pervenutaci, derivante dalla non coerente origine delle persistenze e, parimenti, dalle mancanze. Su questo indirizzo concettuale si prospetta il futuro recupero delle cappelle dei lati Nord e Sud, del presbiterio e delle cappelle adiacenti, i cui intonaci versano, in molti casi, in uno stato di conservazione assolutamente precario. I recenti cantieri eseguiti hanno riguardato: • 20072007-2008: messa in sicurezza sicurezza della parete dell’arco trionfale e di alcune unità iconografiche delle cappelle. cappelle Intervento eseguito dalla ditta Ars Restauri s.r.l di Tribbia, Bergamo. • 20102010-2011: restauro della cappellacappella-pilota titolata a Sant’Alò (III campata nord). nord) Intervento eseguito dalla ditta Decoart s.r.l., Firenze. • 2015: restauro complessivo della cappella titolata a S.Antonio (I campata sud) e della sagrestia; localizzati interventi di messa in sicurezza di parti che interferivano con le predisposizioni impiantistiche della controfacciata, di alcuni locali del chiostro minore, minore, degli arconi e dei pilastri pilastri. tri Intervento eseguito dalla ditta Studio Restauri Formica s.r.l., Milano, nell’ambito dell’appalto affidato all’Impresa Benis Costruzioni s.r.l., Telgate (Bg).
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Restauro 2015, 2015, la cappella di S.Antonio (I campata sud)
Restauro 2011, la cappella di S.Alò S.Alò (III (III campata nord) nord)
Estensione e collocazione All'interno della ex chiesa di Sant’Agostino, le superfici intonacate, affrescate, decorate e in muratura a vista sono riconoscibili: • lungo tutte le pareti perimetrali; • negli sfondati delle cappelle e relativi sottarchi;