ELEMENTI DEL SISTEMA ROSONE Il rosone è l’elemento che trasforma la corrente elettrica fornita dalla rete (tensione di rete) in corrente a ‘bassissima tensione’ (12 volt) cioè la corrente che verrà utilizzata per il sistema Orbite. Per il sistema ‘Orbite’, il rosone contiene un trasformatore di tipo toroidale, con caratteristiche di elevata qualità e con dispositivo di sicurezza; è fornito con calotta in acciaio color cromo o rame o in vetro smerigliato. La potenza del trasformatore (espressa in W=Watt) deve essere uguale o superiore alla somma della potenza in Watt delle lampadine dei Corpi illuminanti che si intendono utilizzare. La caduta di tensione dovuta alla lunghezza dei Cavi portanti è trascurabile fino a 20 metri di lunghezza a partire dal rosone fino alla fine del cavo portante. Il rosone deve essere posto in posizione aerata. CAVI PORTANTI si tratta di due cavi elettrificati con finitura rame o cromo, ognuno dei quali si collega al rosone. Alimentano i Corpi illuminanti ad essi agganciati. Alcuni esempi di disposizione dei cavi portanti:
STAFFE E TENDITORI Sono utilizzati per l‘ancoraggio a parete o a soffitto dei ‘cavi portanti’. Nella Staffa l’elemento per fissare e tendere il cavo si orienta automaticamente nella direzione del cavo. Negli angoli o dove occorre un cambio d’inclinazione è necessario raddoppiare le Staffe o i Tenditori per facilitare l’ancoraggio del cavo portante. Si prevedano per l’ancoraggio il primo elemento a distanza di 20-30 cm dal rosone e poi un elemento ogni 3m circa di cavo portante. In questo modo il cavo potrà essere teso con facilità. I Tenditori non devono essere lubrificati con alcun genere di oli o grassi, né essere applicati a superfici oleate. In caso di applicazione su travi o pannelli di legno è obbligatorio l’uso delle staffe. Esistono due tipi di dispositivi:
Staffa con Tenditore
Tenditore
CORPI ILLUMINANTI I corpi illuminanti sono dotati di cavo monopolare rivestito in materiale isolante resistente alle alte temperature, il cavo si aggancia ai cavi portanti tramite gli appositi connettori in dotazione. Ogni corpo illuminante è descritto, in ordine alfabetico, attraverso immagini, possibilità di applicazione, materiali, dimensioni, caratteristiche tecniche e finiture, (vedere da pag.355 a pag.397) LAMPADINE Ogni corpo illuminante può utilizzare lampadine alogene o a LED a bassissima tensione 12V. ACCENSIONI SEPARATE (Interruttore a muro, Ricevitore, Telecomando e dimmer) Ogni sistema Orbite può prevedere fino ad un massimo di 2 accensioni separate mediante interruttore a muro. Il rosone predisposto per la doppia accensione necessita del raddoppio dei cavi portanti. Con l’utilizzo del ricevitore è possibile aumentare le accensioni separate fino a 4. Ogni ricevitore può accogliere da 1 a 3 corpi illuminanti e può essere comandato da telecomando. Il Telecomando consente accensione, spegnimento e variazione di intensità della luce (dimmer). Qualora si desideri installare un variatore generico a muro è necessario che questo sia compatibile con ‘trasformatore toroidale’ tenendo presente che in questo caso non si può evitare il generarsi di ronzii. Non è possibile installare un variatore generico a muro in presenza di ricevitori nel sistema. Esempio di sistema con doppia accensione e raddoppio dei cavi portanti
Utilizzo di Ricevitori e Telecomando
SYSTEMS - ORBITE
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CONTROSOFFITTI In presenza di controsoffitti o pareti divisorie in materiali leggeri è opportuno verificare l’adeguatezza degli stessi a sostenere lo sforzo di trazione dei ‘Cavi portanti’.