Dentro 27 giugno 2014

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SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDì

ANNO XI - NUMERO 25 - 27 GIUGNO 2014

Forza Italia equilibri stravolti

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Tivoli

Tivoli Fonte Nuova

ghiaccio: ContiProietti in rosso,rompe ilFloridi non teme blitz alle Terme el’euna Giunta la municipalizzata x amico Di Buò: cheForma fa scricchiolare“Sono la cordata Tivoli sicuro Cronaca del primo consiglio comunale è a rischio di vincere io” pagina 17

all’interno pagina 20

Fonte Nuova

Marcellina

Motociclista aggredito, Cannella: “Nessun allarme sicurezza”

Compostaggio, L’assessore De Luca: “Il sindaco si prende meriti non suoi”

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GUIDONIA MONTECELIO

venerdì 27 giugno 2014

Incredibile! 8 cm di punto vita, 2 taglie in meno in sole 4 settimane

la rivoluzione del dimagrimento localizzato Anche alla PIRAMIDE SSD il rivoluzionario metodo che continua a stupire tutta l'Europa

I

l problema per molti non è dimagrire, ma farlo nei punti giusti. Sempre più donne e uomini dimostrano di non temere gli eventuali sacrifici necessari per perdere peso, essendo oramai consapevoli dello stretto rapporto che lega la forma fisica allo stato di salute. Gettare alle ortiche le cattive, vecchie abitudini -come una dieta ricca di grassi e una vita sedentaria - non è dunque considerato il passo più difficile, come un tempo. La vera prova del fuoco è snellire dove serve, senza dover privare la silhouette e il viso delle caratteristiche che individuano un corpo "ben scolpito". Spesso, invece, il dimagrimento si accompagna a una perdita diffusa di tonicità ed elasticità, lasciando qualche rimpianto e andando così a minare la volontà individuale di continuare a mantenersi in forma. Ora un metodo specifico per il dimagrimento localizzato, testato scientificamente con un brevetto Europeo denominato Slim Belly “Airpressure Bodyforming” UE EP 2 020 979 presso l'istituto austriaco IMBS (Istituto di Consulenza Medicina dello Sport) promette risultati considerevoli, in un limitato periodo di tempo ed a costo contenuto. Par-

liamo di una riduzione media su addome di circa 8,8 cm, circa 2 taglie e 3 buchi di cintura in sole 4 settimane. Il protocollo SLIM BELLY è stato applicato in tutta Europa in oltre 900 strutture su un campione di circa 850.000 persone, con risultati eccezionali. Finalmente anche a Guidonia presso il Centro Sportivo PIRAMIDE, esclusivista di zona, si vogliono confermare gli eccezionali risultati europei. Il metodo di lavoro è semplice e alla portata di tutti e si sviluppa con soli 30/40 minuti di allenamento, 3 volte la settimana, utilizzando la cintura "Slim Belly", accessorio fondamentale del metodo "Airpressure Bodyforming". Il sistema, abbinato ad una corretta alimentazione e senza diete drastiche, permette di raggiungere degli obiettivi su "Misura" anche grazie alla professionalità e all'assistenza dello staff interno. Per Info e prenotazioni rivolgersi alla segreteria della Piramide ssd Via A.Bordin, 15 - Guidonia Tel. 0774300015 - piramidessd@gmail.com


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GUIDONIA MONTECELIO

venerdì 27 giugno 2014

Bianco resta fuori, Ncd nel caos

Giunta, “traditi gli accordi iniziali” Partito lacerato dalla scelta del sindaco Rubeis di nominare Di Palma suo vice La coalizione scricchiola sotto il decisionismo di Eligio Rubeis. L'incarico di vicesindaco affidato in tempi record – ma solo quello – ad Andrea Di Palma spacca il Nuovo Centrodestra. E se Antonio Tortora non dà segni di voler cedere di un millimetro nella crociata contro il “nominato”, nella schiera del partito si alzano altre voci critiche. Michele Bianco, ex consigliere, arrivato quarto in lista con 299 voti, è rimasto fuori dall'Aula ma in Comune – secondo gli accordi – sarebbe dovuto tornare da assessore. Nuovo colpo di scena in maggioranza. Di Palma vicesindaco per Ncd che ha due consiglieri, Cacciamani e Tortora. Che è successo? Quello che non doveva accadere. Non è per Andrea Di Palma. Il problema politico è che il sindaco non ha ascoltato tutti e due i consiglieri comunali eletti. Lei ha firmato un documento insieme a Tortora, quale era lo scopo? Chiarire che Ncd non è Forza Italia, non si riconosce nel padre padrone ma in tutti gli esponenti che ne fanno parte. Le scelte quindi si compiono in maniera diversa. E' il Nuovo centrodestra perché è nuovo nelle idee, non vogliamo decisioni catapultate

Ho pagato la mia posizione contraria all'impianto

Di Palma è un ottimo amministratore ma la politica è un'altra cosa, si deve far riferimento al partito non a se stessi

Giochi e sotterfugi non mi piacciono

In alto Andrea Di Palma, vicesindaco. A sinistra l’ex consigliere Michele Bianco, rimasto fuori dal consiglio con 299 voti

L'ex consigliere: “Errore del sindaco non ascoltare tutti gli eletti. E con Cacciamani c'era un patto: non è stato rispettato” dall'alto. A Guidonia Montecelio invece c'è un ritorno al passato. C'era un accordo tra lei e i due attuali consiglieri? Sì. Chi rimaneva fuori dal consiglio sarebbe entrato in Giunta. Un patto tra uomini non rispettato. Tortora mi è stato vicino, mi ha detto: se sei disponibile faccio un passo indietro e tu fai l'assessore. Un altro invece non è stato di parola. Per me una stretta di

mano vale più di tutto, io l'avrei rispettato. Con Cacciamani ha parlato? Non dovevo essere io a parlargli. L'iniziativa sarebbe dovuta partire da lui perché vede io non è che mi dispero se non faccio l'assessore. E' un problema di correttezza negli accordi. Non ho bisogno di poltrone per campare, continuo a fare politica solo per passione.

Senta, ma come se lo spiega che Rubeis si sia schierato con una parte di Ncd? Il punto è che non lo capisco, davvero, perché quando ci sono due eletti vanno ascoltati entrambi. Se invece non si seguono le regole della politica allora le dico che esco fuori da questi giochetti e sotterfugi. Credo di aver pagato la mia posizione critica sull'impianto dei rifiuti, io ero per la chiusura della discarica e a questo siamo arrivati, ma il Tmb così non serve. In campagna elettorale anche Di Palma ha detto che non era più così utile. Io l'ho detto molto tempo fa. Di Palma è un ottimo amministratore, ha svolto il suo ruolo in maniera impeccabile ma la politica è un'altra cosa. Si deve far riferimento al partito non a se stessi. Crede che la situazione per Ncd in Giunta possa cambiare? Spero di sì per l'amministrazione. Il sindaco Rubeis è un uomo di sintesi per cui credo che rimetterà mano all'incarico e non per me ma per la politica. Io continuerò ad aiutare l'amministrazione che tanto ha fatto per la città, i risultati elettorali lo dimostrano.


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GUIDONIA MONTECELIO

venerdì 27 giugno 2014

Un messaggio anonimo di minaccia al consigliere comunale del Pd Emanuele Di Silvio. “Tanto ve becco”, cinque punti esclamativi finali in un sms inviato al cellulare del giovane giovedì 19 giugno. La denuncia, pochi giorni dopo, e la convinzione che la matrice sia politica. “Un brutto segnale, non mi era mai capitato prima”. In tarda mattinata, sono le 12 e 11 minuti quando il telefono notifica la ricezione, a inviare è un numero sconosciuto, la tecnologia lo permette. “Escludo possa essere legato alla mia vita privata” commenta il consigliere ancora

Messaggio di minaccia al consigliere “Tanto ve becco”, sms anonimo. Di Silvio denuncia: “Intimidazione politica, mai successo prima” A destra il democratico Emanuele Di Silvio

turbato. Il numero non è difficile da trovare, circola in rete, è lo stesso diffuso nei mesi anche per la campagna di sensibilizzazione sui disagi dei pendolari, Di Silvio è il portavoce del comitato. Ma lo scenario è la fine di una dura campagna elettorale, l'unica lettura possibile per il democratico è quella legata all'attività pubblica. “E' per la politica, non so se ho toccato argomenti che hanno dato fastidio. E' un messaggio che davvero non mi aspettavo, non ho mai avuto un problema del genere, la sensazione è spiacevole”. gp

Resa dei conti nel Pd

Il nuovo capogruppo è Di Silvio Prima riunione post sconfitta: lo scontro è sulle preferenze Intanto il giovane diventa leader dei consiglieri Dirigenti e candidati si riuniscono lunedì sera, il primo vertice della direzione dopo la sconfitta elettorale. Il Pd è una pentola che bolle di malumori, si cercano i responsabili della disfatta, le colpe. Il sindaco mancato Domenico De Vincenzi non c'è, l'assenza condiziona la discussione che rimane appesa, il tiro al bersaglio è deviato su quello che ormai molti nel partito definiscono il rampollo del presidente Cotral, Emanuele Di Silvio. Interventi, provocazioni, un giudizio diffuso negativo sul lavoro del gruppo consigliare negli ultimi cinque anni. Così alla vigilia del nuovo inizio, del Rubeis due, i democratici si sfogano un po' e non vengono meno al rituale della resa dei conti interna. Dal ballottaggio alla convocazione dell'Unione comunale, sono circolate indiscrezioni di ogni tipo. Rita Salomone in prima battuta era data per eletta, poi messa fuori dall'Aula con i conteggi rivisti: su questo deciderà il Tar, il Pd presenta ricorso per quel posto che invece è andato ai cinque stelle. “Domenico si deve dimettere, se lo fa lui mi dimetto anche io”, ripeteva subito dopo il voto l'ex capogruppo, stilettate tra i due mai pubbliche, argomento caldo negli ambienti democrat. Giusto per capire il clima. I devincenziani poi sono a pezzi. Giuseppe Saccà volto storico della componente è sul piede di guerra già dal primo turno. Chiusa la partita, la rabbia è diventata furia. Se il piano generale della sconfitta è il calderone dove c'è un po' di tutto, la debolezza politica di questi cinque anni di opposizione, l'assenza del partito, i personalismi, su quello delle preferenze è caccia al piccione. Il candidato sindaco è accusato – per dirla senza giri di parole – di avere giocato troppo abbandonando i pezzi storici del suo

Guglielmo vicesegretario del Pd del Lazio “Basta correnti, costruirò un partito aperto e plurale”

De Vincenzi, accusato di aver giocato troppo abbandonando le colonne storiche della sua compagine. Per molti il candidato sindaco avrebbe favorito il suo rampollo Emanule Di Silvio gruppo. Secondo alcuni quei 900 e più voti di Emanuele Di Silvio per metà arrivano da De Vincenzi. Un aiuto che avrebbe conseguenzialmente danneggiato altri, come Saccà rimasto indietro (594 voti) anche rispetto alla donna del suo ticket, Paola De Dominicis blindata tra gli eletti nonostante la debacle del centrosinistra. Non che Saccà sia l'unico in fibrillazione, l'ex consigliere Alessandro De Angelis per giorni è stato un fiume in piena. La domanda è da dove ricominciare: se la sarà posta Maio Lomuscio che nel bel

mezzo del conclave post elezioni, quello da veleni e autocritica, si presenta con una proposta letta dai più come semplice provocazione. Una nuova segreteria, cinque giovani. Una mossa sicuramente frutto delle migliori intenzioni ma certo fuori contesto: gli organismi dirigenti non nascono così. Ritirata. Nessun cenno di apertura all'esterno, strette di mano e appuntamento all'assise. Quattro consiglieri più De Vincenzi: il nuovo capogruppo è proprio il giovane Di Silvio. gp

“Spingerò per un partito aperto fuori dalle logiche di corrente”. Simone Guglielmo, consigliere comunale a Guidonia Montecelio, è il nuovo vicesegretario regionale del Partito democratico. E' andato a buon fine l'accordo tra correnti siglato prima delle elezioni, da Ferro a Vincenzi (di cui Guglielmo è espressione) senza dimenticare Astorre. Così nello stesso giorno nel quale Lorenza Bonaccorsi viene eletta presidente, Guglielmo diventa il numero due di Fabio Melilli. “Il mio impegno è per un Pd che esca da certe logiche ma pronto a fare battaglie sul campo, un partito plurale che si divida sui temi ma non sulle poltrone. L'idea di Bettini è la direzione da seguire, e apriremo il partito sui territori, superando correnti e spifferi autoreferenziali che in passato hanno fortemente limitato e compresso la capacità espansiva del Partito Democratico. Non dobbiamo avere paura di confrontarci all’esterno, di spalancare porte e finestre e accettare senza timore il contributo di suggerimenti, idee e proposte di associazioni, mondo del volontariato, semplici cittadini. Il Pd deve essere una casa aperta e accogliente, dove tutti dobbiamo lavorare per cambiare questa società e ridare speranza alla nostra comunità”.

cronaca ► Una serra in casa,

sequestrate 30 piante d'erba

Una Trenta piante di marijuana alte e rigogliose in una serra attrezzata perbene dentro casa. Nel vivaio allestito in un appartamento di Marco Simone per coltivare “erba” non mancava il sistema di areazione – due aspiratori d'aria – e cinque lampade con accensione automatica per la simulazione del ciclo giorno notte. I carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio e della Stazione di Carpineto Romano hanno arrestato i due giovani coltivatori, trentenni, un ragazzo albanese e una ragazza italiana: dalle piante sequestrate, alte ormai circa 50 centimetri, sono stati esfoliati oltre 2 chilogrammi di foglie di marijuana, posti sotto sequestro insieme ad altri 2 chilogrammi già pronti per essere spacciati.


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GUIDONIA MONTECELIO

venerdì 27 giugno 2014

Forza Italia, con il mega gruppo

Bertucci verso la Presidenza Terremoto interno, nasce la componente a quattro consiglieri e c'è l'asse con Tortora. Morelli: “Marco alla guida dell'Aula è la scelta migliore” Da sinistra Alberto Morelli, Marco Bertucci, Andrea Mazza e Anna Maria Vallati

GEA PETRINI Riunione dell'ultimo minuto, convocata d'urgenza a poche ore dal primo consiglio comunale. Un vertice di maggioranza dove tirare fuori i nodi legati agli assetti. Il sindaco Eligio Rubeis non presenterà la Giunta, il quadro è da comporre ma le trattative forsennate portano Marco Bertucci vicino alla Presidenza del consiglio comunale. E' in pole per il ruolo dopo la chiusura del super accordo che stravolge la geografia interna a Forza Italia. Nasce il gruppo a quattro consiglieri (più uno). Incertezza, diversi tavoli aperti, alla fine sono Alberto Morelli e Andrea Mazza a decidere i pesi delle aree interne, l'ago della bilancia di più destini. Con un incontro di mercoledì pomeriggio ufficializzano l'intesa con Bertucci e Anna Maria Vallati: la mega componente rappresenta quasi la metà dell'intero gruppo consigliare. Una mossa che produce effetti a catena. Il primo è sull'assise, rinvigorito dal sostegno ottenuto, Bertucci vola verso la Presidenza, già oggi secondo le indicazioni serali e l'ombra di Marianna De Maio – tranne colpi di scena impensabili – sembra farsi invisibile. E' Morelli a commentare: “Abbiamo compiuto tutti passi indie-

Eligio Rubeis e il suo ex vice Mauro Lombardo ai tempi del ticket elettorale del 2009 che li ha portati a governare insieme. Lombardo è andato fuori dall'esecutivo a metà mandato. Oggi non riveste ruoli amministrativi a Guidonia, è il referente politico della componente di Forza Italia che conta su Marini e Cipriani in consiglio. Ha partecipato al concorso per dirigente amministrativo. Nella selezione per i tecnici invece l'ex assessore ai Lavori Pubblici Federico Pietropaoli, il Capo di Gabinetto del sindaco Angelo De Paolis

Giunta, tutte le ultime indiscrezioni Una donna in quota alla mega componente, lombardiani alla Pubblica Istruzione e Benetti ai Lavori Pubblici

Sette assessori, tre donne. Sembrano esserci schiarite, almeno negli assetti, perché sul fronte politico le soluzioni sembrano aprire tanti problemi quanti ne chiudono. Tant'è che la neo formata mega componente avrà un posto (più la presidenza) e dicono i bene informati potrebbero essere proprio Bertucci, Vallati, Morelli e Mazza (più il satellite Tortora) a indicare un volto femminile. Gli altri due posti di Forza Italia sono uno per il gruppo Lom-

tro per risolvere problemi al sindaco e per concentrarci esclusivamente sul bene della città”. Fino a inizio settimana le trattative erano bilaterali, Bertucci da una parte, Sassano dall'altra. “Bertucci è vicino al capogruppo regionale di Forza Italia, quindi abbiamo sentito il dovere di formare un gruppo comunale che faccia riferimento a Gramazio. La priorità è essere re-

sponsabili del nostro ruolo. In questo contesto mi sembra giusto che Bertucci sia il Presidente del consiglio comunale, ha le capacità e le caratteristiche per rappresentare l'istituzione”. Le altre conseguenze ricadono sulla Giunta. Morelli e Mazza tolgono le castagne dal fuoco al sindaco Rubeis perché da soli avrebbero potuto chiedere un assessorato, e i posti in esecutivo

Il pasticciaccio del concorso per dirigente amministrativo inchioda in tribunale: preselezioni senza commissione, di ombre ce ne sono a bizzeffe. I sedici aspiranti al posto fisso in Comune da 110mila euro devono aspettare, tra loro alcuni dei volti noti che hanno partecipato all'ondata di esami per il Comune: Mauro Lombardo ex vicesindaco della Giunta Rubeis - capocomponente forzista di Marinie e Cipriani - e Concetta Eliseo funzionaria nel Palazzo, moglie dell'ex consigliere Ugo Fabri candidato non eletto nella civica del primo cittadino. A metterli nel congelatore sono i giudici amministrativi del Lazio. L'ordinanza di sospensione arriva venerdì 20 giugno: il collegio accoglie il ricorso presentato da Damiano Colaiacomo, uno degli esclusi in quel quiz che – negli intendimenti – doveva sfoltire i partecipanti prima dell'inizio delle prove vere e proprie, fissate con tempi record a ridosso delle elezioni. Un polverone immediato nella stereofonia della campagna elettorale

bardo che le ultime indiscrezioni danno alla Cultura e Pubblica Istruzione e l'altro per Mirko Benetti in quota al duo Venturiello - De Maio, l'ex consigliere dovrebbe avere i Lavori Pubblici. Ncd con Andrea Di Palma vicesindaco punterebbe all'Ambiente, i civici di Rubeis avrebbero Adriano Mazza, Fratelli d'Italia una donna (Boleo o Di Pietro), la lista Cerroni un assessorato ma a conti fatti necessariamente al femminile.

per gli azzurri sono solo tre. Ma soprattutto sbrogliano la matassa Bertucci. L'ex aennino con la Vallati puntavano – dopo i 1.700 voti – alla Presidenza e a un assessorato. Troppo con i criteri adottati: in quattro ora lo scenario cambia e il nome dovrebbe essere espressione di non diretta fede bertucciana. Altro dato da non sottovalutare,

I giudici fermano il concorso con i politici La scelta del dirigente sospesa dal Tar: a novembre l'udienza di merito. Preselezioni svolte senza commissione

intorno alle assunzioni decise dall'amministrazione di Eligio Rubeis in calcio d'angolo. Gli intoppi ci sono subito, non solo per le carte prodotte

a ritmo continuo dai sindacati e per l'apparizione nei locali del Park Hotel Imperatore Adriano di uno stuolo di politici filo governativi, ma le proce-

l'asse della mega componente con Antonio Tortora collocato nei banchi di Ncd, intesa a quanto sembra sancita. Se Morelli e Mazza aiutano il sindaco con il rebus Giunta e rafforzano Bertucci, a farne le spese è Stefano Sassano. Terzo degli eletti, vice coordinatore provinciale del partito, solo senza alleati nel gruppo rimane fuori dall'esecutivo. L'operazione politica che Rubeis benedice mette l'ex presidente nella condizione di essere battitore libero o in isolamento dipende da come agirà il forzista. A pochi minuti dalla riunione le indiscrezioni lo vedono indicato come possibile capogruppo, un ristoro politico che l'ex sindaco però potrebbe rifiutare nell'ottica complessiva di metodi che stridono. In quel caso l'altro nome che circola è quello di Morelli, il capogruppo uscente. Dame azzurre e falchetti non sono in gioco.

dure hanno mostrato subito cedimenti. Il campanello d'allarme è scattato già dalla mattina del 14 maggio quanto in 47 si presentano a Villanova per rispondere alle domande multiple di cultura generale. La preselezione avviene senza commissione esaminatrice, le sentinelle nella stanza sono della C&S Consulenza e Selezioni srl, la società esterna alla quale il Comune si è affidato per un supporto nel percorso, come già avvenuto per la scelta degli stagisti. Prova del nove la determina firmata lo stesso pomeriggio con cui il segretario generale Rosa Mariani – direttore dell'orchestra burocratica dell'Ente – sceglie i componenti della commissione. Parte così il ricorso dell'escluso fondato su una serie di altri aspetti tecnici legati sempre alla presenza (della società) e all'assenza del pubblico. Il Tribunale mette lo stop: la procedura non può andare avanti, il ricorso deve essere notificato a tutti i sedici promossi oltre che a Concetta Eliseo, e il Comune ha cinque mesi di tempo – fino all'udienza di merito del 6 novembre – per riflettere (si fa per dire) e produrre carte. Avvio nebuloso della seconda era Rubeis.


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venerdì 27 giugno 2014

L’attacco

Il candidato sindaco Sebastiano Cubeddu mette i primi paletti alla nuova gestione targata centrodestra

“Adesso scaveremo dietro ogni appalto” I cinque stelle entrano in consiglio comunale Cubeddu: “Rubeis non governerà allo stesso modo Cercheremo gli intrecci, conflitti d'interesse non potranno più esserci” Niente sarà come prima. I cinque stelle varcano la soglia del consiglio comunale, “portiamo la voce dei cittadini” ripetono nelle ore della vigilia. In tre nell'Aula da ventiquattro posti, in minoranza insieme al Pd che rischia – senza slancio nuovo – di rimanere schiacciato. Salute e ambiente i temi di fondo ma è Sebastiano Cubeddu candidato sindaco a chiarire che l'attenzione prioritaria sarà sulla gestione dei soldi pubblici, “verificheremo ogni appalto e tutti gli atti”. Di ritorno da Roma, bloccata nel traffico, Serenella Di Vittorio è il volto femminile della compagine pentastellata. Il terzo promosso è Giuliano Santoboni, il suo seggio potrebbe saltare se il Pd vincerà il ricorso. La squadra intanto è questa.

Serenella Di Vittorio: “Daremo voce ai cittadini. Salute e ambiente tra le priorità, a cominciare dall'impianto dei rifiuti all'Inviolata”

“Non lo nascondo mi fa un effetto strano”, Di Vittorio è anima viva dell'associazionismo ambientalista, trovarsi all'interno delle istituzioni è tutt'altra storia. “Ci muoveremo sulle criticità del territorio, le nostre battaglie rimarranno le stesse. Quindi l'impianto dei rifiuti, a luglio sarà discusso il nostro ricorso, l'amianto, l'acqua. Di lavoro ce n'è, vedremo se con il resto dell'opposizione saremo tutti dalla parte dei cittadini, la nostra linea è quella. Siamo la loro voce, ogni settimana c'è un incontro aperto per discutere le azioni da intraprendere”. La marcia la ingrana Cubeddu, l'avvocato uscito dalle urne con il 17% lancia al primo cittadino un messaggio chiaro: “Rubeis si prepara a governare ma non

allo stesso modo perché ora c'è un'opposizione che verificherà passo dopo passo ogni provvedimento per assicurare la legittimità degli atti ed educare gli amministratori a non cadere nel conflitto d'interessi. Faremo controlli costanti sull'attribuzione degli appalti, andremo a scavare e verificare i possibili intrecci. Il sentore è che ci siano sempre le stesse imprese. Come si può vedere a livello nazionale la macchia degli amministratori spesso è lì. La benzina che alimenta i partiti sono gli appalti. Incideremo in ogni settore, ci occuperemo della Selciatella, delle lottizzazioni, dell'impianto, del Centro direzionale al casello. Tuteliamo i cittadini oggi dal consiglio comunale”. gp

I record negativi

Guidonia perde il Centro prevenzione tumori La terza città del Lazio non ha più il impossibile. Il risultato è presto detto. Centro prevenzione tumori. Dopo Ci sono 230 donne in lista d'attesa per venti anni di attività, il servizio nau- lo screening, più di 400 coinvolte in fraga nel trasferimento dal Gualandi tutto, 68.264 le persone di Guidonia all'Ihg dove è stato di recente siste- Montecelio (di cui 12mila le donne tra mato il distretto sanitario. Un epilogo i 50 e 69 anni per le mammografie) annunciato almeno a sentire i ripetuti che costituiscono il target del Centro sulle 87mila totali del diallarmi lanciati da Servizio sospeso: stretto. Eppure “il serviAnna Maria Tafani che zio è sospeso”, gli intecon l'associazione Cinon può essere ressati sono dirottati tra pros collabora alla geospitato all'Ihg. Palombara e Tivoli con stione del Cpt. Le comDonne dirottate un effetto istantaneo. La petenze sono passate a per lo screening a maggior parte rinuncia, Palombara e Tivoli. martedì su 15 solo in 4 “Chiediamo un inconPalombara hanno di fatto preso la tro al sindaco”. e Tivoli. via del paese sabino. Un Un'odissea. Nell'am“Chiediamo un danno reale per Guidobito del trasloco del diincontro al nia Montecelio che stretto all'Italia Hospiperde uno storico presital Group sulla sindaco, il che ha conquistato Tiburtina, il Centro Comune metta a dio traguardi importanti nel prevenzione tumori era disposizione campo della prevenstato destinato in i locali” zione, una beffa se si prima battuta alla papensa che i locali mai lazzina F, poi alla G che era però da demolire e ricostruire. utilizzati all'Ihg sono stati anche siCosì in attesa dei lavori (non veloci) stemati con i soldi pubblici. “Anche la Asl aveva trovato una soluzione se la materia non è comunale chietampone facendo dare in comodato diamo un incontro al sindaco Eligio d'uso gratuito al Cpt dei locali al piano Rubeis, perché di fronte a una platea terra. Ma non si può fare. Così ha chia- così vasta Guidonia Montecelio perde rito la Regione Lazio in una lettera in- un servizio importante e il Comune viata i primi di maggio con cui blocca non può rimanere in silenzio. A questo il trasferimento per incompatibilità tra si offra di mettere a disposizione i lopubblico e privato. Una coabitazione cali”.

Incendio nella ditta di legnami Fiamme e danni. Un incendio di origine dolosa è divampato nella notte tra martedì e mercoledì (intorno alle 3) nella ditta Del Duca Legnami sulla camionabile. Scattato l'allarme, immediato l'intervento dei vigili del fuoco. Sulla dinamica sta indagando la polizia.

cronaca ► Fa rapire la figlia

per costringere la ex a tornare con lui

Un momento della manifestazione di domenica scorsa a Guidonia, la maratona a 6 zampe

L'operazione è stata pensata e gestita all'interno del carcere. Dalla sua cella un 27enne romeno finito dentro per furti e rapine ha ordinato ai parenti di rapire la figlia di un anno per costringere l'ex a tornare con lui. E la bimba è stata sottratta alla madre e portata in Romania. Il piano è stato scoperto dagli agenti del Commissariato di Tivoli, diretti dalla dottoressa Mariella Chiaramonte, che hanno arrestato l'uomo - già detenuto - e sua sorella. Il fratello e un'altra sorella sono stati denunciati.


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venerdì 27 giugno 2014

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A Villalba la piazzetta è intitolata all’uomo dell'associazionismo

1. La signora Felix scopre la targa 2. Vittorio Felix 3. I volontari dell’AVVIS 4. Stefano Sassano, ex presidente del consiglio comunale

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Folla per ricordare Vittorio Felix: la moglie scopre la targa tra i volontari dell'Avvis Sassano: “Il suo operato è un messaggio che non scorderemo” NICOLE MATURI Molte persone domenica mattina si sono riunite nel Parco di Nella per commemorare la figura di Vittorio Felix, volto storico dell'Avvis, associazione volontari Villalba iniziative sociali. A lui è stata intitolata la piazzetta in una manifestazione gremita di partecipanti: i volontari ma anche molti cittadini del quartiere e in rappresentanza delle istituzioni il neo rieletto Stefano Sassano, ex Presidente del Consiglio di Guidonia Montecelio. E' stato un amico di Vittorio a ricordarlo non senza emozione, Stefano Gatti ha poi invitato la signora Felix a scoprire la targa tra le lacrime e i sorrisi dei presenti. Le note della Banda Musicale Pietro Mascagni di Villanova hanno fatto da cornice all'evento. Le associazioni che hanno promosso l'iniziativa e che si

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occupano anche dell’organizzazione di eventi nel Parco di Nella sono l’Avvis rappresentata da un vasto numero di volontari e dal presidente Elena Sciarratta e il Centro Maria Gargani con il suo presidente Isidoro Fabi. “In molti momenti miei di difficoltà Vittorio, con quel suo sguardo intenso, mi ha consentito di superare con coraggio le difficoltà riscontrate all’epoca in cui ricoprivo il ruolo di sindaco, per altro in giovane età – commenta Stefano Sassano - L’affidamento in gestione di quest’area è il segno rappresentativo che nel corso del tempo non si può far altro che investire sull’associazionismo che svolge per il Comune un ruolo molto importante. Vittorio ci ha lasciato un messaggio che deve rimanere imperituro nelle nostre memorie e ci deve guidare nelle scelte che verranno”.

cronaca ► Ubriaco si scatena in un bar

e sotto casa dei genitori, arrestato

Una notte brava lo ha fatto finire ai domiciliari. Un ragazzo di 24 anni ha dato in escandescenze in un bar di via Roma sotto effetto dell'alcol. Portato in caserma e denunciato ha continuato anche dopo essere uscito dalla tenenza. E' andato infatti sotto casa dei genitori – sempre nel centro di Guidonia – iniziando a urlare e lanciando un pezzo di marmo contro l'auto della madre. La scena è durata fino al nuovo intervento dei carabinieri.

► Serpente di un metro in piazza.

Lo catturano i vigili del fuoco

Un serpente lungo un metro nella piazza della chiesa Santa Maria del Popolo a Villalba. Nero e giallo è stato avvistato nascondersi tra una ruota e lo sportello di un'auto. L'intervento dei vigili del fuoco che lo hanno preso ha riportato la calma, il serpente non era pericoloso, si trattava di un biacco.


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TIVOLI Ponte Lucano, venerdì il vertice con l’Ardis

venerdì 27 giugno 2014

È fissato per questa mattina (venrdì, ndr) l’incontro tra il comune di Tivoli e l’Ardis. Al centro del vertice la questione del Muro di Ponte Lucano, finito di nuovo agli onori delle cronache a causa dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla città. “Si

tratta di un sopralluogo congiunto per verificare l’idoneità della soluzione adottata – dice il sindaco Giuseppe Proietti -. Il muro protegge le abitazioni ma non è risolutivo. Prospetteremo la necessità di individuare una soluzione alternativa”.

La zona in prossimità del mausoleo dei Plauzi nell’ultimo periodo vittima del maltempo

Il sindaco chiama i carabinieri

Colpo gobbo all’acqua sulfurea Nessuno avverte Proietti della convocazione dell’assemblea dei soci della Acque Albule spa Si presenta lo stesso il neo eletto in rappresentanza della parte pubblica il 60% delle azioni delle Acque Albule Spa

Odissea sociale

Arrivano gli stipendi per i dipendenti delle cooperative Giovedì incontro tra sindacati, il sindaco e il neo assessore ai Servizi Sociali. La UIL: “Apertura importante”

Niente panico siamo a Tivoli, dove può che Palazzo San Bernardino non ha provsuccedere tutto e il contrario di tutto e veduto a depositare il pacchetto di quote dove le faccende storicamente tendono in tempo utile per partecipare alla reunion, a complicarsi quando sul tavolo ci sono ovvero cinque giorni prima della data le Acque Albule spa. Dopo mesi di fissata. La faccenda però pare non abbia silenzio tornano così ad accedersi i ri- fermato il sindaco, che parere legale alla flettori sulla partecipata che tra le altre mano il 25 giugno alle ore 12 è sbarcato cose gestisce le Terme di Roma, in mano a Tivoli Terme e si è presentato all’appuntamento marcanpubblica per il 60% Alla fine le forze do la legittimità della delle azioni e protapresenza del socio di gonista di una rocamdell’ordine bolesca, si fa per dire, maggioranza con o non servono, tutto senza presentazione vicenda consumatasi previa delle azioni. mercoledì mattina, rinviato a luglio Una decisione la sua data in cui era stata convocata l’assemblea dei soci. Peccato che si dice abbia scatenato un parapiglia, che nessuno avesse avvertito dell’ap- per utilizzare un eufemismo, fino ad arpuntamento con la cordata di imprenditori rivare alla decisione di chiamare le forze capitanata dalla Sirio Hotel srl il nuovo dell’ordine per far valere le ragioni della primo cittadino, Giuseppe Proietti. Una parte pubblica. L’estrema ratio dicono svista parziale, dal momento che sulla non sia servita e il gruppo, ricondotto a Gazzetta Ufficiale la comunicazione era più miti consigli, tornerà a riunirsi nel stata comunque data lo scorso 31 maggio. mese di luglio. Si accettano scommesse Fatto sta che sulle scrivanie giuste la no- sugli esiti della tavolata estiva. ANNA LAURA CONSALVI tizia pare proprio non sia arrivata, tanto

Buone notizie per i lavoratori delle cooperative che gestiscono il servizio di assistenza domiciliare nel comune di Tivoli. Giovedì mattina come da accordi si è tenuto il tavolo di concertazione tra le sigle sindacali, Cgil, Cisl e Uil, il sindaco, Giuseppe Proietti, l’assessore ai Servizi Sociali fresco di nomina, Maria Luisa Cappelli, e i dirigenti Loretta Mezzetti ed Emiliano Di Filippo. Sul piatto la mancata erogazione degli stipendi per i 70 lavoratori in carico alla Proxima-Valcomino e alla Solco, rimasti a bocca asciutta nel secondo caso da due mesi. Stando a quanto emerso dal vertice di Palazzo San Bernardino i dipendenti verranno saldati, per alcuni il pagamento è partito qualche ora prima del faccia a faccia, con l’impegno da parte del comune di coprire da questo momento in poi le fatture mensilmente. Per il pregresso invece ci vorrà ancora del tempo:

I danni del maltempo

Frane e allagamenti, il comune chiede alla Regione lo stato di calamità

stando ai dati riportati dalle stesse sigle sindacali si tratta di 700mila euro per la prima società e di 500mila euro per la seconda. Una bella cifra che pesa sulle casse già poco floride dell’amministrazione tiburtina. “Quella di fare una manifestazione sotto il comune era stata una forzatura frutto dell’esasperazione dei dipendenti, alcuni dei quali non avevano neanche più i soldi per andare a lavoro – dice Pietro Bardoscia della Uil Fpl -. Abbiamo evitato l’occupazione e la sospensione del lavoro grazie all’apertura del sindaco che per noi è stata molto importante”. “Ci batteremo per garantire una maggiore tutela per i lavoratori e allo stesso tempo cercheremo di pagare insieme le due cooperative visto che ci sono persone che lavorano per entrambe – aggiunge l’assessore Cappelli -. Convocheremo un tavolo per il mese di settembre”.

Strade transennate a causa dei danni dovuti alle piogge torrenziali che hanno caratterizzato le ultime settimane

Intervento urgente in via Acquaregna da 200mila euro dopo la frana dei giorni scorsi. Il municipio lancia l’sos La conta dei danni prima o poi doveva arrivare e l’elenco, visto che si tratta di sborsare qualcosa di più del normale, è finito diritto alla Regione Lazio. A prendere in mano carta e penna per chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale è il comune di Tivoli, che dopo i giorni passati a fronteggiare allagamenti, esondazioni e chi più ne ha più ne metta, ha fatto un primo censimento dei problemi registrati dal 15 al 18 giugno, culminati con la frana che ha colpito via Acquaregna, una delle strade più trafficate della Superba.

Per rimettere le cose al loro posto ci vogliono ben 200mila euro, una cifra di tutto rispetto che con o senza l’intervento della Pisana verrà tirata fuori, magari sforbiciando a destra e manca tra i capitoli di spesa. In ogni caso il tentativo di battere cassa ai piani alti non si può non fare, visti anche gli innumerevoli disagi causati. Su tutti proprio la chiusura dell’arteria che collega il centro città e i paesi limitrofi al passaggio dei mezzi pesanti, degli autobus e dei pullman turistici, che quindi da lunedì usano un percorso alternativo individuato nel

corso di una riunione operativa con i vertici locali del Cotral. In parole povere da Largo Saragat i pendolari e non solo si ritroveranno ad attraversare via Tiburto e viale Mannelli Coinvolta nella piccola rivoluzione della viabilità anche l’A24 con l’uscita di Castel Madama che sarà inibita allo stesso tipo di veicoli. Durata dell’operazione circa undici giorni, con la promessa che la ditta, scelta in quelle presente nell’albo fornitori vista la somma urgenza, faccia lavorare gli operai anche dopo le 16.


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TIVOLI

venerdì 27 giugno 2014

Qualche faccia conosciuta tra i banchi della maggioranza. Su tutti spiccano Maria Rosaria Cecchetti, Emanuele Di Lauro e Riccardo Luciani. Rispetto al 2010 la loro posizione in aula non cambia. A destra gli ex candidati sindaco candidati sindaco. Nelle due foto piccole al centro il pubblico e la votazione.

A TIVOLI È L’INIZIO Ci sono giunta e presidente, cronaca di un consiglio comunale annunciato In sette ore l’amministrazione Proietti centra i primi obiettivi ma i nomi dell’esecutivo fanno scricchiolare la cordata Ore 9 tutti in aula È suonata la campanella pure per Giuseppe Proietti, che martedì ha varcato la soglia di Palazzo San Bernardino per indossare la fascia tricolore e dire le sue prime parole in quello che è il cuore pulsante della vita amministrativa cittadina

A CURA DI

ANNA LAURA CONSALVI

Dopo più di un anno di silenzio la sala consigliare ha riaperto i battenti e accolto le anime della maggioranza e dell’opposizione, ridotta nei numeri per effetto della dieta che ha riguardato le sedie dei consiglieri. Gli eletti hanno fatto il loro ingresso alla spicciolata, indossando il vestito della domenica per onorare le istituzioni e allo stesso tempo celebrare uno di quei giorni che sicuramente ricorderanno nel tempo. Il pubblico è quello delle grandi occasioni: macchine fotografiche e cellulari per immortalare l’inizio della carriera politica per più di una persona. I primi passi infatti li muovono in tanti, soprattutto tra i banchi della maggioranza, dove le new entry spiccano anche per via

Non ci sono state soprese nel capitolo dedicato alla presidenza del consiglio comunale. Con una votazione veloce, 17 biglietti con il nome di Andrea Napoleoni scritto sopra, la questione è stata archiviata. A vincere sulle altre possibilità, pare ci fossero anche Gianni Innocenti e Maria Rosaria Cecchetti in lizza per il posto di nocchiero, l’esperienza dell’ex consigliere provinciale che dalle parti di Piazza del Governo numero 1 ci sta da parecchio. “Ringrazio tutti e mi auguro ci sia un clima di collaborazione e di rispetto – ha esordio Napoleoni dettando la tabella di marcia del suo corso – Ci metteremo subito al lavoro per modificare lo statuto e il regolamento che presenta difformità rispetto alle normative e va aggiornato”. Visti i numeri chiaramente una mano l’hanno data anche quelli della

dell’età, insieme a personaggi ben più navigati presenti in modi e con abiti diversi anche nell’amministrazione precedente. Per segnare il cambio di passo c’erano state indicazioni precise, ad esempio tutti presenti in orario, operazione riuscita a metà a causa del ritardo del segretario generale, Pietro La Torre. Lo start alla fine si è consumato alle 9.22 con buona pace dei virtuosi del rigore che a quanto pare dovranno rifarsi in un secondo momento. A presiedere i lavori in prima battuta Alessandro Fontana, l’uomo che ha superato la soglia dei 1600 voti oggi alla guida della segreteria locale del piddì. C’era chi avrebbe scommesso tutto sulla perdita del titolo dopo la batosta incassata dal suo partito per la seconda volta consecutiva, ma per ora le

bocce restano ferme e il nostro non si è spostato di un millimetro, anzi. “Sono onorato di dover ricoprire questo ruolo e pienamente consapevole che rappresentiamo la volontà popolare – ha esordito Fontana -. Buon lavoro a tutti in particolar modo a chi vive il suo primo consiglio comunale. Abbiamo un grande lavoro da svolgere, ci accomuna la volontà di operare bene per Tivoli. Le differenze sono una ricchezza che possiamo mettere a disposizione della città". La sua reggenza è durata il tempo del giuramento del primo cittadino sulla Costituzione italiana, una sola frase delle serie “breve ma intensa”, che ha indossato la fascia tricolore e dato il via libera alle fasi cruciali di una seduta durata più di sette ore.

Tutto come da copione, a guidare l’Aula è Andrea Napoleoni minoranza, nella fattispecie a mettere la pietra tombale sopra il responso finale è stato il grillino Carlo Caldironi. Un’ammissione pubblica la sua, stimolata da Fontana alla ricerca, si fa per dire, della stampella. “Io avevo palesato la mia posizione nella riunione dei consiglieri di minoranza e al telefono”, ha replicato il pentastellato, in controtendenza rispetto agli altri compagni che hanno sollevato polemiche per la man-

canza di condivisione della scelta del nome. Se il maggior numero di presenze è stato il criterio per acchiappare il posto più alto del parlamentino, per la vice presidenza la cordata proiettiana ha scelto l’opposto: in panchina c’è finita Irene Marinucci, la più giovane presenza in aula, mentre dall’altra parte della barricata, che si è spaccata praticamente su tutto, alla fine l’ha spuntata il democratico Sergio Semproni.

La giunta ha fatto il suo ingresso in aula al completo nel pomeriggio. Si è riunita per la prima volta il giorno dopo


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TIVOLI

Carlo Caldironi

venerdì 27 giugno 2014

Massimiliano Iannilli

Laura Cartaginese

Manuela Chioccia

DELL’ERA PROIETTI “Sindaco è arrivata la fine dei cuoricini rossi, con quello ci avete vinto la campagna elettorale, ora basta”. È un Alessandro Fontana in grande spolvero quello che martedì mattina si è presentato in consiglio comunale. La sconfitta brucia, certo, ma il piglio che lo contraddistingue nel bene e nel male pare proprio non l’abbia abbandonato.

Fontana e Petrini scatenati ma l’opposizione si spacca Il segretario del Pd tiburtino e il giovane forzista si alternano a colpi di interventi all’interno di una minoranza frammentata

Tre uomini e tre donne: “habemus giunta” e i primi problemi È stata affidata alla ripresa pomeridiana la comunicazione della squadra di governo. Il tormentone che ha tenuto banco dal giorno successivo, a quello del ballottaggio, “Indovina chi fa l’assessore?, è finito con l’entrata scenografica della giunta apparsa tra una boutade e l’altra. Sei nomi usciti qualche ora prima dalle stanze che contano, dopo un fine settimana che molti giurano non sia stato affatto sereno. La rosa scelta dall’ “uomo della cultura” vede Ruggero Martines assessore alla Programmazione e Riqualificazione urbanistica del territorio; Rodolfo Gaudio, Patrimonio e procedimenti di condono edilizio; Urbano Barberini, Politiche culturali e turismo; Maria Luisa innocenti, Ambiente, parchi, giardini e piste ciclabili; Maria Luisa Cappelli, Servizi sociali e welfare e Irene Vota, Lavori

pubblici e l’incarico di fare pure il vice sindaco. I criteri? Proietti ne ha raccontati due: la professionalità, vedi il curriculum di Martines, Gaudio e Barberini, il primo è stato anche Sovrintendente ai Beni Culturali del Lazio, il secondo ha diretto l’ufficio condono edilizio della Capitale e il terzo è l’attore di sangue blu a capo del fronte che ha guidato la rivolta popolare contro l’apertura della discarica a Corcolle, e la giovane età, il fil rouge che pare abbia guidato la scelta dell’anima rosa dell’esecutivo. “La giunta non è espressione dei partiti politici ma tiene conto di due criteri: la professionalità e la giovane età che deve segnare anche sul piano della sostanza un'innovazione per quanto riguarda il metodo di governo della città”, ha dichiarato il sindaco. Resta scoperta per il momento la ca-

sella del Bilancio. Il nome della prima ora, Ugo Marchetti, già vice comandante delle Fiamme Gialle ed ex vice sindaco di Palermo con Leoluca Orlando, ha dovuto rinunciare all’incarico perché non ha ottenuto il collocamento a riposo. Per ora i conti se li tiene Proietti, che anticipa anche l’affidamento di un numero non precisato di deleghe senza costi ulteriori per le casse cittadine. Un modo per accontentare tutti? Può darsi, visto che pare non tutto sia andato per il verso giusto, ma che qualcuno del gruppo a otto che ha sostenuto l’ex segretario generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali nella corsa verso la vittoria se ne sia andato via sbattendo la porta. Insomma vanno bene i tecnici ma urtare le “sensibilità politiche” a colpi di curriculum un po’ meno.

La sedia della segreteria locale non l’ha lasciata e nessuno gliel’ha chiesto, almeno ufficialmente. Anzi a ben vedere nel Partito democratico delle meraviglie, ora anche sulla carta, non c’è stato nessun mea culpa. Le teste non sono volate e tutto è rimasto al suo posto, come se niente fosse. Fatto sta che nel primo appuntamento post voto di brividi ce ne sono stati davvero pochi e il dibattito a conti fatti si è tradotto in un botta e risposta, a tratti comico, tra Fontana e il sindaco, che comunque ha tenuto il punto e risposto punto su punto. Dai famigerati “cuoricini rossi” che hanno invaso materialmente e virtualmente la città a “sindaco la informo di una cosa: le elezioni le ha già vinte”, le frasi ad effetto non sono mancate. Buona la performance anche per uno dei volti nuovi del panorama politico amarantoblu: si tratta del forzista Alessandro Petrini, che cartellina alla mano ha fatto una serie di interventi: dalla commissione elettorale, che l’ha visto protagonista di un battibecco proprio con Fontana, al punto dedicato alle consulte dei comitati cittadini e delle associazioni, il giovane ha dimostrato di essere davvero uno di quelli dalle belle speranze. Per il resto i banchi della minoranza, dove sono seduti vicini ma non troppo i quattro aspiranti sindaci che non ce l’hanno fatta, al secolo Manuela Chioccia, In alto Alessandro Fontana, Laura Cartaginese, Massimiliano Iannilli e eletto nelle file del Partito democratico, in basso Carlo Caldironi, l’aria non era quella della Alessandro Petrini, festa e il voto sui punti all’ordine del giorno Forza Italia. è risultato frammentato in più di una circostanza. Sarà che anche in casa dem le anime che l’hanno spuntata sono vicine ma non troppo? Può darsi, bisognerà tenere d’occhio la coppia Laura Di Giuseppe e Sergio Semproni, figlia legittima dell’asse che ha messo insieme Andrea Ferro e Bruno Astorre. Sui temi che contano magari i punti di vista potrebbero essere diversi e le prove di forza dietro l’angolo.


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COMUNI

venerdì 27 giugno 2014

Impianto di compostaggio a Marcellina

De Luca: merito mio, non del sindaco L'assessore deluso da Nicotera: “Sa bene che ho lavorato cinque mesi al progetto” NICOLE MATURI Al centro del contendere l’introduzione del compostaggio nell’isola ecologica. Si tratta di un piano per la gestione del rifiuto solido urbano proveniente dalla raccolta differenziata, sostenibile sotto il profilo ambientale ed economico, che svincola in modo definitivo il Comune dalla emergenza legata al futuro impiantistico e lo rende autonomo nella gestione, evitando quindi il trasferimento ad impianti situati a notevoli distanze, riducendo così in modo significativo sia l’inquinamento indotto che quello diretto causato dai mezzi pesanti dedicati al trasporto del rifiuto fino ad impianto industriale. La macchina per il compostaggio locale utilizza una tecnologia estremamente semplice ed efficace che sfrutta al

Tensioni in maggioranza sull'impianto di compostaggio. Non è la bontà dell'iniziativa a dividere il governo di Marcellina ma la paternità del progetto. A saltare dalla sedia è l'assessore all'Ambiente Vincenzo De Luca che si vede scippare i meriti dal sindaco Pietro Nicotera nelle dichiarazioni rilasciate in questi giorni alla stampa locale. “Questo progetto è il frutto del mio lavoro”. meglio la naturale tendenza del materiale organico a decomporsi, accelerando questo processo e garantendone la perfetta compatibilità con l’ambiente circostante. Il Comune di Marcellina, che conta circa 8mila residenti, ripartiti tra centro storico e frazioni decentrate, si è fatto portavoce del progetto, presentato alla Provincia e alla Re-

A sinistra l’assessore De Luca. Sulla destra la macchina di compostaggio

Palombara

Appuntamenti

Il centro anziani diventa teatro

Su Rete4 le bellezze del territorio sabino

Sold out per le due serate con la commedia di Palenga Tutti in scena al centro anziani di Palombara Sabina. Nelle serate di sabato 21 e domenica 22 giugno presso la sede al “ Cavallino Bianco” gli anziani si sono dilettati in uno spettacolo teatrale. Il comitato promotore che si è assunto l’onere di mettere in piedi l’evento ha fatto interpretare ai non più “giovincelli” una piacevole e divertente commedia di Vincenzo Palenga, tradotta in dialetto palombarese, dal titolo “Tutti ‘nzemmora scibbè”. Il cast di attori in erba è stato guidato da Bruno Benedetti. La voglia di mettersi in gioco, con fantasia, spirito di amicizia e tanta voglia di divertirsi e divertire ha fatto sì che l’evento riscuotesse un successo di pubblico notevole. Le due date hanno avuto un sold out di presenze, tanti i curiosi che hanno partecipato con entusiasmo alla manifestazione. A conclusione della rappresentazione il

gione Lazio, a cui hanno aderito altri 71 comuni limitrofi. De Luca non ci sta ora a vedere l'avvocato primo cittadino prendersi i meriti del duro percorso. “La proposta del compostaggio è mia – commenta - Il progetto di cui il sindaco si è fatto capofila è il frutto del mio lavoro, di cinque mesi di riunioni con tutti i vertici dei Comuni limitrofi. Nicotera nelle dichiarazioni pubbliche non si è degnato neanche di fare il mio nome, è andato dritto per la sua strada e questo non nascondo che mi ha suscitato una forte delusione. Credo che questo non sia stato il miglior modo per ringraziarmi dell’impegno impiegato in tutto questo arco di tempo. Io ci tengo a rimarcare questa cosa perché io sono rimasto davvero amareggiato dal suo comportamento, lui non si è ricordato di me”.

“Ricette all'italiana” dedicherà due puntate a Palombara

Alcune scene tratte dallo spettacolo “Tutti ‘nzemmora scibbè”, rappresentate dagli anziani del centro di Palombara nello scorso fine settimana

Palombara Sabina diventa protagonistra del week end di Rete4

centro anziani e il comitato promotore hanno espresso il loro più sentito ringraziamento all’autore della commedia, Vincenzo Palenga, che ha messo a disposizione il suo testo, all’associazione teatrale palombarese “Pe’ chi ‘n’ha che fa”, nella persona del presidente Vania Palmieri e del maestro Angelo Ricci che sono stati prodighi di consigli e di ma-

Festa del Parco dei Lucretili Domenica 29 Giugno 2014 il Parco dei Monti Lucretili festeggia il suo 25° anniversario. In occasione della ricorrenza, è stato organizzato un evento che si svolgerà ai Lagustelli di Percile con una serie di appuntamenti scanditi nell'arco della giornata. Il programma prevede passeggiate a piedi ed in mountain bike, attività didattiche e di educazione ambientale, con momenti ludici per adulti e bambini. Ci sarà una degustazione di prodotti tipici locali con l'apertura di stand enogastronomici. Si tratta di un’iniziativa molto interessante, in cui natura e sport vanno di pari passo per l’affermazione delle ricchezze del territorio.

teriale scenografico, al tecnico del suono Modesto Troiani e alle insegnanti Rita Pochetti e Liliana Tassi. Il risultato è stato superiore alle attese, si è rivelata un’esperienza unica, che non dovrà rimanere fine a se stessa ma dovrà essere ripetuta, anche in considerazione dell’insospettata scoperta di cosi tanti “artisti ”.

Palombara Sabina sbarca in tv. Il 27 e il 28 giugno dalle ore 10 e 50 alle ore 11 e 30 andranno in onda su Rete 4 all’interno del programma “Ricette all'Italiana” due puntate condotte da Davide Mengacci e Michela Coppa che saranno dedicate al territorio sabino. La trasmissione è rivolta alla promozione delle eccellenze turistiche, dei prodotti tipici ed artigianali del territorio. Le location scelte per le riprese rappresentano i punti più significativi del territorio: Castello Savelli, Terme di Cretone, San Giovanni in Argentella, l'Olivone millenario (per la promozione dell'olio), Villa Manetti, Sono due le Tenuta La Salvia, Repuntate sort Gran Paradiso. All’interno del format dedicate alle ci sarà anche un’intetradizioni sabine ressante intervista a Massimo Massimi, consigliere delegato al turismo e ai beni culturali, che cercherà di entrare ancora di più nel merito delle bellezze offerte dal paese. “Ricette all'italiana” è alla scoperta anche delle unicità gastronomiche del paese e per questo con l’aiuto di alcune donne del posto vestite da cerasare, proprio secondo la tradizione palombarese, verranno spiegate due ricette tipiche dei sapori sabini. Tra i prodotti utilizzati ovviamente non può mancare il biglietto da visita di Palombara: la ciliegia.


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FONTE NUOVA/MENTANA Luoghi di incontro, iniziative culturali, sicurezza e una scuola superiore. Sono le esigenze dei ragazzi di Fonte Nuova: chiedono che la città non li costringa a spostarsi a Roma o a Monterotondo per studiare, coltivare i propri interessi e divertirsi. Il segretario dei Giovani democratici Federico Del Baglivo assicura che si farà loro portavoce in consiglio

venerdì 27 giugno 2014

QUANDO LA BIBLIOTECA? Alessandro, 21 anni, studente “Cultura e iniziative per i giovani devono essere una priorità per la città. Mi sono trasferito per sette mesi a Londra e quando sono tornato ho notato ancora di più quanto ci sarebbe da fare. C’era un progetto per realizzare la biblioteca ma nel locale che era stato individuato alla fine sono stati messi gli uffici comunali. Quando la faranno?”

UNA CITTÀ PIÙ SICURA Arianna, 15 anni, studentessa “A Santa Lucia bisogna prima di tutto aggiustare le strade, che sono piene di buche. Poi servirebbero più marciapiedi, magari delle rotatorie al posto di alcuni incroci pericolosi. Ma soprattutto dovrebbero mettere dei lampioni perché la sera le strade sono buie. Insomma, vorrei che si impegnassero per aumentare la sicurezza.”

LA FORZA DELL’INTEGRAZIONE Taulant, 22 anni, studente “Vengo dall’Albania e non è stato facile inserirmi. Poi però frequentando altri ragazzi, condividendo gli stessi interessi ho iniziato a sentirmi un cittadino di Fonte Nuova. Il segreto dell’integrazione per gli stranieri che vivono qui deve essere questo: finché non si sentiranno parte della città non avranno l’esigenza prendersene cura e migliorarla.”

L’approfondimento

“Costretti a studiare fuori” E’ una città senza scuole e poco sicure, lo dicono i giovani Del Baglivo: “Tra 5 anni raccolta dei rifiuti efficiente, servizi e una viabilità migliore” FRANCESCO MORINI A che punto siamo, è pronta la giunta? Diciamo che il quadro c’è, ma manca ancora qualche pennellata. Comunque ormai è questione di giorni. Cosa pensa del nuovo sindaco? Mi fa piacere che Fabio (Cannella, ndr) si stia mostrando sensibile alla nostra volontà di reale innovazione. Anche se i vostri avversari lo definiscono espressione della vecchia guardia del Pd. Ci penseremo noi ad accompagnarlo verso l’innovazione. I cittadini di Fonte Nuova hanno votato per il cambiamento. E’ ottimista? Riuscirà a far bene la nuova amministrazione? Dovrà far bene. Che intende per fare bene? Cosa ci sarà di diverso alla fine del mandato? Dovremo avere una raccolta dei rifiuti efficiente, in grado di rientrare nei parametri europei. Inoltre scuole adeguate e una mobilità che consenta di ridurre il traffico e di spostarsi con i mezzi pubblici rinunciando all’automobile. Lei è il segretario dei Giovani democratici. Possiamo dire che i ragazzi avranno un portavoce in con-

siglio comunale? Rappresentare le necessità dei giovani significa rappresentare le esigenze del futuro di Fonte Nuova. Migliori condizioni per i giovani oggi significano una città migliore domani. Le riporto le domande di alcuni ragazzi. Ad esempio Alessandro, chiede notizie sulla biblioteca. Ha ragione, siamo forse l’unico comune a non averne una. Il progetto c’era, ma il locale individuato è stato poi destinato ad altri usi. E’ chiaro che si tratta di una priorità sulla quale lavoreremo. La cultura, come il lavoro, sono fondamentali. Cercheremo di incrementare l’oc-

cupazione, agevolando l’imprenditoria giovanile e garantendo informazione anche sulle opportunità che offre l’Europa. Arianna invece chiede maggiore sicurezza nei quartieri. Finora da alcuni sono arrivate solo illusorie promesse su una caserma dei carabinieri che probabilmente non arriverà mai. Noi vediamo la questione da una prospettiva diversa: una città più partecipata, più vissuta insomma, è una città più sicura. E noi è a questo che dobbiamo puntare, tramite iniziative mirate a cancellare quell’immagine di Fonte Nuova dormitorio. Taulant è un ragazzo albanese. E’ un ottimo esempio di integrazione, ma sostiene che a Fonte Nuova il cammino da intraprendere sia ancora lungo su questo fronte. Siamo il primo comune della provincia di Roma per numero di bambini stranieri che frequentano le scuole. Ed è proprio sui banchi che deve iniziare il processo di integrazione. Prima delle elezioni abbiamo allestito un punto informativo per chiedere ai cittadini stranieri quali fossero le loro necessità. La maggior parte ha risposto asili nido e giardini pubblici. Servizi essenziali insomma, quelli che una sana amministrazione dovrebbe essere in grado di garantire alla propria comunità.

Federico Del Baglivo, il più giovane consigliere comunale di Fonte Nuova. Dopo essersi presentato alle primarie del Pd ha sostenuto la candidatura di Cannella

Rissa a Fonte Nuova, Cannella: “Sicurezza nostra priorità” Vicino alla posta di via Nomentana un giovane dà di matto, salta sulle auto e aggredisce un motociclista Il sindaco: “Un isolato caso sociale” Non è ancora chiaro cosa sia successo al giovane che la mattina di giovedì 26, poco distante dall’ufficio postale di Fonte Nuova ha perso il controllo gettando nel panico una donna e aggredendo un motociclista che si trovava a passare. Secondo il racconto di alcuni testimoni il ragazzo avrebbe iniziato a urlare a correre per la strada, saltando sulle auto in sosta e cercando di forzare le portiere di vetture che si trovavano a passare. Successivamente il giovane ha poi scatenato la sua rabbia contro un motociclista, fortunatamente soccorso dall’arrivo delle forze dell’ordine. Momenti di paura, oltre che per la vittima dell’aggressione, anche per una donna che si trovava a passare, che per lo spavento ha avuto un malore. Il sindaco di Fonte Nuova Fabio Cannella ha commentato l’episodio, esprimendo solidarietà al cittadino aggredito: “Il problema della sicurezza in città rappresenta una delle noIl nuovo sindaco di Fonte Nuova stre priorità. - ha detto - Di Fabio Cannella certo non possiamo parlare di un caso di violenza, ma piuttosto di una vicenda che vale la pena essere approfondita da un punto di vista più ampio, spingendoci al piano del disagio sociale, dell’arroganza, della prepotenza che dilagano sempre più spesso a scapito di incolpevoli cittadini. La crisi che stiamo attraversando da anni ormai, purtroppo ha contribuito ad accrescere azioni inconsulte, violenze e microcriminalità”.


SPORT

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Calcio

Città di Ciampino, i nuovi rinforzi vengono da Tivoli Baiocco sonda il mercato: Abbondanza e Figlioli le certezze. In attacco Matozzo ALESSANDRO GALASTRI Dopo l’ufficializzazione di Enrico Baiocco come allenatore del Città di Ciampino, il presidente del club che milita in Promozione ha svelato i nuovi piani societari. «Da massimo dirigente – ha spiegato il presidente Cececotto – credo di aver dato un grande timone alla squadra, una persona in grado di vincere due Coppa Italia consecutive, in due categorie diverse come Promozione ed Eccellenza. Faccio un grosso in bocca al lupo ad Enrico Baiocco, con la speranza che possa ripetere i suoi successi del passato anche a Ciampino». Il neotecnico rossoblu si è già messo

Simone Abbondanza, classe ‘88, è reduce da un’ottima stagione

alacremente al lavoro per costruire una squadra in grado di recitare il ruolo dell’assoluta protagonista nel suo torneo di competenza. Di comune accordo con il direttore sportivo Drago, l’allenatore aeroportuale sonda il mercato alla ricerca di quei calciatori che, per esperienza e spessore, rappresentino una certezza. Il primo colpo arriva in difesa ed è Alessandro Figlioli. Tiburtino doc, 30 anni, Figlioli è un solido difensore centrale, che nelle ultime stagioni ha militato nel Colleferro, indossando la fascia di capitano. Una stagione che si prospetta quella del riscatto, visto che l’ex Castel Madama è reduce da un’annata sfortunata e contraddistinta da qualche problema fisico di troppo. Figlioli è pronto a tornare in campo e a garantire il solito apporto di sostanza in difesa ed in proiezione of-

Il personaggio

Sorpresa a Collefiorito: c’è David Di Michele

David Di Michele, in alcune immagini insieme alla squadra durante il torneo allo Sporting Village di Collefiorito

Un grande campione ha fatto visita allo Sport Village di Collefiorito, in occasione del Campionato di Calcio a 8 Over 35, che si disputa alla “Sorgente” di Guidonia. David Di Michele, attaccante nato e cresciuto a Villalba, con diverse presenze in Serie A alle spalle, ha disputato una partita insieme ai compagni del Real Madrid, realizzando anche un gol capolavoro con un tocco morbido. Nell’ultima stagione, l’ex attaccante dell’Udinese è retrocesso con la Reggina in Lega Pro,e a 38 anni, il richiamo di tornare di nuovo a casa, magari indossando la maglia del Guidonia a fine carriera, è un sogno che molti tifosi giallorossi coltivano segretamente.. a.g.

fensiva, dove per caratteristiche è spesso riuscito a far male alle retroguardie avversarie. Altro fedelissimo di Baiocco è Simone Abbondanza, reduce da una grande stagione con la casacca del Serpentara Bellegra Olevano e pronto per dare il consueto contributo di qualità e dinamismo nella zona nevralgica del campo. Anche lui tiburtino di nascita, classe 1988, ha militato nella Lupa Roma e nel Colleferro. Svarierà invece su tutto il fronte offensivo Simone Matozzo, geniale trequartista in uscita dal Cre.Cas. Città di Palombara, che in occasione dell’ultima finale di Coppa Italia ha letteralmente fatto impazzire la difesa del Guidonia. Tre giocatori in grado di far compiere alla squadra di Baiocco un deciso salto di qualità, sia per talento che per abitudine a vincere. Come con-

ferma il dg della società, Giuseppe Paci.“Ci stiamo muovendo sul mercato – le parole di Paci - e lo stiamo facendo con ottimi acquisti. Stiamo puntando sull’ esperienza e, in virtù di ciò, abbiamo acquistato cinque giocatori di categoria affermati ed esperti come Abbondanza, Matozzo, Carnevali, Pedrocchi e Figlioli. Devo ammettere che già la nostra rosa era molto buona , abbiamo giocatori in gamba come D’Ambrosio, Cortese, Di Gioacchino e Spaziani. È senza dubbio una squadra di valore importante. Certo, per ora sono solo parole, ma sarà il campo a dire la verità. Il nostro obiettivo è sicuramente quello di proiettarci in Eccellenza: lavoreremo sodo e lotteremo con tutte le nostre forze per conquistarla grazie a un tecnico preparato e vincente come Baiocco”.

Mediolanum Cup

A Campo Ripoli vince il Tor Tre Teste Un gol di Artistico su calcio di rigore decide una finale molto equilibrata tra Lazio e Tor Tre Teste, valevole per la quarta edizione del Torneo Città di Tivoli – Mediolanum Cup, categoria Esordienti 2002. La Nuova Tor Tre Teste in questo modo iscrive il proprio nome nell'albo d'oro che vede due trionfi della Lodigiani e uno del Parma. La Css Tivoli, società che ha organizzato il torneo, ha ben figurato nel girone, ma le partite hanno dimostrato che esiste un gap da colmare nei confronti delle big regionali. Al terzo posto si piazza la Lodigiani, che sta lentamente tentando di tornare ai fasti di un tempo. Miglior giocatore, premiato con il trofeo in memoria di Lino Piervenanzi , il centrocampista della Nuova Tor Tre Teste Julian Pietrangeli. In tutto il mese di giugno, il Campo Ripoli di Tivoli ha vissuto splendide giornate all’insegna dello sport e dell’amicizia. Le quattro semifinaliste sono state ospitate dall'organizzazione presso il Ristorante “La Stazione” di Tivoli prima di disputare le finali. Con questo trofeo si chiude ufficialmente la stagione 2013/2014 per la Css Tivoli. Un’annata sicuramente positiva che ha visto aumentare il numero di bambini iscritti alla Scuola Calcio, e che fungerà da trampolino verso la futura crescita che avverrà a partire dalla prossima stagione. Quest’anno oltre 180 famiglie hanno scelto di affidare i propri figli alla Css, mentre in 130 ragazzi hanno onorato la maglia nelle categorie agonistiche, dai Giovanissimi alla Juniores. Dal prossimo anno è lecito attendersi un salto di qualità significativo, anche grazie all’aggiudicazione del bando per la gestione univoca a.g. di Campo Ripoli.

Direttore Responsabile Gea Petrini Direttore Editoriale Anna Laura Consalvi Editore Edizioni Omnilazio S.r.l. E-mail: edizioniomnilazio@gmail.com Sede legale: Corso Italia, 51 00012 - Guidonia Montecelio (Rm) Concluso in redazione Giovedì 26.06.2014 Registrazione n. 9 del 10.06.2004 al Tribunale di Tivoli Concessionarie pubblicitarie Edizioni Omnilazio Iscrizione Roc 14300 Impaginazione e grafica Francesco Morini Contatti edizioniomnilazio@gmail.com redazionedentro@gmail.com Stampa Europrint Sud Srl - S.P. ASI Loc. Sorgente della Balice 03013 Ferentino (FR) Redazione Via Cecilia Metella, 30A Guidonia (Rm) Cap: 00012 - Tel.: 0774344201 redazionedentro@gmail.com Tiratura settimanale: 10.000 copie


CULTURA & TEMPO LIBERO

15 venerdì 27 giugno 2014

Nel week end

Siamo tutti pecore nere Seconda edizione del Festival a Casacalda: miriade di band, stand, esposizioni e... diretta streaming “Ti senti una pecora nera? Unisciti al gregge”, ecco che tornano con ironia sbeffeggiante, musica e arte i ragazzi del Pecora Nera Festival, l'evento sbarca nel parchetto di Casacalda a Guidonia – la location ormai è un must – venerdì 27 e sabato 28 giugno. Un fine settimana dedicato quindi al sound: tanti i gruppi che si alternano sul palco e non mancano come da copione birra e panini. Si parte da venerdì, ad aprire il Pecora Nera ci pensano gli straordinari musicisti de Il Muro del Canto, quindi Le Mura, Moheir, All Sensation, Giancane, Sebastian Contario e Trioraro. Tutto l'evento sarà trasmesso in diretta web su www.radiotsunami.org/" \n _blankwww.radiotsunami.org con la trasmissione Elettrochoc con Maria Antonietta Cardea & Vincenzo Vinzlebon. Sabato (a condurre è sempre Mister Frappa) scaletta da non perdere con Lapida, Lafuria!, Kaleidoscopic, Dorothy, Acid Muffin, Setanera e Riverbero. Il Festival è alla sua seconda edizione e non offre solo buona musica: ci sono stand gastronomici, oggettistica ed esposizione.A tenere i fili della manifestazione gli organizzatori, i Pecora Boys, l'associazione Ombra del Vento e Alcyone con la collaborazione di RadioTsunami.

Alcuni momenti della prima edizine del Pecora Nera Festival, svoltasi lo scorso anno nel parchetto di Casacalda

ELISABETTA DI MADDALENA

Grande successo per il convegno in biblioteca

Podavini, scatti d’autore a Guidonia Le sue fotografie sono famose in tutto il mondo. L'evento del Collettivo diventa cult CAROLINE LATINI

U

na sala gremita per l'incontro con il fotografo di fama mondiale Fausto Podavini. L'evento organizzato nella biblioteca di via Moris dal Collettivo fotografico Guidonia è stato centrato sull’ultimo lavoro dell’artista “Mirella”, che racconta la vita quotidiana di una donna impegnata ad accudire il marito Luigi colpito dal morbo di Alzheimer. Molti i consensi ottenuti in ambito nazionale e internazionale, culminati nell’assegnazione del primo premio sezione Daily Life del World Press Photo 2013, uno dei maggiori riconoscimenti a livello mondiale nell’ambito del fotogiornalismo. Il progetto, iniziato nel 2007, ha visto Podavini impegnato per ben quattro anni nel seguire la vita quotidiana di Mirella, in un’operazione che non si limita a raccontare la malattia, ma accompagna lo spettatore in un percorso di amore e dedizione lungo il quale si alternano speranza e rassegnazione, vita e

I fondatori del Collettivo fotografico Guidonia puntano a trasformarsi in associazione Tra i vari eventi finora organizzati sale in pole position l’incontro con l’artista Podavini, il quale ha ottenuto un boom di presenze

morte, ricordi e dolore. Durante il convegno il fotografo con l’occasione ha proiettato un multimediale esplicativo dell’opera. “Noi siamo venuti in contatto con lui attraverso la sua

scuola di Roma - dicono i fondatori del Collettivo Fotografico - Ci siamo appassionati a questo lavoro e abbiamo deciso di presentarlo a Guidonia. La nostra intenzione è quella di diventare un’associazione e soprattutto

di dare continuità a questo tipo di iniziative in modo da creare anche una collaborazione con artisti di questa portata. La sensibilizzazione di temi forti, attraverso il materiale fotografico, è un approccio molto interessante”.

Un momento dell’evento che si è tenuto presso la biblioteca comunale di Morris. In alto l’intervento del fotografo Fausto Podavini

L’oroscopo di Psiche ARIETE ♥♥♥♥♥ Il concetto musicale dell’armonia rappresenta il vostro stato d’animo fatto di mille emozioni diverse capaci di interagire per creare attimi unici. Il partner ringrazia.

GEMELLI ♥ Vogliamo abbandonarlo questo pessimismo cosmico modello Leopardi 2014 oppure avete deciso di rovinarvi tutta l estate? A voi la scelta, tanto vi piace lamentarvi.

LEONE ♥♥♥ “Qui ad Atene noi facciamo cosi” ripete Pericle ai concittadini in difesa dello spirito democratico, un po’ come quando fermamente difendete il valore dei vostri progetti.

BILANCIA ♥♥♥♥ Caotici e confusionari, un mix di esperienze e stati d’animo..il vostro futuro ha la forma dei grattaceli di New York, come loro splenderete nella notte.

TORO ♥♥ Di solito sono i bambini a crearsi amici immaginari per condividere ogni avventura, ma sembra che anche voi in questa fase ne siate circondati. Il problema sorge se sentite le voci

CANCRO ♥♥♥ Siete come i gamberi... un passo avanti e due indietro. Urge un momento di raccoglimento a favore di quelli che silenziosamente vi sopportano da tempo

VERGINE ♥♥ Arriva per tutti il momento di parlare del ‘noi’, quello che fa di due esseri una coppia e voi forse non siete ancora pronti. Ma non sempre il finale è quello di Se scappi ti sposo.

SCORPIONE ♥ Ipopoli indigeni delle isole australiane sono soliti cospargere la loro lancia con il veleno, state attenti perché un giorno potrebbero usare quello che ora avete gettato voi.

SAGITTARIO ♥♥♥ Ma perché non cercate di smuovere quel torpore esistenziale buttandovi in un’avventura che sappia rompere quei dogmi entro cui vi siete nascosti? Liberatevi.

ACQUARIO ♥♥ La sottile linea rossa tra sana gelosia e perversa possessività tende ad essere ancor più labile con l’arrivo dei primi calori, che risvegliano i sensi. Occhi aperti.

CAPRICORNO ♥ Forse il più noto è stato Kathrina, in ogni caso ogni uragano ha un nome e potrebbe benissimo essere il vostro, vista l’aria che tira dalle vostre parti. Bufera

PESCI ♥♥♥ E ora che fate vi chiudete come l’ostrica nel guscio per paura di mostrare la perla al vostro interno? Risolvete le vostre insicurezze e la perla splenderà da sola.


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