Il mio amico corpo

Page 1

1


2


Maria Teresa Bertaccini Visotto

Il mio Amico Corpo in compagnia dell’Arte dell’Ayurveda

3


© Il Segno dei Gabrielli editori, 2017 Via Cengia, 67 – 37029 San Pietro in Cariano (Verona) tel. 045 7725543 – fax 045 6858595 info@gabriellieditori.it www.gabriellieditori.it Tutti i diritti riservati ISBN 978-88-6099-345-8 Stampa: Il Segno dei Gabrielli editori (Verona), luglio 2017 Disegni di Elena Greco 4


Dedico questo scritto di studio, fede e amore per la semplice e appagante profonditĂ , a mio figlio Marco e alle mie splendide nipotine Luna e Mira.

5


6


Ringraziamenti

Grazie al coraggio e alla bontĂ di mia Madre, all'amore e alla dedizione per la terra di mio Padre, alla stima e al sostegno amorevole di mio Marito e all'immenso dono di mio Figlio. Grazie alle persone, mie compagne di viaggio, che mi sono accanto e mi aiutano in modo sincero, generoso e ispirante. Grazie a Elena Greco per la bravura e la sensibilitĂ espresse nei suoi disegni. Grazie a Costanza Manca di Villahermosa per il paziente, prezioso e abile sostegno nella impaginazione. Grazie al Maestro Joythimayananda per il bene e la profonda conoscenza ricevuta. Grazie al rifugio nella mia Maestra di Yoga. Grazie di cuore a Tutti e al Tutto.

7


8


Indice

Prefazione, di Bruna Scaggiante

11

Premessa 15 Presentazione 17 Introduzione 21 Visione Sacra dell’Essere: Il Fiume della Conoscenza

25

I Veda

26

Visione Filosofica dell’Essere: Accadimento e Divenire 31 Pilastri dell’Ayurveda: I Principi

41

1. Principio dei Cinque Elementi Cosmici o Panchamahabhuta

45

2. Principio delle Cinque Essenze Sottili o Tanmatra

49

3. Principio delle Tre Qualità basiche o Tri Guna

54

4. Principio delle Tre Energie funzionali o Tri Dosha

59

Sintesi del nodale percorso evolutivo dei cinque Principi pilastri dell’Ayurveda

67

9


Visione Comportamentale dell’Essere: Il mio Amico Corpo

71

Costituzione Individuale o Prakrti: equilibri, squilibri e linee di armonizzazione

80

Schema delle intelaiature delle tre Costituzioni o Prakrti: Vata-Pita-Kapa

82

Prakrti Vata

82

Prakrti Pita

85

Prakrti Kapa

88

Conclusioni

92

Grazie 95 Bibliografia 96

10


Prefazione

La nostra vita è una sinfonia, si legge nel libro. Sono convinta che vivere la vita è anche la più grande forma d’arte: tutto ciò che siamo come potenzialità di manifestazione, deriva da un equilibrio di forze che mettono gli atomi delle macromolecole che ci compongono ad interagire tra loro, con attrazione o repulsione per creare nelle macromolecole interagenti un’onda di “modificazione” nelle tre, e a volte quattro, dimensioni che si traduce in “movimento”. Ed è l’infinita combinazione di questi possibili “movimenti” che, in questo momento, mi permette di pensare, di scrivere, di essere nel mondo. Considero perciò la vita, nella sua più piccola forma unicellulare e nella sua più grande complessità, una continua danza. In questa accezione il nostro corpo diventa un amico con il quale fare “alleanza” e allenarci per fare esperienza nel mondo, “danzando” con grazia e precisione. Ma si sa che l’uomo si è impegnato nel corso dei secoli a creare disequilibri fuori e dentro di sé, dimenticando così l’armonia! L’Ayurveda e lo Yoga sono antichi insegnamenti che permettono all’uomo di ritornare a sentire e a comprendere quella sinfonia che è la vita, indipendentemente dall’ambiente in cui si trova. Sono conoscenze intrinseche, proprie di tutti, di cui nei secoli abbiamo perso la consapevolezza, ma che oggi assumono un grande valore riconosciuto anche dalle Organizzazioni Mondiali che si occupano di Salute. Queste antiche pillole di saggezza contenute nel testo descrivono i principi e le pratiche per fare esperienza nel mondo di una vita più unitaria, serena e gioiosa. Riportare l’uomo verso la sua integrazione armoni11


ca con se stesso, l’ambiente dove vive, il mondo e l’universo, è il più alto fine che un essere umano possa avere nella vita. Un obiettivo molto elevato ed impegnativo perché, ritornando alla biologia dei viventi, dal punto di vista termodinamico noi tendiamo al caos e non all’ordine. L’ordine e l’armonia sono quindi le nostre sfide costantemente presenti in ogni giorno delle nostre vite, a livello personale e a livello professionale. L’autrice di questo libro invita, nella maniera più semplice possibile, a prendere coscienza di quanto possa aiutare conoscere il nostro corpo, guardandolo da una prospettiva di unicità, anziché di separazione e da una prospettiva di sinfonia e arte, anziché di disarmonia. Sono grata a Maria Teresa, amica di lunga data, per aver accolto la sfida di raccontare un’antica conoscenza per stimolare il lettore a considerarsi parte attiva di una grande euritmica. Un’impresa non certamente facile in quanto queste “scienze antiche” sono state trasmesse con parole che non fanno parte del linguaggio dell’uomo moderno e che, spesso, contengono molteplici significati dentro il significato. Quasi un’enciclopedia dentro l’enciclopedia o, per dirla in modo più allegorico, una porta che apre altre innumerevoli porte. Maria Teresa ha fatto della sua vita una palestra per “allenarsi” alla vita con l’aiuto dello Yoga e l’Ayurveda e non solo per rendere il corpo “amico”, ma anche per un proprio percorso di evoluzione spirituale. In questo libro descrive il mondo e la natura secondo l'Ayurveda, dove l’interazione dell’uomo con l’ambiente diventa ascolto, comprensione e domanda: «Con quale natura mi sto esprimendo e quale equilibrio devo trovare?». L’autrice quindi ci fa vedere come aprire la prima porta per dare una sbirciatina ad un mondo, che è sempre esistito e sempre esisterà. Forse per qualcuno sarà del tutto nuovo e per altri sarà un reincontro. È proprio dal cambiamento di prospettiva e dallo sguardo su un orizzonte diverso che può nascere il seme della 12


consapevolezza su quanti aspetti della nostra vita trascuriamo; su quanti messaggi il nostro amico corpo ci manda ma non ascoltiamo; su quanti semplici rimedi potremo mettere in atto per evitare di ammalarci. L’autrice ci riporta quindi ad una dimensione di ascolto interiore, profondo, per poter armonizzare il nostro essere con quanto stiamo vivendo e per viverlo “in amicizia” con il nostro corpo. Ci riporta anche a riprendere contatto con la nostra natura di base, quella della nostra nascita e a rispettarla. Questo libro è una piccola goccia nell’oceano della vita, ma ogni goccia è preziosa perché rappresenta e contiene l’oceano intero. Bruna Scaggiante Ricercatore Universitario e Professore Aggregato di Biologia Molecolare e Biochimica Clinica Insegnante di Yoga

13


14


Premessa

Per quanto possa studiare e sapere, alla fine mi rimane solo una cosa da conoscere: il mio cuore. È questo che ho sempre cercato: da bambina in forma spontanea, da adulta in forma inconsapevole e ora in forma di amore. So di essere stata tanto amata ma so anche di non averlo compreso fino a un determinato momento della mia vita, quando ho scelto di chiedere aiuto al Signore. Fin da piccola avvertivo dei profondi richiami dall’interno. Vivendo in campagna, mi spingevano a stare ore sopra gli alberi e in chiesa, davanti alle immagini di Santi, raccontando le mie sensazioni e le mie emozioni. Erano i miei amici e da loro mi sentivo pienamente accolta e compresa. Crescendo e vivendo in città, mi sono trovata a non avere più le medesime possibilità e a essere incapace di condividere simili richiami con qualcuno. Avvertendomi fuori norma, ho iniziato a ingabbiarli e a imprigionarli, coprendoli con la norma, creando in me uno scollamento fra interno ed esterno. Fino all’arrivo di mio figlio, che mi ha illuminata di un amore incredibile, andando a toccare le profondità sommerse tenute sotto chiave da tanto tempo e spingendomi nuovamente verso il Signore. “Ti prego, indicami la strada che porta a Te”. Anni di preghiere in questo senso finché ho incontrato i sentieri dello Yoga e dell’Ayurveda.

15


16


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.