Il Settimanale di Arezzo 175

Page 1

ANNO IV NUMERO 175 • VENERDÌ 20 DICEMBRE 2013 • COPIA GRATUITA IN COPERTINA: SCATTO ED ELABORAZIONE GRAFICA DI ANDREA BARDELLI

STRADA E, 5 SAN ZENO, AREZZO TEL. 0575 925953

LOC.

STRADA E, 5 SAN ZENO, AREZZO TEL. 0575 925953

LOC.

Ristorante Pizzeria “La Foce” come foste a casa vostra! Pranzo di Natale Cenone di San Silvestro con musica dal vivo e ballo loc. La Foce, Castiglion Fiorentino 0575/65.81.87 – 331/98.11.833 info@anticatrattorialafoce.com info anticatrattorialafoce.com www.anticatrattorialafoce.com


IN QUESTO NUMERO VITA DELLA CITTÀ 3 Arezzo? Una città sicura. Parla il questore Enrico Moja 4 Un’eccellenza per Arezzo: tre “bollini rosa” al nostro ospedale 6 L’edicola ha un volto diverso 7 Nuovo braccio di ferro sul raddoppio dell’inceneritore di San Zeno? 10 «Oltre la crisi c’è la speranza» 28 Per Natale regala un’opportunità: acquista i prodotti del progetto aManiNude AREZZO’N’ROLL 8 Rock Heat a pieno ritmo LE PELLEGRINE ARTUSI… 11 …e il panforte AREZZO SPORT 13 Daniele Bracciali, da Wimbledon al Giotto

15 La Petrarca approda in A2 16 La top ten degli atleti aretini del 2013 18 La top ten delle società aretine del 2013 19 L’anno amaranto 20 Corsi di nuoto gratuiti per il Natale degli aretini A REGOLA D’ARTE 21 Risate natalizie con i Noidellescarpediverse 22 Albero. Homnia tempus habent: una metafora dell’oggi alla Galleria 33 23 Chimera Arte Arezzo, partite le iscrizioni al quinto concorso nazionale di pittura 24 unALTROnatale: dodici artisti presentano le festività sotto un’ottica diversa 25 Sotto l’albero il nuovo romanzo di Laura Bondi: Incubo a Dubai FACOLTÀ… DI PAROLA 26 Università: ad Arezzo c’è anche l’Istituto Superiore di scienze Religiose

“IL SETTIMANALE DI AREZZO“ È UNA TESTATA EDITA DA EDIZIONI GIORGIO VASARI SRL ANNO IV NUMERO 175 – VENERDÌ 20 DICEMBRE 2013 © EDIZIONI GIORGIO VASARI DIRETTORE RESPONSABILE: FRANCESCO CIABATTI EMAIL FRANCESCOCIABATTI.EGV@GMAIL.COM VICEDIRETTORE: MARCO BOTTI, EMAIL MARCO.BOTTI9@GMAIL.COM REDAZIONE: ELENA AIELLO, ENRICO BADII, ANDREA BARDELLI, GIACOMO BELLI, SERENA CAPPONI, FERNANDA CAPRILLI, MARCO CAVINI, GIACOMO CHIUCHINI, DORY D’ANZEO, JACOPO FABBRONI, CECILIA FALCHI, ELETTRA FIORINI, MICHELE GIUSEPPI, SARA GNASSI, ILARIA GRADASSI, VALERIA GUDINI, GIACOMO MANNESCHI, CHIARA MARCELLI, LUCIO MASSAI, DAVID MATTESINI, FABIO MUGELLI, OMERO ORTAGGI, VALENTINA PAGGINI, ROBERTO PARNETTI, LUCIANA PASTORELLI, IVANA MARIANNA PATTAVINA, LUCA PIERVENANZI, CHIARA SAVARINO, ALESSIO SEGANTINI, LUCA STANGANINI, VALENTINA TRAMUTOLA, LUCA TRIPPI. FOTO: ANDREA BARDELLI, ROBERTO PARNETTI, SAIMON SAVINI AMMINISTRAZIONE: EDIZIONI GIORGIO VASARI SRL, VIA MANTEGNA 4, 52100 AREZZO (AR), TEL. 392/95.96.285, FAX 0575/16.57.738, EMAIL EDIZIONIVASARI@ARUBA.IT PUBBLICITÀ E MARKETING: PAOLA PRATO, 333/46.04.264, PAOLAPRATO.EGV@GMAIL.COM AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE DI AREZZO 02/2010 DEL 10 FEBBRAIO 2010 ISCRIZIONE AL REGISTRO DEGLI OPERATORI DELLA COMUNICAZIONE AL N. 19155 STAMPA: LA ZECCA SRL, VIA UMBERTO TERRACINI 25/27, 52025 FRAZ. LEVANE, BUCINE (AR), TEL. 055/91.80.101, FAX 055/91.80.412, EMAIL INFO@TIPOGRAFIALAZECCA.IT È VIETATA, SENZA FORMALE AUTORIZZAZIONE, LA RIPRODUZIONE TOTALE O PARZIALE DI TESTI, DISEGNI, FOTO E PUBBLICITÀ RIPRODOTTI SU QUESTO NUMERO

2

IL SETTIMANALE DI AREZZO

20 DICEMBRE 2013

EG V


AREZZO? UNA CITTÀ SICURA PARLA IL QUESTORE ENRICO MOJA

di Michele Giuseppi

«A

rezzo è uno dei luoghi più vivibili e sicuri d’Italia». È con questa rassicurazione che il questore della nostra città, dottor Enrico Moja, ci ha fornito alcuni dati riguardanti la criminalità che colpisce il territorio della provincia. «Nel 2013 c’è stato un aumento complessivo dell’1,30% delle denunce per crimini, ma c’è anche da rilevare una forte attività di contrasto da parte delle Forze dell’Ordine, che ha portato a un aumento del 10% della positività dell’azione repressiva». Qual è il crimine maggiormente denunciato? «Un dato salta subito all’occhio: un aumento del 30% dei furti con destrezza, non il tipico borseggiatore o scippatore che con la violenza sottrae un oggetto, ma parliamo di attività mirate a derubare senza che la vittima se ne accorga. Attenzione quindi a lasciare la borsa sul carrello mentre fate la spesa e ricordatevi sempre di prendere il cellulare da sopra il bancone del bar. Si trovano dati molto rassicuranti se osserviamo i furti di ciclomotori o automobili, in tutto il 2013 sono stati denunciati sette furti di vetture». Gli anziani dicono che una volta si poteva dormire con la porta di casa aperta, è ancora possibile oggi? «Purtroppo la situazione economico-sociale attuale non permette più questi lussi. I furti in casa sono ancora un fenomeno che spaventa molto i cittadini. Si tratta di un elemento stabile, presente da molti anni. Artefici spesso sono batterie composte da tre-cinque persone che provengono nella maggior parte dei casi da fuori la provincia. Il consiglio che diamo ai cittadini è di collaborare il più possibile con le autorità competenti. Non ci stancheremo mai di ripetere che se si avvistano movimenti strani attorno alla propria abitazione è fortemente consigliato avvertire subito le Forze dell’Ordine, è meglio fare una chiamata in più che una in meno, noi siamo al servizio dei cittadini. A volte eventi del genere possono essere prevenuti con una semplice telefonata al 112 o al 113. Il nostro organico, purtroppo molto ridotto, non può sorvegliare ogni angolo della città, specialmente le zone di periferia. I cittadini devono essere la nostra antenna di ricezione per permetterci di operare al meglio».

vi augurano buon Natale e felice Anno Nuovo!

WWW.BORGO-ITALIA.COM – WWW.BIMBO.NET 20 DICEMBRE 2013

IL SETTIMANALE DI AREZZO

3


UN’ECCELLENZA PER AREZZO: TRE “BOLLINI ROSA” AL NOSTRO OSPEDALE di Cecilia Falchi

M

artedì 3 dicembre 2013 a Palazzo Chigi, sede della Presidenza del Consiglio, l’Ospedale “San Donato” di Arezzo è stato premiato con la consegna dei tre Bollini Rosa: riconoscimento che l’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna attribuisce dal 2007, con cadenza biennale, alle strutture meritevoli per la loro particolare attenzione verso la cure delle patologie femminili.

«INVESTIRE

I criteri che hanno decretato l’assegnazione dei tre bollini al nostro ospedale sono stati la presenza di specialità cliniche dedicate alle principali patologie che interessano le donne e l’appropriatezza dei percorsi di diagnosi e terapia, e la presenza di servizi aggiuntivi che modificano l’approccio con l’ospedale, dalla documentazione informativa multilingue alla mediazione culturale, dalla dieta personalizzata per particolari esigenze o motivi religiosi al servizio di assistenza sociale e servizi alberghieri convenzionati ecc. Si contano 230 ospedali premiati nel 2013: 65 con il massimo riconoscimento dei tre bollini, fra questi appunto il “San Donato”, 105 con due bollini, tra i quali Santa Maria alla Gruccia di Montevarchi, e 60 con un bollino. È la seconda volta consecutiva che l’Ospedale “San Donato” riceve questo importante riconoscimento dall’Osservatorio, e la prima volta che ottiene il massimo punteggio previsto, destinato alle strutture ospedaliere di eccellenza nella cura delle patologie femminili. Un traguardo di cui poter andare fieri, e di certo da non dare per scontato, come sottolinea Lucia Grazia Campanile, direttore sanitario del presidio aretino in questa dichiarazione: «Abbiamo presentato i nostri servizi rivolti alle patologie delle donne e, malgrado l’adozione di parametri di valutazione più complessi, abbiamo non solo confermato

NELLA PUBBLICITÀ IN

TEMPO DI CRISI È COME

COSTRUIRSI LE ALI MENTRE GLI ALTRI PRECIPITANO» STEVE JOBS

* e poi, sei sicuro che per fare pubblicità occorre spendere tanto? Chiamaci al 333/4604264

4

IL SETTIMANALE DI AREZZO

20 DICEMBRE 2013


il risultato del 2012 ma abbiamo ottenuto il massimo riconoscimento, i tre Bollini Rosa, a conferma di un continuo processo di miglioramento». Tra i fiori all’occhiello del “San Donato” presi in considerazione per la valutazione, sicuramente il “Codice Rosa”, un percorso specifico attivo dal gennaio 2012 all’interno del Pronto Soccorso volto a identificare i casi di violenza, anche quelli non apertamente dichiarati, e pensato per attivare immediatamente un percorso – interdisciplinare e interistituzionale – di tutela delle fasce deboli della popolazione che possono essere maggiormente soggette a casi di violenza e abuso come donne, bambini, anziani, disabili, omosessuali, ecc. Il “Codice Rosa” non coinvolge solo il personale socio–sanitario, ma anche forze dell’ordine, magistrati, assistenti sociali e psicologi volontari delle associazioni antiviolenza. Tra i percorsi segnalati all’Osservatorio anche la rivisitazione, in collaborazione con la struttura di Educazione alla Salute, le unità operative di Dieteti-

allarmi filo

ca Professionale e di Nutrizione Clinica, il percorso per i Disturbi del Comportamento Alimentare con interventi cognitivo-comportamentali individuali e di gruppo. Di particolare interesse anche il percorso, adottato dalla unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia, in collaborazione con Anestesia e Rianimazione, relativo ad aspetti assistenziali in alcuni momenti traumatici nella vita di una donna e dell’intero nucleo familiare. Aspetti che richiedono un intervento e una cura non soltanto di tipo medico: casi quali la morte endouterina del feto, l’interruzione di gravidanza oltre il novantesimo giorno di gestazione, l’assistenza ostetrica nelle epoche gestazionali estremamente basse. La complessità delle patologie femminili anche da un punto di vista psicologico necessita di una preparazione che l’ospedale aretino ha dimostrato di avere, al pari di altre strutture ospedaliere a “misura di donna” consultabili nel sito www.bollinirosa.it.

via Umbro Casentinese 82, 52043 Castiglion Fiorentino tel. e fax 0575 658852 cell. 335 5218935 – 335 5218920 info@sia info@siaallarmi.it @sia sia iaalla ia aa rmi.it – www.siaallarmi.it www.siaallarm mi.it

la tecnologia e t cnologia al tuo servizio

allarmi radio

antincendio

automazioni

videocitofono

videoregistrazione

citofono

telecamere

casseforti 20 DICEMBRE MBRE 2013

IL S SETTIMANALE DI AREZZO

5


IL GIRO DELLE BOTTEGHE

L’EDICOLA HA UN VOLTO DIVERSO

di Giacomo Manneschi

ll’interno della nostra rubrica non potevano certo mancare i commenti e le riflessioni di chi in prima persona riscontra l’odierna crisi editoriale. Insomma, l’anello finale di una catena composta da giornalisti, editori, distributori e venditori. Proprio quest’ultimi, ovvero gli edicolanti, sono il più importante metro di giudizio sul mondo della carta stampata. Rappresentano la cartina tornasole di un sistema ben articolato, che sta lottando faticosamente per rimanere in piedi. Cristian Gallorini è il titolare dell’Edicola “San Lorentino”, prelevata dalla vecchia gestione da poco meno di un anno e ci ha raccontato i vari retroscena di questa professione, molto cambiata rispetto a poco tempo fa. «Ho voluto intraprendere questo percorso lavorativo conscio dei tanti sacrifici, non solamente economici ma anche psicologici e fisici, per rendermi autonomo in tutto e per tutto. Inizialmente ho sofferto gli estenuanti orari lavorativi, ma con il tempo anche questo aspetto è divenuto routine. Sveglia alle 5, tutte le mattine perché il corriere arriva alle 6, e per rendermi la vita più difficile ho deciso di rimanere aperto tutte le domeniche, escludendo la possibilità di fare i turni come invece tante altre edicole hanno scelto. Inizialmente ho tentato di offrire una vastissima gamma di scelta, specialmente di magazine, periodici, raccolte, calendari e uscite editoriali con gadget, ma con il trascorrere dei mesi ho compreso in modo più lungimirante quello che dovevo mantenere e ciò che dovevo escludere. Ad esempio, i mensili che hanno una maggiore richiesta sono quelli del settore automobilistico (“Quattro Ruote”, “Al Volante”…), moda (“Marie Claire”, “Cosmopolitan”, “GQ”) e cucina. Fanno eccezione alcuni periodici scientifici, specialmente “Focus”. Tanti altri magazine settoriali che trattano di musica, cinema e fotografia, sono quasi alla deriva, come del resto quelli di fitness o caccia e pesca. Ma cerco di mantenere anche queste riviste, per una logica di servizio. Poi ci sono alcuni servizi che non posso offrire, come quello del “gratta e vinci”, perché a livello legislativo tra due punti vendita deve sussistere almeno una distanza di 200 metri. Ma nel frattempo sto ponderando l’idea di divenire un punto Sisal Pay, ma anche in questo caso vi sono vincoli di esclusiva, dai quali è impossibile uscirne». Ogni prodotto editoriale rappresenta una precisa richiesta all’interno del mercato, potrebbe farci una semplice proporzione? «Le persone di mezza età e gli anziani sono ormai gli unici a richiedere i quotidiani nazionali e locali, i bambini non sembrano più interessati ai fumetti, se non all’intramontabile “Topolino”, ma prediligono i cosiddetti “giocattoli da edicola”. Sono molto in voga anche le carte da collezione e subito dopo gli album di figurine. Ma un calo vertiginoso lo si può riscontare negli adolescenti, non se ne vede nemmeno l’ombra, i pochi interessati acquistano riviste automobilistiche o sporadici fumetti di settore. Poi c’è una fascia d’età più vasta, che va dai 20 ai 50 la quale è interessata ai già accennati magazine specializzati».

A

6

IL SETTIMANALE DI AREZZO

20 DICEMBRE 2013


NUOVO BRACCIO DI FERRO SUL RADDOPPIO DELL’INCENERITORE DI SAN ZENO? uovo braccio di ferro sul raddoppio dell’inceneritore di San Zeno, con Comune e Provincia da un lato e Regione dall’altro? Dopo il recente niet al raddoppio inserito nella proposta di Piano Interprovinciale dei Rifiuti (con solo un piccolo innalzamento previsto da 42 mila a 55 mila tonnellate di rifiuti), arriva da Firenze la notizia che la Regione non sembra avere intenzione di muoversi di un millimetro dai piani previsti. Nonostante tutto, si potrebbe andare dritti al raddoppio fino a 75 mila tonnellate di rifiuti da gestire. A darne notizia i consiglieri regionali del PdL, Ammirati e Mugnai, a cui fa eco la capogruppo in Consiglio provinciale Lucia Tanti. «Ancora una volta Comune e Provincia di Arezzo dicono una cosa e la Regione Toscana ne fa un’altra, e grossa. Pare impossibile – attaccano dal PdL – che i consiglieri regionali aretini del Pd, il sindaco Fanfani, il presidente Vasai non si siano accorti che solo con il quasi raddoppio di San Zeno l’Ato Sud raggiungerà il trattamento di 141 mila tonnellate previste dal Piano regionale, tenuto conto che l’impianto di Poggibonsi rimarrà operativo con le sue attuali 66 mila tonnellate. Così facendo – proseguono – il Pd riuscirà a mettere d’accordo la coppia ComuneProvincia e la Regione: i primi rivendicando le cifre “soft” del piano interprovinciale, la seconda ottenendo quanto aveva in mente di ottenere. Un accordo solo partitico e molto al ribasso, da giocare politicamente con i cespugli di sinistra. Un risultato politico casalingo che frangerà con-

N

tro due fatti assolutamente certi: un soggetto privato ha già vinto la gara che prevede il quasi raddoppio, e la Regione, di fatto quasi regina in materia, che nel suo Piano non si sposta di un centimetro e punta alle solite 75 mila tonnellate», concludono gli esponenti di PdL-Forza Italia. Insomma, la domanda è molto semplice, cosa succederà adesso? Siamo alle solite, con Comune e Provincia stretti in un angolo? «Se l’obiettivo era rivedere davvero il progetto su San Zeno – continuano i Consiglieri di centrodestra – bastava un emendamento da parte del Pd, ovviamente ben studiato e mediato con la Giunta regionale, dando tempo alla Regione stessa di rivedere i termini e rimettere tutto in discussione. Non si è fatto, ciò che invece è accaduto è che il Piano Interprovinciale dei Rifiuti, che doveva essere discusso in Provincia a metà dicembre, è slittato a data da destinarsi». Sembra ovvio dunque che non c’è un accordo politico all’interno del Pd toscano su una delle vicende più spinose e controverse degli ultimi anni per il nostro territorio. La partita resta aperta, l’impressione è che i tempi si allungheranno ancora.

20 DICEMBRE 2013

di David Mattesini

IL SETTIMANALE DI AREZZO

7


logo di www.samueleschiatti.com

ROCK HEAT A PIENO RITMO di Lucio Massai

ontinua l’avventura musicale di Michele e Barbara. Dopo quattro anni di programmazioni con il loro precedente locale, il Rock Highland di via Ferraris, e all’attivo circa 400 concerti live gratuiti con la loro associazione culturale “Still Rock You – Music Never Die”, gestiscono ora a pieno ritmo il Rock Heat, il loro nuovo club/pub/live concert in via Galvani. Fin dai tempi del loro primo locale si sono contraddistinti nel promuovere i concerti live, in particolare le band aretine alle primissime armi e di ogni genere, dando un notevole contributo alla loro evoluzione e nello specifico offrendo particolare attenzione e spazio pure a generi poco sponsorizzati perché meno di moda, come l’hard rock o l’heavy metal. “Un locale dove si respira la magica combinazione di amicizia, conversazioni, musica e birra che assieme formano una specie di alchimia. Un ambiente iente caldo e accogliente dove promuovere la Musica e la cultura della birra”, recita il loro sito www. rockheat.info. L’associazione si pone, quali finalità la promozione, l’educazione e la diffusione delle culture musicali con le connesse forme di espressione in tutti i suoi ambiti territoriali di identità e di radicamento popolare, superando limiti ideologici, religiosi e discrimi-natori, diffondendo così un modello educativoo multiculturale. Il Rock Heat nasce per favorire l’aggregazione gregazione e la socializzazione delle persone; nonché promuovere ere e valorizzare

C

8

IL SETTIMANALE DI AREZZO

20 DICEMBRE 2013


la creatività dei musicisti offrendogli così un ulteriore vetrina per ampliare le proprie conoscenze in ambito musicale. Il Rock Heat Club fa parte dei circoli Arci, associazione notoriamente vicina alla musica. Rock Highland primo tempo e Rock Heat secondo tempo? «Inaugurazione della location a maggio, e da settembre siamo partiti con la programmazione di prove live e jam session. Una band che non ha mai suonato dal vivo, lo ricordo, ci può contattare e noi saremo ben lieti di farli suonare, e solo per un piacere di dargli questo brivido, un palco con un pubblico è diverso dalla cantina o dal garage in cui solitamente suonano. Il Rock Heat è una ulteriore evoluzione perché oltre ai live facciamo programmazione culturale sulla musica, e a questo proposito vi invito il 22 dicembre all’evento “Save the Rock”, con la Ballantine Band per capire quali sono i generi, da dove nascono, come si trasformano l’uno con l’altro facendo esempi e dimostrazioni con gli strumenti musicali, coinvolgendo musicisti esperti. Un incontro conviviale con i giovani, e chi vorrà potrà

provare a suonare». Michele, cosa ti fa muovere da anni sui palchi live? «Mi fa muovere la passione per la musica, ci piace l’idea di far suonare i giovani e non, e ci piace fare un ingresso gratuito. Con Arno Rock Fest abbiamo creato un festival estivo aretino con location a Capolona, fra l’altro l’hanno scorso abbiamo avuto i Negrita al completo che sono venuti a trovarci, a dare il loro supporto con la loro presenza, dando a noi e ai musicisti stimoli importanti». Barbara, tu e Michele siete una coppia collaudata nelle questioni musicali. «Ci consultiamo, ci parliamo fino ai normali compromessi, in sostanza ci integriamo, ci integriamo bene. Oramai il Rock Heat è casa nostra, i nostri clienti si sentono a casa, si viene da noi per bere una birra e suonare, ascoltare buona musica dal vivo o fare una partita a biliardo nella sala fumatori. Il giovedì jam session, venerdì il metal e il sabato il rock… Sperimentiamo comunque la musica, quella live e solo live, a 360 gradi». Barbara, la musica cosa ti rappresenta? «Sono cresciuta con la musica e ho lavorato nei locali per anni, come al “Transilvania” a Firenze. La musica è il motore del mondo, la musica è tutto, la musica ci salverà tutti… Senza musica non si può vivere… Mi piace tutto, dalla lirica all’opera al metal. Per musica intendiamo quella suonata dal vivo con gli strumenti, mentre roba come i dj set ci divertono poco, come ci piace poco il computer».

20 DICEMBRE 2013

arezzonroll@gmail.com

IL SETTIMANALE DI AREZZO

9


«OLTRE LA CRISI C’È LA SPERANZA»

di Carlotta Andrea Buracchi

o molta fiducia in un 2014 di crescita». Sono parole che colpiscono in un momento in cui la crisi si fa sentire anche tra un albero addobbato e una vetrina illuminata, mentre l’Italia produttiva scende in strada a manifestare il suo disagio nei confronti di una politica che sembra sempre più distante dal Paese reale. Sono di Alessandro Della Lunga, proprietario di un negozio di abbigliamento per bambini e portavoce del “G27”, gruppo di lavoro dell’Ascom composto da 300 commercianti aretini. «Se la crisi ha tolto posti di lavoro e costretto alla chiusura molte attività, spesso ha prodotto pure la voglia di mettersi in gioco con attività commerciali frizzanti e innovative»: forse allora anche noi dovremmo guardare più spesso al lato positivo delle cose come Alessandro. Il quale, da commerciante ci spiega la sua piccola fortuna: «Ho una posizione privilegiata all’interno del mio settore: i miei sono prodotti non commercializzati dalla grande distribuzione, e questo è un vantaggio a fronte dell’abbassamento dei consumi. Oggi le famiglie programmano bene le spese, avere a che fare con articoli esclusivi premia nel senso dell’originalità e della qualità». Sulla sempre maggiore tendenza ad acquistare prodotti low cost, ribadisce un dato che troppe volte dimentichiamo: «Spesso il consumatore, preda della crisi, percepisce il basso prezzo come un risparmio nell’immediato ma non presta la giusta attenzione alla qualità del prodotto. È un danno per l’acqui-

«H

10

IL SETTIMANALE DI AREZZO

rente ma anche per coloro che producono prodotti di qualità». Gli chiediamo quindi cosa pensa del recente rapporto Coldiretti secondo cui solo il 33% dei prodotti a marchio “Made in Italy” contengono materie prime italiane o hanno subito tutte le fasi del ciclo di produzione in Italia. Anche Alessandro concorda con noi che il “Made in Italy” sia una risorsa su cui basare la ripresa: «Pensiamo a tutte quelle aziende che nonostante la crisi, con serietà perseverano nella produzione di prodotti che tutto il mondo riconosce come vere opere d’arte. Tutelare il “Marchio Italia” deve essere una priorità, molto ancora c’è da lavorare”. Se la politica ai piani alti latita, Alessandro ha fiducia nel commercio aretino anche per le feste: «Una città viva passa anche dalla volontà di noi commerciati di stare “accesi” il maggior tempo possibile», e giura che lui lo farà. Noi gli facciamo gli auguri e i complimenti per la positività!

20 DICEMBRE 2013


N

ella tradizione toscana il panforte è uno dei dolci natalizi per eccellenza. Se anche le sue origini sono da ricondursi al Senese, nell’Aretino troviamo già da centinaia di anni preparazioni molto simili. Frutta secca e candita rappresentavano la ricchezza che nei giorni di festa veniva “ostentata” in questo modo. Questa settimana vogliamo svelarvi la ricetta per prepararlo facilmente a casa vostra. Se lo preparerete per questo Natale o come dono speciale per i vostri amici otterrete sicuramente un grande successo, le spezie le potete trovare facilmente nelle drogherie cittadine già miscelate. Con questa golosità vi facciamo i nostri più cari auguri per queste festività e vi invitiamo a venirci a trovare sul nostro blog, www.lepellegrineartusi.com, per avere tanti spunti per i vostri pranzi e le vostre cene. Buon Natale da Simona e Claudia e grazie per il calore che ci dimostrate nel seguirci: ovviamente vi aspettiamo sul “Settimanale di Arezzo” per tante nuove ricette da condividere con voi.

PANFORTE INGREDIENTI • 300 grammi di zucchero a velo • 300 grammi di miele di acacia • 300 grammi di farina • 2 cucchiai di spezie (50 grammi di coriandolo, 10 grammi di chiodi di garofano, 30 grammi di macis, 10 grammi di noce moscata. Tutto finemente macinato, ve ne occorreranno circa 60 grammi) • 500 grammi di mandorle sgusciate • 200 grammi di cedro candito a pezzettini piccolissimi • 200 grammi di scorzette di aran-

cio candito a pezzettini piccolissimi • 200 grammi di melone candito tagliato a pezzi piccolissimi • 1 pizzico di pepe • ostia • zucchero a velo per la copertura PROCEDIMENTO In una ciotola mescolate farina, spezie, mandorle e canditi. In un pentolino sciogliete il miele con lo zucchero, appena il composto inizia a bollire aggiungete

20 DICEMBRE 2013

una tazzina di acqua fredda, mescolate bene e spengete. Ancora caldo unite il composto a quello di farina e mescolate velocemente. Foderate due stampi a cerniera con l’ostia, versate il composto e premetelo bene in modo che non vi siano spazi d’aria. Cuocete in forno a 220° per i primi 5 minuti e a 160° per altri 15. Sfornate e quando è freddo spolverate con abbondante zucchero a velo. P.S.: Io ho preferito preparare quattro formine più piccole

IL SETTIMANALE DI AREZZO

11


VITTORIA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Per voi, un piano individuale pensionistico per proteggere il vostro oggi e il vostro domani. Versamenti deducibili fino a 5.164,57 euro, con tassazione dei rendimenti dei contributi versati a imposta 11% Costruitevi una pensione complementare in modo da mantenere inalterato il vostro tenore di vita una volta raggiunta l’età pensionabile, colmando o riducendo il gap a cui andremo incontro tra la pensione pubblica che verrà erogata e il reddito che siete abituati a percepire

vi augura buone feste!

Agenzia Belvedere del dottor Simone Fadini via Vittorio Veneto 183/a-b-c Arezzo tel. 0575/910472 fax 0575/900646 cell. 349/8749155 agenziavittoriabelvedere@agentivittoria.it

12

IL SETTIMANALE DI AREZZO

20 DICEMBRE 2013


via Trento Trieste 149, Arezzo tel. 0575 26332 seguici su

in copertina

C.T. Giotto

aniele Bracciali torna a casa. Il trentacinquenne tennista, arrivato pochi mesi fa al 21° posto nel ranking Atp di doppio, ha deciso di dare una svolta alla propria carriera tornando a giocare nella sua Arezzo e sposando con convinzione il progetto di crescita del Circolo Tennis Giotto. All’interno del circolo aretino Bracciali ricoprirà un doppio incarico, perché sarà sia il punto di forza della squadra di Serie C sia il consulente tecnico del settore giovanile della società. Il rapporto di collaborazione tra il tennista e il Giotto è iniziato già da quattro stagioni, con Bracciali che aveva scelto la struttura del circolo per allenarsi in vista dei più importanti tornei mondiali, della Coppa Davis e delle Olimpiadi di Londra. Il feeling che si è creato in questi anni ha permesso al presidente Luca Ben-

D

continua a pag. 14

cell. 327/30.60.519

BIGIO T ARTI TERIA – INTIMO C DA R OLI E GAD GALO GET

STYLE

M AK PROFU E-UP MER ARTIC IA OLI MOD A

N O I FASH ITALY”! N I E via Cavour 72, D A accanto piazza della Badia, Arezzo TUTTO “M 20 DICEMBRE 2013

13


Il tennista aretino sposa il progetto di crescita del Giotto in veste di giocatore e consulente tecnico

Da Wimbledon al Giotto: Daniele Bracciali torna alle origini [segue da pag. 13]

venuti e al direttore sportivo Alessandro Fratini di concludere con successo la trattativa che ha convinto Bracciali a indossare i colori del Giotto, con il fermo obiettivo di riportare il circolo in Serie B. «Il Giotto – spiega Bracciali, un giocatore che nel proprio palmarés vanta 15 di Marco titoli italiani senior e giovanili – è un cirCavini colo con un progetto ambizioso, con un ambiente eccellente e uno staff tecnico e dirigenziale di primo piano: ho accettato con piacere la possibilità di giocare per questa squadra». Noi abbiamo sfruttato l’arrivo di Bracciali al Giotto per ripercorrerne insieme le tappe più importanti di una carriera che ha visto l’aretino ai vertici del tennis mondiale. Quale è stata la sua stagione preferita? «Sicuramente il 2006, l’anno in cui nel singolare vinsi il torneo di Casablanca e superai tre turni a Wimbledon, ottenendo il mio best ranking al 49° posto della classifica. Nel doppio ho raggiunto il massimo nel 2012 con la semifinale al Roland Garros con Potito Starace, i quarti a Wimbledon con Julian Knowle, le Olimpiadi di Londra e il 21° posto nel ranking mondiale». Il torneo che le ha dato più emozioni? «A Wimbledon gioco sempre con piacere. Qui nel 2005 sono stato protagonista di un’epica battaglia con Andy Roddick: eravamo sul campo centrale e, con lo stadio pieno, abbiamo dato vita a una partita che, a causa del maltempo, è durata ben tre giorni». L’apice della sua carriera sono state le partite in Coppa Davis con la Nazionale italiana, con un bel percorso conclusosi solo ad aprile di Daniele Bracciali e nello sfondo Luca Benvenuti quest’anno. «Purtroppo non conservo un bel ricordo del mio ultimo match perché, in coppia con Fabio Fognini, abbiamo perso 15-13 contro il Canada ai quarti di finale, dopo un lunghissima maratona di quattro ore e mezzo. A fine gara ero molto dispiaciuto, perché se avessimo vinto l’Italia avrebbe avuto grosse chance di passare il turno». Qual è l’incontro di Davis che ricorda con maggior piacere? «La vittoria ottenuta nel 2005 a Torre del Greco nello spareggio contro la Spagna di Rafael Nadal e Feliciano Lopez. Insieme a Giorgio Galimberti siamo stati protagonisti di una prova eccezionale, in cui abbiamo colto uno storico trionfo per 9-7 al quinto set». Ora è finalmente tornato a casa. Oltre a inseguire la Serie B con via il Giotto porterà anche il suo contributo come consulente tecnico. Guadagnoli 37 «Ricoprirò con impegno e entusiasmo anche questo ruolo: sono felice di poter contribuire alla crescita dei giovani talenti del mio circolo 0575/302676 e di dedicare tutta la mia esperienza allo sviluppo del Giotto».

Spedizioni in tutto il mondo!

14

20 DICEMBRE 2013


attività della Ginnastica Petrarca prosegue a vele spiegate. La storica società aretina sta infatti collezionando nuove vittorie e grandi successi in ogni ambito della disciplidi Elettra na, consacrandosi ancora una volta Fiorini nell’Olimpo della ginnastica nazionale. L’avevamo lasciata a inizio stagione piena di progetti e speranze e oggi la ritroviamo a raccogliere i primi frutti del proprio instancabile lavoro. Agli inizi del mese, dopo un solo anno di militanza nel campionato di Serie B, le atlete della ginnastica ritmica hanno festeggiato il proprio ritorno in A2, mettendo fine a quello che, per la società aretina, è stato a tutti gli effetti un periodo difficile da superare. La squadra della Petrarca, attualmente composta da Aurora Peluzzi, Asia Massetti, Maria Vilucchi, Martina Rossi e Veronica Porcellotti, è infatti salita sul podio della seconda prova regionale di Serie B guadagnandosi il pass per la finale nazionale, tenutasi al Palazzetto “Guerrieri” di Fabriano lo scorso 1° dicembre. «A Fabriano, le nostre ginnaste si sono classificate al terzo posto con il sorprendente punteggio di 79,200 – racconta il presidente Paolo Pratesi. – Ritornare in Serie A2 è un traguardo importante, ed è una grande soddisfazione aver vinto questa sfida in così poco tempo. Il campionato di B è solitamente molto lungo ed è facile incappare in momenti di stanchezza o sentirsi sotto pressione. A volte la forma fisica e la concentrazione vengono meno e si finisce per uscirne scoraggiati. Le nostre atlete e le loro istruttrici [Irene Leti, Elena Zaharaieva, Federica Peloso e Stefania Pace, nda] hanno però svolto un lavoro incredibile e adesso potranno iniziare il 2014 nella categoria superiore». Ma, nonostante questo grande successo, la macchina organizzativa della Petrarca non si è fermata nemmeno per un minuto e ha continuato a regalare emozioni alla nostra città. Lo scorso 7 dicembre si è infatti svolto il IV Memorial “Manola Rosi” che ha riempito, come ogni anno, il palazzetto dello sport “Mario d’Agata”. «Anche quest’anno abbiamo avuto un’ottima affluenza di pubblico e addetti ai lavori – spiega Pratesi. – Lo spettacolo ha avuto inizio con un torneo a cui hanno preso parte le rappresentative di 14 comitati regionali. Con immensa gioia le ginnaste di casa si sono aggiudicate la vittoria, seguite dalla rappresentativa della Lombardia e da quella delle Marche, entrambe di ottimo livello. È stata poi la volta del galà vero e proprio dove, oltre alle petrarchine, si sono esibite le atlete del Team Italia, le Farfalle Tricolore e le ginnaste del Centro Tecnico». L’ennesima dimostrazione che la ginnastica non la si fa soltanto in pedana, ma la si vive giorno per giorno con passione e dedizione. Una dedizione che la Petrarca ha finora dimostrato in ogni suo progetto e che segnerà anche la nuova stagione. Allora, è proprio il caso di dirlo: bentornate in A2.

L’

La Petrarca approda in A2

Dopo il meritato ritorno delle ginnaste della Ritmica Petrarca in A2, la società festeggia il successo del IV Memorial “Manola Rosi”

20 DICEMBRE 2013

15


La top ten degli atle 1° POSTO: BENEDETTA CUNEO (ATLETICA FIRENZE MARATHON) Benedetta Cuneo è indubbiamente la migliore atleta del 2013. Oltre alla consacrazione nazionale con i tre ori conquistati nel Salto Triplo e nel Salto in Lungo ai Campionati Italiani Allievi, nell’ultimo anno l’aretina ha trovato gloria internazionale partecipando con la Nazionale ai Mondiali di Donetsk e alle Gymnasiadi, il campionato mondiale studentesco di Brasilia (Brasile). In questa manifestazione Cuneo si è confermata tra le migliori al mondo cogliendo l’argento nel Salto Triplo e il bronzo nel Salto in Lungo. 2° POSTO: MARIA CHIARA PARIGI (PODISTICA AREZZO) La podista Maria Chiara Parigi ha conquistato a luglio uno splendido bronzo al Campionato del Mondo di Trail in Galles, risultando come la miglior italiana della competizione. 3° POSTO: ORLANDO FIORDIGIGLIO (BOXE CALAMATI) Un titolo italiano e un titolo dell’Unione Europa. La grande tradizione della boxe aretina è stata tenuta viva da Orlando Fiordigiglio, che a marzo ha centrato il tricolore contro Salvemini, poi a giugno ha trovato gloria internazionale mandando ko Langella. 4° POSTO: CAMILLA ROSSI (CIRCOLO SCHERMISTICO ARETINO) Camilla Rossi ha vinto a maggio il titolo italiano di Fioretto nella categoria Ragazzi. Questo successo, unito alle vittorie nei Gran Prix di Fioretto e di Spada, ha lanciato l’aretina tra le grandi promesse della scherma tricolore. 5° POSTO: DAISY BERTELLI (CHIMERA NUOTO) I Campionati Italiani Esordienti di nuoto hanno consacrato Daisy Bertelli. La nuotatrice a luglio ha centrato uno storico tricolore nei 200 Dorso, un argento nei 100 Dorso e un bronzo nei 400 Stile Libero, per un tris di podi che si somma agli otto titoli toscani conquistati da Bertelli nel corso della stagione.

PETER PAN GROUP PETER PAN PRESENTA ON ICE VILLAGE! LA PISTA DI PATTINAGGIO SU GHIACCIO IN PIAZZA GIOTTO AD AREZZO, DA SABATO 14 DICEMBRE FINO A DOMENICA 12 GENNAIO. VI ASPETTIAMO NUMEROSI PER UN “MAGICO” DIVERTIMENTO! PER INFO

16

GABRIELE: 338/67.26.035 FRANCESCA: 339/27.72.699 20 DICEMBRE 2013


tleti aretini del 2013 6° POSTO: RICCARDO GLAVE (CHIMERA LOTTA) La lotta aretina continua a sognare con Riccardo Glave: il promettente atleta ha prima conquistato il bronzo nei 38kg dei Campionati Italiani Esordienti di Lotta Stile Libero, poi si è superato cogliendo il tricolore nella Lotta Greco-Romana. 7° POSTO: ILARIA BADALOTTI (AREZZO KARATE) di Marco Un oro ai Campionati Italiani per rappresentative Cavini regionali, un oro all’Open Internazionale di Lignano Sabbiadoro, un oro in Coppa Toscana e un bronzo ai Campionati Italiani Cadetti: il 2013 ha assistito alla riscossa della giovane atleta dell’Arezzo Karate Ilaria Badalotti. 8° POSTO: ANNA VISIBELLI (ATLETICA FIRENZE MARATHON) Anna Visibelli ha fatto incetta di medaglie nel Salto in Lungo. Il risultato migliore è l’argento ai Campionati Italiani Assoluti Indoor, ma sono da sottolineare anche i due bronzi arrivati dai Campionati Italiani Promesse e dai Campionati di Società Under 23. 9° POSTO: MATTEO MARCONCINI (JUDO) Il bronzo vinto a giugno negli 81kg dell’European Cup Seniors di Celje ha consacrato definitivamente Matteo Marconcini tra i grandi campioni del judo continentale. 10° POSTO: AURORA PELUZZI E MARIA VILUCCHI (GINNASTICA PETRARCA) Dopo aver partecipato con la Nazionale italiana Junior ai Campionati Europei di Ginnastica Ritmica di Vienna, le due atlete sono state decisive per il ritorno in Serie A della Ginnastica Petrarca. continua a pag. 18

Locanda del Duca mangiare bene, con stile

CUCINA UCINA TIPICA TOSCANA – PIZZERIA – VENERDÌ PESCE – KARAOKE – BED & BREAKFAST – APERTI ANCHE DOMENICA A PRANZO – PRENOTAZIONI PER CERIMONIE (BATTESIMI, FESTE DI LAUREA, ECC.) LOCALITÀ SANT’ANDREA A PIGLI 68, AREZZO – TEL. 0575 99224 (VENENDO DA AREZZO ALL’ALTEZZA DEL BIVIO PER IL PAESE LUNGO LA SS71, GIRARE A DESTRA) 20 DICEMBRE 2013

17


La top ten delle società aretine del 2013 1° POSTO: STELLA AZZURRA Nel calcio femminile toscano c’è stata solo la Stella Azzurra. L’apoteosi della scorsa stagione è stata la vittoria del campionato di Serie C e la conseguente promozione in B, ma ad di Marco Cavini arricchire ulteriormente il palmarés della società hanno contribuito anche la conquista della Coppa Toscana e il titolo regionale delle Giovanissime. 2° POSTO: CIRCOLO TENNIS GIOTTO Un terzo posto assoluto ai campionati italiani femminili Under 12 con Agnese Ceccarelli, Matilde Mariani e Veronica Mascolo. Un titolo italiano nel doppio Under 11 con Chiara Girelli. Un titolo toscano Under 11 ancora con la Girelli. Un titolo toscano nel doppio Under11 con la coppia Ceccarelli-Mariani. Questi e tanti altri risultati hanno permesso al Ct Giotto di vivere una stagione da incorniciare. 3° POSTO: CIRCOLO SCHERMISTICO ARETINO Il Circolo Schermistico Aretino a marzo ha dato spettacolo ai Campionati Regionali Giovanili conquistando la bellezza di 13 medaglie e, soprattutto, piazzandosi al primo posto assoluto tra le 26 squadre presenti. L’annata è stata impreziosita dall’argento ai campionati italiani di Serie B di Fioretto, con Alessandro Nespoli, Jacopo Peruzzi, Erik Peruzzi e Niccolò Piantini che hanno portato il circolo aretino in A2. 4° POSTO: CHIMERA NUOTO Con 85 medaglie tra campionati italiani e toscani e ben 31 titoli regionali, la squadra giovanile della Chimera Nuoto si è assestata ai vertici del nuoto toscano. 5° POSTO: MONNALISA SOFTBALL – BSC AREZZO La vittoria del campionato di A2 e l’accesso ai play-off hanno permesso al softball aretino di sfiorare una storica prima promozione nella massima serie italiana. 6° POSTO: GINNASTICA PETRARCA Dopo un solo anno di Serie B, la Ginnastica Petrarca è risalita in A con il terzo posto ottenuto dalla forte squadra di ritmica formata da Asia Massetti, Aurora Peluzzi, Veronica Porcellotti, Martina Rossi e Maria Vilucchi. 7° POSTO: AREZZO VOLLEY L’approdo alla finalissima dei play-off di Serie C e la vittoria del campionato toscano Under 13 sono i due fiori all’occhiello della grande stagione vissuta dal Volley Arezzo. 8° POSTO: LIONS HOCKEY Non smettono di crescere i giovani Leoncini dell’hockey aretino. La vittoria del campionato toscano Under 13 e le belle prestazioni alle finali nazionali hanno permesso a Giovanni e Lorenzo Borri, Matilde Fardelli, Alice Gialli, Aurora Mafucci, Noemi Sciadini e Caterina Rossi di difendere i colori della Toscana all’ultimo Trofeo delle Regioni. 9° POSTO: PETRARCA PALLAMANO Un doppio titolo toscano ha illuminato la stagione del vivaio della Petrarca Pallamano: a regalare sorrisi alla società aretina sono state le ragazze dell’Under 14 femminile e i ragazzi dell’Under 12 maschile. 10° POSTO: CIRCOLO TENNIS AREZZO Il C.T. Arezzo ha conquistato una storica promozione nella Serie A2 femminile, con Lora Dabija, Apollonia Melzani e Francesca Mazzali, vincitrici del campionato di B dopo il successo sull’Ambrosiana Milano.

18

20 DICEMBRE 2013


L’anno amaranto

S

i chiude un anno amaranto e, per ricordarlo, aiutiamoci con una di quelle filastrocche della nonne. Nel frattempo, buone feste amaranto a tutti.

CON LA NEVE DI GENNAIO, FA UN PUPAZZO, FANNE UN PAIO Già, due presidenti in un mese. Il 10 gennaio, Severini cede le proprie quote e Mauro Ferretti diventa presidente. Un paio anche gli allenatori. Via “Mr. Tiki Taka”, Bacis, arriva Nofri, gradito ritorno. Anno nuovo, vita nuova, così tra i partenti troviamo anche il responsabile dell’area tecnica, De Nicola. Il 20 gennaio, prima partita di Ferretti allo stadio e vittoria, con il Sansepolcro. L’ACQUAZZONE DI FEBBRAIO SCIOGLIE IL GHIACCIO E IL NEVAIO L’acquazzone Nofri, sembra “sciogliere” una squadra abulica. Bonafede sostituisce De Nicola nel ruolo di ds. In Coppa Italia, la trasferta di Torre del Greco viene trasmessa in diretta tv. Triste la notizia della scomparsa di Tonino Duranti, una vita in amaranto. MARZO CHIUDI LA FINESTRA, DANZA AL VENTO LA GINESTRA! L’Arezzo esce dalla Coppa dopo il pari contro la Turris, via il dg Dioguardi, Ferretti ne assume gli incarichi, sbottando contro gli arbitri e contro Martucci e Severini, definiti due rubagalline. SII CORTESE, SII GENTILE CON LE PRIMULE D’APRILE! Un rigore del Flaminia a tempo scaduto condanna l’Arezzo a rincorrere la salvezza fino all’ultimo tuffo. La vittoria con il Lanciotto non basta a dare tranquillità. QUANTI AGNELLI SONO NATI! MAGGIO SUONA DI BELATI! I tifosi mugugnano, la società con un comunicato prova a rassicurarli. Con la Pontevecchio arriva il punto salvezza ma Nofri si gioca la riconferma. A Rubechini il Cavallino d’Oro.

GELSOMINI E TULIPANI PORTA GIUGNO TRA LE MANI Tra i vari petali si sceglie il nuovo mister; alla fine la

spunta Mezzanotti. Via Tocci e Zavaglia, Diomede è il nuovo ds. LUGLIO PORTA TANTI GIGLI E GAROFANI VERMIGLI di Luca Un mercato di primo livello, squadra costruita a suon di taken. Il Stanganini primo colpo è Essoussi, pupillo del mister. Ferretti dà una sistemata allo stadio, nel mentre arriva il nuovo sponsor, Galvamet. Parte la nuova stagione, con il ritiro di Norcia. IN AGOSTO NON È STRANO FAR DEI FASCI CON IL GRANO Con il grano, inteso come denaro, non si scherza. Ne sa qualcosa l’ex presidente Severini, arrestato per grane fiscali. La semina della campagna abbonamenti raccoglie ben 1600 abbonati. Parte il campionato con il pari di Scandicci. Ci lascia un grande del passato, Dino Ballacci. HA SETTEMBRE TANTI FRUTTI! SON SQUISITI PROPRIO TUTTI! Inizio campionato con una rosa all’apparenza molto competitiva e una squadra dalle grandi aspettative. Il 10 settembre si festeggiano i novant’anni di vita del glorioso U.S. Arezzo. Delusione per il derby perso al Borgo. IN OTTOBRE DAL FAGIANO, CACCIATORE STAI LONTANO! Carminucci e David subiscono il furto di iPad e telefono. Bel gesto di Ferretti che interviene e glieli ricompera. Infelice l’uscita dello stesso presidente: «L’Arezzo è mio e faccio come mi pare». C’È NOVEMBRE GIÀ ALLE PORTE, VENGON GIÙ LE FOGLIE MORTE I risultati sono altalenanti, la Pistoiese prova la fuga. Persino il volenteroso Montemurlo frena gli amaranto che, però, si ben comportano in Coppa. BUON NATALE! CIÒ CHE VOGLIO DA DICEMBRE È L’AGRIFOGLIO! L’Arezzo vola in semifinale di Coppa Italia e si rilancia in campionato. Con incrollabile fede siamo qua ad augurarci un epilogo felice.

20 DICEMBRE 2013

19


PRESSO

CENTRO SPORT CHIMERA

Un corso di nuoto gratuito per il Natale degli aretini

I

n occasione del Natale, il Centro Sport Chimera ha deciso di regalare agli aretini un corso di nuoto gratuito. L’iniziativa nasce dalla volontà del palazzetto aretino di sfruttare il periodo natalizio e la pausa dei tradizionali corsi per diffondere il nuoto con alcune lezioni gratuite rivolte a bambini, ragazzi e adulti. Questo corso si svilupperà attraverso sei lezioni serali che, a cavallo tra fine dicembre e inizio gennaio, promettono di inseguire un triplice obiettivo: la promozione della pratica del nuoto, l’insegnamento dei fondamenti tecnici dello sport e lo sviluppo della sicurezza in acqua. «Questo è il nostro regalo per Arezzo – afferma Marco Magara, direttore tecnico del Centro Sport Chimera. – Il Natale è un periodo caratterizzato da grandi abbuffate, dunque abbiamo deciso di promuovere questi corsi proprio per incentivare la gente a far sport e mantenersi in forma pure durante le festività. Inoltre, considerate le difficoltà economiche vissute da molte famiglie, si tratta di un’importante occasione per imparare a nuotare gratuitamente e sviluppare la sicurezza nelle acque». Chi parteciperà a queste lezioni potrà godere di

20

20 DICEMBRE 2013

Le società del Centro Sport Chimera propongono alcune lezioni di nuoto per bambini, ragazzi e adulti un’ulteriore opportunità: la possibilità di frequentare i corsi di nuoto del 2014 con un forte sconto sul tradizionale prezzo di iscrizione. Le lezioni, che si svolgeranno quasi interamente in vasca grande, saranno divise per fascia d’età dai 6 anni in su e saranno garantite dai tecnici e dagli operatori della Chimera Nuoto, della Sport3 e della Società Nazionale di Salvamento. «Per appassionarsi a un’attività è necessario provarla – conclude Magara. – Ovviamente la speranza è che bambini, ragazzi e adulti che verranno a provare poi decidano di restare, ma intanto con questi corsi vogliamo essere da stimolo per la gente a vincere la pigrizia che caratterizza il periodo er ricevere ulteriori natalizio. informazioni o preSi tratta di un’irripenotarsi per i corsi gratutibile occasione per iti è possibile recarsi al iniziare a praticare una Palazzetto del Nuoto (in nuova disciplina che, viale Gramsci 7), scrivere in un ambiente chiuso una mail a info@chimee protetto da qualsiasi ranuoto.it, chiamare lo condizione meteorolo0575/35.33.15 o mandagica, potrebbe confire un sms a Magara al gurarsi come l’attività 347/42.49.641 ideale per l’inverno».

P


AREZZO

BELLE ARTI

prodotti per artisti eventi d’arte tel. 0575/294110 www.mastroartista.it

RISATE NATALIZIE CON I NOIDELLESCARPEDIVERSE TOMBOLA COMICA, LABORATORI E ULTIMO DELL’ANNO CON DELITTO

Natale torna la comicità dei Noidellescarpediverse con l’annuale Tombola Comica, organizzata al Circolo Culturale Aurora in piazza Sant’Agostino. Il 27 dicembre, alle 21.30, il duo aretino replica il successo dello scorso anno in una serata di beneficienza e comicità, un mix di cabaret e musica che intratterrà il pubblico aretino. La serata, a ingresso gratuito, sarà condotta nel segno del divertimento e delle risate dai due artisti con la complicità del duo Alan & Lenny. Anche quest’anno l’appuntamento con la Tombola Comica è organizzato in favore dell’Aasp, una onlus del territorio attiva nel sostegno concreto ai sieropositivi e attiva nel sensibilizzare la cittadinanza sul tema. Un dicembre intenso, dunque, per Samuele Boncompagni e Riccardo Valeriani, che con il loro laboratorio di risate Aurora Ridens e la comicità del concorso Sos Cabaret hanno accompagnato il pubblico aretino per tutto il 2013 e portato nel territorio tanti bravi cabarettisti da tutta la penisola. Venerdì 20 dicembre 2013, con replica venerdì 3 gennaio 2014, tornano infatti anche i laboratori di Natale alla Casa Museo Ivan Bruschi, dove i bambini ascolteranno storie natalizie realizzate dai due comici e poi, attraverso le sorprendenti sale del museo, raccoglieranno indizi per creare ogni volta un oggetto creativo (un disegno) da portarsi a casa. Sabato 21 dicembre il duo sarà inoltre al Teatro

A

RISTORANTE

di Chiara Savarino

Lumiere di Pisa con Stefano Bellani, da Zelig, per una serata a tutto cabaret. Infine grande evento al Teatro “Pietro Aretino” di Arezzo, dove l’associazione Noidellescarpediverse organizzerà Ultimo dell’Anno con Delitto con Samuele Boncompagni, Riccardo Valeriani e Alan Bigiarini, su testo di Christian Bigiarini. Il pubblico farà da detective nel corso del divertente spettacolo, e ci saranno simpatici e gustosi premi per i vincitori e per i più simpatici. Inizio alle ore 21.30, con un biglietto di ingresso “scaccia-crisi” di 20 euro, che include spettacolo e brindisi finale nel foyer del teatro. Prima dello spettacolo saranno invece a disposizione gli aperitivi presso il Caffè dei Costanti di piazza San Francesco e la birreria artigianale B17 di via Tolletta. noidellescarpediverse.blogspot.com

“IL VESUVIO” – VIALE MICHELANGELO INT. 142, AREZZO – 331/333.10.74 – WWW.RISTORANTEILVESUVIO.COM

0575 3730216

20 DICEMBRE 2013

IL SETTIMANALE DI AREZZO

21


UNA METAFORA DELL’OGGI ALLA GALLERIA 33

ALBERO. HOMNIA TEMPUS HABENT

di Sara Gnassi

omenica 22 dicembre, alle ore 18, sarà svelata presso la Galleria 33 di via Garibaldi 33 l’opera sperimentale ideata e realizzata da Luciferi – pseudonimo sotto cui si celano gli artisti Luca De Pasquale ed Enrico Fico – e intitolata Albero. Homnia tempus habent. Solo per il giorno dell’inaugurazione sarà possibile per i visitatori “circumnavigare” la loro installazione, un albero capovolto, scheletrico e bianco sospeso al centro della galleria, che poi fino al 6 gennaio 2014 sarà visibile solo dall’esterno. Albero si impone come mediatore di un messaggio generazionale, un modo per leggere i tempi che stiamo vivendo. Lontana da un’interpretazione religiosa, l’opera descrive la condizione interiore della generazione dei nostri giorni e la difficoltà che l’uomo moderno vive nel rapporto con il presente. Rappresenta un nuovo nato, che nudo si aggira nel mondo cancellando il passato e capovolgendo il suo destino. I due artisti si esprimono con queste parole nei confronti della loro opera: «L’albero, l’elemento terrestre per eccellenza, viene innestato nella dimensione uranica: l’inversione diventa la cifra di rilettura della contemporaneità, soprattutto nel momento conclusivo del ciclo del tempo che segna la fine, ma che nell’inversione è in realtà un inizio. L’inversione della prospettiva diventa la chiave di volta per comprendere il senso della realtà attuale. Il bianco è il suo colore, contiene tutto lo spettro cromatico e, come il nero, simboleggia un confine, quello iniziale della vita. L’essenzialità delle forme concretizza l’approccio ermeneutico della decodifica del mondo». Questa nuova entità che ha visto la luce, cerca nuova linfa nella dimensione celeste, fuori dalla realtà, attraverso un desiderio di ricerca di un ignoto portatore di buone notizie. In linea con il messaggio dell’esposizione verrà servito un pasto frugale: pane e acqua. Collabora all’organizzazione lo studio di sperimentazione fotografica Luciferi Visionibus. Durante il vernissage sarà possibile acquistare le stampe Hyacinthum Ligni, biglietti d’auguri a tiratura limitata realizzati con l’antica tecnica della cianotipia e relativi all’omonimo progetto di sei fotografi, esposto in contemporanea presso la sede di via de’ Redi 15.

D

www.galleria33.it

DOVE TROVARE (GRATIS!) “IL SETTIMANALE”

EDICOLA “KENNEDY” (VIA KENNEDY 1) EDICOLA DELL’OSPEDALE (VIA NENNI) “TIRAMOLLA” (VIA ROMANA 98/A) EDICOLA “ FAGIOLI” (BELVEDERE) EDICOLA “PANCI” (PIAZZA SAIONE) EDICOLA “CAMPO DI MARTE” (VIA VITTORIO VENETO) LIBRERIA “EDISON” (PIAZZA RISORGIMENTO 31) EDICOLA “SCARTONI” (P.ZZA SAN JACOPO) LIBRERIA “MONDADORI” (CORSO ITALIA) LIBRERIA UNIVERSITARIA “LEGGERE” (VIA CITTADINI)

22

INFORMAGIOVANI (PIAZZA SANT’AGOSTINO) EDICOLA “SAN MICHELE“ (PIAZZA SAN MICHELE) “LA FELTRINELLI POINT” (VIA CAVOUR 13) EDICOLA “AMIDELLI” (VIA PORTA BUIA) EDICOLA “SCARTONI” (PIAZZA SAN GIUSTO) EDICOLA “BIDINI” (VIA REDI) EDICOLA “ROSSI” (VIA PACIOLI)

IL SETTIMANALE DI AREZZO

20 DICEMBRE 2013

EDICOLA “DALLA NOCE” (P.ZZA GIOTTO) EDICOLA VIA ERBOSA EDICOLA “BURRONI” (VIA TARLATI) PAPER CO. (CENTRO COMM. SETTEPONTI) EDICOLA PORTA SAN LORENTINO EDICOLA “SAN LEO” BOTTEGA DI GIACCO (SAN GIULIANO) CARTOLIBRERIA “MILLE IDEE” (VIA FIORENTINA 244) FOTO OTTICA MARCO (VIA DAL BORRO 68/70) SPAZIO SEME (VIA DEL PANTANO 36) MASTRO ARTISTA (VIA BENEDETTO VARCHI 73)


CHIMERA ARTE AREZZO PARTITE LE ISCRIZIONI AL QUINTO CONCORSO NAZIONALE DI PITTURA

R

aggiunto il primo lustro di vita, il concorso nazionale Chimera Arte Arezzo può considerare lusinghiero il proprio bilancio. Ormai sono centinaia gli artisti emergenti o già affermati che hanno preso parte alla kermesse ideata dall’omonima associazione, con lo scopo di rinverdire i fasti dello storico Premio “Arezzo” e offrire al territorio un importante appuntamento annuale sul fronte dell’arte contemporanea. La nuova edizione si svolgerà dal 25 gennaio al 2 febbraio 2014, nella ormai consueta sede di Arezzo Fiere e Congressi di via Spallanzani, in concomitanza con il salone del mobile e della casa “Abit.Ar. l’Arte di Arredare”. Il Padiglione 5 ospiterà sia le opere in concorso, sia i circa trenta stand con gallerie e mostre personali di artisti apprezzati nel panorama regionale e nazionale, una gustosa novità che garantirà un ulteriore salto di categoria all’evento. Come da regolamento, possono aderire all’iniziativa gli autori di qualsiasi nazionalità, senza limite di età e con un solo quadro da studio. Sono accettate opere di qualunque tecnica ed espressione artistica. I quadri degli iscritti saranno ritirati, presso Arezzo Fiere e Congressi, nei giorni 21, 22 e 23 gennaio 2014 (orario 10-13 e 16-18). I risultati finali verranno decretati da una giuria specializzata, composta quest’anno da Daniela Meli, storica dell’arte, Fabrizio Borghini, giornali-

di Marco Botti

sta e conduttore della trasmissione televisiva Incontri con l’arte, Paolo Berti, direttore artistico dell’Esposizione Nazionale delle Arti Contemporanee, Paola Manneschi e Pasquale Marzelli, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione Chimera Arte Arezzo. La cerimonia di premiazione si svolgerà, infine, domenica 2 febbraio alle ore 18.30. Le venti opere scelte a vario titolo – altra novità della quinta edizione – avranno diritto a essere esposte in due mostre collettive allestite nei mesi di aprile e maggio 2014 nella Sala Consiliare del Comune di Capolona (Ar) e negli spazi espositivi del Museo del Cassero di Monte San Savino (Ar). Regolamento, programma, norme per l’iscrizione ed elenco dei premi sono consultabili nel sito www. chimeraartearezzo.it. Dopodiché c’è solo da armarsi di pennello o spatola e dare sfogo alla propria creatività.

20 DICEMBRE 2013

IL SETTIMANALE DI AREZZO

23


UNALTRONATALE DODICI ARTISTI PRESENTANO LE FESTIVITÀ SOTTO UN’OTTICA DIVERSA

di Cecilia Falchi

I

l Circolo Culturale Aurora di piazza Sant’Agostino, ad Arezzo, ospita sabato 21 dicembre, alle ore 22, il vernissage della mostra collettiva unALTROnatale. L’evento artistico, ideato da Chiara Bigiarini Whitworth in collaborazione con Sergio “Cico” Nenci, riunisce dodici artisti che con i linguaggi eterogenei delle loro opere raccontano l’altra faccia delle festività natalizie. In questa mostra davvero unica nel suo genere esporranno Daniele Alfani, Alessandro Bavari, Chiara Bigiarini Whitworth, Antonella Cedro, Fabio Civitelli, Ilaria Gradassi, Deco InkSpinster, Kriste Oja, Lou Patrou, Rossano Rossi, Giuseppe Scapigliati e Amelia Von Grüne. Ad arricchire la serata inaugurale ci sarà una pièce teatrale di Chiara Renzi, con intervento musicale di Lea Mencaroni (oboe), Roberta Stancu (violino) e Mariaclara Verdelli (violoncello) dell’Orchestra Multietnica di Arezzo.

Il tema natalizio dell’esposizione è stato ispirato dall’importanza che la data del 25 dicembre detiene in tutto il mondo. «Il Natale è la festa più importante, la più coinvolgente – spiega la curatrice Chiara Bigiarini Whitworth. – I preparativi iniziano mesi prima, nel mondo ci sono industrie e negozi che producono e vendono articoli e addobbi natalizi per tutto l’anno. Il Natale – prosegue – è una festa che suggerisce benessere e felicità e le pubblicità propongono immagini di famiglie felici, tavole imbandite, donne eleganti, regali costosi, case addobbate e bellissime». Un’immagine talmente persuasiva nella mente degli individui da generare una “Depressione da Natale”, che colpisce quelli che durante la festa sono soli o meno fortunati. «Tuttavia possiamo riconoscere a questa festa il merito del sogno – conclude Chiara Bigiarini Whitworth. – I bambini e gli adulti hanno bisogno di sognare ed è un vero guaio smettere di farlo! Il Natale è una bugia buona che se non degenera e non diventa menzogna non fa male a nessuno». La collettiva, a ingresso gratuito, proseguirà fino a martedì 7 gennaio 2014 e sarà visitabile tutti i giorni, dalle ore 22 in poi. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo e al sostegno di Circolo Culturale “Aurora”, Rossella C. e Morini Gioielleria. 24

IL SETTIMANALE DI AREZZO

20 DICEMBRE 2013


SOTTO L’ALBERO IL NUOVO ROMANZO DI LAURA BONDI

INCUBO A DUBAI i intitola Incubo a Dubai ed è il nuovo romanzo della scrittrice aretina Laura Bondi, fresco di pubblicazione e già disponibile su Amazon sia in e-book – al prezzo di lancio di 0,99 euro – sia in versione cartacea. Dopo Il diario di una cameriera e Il posto segreto del cuore, dove misteriosi personaggi scoprono loro stessi fra le trame degli eventi, la scrittrice, nata e cresciuta tra Arezzo e Castiglion Fibocchi, fa adesso i conti con una storia realmente accaduta, quella di un ricco uomo di Valentina Paggini d’affari, Angelo Poggi – nome di fantasia – la cui esistenza viene completamente stravolta da una telefonata proveniente da Dubai. La storia raccontata è a tratti inquietante: immaginate che la vostra vita sia catapultata improvvisamente dall’Italia fino a Dubai, nell’affascinante oriente degli Emirati Arabi, dove Angelo, pur non riuscendo bene a capire cosa gli stia succedendo, deve combattere per cercare di riaffermare la propria identità contro il resto del suo mondo che non è disposto a credergli. Così, fra eventi pieni di mistero e in un crescendo di ansia e disperazione, il protagonista sarà costretto a mettersi faccia a faccia con il proprio destino, il suo passato e con i lati più oscuri del suo essere. «Tutto è nato per caso più di un anno fa – scrive Laura Bondi nel suo blog, Il diario di una quasi scrittrice, – quando ho conosciuto il protagonista della vicenda tramite amici comuni. Da tempo aveva intenzione di mettere per iscritto la sua terribile esperienza vissuta nel 2008; così ho raccolto la testimonianza, ho parlato con lui, l’ho ascoltato e ho condiviso le emozioni per poi cercare di entrare nella sua mente e nel suo cuore, in presenza di eventi drammatici e misteriosi». Il potere della scrittura ha fatto il resto in questa nuova pubblicazione, dove spicca anche un’accattivante copertina, ideata dall’artista Antonella Cedro e realizzata da Alessandro Bianchini. Incubo a Dubai di Laura Bondi, ai primi posti fra le scrittrici più lette su Amazon, può essere un bel regalo da far trovare sotto l’albero, anche in versione cartacea. La trama avvincente, a tratti noir, e il consueto stile gradevole rendono difatti questo libro adatto a un pubblico eterogeneo.

S

laurabondi.blogspot.it

20 DICEMBRE 2013

IL SETTIMANALE DI AREZZO

25


UNIVERSITÀ: AD ARE L’ISTITUTO SUPERIOR

V

enerdì 13 dicembre si è svolta, nella città del Palio, l’inaugurazione del 773° anno accademico dell’Università di Siena, di cui ovviamente fa parte anche il Dipartimento aretino e il campus del Pionta. Per quanto riguarda Arezzo, l’ateneo senese non è stato l’unico a inaugurare l’anno accademico, il giorno seguente si è celebrato quello dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Beato Gregorio X”. L’istituto, una istituzione accademica collegata alla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, offre servizi qualificati e una formazione per la conoscenza e l’approfondimento delle discipline teologiche, bibliche, filosofiche e storiche. Tra gli obiettivi principali promossi dall’ISSR di Arezzo c’è quello di essere al servizio della vita della Chiesa diocesana nel formare insegnanti di religione esperti e nel preparare laici qualificati, consapevoli della loro vocazione laicale dentro la Chiesa e nel mondo, capaci di assumere responsabilità ecclesiali. Altro fondamentale intento dell’istituto è entrare in relazione con le realtà diocesane e strutturare con esse momenti di incontro, per dare il contributo che gli è specifico, cioè: impulso, riflessione critica, apporto formativo e organizzativo. «L’offerta formativa – spiega la professoressa Donatella Pagliacci, direttrice dell’ISSR di Arezzo – è strutturata in un Triennio e due Bienni di Specializzazione, assicurando così una preparazione solida e coerente, capace di articolare i contenuti della Rivelazione con le istanze della ragione e le domande di senso che provengono dagli uomini e dalle donne del nostro tempo. Accanto alla qualificata preparazione dei nostri docenti che, oltre all’attività curricolare, svolgono attività di ricerca in Italia e all’estero, i deminari di studio e approfondimento, offerti durante il corso dell’anno accademico, intendono aprire finestre pure sulle sfide etiche che abbiamo dinanzi». Appuntamenti ed eventi culturali iniziati proprio durante l’inaugurazione del nuovo anno accademico. Sabato 14 dicem-

TEL.

26

335 6363847 –

ARCIPESCAFISAAREZZO@GMAIL.COM

IL SETTIMANALE DI AREZZO

20 DICEMBRE 2013


di Luca Piervenanzi

REZZO C’È ANCHE ORE DI SCIENZE RELIGIOSE bre infatti, dopo la celebrazione eucaristica svoltasi nella Chiesa di San Michele e presieduta dall’Arcivescovo Riccardo Fontana, si è tenuta nel Salone Grande di Giustizia del Vescovado la lectio magistralis intitolata La novità di Francesco d’Assisi nella “Christianitas Medievale” a cura del professor Enrico Menestò, ordinario di Letteratura Latina Medievale dell’Università di Perugia e presidente della Fondazione Cisam. Al termine della lezione del professor Menestò l’arcivescovo Fontana ha tenuto inoltre una conferenza stampa sul terzo centenario della beatificazione di Gregorio X. Per ricordare la figura del pontefice, morto ad Arezzo nel 1276, da febbraio in poi saranno organizzate una serie di conferenze e studi che si concluderanno con un convegno internazionale, dal 22 al 24 maggio, intitolato Gregorio X pontefice tra Occidente e Oriente. L’Istituto Superiore di Scienze Religiose è quindi un centro accademico a tutti gli effetti, capace di promuovere cultura anche al di fuori dei propri corsi di studio. Corsi di studio che attualmente prevedono un diploma di baccalaureato in Scienze Religiose (triennale) e una Licenza in Scienza Religiosa (biennale). Per quanto riguarda quest’ultima sono previsti due differenti indirizzi di specializzazione: il primo in Didattica, il secondo in Arte Sacra. Per chiunque fosse interessato a scoprire questa ulteriore realtà accademica presente nella nostra città si può collegare al sito www.issrarezzo.it. L’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Arezzo si trova in piaggia del Murello, 2. Per informazioni potete inoltre contattare la segreteria: segreteria@issrarezzo.com, tel. 0575 300395.

editoria comunicazione pubblicità 20 DICEMBRE 2013

IL SETTIMANALE DI AREZZO

27


PER NATALE REGALA UN’O I PRODOTTI DEL PROGETT l Natale è ormai alle porte e il nostro settimanale vuole segnalare una bella iniziativa all’insegna della solidarietà, promossa dall’associazione “I Care” di Arezzo, riguardante idee regalo “alternative” nell’ambito del progetto sociale di agricoltura biologica aManiNude. Abbiamo chiesto al dottor Pier Luigi Ricci, vicepresidente e coordinatore di “I Care”, come nasce il progetto aManiNude e con quali finalità.

I

«La storia di aManiNude è recente, ma le sue radici s’intrecciano con quelle delle organizzazioni da cui proviene: l’associazione “I Care” che opera dal 1998 nei centri giovanili e nelle scuole per la prevenzione del disagio; la cooperativa sociale “I Care Ancora”, che ha come obiettivo quello di creare posti di lavoro stabili in vari settori, a favore di soggetti con difficoltà d’inserimento; il Ceis (Centro di Solidarietà di Arezzo), attivo da trent’anni nel campo del trattamento delle tossicodipendenze. Lo scopo del progetto è favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di chi ha bisogno di una nuova opportunità per migliorare la propria esistenza. L’intento è formare e accompagnare chi vive in condizione di disagio, perché ha alle spalle storie di carcere, dipendenze o difficoltà d’integrazione, offrendo gli strumenti utili per ricrearsi una vita». Quali sono i risultati fin qui raggiunti e quali prospettive si

aprono per il futuro? «Abbiamo creato nuova occupazione (sono stati finora creati 20 posti di lavoro solo sul suolo aretino), investendo in un’agricoltura di qualità, concentrando l’attenzione sull’apicoltura biologica e la produzione di olio. È stato possibile raggiungere questi risultati attraverso il dialogo con il territorio, lo studio delle sue potenzialità e delle sue risorse. Occorre sottolineare il contributo fondamentale d e l l’ A p i c o l tura Casentinese, azienda che ha fornito materiali, attrezzature e personale specializzato per la formazione dei lavoratori della giovanissima cooperativa agricola aManiNu-

CENTRO SERVIZI ASSISTENZA ALLA PERSONA ASSISTENZA ANZIANI, MALATI E DISABILI Pulizie, preparazione del pasto, aiuto nella deambulazione, aiuto al bagno e all’igiene personale – Servizi infermieristici – Massaggi, fisioterapia, riabilitazione, logopedista – Cura della persona: podologo, estetista, parrucchiere, ecc. – Sostituzione e integrazione badante – Accompagnamento per visite mediche, pratiche burocratiche e amministrative, acquisti

via P. Lorenzetti 26 www.progettobeliving.it info@progettobeliving.it

tel. 0575 16.52.057 fax 0575 16.52.539 cell. 342 84.111.04

consulenza domiciliare GRATUITA 28

IL SETTIMANALE DI AREZZO

20 DICEMBRE 2013


’OPPORTUNITÀ: ACQUISTA TTO AMANINUDE di Luciana Pastorelli

de, che ha potuto sviluppare un percorso serio e articolato, giungendo alla produzione di ottimo miele. La speranza per il futuro è di accrescere il numero dei soggetti da “formare” aprendo al territorio, avviando nuove collaborazioni, ampliando e sviluppando le attività in corso. Inoltre le cooperative “I Care Ancora” e aManiNude si stanno accreditando per partecipare con i propri prodotti ai mercati di Campagna Amica di Coldiretti». Come è possibile contribuire al sostegno e allo sviluppo del progetto aManiNude? «Acquistando, regalando o facendosi regalare i prodotti della

PROMOZIONE PER TUTTO IL MESE DI DICEMBRE!

Depilazione totale corpo 20 €

cooperativa aManiNude (olio, miele e confetture) in occasione del Natale; pranzando o cenando al ristorante pizzeria “Excalibur”, nato all’interno dello stesso progetto, nel quale vengano serviti piatti preparati con ingredienti coltivati senza ricorrere a concimi o trattamenti chimici di sintesi; oppure prendendo contatto con I Care (icarearezzo@gmail. com, 0575 356798) per mettere a disposizione tempo o strumentazione utile all’agricoltura o alla diffusione dei prodotti. È possibile rivolgersi ai punti vendita permanenti: • Alimentari “San Lorentino” (via Benedetto Varchi 12) • Ristorante Pizzeria “Excalibur” (via San Lorentino 91) • Bar San Lorentino (via San Lorentino 101) • Comunità Emmaus Laterina (via La Luna 1, Laterina) • Equipe Moda Massimiliano (piazza Giotto 23) • Spazio Seme (via del Pantano 36)

via U. della Faggiuola 10/b, Pescaiola (Arezzo) 0575 / 08.16.86 320 / 15.34.322 promozioni valide fino alla fine di dicembre

20 DICEMBRE 2013

• Biolento Caffè (piazza San Michele 15) • Pieve di Romena (Pratovecchio) Sabato 21 e domenica 22 dicembre i prodotti della Cooperativa aManiNude potranno essere acquistati presso gli stand posti da Marino Fa Mercato (Castelnuovo di Subbiano 105) e in Corso Italia angolo via Garibaldi (Arezzo)». lu.pastorelli@libero.it

PROMOZIONE PER TUTTO IL MESE DI DICEMBRE!

Gel semipermanente mani 18 € IL SETTIMANALE DI AREZZO

29


il sonetto

«L’Italia, Beppe, è una nazione in fuga!» «Che dici, Tónio?» «Fuga de cervelli, fuga da tasse e fisco sanguisuga, fuga de capitali e de gioielli, fuga da la banca, che ce prosciuga, fuga ai supemmercàti dai carrelli, rimpìti a malapena de lattuga, fuga dai matrimoni co’ l’anelli, fuga de tante imprese in quélo stato un dù ’l lavoro costa póco o gnente…» «Amàzza, che fiducia ne’ la gente:

di Leonardo Zanelli

Siamo entrati in quella parte dell’anno in cui si manifestano maggiormente tosse e raffreddore e anche per questi piccoli inconvenienti esistono rimedi naturali. Fra i tanti preparati erboristici troviamo la tisana di eucalipto, al quale si aggiunge la primula che ha proprietà analgesiche e antinfiammatorie e la liquirizia che, oltre a proteggere le mucose, rende il sapore gradevole e va a bilanciare il fresco sentore dell’eucalipto. Questo infuso balsamico, unito alla proprietà emolliente della malva, ha un’efficace azione antisettica, calma la tosse e fadi Fabio Mugelli vorisce l’espettorazione.

nagospelfestival.net

Massai

Don Jon di Joseph GordonLevitt ** Jon il Don-naiolo si destreggia tra casa, chiesa, famiglia italoamericana e club dove cuccare, ma si trova a suo agio solo nell’eros virtuale della pornografia su web. La comparsa di due donne opposte – la strampalata Julian Moore e la bambola cinica Scarlett Johansson – intaccherà la sua routine. L’esordio registico dell’ex enfant prodige Gordon-Levitt non pecca certo a livello recitativo – tutti splendidamente nella parte – né tanto meno a livello formale o di montaggio, veri punti di forza che tengono vivo un copione invece scialbo, che non sa osare fino in fondo e lascia più di un rimpianto. Le risate e il ritmo creati nell’arco del film in compenso funzionano, una rarità per una commedia sentimentale mainstream. Enrico Badii enrico.badii@gmail.com

e ti accompagnano in città (e a ballare!)

30

IL SETTIMANALE DI AREZZO

20 DICEMBRE 2013

cinema

chilometro zero

qualcuno ce sarà che ’n ci ha lasciato?» «Si de fuggire c’è chj ’nn’ha intenzione sono i pulìteci… de professione!»

XVIII edizione del TOSCANA GOSPEL FESTIVAL Diventa maggiorenne il più grande festival di musica gospel d’Italia. È il mese dedicato alla musica religiosa afro-americana universalmente conosciuta come gospel, al via dal 13 dicembre 2013 al 1° gennaio 2014 in giro per la Toscana. Ad Arezzo il 21 con la band Michael M. Smith & Ministries al Teatro “Mecenate”. Il prestigioso festival è organizzato dalle Officine della Cultura di via Trasimeno. Per i dettagli www.toscadi Lucio

l’evento

PAESE ’N FUGA


Natale 2013 consegna regali in cittĂ , in Italia e nel mondo 20 DICEMBRE 2013

IL SETTIMANALE DI AREZZO

31



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.