Dentro 21 novembre 2014

Page 1

settimanale gratuito del venerdì

redazionedentro@gmail.com

anno XI - numero 40 - 21 novembre 2014

Esplosione in casa, tre feriti Fuga di gas a Palombara, bambina di 10 mesi ricoverata in codice rosso con ustioni al viso e alle braccia. Meno gravi la mamma e il fratello di 4 anni

La denuncia a Santa Lucia

Paura allagamenti per il fosso dimenticato C’è un albero caduto lì da otto mesi I residenti: “Viviamo nell’angoscia”

pagina 12

Fonte Nuova

Bando sui rifiuti nel limbo

Il caso della lottizzazione alla Triade

Rubeis preso a spallate dai suoi

Novelli: “ L’amministrazione è poco chiara”

Cipriani, Marini, Sassano pronti a votare contro. E poi gli indecisi

pagina 12

pagine 4 e 5

Tivoli

La lettera di Proietti: fermate il cantiere di piazza Catullo Ma Sorbera replica: le case sono in regola

pagina 10

Tivoli A vigilare le società ci pensano gli uomini vicini al governo Nella commissione i presentatori delle liste

pagina 11

S

lo port Asd Sordi Guidonia, Scaglione e Amas in Nazionale pagina 14

Convocati dal Ct azzurro per gli Europei di Calcio a 5

PER CONTATTARE LA REDAZIONE DI DENTRO MAGAZINE CHIAMA IL NUM. 0774.344201 OPPURE SCRIVI A redazionedentro@gmail.com


2

COM UNI

Venerdì 21 Novembre 2014

1

1. Il gruppo in abiti tradizionali assaggia le bruschette nelle ex scuderie

N i c o l e M at u r i Nonostante il maltempo abbia remato contro la riuscita dell’evento dell’anno organizzato dall’associazione Idee e Valori, il Giorno di Bacco domenica 16 novembre ha spopolato. Circa 2mila persone si sono fatte trasportare nell’atmosfera onirica della festa che arrivata alla sua XII edizione continua ad incantare. Passeggiando tra le vie del paese si possono subito incontrare stand gastronomici e di assaggio di vini che fanno entrare nello scenario Bacco ma anche commercianti in festa che per l’occasione hanno decorato a tema il proprio negozio garantendo sconti proprio per la manifestazione. Una volta varcata la soglia del Castello Savelli poi la cornice dell’evento porta in un’altra era. Nonostante il diluvio pomeridiano la festa continua e tra una sfilata in abiti tradizionali realizzati dalla giovane stilista palombarese Silvia Nobili, un assaggio di vino nella foresteria, una bruschetta con olio alle ex scuderie, una visita alla mostra del pittore Ranaldi e una passeggiata nella sala Ottaviani con Slow Food, il clima si riscalda. Nel 3. Nell’immagine Bacco insieme ad Anna Stefoni, una delle commercianti di Palombara, che per l’occasione ha decorato a tema il suo negozio e ha riservato dei sconti speciali. In foto anche Don Mino Bartolini. 4. Miss Cerasara in occasione del giorno di Bacco 5. Il calice e la sacchetta regalata a tutti i partecipanti per utilizzarlo nei vari assaggi di vino 6. Alle ex scuderie assaggio di olio accompagnato a bruschette e incontro con i produttori di extravergine biologico e DOP del territorio 7. e 10. All’interno del Castello Savelli nella sala Ottaviani alcuni dei produttori slowfood con piccoli assaggi di prodotti sabini con possibilità di acquistarli direttamente sul momento

L’unico a mancare è Della Rocca

Giorno di Bacco, un fiume di persone

Una domenica speciale a Palombara: in duemila all’evento dedicato a vino, prodotti tipici e cultura Quaglini: “Un successo. Grave l’assenza del sindaco” 2

2. Il gruppo che ha sfilato per le vie del paese con abiti della tradizione sabina realizzati per l’occasione dalla stilista palombarese Silvia Nobili

giardino del castello alcuni stand senza sosta cuociono arrosticini e pizze fritte e più in là forse complice del buon nettare degli dei ragazzi che a squarciagola intonano canzoni ballando tutti insieme. «Idee e Valori, ancora una volta ha dimostrato di essere in grado di rinnovarsi di anno in anno accettando nuove sfide nell’organizzazione dell’evento. – commenta l’ex vicesindaco Quaglini membro dell’associazione organizzatrice - Nonostante la pioggia le persone non hanno saputo resistere al

5

4

6

3

fascino di Bacco facendo ottenere all’associazione ancora un successo. Circa 800 sono i bicchieri venduti e 2000 le persone accorse. Come al solito molti complimenti dai turisti romani che non riescono a credere come un posto così bello riesca a vivere solo una volta all’anno, grazie ad un’associazione culturale». È difficile rinunciare a questa giornata davvero caratteristica all’insegna dello stare insieme e della valorizzazione del territorio e dei prodotti tipici. «Un ringraziamento particolare va alla Pro Loco cittadina – continua - che ha contribuito in modo determinante alla riuscita della manifestazione. Da non dimenticare inoltre è il ruolo significativo da coprotagonista di Slow Food che alza la qualità dell’evento, e della locale associazione La Palombella, sempre presente quando si tratta di esaltare la cultura palombarese. Assenza pesante invece è quella del sindaco Paolo Della Rocca. I maligni dicono che si sarebbe sentito fuori luogo in una manifestazione molto vicina al sottoscritto, ormai membro della minoranza».

12. L’Associazione Socio-culturale “La Palombella” ha presentato la mostra “Franco Ranaldi opere pittoriche e grafiche”, nella foto il pittore palombarese. 13. Una partecipante al Giorno di Bacco con sacchetta al collo e boccale in mano pronta alla degustazione 7

8

9

10

8. Nella foresteria di Bacco degustazione di vini tra le migliori etichette del Lazio 9. Mini corso sull’ olio 11. Stand di Bacco per la vendida di prodotti tradizionali come le pizze fritte

12

11

13


COM UNI

Venerdì 21 Novembre 2014

Palombara/Ricoverata in codice rosso

3

Esplosione in villa, grave una bimba Fuga si di gas dal bombolone esterno in via Colle Moretto. La deflagrazione in cucina, coinvolta famiglia di quattro persone. La piccola di 10 mesi in ospedale con ustioni al viso e al corpo Gea Petrini Una tremenda esplosione in cucina mentre la madre preparava la cena, terrore in una casa rurale di Palombara sabina giovedì nel tardo pomeriggio. Una fuga di gas e la deflagrazione che ha distrutto la stanza e reso inagibile l’abitazione: una bambina di dieci mesi è finita in ospedale in codice rosso con forti ustioni. Il boato a via Colle Moretto, una zona in campagna un po’ fuori dal paese, all’altezza del chilometro 33 della Palombarese. All’interno della casa in quel momento la famiglia, padre, madre e due figli piccoli. L’uomo, un italiano di 46 anni, dopo aver riempito il bombolone esterno avrebbe cercato di far sfiatare l’impianto – a quanto sembra dalle prime ricostruzioni – senza rendersi conto che insieme all’aria stava venendo fuori anche il gas che ha raggiunto all’interno della cucina un’alta percentuale di concentrazione. Così non appena c’è stata la scintilla con l’accensione dei fornelli, l’esplosione ha devastato l’ambiente con un’onda d’urto che ha mandato a terra una parete della stanza e divelto tutte le finestre in legno. I genitori sono praticamente rimasti illesi, la madre, una ragazza romena di 29 anni è andata all’ospedale di Tivoli con un codice verde, così come non ha riportato ferite il bambino di quattro anni. Gravi invece le condizioni della sorellina di soli dieci mesi trasportata dal 118 in codice rosso prima a Tivoli, poi al Gemelli di Roma con ustioni al volto e alle braccia. Sono intervenuti i carabinieri della stazione di Palombara coordinati dal comandante Salvatore Ferraro e i vigili del fuoco di Montelibretti che alle dieci di ieri sera erano ancora sul posto.

Lievemente feriti anche la mamma di 29 anni e il figlio di quattro. Visitati al pronto soccorso di Tivoli In alto via Colle Moretto, la traversa di via Palombarese dove giovedì pomeriggio si è verificata l’esplosione Sul posto l’intervento di vigili del fuoco e carabinieri


4

Venerdì 21 Novembre 2014

GUID ONIA M ONT E CE L I O

Numeri in bilico nelle ore del pressing

La maggioranza fa ballare Rubeis Sassano: “La compensazione posta dal privato non è adeguata, per Guidonia ci vogliono servizi questa lottizzazione non è una priorità”. Tortora critico e Morelli riflette

Gea Petrini C’era una richiesta di uso dell’Aula da venti giorni, niente di anomalo, i retroscena sono pura fantasia. Il Palazzo precisa che non è un giallo, eppure nelle stanze della politica a nessuno sfugge che lo slittamento del consiglio comunale è il termometro di una maggioranza febbricitante. L’assise si farà lunedì pomeriggio, alle spalle ci sono le stilettate interne sulla Protezione civile, davanti il punto all’ordine del giorno sul piano di riqualificazione della Triade, l’operazione urbanistica da fior di metri cubi. Un progetto indigesto a pezzi importanti del centrodestra ecco perché i tempi della convocazione si allungano, come da copione si cerca la quadra e di ricondurre a miti ragioni i malpancisti. Quello dei contrari è un fronte composito, i forzisti neri Veronica Cipriani e Gianluigi Marini voteranno no, il consigliere Stefano Sassano è

Il piano alla Triade prevede case e una contropartita per il pubblico giudicata insufficiente Stefano Sassano

dello stesso parere, «ho una posizione critica, non è una priorità per l’amministrazione, credo che il governo di Guidonia Montecelio debba muoversi per creare più servizi invece di nuove edificazioni» dice l’ex sindaco che suggerisce, non c’è nessuna crociata ma la bilancia va a sfavore del pubblico, «non ritengo che la compensazione posta dal privato sia adeguata».

Antonio Tortora

Pochi banchi più in là poi c’è il gruppo dei dubbiosi, quelli che ancora osservano piantine in cerca di chiarezza. Alberto Morelli – sempre Forza Italia – sintetizza così la posizione «se c’è un vantaggio a favore della città sono favorevole, altrimenti no», più marcatamente orientato a bocciare è il collega di Ncd Antonio Tortora, «se le cose non sono chiare non la voto, da

“Una speculazione edilizia su un’area a rischio idrogeologico” Per le sei nuove palazzine a Colle Fiorito grillini irremovibili: “Non ci renderemo complici, anche il parcheggio e il parco saranno a servizio della lottizzazione”

A fianco il consigliere dei Cinque Stelle Giuliano Santoboni e la collega Monia Felici entrata di recente in aula dopo le dimissioni di Serenella Di Vittorio

Lavora al ministero della Giustizia, il 38enne Alfonso Lauricella nuovo segretario del terzo circolo del Pd. Un cambio ai vertici del partito territoriale avvenuto dopo il passo indietro del predecessore Enrico Maria Cervellati, professore universitario che ha dovuto a quanto pare rinunciare per gli impegni professionali. Arriva quindi Lauricella, impegnato in politica da due anni ma al suo primo incarico, una nomina che nulla cambia rispetto agli equilibri interni al partito

Santoboni: “è prevista la nascita di un nuovo quartiere in una zona dove ci sono seri vincoli”

Alberto Morelli

come è ora la situazione devo capire bene tutto, e questo vale per me e per il nostro gruppo», cioè precisa Andrea Mazza e appunto Morelli. Insomma, il centrodestra si divide sull’urbanistica, sono ore intense, il pressing sugli indecisi è da calmanti, c’è chi si chiede cosa farà l’opposizione, anzi il Pd, se cioè i democratici saranno tutti presenti in Aula e se lì rimarranno inchio-

Le carte viste e lette nei minimi particolari, i grillini sono così. E dallo studio dei fascicoli sul nuovo piano di lottizzazione alla Triade esce un no cristallino. Sei palazzine su un’area a rischio idrogeologico e con una compensazione per la collettività che è una beffa, sono elementi che portano il gruppo guidato da Sebastiano Cubeddu a votare contro senza alcuna esitazione. La linea la spiega il consigliere Giuliano Santoboni. «Si sta portando avanti una speculazione edilizia in un’area pericolosa e che andrebbe tutelata». Nel quartiere di Colle Fiorito, a ridosso di via Roma, il progetto presentato dai privati prevede che il Comune dia il via libera a una variante urbanistica in piena regola facendo costruire case con la contropartita teorica di opere per la collettività. Santoboni contesta già gli strumenti utilizzati, «sono quelli per la riqualificazione di aree urbane spontanee, ma lì non c’è alcun borgo da riqualificare, ma abusi edilizi ormai sanati e in più nuove cubature. E’ prevista la nascita di un nuovo quartiere, sei grandi palazzine con un parcheggio e il verde pubblico proprio dove c’è il rischio idrogeologico. Vuol dire che costruire anche un parcheggio lì è pericoloso. In un momento in cui vediamo in ogni parte d’Italia gli effetti di una mancata sana pianificazione che conduce ai disastri, a Guidonia Montecelio si decide di andare in quella direzione. Palazzine tagliate precisamente perché siano a bordo del vincolo, con una forma a trapezio». E il beneficio per la comunità non esiste secondo i cinque stelle, perché il parcheggio e il giardino saranno a uso della stessa lottizzazione, alla fine quindi – sostengono – i vantaggi sono sempre il privato. «Non dobbiamo renderci complici di un dissesto idrogeologico e di una speculazione. Quella zona è stata definita dalla Regione Lazio e dalla Provincia di Roma come altamente pericolosa. L’intera operazione è da bocciare».

Vicino a Guglielmo, assicura: “Saremo l’antenna del territorio”

Lauricella nuovo segretario di circolo del Pd

Responsabile del partito per l’area che va da Albuccione a Colleverde dove la segreteria del circolo era in quota all’area che fa riferimento al consigliere comunale Simone Guglielmo. Così non c’è stato bisogno di nessun congresso, nessuna chiamata alle armi degli iscritti, nel clima più tranquillo che c’è il

terzo circolo conta su un nuovo segretario. Una responsabilità non da poco vista la vastità delle zone coperte: Albuccione, quartiere dove vive Lauricella, Bivio di Guidonia, Setteville, Setteville Nord Marco Simone e Colleverde. «Faccio poli-

dati alle sedie per dire no. Ipotesi e broker in azione, «potrei scrivere gli esiti del voto in una busta chiusa» dice un falchetto di governo ma a prescindere da come alzeranno la mano gli incerti, il sindaco Eligio Rubeis intanto deve fare i conti con una maggioranza che non è disposta a seguirlo a ogni costo quando sul tavolo ci sono gli interessi collettivi e quelli di parte.

tica con Guglielmo da un po’ e ora sono molto onorato di poter svolgere questo ruolo. so che c’è molto da fare ma sono pronto a rimboccarmi le maniche – commenta – noi saremo l’antenna del territorio, il contatto con i cittadini sarà continuo».


GUID ONIA M ONT E CE L IO

Venerdì 21 Novembre 2014

5

“Lottizzazione,

voteremo contro”

Un primo bilancio sull’esperienza in consiglio comunale a pochi mesi dalle elezioni. E’ un percorso molto impegnativo, pensavo di rimanere più distaccata anche per la difficoltà di alcune materie, il bilancio, i numeri. Invece mi sono appassionata tanto ed è una grande esperienza di crescita. Immagino ci siano aspetti positivi e negativi. Per chi fa politica da tanti anni è diverso, io sto nella posizione di una persona che deve imparare. Quindi mi pongo con umiltà, io da sola non ho il potere di decidere tutto ma ascolto, studio, collaboro e spesso dico la mia. Anzi diciamo che sempre dico la mia. Poter lottare e lavorare per cause giuste è una vera soddisfazione. C’è un tema in particolare che l’ha coinvolta? Mi interessa tutto, avere tra le mani i progetti di crescita urbanistica, ambientale e sociale della città è una responsabilità e anche una sfida che mi piace parecchio. Cambiare una lampadina per strada, sistemare un marciapiede, mettere una pianta in più in un parco, tutto è importante. Che le sembra dell’opposizione? Mi sono resa conto che ci sono valide persone all’opposizione, ragazzi preparati che fanno bene. E la maggioranza? Anche in maggioranza c’è un bel

Veronica Cipriani è chiara: al piano urbanistico della Triade “io e Marini diciamo no” gruppo che riesce a confrontarsi anche quando si è in disaccordo. Sono soddisfatta dalla componente femminile, si lavora molto insieme. Certo la strada da percorrere è molto lunga. Lunedì ci sarà un consiglio comunale delicato, torna all’ordine del giorno il piano della Triade, la lottizzazione. La sua componente che posizione ha? Quello è un progetto sul quale sia io che Marini voteremo contro, perché non crediamo sia un punto necessario, non crediamo sia utile una lottizzazione in quell’area. Gli interventi andrebbero fatti altrove. Prima diceva che certo un consigliere da solo non può decidere

Le priorità da affrontare sono altre: quartieri con problemi alle fogne e strade disastrate, occupiamoci di questo

Il capogruppo del Partito democratico Emanuele Di Silvio

La variante che trasforma il terreno da agricolo in edificabile non viene citata nell’oggetto della delibera

tutto, ma ci sarà una priorità che vuole affrontare. Sì ed è la messa in sicurezza della città. Per carità i parchi sono belli, ma è assurdo che ancora ci siano zone con problemi negli allacci in fogna e le strade disastrate. Questi sono servizi e opere essenziali. Altra questione fondamentale è portare lo sviluppo che crei occupazione. Su questo dobbiamo muoverci. In questi giorni, soprattutto in alcuni quartieri come Villalba è tornato in primo piano il tema della sicurezza, quella delle persone. Insieme dobbiamo lavorare perché i cittadini non abbiano più paura. Quindi regolarizzare dove c’è da

Appalto mense, per i componenti esterni 7mila euro

“Solo cemento e zero vantaggi” Di Silvio: il Pd contrario al piano della Triade. “Mezza Italia trema per paura degli smottamenti e Rubeis vuole far costruire su una zona a rischio” Il partito democratico voterà contro la lottizzazione alla Triade. Il capogruppo Emanuele Di Silvio parla di una variante urbanistica a ridosso di un’area a rischio idrogeologico, un piano con troppi rischi e nessun beneficio per la città. «Quando mezza Italia trema per la paura di smottamenti e frane, quando le stime dei danni dovuti al maltempo e al dissesto idrogeologico sembrano non avere limiti, nel Comune di Guidonia Montecelio non può mancare una variante urbanistica a ridosso di un lago e di un’area sottoposta a vincolo di rispetto idrogeologico». Il democratico ricorda che la mappa è tutta con segni rossi, visto che a poche centinaia di metri dall’area dove è previsto il progetto, c’è l’istituto tecnico Leonardo Pisano, una scuola superio-

re che ha visto sprofondare un ala del proprio plesso, la palestra, senza contare la vicinanza con Villalba interessata dalla subsidenza. «E ciliegina sulla torta – dice Di Silvio - la variante urbanistica che trasformerà il terreno agricolo in edificabile, non viene nemmeno citata nell’oggetto della delibera, un vero e proprio camuffare da parte degli uffici all’urbanistica, un provvedimento che non serve alla città e ai suoi cittadini. Insomma se in migliaia di Comuni vi è la corsa per salvare il territorio, da noi sembra esserci l’effetto contrario, e così se lunedì pomeriggio il sindaco Rubeis e la sua maggioranza voteranno questo provvedimento, arriveranno a Guidonia Montecelio altri 60mila metri cubi di cemento».

Sono arrivati nel Comune di Guidonia Montecelio per partecipare alla commissione della gara per il mega appalto della refezione scolastica. Rifornire i piatti delle mense delle scuole primarie, secondarie e dell’infanzia della città è l’oggetto dell’appalto da milioni di euro con durata quinquennale. L’iter è partito il 6 giugno scorso e il 4 agosto il dirigente del settore Pubblica Istruzione ha chiesto al Segretario Rosa Mariani di individuare i componenti. E così è stato, un’esperta di Scienze biologiche e un tecnologo alimentare. Per il loro impegno la parcella è di 3.200 euro una, e 3.800 l’altro. In tutto l’Ente impegna 7mila euro.

regolarizzare e tagliare dove c’è da tagliare. Non è semplice ma con interventi concreti si può ottenere molto, iniziamo ad esempio dal garantire una maggiore presenza della polizia municipale. Facciamo un salto, è finita la consigliatura. Cosa vorrebbe aver realizzato? Non una sola cosa, ma tante. Spero di poter dire ai cittadini e a me stessa di aver messo tutto, il massimo che potevo fare. Mi sembra che non si sia pentita di essere entrata in politica. No, anzi. Neanche io mi aspettavo di appassionarmi così. Quindi le dico che è la strada giusta. geape

orterscena

Urbanistica, assessorato a tempo «E’ stata ingenua la Angelini», fioccano analisi nel centrodestra dopo l’ultimo scossone interno tra l’assessore cerroniano scagliata contro la gestione allegra della Protezione civile e il consigliere Tortora che dà del Pinocchio al sindaco (per la mancata delega proprio su quella materia), il parere è unanime nei diversi lidi della maggioranza. I malumori sono pronti a diventare qualcosa di più. E gli occhi sono puntati sull’Urbanistica dove i rapporti sono ancora un groviglio di facce scure e le prospettive appaiono precarie. La mancata delega a Tortora infatti è l’ennesimo colpo, dopo le liti sul bando per l’ufficio condoni che giusto il consigliere con Mazza e Morelli volevano mandare a monte per gli eccessivi costi sulle spalle delle casse comunali di un servizio che potrebbe essere svolto all’interno senza affidarsi a una società. Braccio di ferro, liti, fiumi di lettere, alla fine il bando è andato in porto. Ma non è solo questo, a rendere instabili le giornate è quell’intesa che non c’è più, da una parte il Presidente Marco Bertucci con Anna Maria Vallati, dall’altra Tortora con Andrea Mazza e in mezzo Morelli rivendicato come proprio da ogni schieramento. E sull’assessorato convergono le tensioni: non sembra certo eclissarsi – tanto più dopo il fattaccio della Protezione civile – la richiesta di un assessore proprio da parte di Tortora e Andrea Mazza (che oramai sembra riferimento della nuova componente mista Forza Italia Ncd) e chissà se qualcun altro. Anzi, dicono i bene informati sia questione di poco. La Giunta scricchiola.


6

GUID ONIA M ONT E CE L I O

Venerdì 21 Novembre 2014

Ambiente esterno

Consulenze per controllare gli alberi I dipendenti “non hanno le competenze” così il lavoro va a tecnici tra Guidonia e Rieti. In tutto 50mila euro Per la salvaguardia e la tutela del patrimonio arboreo ingaggiato un architetto di Guidonia specializzato nella materia e un’associazione di professionisti scelta in provincia di Rieti, a Passo Corese Albero per albero, pianta per pianta, in ogni strada, nei parchi, in tutti i quartieri. Non una foglia sfuggirà al Palazzo. Un censimento meticoloso del verde pubblico che darà vita a una mappa e a un monitoraggio delle essenze arboree. L’incarico per portare a termine il lavoro non può che essere esterno, così suggerisce l’assessorato all’Ambiente, colpa della mancanza di adeguate professionalità in Comune. Detto, fatto: 50mila euro per un architetto di Guidonia specializzato nel campo e un’associazione esperta nella materia scelta in provincia di Rieti. L’intento del settore diretto da Morena Boleo è duplice. Da una parte – tutto è spiegato nella determina 83 del 28 ottobre – il Comune non può lasciare allo sbaraglio le piante, nella città dei parchi in gestione dove non si va in bici se si ha dodici anni e un mese, la «salvaguardia e la tutela del patrimonio arboreo» sia nelle vie che nei giardini è una priorità. A questo si affianca un’esi-

genza concreta, emersa nelle ultime settimane quando l’acqua a catinelle ha portato i rami pericolanti a cadere, non sono mancate segnalazioni – dicono dall’Ambiente – d’altronde manca controllo e manutenzione. Quindi chiuso il cerchio delle motivazioni non c’è altra strada che affidarsi a professionisti esterni perché le verifiche non possono essere effettuate dal personale del Comune «non in possesso delle adeguate competenze». Vengono scelti dei tecnici, l’architetto Roberto Cladini di Guidonia al quale andranno 19mila 400 euro e l’associazione di professionisti Agropolis (29.400 euro) di Passo Corese, provincia di Rieti, che già hanno collaborato con l’Ente. Censimento, monitoraggio e realizzazione di una cartografia interattiva. In tutto, 48mila e 800 euro. Intanto venerdì 21 novembre, nell’anniversario della Dichiarazione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia, si pianterà un albero in ogni scuola, ma pare senza consulenti.

Immondizia e passeggini abbandonati A Colleverde continua la saga Da settembre ormai va avanti la saga della spazzatura a via Monte Cervialto, quartiere Colleverde. Cumuli impossibili per settimane, una distesa di sacchetti lasciati all’entrata della strada all’incrocio con via Nomentana. Pulizia a singhiozzo, la situazione sembrava migliorare ma è durata davvero poco. E spunta anche un passeggino.

A Vena D’Oro si parcheggia sui prati L’ira dei cittadini sul web Le auto abbandonate ovunque, un residente di Colleverde utilizza facebook per denunciare: “A via dei Monti Sirini a Vena D’Oro, verde utilizzato come parcheggio, siepi non tagliate e alberi utilizzati come riparo per le auto. Ci vuole così tanto a far girare una pattuglia della Municipale anche nelle vie non centrali?”. Si chiede il cittadino.


GUID ONIA M ONT E CE L IO

Cantiere di via Selciatella Danni a reperti e tombe Una lettera inviata al Comune con la quale gli archeologi hanno denunciato le visite al sito degli scavi archeologici, non quelle dei cittadini ma dei vandali che con continue incursioni creano danni nel cantiere dove il Comune sta realizzando il nuovo tracciato della via Selciatella. «Curiosi e malintenzionati che quotidianamente si intrufolano nell’area dello scavo finanziato dal comune a lavori già iniziati, dopo il ritrovamento di due scheletri mummificati, di cui uno femminile perfettamente conservato con tanto di collanina in oro ancora indosso. Divelte le reti, le conseguenze evidenti sono denunciate a partire dall’otto ottobre scorso dall’archeologo incaricato, Valentina Cipollari, che comunica al sindaco la presenza in cantiere di persone non autorizzate in orario lavorativo e non. Fotografie, ma soprattutto danneggiamenti alla necropoli e all’impianto produttivo, con la pavimentazione della fornace presa a colpi di piccone, come anche parte di una canaletta e due tubature fittili. Distrutte invece le suole in metallo dei calzari rinvenuti all’interno di alcune tombe, messi al riparo in loco erano rimasti in attesa del prelievo da parte delle restauratrici della Soprintendenza».

L’ultimo saluto a Francesca Tarrone, stimata presidentessa del Centro anziani Colleverde Un quartiere in lutto per la morte di Francesca Tarrone, storica presidentessa del centro anziani di Colleverde, che si è spenta improvvisamente domenica notte nella sua abitazione. Il sindaco di Guiodonia Montecelio, Eligio Rubeis si unisce al dolore dei parenti, degli amici, di tutta la comunità. «Persone come Francesca hanno contribuito alla crescita del quartiere e della città, è giusto ricordarle con affetto e stima». Tarrone fu antesignana di molte realtà, come quando decise di organizzate nel Centro anziani il pomeriggio delle donne iscritte, un momento dove socializzare, parlare e combattere la solitudine. «Francesca era una persona educata, semplice e molto carina nei modi di fare – il ricordo dell’assessore ai Servizi sociali Marco Berlettano - In questi anni ha sempre collaborato con il settore. Ci stringiamo intorno ai parenti, agli amici e al Centro Anziani».

Venerdì 21 Novembre 2014

7

Da Stacchini al Gualandi per rubare 150chili di rame Due uomini arrestati dai carabinieri subito dopo il furto: sono stati bloccati mentre cercavano di fuggire in bici Misura cautelare e domiciliari per uno di loro, risultato pregiudicato per l’altro invece libertà in attesa di giudizio

Un blitz a bordo delle biciclette per rubare rame all’interno dello stabile del Gualandi a Guidonia, dove fino a poco tempo fa c’era il distretto sanitario. Due uomini di origini rom sono probabilmente partiti dal campo di Stacchini dove risultano vivere per depredare la struttura, mercoledì pomeriggio, e si sono portati via 150 chilogrammi di cavi di rame. La via del ritorno però è stata breve perché i due ladri sono stati bloccati e arrestati dai carabinieri della Tenenza di Guidonia diretti da Alessandro Caprio. Un altro capitolo viene chiuso quindi dai militari dell’Arma, in settimane di grande allarme tra Guidonia Montecelio e Tivoli in tema di sicurezza. I tentativi di furto a ripetizione nei negozi e i colpi nelle aziende, dove – come in questo caso – il rame è il bottino prediletto, dopo i fuochi per squagliare i cavi, il materiale infatti viene rivenduto. Proprio l’attenzione

sul fenomeno di queste settimane veicolata anche sul web deve aver portato un cittadino l’altro pomeriggio ad alzare la cornetta per telefonare ai carabinieri dopo aver visto due uomini aggirarsi con fare sospetto nei pressi dell’edificio che per anni ha ospitato il distretto della Asl e che è della “Fondazione Gualandi a favore dei sordi” onlus. La pattuglia è andata immediatamente sul posto pizzicando i ladri in sella alle bici che si allontanavano dall’area dove poi sono risultati gravi danni ancora non quantificati. Nella perquisizione oltre ai cavi elettrici sono venuti fuori anche numerosi arnesi per lo scasso, e i due uomini sono stati arrestati e dovranno rispondere di furto aggravato in concorso. Per uno di loro, risultato un pregiudicato è scattata la misura cautelare, ed è ai domiciliari a Stacchini, mentre l’altro è stato rimesso in libertà in attesa di giudizio.


8

GUID ONIA M ONT E CE L I O

Venerdì 21 Novembre 2014

Il personaggio

Luciano Fioravanti va in pensione “Un onore averti avuto come collega” In sala Giunta tanti sindacalisti e amici gli consegnano la dirigenza ad honorem dell’Ufficio Tributi. La Cgil: “Ha pagato nella carriera per l’estrema professionalità e serietà, in questo Comune è così”

Con lui va in pensione un pezzo di storia dell’Ufficio Tributi del comune di Guidonia Montecelio

Non è mancata davvero l’emozione, tra gli sguardi di tante persone che sono andate nella sala Giunta per salutare e festeggiare Luciano Fioravanti che va in pensione: amici, colleghi e sindacalisti del Comune di Guidonia Montecelio hanno fatto sentire il loro affetto e la profonda stima. «Con lui va in pensione un pezzo di storia dell’Ufficio Tributi, incarnazione di valori come etica, professionalità e correttezza umana ed amministrativa. Da Luciano chi ne ha avuto la possibilità ha potuto imparare molto. E’ un esempio di integrità per tutte le generazioni a venire», queste le parole di commento durante l’incontro al quale hanno partecipato tra l’altro il responsabile dei Servizi anagrafici Dino Luzi e il consigliere comunale Patrizia Carusi. E’ intervenuto il presidente e coordinatore Cgil del Comune di Guidonia senza mancare di ricordare le ingiustizie subite negli ultimi anni della sua carriere da Fioravanti. Secondo il sindacato proprio la sua onestà intellettuale e la sua competenza professionale hanno portato al suo trasferimento. «Si perché in Italia e a Guidonia Montecelio sei sei un lavoratore troppo preparato e soprattutto onesto puoi dar fastidio ed allora succede anche che un’amministrazione comunale smantelli e delegittimi un intero ufficio pubblico sino ad allora gratuito ed efficiente per consegnarlo a pagamento nelle mani di una ditta privata». Il riferimento è al caso mai superato della riscossione tributi andata a una società esterna, insomma ogni volta che un cittadino di Guidonia paga le tasse senza neanche accorgersene paga una percentuale alla ditta che se ne occupa. A fine anno più di un milione di euro, «per fare quello che per trent’anni è stato fatto gratuitamente, con professionalità e abnegazione da Luciano Fioravanti e dall’Ufficio Tributi del Comune». Ecco perché gli è stata consegnata la Dirigenza Ad Honorem dell’Ufficio Tributi, «è stato un onore averti avuto come collega, amico e concittadino. Buona fortuna per il futuro».

Piramide in festa!

Sport, sana competizione e la gioia di stare insieme

I prossimi appuntamenti del centro sportivo di Guidonia

Il palazzo comunale di Guidonia Montecelio

Leasing per il drone, 88mila euro nel 2015 E intanto variazioni di Bilancio votate in Giunta C’è da riunire la Giunta per certe questioni e mettere mano al Bilancio con tanto di variazioni di tiroli e servizi. Il 31 ottobre l’esecutivo di Eligio Rubeis si riunisce per deliberare spostamenti di soldi da un capitolo all’altro, creazione di nuove voci, il tutto per un drone che va noleggiato per le attività di controllo. Così per affottarlo intanto sul Bilancio 2014 si iscrive la cifra di 8miola euro che l’amministrazione preleva dai 100mila previsti per la Protezione civile nella previsione di spesa del Capo di Gabinetto. Quanto resta, cioè 98mila euro, vengono presi e spostati in un altro capitolo per «interventi urgenti finalizzati a calamità naturali, provenienti da fenomeni meteorologici. E non finisce qui, perché per poter finanziare il leasing del drone bisogna prevedere 88mila euro in bilancio per il 2015. Se ne occupa la Giunta di questa variazioni, come consente la legge quando si è difronte a questioni d’urgenza.

C

ontinua la stagione di eventi promossi dal Centro Sportivo PIRAMIDE che ha annunciato il calendario dei prossimi incontri. Si inizia sabato 22 novembre con la Master Ride del Group Cycling, che vedrà il coach Michele Di Silvio e il suo numeroso gruppo in una pedalata di 70 minuti: un ottimo allenamento cardiovascolare unito ad un sano divertimento. Grande festa per gli appassionati del nuoto domenica 23 novembre con il I Meeting d’Autunno, gara sociale a carattere non agonistico rivolta a tutti gli allievi della scuola nuoto di tutte le età, grandi e piccini. Un’occasione per conoscere meglio lo staff degli istruttori di nuoto coordinata da Marco Danieli. Dopo la bike ed il nuoto la PIRAMIDE apre le sue porte giovedì 27 novembre (con replica 11 dicembre) per invitare gli iscritti e ospiti esterni ad un appuntamento di puro relax e benessere sotto la supervisione della coach Regina D’Agata che ama citare il maestro Iyengar: «Il ritmo del corpo, la melodia della mente e l’armonia del respiro creano...la sinfonia della vita!». Realizzato in sinergia con il Piramide Beauty Center l’incontro unirà due discipline olistiche come il Pilates e l’Aromaterapia, avvicinando i partecipanti all’arte degli aromi e degli olii essenziali estratti da prodotti naturali. Chiusura in bellezza di questa tornata di eventi, ed in attesa di scoprire quali altre sorprese ci riserva la PIRAMIDE nel prossimo futuro, con la pedalata di beneficenza di sabato 13 dicembre sotto la guida di Michele di Silvio. La PIRAMIDE ssd e la Dynamo Camp, un’associazione attiva da anni che sostiene importanti iniziative dedicate a giovani pazienti e alle loro famiglie, lanciano questa encomiabile iniziativa a scopo benefico. Per informazioni rivolgersi alla segreteria del centro Piramide in via Bordin 15 a Guidonia o chiamando 0774.300015 oppure ai seguenti link: www.facebook.com/pages/Piramide-SSD-arl www.piramide-ssd.com www.dynamocamp.org

sportivo


GUID ONIA M ONT E CE L IO

Venerdì 21 Novembre 2014

9

Non ci sono i criteri sulle distanze

L’impianto rifiuti a Martellona si farà La Provincia dà il via libera al nuovo sito industriale E’ la Provincia di Roma a mettere nero su bianco che non c’è problema di emissioni o polveri, e la distanza dal complesso sanitario non costituisce un problema quindi l’impianto (e non è il primo) per il trattamento e il recupero dei residui di pulizia stradale e rifiuti non pericolosi può essere costruito. Sulle distanze la scelta è stata automatica, visto che a mancare sono i criteri come specificano le carte. Quindi, siccome un piano che regolamenti non esiste, si può fare tutto. La nuova industria della spazzatura sorgerà a due passi da Martellona, in un’area strategica per l’azienda, la Avr Spa che costruirà tre edifici, uno per

trattare i residui di pulizia stradale, uno per recuperare carta e plastica e il terzo per gli uffici. Nonostante il dibattito infuocato in consiglio comunale e il no a ripetizione delle associazioni, con la determinazione 6129 del 31 ottobre la Provincia di Roma autorizza la piattaforma a Guidonia Montecelio. Strategica quindi per la società che ha visto nella posizione un ottimo investimento, il sito può diventare riferimento per i camion dell’intero bacino. Proprio quello però il punto critico per l’opposizione e gli ambientalisti, la vicinanza con i luoghi strategici dal centro commerciale alla Asl è sembrato troppo, anche per Guidonia Montece-

Emma Lanciani, organizzatrice dell’iniziativa benefica

lio votata alla causa dei rifiuti. Eppure rischi non ce ne sono, a determinare la scelta della Provincia – spiegano da Palazzo - la mancanza allo stato attuale di un «Piano provinciale per l’individuazione delle zone idonee alla localizzazione degli impianti di smaltimento rifiuti» e dunque anche di criteri di distanza minima tra impianti di questo genere e siti sensibili dal punto di vista sanitario, fermo restando che per il progetto così come approvato, e per la tipologia di rifiuti che la ditta intende sottoporre ad operazione di recupero, la Provincia «esclude qualsiasi formazione di polveri e/o emissioni odorigene».

Giochiamo a regalare un sogno

Ospedale Bambino Gesù Settimana di solidarietà Da lunedì è possibile lasciare le donazioni, l’evento poi da giovedì 27: tutti gli orari dei corsi di cucina Evento organizzato da Emma Lanciani all’interno del bar

Il conto alla rovescia è iniziato per «Giochiamo a regalare un sogno», l’evento di quattro giorni a favore dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Nel ricco programma da giovedì 27 a domenica 30 novembre, ideato dall’imprenditrice Emma Lanciani all’interno del bar di Guidonia centro, sono stati inseriti gli appuntamenti per i corsi di cucina e pasticceria con spazi dedicati esclusivamente ai più piccini. La maratona benefica che raccoglie risorse che andranno alla ricerca, parte però già da lunedì quando sarà possibile all’interno del locale lasciare donazioni libere per l’importante struttura sanitaria. Indaffarata più che mai, l’organizzatrice non nasconde un po’ di emozione alla vigilia di un appuntamento che è diventato un obiettivo per veicolare il sostegno e la solidarietà. Giovedì sera dalle 21 e 30 per gli appassionati c’è la game night, una serata di aggregazione con giochi da tavolo o carte, basta prenotare un tavolo e dieci euro che saranno devoluti all’ospedale pediatrico, si continua poi venerdì con l’aperitivo a base di musica, le note le mette la scuola Euterpe di Marcellina che partecipa all’iniziativa, il meccanismo è lo stesso, sette euro a scopo beneficenza. Definito

poi il calendario dei workshop, con un gettone di ingresso di dieci euro «bambini e adulti potranno divertirsi imparando». Quindi sabato mattina alle 9 e 30 c’è il corso di pasticceria per bambini dai 4 agli 8 anni: un’immersione nel mondo del cake design con la creazione di un orso in pasta di zucchero, alle 11 invece finger food all’italiana, i grandi classici del territorio interpretati in chiave moderna in cinque ricette versatili e senza cottura, da mangiare con le mani. Alla stessa ora un altro laboratorio per i bambini, quelli più grandi dagli 8 agli 11 anni, con la composizione di un mini cake. Domenica si riprende alle 9 e 30 con il corso di pasticceria per bambini (8 – 11 anni) e alle 11 c’è il workshop “Natale in punta di dita”, finger food dal tocco festoso, eleganti e d’effetto. In contemporanea è previsto il corso creativo di manualità per bambini dai 5 ai 10 anni in collaborazione con “Creando Azzurra”. Ultime due tappe nel pomeriggio, i tornei di bridge (con l’associazione La Casetta) e di burraco. Non resta che prenotarsi ai corsi, «noi stiamo mettendo il nostro massimo impegno e tanto entusiasmo» dice Emma Lanciani, la settimana per l’ospedale Bambino Gesù sta per iniziare.

Il 28 novembre nel teatro di Guidonia

L’iniziativa

Calciosamente torna La storia di Beatrice Cenci all’Imperiale per la Giornata contro la violenza di genere con la quinta edizione Giornata mondiale contro la violenza di genere mercoledì 25 novembre, un appuntamento simbolico che a Guidonia Montecelio sarà celebrato venerdì 28 novembre nel teatro Imperiale con la storia di Beatrice Cenci che l’assessorato alla Cultura e la Consulta per le Pari opportunità hanno deciso di riproporre sul palcoscenico. Una iniziativa fortemente voluta dal delegato alle Pari opportunità Anna Maria Vallati, consigliere comunale di Forza Italia, «a dimostrazione - spiega - che la violenza contro le donne, il predominio di genere esercitato dagli uomini quasi prevalentemente nell’ambito familiare, per mano di pardi, fidanzati, mariti, compagni, è un fatto culturale che ha radici antiche in questo Paese. La storia di Beatrice Cenci è infatti emblematica anche se risale a sei secoli fa, questa donna venne imprigionata dopo avere subito qualunque tipo di violenza da parte di un padre padrone».

E’ iniziata la quinta edizione di “Calciosamente”, un progetto realizzato dall’Acd Guidonia Montecelio con la preziosa collaborazione del Centro Salute Mentale e dell’assessorato ai Servizi sociali del comune di Guidonia Montecelio. La manifestazione si propone di permettere ai pazienti del Csm di Guidonia di scendere in campo per l’allenamento una volta a settimana per tutta la stagione fino alla possibilità di svolgere partite di esibizione. Quest’anno il progetto viene portato avanti dal Lab360 che già gestisce la Scuola Calcio del club del presidente Giuseppe Bernardini. Supervisore del progetto Mario Bernardini (anche ideatore insieme a Paolo Zucconelli), responsabile della parte operativa Emanuele Restante, istruttori Raffaele Colia e Giampiero Coletta. Per il Csm pazienti seguiti dall’infermiera Anna Frezza, dal dottor Pietro Pozzilli (esperto in medicina dello sport), dall’assistente sociale Angela Casella, dalla dottoressa Rosalba Spadafora (responsabile Csm Guidonia) e dal dottor Rinaldo Petrini, capo area del distretto G2 Guidonia Montecelio.

Direttore Responsabile Gea Petrini geapetrini@virgilio.it Editore Edizioni Omnilazio S.r.l. E-mail: edizioniomnilazio@gmail.com Sede legale: Corso Italia, 51 00012 - Guidonia Montecelio (Rm) Concluso in redazione Giovedì 20.11.2014 Registrazione n. 9 del 10.06.2004 al Tribunale di Tivoli Concessionarie pubblicitarie Edizioni Omnilazio Iscrizione Roc 14300 Impaginazione e grafica Francesco Morini francescomorini.grafica@gmail.com Contatti edizioniomnilazio@gmail.com redazionedentro@gmail.com Stampa Seregni Roma Srl Sede legale: Corso Re Umberto, 3 10121 - Torino Stabilimento: V.le E. Ortolani, 33/35 00125 - Dragona (Roma) Redazione Via Cecilia Metella, 30A Guidonia (Rm) Cap: 00012 Tel.: 0774344201 E-mail: redazionedentro@gmail.com Tiratura settimanale: 10.000 copie seguici su


10

T IVO L I

Venerdì 21 Novembre 2014

Il caso dei mattoni sulfurei

Il sindaco si riprende la fascia: “Stop lavori su piazza Catullo” Dopo un consiglio comunale debole il Comune tira fuori le unghie e chiede al Cda di Acque Albule di fermare le ruspe Il sindaco Proietti ha scritto una lettera indirizzata al consiglio di amministrazione delle Acque Albule spa per chiedere la sospensione immediata dei lavori a piazza Catullo

A nn a L au r a C o n s a lv i Una raccomandata, un cantiere che procede a vele spiegate e una richiesta che fa tremare i ponteggi che svettano sotto il sole di novembre a Tivoli Terme. È arrivata con le moderne tecnologie, ovvero con posta certificata, direttamente sul tavolo del consiglio di amministrazione della Acque Albule spa, capitanato da Giuseppe Sorbera, la richiesta di sospensione immediata dei lavori cominciati un paio di settimane fa sull’ormai noto lotto B. Si tratta del complesso di appartamenti siglato dall’azienda termale sbloccato dal commissario ad acta nominato dal prefetto di Roma dopo più di due anni di fermo, all’epoca frutto della mancata sdemanializzazione dell’area ancora nella lista dei beni appartenenti alla cosa pubblica. “Siano immediatamente sospesi i lavori appena iniziati e che siano, all’occorrenza, tecnicamente riprogettati nel rispetto del vincolo di destinazione volto a potenziare il settore del termalismo turistico, come stabilito dal consiglio comunale nel 2006”, così recita la missiva piovuta dal cielo un paio di giorni dopo la riunione del parlamentino di lunedì. L’argomento, tra vertici di maggioranza e girandole di “no comment” più o meno inaspettati, era arrivato grazie ad una mozione letta con voce stentorea dal consigliere di maggioranza Damiano Leonardi, da inserire nella prossima reunion utile.

Nulla di eccessivo, né in un senso né in un altro, una serie di inviti a verificare il pasticciaccio delle case firmate dalla società partecipata che si dovrebbe occupare solo di termalismo, che qualche perplessità pur nella buona fede l’avevano destata. Ad accelerare l’iter ci ha pensato proprio il cantiere dove il giorno dopo, tempi-

La replica di Sorbera: “Sorpreso dal sindaco, lo incontrerò. Ma c’è il permesso a costruire del commissario, le case quindi sono legittime”

Iannilli? “Presente”. Caldironi?: “è in bagno professò” Tutti in aula, oggi si parla di terme e case sulfuree. Bel tema, una pensa, ci sarà da divertirsi, finalmente la politica torna nel luogo deputato, il consiglio comunale, e stanne certa cara mia stavolta li sentiamo parlare tutti i nostri beniamini. Il primo a dare soddisfazione è Massimiliano Iannilli, cuore e la ragione de “La Città in comune”, che della faccenda si occupa subito con una mozione in cui chiede di fare chiarezza, bella parola, straordinaria per certi versi, sugli affari edili della Acque Albule spa reclamando direttamente la sospensione dei lavori cominciati di gran lena un paio di settimane fa. Bene, le premesse non deludono, e il microfono a chi passa? Ai pentastellati, che finora non hanno dato né pena né dolore. Pochi interventi, votazioni vicine vicine alla maggioranza e l’uomo campa. Ma stavolta no. Stavolta si parla di terme e qualcosa diranno per forza, in fondo nella notte dei tempi quando la candidatura di Carlo Caldironi era stata appena partorita come Casaleggio comanda la faccenda era un cult del gruppo. E oggi? Niente. Una fa l’appello, come a lezione, e a prima ora una voce dall’ultimo banco dice: “Caldironi sta al bagno professò, lo vado a chiamare?”. “Lascia stare, metti un post su facebook, magari lo va a cercare Grillo”.

“Stacchini” piega la corazzata Proietti, il vertice con i rom non piace a Luciani” La maggioranza si sfalda sulla questione del campo nomadi. Al centro delle polemiche l’incontro nella sala rossa della scorsa settimana Uno parla di “approccio etico ed umano”, l’altro di “sgombero, rispetto delle regole e lotta al degrado”, sembrano stare uno a levante e uno a ponente ma in realtà il primo fa il sindaco e il secondo è un consigliere che fa parte della maggioranza che lo sostiene. Al centro del contendere il caso che ha tenuto banco per una settimana nelle cronache di carta e in quelle social, che riguarda l’incontro tra l’amministrazione comunale e una delegazione degli abitanti che vivono nel campo nomadi di “Stacchini”. Una scelta attaccata da Riccardo Luciani, che siede proprio tra

coloro che sostengono l’azione di governo. Nei fatti si tratta della prima grande defezione per la corazzata silenziosa figlia dell’ultima campagna elettorale, che finora di brividi lungo la schiena non ne ha dati neanche per sbaglio. A dare la scossa però ci ha pensato proprio l’ex assessore all’Ambiente del governo Gallotti: “La città di Tivoli e il quartiere di Tivoli Terme vivono da tempo situazioni di degrado dovute all’abusivismo commerciale, al vandalismo, ai furti e ai danneggiamenti ai danni della popolazione locale. Fare affermazioni di com-

smo perfetto, sono arrivate pure le ruspe. Si racconta di telefonate bollenti, ricerche febbrili e confronti da mezzogiorno di fuoco, che alla fine hanno portato all’attacco frontale senza se e senza ma nei confronti del presidente del cda, all’epoca nominato dall’ex sindaco di Tivoli Sandro Gallotti: “La invito a prendere, nell’ambito del pieno esercizio del suo mandato, i più opportuni e tempestivi provvedimenti per garantire la coerenza degli atti amministrativi concernenti il piano di costruzione denominato “piazza Catullo” con lo statuto della società e nel pieno rispetto del vincolo di destinazione ad unità immobiliari volte a potenziare il settore del termalismo turistico”, scrive Proietti, che adesso ha un’altra grana, quella delle ditte che si occuperanno di mettere i mattoni uno sopra l’altro. Sì perché qualche anno fa la faccenda aveva sollevato un polverone. A lavorare a pochi passi dalle terme era una delle aziende legate al socio di minoranza, il ragionier Bartolomeo Terranova, faccenda che oggi non deve ripetersi: “Gli obiettivi che ho indicato, come rappresentante dell’azionista di maggioranza, nell’ultima assemblea dei soci, sono da perseguire anche rispettando rigorosamente i principi di trasparenza e di rotazione in ordine alle forniture di beni e servizi ed alle commesse di lavori, come da normativa vigente, codice degli appalti e dalla necessità di contraddistinguere l’operato di una Società a maggioranza pubblica con modi di assoluta terzietà. Ciò, naturalmente, deve riguardare anche le forniture ed i lavori concernenti il Piano di costruzione denominato “Piazza Catullo”. Insomma niente soliti noti, il colpo di spugna deve essere netto. A replicare intanto è lo stesso Sorbera: “È tutto regolare. Sono rimasto sorpreso dalle parole del sindaco che incontrerò nei prossimi giorni, in ogni caso il permesso a costruire è stato rilasciato da un commissario ad acta, per cui le case sono legittime”. Il braccio di ferro, c’è da giurarci, è appena cominciato.

Asa spa, presidio degli operai sotto il comune Si incontreranno oggi (venerdì) alle ore 11 sotto il municipio cittadino i lavoratori dell’Asa spa, la municipalizzata che gestisce il servizio di raccolta della nettezza urbana a Tivoli. Scopo della manifestazione, organizzata dalla Cgil, è quello di puntare i riflettori sul piano occupazionale e sul licenziamento di due dipendenti avvenuto qualche settimana fa.

prensione e disponibilità verso chi da sempre vive nell’illegalità esaspera solo gli animi e non contribuisce alla convivenza”, dice Luciani. Chiara, e agli antipodi, la posizione del primo cittadino, Giuseppe Proietti, esposta lunedì in consiglio: “Io parlo con tutti, anche con quelli che non sono iscritti all’anagrafe. Il comune sarà intransigente nei confronti di coloro che appiccano gli incendi. Non sono nemici da sconfiggere, Vi pregherei di cercare di evitare strumentalizzazione politiche”. Preghiera ascoltata ma non accolta da tutti.


T IVO L I

Venerdì 21 Novembre 2014

11

Nel puzzle si aggiunge un tassello

Commissione “partecipata” dal governo Tra i membri del comitato che vigilerà le società i presentatori delle liste di Proietti Fontana: “Si tratta di nomine politiche, il sindaco non compie scelte neutrali” Fuori dagli schermi, venerdì a Tivoli c’è “Esami” Appuntamento alle 18 nell’ex chiesta S. Stefano con Edoardo Ferrario, protagonista della serie che spopola su internet

Si chiama “Fuori dagli schermi” l’iniziativa promossa dall’associazione “Tivoli Libera Tutti” che parte oggi (venerdì, ndr) alle ore 18 nell’ex chiesa di Santo Stefano ai Ferri. Per il primo appuntamento ad intervenire sarà Edoardo Ferrario, il protagonista della famosa web serie “Esami” vincitrice del Premio “Vogue - Miglior Web Serie” al Taormina Film Fest. Il 29 novembre, invece, la palla passerà dalle parti di Ponte Lucano, per essere precisi al Teatro dell’Applauso, dove alle ore 21 verrà proiettato il Fanmovie No-Profit “Vittima degli eventi”. Protagonista il sempreverde Dylan Dog.

A nn a L au r a C o n s a lv i Finalmente al puzzle delle nomine si aggiunge un tassello importante di cui tanto si era parlato in campagna elettorale: quello della commissione per il controllo analogo sulle società partecipate, che avrà il compito di vigilare sulla cordata di aziende a partecipazione pubblica che operano in terra tiburtina. Una buona notizia, senza dubbio, se non fosse che scorrendo l’albo pretorio, dove fioccano i decreti uno dietro l’altro, a destare perplessità ci pensano i nomi prescelti come componenti esterni. Parliamo di Alessandro Napoleoni, Giovanni Mantovani, Bruno Moriconi, Massimo Pacella e Giorgio Strafonda, tutti con un curriculum degno dell’incarico delicato che andranno a svolgere, come viene specificato nell’atto firmato dal sindaco il 12 novembre. Nulla da dire, per carità, uno si fida della scelta, ma qualcuno dei cinque spicca anche in un altro elenco, quello dei presentatori delle liste che hanno partecipato all’ultima competizione elettorale. Le mani che hanno portato i fogli con i nomi dei candidati sono lì, tranne Alessandro Napoleoni, che qualcuno dava anche papabile per la guida dell’assessorato al Bilancio dopo l’ormai celeberrima rottura con Fortuna: Pacella per «Progetto Tivoli», Moriconi «W Tivoli», Strafonda «Tivoli 2.0» e Mantovani «Una nuova storia». Certo tutto il lavoro verrà svolto a titolo gratuito, per carità, ma qualcuno fa notare come la selezione sia un po’ troppo legata alla politica: «Proietti ha sbandierato in lungo e in largo prima durante e dopo le elezioni che avrebbe rivoluzionato la politica cittadina privilegiando il merito e mettendo da parte i nepotismi e le appartenenze politiche invece, quando ha iniziato a fare le nomine, ha tenuto conto proprio di questi ultimi aspetti – dice Alessandro Fontana consigliere comunale del Pd -. Con le nomine dei componenti della

In consiglio comunale ha detto la sua, ribadendo quanto scritto in un volantino che qualche giorno prima ha letteralmente fatto il giro del web. Lui, Alessandro Petrini, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, non ha gradito le accuse di strumentalizzazione avanzate sul caso «Stacchini». «Rispedisco tutto al mittente, qui o si ragiona come il sindaco o niente, ma il punto è un altro: non possiamo metterci a tavolino con chi non rispetta la legge», dice Petrini riferendosi chiaramente alla faccenda dell’incontro in comune tra la delegazione rom e il primo cittadino della scorsa settimana. «È stata una brutta pagina per tutti, soprattutto in un momento così difficile. Anche sull’esenzione del pagamento della mensa e del trasporto scolastico per i bambini del campo le precisazioni sono arrivate solo dopo e il fatto che le precedenti amministrazioni avevano adottato lo stesso provvedimento vuol dire poco. Ci sono quartieri senza servizi

Sotto il consigliere comunale del Partico Democratico Alessandro Fontana

commissione per il controllo analogo sulle partecipate ha fatto un chiaro passo avanti verso il baratro. Anziché indipendente la commissione è super politicizzata. In pratica si è voluto far controllare le società dalla politica invece che da un organo che deve essere esterno e il fatto che gli incarichi siano gratuiti accentua

Fontana: Proietti ha sbandierato che avrebbe rivoluzionato la politica cittadina mettendo da parte i nepotismi. Invece per le nomine ha tenuto conto di quest’ultimo aspetto

L’intervento

“Strumentalizzazioni? Rispedisco le accuse al mittente Si facciano rispettare delle regole” Caso Stacchini, parla Petrini, capogruppo di Forza Italia: “Stupito da Napoleoni e Cecchetti Noi scenderemo nelle piazze”

questa politicizzazione». Ma la legge cosa dice? Secondo il Testo unico degli enti locali i controlli dovrebbero essere esercitati direttamente da strutture proprie dell’ente stesso, fatto che a occhio e croce non corrisponde con il nostro ma che è in linea con quanto stabilito dal consiglio comunale. «Il consiglio non rispettando la legge ha approvato il regolamento che affida il controllo analogo sulle società partecipate anche ad esterni e per decreto il sindaco ha nominato componenti scelti per l’80% per avere nel loro curriculum vitae la presentazione di liste elettorali di maggioranza -. Dice Marino Capobianchi di Alleanza per Tivoli -. Siamo ben oltre la continuità con le precedenti amministrazioni». Intanto il Pd è pronto a portare il caso in Parlamento con un’interrogazione che sarà presentata nei prossimi giorni.

essenziali, come Arci e Campolimpido, noi dobbiamo pensare ai tiburtini e non agli illegali», continua il consigliere che qualche stoccata la riserva anche alle anime del centrodestra che oggi sostengono l’amministrazione. «Non capisco Andrea Napoleoni che ha fatto comizi in piazza della Queva contro la baraccopoli quando si è candidato a sindaco, e Maria Rosaria Cecchetti, sono dispiaciuto di vedere che hanno accolto questa linea tipica di certa sinistra buonista anni ‘70», continua. Intanto le fibrillazioni sono all’ordine del giorno: «Scenderemo in piazza con banchetti dislocati in tutto il territorio. Non ci fermeremo». Alessandro Petrini il capogruppo forzista del comune di Tivoli


12

FONT E NUOVA - M E NTA NA

Venerdì 21 Novembre 2014

Territorio e degrado

Santa Lucia, il fosso spaventa “Rischi alti di allagamenti” Il corso d’acqua esondando potrebbe provocare gravi danni. Otto mesi fa è caduto un albero ed è rimasto abbandonato lì Massimiliano Bisantis, uno dei residenti di via Monte Cavallo nella frazione di Santa Lucia denuncia il degrado e l’incuranza del corso d’acqua Fosso di Monte Gentile che si trova in prossimità della sua e di altre abitazioni. La paura è che un temporale possa provocare esondazioni, chiede interventi preventivi.

V i n c e n z o P e r ro n e Vivere con una bomba ad orologeria a due passi da casa. E’ questa la sensazione che provano gli abitanti di via Monte Cavallo nella frazione di Santa Lucia. Sotto i loro piedi scorre un corso d’acqua, chiamato “Fosso di Monte Gentile”, che rischia di esondare ed allagare le abitazioni circostanti. «Sono 30 anni - spiega Massimiliano Bisantis, 42 anni - che abito qui. Abbiamo già assistito a quattro allagamenti, il primo è datato 1990». Ad aggravare la già precaria situazione del fosso ci ha pensato un grosso albero che, tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, è crollato all’interno del corso d’acqua. Il problema è che l’albero è ancora lì dove era caduto la scorsa primavera. «Il comune di Fonte Nuova - continua Bisantis era già al corrente allora della situazione. Venne qui l’ex sindaco Graziano Di Buò ad ispezionare l’area». L’albero caduto, che potrebbe essere seguito a breve da altri due pericolanti ai margini del fosso, ha provocato un innalzamento delle acque.

Un fiumiciattolo che, nel corso degli anni, è stato ingrossato anche dall’incuria di alcuni cittadini. «In questi anni - sostiene Bisantis - ci ho trovato di tutto, persino una lavatrice ed un acquario. In sostanza il fiumiciattolo si ingrossa per via della presenza di rifiuti nella sua parte sommersa. Viene usato come discarica e questo è

molto pericoloso». Il cittadino denuncia, inoltre, l’assenza di controllo da parte del “Consorzio di Bonifica del Tevere e dell’Agro Pontino”, ente che dovrebbe occuparsi della manutenzione straordinaria del corso d’acqua, mentre quella ordinaria è di competenza dei residenti della zona. «Non ho mai visto - dichiara amaramente l’uomo - nessun intervento da parte del consorzio in questi anni, anche quando ci sono stati gli allagamenti. In una nota, l’attuale assessore all’ambiente Donatella Ibba ha spiegato che il consorzio non ha la disponibilità economica per mettere in sicurezza e pulire il fosso». L’auspicio del 42enne è che possa intervenire almeno la protezione civile. «Io sono certo - sostiene Bisantis - che un intervento della Protezione Civile possa essere auspicabile, tenendo presente che ormai il clima temporalesco mette in pericolo decine di famiglie che risiedono nelle vicinanze». Il cielo inizia ad annuvolarsi e, insieme al maltempo, si affaccia un fantasma con cui Bisantis è cresciuto. «Quando c’è qualche temporale – conclude - abbiamo paura che possa succedere il peggio. Purtroppo in Italia le situazioni come la nostra vengono a galla quando ci sono danni gravi».

La denuncia: “In 30 anni mai fatta la manutenzione straordinaria”

Ambiente

Il bando fantasma sui rifiuti e in Comune arriva il piano Gesepu La società presenta il suo progetto di raccolta differenziata ai consiglieri. Il grillino Novelli: “Si doveva individuare il nuovo gestore, non capisco cosa voglia fare ora l’amministrazione” Era il 26 settembre quando il consiglio comunale di Fonte Nuova ha approvato la delibera con cui veniva approvato un bando per l’individuazione di un nuovo gestore della nettezza urbana. In questi ultimi giorni, però, l’attuale gestore Gesepu ha iniziato ad incontrare i rappresentanti istituzionali del Comune di Fonte Nuova. «La scorsa settimana - spiega Valerio Novelli, capogruppo del Movimento 5 Stelle - tutti i consiglieri sono stati invitati, dalla stessa Gesepu, nella loro sede di Mentana, a sentire il piano di raccolta differenziata. Qualche ora prima dell’incontro mi è arrivato un messaggio dalla segreteria del sindaco in cui ero invitato a non andare, ma io mi sono presentato ugualmente all’incontro, insieme agli altri due consiglieri 5 stelle e a Graziano Di Buò. Un piano, quello dell’azienda, che è in linea con quello che presentammo in campagna elettorale». In seguito a questo vertice si è svolta la conferenza dei capigruppo in cui si è deciso di invitare la società al Comune di Fonte Nuova. Nella presentazione davanti ai consiglieri, avvenuta lo scorso 17 novembre, la Gesepu ha riproposto il piano di raccolta differenziata. «A fine presentazione - continua il grillino - ho chiesto ai 7 consiglieri del Pd che erano presenti lì e al sindaco cosa fossero venuti a fare, visto che nel consiglio comunale del 26 settembre era stato deciso che si sarebbe avviato il bando per il nuovo gestore. La risposta della maggioranza è stata che quell’atto nel consiglio comunale è stato approvato per mettere con le spalle al muro la Gesepu e per far presentare questo progetto». La preoccupazione del capogruppo pentastellato è che l’amministrazione comunale possa fare un passo indietro. «Attualmente - ha concluso Novelli - il bando non viene pubblicato sulla gazzetta ufficiale anche se è pronto. L’amministrazione non può giocare e fare marcia indietro, dopo aver speso tempo e soldi per la preparazione del bando. Forse sarebbe stato meglio far gestire direttamente a Gesepu la raccolta differenziata come avevamo proposto noi dall’inizio». vipe

Il dibattito

Violenza sulle donne, Fonte Nuova dice no Un incontro-dibattito contro la violenza sulle donne. E’ questo ciò che avverrà il prossimo 25 novembre in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”. L’evento è stato organizzato dall’associazione Libera_Mente, in collaborazione con l’assessore all’Istituzione per il Sociale Paola Scatena, il centro sociale anziani Santa Lucia, l’associazione XXV Aprile e delle Rose e il patrocinio del comune di Fonte Nuova. L’incontro si terrà dalle 16 alle 20, presso la sede dell’associazione Libera_Mente in Piazza delle Rose. Oltre al dibattito sarà possibile visionare una mostra sulle donne che hanno fatto la storia del mondo. I partecipanti sono invitati a portare le vivande da casa per partecipare ad un piccolo rinfresco a costo zero. Dallo scorso 18 ottobre, intanto, gli uffici comunali hanno esposto una coccarda rossa, in segno di vicinanza alla battaglia contro la violenza sulle donne.

Alesiani: “Grazie all’entusiasmo dei cittadini”

Mentana Nostra, ora c’è la sede Verrà inaugurata il prossimo 23 novembre la sede del movimento civico “Mentana Nostra”. L’evento avverrà in via Moscatelli dalle 17 alle 20. «Volevamo aspettare - ha dichiarato il presidente Matteo Alesiani - prima di inaugurare una sede. Tuttavia, il consenso che abbiamo ricevuto in questo breve periodo di vita ci ha portato a questa scelta». L’evento sarà anche occasione per continuare la raccolta firme sul progetto “Parcheggio delle mamme”, che prevede di adibire una porzione di piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, dalle 8 alle 9 nel periodo scolastico, a parcheggio per i genitori dei bambini che frequentano le scuole mentanesi.

Tor Lupara

In chiesa la bacheca sull’Islam «I musulmani amabili, sereni e amorevoli sono tutti, di rigore, non osservanti. Quelli che invece osservanti lo sono davvero hanno uno spirito sprezzante e strutturalmente violento». Questa ed altre frasi sull’Islam sono comparse nella bacheca della Chiesa di Gesù Maestro a Tor Lupara. Il tutto “impreziosito” da un’affissione con la scritta “Il nero periglio che vien dal mare”, raffigurante una cartina dell’Africa settentrionale, dell’Europa e del Medio-oriente, dipinte di nero, con varie immagini che ricordano l’Isis e con al centro la foto di Papa Francesco.


regione

Venerdì 21 Novembre 2014

Sanità, “non passi l’idea che il problema sia la politica” Zingaretti durante il dibattito in consiglio sulla rete ospedaliera: “Il nostro compito è risanare e ricostruire un modello” Altra tappa, la riorganizzazione della rete ospedaliera è tornata in Aula mercoledì: intenso dibattito e un messaggio chiaro del Presidente Nicola Zingaretti: non deve passare l’idea che il problema della sanità sia la politica. E l i s a b e t ta D i M a d da l e n a La discussione è iniziata lunedì scorso, 17 novembre, a rompere il ghiaccio i pentastellati con Davide Barillari che ha bocciato il decreto da ogni punto di vista. Al termine di una dettagliata analisi delle criticità finanziarie, Barillari ha formulato una serie di proposte come l’avvio di una collaborazione per individuare le reali inefficienze e realizzare una vera programmazione. Fabio De Lillo (Ncd) ha chiesto

BONAFONI: “LA VIOLENZA è UN PROBLEMA CULTURALE “Un triste primato con il quale ci confrontiamo come donne e come rappresentanti delle Istituzioni - ha commentato Marta Bonafoni, vice capogruppo di Per il Lazio al Consiglio regionale. - “Il nostro sforzo deve essere intensificato attraverso l’educazione: la violenza è un problema culturale”.

Femminicidio, primato a Roma e al Lazio Anno nero per in Italia, e nel 2013 è Roma la città con più femminicidi, con il Lazio capolista insieme alla Campania. I dati sono forniti dall’Eures, l’anno scorso con 179 donne uccise c’è stata una vittima ogni due giorni, un eumento del 12%. Aumentano gli omicidi in ambito familiare così come pure nei contesti di prossimità, rapporti di vicinato, amicizia o lavoro. Anche nel 2013, in 7 casi su 10 (68,2%, pari a 122 in valori assoluti) i femminicidi si sono consumati all’interno del contesto familiare o affettivo, in linea con il dato relativo al periodo 2000-2013 (70,5%). Con questi numeri, il 2013 ha la più elevata percentuale di donne tra le

di riandare in commissione, tra le criticità evidenziate gli effetti negativi del blocco del turn over, l’opportunità di una rete territoriale che segua il paziente a casa una volta dimesso dall’ospedale e l’invito a Zingaretti a farsi garante sulla gara

vittime di omicidio mai registrata in Italia, pari al 35,7% dei morti ammazzati (179 sui 502), «consolidando - sottolinea il dossier - un processo di femminilizzazione nella vittimologia dell’omicidio particolarmente accelerato negli ultimi 25 anni, considerando che le donne rappresentavano nel 1990 appena l’11,1% delle vittime totali». Il Lazio e la Campania con 20 donne uccise presentano nel 2013 il più alto numero di femminicidi tra le regioni italiane, seguite da Lombardia (19) e Puglia (15). Nella graduatoria provinciale ai primi posti Roma (con 11 femminicidi nel 2013), Torino (9 vittime) e Bari (8).

per l’Ares 118. Il presidente della commissione Sanità Rodolfo Lena (Pd) ha tenuto a precisare che si è stati costretti a mettere una toppa al buco finanziario e a ricostruire il sistema sanitario, ripartendo da regole e procedure certe. «Bisogna in-

sistere sulla competitività del sistema pubblico, investendo in nuovi macchinari e aumentando gli orari di apertura al pubblico, magari con iniezione di nuovo personale, appena riusciremo ad allargare le maglie del blocco del turn over

13

che così tanto sta penalizzando i professionisti sanitari laziali». Per il governatore Zingaretti in sanità «è fondamentale il rapporto col governo, perché siamo in un momento in cui nel Patto per la salute che è stato sottoscritto, è riaffiorato che i commissari alla sanità che si decidono da luglio in poi, e credo che la prossima Regione sarà il Molise, non saranno neanche i presidenti delle Regioni. Perché dietro il commissariamento c’è l’idea, che noi con il nostro senso di responsabilità dobbiamo sconfiggere, che il problema del risanamento e della buona sanità sia la politica, e che per ottenere il risanamento e l’efficientamento bisogna eliminare i livelli politici dalla gestione e dalla programmazione sanitaria. Nel caso dei commissariamenti come il nostro” da eliminare sarebbero “le Aule consiliari, nella fase nuova addirittura i presidenti eletti dai cittadini, che a quel punto si trovano a governare enti per cui l’80-85 per cento del bilancio è deciso direttamente dal commissario governativo, che se non sbaglio viene nominato direttamente dal Cdm. Questo – conclude Zingaretti è il clima nel quale avviene questa nostra fase di ricostruzione, la sfida che abbiamo davanti: dimostrare che invece è possibile non malgrado la politica ma in virtù di una assunzione piena di responsabilità di tutti risanare e ricostruire un modello di sanità che fa tornare i conti e porta avanti un piano di rientro che non vuol dire far morire la gente per strada».


14

S P O RT

Venerdì 21 Novembre 2014

L’intervista A l e s sa n d ro G a l a s t r i Tre domande a Pietro Scrocca, Presidente dell’Asd Villalba Ocres Moca, che ha parlato della Prima Squadra, del Settore Giovanile e della Scuola Calcio, da anni fiore all’occhiello della società. Presidente, siamo a metà novembre, la stagione calcistica è ormai entrata nel vivo. Quali sono le sue prime impressioni sull’andamento delle squadre? Coincidono con le aspettative iniziali? Per quanto riguarda il settore giovanile, nonostante abbiamo affrontato un cambiamento a livello organizzativo e subito l’ennesimo saccheggio da parte di società vicine, stiamo mantenendo un buon ritmo e per questo mi sento di ringraziare i collaboratori ed i tecnici per l’ottimo lavoro sin qui svolto. Per quanto riguarda la Prima Squadra, sapevamo che affrontare la Promozione sarebbe stata tutta un’altra storia rispetto alla Prima Categoria, ma la nostra squadra, dopo una partenza da brivido, sembra aver trovato la giusta quadratura, non solo dal punto dei vista dei risultati, ma anche e soprattutto sul piano delle prestazioni. A proposito di Prima Squadra. Quali pensa siano i margini di miglioramento e dove può arrivare questa squadra? Nei piani

Scrocca: “Riporteremo Villalba ad alti livelli” La promessa del presidente dell’Asd Ocres Moca sul futuro della società Pietro Scrocca, Presidente dell’Asd Villalba Ocres Moca

Restando umili sono convinto che riporteremo Villalba nella categoria che merita e che la sua storia le impone

Asd Sordi Guidonia

Scaglione e Amas in Nazionale Grande notizia in casa Asd Sordi Guidonia, compagine che disputa il campionato nazionale di categoria. Due giocatori, Dino Scaglione e Fabio Amas, sono stati selezionati dal commissario tecnico della Nazionale italiana di Calcio a 5 per partecipare ai campionati europei che si terranno dal 19 al 29 Novembre 2014 a Sofia (Bulgaria). Al Campionato parteciperanno 16 nazionali e la squadra italiana giocherà nel Girone A contro Francia, Belgio e Bulgaria. Grande felicità da parte dell’allenatore del Guidonia, Massimo Cosenza, e del presidente Francesco Carlomagno, che si è detto davvero orgoglioso per questa prestigiosa convocazione, inviando ai suoi due giocatori un grande in bocca al lupo in vista della massima competizione continentale.

Selezionati dal Ct azzurro di Calcio a 5 per i campionati europei a Sofia in Bulgaria.

della Società c’è la volontà di riportare il Villalba in Eccellenza? In quanto tempo? La squadra e la società necessitano di esperienza, ma sono convinto che, con l’attuale ossatura e con l’aggiunta dei giusti innesti, non possiamo precluderci alcun traguardo. Le cose tuttavia, soprattutto in un periodo come questo, vanno fatte con calma e per gradi, non possiamo permetterci pazzie economiche. Il futuro è comunque dalla nostra parte, la squadra è giovane, e dal vivaio scalpitano e si affacciano altri giovani di talento altrettanto validi. Restando umili e con i piedi per terra, sono convinto che riporteremo Villalba nella categoria che merita e che la sua storia le impone. Parliamo delle fondamenta di ogni società che si rispetti: la Scuola Calcio. Quali sono gli

obiettivi che si prefissa il Villalba con l’attività di base? Credo che con la Scuola calcio i bambini debbano avere il primo approccio con lo sport e la socializzazione. Noi offriamo la possibilità di muovere i primi passi non solo nell’ambito sportivo, ma soprattutto nell’apprendimento delle regole comportamentali, dei valori che sono alla base non solo del calcio, ma soprattutto della crescita del bambino. In questo senso, con lo staff guidato per il secondo anno consecutivo da Mister Antonio Cerini, credo che abbiamo trovato una dimensione piuttosto positiva. Il nostro obiettivo è innanzitutto quello di consentire a tutti i bambini di vivere un’esperienza positiva sotto tutti i punti di vista, e in secondo luogo quello di prepararli agonisticamente in vista della loro crescita futura.

Volley

Palombara vince il derby e resta in testa Continua il grande inizio di stagione in casa Palombara Volley femminile. L’Edilfema srl Palombara Pallavolo coglie infatti un’altra prestigiosa vittoria, la quinta consecutiva nel girone A del campionato di Serie D. Tre punti che valgono quasi doppio, perché ottenuti contro le cugine dell’ ASD Fiano Romano, in un derby molto sentito e combattuto, e terminato con il punteggio di 3-1 (22-25; 25-23; 1825; 20-25 i parziali) in favore della formazione guidata da coach Fiorentini. Grandissime prestazioni di Aureli e Fornari, devastanti in attacco, e di Vojth, giocatrice astuta e d’esperienza. Nel complesso tutta la rosa sta convincendo tifosi e addetti ai lavori, persuasi giornata dopo giornata della forza e dello spirito collettivo della compagine sabina, rafforzata in estate da acquisti importanti di valore, alcuni dei quali arrivati dal Villalba Volley. Grazie a questo successo, D’Angelo e compagne rimangono in testa alla classifica a quota 15 punti, in coabitazione con il Don Bosco Nuovo Salario, mentre l’altra squadra rivale, il Fiano, scivola in terza posizione. Prossimo appuntamento in casa domenica 23 novembre presso la palestra Stefoni contro il Casal Bertone, fanalino di coda.

TOP e flop della settimana Andrea Cavaliere (Tivoli 1919):

Marco Cecilli:

Dopo qualche prestazione sottotono e qualche goal sbagliato, ritorna il vecchio

Il neoallenatore del Guidonia stecca l’esordio casalingo in Promozione. L’ex

Cavagoal. Con una doppietta liquida la pratica Pibe De Oro e raggiunge quota 3

giocatore del Bologna in Serie A non riesce ad impedire la sconfitta dei suoi per

reti in stagione.

2-0 contro la Valle del Tevere.

Audace Sanvito Empolitana e Seprentara Bellegra:

Villalba Volley Femminile:

Pace fatta in Eccellenza tra le due compagini che si erano rese protagoniste di una rissa al termine

Se la compagine maschile continua a fare faville nel campionato di Serie C, le ragazze della D conti-

dello scontro diretto. Un comunicato con tanto di strette di mano tra i rispettivi presidenti pone fine

nuano il loro negativo cammino, con zero punti conquistati in cinque partite disputate.

alla tensione sportiva tra i due paesi “cugini”. Estense Tivoli Alessio Brocchieri (Villalba Calcio):

Incredibile debacle esterna per la compagine allenata da mister Porcari, travolta sul campo del Poli

Un guizzo dell’ex capitano della Juniores regala i tre punti alla truppa di De Filippo in trasferta sul

con il punteggio di 5-0. Preoccupa la situazione in trasferta della squadra, che nelle ultime due

campo del La Sabina. Terzo goal in campionato per il ragazzo proveniente dal florido settore giovani-

trasferte ha incassato la bellezza di 9 goal. Domenica il derby con la Tivoli 1919 è l’occasione giusta

le dell’Ocres.

per rialzarsi e riscattarsi.


CULTURA & T E M P O L IBERO

Venerdì 21 Novembre 2014

15

Hunger Games Il canto della rivolta-parte 1

Etniche o Disney: nozze a tema

Undateable

È uno dei film più attesi dell’anno, il terzo appuntamento della saga che ha spopolato nel mondo con la potenza di una “ghiandaia imitatrice” sarà nelle sale dal 20 novembre. La protagonista Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) si trova ora nel Distretto 13 dopo aver annientato i giochi per sempre, spiega le sue ali in una battaglia per salvare Peeta (Josh Hutcherson) e un intero Paese incoraggiato dalla sua forza. Stavolta il regista Francis Lawrence punta meno sull’azione focalizzandosi più sui personaggi.

Arrivare al giorno del si è il sogno nascosto di molte donne. C’è chi punta sulla tradizione e chi sull’estro. Un dato è certo per il 2015 a fare da protagonista sarà lo stile etnico, influenzato da cultura e colori dell’India e un altro tema di gran moda estremamente originale è il matrimonio Disney. Infatti le tendenze che emergono da Idea Sposa, la fiera-vetrina sul mondo del wedding al Lingotto di Torino, danno spazio alla fantasia. E allora sognate ad occhi aperti e scegliete quello che fa per voi perché d’altronde la favola può trasformarsi in realtà.

Si tratta della prima stagione della sitcom statunitense creata da Adam Sztykiel, basata sull’omonimo libro Undateable che arriva in Italia dal 25 novembre su Joi. La storia è incentrata su un gruppo di amici che sono la rappresentazione vivente di tutto quello che gli uomini “sbagliano” durante i loro appuntamenti galanti con il gentil sesso. Nel corso della serie però le cose cambiano quando nel gruppo arriva un nuovo elemento, Danny, che dimostra una invidiabile sicurezza di sé e che decide di diventare il loro mentore aiutandoli con le donne.

pop corn

Lo sapevate che? Per gli appassionati dei cartoni è stato annunciato che molto presto ci sarà un Toy Story 4, che uscirà in America il 16 giugno del 2017.

glam

serie tv

Lo sapevate che? Il gilet di ecopelliccia è un must have dell’autunno 2015. Da molti brand viene proposto in varie lunghezze abbinato ai più disparati outfit in modo da renderlo versatile anche per le più giovani.

Lo sapevate che? La serie Usa fantasy Game of Thrones è stata girata nella stessa fabbrica in cui è stato costruito il famoso RMS Titanic, che si trova a Belfast in Irlanda.

Canusia e Montelupo al Dissesto per una grande serata folk Evento il 7 dicembre nel locale a Tivoli Terme. L’intervista N i c o l e M at u r i

Sulla sinistra il duo dei Canusia composto da Anna Maria Giorgi e Mauro D’Addia. Sotto il gruppo Montelupo di cui la base è costituita dalla metà esatta de “il Muro del Canto” ossia Daniele Coccia (voce), Eric Caldironi (chitarre) e Alessandro Marinelli (fisarmonica), poi al contrabasso c’è Nicolò Pagani.

I

l 7 dicembre sul palco del Dissesto Musicale grande evento all’insegna del folk. I due gruppi che scalderanno l’atmosfera del locale a Tivoli Terme saranno i Montelupo e i Canusia. Quando nasce il gruppo e da cosa deriva la scelta del nome? C: I Canusìa nascono ufficialmente il 3 aprile 2006 esibendosi per la prima volta in una festa popolare a Sezze. Ed è proprio nel paese lepino che noi Mauro D’Addia (voce e chitarra) e Anna Maria Giorgi (voce, strumenti a fiato e percussioni), componenti del duo, abbiamo riscoperto il valore delle nostre tradizioni e i relativi canti che ci riaffiorano dai ricordi infantili. Ci siamo da subito domandati cosa fosse rimasto di quel passato antico, ed è nato quindi in noi un desiderio di ritrovare questo mondo attraverso l’ascolto delle testimonianze canore delle persone più anziane. Il desiderio infatti è la parola chiave che ha guidato il gruppo nella ricerca del proprio nome: in dialetto setino canusìa vuol dire infatti desiderio. M: Montelupo è un progetto volto al recupero del canto anarchico italiano. Nasce nel 2012 da un’idea di Daniele Coccia, Eric Caldironi e Alessandro Marinelli, provenienti dalla band romana “Il Muro del Canto”, ai quali si è presto aggiunto Nicolò Pagani al contrabbasso che ha lavorato anche con Alessandro Mannarino e al violino Andrea Ruggero. L’obiettivo principale è stato quello di incidere un

opo L’Orosc Ariete ♥♥

Avete la testa tra la nuvole, scordate le chiavi, perdete documenti. Distratti, non prendete decisioni, non è ora il momento di cambiare lavoro o partner. Le coppie sono troppo statiche, i single hanno bisogno di sognare. Altalena.

Toro ♥♥

Venerdì è la giornata da tenere sotto controllo per gli affari di cuore, nella vita a due vengono fuori bugie e le vostre scuse potrebbero non bastare. Il 23 cercherete evasioni, previsti incontri fortuiti che regalano emozioni. Chi è solo seduce.

canzoniere che potesse in qualche modo rendere fruibile il repertorio anarchico attraverso un ammodernamento degli arrangiamenti in chiave folk, utilizzando strumenti come ukulele, banjo, chitarra dobro e mandolino. Il Canzoniere Anarchico, questo è proprio il titolo della raccolta autoprodotta da noi e distribuita da Goodfellas, è disponibile in tutti i negozi di dischi e negli store online da sabato 1 novembre e al Dissesto cercheremo di portare gran parte delle canzoni. La scelta del nome Montelupo, ci piaceva il suono e lo consideravamo semplicemente un bel nome, nessuna particolare derivazione. Nelle vostre canzoni su cosa puntate? C: Noi puntiamo sul lavoro di ricerca cioè cerchiamo attraverso le interviste ai vecchietti o alla gente del nostro territorio lepino di carpire i temi fondamentali della tradizione attraverso gli stornelli, le poesie improvvisate, canti di lavoro e filastrocche. Il repertorio dei Canusìa, riguarda principalmente i

Gemelli ♥

Gelati improvvisamente sarete portati a mettere tutto in discussione, del partner non vi andrà neanche il colore del maglione. Siete dell’umore giusto per portare l’altro a lasciarvi, cercate di tenere a bada l’istinto. La famiglia ha bisogno di voi.

Cancro ♥♥♥♥

Riprendete quota nella settimana che arriva, le serate sono intense per i single che hanno voglia di cominciare nuove relazioni. Le coppie rivedono le stelle, nuova sensualità. Abolite i sorrisi di circostanza, perché arriveranno quelli veri. Splendenti.

Leone ♥♥♥

Non fatevi abbattere dalle critiche, a testa alta tirate dritti per la vostra strada. Il 22 è il giorno dei ritorni, mostratevi disponibili ai chiarimenti. C’è chi vi pensa ma non iniziate nuove storie senza aver valutato il quadro generale. Da lunedì passionali.

Vergine ♥♥

Siete più esigenti del solito in ambito professionale, pretendete molto dagli altri e il vostro atteggiamento non sempre è compreso. Flessibilità. Mettete da parte le critiche, cercate di essere più leggeri. Comprate regali inaspettati.

Montelupo: “Il nostro è un progetto volto al recupero del canto anarchico italiano. L’obiettivo principale: incidere un canzoniere fruibile attraverso un ammodernamento in chiave folk”

Bilancia ♥♥♥♥♥

Siete dei seduttori in questi giorni, dal bar al supermercato gli occhi si posano su di voi. Bene anche per le coppie, notti hot e romantici risvegli. Andate al cinema, uscite. Avete troppo fascino da dispensare per restare in casa. Magnetici.

Scorpione ♥♥♥

Non date lezioni agli altri che poi non siete disposti a seguire. Il cambio di passo che volete non arriva perché siete voi a non imporlo. Temperature tiepide nel fine settimana, da lunedì il cuore torna a battere. Ritorno di fiamma. Messaggi.

Monti Lepini, ma ripropone anche canzoni di altre aree laziali, comprendendo anche il repertorio romano. Il nostro obbiettivo: far conoscere la cultura del Lazio. Ci siamo ispirati a due figure femminili molto importanti della storia recente della musica popolare laziale, ovvero Graziella di Prospero e Gabriella Ferri, grandi interpreti della canzone romana. M: Nel nostro ultimo progetto ci sono 17 brani legati alla tradizione anarchica italiana, dal 1860 fino agli anni ‘60 del novecento. Le fonti d’ispirazione sono stati proprio quei vecchi brani registrati moltissimi anni fa e reperibili solo in versioni gracchianti conservate registrate su vinili irreperibili. Abbiamo puntato a dare a queste stupende canzoni una veste che possa essere fruibile in questo momento storico in cui la giustizia sociale, l’eguaglianza e la libertà soffocano in maniera quasi disperata. Da Pietro Gori fino ad arrivare a Giuseppe Pinelli, il disco è un tuffo nel passato, la sensazione è come tirar fuori un vecchio vinile del canzoniere popolare e metterlo su un giradischi. Progetti per il futuro? C: Il nostro scopo è quello di continuare a far musica e cercare di recuperare le atmosfere di quel mondo antico togliendo la polvere delle macerie che lo hanno sepolto. Il lavoro che speriamo servirà a questo, sarà la realizzazione del prossimo disco che uscirà molto presto. M: I nostri progetti per il futuro ancora non sono chiari, per ora abbiamo voglia di portare in giro quello che è il risultato di due anni di piacevole e serio lavoro. Ci piacerebbe continuare con la nostra opera di recupero della vecchia canzone sociale italiana, ci sono molti canti contro la guerra, canti di lavoro e per le vecchie lotte per i diritti sociali.

Sagittario ♥♥♥♥♥

Sabato è da dedicare a chi amate o al vostro flirt. Passione, grinta, quella luce negli occhi vi rende irresistibili. Copiate il look da una rivista e ricreatelo aprendo l’armadio, stupite chi vi sta intorno. In famiglia ci vuole pazienza, ne avrete.

Capricorno ♥♥♥

Non siete al settimo cielo, non è il periodo migliore dell’anno, ma davvero non potete lamentarvi. La serenità e un po’ di spensieratezza sono le vostre migliori alleate. Chi cerca scossoni nei sentimenti potrebbe trovarli con una Bilancia. Non scottatevi.

Acquario ♥♥

Liti passeggere in coppia, mentre i single sono più concentrati sul lavoro. Non è ora il periodo della caccia. Non disturbate i vostri amici se ogni tanto alzate il telefono. Uscite dall’isolamento, e concedetevi qualche serata mondana. Aiuta.

Pesci ♥

Torna la vitalità, siete lucidi sul lavoro e otterrete risultati. I guai restano in casa, con i parenti emergono tensioni e con il partner il 24 è giornata no, siete troppo nervosi. I single cercano flirt leggeri. Sbalzi d’umore, irrequietezza, indecisione.



Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.