, evidentemente stanco di ritrovare abbandonati sotto casa ogni genere di rifiuti ha pensato bene di combattere il malcostume con il cartello della foto. A vedere l’attuale stato del marciapiede, sgombro e pulito, gli effetti sono stati assolutamente positivi.


4

Fatti ...

GiuliaViva anno II n.16

SS 16: quel restringimento venuto dal nulla di Paolo Innocenti

Conclusi di recente, i lavori di sistemazione del tratto nord della Statale 16 hanno finalmente consentito di realizzare nuove condotte per le acque piovane, ampliare la sede stradale e ricavare, sul lato collina, una striscia asfaltata destinata al transito “sicuro” dei pedoni. La corsia di scorrimento verso sud è infatti stata ampliata, con la realizzazione, nel tratto di Nazionale compreso fra il ponte del Salinello e Via Pannella di una sorta di marciapiede “a raso” dell’ampiezza di un paio di metri, che quantomeno riduce i rischi di transito per pedoni e ciclisti. La larghezza della corsia pedonale subisce però un evidente e notevole restringimento nelle immediate vicinanze di via Mantova (sia sul lato est che sul lato ovest), dove, per un tratto di diverse decine di metri, la sua ampiezza risulta pressoché dimezzata.

Cosa tanto più incomprensibile in quanto, nel progetto esecutivo di cui siamo in possesso, l’andamento del “marciapiede” risulta assolutamente rettilineo, senza traccia di strozzature quali quelle effettivamente realizzate. Da capire i motivi di una simile modifica in fase di realizzazione, che se da un lato riduce lo spazio pedonabile “sicuro”, dall’altro provoca di fatto una disparità di trattamento per i proprietari dei terreni limitrofi: in quel tratto la porzione “ceduta” risulta infatti sensibilmente minore.

Attenzione... distratta “Il compito principale di un buon amministratore, è quello di dare risposte alle esigenze che provengono dalla cittadinanza: per questa ragione, vorrei esprimere la mia soddisfazione per i lavori appena ultimati sulla Statale 16, zona Nord di Giulianova” questo il commento del capogruppo consiliare dell’ ”Italia dei valori” Luigi Ragni. Sensibile alle istanze dei cittadini, il consigliere Ragni non è apparso altrettanto attento nel valutare la palese difformità di trattamento che hanno subito i proprietari interessati ai lavori di “messa in sicurezza della statale”. Alcuni hanno volontariamente ceduto spazi consistenti (specialmente in prossimità del semaforo di Via Mantova per permettere la realizzazione di una doppia corsia). Altri (almeno in un caso forse vicini ad un consigliere di maggioranza, secondo iniscrezioni riguardo alle quali vi terremo aggiornati) evidentemente meno sensibili a favorire il “bene di tutti”, non lo hanno consentito, ed i risultati si vedono.


... in primo piano

GiuliaViva anno I I n.16

5

Vista mare e sabbia: sempre meno I cittadini possono dire la loro sulla spiaggia giuliese con le osservazioni di Giancarlo de Falco Nel Consiglio Comunale del 2 agosto scorso si è discusso della variante al Piano Demaniale Marittimo. Il consigliere de Il Cittadino Governante per cambiare Franco Arboretti ha esordito dicendo che apprezzava nella relazione introduttiva del redattore la conferma dell’indicazione a muoversi nella direzione di un utilizzo ecosostenibile dell’arenile. Il problema però, ha detto Arboretti, sta nel fatto che in tutti questi anni tutto ciò non è stato mai messo in pratica e i problemi, specialmente quelli derivanti dalla perdita della visuale marina, si sono aggravati. Ricordiamo alcuni degli aspetti emersi dal dibattito: 1° E’ stato innescato un costoso e lungo contenzioso con molti operatori balneari per la riduzione delle spiagge in loro concessione col pretesto che era necessario per il recupero delle spiagge libere che invece erano presenti: utilizzando le leggi bastava affrontare con equità il problema del grande monopolio sulla zona centrale dell’arenile, lasciando lo stato di fatto per le altre concessioni. 2° L’arenile delle spiagge libere avrà un fronte mare di circa 120 metri lineari in meno (cosa che non potrà affatto essere controbilanciata da un piccolo incremento della superfice

totale in quanto quello che più conta è ovviamente il fronte mare). 3° Ventuno spiagge libere quasi tutte piccole e difficilmente gestibili: una decina di ampie spiagge libere, pari al 30% del totale, con una distribuzione armonica sull’intero arenile non sarebbe stato più razionale? 4° L’assessore al ramo si è lamentato di essersi trovato con un arenile quasi tutto urbanizzato ma, le otto nuove concessioni previste non porteranno ancora più antropizzazione? 5° Il lungomare centrale, lungi dal recuperare gli scorci panoramici scomparsi negli ultimi anni, rischia di perderne altri in quanto sono previsti nuovi impianti ludico-ricreativi nella fascia di arenile retrostante agli stabilimenti. “Il Cittadino Governante per cambiare”, costruttivamente, per migliorare il Piano ha presentato 5 emendamenti in Consiglio: i primi due volti a modificare le norme del piano per un concreto e rapido recupero della vista mare e delle spiagge

libere; il terzo per proporre di portare la percentuale di spiaggia libera al 30%, distribuita armonicamente sull’intero litorale, con il vantaggio di offrire a residenti e turisti una maggiore disponibilità di spiagge gratuite; l’emendamento numero 4 teso a trasformare l’impianto di calcetto La Playa, ubicato impropriamente sull’arenile (con grave nocumento alpaesaggio litoraneo) in stabilimento balneare, concedendo una spiaggia di 40 m. di fronte mare per togliere il campo di calcetto e recuperare il resto al demanio pubblico, alla vista del mare e alla spiaggia libera antistante; l’emendamento n. 5 per evitare l’uso improprio dell’arenile (nostra principale materia prima nel turismo) con la realizzazione di aree di verde attrezzato che comporterebbe un ulteriore consumo di sabbia e nuovo aumento di barriere visive (si prevedono addirittura campi da tennis su erba, altri impianti di calcetto, mini golf etc.). C’è da segnalare che nessun emendamento è stato accolto dalla maggioranza di governo che in modo roboante ha magnificato il nuovo piano demaniale marittimo. Ora però, per legge, la parola passa ai cittadini e alle associazioni per le osservazioni che possono essere formulate al fine di modificare l’attuale impianto normativo.


6

Speciale

GiuliaViva anno II n.16

Molto più di un sogno

Marciapiedi pericolosamente sconnessi, aree verdi mortificate dall’incuria, panchine che poco invogliano al loro utilizzo. E ancora, ex mercato coperto in desolante abbandono, fatiscente monumento all’indifferenza, con i pochi commercianti di prodotti agricoli costretti ad operare in strutture prive di servizi, inadeguate ad opporsi alle intemperie invernali ed alla calura estiva. L’immagine di piazza Dalla Chiesa che abbiamo davanti agli occhi è questa, realtà desolata di uno degli angoli più suggestivi di Giulianova, oggetto dei più audaci tentativi di cementificazione, cui è sempre stato negato il ristoro di un piano di rilancio articolato e sostenibile, sempre promesso e mai neppure abbozzato. Eppure non solo un’altra piazza Dalla Chiesa è possibile, ma un’ipotesi progettuale ha già visto la luce, pubblicamente presentata dall’asso-

ciazione “Il Cittadino Governante”: un’affollata assemblea pubblica organizzata al Kursaal nel marzo dello scorso anno fu infatti l’occasione per far conoscere alla città il piano di interventi elaborato dall’architetto Andrea Capriotti. La quarta edizione di “Piazza, bella piazza”, unico momento in cui, nell’arco dell’anno, un’area altrimenti dimenticata viene restituita alla sua vocazione di luogo di incontro, discussione, espressione artistica, diviene oggi l’occasione per ritornare su quel progetto di rilancio. L’idea di fondo, illustrata nelle immagini di questa pagina, muove dalla riqualificazione dell’edificio che ospitava il mercato, ridefinendo di pari passo gli spazi ad esso esterni. Il tutto per realizzare non solo un miglioramento architettonico dell’intera zona, ma anche per farne crescere la vivibilità, diversificandone le funzioni ed aumentandone le occasioni di utilizzo e di incontro. Rivisitata nella sua immagine esterna, la

di Paolo Innocenti

struttura manterrebbe la propria vocazione di mercato agricolo, cui sarebbe destinato il piano terra, dislocando ai piani superiori un centro culturale con biblioteca, spazi espositivi e multimediali, sala polifunzionale per musica e spettacoli dal vivo, caffetteria. Al suo esterno, il nuovo disegno della piazza si incentrerebbe nella risistemazione della pineta, parzialmente destinata a parco giochi per i bambini, nonché delle aree di sosta, da realizzare non più in asfalto, ma con una pavimentazione “inerbita”, tale da creare una continuità visiva e ambientale con il verde della collina retrostante. Nessuno stravolgimento dell’esistente, dunque, ma una sua “rivisitazione”, negli spazi e nei materiali, destinata a restituirla ai giochi, al riposo, all’incontro: a quel ruolo di “piazza”, insomma, che da troppo tempo le è stato sottratto.


Piazza bella Piazza

GiuliaViva anno II n.16

7

Una volta ancora, “Piazza, bella piazza”. di Andrea Palandrani

Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa torna festosamente ad animarsi; torna il girotondo di giovani e musica, di arte e cultura nella IV edizione di “Piazza, bella Piazza”. Lo spettacolo andrà in onda nello scenario di una delle Piazze più suggestive di Giulianova: in alto il borgo acquaviviano con la cupola di S. Flaviano prima spettatrice, davanti il cannocchiale visivo verso il mare che spira brezza di salsedine e sulle quinte il verde collinare. Sabato 25 agosto, dall’imbrunire fino a tarda notte, si esibiranno, sul palco nello piazzale del merca-

to coperto, otto bands musicali di Giulianova e dintorni, che spazieranno dal rock al folk, dall’indie al pop: l’emozione di brani eseguiti rigorosamente dal vivo, la grinta di musicisti appassionati e smaniosi di proporre le loro evoluzioni, testi inediti e revival. La serata si trasformerà in un battito allegro e brioso nel centro della nostra città, un cuore da difendere e rianimare ballando e cantando sotto ignorarlo all’interno di GiuliaEvenil cielo di una calda estate giuliese, ti. L’idea progettuale che Il Cittadino Governante ha presentato alla collettività è quella di riqualificare la desolata struttura del mercato coperto per trasformarla in una “Cittadella creativa” a disposizione dei giovani e della loro inventiva negli spazi superiori, mentre al piano terra andrebbe allestito il mercato dei prodotti agricoli locali in forma decorosa ed invitante. Un e coinvolgerà cittadini e turisti in sogno ambizioso, un investimento un abbraccio di bellezze storico- sulle future generazioni che meripaesaggistiche, esposizioni foto- terebbe di divenire realtà. grafiche, mostre di pittura e stands gastronomici. Ancora una volta promotrice ed organizzatrice dell’evento è l’Associazione di cultura politica “Il Cittadino Governante”, che vuol sottolineare la preziosità di questo spazio pubblico che va valorizzato, anche perché continua ad essere minacciato da tentazioni edilizie oltre che pesantemente trascurato dalla amministrazione tanto da


8 GiuliaViva anno II n.16

Speciale Piazza bella Piazza

Le Bands di Piazza Bella Piazza 2012 (It’s Only Rock’n’Roll, But I Like It) La scena musicale di Giulianova e dintorni è davvero vivace, ormai da parecchi anni. Nuove generazioni di musicisti e molti stili rappresentati, dalle cover band di grandi artisti a vari tentativi di creare musiche originali. Per la quarta edizione della Festa, ecco le Bands che saliranno sul palco, dal tramonto a notte fonda, sotto la verde collina che domina Piazza Dalla Chiesa: I POINT BLANK nascono nel 2009, su un’idea di Nancy Montebello (batteria) ed Eleonora Andreani (chitarra). Negli anni sono passati da un repertorio di rock classico e progressive, a sonorità molto vicine all’hard rock, ampliando così il loro bagaglio musicale. Altri componenti della band sono Michela Bonaduce (voce) e Sasha Mambella (basso). E’ la terza volta che salgono sul palco della Festa. I POOR BRAINS, i “cervelli poveri”, nascono per eseguire le cover di rock bands storiche. Doors, Deep Purple, Pink Floyd sono tra le maggiori fonti di ispirazione ma il gruppo spazia fino alle migliori cose emerse negli anni ’90. Alfonso Di Carlo (voce), Davide Colleluori (chitarra), Giacomo Renzi Ferri (batteria), Sebastiano Valà (tastiere), Ludovica Nardulli (basso), suoneranno il 25 per la prima volta sul palco della Festa.

TERAMONES, lo dice la parola, una cover band dei Ramones, un gruppo che ha scritto grandi pagine nella storia del rock. Una musica che molto ha da insegnare a chi la suona, specialmente in un garage. Nella classica formazione chitarrabasso-batteria, Antonio Cupaiolo – Francesco Pacifici – Mattia Maiorani incendieranno la Festa con un caldo live-set. IL NIENTE è una giovane ed emergente band di alternative-rock. Piermattia Vantaggi (voce), Umberto Marà (basso), Edoardo Tentarelli (batteria) e Fabio Di Ottavio (chitarra) cercano di esprimere i loro sentimenti attraverso una rabbia che risuona come un eco nelle loro canzoni. Sul palco della Festa si faranno notare, eccome. Alla prossima Notte Bianca del 18 agosto, apriranno il live-act di Uli John Roth. La storia dei GHIACCIO 1 inizia 4

anni fa, per la passione della musica e per stare insieme divertendosi. Inizialmente solo cover band, dopo qualche momento altalenante, oggi questa band giuliese è in grado di proporre dal vivo musiche originali. Alberto di Festa (voce), Davide Marconi (chitarra), Alfonso Bentivoglio (batteria) e Fernando Baratiri (basso) suoneranno la sera del 25 con tutta la grinta che gli riconosciamo. Pierluigi De Cerchio (voce e chitarra), Andrea Di Bonaventura (chitarra), Stefano Cerqua (basso), Gianmarco Nazionale (batteria) e Francesco Trozzi sono i componenti degli ERASERHEAD, band di Heavy metal con influenze ”death thrash” nata nel 2009, ispirata nel nome dal seminale film di Lynch. Un sound caratterizzato da ritmi forti e veloci, chitarre distorte e una voce che esprime rabbia e cattiveria. Alla terza esibizione sul palco della Festa, non faranno mancare grinta e spettacolo. Formatisi nel 2008, i PRESSURE DROP si sono ritagliati un gran bello spazio nelle esibizioni live a Giulianova e dintorni (la Notte Bianca...). La scelta dei brani e la miscela di rock’n’roll che propongono ne fanno una band molto seguita ed apprezzata a livello locale. L’entusiasmo che emerge dalle loro esibizioni rappresenterà un momento importante nel concerto del 25 agosto.


La pagina della cultura

GiuliaViva anno II n.16

9

A Maria SS.ma del Portosalvo di Giovanna Felicioni Ave, Stella Maris Giulianova, come ogni anno, si ritrova accomunata, nell’intento di dedicarti una festa, intrisa di Fede e di gioia. Essa “è un raccogliersi, per riprendere le energie necessarie per affrontare meglio i problemi”, come dice il nostro monsignore, don Ennio Lucantoni. Ed io, che amo conoscerne la storia devo necessariamente viaggiare a ritroso nel tempo, sino ai suoi esordi. È il 1874 e la cosiddetta borgata “Marina” (futura Giulianova spiaggia) è una piccola comunità, desiderosa d’avere un luogo sacro, in cui esprimere le proprie esigenze spirituali. Ne fece richiesta al vescovo, che, a sua volta, la comunicò all’Amministrazione comunale. I lavori della sua costruzione iniziarono solo nei primi anni del 1900 e s’interruppero allo stato rudimentale. Il vescovo, perciò, ne concesse la celebrazione della messa festiva, solo dopo essere resa più decorosa. Il 30 luglio del 1911, la chiesa, finalmente, fu consacrata e dedicata alla “Natività di Maria Vergine”; ma senza avere un sacerdote “ufficiale”. Intanto la borgata “Marina” richiedeva una statua della Madonna e, su un catalogo, ne fu scelta una denominata “del Portosalvo”, perché ritenuta consona alla realtà sociale del luogo: era di cartapesta e raffigurava la Vergine con il Bambino. Finalmente,il popolo poté organizzare la prima festa in Tuo onore, Maria SS.ma del porto salvo, nell’estate del 1912! Nel frattempo, la

comunità, in continuo incremento, esigeva l’innalzamento a parrocchia della Chiesa della Natività, già nel 1918; ma, “quasi giocando a gatto e topo”, tra vescovi, Comune e Ministero, essa si ebbe solo il 2 maggio del 1927. Le celebrazioni in Tuo onore, cara Madonnina, si ripetevano ogni anno, ma un prete stabile si ebbe nel 1934, con don Raffaele Baldassarri. Nel 1942, egli lanciava l’appello per avere una nuova statua della Vergine, quella attuale, artisticamente scolpita su legno, adorna di una bella corona, come il Suo Bambino (ora si trova nella sagrestia). I primi ad offrire un obolo furono dei soldati marinai e, da allora, sussiste collaborazione tra la marineria, l’A.N.M.I. e la

parrocchia per l’allestimento della Tua festa. Con il volgere del tempo, però, e le accresciute esigenze spirituali, don Raffaele pregava d’avere una chiesa più idonea, che si ottenne solo nel giugno del 1974, dedicata a san Pietro, quando ormai il vecchio prete fu sostituito da don Ennio Lucantoni, oggi monsignore, fervente ed instancabile sacerdote. La cosiddetta “Chiesetta”, pericolante, veniva ristrutturata ed arricchita e, l’anno scorso, se ne celebrò il Centenario. Nel frattempo, il 6 luglio del 2001, la comunità giuliese assisteva, commossa, all’ordinazione sacerdotale di don Franco Marcone, figlio adorato di Donato e di Anna Maria. Egli fu sempre presente alla tua Festa,Vergine Santa, ma sino a quella dell’8 agosto del 2010…Nella processione dell’anno seguente, don Franco non era più fisicamente presente tra noi; ma, mentre don Ennio, sulla banchina di riva lo nominava, presi da unanime commozione e, volgendo lo sguardo al Cielo, lassù oltre l’immenso, ci s’immaginava di scorgere il suo giovane viso, delicato e sorridente… Ecco, cara Madonnina del Portosalvo, la festa in Tuo onore si ripete, tra eventi tristi e gioiosi. Io ho tentato di ricostruirne un po’ la sua storia e quella della Tua sacra Dimora giuliese. Ora, T’imploro, elargisci le Tue sante benedizioni a tutti i popoli, ma (e Te lo chiedo con devota confidenza), rivolgi una particolare, benevola “strizzatina d’occhio” a noi Giuliesi, anche se siamo un po’(assai!) birichini.


10

GiuliaViva anno II n.16

Interferenze artistiche

Roseto opera prima

Arrivato alla 17a edizione, il Roseto Opera Prima si prefigge di sostenere e diffondere la passione cinematografica. In compagnia di Tonino Valerii, direttore artistico, chiediamo: quant’è dura, al giorno d’oggi, mantenere questa promessa? Non è facile, mettendo però l’accento non tanto sulla durezza quanto sulle difficoltà. Ci vuole molta costanza nel programmare una manifestazione di questo genere. Per avere le opere, per avere gli autori che non sempre se la sentono di venire a presentare i film, per avere un pubblico che sia educato ad una visione del cinema non manichea ma dinamica, che sappia seguire l’evoluzione di un movimento cinematografico nel tempo. Da 17 anni, una delle rarissime occasioni per vedere Cultura sulla costa abruzzese. Non sono tanto presuntuoso da pensare di esser l’unico, ci sono altri operatori in direzioni e settori diversi. Mi indirizzo soprattutto sulla

di Antonio D’Eugenio

conoscenza del modo di giudicare un film. A mio parere è importante portare al pubblico un seme che indichi la strada per giudicare bene un film. Al centro di Roseto Opera Prima c’è il linguaggio cinematografico, lo studio della materia cinema, grazie anche al lavoro fatto insieme al Centro Sperimentale e alla Lanterna Magica Aquilana che ha prestato quest’anno “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola. Bellissimo film. Questo stesso lavoro l’ho fatto anche in America, quando fui chiamato dal prof. Bitti, dell’Istituto di Cultura Italiano a tenere lezioni sul cinema. 32 lezioni in italiano seguite da ragazzi che studiavano italiano. Anche lì un bel riscontro e qualche soddisfazione. Come è nata questa rassegna di cinema a Roseto? Banalmente, incontrai il sindaco di Roseto, che mi chiese di fare qualcosa che potesse rimanere nella storia della città. Dopo 2 giorni ho pensato di proporre Opera Prima, un tipo di manifestazione che si è poi moltiplicata in tutta Italia. Come ha risposto Roseto, come piazza? Con grande cordialità, per chi ha collaborato con me e con grande interesse, da parte della popolazione. Anche

Il video dell’intervista è visionabile su www.giuliaviva.it

la politica, nelle varie amministrazioni, è stata da elogiare. Tutti hanno continuato a dare fiducia a questa manifestazione, fornendo massima libertà e collaborazione. Le opere in rassegna sono tutte di registi molto promettenti. Come le sceglie? C’è un modo solo, andando al cinema. Abito a Roma, e durante l’anno quando mi viene segnalato un esordio, vado a vedere e poi segnalo a Roseto, a Mario Giunco, i film che mi sono piaciuti, da prenotare in tempo per il periodo della rassegna. Un nome importante, Mario Giunco, altro artefice del successo di questa rassegna. Direi il maggiore, perché opera sul posto, può saggiare gli umori e le reazioni della gente. Ogni anno, riflettiamo sui film e poi di comune accordo decidiamo quali scegliere. Poi tocca al pubblico.


Dove Cosa Quando di Stefania Sacchini

I Mercenari 2 Il film “I mercenari 2” è il seguito de “I mercenari – The Expendables”, ma la seconda versione non è diretta da Sylvester Stallone bensì da Simon West, mentre il cast è il medesimo: Sylvester Stallone, Jason Statham, Dolph Lundgren, Jet Li, Mickey Rourke, Arnold Schwarzenegger e Bruce Willis. Su richiesta di Mr. Church, il gruppo dei Mercenari torna in azione per un lavoro all’apparenza molto semplice da svolgere con due nuovi membri, Billy e Maggie. All’improvviso la situazione si complica ed un componente della squadra viene ucciso. L’unica soluzione possibile è la vendetta ed i mercenari si ritrovano da soli a combattere contro tutto e tutti. In loro soccorso però, arrivano lo stesso Mr. Church ed il fantomatico Trench Mouse. In programmazione dal 17 agosto

Concerti mostre ed eventi Dall’Associazione Culturale “Accademia Acquaviva”, La prende il via il primo festival musicale “. Il 19 agosto nella Chiesa di S.Antonio ore 21:30 il concerto «Ricercar d’affetti», il 21 nella Chiesa 19/21/25 della Misericordia il concerAGOSTO 2012 to «Diverse bizzarrie» ed il 25 nella Piazza del Comune alle 21:30 l’Opera in 3 atti di di H. Purcell “Dido and Aeneas”. Ingresso libero. INGRESSO LIBERO

Rocca Barocca

PRIMA EDIZIONE E

«Ricercar d’affetti»

Manuela Formichella SOPRANO

Judith Hamza e l’orchestra «Gli archi del Cherubino» Piergiorgio Del Nunzio MAESTRO CONCERTATORE AL CEMBALO > 19 AGOSTO - CHIESA DI S. ANTONIO - ORE 21.30

CONCERTO

«Diverse bizzarrie»

Giacomo Coletti VIOLINO Giulio Fratini CLAVICEMBALO > 21 AGOSTO - CHIESA DELLA MISERICORDIA - ORE 21.30

OPERA IN TRE ATTI

GRAFICA - FEDERICO DEIDDA / FOTOGRAFIA DI GIANCARLO MALANDRA

CONCERTO

Dido and Aeneas di H. Purcell

Federica Carnevale

Gianluca Margheri

DIDO

AENEAS

Giorgia Cinciripi

Antonio Giovannini

BELINDA

MAGA E SPIRITO

Kiyoka Sakamoto Simona Marzilli Alessandra Mazzuca Anselmo De Rosa SECONDA DONNA

PRIMA STREGA

SECONDA STREGA

MARINAIO

Ensemble vocale dell’Accademia Acquaviva

Susanna Guerrini REGIA, SCENE E COSTUMI

Judith Hamza e l’orchestra «Gli archi del Cherubino»

Piergiorgio Del Nunzio DIRETTORE E MAESTRO CONCERTATORE AL CEMBALO

CENTRO STORICO

Angelo Branduardi in Concerto

PATROCINIO DEL COMUNE DI GIULIANOVA

ASSOCIAZIONE CULTURALE

> 25 AGOSTO - PIAZZA DEL COMUNE - ORE 21.30

IN CASO DI MALTEMPO LA RAPPRESENTAZIONE ANDRA’ IN SCENA NEL DUOMO DI S. FLAVIANO

GIULIANOVA GIU

Pinetnie Moderne 10 AGOSTO MAGADOG 11 AGOSTO TERRANIMA 12 AGOSTO …A TOYS ORCHESTRA 13 AGOSTO BANDABARDO’ FREE ENTRY - PARCO DELLA PACE - PINETO (TE) INFO: www.myspace.com/pinetniemoderne www. facebook.com/pinetnie.moderne

I Mendoza nella valle siciliana Dall’11 al 13 agosto, a Tossicia si svolge questa manifestazione che rievoca il dominio spagnolo sulla zona. Vengono ricreati ambienti e scene di vita, si svolgono cortei in costume, e si propongono ricette dell’epoca. Info e prenotazioni Pro Loco Tossicia: cell. 339.8818106 / 328.4647176 E-mail:info@prolocotossicia.it

11

Nell’inferno di Dora

Prime visioni

A Giulianova “La rocca barocca”

GiuliaViva anno II n.16

Sarà un concerto speciale quello che Angelo Branduardi porterà il 17 agosto prossimo, alle 21:30 nel suggestivo scenario dell’Arena B. Gigli di Porto Recanati: presenterà dal vivo il suo nuovo disco, dal titolo “Camminando Camminando 2”. Info: 071 7592053 - info@ eventilivesrl.it

Passeggiate guidate a Giulianova Passeggiate “guidate” in bici e a piedi alla scoperta dei tesori della città di Giulianova, dal 20 giugno al 31 agosto. Tutti i mercoledì dalle 17:45 alle 19:30 “Il Santuario della Madonna dello Splendore”. I giovedì dalle 17:45 alle 19:30 “ L’Antica Giulia”. I venerdì dalle 17:45 alle 19:30 “Passeggiata al Porto”. Costo di partecipazione per passeggiata 5 Euro, è necessaria la prenotazione. 3343115902 / 3338239084.

I-Jazz Ensamble“Il bidone”a Castelbasso I-Jazz Ensamble “Il bidone”, Omaggio a Nino Rota. Piazza della Marchesa, Castelbasso (TE), Sabato 11 Agosto, 2012 alle 0re 21:30. Verranno proposti rifacimenti affidati alla straordinaria capacità musicale degli artisti, che sorprenderanno anche con chicche musicali straordinarie. Ingresso 15€, info www.fondazionemenegaz.it

Il tunnel delle armi segrete di Hitler Titolo: Nell’inferno di Dora Autore: Clara Bounous Casa editrice: LarEditore Pagine: 109 Prezzo: € 16,00 Il titolo e il sottotitolo evidenziano le condizioni di lavoro indescrivibili e paragonabili all’inferno in cui erano costretti a vivere i deportati, e dall’altra la produzione dei missili, che grazie alla segretezza del sottosuolo di Dora hanno successivamente permesso la corsa spaziale utilizzando le ricerche e soprattutto l’apporto dei maggiori scienziati tedeschi. Il libro segue le vicende di questo lager partendo dagli antefatti storici che ne hanno sancito l’esistenza, prosegue narrando la vita che era riservata ai deportati nelle gallerie e costretti a lavorare in condizioni disumane. Le varie parti si intrecciano con la testimonianza dell’ex deportato Albino Moret, che in modo significato ed essenziale illustra le varie fasi della sua terribile esperienza nel lager segreto.

Pubblica utilità Farmacie di turno 11/12 agosto Farmacia Marcelli 13/19 agosto Farmacia Ielo 20/25 agosto Farmacia Eredi Galli Guardia Medica festiva e di urgenza Tel.: 085.8020362 Ospedale Civile Via Gramsci 085.80201 Pronto Soccorso 085.8020238 085.8020366 118 085.8020442 / 085.8020373 Croce Rossa Via Simoncini, 41/A 085.8007733 Consultorio Familiare Via Ospizio Marino 085.8020816 Polizia Veterinaria Pronto Intervento 085.8020818 (08.00-20.00)


12

GiuliaViva anno II n.16

Primo e SecondoAIn

Fish’n’Blues sul Porto di Giulianova

Domenica 5 agosto siamo stati testimoni di un evento davvero unico per Giulianova, allestito in maniera impeccabile in un’area della banchina del molo sud di Giulianova . Una magnifica cena organizzata da Andrea Beccaceci con il patrocinio dell’Ente Porto, accompagnata dalla fantastica esibizione di “The Incredible John Papa Boogie Blues Band”. Siamo con Andrea Beccaceci, possiamo dire stanco ma felice. Un’altra scommessa vinta, in cui è riuscito a coniugare buon cibo con buonamusica.Com’ènataquest’idea? L’idea è nata dalla voglia di celebrare il porto di Giulianova, luogo di vissuti ed identità. Lo avevamo già fatto due anni fa ed in tanti ci avevano chiesto di ripetere l’iniziativa. Piuttosto che proporre la classica cena, in virtù dell’amicizia con Gianni Frasi della John Papa Boogie Blues Band abbiamo voluto coniugare musica e cibo in questa serata che, dopo tanto lavoro, sembra ben riuscita, anche grazie alle suggestioni di questo

luogo fantastico che è il porto di Giulianova. Siamo stati graziati dal bellissimo clima, addirittura fin troppo caldo. Ma determinante è stata la voglia di misurarsi con una realtà diversa di convivialità, legando cibo e musica, aldilà degli schemi classici del lavoro quotidiano. Visto l’ottimo risultato di quest’iniziativa, pensi di proporne altre in futuro, abbinando il buon cibo con ulteriori forme artistiche? Per quest’estate sicuramente no, è stata una iniziativa bella quanto faticosa nell’organizzazione, considerando che parallelamente a quest’evento c’è un’azienda qual è il ristorante da mandare avanti con impegno. Approfitto per ringraziare tutti i miei collaboratori che si sono prodigati oltre misura in questi giorni per garantire il risultato. Per il futuro vedremo, l’idea è quella di spaziare su temi diversi. L’abbiamo già fatto con la fotografia all’interno del ristorante, celebrando anche in quella occasione il Porto, l’abbiamo fatto stasera con la musica. Magari ci verrà in mente qualcos’altro da proporre in scenari di Giulianova che si prestano allo stare insieme, alla convivialità. Quindi la risposta è probabilmente si, per l’anno prossimo.

Il video dell’intervista è visionabile su www.giuliaviva.it

La ricetta proposta era inclusa nel menù servito nella serata del 5 agosto.

Risotto vongole, razza e lime Ingredienti per 4 persone: 320 g di riso (da risotto) 1 razza pulita circa 500g 500 g. di vongole 2 lime, brodo di pesce 1/2 cipolla, un bicchiere di vino bianco Esecuzione Prima di procedere con la cottura del risotto, aprite le vongole in un tegame estraete il contenuto e filtrate l’acqua di cottura. Cuocete a parte la razza con un leggero soffritto di cipolla ed una sfumata di vino bianco. Iniziate a tostare il riso in un ampio tegame aggiungendo di volta in volta il brodo di pesce. A metà cottura circa unitele vongole sgusciate con parte dell’acqua di cottura prevcedentemente filtrata, qualche goccia di succo di lime ed una parte di razza precedentemente preparata. Ultimate la cottura del risotto e guarnite il piatto con un bel filetto di razza ed una spolverata di scorza di lime.


A tutto sport Giulianova 1924

Quando si dice che a Giulianova il calcio non finirà mai è perché incontrando i nostri concittadini, partendo da qualsiasi discorso, prima o poi si approda al tema del calcio e non sempre per parlare della serie A, anzi l’attenzione è molto forte su come la nuova società Città di Giulianova 1924 si sta muovendo per far ripartire, dal campionato di Eccellenza, la storia bruscamente interrotta con la precedente Giulianova Cal-

13

di Daniele Adriani cio. Innanzitutto l’assetto tecnico prevede figure del calcio storico guliese: Giorgini, Pagliaccetti, Tortorici, Tuccella sono ex-calciatori che hanno vissuto le imprese storiche, le vittorie che hanno portato il Giulianova alle promozioni in serie C, traguardo che al momento è lontano, ma che una programmazione seria può porsi come obiettivo per i prossimi anni. Per questo la società non ha ancora ruoli ben definiti, poiché le “investiture” devono avere carattere strategico, quindi si aspetta la chiusura del pacchetto societario, aperto a tutti coloro che vogliono avvicinarsi in modo serio, per passare ai cosiddetti incarichi ufficiali. Condivisione della scelta anche per il logo fatta con la tifoseria, che ha capito e raccolto l’invito del nuovo sodalizio,

Tre miglia per passione e solidarietà

Nella giornata del 7 luglio si è tenuto il 5° Trofeo di nuoto “Città di Pineto”, che ha visto 50 iscritti cimentarsi nella traversata del tratto di mare che separa la piattaforma “Fratello Cluster” dallo stabilimento balneare “Donna Italia”.

GiuliaViva anno II n.16

Si tratta di una manifestazione non competitiva, organizzata dagli “Spatangus”, un gruppo di motivatissimi e simpatici ragazzi, che dedicano da anni il loro operato a scopo benefico. Nella fattispecie, il ricavato delle iscrizioni è stato devoluto ad “Abilbyte”, un’ associazione di volontariato ONLUS, che mette a disposizione soluzioni tecnologiche per tutte quelle persone che hanno difficoltà motorie o di comunicazione, e che consentono di compensare, superare e ridurre le difficoltà di accesso al personal computer

ha dapprima organizzato una riunione molto partecipata e poi segue con presenza assidua e calorosa (con cori ed incitamenti) gli allenamenti che si svolgono in parte al Campo scuola Zona Orti ed in parte al Fadini. Le prossime tappe sono l’apertura della campagna abbonamenti, con sottoscrizioni a quote popolari (curva a 60 € interi, prezzo simbolico di 1 € per i ridotti fino ai 18 anni, tribuna a 130 €) e presentazione della squadra che presumibilmente si terrà al Kursaal, come ai vecchi tempi. Ed è questo modo di fare che sta facendo salire l’entusiasmo, rivedere la squadra che corre per le strade cittadine per gli allenamenti e tanti giuliesi in campo, provenienti dal settore giovanile, sono gli ingredienti per farci tornare a gridare: FORZA GIGLIE!

di Gianluigi De Dea e di svolgere tutta una serie di attività della vita quotidiana. Nel corso del briefing tenutosi prima della gara ne abbiamo avuto prova, e possiamo garantire che si è trattato di un momento di grande emozione, che ci ha fatto davvero riflettere. Per la cronaca, anch’ io ho partecipato, coprendo gli otto km circa in poco più di due ore e mezza (e almeno 7-800 metri in più, visto che stavo “scarrocciando” verso Silvi). E’ stata, non solo per me, un’esperienza veramente unica. L’augurio che faccio è che iniziative come questa possano essere sempre più partecipate e valorizzate.


14

GiuliaViva anno II n.16

Inviateci le vostre lettere, segnalazioni o foto a: ditelo@giuliaviva.it

Strade pericolose Gentile redazione, vi scrivo per lamentare la sempre maggiore pericolosità di tutta la zona vicina a piazza Dalla Chiesa. In via Alleva mancano completamente le strisce pedonali, che, con l’aumento del traffico dovuto al senso unico introdotto nel primo tratto di via Nievo, sono diventate assolutamente necessarie: magari sopraelevate come sul lungomare, così da far rallentare i veicoli. Allo stesso scopo servirebbe posizionare dei dissuasori all’incrocio fra la stessa via Nievo e via Cerulli: troppi conducenti non si fermano agli stop, ma gettano solo un’occhiata e proseguono. E il numero degli incidenti sta lì a dimostrarlo C. G.

GiuliaViva

Registrazione al Tribunale di Teramo n. 647 del 07 06 2011 Direttore Responsabile Antonio D’Eugenio direttore@giuliaviva.it Editrice: Associazione “Giulianova Media & Communications” Redazione e Amministrazione 64021 Giulianova Piazza Buozzi 22 tel. 3461035861 fax. 0857992144 redazione@giuliaviva.it pubblicita@giuliaviva.it tel.3473612374 VWDPSDWR GD 7LSROLWRJUD¿D /$ 5$3,'$ 9LD * *DOLOHL *LXOLDQRYD /LGR

Ditelo@GiuliaViva.it Si prega cortesemente i nostri gentili lettori di contenere in termini di spazio i loro contributi, al fine di garantire una più ampia partecipazione ed evitare spiacevoli tagli.

Ambulanti sulla spiaggia

Spett. Redazione, leggo il vostro giornale con molto interesse e devo dire che mi trovo d’accordo per come trattate gli argomenti; nell’ultimo numero, però, la lettera della sig.ra Claudia I. pubblicata su ditelo@giuliaviva mi ha un po’ disorientata. Non voglio fare inutili polemiche ma ci tengo a sottolineare che c’è una larga parte di turisti (io, teramana, ho scelto Giulianova da venti anni come mia seconda città) che non si sente infastidita dal passaggio degli ambulanti, di certo aumentati nel corso degli anni, ma che non sono così invadenti come descritto dalla signora. In questi anni così incerti occorre necessariamente essere più tolleranti, specialmente con quelli meno fortunati e poi, se proprio non si vuole essere disturbati, all’offerta della merce basta usare la parola magica “no, grazie” e passa il “fastidio”. Franca

Quei rubinetti a secco Da più di dieci anni ho scelto Giulianova per le mie vacanze estive e non ho avuto fino ad oggi motivo di pentirmene. Quanto accaduto nelle ultime settimane rischia però di farmi ricredere, perché è davvero difficile sopportare tutte le difficoltà legate alla mancanza di acqua. Prima quei due lunghissimi giorni con i rubinetti a secco, adesso un flusso molto più ridotto rispetto a prima, che in certi orari rende difficile anche riempire una bottiglia. Ho sentito parlare di guasti alle pompe, di condutture che perdono veri e propri fiumi d’acqua: ma è possibile sprecare così un bene di tutti, probabilmente quello più prezioso? Non ci si accorge che tutto questo rischia di allontanare anche i turisti come me, affezionati a questi luoghi, ma che veramente non riescono più a sopportare una situazione simile? Laura

w la monnezza Questa e’ via Thaon de Revel sottoposta a vincolo paseaggistico. Lamberto C.


- h 22:30 il Niente-indie rock italiano- h 23:30 Hidden Dreams - h 00:30 John fish sparkle - h 02:00 CONCERTO*** ULI JON ROTH*** ex Scorpions. 6) Piazza Villermin - h 21:00 lezione di Zumba - h 22:00spettacolo di danza hip hop “Monkey Mafia & Rhytmic “ a cura della palestra Planet - h23:00 spettacolo scuola di danza Etoile tratto da “la settima arte” - h 00:00 discoteca dj set - show con*** NICCOLO’ TORIELLI*** dal programma tv LE IENE. Programma 7) Viale Orsini 1) Anfiteatro Lungomare Sud - Centro Food Gastronomia di - Apertura Stand gastronomici + vario genere. stand Birra (fino all’alba) - h 21:00 esibizione artisti di - h 21:00 Dj’s Drum and Bass strada a cura degli Artefatti - h 22:00 EMPTY SPACES in SUM- - h 22:00 concerto dei*** QUISIMER TOUR 2012 SONA Capri-Band*** - h 23:00 LE ORIGINI DEL BLASCO - h 23:30 concerto dei the Reebers (Tribute band Vasco Rossi) band (incrocio via thaon de revel ) - h 00:00 Dj’s e Mc’s Drum and - h 00:00***I TURBOLENTII*** Dal Bass programma TV Colorado - Niccolò Torelli dal programma - dj set. TV *** LE IENE *** 8) Piazza Martiri di Fosse Ardeatine - Dj set commercialHouse (si balla - h 21:30 Lorenzo Piccioni acoustic fino all’alba). guitar solos 2) Piazza del mare - h 22:30 Direttamente da COLO- dalle h 21:30 XXV° edizione RADO CAFE’ ITALIA 1 “UNA ROSA PER LA VITA” Gran *** I TURBOLENTI*** Galà di moda Sport e Spettacolo. - h 23:30 Familla Movimentz Ospite vip a sorpresa. A cura delle Sound System. Associazioni “GIOVANNA SAVINI” 9) Piazza Marà “Donatori Midollo Osseo” e “Ca- Centro Food (gastronomia varia) strum Giulianova” - dalle h 22:00 Discoteca Moliké 3) Piazza Dalmazia fino all’alba ospite Niccolò Torielli - h 21:00 Dj set dal programme TV LE IENE - h 22:00 concerto dei Sound of 10) Via Trieste Soul (rock-indie) - h 21:30 Dj Plok Dubstep session - h 23:00 Aisha e le Gocce d’Orien- - h 22:30 Joe caruso trio Blues te (danze orientali) - h 23:30 concerto dei *** KAMA- h 00:00 CONCERTO DI *** MAX FEI*** (etno music-elettro dubGAZZE’ *** taranta rock) - dalle h 02:30 MegaDisco fino - Dj Plok dubstep session all’alba commercialHouse Music 11) lungomare spalato Match dal byte al beat. (via dei pioppi) - Stand Bevande aperti fino NOTTE UNICA BEACH; area folk all’alba. - h 22:30*** Country Carrols 4) Lungomare centro altezza band*** da Rimini via Thaon de Revel NICCOLO’ TORIELLIi dal program- dalle h:19:00 Centro ricreativo ma TV LE IENE per bambini. - h 23:30 I Caferza della corale 5) Lungomare centro fronte ”G.Braga” di Giulianova. Zona “ Venere” AREA ROCK stands bevande. - h 21:30 Pressure Drop



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.