Cape Town pragmatismo metropolitano post apartheid - Strategie urbane per superare la segregazione

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3. Griglie di punti, o Coriandoli

4. Il sistema di accesso e di circolazione

Esclusi dal trattamento delle strips sono relativamente di piccole dimensioni che si ripetono in tutto il sito con una certa frequenza: i chioschi (11), i campi da gioco (il 50% non sono organizzati in bande ma divisi in 15 unità), i chioschi di vendita (30), i punti di ristoro (15), le aree di picnic (5 grandi aree che rappresentano il 50% del totale con il resto atomizzato in 25 aree più piccole). La loro distribuzione sottoforma di differenti griglie di punti in tutto il sito è stabilita matematicamente sulla base della loro frequenza desiderabile. Il calcolo della frequenza è relativa all’area disponibile, alla superficie totale per ogni servizio richiesto nel programma, alla valutazione dell’ottimale numero di punti richiesti nel sito, e alla necessità della distribuzione in tutto o in parte dell’area (sito). Poichè il parco è diviso in bande, ne consegue che gli elemti sulle griglie dei punti si distribuiranno in diverse zone, acquisendo e influenzando il carattere delle zone di accoglienza. La vicinanza occasionale dei vari elementi distribuiti secondo le varie griglie, porta alla concentrazione casuale e accidentale che danno un carattere e una configurazione unici a ogni costellazione di punti. Oltre alla loro identità autonoma, la loro proiezione su tutto il sito da forma a un’unità attraverso la frammentazione. Anche se piccoli, gli episodi dei punti nella griglia consisteranno in permutazioni di composizione di una serie di identici, forti, riconoscibili elementi che si distribuiranno nel sito - come se dopo un bombardamento di piccole meteoriti - con tettonici coriandoli.

Il sistema di accesso e di circolazione si basa su tutti gli episodi delparco e ne assicura il più intenso sfruttamento. Si compone in due elementi principali: il Boulevard, e la Promenade. Il Boulevard, in direzione nord-sud, in modo sistematico interseca tutte le bande ad angolo retto e collega i principali componenti architettonici direttamente sul parco - il Museo della Scienza, le Terme nel nord, la Città della Musica, e la Grande Halle a sud - nella sua larghezza totale di 25 metri. La Promenade, complementare al Boulevard, è generata attraverso l’identificazione e la successiva demarcazione di alcune significative sezioni attraverso le bande. Questi luoghi all’interno del sito sono caratterizzati da attrezzature come ad esempio piccoli anfiteatri, sedute, tavoli per giocare a scacchi, tribune, teatri di marionette, superfici per pattinare, ecc... Ogni luogo ospita anche una serra, in modo che una lunga passeggiata lungo la Promenade diventa una sorta di visita cumulativa. Gli elemeti come la piazza della Promenade sono collegati da strips di percorsi che vanno da est verso ovest, lungo il canale Ourcq, il Boulevard e la Promenade sono formalmente uniti con una sponda mobile, in modo che il sistema di circolazione formi una figura simile al numero otto. Il Boulevard aperto 24 ore su 24, anche quando il resto del parco è chiuso, mantiene le attrezzature aperte, l’involucro del Boulevard sarà un elemento metropolitano fondamentale in relazione alla struttura di Paris, un’equivalente galleria del XX secolo.

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