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Pesaro

La città delle quattro M.

La città aff accia sul Mar Adriatico e sorge tra le verdeggianti colline di Ardizio e San Bartolo, è rinomata per la produzione di maioliche di pregiata fattura e per aver dato i natali a Gioacchino Rossini, il celebre compositore. È conosciuta con il nome di Città delle quattro M, che stanno ad indicare il mare, i monti, le maioliche e la musica.

Pesaro è il capoluogo della provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche e conta una popolazione di circa 69.000 abitanti.

Cenni storici

Le origini del nome della città non sono certe, essendoci due versioni per la nascita del toponimo Pesaro. La prima richiama l’antico nome del fi ume Foglia, Isaurus o Pisaurus, sede dei primi insediamenti piceni; la seconda narra di quando Furio Camillo vinse una battaglia con i barbari e, nei pressi della zona in cui oggi sorge la città, fermò le sue truppe per contare l’oro, l’aurum, che i Galli avevano trafugato da Roma. Pesaro vanta una storia antica, che inizia intorno al 180 a.C. con i primi insediamenti piceni, umbri e galli. Nel corso del secoli la città è stata vittima delle guerre di conqui-

sta gote, bizantine, longobarde e franche, fi no a quando nella seconda metà del 1800 viene annessa al regno di Sardegna.

Conosce reale espansione solo a partire dal primo dopoguerra, sotto la guida delle famiglie Sforza e Della Rovere.

Artigianato e Prodotti tipici

La fi orente tradizione manifatturiera di Pesaro nasce dalle più antiche botteghe artigiane e prosegue fi no ai giorni nostri. La città è infatti famosa

per variopinte maioliche, oltre alla pregiata fattura della lavorazione dei tessuti, con la tipica stampa a

ruggine ed elaborati ricami. Da non dimenticare è anche un’artistica

lavorazione del cuoio, la pittura sui vetri e le splendide creazioni orafe.

Protagonista quotidiano della cucina pesarese è il pesce, nella classica versione defi nita brodetto o con i

sardoni a scottadito.

Non manca un eccellente vino d’accompagnamento, il pregiato Bianchello del Metauro. Il vero vanto della città è tuttavia la coltivazione di tartufi, grandemente ricercati e onnipresenti nelle fiere di Sant’Angelo in Vado e Acqualagna.

Festival e tradizioni

Come ogni anno l’estate di Pesaro si anima degli ormai tradizionali festival dedicati alla musica e alla cultura. Il mese di giugno si apre con

la storica Mostra internazionale Nuo-

vo Cinema di Pesaro, luglio si colora con la vivace Festa del porto e con la Sagra del Mare, ad agosto risuona

il Festival della musica lirica dedica-

to a Rossini e, per finire, settembre ospita il Festival nazionale dell’arte

drammatica.

San Terenzio, il Santo Patrono della città, viene festeggiato il 24 settembre con l’installazione di spettacolari luminarie, eventi nella piazza principale e con il disseminarsi di bancarelle dedicate ai prodotti tipici locali che movimentano e vivacizzano le vie del centro cittadino.

Luoghi d’interesse

L’importante patrimonio artistico e storico di Pesaro comprende gli splendidi Musei Civici, i Palazzi nobiliari del primo dopoguerra, la Casa natale di Gioacchino Rossini, gli

antichi mosaici della Cattedrale e la

Biblioteca Oliverana, che prende il nome dal mecenate Annibale degli

Abbati Olivieri Giordani.

Passeggiando per la città si può inoltre visitare il moderno Centro Arti Visive Pescheria e l’installazione di originali sculture moderne.

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