Dentro 11 aprile 2014

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SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDì

ANNO XI - NUMERO 13 - 11 ApRILE 2014

TELEVOTO In diretta web l’ultimo consiglio dell’era Rubeis Solo urbanistica

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Tivoli

Sant’Angelo

Fonte Nuova

Guidonia

Prima litigano, ora sono insieme Fiorenzi si allea con Forza Italia

“Territorio abbandonato” I grillini candidano Cardellini

Di Buò fatto fuori è Floridi l’uomo scelto dagli azzurri E Falcioni rientra

Il centrosinistra lavora alle liste I primi nomi del Pd e della civica

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GUIDONIA MONTECELIO

venerdì 11 aprile 2014

Patrizia Salfa, si è dimessa dalla Giunta di Guidonia con pesanti attacchi al sindaco sull'onda di una vicenda giudiziaria che ha coinvolto i vertici burocratici dell'Ente. Cosa pensa della reazione dei suoi ex colleghi? È esattamente la reazione che mi aspettavo e che mi ha lasciato totalmente indifferente. Non ho mai avuto rapporti di amicizia, né di stima con nessuno di loro. Tenevo rapporti solo con il sindaco, perché pensavo fosse sincero nella sua volontà di rinnovare la macchina amministrativa. Mi sono sbagliata. Mi dispiace solo di aver aspettato tanto a dimettermi, continuando a credere alla sua buonafede. La motivazione delle dimissioni non riguarda solo l’inchiesta della magistratura? Non spetta a me dare giudizi morali o di altro tipo. L’inchiesta riguarda la magistratura, ma il sindaco aveva il dovere di assumersi le responsabilità che gli competono. Una persona può anche essere innocente sul piano penale, ma l’opportunità politica ed amministrativa impone un’assunzione di responsabilità assolutamente sconosciuta al sindaco Rubeis. Quindi, in sostanza si è trattato di una frattura insanabile del vostro rapporto di fiducia? Assolutamente sì. L’amicizia per me è una cosa seria e pensavo che, con tutti i suoi difetti, fosse una persona affidabile. Mi sono sbagliata ed ho deciso di chiudere anche perché mi sono resa conto che Rubeis voleva solo usarmi per raggiungere i suoi fini politici.

L’esclusiva

“Usata da Rubeis per i suoi fini politici” Dopo le dimissioni torna a parlare l'ex assessore Salfa: non lo sosterrò alle elezioni. Sono stata una sua arma contro i cavatori perché voleva colpire l’avversario Frattura insanabile nell'amicizia A cosa si riferisce esattamente? Beh, ad esempio alla mia attività di assessore alle Attività Produttive, Cave e Torbiere, settore fondamentale per l’economia della nostra città, e non solo. Lei ha avuto rapporti molto duri con alcuni rappresentanti dei cavatori, arrivando addirittura a minacciare di presentare querela. Cosa c’entra Rubeis? Ci sono stati alcuni momenti di tensione dovuti anche al carattere dei singoli, compreso il mio na-

di Baccanti Fabio

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turalmente. Ma i rapporti sono sempre stati corretti, nell’ambito delle rispettive competenze. I rappresentanti dei cavatori difendevano i loro legittimi interessi di imprenditori. Dall’altra parte, l’assessorato aveva lo scomodo compito di applicare una serie di complesse normative che prima erano state lasciate nel cassetto dalle varie amministrazioni. Mi rendo conto che il giro d’affari del settore, dell’indotto, danno lavoro ad un sacco di famiglie. Tutto è sempre stato

portato avanti in assoluta buonafede dalle parti in causa. Non posso dimenticare che Filippo Lippiello pur non condividendo fino in fondo le decisioni dell’assessore - nel momento che era sembrato di maggior tensione, ha rilasciato dichiarazioni di grande rispetto nei miei confronti. Lo ringrazio e ricambio senz’altro avendone solo ora la possibilità - le attestazioni di stima e rispetto personale. Bene, tutto chiaro. Ma Rubeis cosa c’entra? C’entra, eccome. Perché ad un certo punto mi sono resa conto che lui mi aveva messo alle Cave perché immaginava che con il mio carattere duro e risoluto avrei creato seri problemi ad un avversario politico. Mi sono sentita offesa e strumentalizzata, anche se - in realtà - ho sempre fatto tutto in assoluta correttezza, guidata solo dalle norme e dagli interessi della mia comunità. So quanto sia importante questo settore per il nostro territorio, figuriamoci se avrei anche solo potuto pensare di penalizzarlo, solo per le mire di qualche politicante di turno. E’ questo il vero motivo delle sue dimissioni? Anche. Probabilmente prima mi ha fatto velo il sentimento di vera amicizia nei confronti di una persona che non lo meritava. E adesso cosa farà in vista delle prossime elezioni a Guidonia? Farò la cosa più semplice e più giusta: appoggerò convinta la persona più adatta e competente per risolvere i problemi della mia città che sicuramente non è il sindaco uscente.


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GUIDONIA MONTECELIO GEA PETRINI Case e cubature nell'ultimo consiglio comunale dell'amministrazione Rubeis prima delle urne. L'architetto nella nuova Aula, con gli eletti dentro l'acquario e l'opposizione assente, in streaming video fa votare il centro direzionale di Tormastorta che taglia il Parco dell'Inviolata e porta i capannoni e palazzine di edilizia pubblica su terreni a servizi. Così Eligio Rubeis saluta la città tra i malumori interni. Ci sono anche gli ombrelloni nel portico del Palazzo comunale dove il consiglio si è spostato di recente, venti punti all'ordine del giorno, il grosso dell'urbanistica rimasta sospesa nei mesi lunghi delle sedute a vuoto. Al di là del vetro i banchi del centrodestra sono pieni – manca solo Mirko Benetti – la minoranza invece deserta l'Aula in blocco, per ragioni diverse. C'è solo Paolo Giammaria, considerato figlioccio di governo. Rubeis sceglie la giacca giallo senape per chiudere in bellezza il suo mandato, la maggioranza avvia i lavori con Stefano Sassano che fa i ringraziamenti finali, mette l'accento sulla “trasparenza e la terzietà” della sua presidenza, i primi due punti sono votati subito, il terzo è il parco direzionale che fagocita ettari di Parco dell'Inviolata. Si entra nella zona calda. Due consiglieri vanno via, Gianluigi Marini e Andrea Ciccotti, i lombardiani prendono la porta per impegni di campagna elettorale. Il numero legale c'è comunque, ma il sindaco esplode. Lite sulle scale, “fatelo per amicizia,

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Taglio del Parco e altre case Sipario sul governo Rubeis Nell'ultimo consiglio prima delle urne il centrodestra vota l'urbanistica Salomone (Pd)

“Piani inaccettabili” I democratici non ci sono, il capogruppo Rita Salomone spiega: “Lo avevamo detto nella precedente seduta, per noi l'attività amministrativa andava fermata, portare sei piani urbanistici non è la priorità della città, avevo invitato Rubeis a fermare anche i concorsi, perché a un mese e mezzo dal voto è inaccettabile, per questo non siamo andati. Prendiamo atto che su questi temi nel centrodestra ci sia un accordo politico forte”.

Tensioni interne, dopo il quinto punto manca il numero legale, opposizione assente

vengo anche io alla cena poi” e Mauro Lombardo capocomponente con la solita gelida cortesia gli fa capire che non se ne parla nemmeno. Con questo umore Rubeis torna in Aula dove vanno in scena fior di interventi. E' Marco Bertucci il più convinto che quel parco direzionale sia solo futura occupazione, gli dà ragione Michele Venturiello, è in linea Mario Valeri, lo show finale però è proprio per l'architetto. “Stai zitto Cacciamani”, “tu siediti”, inizia così. Poi si scaglia contro gli ambientalisti, e al centrosinistra rivolge gli attacchi politici: “Non ci sono perché sono divisi su questo tema per motivi non nobili”.

in collaborazione con il ristorante Da Spadaro organizza:

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Alzata di mani, e via. Il consiglio va avanti, ecco che arrivano i sei piani integrati dell'edilizia economico popolare organizzata con iniziativa pubblico privata, una mega operazione urbanistica che prevede la cessione gratuita al Comune del 60% di aree a servizi appartenenti a privati, tra Villanova, Guidonia e Colle Fiorito. I privati potranno costruire appartamenti a prezzi calmierati, il Comune su alcune porzioni tirerà su case popolari. Incassano il sì. Ma la seduta si blocca, manca il numero legale perché Stefano Sassano e Maurizio Massini lasciano le loro postazioni. Ultimo atto con il timbro di Eligio Rubeis.


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GUIDONIA MONTECELIO

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Centrosinistra verso il voto

Ore frenetiche per le liste Ecco i nomi dei primi candidati Con De Vincenzi sindaco il Pd schiera tutti i consiglieri uscenti e nuovi volti, come Ludovica Ludovici e Alessia Segala Nella civica si va da Rocco Cisano a Sabatino Leonetti Rimane una manciata di giorni alla presentazione ufficiale delle liste, i comitati elettorali lavorano a ritmo convulso per chiudere gli incastri e distribuire spazi alle componenti interne dei partiti. Sabato mattina il candidato sindaco di centrosinistra Domenico De Vincenzi presenterà le linee programmatiche alla stampa, sarà il via ufficiale di una campagna elettorale partita già nei quartieri con i gazebo e gli incontri diretti. Intanto trapelano i primi nomi degli aspiranti consiglieri. Il partito democratico si è riunito lunedì sera per approvare il magico elenco, a quanto pare il quadro è quasi definito, tornano a confrontarsi con gli elettori tutti gli eletti in carica. Il capogruppo Rita Salomone in ticket con Alfredo Maceratesi (ex consigliere dell'Albuccione), Alessandro De Angelis, Emanuele Di Silvio, i due vincen-

Per l’area Vincenziana corrono Guglielmo e Ciccotti. Incertezza sulle due donne da ticket

Sabato mattina il candidato sindaco Domenico De Vincenzi presenterà le linee programmatiche all’Hotel Imperatore Adriano

ziani Simone Guglielmo e Angelo Ciccotti. Proprio su questa componente c'è l'incertezza maggiore, Ciccotti sembrava intenzionato a un passo indietro, anche se ora il paladino di Montecelio è dato tra i sicuri. Il diretto interessato non se la sente però di confermare, un po' piccato commenta “prima di

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sabato non posso dire nulla perché ancora non è sicuro”. Il vento comunque tira dritto in quella direzione, i problemi politici li stanno risolvendo fuori città il senatore Bruno Astorre e il capogruppo regionale Marco Vincenzi, secondo le indiscrezioni l'area dell'ex imperatore tiburtino dovrebbe contare

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anche su una rappresentanza di candidate donne. Tant'è che sotto il simbolo del Pd giocheranno la loro partita anche volti della società civile. Apprezzata in più ambienti, spopola a Guidonia centro, un nome fresco e di spessore è sicuramente quello dell'avvocato Ludovica Ludovici. Insieme a lei c'è di Filippo

Silvi, ex assessore della Giunta Lippiello, radici a Montecelio, è una coppia forte di questa competizione elettorale. Sempre da quella esperienza arriva anche Pasqualino Rossi in ticket con la sindacalista Patrizia Carusi, si getta nella mischia il devincenziano Giuseppe Saccà con Paola De Dominicis, senza contare l'architetto ex consigliere Giorgio La Bianca, e ancora Giancarlo Di Michele e l'ex presidente di circoscrizione Giancarlo Verdini. Donne giovani, non si può non citare Michela Pauselli, 28 anni, laureata da poco, figlia di Claudio candidato (e poi ritirato) alle primarie per il sindaco. La Pauselli è in ticket con Alessandro De Angelis. E' in lista poi Simona Nicolò e altro viso nuovo quello di Alessia Segala, una promettente giovane di Villalba. La civica del candidato sindaco è in via di ultimazione. Un tassello sul quale De Vincenzi sembra puntare molto. Qui fioccano professionisti, medici, ci sono Cisano, Luciani, e Diana Mocano. Da Colleverde l'avvocato Di Muro e la Pismataro (impegnata da anni nel sociale), Bertini come rappresentante dell'associazionismo politico cittadino (si tratta del gruppo di Patrizio Valeri, fratello del Mario di Forza Italia) e poi il ritorno dopo un po' di Idv e di Zingaretti dell'ex vicesindaco Sabatino Leonetti. Non mancheranno ulteriori sorprese – assicurano dai lidi devincenziani - intanto si pensa a dare ossigeno alla sfida che deciderà il nuovo governo della città. gp

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GUIDONIA MONTECELIO

venerdì 11 aprile 2014

Centrodestra verso il voto

Sisma Benetti in Forza Italia Il consigliere è a un passo dall'accordo con i lombardiani: non si candida per sostenere Marini. In caso di vittoria, assessorato per cinque anni. Rubeis infuriato: conseguenze a catena Avvistati di mattina vicino al Comune. Eccoli ancora insieme all'ora di pranzo, a uno dei tavolini del garden Lanciani. Trattative alla luce del sole alla vigilia delle elezioni amministrative nella terza città del Lazio. La scacchiera è in subbuglio, Rubeis cerca di potenziare la lista civica come può e dentro Forza Italia ormai è puro thriller. Nella guerra per i primi posti, il nuovo colpo di scena ha il volto di Mirko Benetti. Il consigliere è pronto a non candidarsi per sostenere la componente Lombardo. Il sindaco è fuori di sé e le conseguenze sono un terremoto. Benetti era un nome di spicco di quell'area politica vicina a Rubeis. Parlare al passato è d'obbligo perché i rapporti si sono incrinati nell'ultimo periodo sull'onda (anche) delle scelte elettorali dell'architetto. Benetti, Michele Venturiello e Marianna De Maio un triangolo impossibile della primavera 2014. Lei, la consigliera uscente è nelle intenzioni di Ru-

Tensioni nel gotha del partito. Benetti pronto a lasciare il duo De MaioVenturiello, sponsorizzato dal sindaco Rubeis

beis la Sveva Belviso guidoniana, la donna da far svettare. Più facile a dirsi che a farsi. Perché contesto e condizioni sono molto diverse da quelle capitoline. La De Maio al momento non ha definito ancora il suo approccio al voto ma il reciproco sostegno con Venturiello è una inossidabile certezza. Nel fine settimana se ne saprà di più. Su questa coppia scommette il sindaco che ormai anche negli incontri elettorali ristretti li sponsorizza come “i miei

candidati”. Benetti, prima era dato in terna con loro, poi come possibile assessore espressione della coppia d'oro rubeisiana, in caso di vittoria. Giro di boa, la proposta per “Ben” piombata dagli ex aennini di Mauro Lombardo. Entrare cioè in componente, non candidarsi, sostenere alle elezioni Gianluigi Marini e Veronica Cipriani. Se poi il centrodestra dovesse tornare al governo, Benetti andrebbe a fare l'assessore per conto dei lombardiani, con

un “tagliando” a due anni e mezzo, la certezza di rimanerne cinque. Le matrici ex aennine, la comunanza di idee, la vicinanza culturale, l'affidabilità del gruppo Lombardo sono gli aspetti che hanno portato Benetti a ragionare fino a convincersene. La stretta di mano finale è dietro l'angolo. E così nasce la componente più forte della casa azzurra. Il sindaco assorbita la notizia ha dato in escandescenze, i retroscenisti assicurano abbia urlato come mai prima, mani nei capelli, cercando di convincere il giovane amico a non mollare il gruppo (il suo) e lanciando promesse per il futuro che sarà. Il nuovo scenario sovverte ancora l'orizzonte. Se Benetti sostenesse Marini, il ras di Colleverde potrebbe arrivare primo, o almeno tentare davvero di togliere la palma d'oro delle preferenze a Marco Bertucci. Giorno dopo giorno si alza la soglia di voti necessari per essere eletti in Forza Italia. Risultato, dalla lista è fuga di massa.

Neri con la civica ma niente team con Mazza Gli strateghi delle liste non se ne capacitano, anche se il 24 aprile si avvicina, ci sono troppe incognite. Di certo non torneranno in lista Pietro Scrocca (la moglie è candidata con Marco Bertucci), Maurizio Massini e Gianni Tuzi, dubbi anche su Francesco Pensato, dove spunta la moglie, Mario Valeri poi è ancora in forse. La figlia dell'assessore Adriano Mazza sarà un nome forte della civica di Rubeis, ma il tandem con Maurizio Neri dato per certo fino a pochi giorni fa è di fatto già archiviato. L'opzione non ha convinto infatti il consigliere intenzionato a correre a questo punto da solo. Il capogruppo Alberto Morelli ci sarà, Giuseppe Nardecchia è pronto a impegnarsi di nuovo, “sono con Forza Italia dal primo momento e vedo bene la situazione a Guidonia ma valuto negativamente la doppia preferenza, bisognerebbe assicurare alle donne metà dei posti in lista ma poi ognuno dovrebbe andare da sé”. Ma la possibilità c'è e così Nardecchia sarà in team con la figlia dell'assessore Massimo Casavecchia. La famiglia del reggente dell'Urbanistica si spaccherà perché la nipote Simona è nella lista di Ncd insieme all'assessore Antonio Tortora. Stefano Sassano tra i nomi clou di Forza Italia sta ancora valutando quale donna esprimere nella competizione, ma l'olimpo è in piena guerra.


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GUIDONIA MONTECELIO

venerdì 11 aprile 2014

Concorso per dirigenti, scatta l’esposto in Procura L'amministrazione si affretta a far partire la selezione per le due figure che costano 200mila euro l'anno Il Comune di Guidonia Montecelio cerca due nuovi dirigenti da assumere in pianta stabile al costo di 100mila euro l'anno (ciascuno). L'ultima iniziativa che mette in cantiere l'amministrazione Rubeis prima delle urne di maggio. A un mese dal voto si preparano le carte e il sindacato Usb mantiene la parola. I nomi dei vincitori sono in una busta insieme all'esposto inviato alla Procura della Repubblica di Tivoli. Un dirigente amministrativo e un tecnico, assunzioni importanti dal punto di vista delle casse e delle funzioni. Modalità che non piacciono all'Usb pronta alle barricate. Troppi soldi spesi per figure – è il senso della tesi – che non servono. “Ribadiamo l’assoluta inopportunità in tempi di spending review, i nuovi dirigenti graverebbero per 200.000 euro circa l’anno. Quindi rendiamo noto alla cittadinanza che il 2 aprile abbiamo inviato un esposto alla Procura della Repubblica, con i nominativi dei

Il sindacato mette già i nomi vincitori in una busta: plico inviato a Tivoli

vincitori dei relativi concorsi, ancora da espletare”. L'esposto è stato inoltrato ancor prima che le richieste di mobilità fossero state valutate da parte di una commissione appositamente istituita, “poiché forte è la convinzione che si arrivi a tutti i costi ad espletare i concorsi e, viste le assunzioni a nostro avviso di dubbia regolarità degli ultimi anni abbiamo ritenuto necessario informare le autorità di quanto potrebbe accadere”.

in breve ● Potatura degli alberi

a Colleverde, 30mila euro

E' tempo di tagliare i rami, almeno a Colleverde. Potatura in vista per gli alberi tra via Monte Grappa e via Monte Cervino. “Reale pericolo per la cittadinanza” dice il settore Demanio più altro del dirigente Umberto Ferrucci. Vanno tolti rami posti sotto i due metri di altezza, e visto che la determina c'è (la numero 113 del primo aprile) con lo stesso atto si decide di dare una sistemata all'area verde all'ingresso del parco comunale e perché no di quella tra via Monte Rosa e via Monte Cervino. Ci penserà la società cooperativa sociale Essegi di Roma per 30mila euro.

● Dipingiamo la città,

10mila euro

Bambini in piazza a colorare, scuole mobilitate, va in scena “Dipingiamo la città”, dieci tappe in ogni quartiere. Una vetrina per Rubeis a un mese dal voto, organizza la Comediarting srl di Roma per 10mila euro.

● Collelargo, torna

Controlli anti clandestini. Passa la mozione Messa “Una vittoria per Fratelli d'Italia ma soprattutto per la città”. Non nasconde la soddisfazione il capogruppo Alessandro Messa per il voto unanime (17 sì) alla mozione sulla sicurezza. Più controlli per i clandestini, con un preciso percorso di verifica della municipale e del Nucleo Tutela Ambiente prima del rilascio della residenza. Lo spunto: la situazione emergenziale di Villalba, l'atto passato in assise prevede l'accettazione solo dopo l'esibizione del contratto di lavoro, d'affitto o di proproetà della casa. “Non c'è stata strumentalizzazione sul tema del razzismo in Aula e ne sono contento perché è un'impostazione lontana da me anni luce. E' in gioco la sicurezza in una città complessa come Guidonia”.

La Quercia per 45mila euro

Manutenzione straordinaria della zona intorno alla nuova piazza Licio Giorgieri di Collelargo, arredo urbano e viabilità. Torna a occuparsi dei lavori utili al Comune La Quercia arl per 45mila euro.

● Fairylands, 60mila euro

Atmosfere celtiche, scenografia da urlo e migliaia di visitatori. Per il Fairylands Festival (anni 2013 e 2014) 60mila euro dal Demanio e Patrimonio.

COTRAL Spa

Autisti, il Presidente Domenico De Vincenzi “Entro la fine del mese di aprile le prime 90 assunzioni a tempo indeterminato” Detto, fatto. Tra poche settimane, infatti, è atteso lo scorrimento delle nuove graduatorie per l'assunzione a tempo indeterminato dei primi 90 autisti. A dichiararlo è il presidente della Cotral Spa, Domenico De Vincenzi, che a fatica riesce a celare la soddisfazione "poiché - spiega - mi riempie di orgoglio riuscire a dare risposte certe a chi cerca lavoro, alla nostra azienda e ai nostri utenti in un momento di crisi generalizzato che coinvolge tutti i settori. Devo, però, riconoscere che tutto questo è stato possibile grazie all'impegno e alla collaborazione della Regione Lazio che rinnova a Cotral tutta la fiducia necessaria per migliorare il trasporto pubblico extraurbano". Presidente De Vincenzi, con l'arrivo di questi primi 90 autisti ci si possono aspettare cambiamenti o miglioramenti al servizio? "Certamente sì. Le criticità sono diverse e questa prima ondata di

assunzioni riuscirà a risolverle almeno in parte. Ma riuscirà anche a fare fronte ai disagi che insistono in alcune province del Lazio. Il nostro obiettivo è di migliorare il servizio proprio in questi territori,

quelli cioè più soggetti al pendolarismo, e di assicurare a tutti i nostri utenti regolarità e efficienza". Quando entreranno in servizio i primi 90 autisti?

"Credo che saranno assunti non più tardi della prima metà del mese di maggio, ovvero dopo la verifica dei requisiti necessari poiché l'idoneità darà poi accesso alla prova pratica di guida. Si

tratta, a questo punto, di attendere i tempi tecnici necessari alla Commissione preposta alla selezione". Le graduatorie rimarranno aperte per i prossimi tre anni... Si prevedono, quindi, altre assunzioni? "Esattamente, le graduatorie hanno validità triennale, rimarranno aperte fino al 2016 e l'azienda potrà attingere secondo necessità e nei limiti imposti dalla legge. La carenza di operatori di esercizio in Cotral Spa, com'è noto, non è trascurabile, ma il traguardo che questo Cda ha raggiunto è un primo passo verso una riorganizzazione indispensabile che impegnerà gli amministratori ancora per qualche anno. Intanto, parallelamente allo scorrimento delle graduatorie, l'Assemblea dei Soci si riunirà a breve per dare la definitiva approvazione al piano triennale che cadenzerà il ritmo delle assunzioni per i prossimi tre anni. Non è possibile, pertanto, dire oggi quando e quanti nuovi autisti arriveranno in Cotral. Di certo, però, possiamo dire che il processo di risanamento della Società è stato avviato". spazio pubblicitario


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GUIDONIA MONTECELIO

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Discarica e impianto dei rifiuti

“L'inganno politico di Rubeis” Il movimento cinque stelle: “Il sindaco ha fatto costruire il Tmb nonostante l'area fosse inquinata” S'infiamma il clima elettorale sull'ambiente. Il movimento cinque stelle che organizza per sabato sera una cena a sottoscrizione (“la cena noi non ve la paghiamo”) attacca i metodi dell'uscente Eligio Rubeis sul tema rifiuti. Il caso Inviolata non passerà in sordina. “negli inganni del sindaco non cadrà più nessuno”. Non c'è da meravigliarsi, la battaglia civica degli attivisti grillini non poteva che partire da qui. Nella presentazione del candidato sindaco portavoce Sebastiano Cubeddu sono stati lanciati i semi di una pianta che cresce in fretta. Non va giù che l'architetto si “venda” il risultato della chiusura della discarica. “E' una mezza verità e le mezze verità sono peggio delle bugie. Da un lato il sindaco ha adottato un provvedimento di chiusura della discarica imposto dalla mancata proroga dell'autorizzazione, dall’esaurimento degli invasi e dal sequestro del sesto invaso. Dall’altro ha più volte pubblicamente continuato a promuovere la prosecuzione dei lavori per la

Sebastiano Cubeddu è il candidato sindaco dei grillini. Ambiente, qualità della vita e trasparenza i temi forti del loro programma

Mario Pozzi, Fratelli d'Italia

“Consorziare le attività del centro, salviamo il piccolo commercio” “Il piccolo commercio a Guidonia può ancora salvarsi. Ma deve combattere unito, con l’aiuto del Comune, per reggere la concorrenza delle attività esterne che possono contare sui grandi capitali”. Non molla il tema Mario Pozzi, candidato al consiglio comunale con la lista Fratelli d’Italia.

“La mia proposta – spiega Pozzi – è quella di consorziare le attività presenti nel centro della città realizzando una sorta di centro commerciale naturale. Allo stesso tempo, il Comune metterà in calendario tutta una serie di iniziative e patrocini che possano dare man forte alle iniziative unitarie.

Il sostegno alle attività, poi, potrebbe arrivare anche dalla promozione centralizzata, magari attraverso gli uffici di comunicazione del Comune, oppure alla creazione di card che possano permettere ai possessori di ottenere piccoli sconti e concentrare i propri acquisti nell’ambito delle attività consorziate. L’importante sarà mettere in campo tutta quella serie di iniziative che possano aiutare il piccolo commercio locale a mantenere il proprio equilibrio: arredi, percorsi di shopping, convenzioni”.

realizzazione dell’impianto dei rifiuti urbani sempre all’Inviolata. E’ qui l’inganno. Rubeis chiude la discarica, ma incoraggia la realizzazione dell’impianto che implica una discarica di servizio per almeno altri 30 anni”. I cinque stelle premono su un aspetto, “non ha fatto nulla per fermare i lavori in un’area sottoposta a procedimento cautelare per accertamenti in merito ad inquinamento e contaminazione delle falde acquifere sottostanti. Quei lavori dovevano essere fermati subito, sin dal 2012 e lui non l’ha fatto”. Andando contro le stesse decisioni del consiglio che con la delibera 36 dell’11 giugno 2012 aveva subordinato la realizzazione del Tmb alla bonifica dell'area. E' dovuto intervenire il ministero il 31 marzo con un'ordinanza di sospensione cautelare dei lavori in assenza di parere paesaggistico preventivo e vincolante. “La giustizia farà il suo corso, ma quello che possiamo affermare con certezza è che Rubeis ha fatto le sue scelte di governo in favore dell’impianto all’Inviolata con tutti i sui alfieri che siedono ancora per poco in consiglio comunale e queste scelte si sono rivelate sbagliate. Non ci permettiamo di giudicare la persona, ma la sua condotta sì, certi che l’imminente campagna politica sarà un’occasione per tutta la comunità di conoscere la verità dei fatti, smascherando l’inganno politico di Rubeis”.


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GUIDONIA MONTECELIO

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Da Guidonia al Kenya

In manette rapinatore seriale dei benzinai

Il filo rosso di Atlantide Domenica 13 pranzo con i volontari appena rientrati da Kisumu CAROLINE LATINI Tornano con gli occhi pieni di determinazione e con la soddisfazione nel cuore i ragazzi dell’associazione umanista Atlantide, pronti a testimoniare dal vivo le emozioni dell’ultimo viaggio in Kenya, tra progetti realizzati e nuovi obiettivi. Andrea Galasso, Eleonora Pividori e Danilo Anastasi, insieme agli altri volontari dell’associazione di via Todini a Setteville, si racconteranno domenica 13 aprile in occasione di “Un Pranzo con Atlantide”. L’iniziativa di beneficenza presso la Piccola Pietra di via Formello a Guidonia, è un momento molto importante come raccontano: “Perché non solo ci permetterà di raccontare l’aiuto concreto che siamo riusciti a portare, ma sarà anche l’occasione per consegnare alle famiglie le letterine dei bambini africani adottati e far conoscere meglio il nostro progetto di adozione a distanza”. Un viaggio quello dei tre volontari nell’entroterra africano a raccogliere testimonianze degli ex street children degli slum e a portare l’aiuto di tutta la comunità di Atlantide ai progetti di autosviluppo. Dalla nuova scuola per orfani e bambini poveri, fatta “a modo nostro, con collette e autassazione dei membri della comunità di Korando” come spiegano su internet tenendo aggiornata passo passo la pagina facebook dell’associazione, al progetto di un allevamento di polli, nell’ottica di un “aiuto in parallelo, per non farli dipendere da noi”. Una comunità senza confini quella di Atlantide che con il suo impegno umanitario conserva intatto il filo rosso che lega due mondi così lontani eppure così vicini.

Foto scattate in occasione del recente viaggio di Andrea, Eleonora e Danilo in Kenya, partiti il 3 aprile i volontari sono rientrati giovedì. Domenica 13 incontreranno le famiglie adottive per consegnare loro le foto e le letterine dei piccoli di Kisumu

Due colpi a settembre, il primo ad un distributore di via Casal Bianco. I carabienieri hanno arrestato il rapinatore seriale dei benzinai di Guidonia, un 26enne tiburtino finito ai domiciliari. Durante la prima rapina con un complice ancora in via di identificazione, aveva colpito con il calcio della pistola un dipendente perché non era rimasto soddisfatto del malloppo, poco più di 200 euro. Soltanto due giorni dopo, con le stesse modalità, aveva preso di mira un distributore sulla Tiburtina. Nel corso delle indagini, gli investigatori dell'Arma hanno appurato che per quest'ultimo episodio, il rapinatore si era fatto prestare casco e scooter da un conoscente con la scusa di volerlo provare prima di decidere se acquistarlo, visto che era in vendita. Nella sua abitazione è stata trovata una pistola scacciacani priva di tappo rosso con una cartuccia a salve in canna.

amministrativa in breve ● C'è l'impresa per i lavori in pineta

Lavori al parco giochi della pineta, sarà ampliato dalla ditta Se.Sa srl di via Mario Calderara 6, sono gli esiti della gara. Costo? Quasi 80mila euro.

● Manutenzione per i giardini

di Parco Azzurro

Poco più di 11mila euro per sistemare le aree verdi comunali di Parco Azzurro a Colleverde. L'Ambiente firma la determina il 2 aprile, l'affidamento dei lavori va alla Vivaio Orchidea Blu.

"ALLA PIRAMIDE LE REGIONALI DI NUOTO SINCRONIZZATO - UISP"

Il 13 Aprile 2014 dalle ore 12:00 il centro sportivo Piramide ssd di Guidonia ospiterá le gare regionali di nuoto sincronizzato. Centotrenta atlete selezionate tra le dieci società natatorie più importanti della regione Lazio affluiranno nella struttura sportiva di via Bordin 15 per partecipare alla manifestazione, la prima nel suo genere che viene organizzata sul territorio. Sono ben 18 le atlete della Piramide ssd, di età compresa tra gli otto e i quattordici anni, che guidate dal tecnico Caterina Boccardi, si esibiranno in coreografie a geometria variabile dal “Solo” alla Squadra completa composta da dieci Sincronette. La squadra di nuoto sincronizzato della Piramide è motivo di orgoglio e di soddisfazione per il suo Presidente Francesco Venerucci che con spirito pionieristico ha promosso un’attività fino ad oggi assente a Guidonia Montecelio e comuni limitrofi. Ed i risultati ottenuti già nella prima stagione sembrano dargli ragione, sia in termini di traguardi atletici sia in termini di numeri. spazio pubblicitario


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TIVOLI

venerdì 11 aprile 2014

L’intervista

►Manuela Chioccia, imprenditrice tiburtina, è a capo della coalizione guidata dal partito di Renzi che mette insieme una fetta del centro sinistra della Città dell’Arte. È stata assessore alle Attività Produttive del comune di Tivoli, segretario del circolo Pd di Villa Adriana e vice segretario dell’Unione comunale

La mia Tivoli sarà una città diversa Il candidato su cui punta il gruppo guidato dal Pd racconta il suo progetto per la Superba: noi sappiamo guardare lontano ANNA LAURA CONSALVI Manuela Chioccia, imprenditrice, madre di quattro figli, con una lunga militanza politica alle spalle. È lei la donna su cui il partito democratico tiburtino ha deciso di puntare per vincere la partita delle elezioni amministrative, sostenuta anche da Psi, Verdi, Idv, Centro democratico, Movimento Onda Sulfurea, Giovani democratici e da due liste civiche, la storica Tivoli Rinasce e Tivoli Futura. Perché ha scelto di candidarsi? Il momento non è semplice e le incognite sono decisamente molte… Sono scesa in campo proprio perché è un momento difficile. La politica è innanzitutto spirito di servizio e io la faccio da quando ho sedici anni. In tutto questo tempo mi hanno sostenuto parecchi amici e ho avuto molti compagni di viaggio. Lo faccio per loro e per i miei figli, oggi dopo più di quattro anni di paralisi amministrativa. È giusto impegnarsi per creare un posto migliore in cui vivere. Le precedenti amministrazioni di centro sinistra sono state caratterizzate da una “gestione forte”. Teme il confronto con chi ha governato negli anni precedenti? Ognuno di noi mette in campo la propria esperienza. Chiaramente posso avere molti stimoli positivi da chi mi ha preceduto, che ha dato il via ad una rinascita culturale e io, anzi direi tutta la città, lo ricorda con orgoglio. Poi c'è stata una frenata brusca. Ora Tivoli ha bisogno di ricostruire se stessa partendo dal suo patrimonio. Ecco perché è importante investire su chi crede nella nostra città e nelle sue potenzialità. A breve la coalizione che la sostiene presenterà il programma. Intanto può sintetizzare in tre punti quali sono gli elementi cardine del vostro progetto politico per il comune? Se vogliamo fare una sintesi della nostra visione di città in tre passaggi posso dire che gli aspetti su cui puntiamo sono l’occupazione, il turismo e il decoro urbano. Spieghiamoli. Bisogna dare la possibilità ai giovani

di formarsi in maniera adeguata, inserendoli nella rete lavorativa presente nel territorio, rete che va implementata e aiutata. Qui si inserisce il secondo punto, quello relativo al turismo. I dati che ci hanno fornito ultimamente non sono affatto confortanti: i visitatori sono in forte calo, si parla del 32%, una flessione che ha toccato tutte le nostre ville e direi che non ce lo possiamo permettere. Il futuro economico della nostra città dipende da questo settore. Chiaramente il decoro urbano, il terzo in elenco, è direttamente collegato ai primi due, perché il patrimonio artistico va prima di tutto curato. Passaggio politico obbligato: qualche mese fa, prima dell’ufficializzazione della sua candidatura, il Pd ha celebrato un momento che oserei definire storico per la politica locale, quello che ha visto per la prima volta seduti intorno allo stesso tavolo tutte le anime del gruppo, da Andrea Ferro, passando per Marco Vincenzi a Bruno Astorre e il suo nome è stato il frutto della ritrovata unità. Crede sia di buon auspicio? Tutti i dirigenti del partito hanno come obiettivo quello di vedere rinnovata la città, su questo c’è stata unità di intenti e si è costruita una coalizione di centro sinistra coesa prima di tutto sulle scelte programmatiche. Il Pd ha avuto senso di responsabilità anche quando non ha amministrato. Lo abbiamo dimostrato in consiglio comunale permettendo l’approvazione di provvedimenti fondamentali, penso al ponte degli Arci. Quello che fa la differenza è il senso di responsabilità e questo è un punto di forza che vale in ogni situazione. Tra le note dolenti ci sono le società municipalizzate. Si è parlato molto, per motivi diversi, di Asa spa, l’azienda che gestisce il servizio di raccolta della nettezza urbana in città. Le immagini dell’immondizia lasciata a terra a causa della chiusura della discarica dell’Inviolata per debiti non saldati sono entrate nella memoria collettiva dei cittadini. Cosa pensate di fare?

Prima di tutto credo che sia opportuno chiedersi perché non sia stato portato avanti il progetto per attivare il servizio di raccolta porta a porta. Si deve ripartire da lì se si vogliono dare delle risposte serie non solo ai cittadini, che meritano garanzie per quanto riguarda lo svolgimento del servizio, ma anche ai lavoratori dell’azienda. Per questo credo sia necessario redigere un piano industriale che possa rivitalizzare l'Asa spa. Va detto anche che ci sono anche molti crediti non riscossi con la Regione che risalgono alla giunta Polverini. Oggi, anche grazie a Nicola Zingaretti, possiamo recuperare quello che abbiamo in giro permettendoci così di risanare concretamente le casse della società. Ma non c’è solo l’Azienda speciale ambiente. Uno degli argomenti caldi di questa competizione elettorale è sicuramente la vendita del pacchetto di maggioranza della Acque Albule spa. Negli anni di tentativi per portare a termine il progetto ne sono stati fatti. Si è parlato prima di azionariato diffuso, poi di vendita in blocco. Quale strada proponete oggi? Mi preme sottolineare una cosa in prima battuta: la privatizzazione ha portato grandi benefici all’azienda. Io ho ricordi chiari della situazione prima della privatizzazione parziale, quando c’erano delle forti perdite e la struttura non era adeguata alle richieste di mercato. Con la vendita del 40% delle azioni si è restituita dignità non solo alle terme ma anche all’indotto. Ora il problema è la gestione del post: noi vogliamo vendere le azioni rimaste in mano pubblica in blocco e investire una percentuale alta del ricavato, parliamo di un valore totale che secondo le ultime stime supera i 30 milioni di euro, proprio su Tivoli Terme, dandogli il decoro urbano e la pulizia che merita e

Tivoli ha bisogno di ricostruire se stessa partendo dalla valorizzazione del patrimonio artistico privatizzazione “delleLaAcque Albule spa ha portato grandi benefici all’azienda. Ora bisogna vendere il resto in blocco e investire il ricavato su Tivoli Terme

Per prima cosa va “avviato il servizio dei rifiuti porta a porta per salvaguardare i cittadini, i lavoratori e l’azienda

Vogliamo dare un “segnale forte per quanto riguarda il taglio dei costi della politica

nuovo impulso alle attività commerciali, fermo restando che l’acqua è un bene di proprietà del comune e come tale deve essere trattato. Si fa un gran parlare dei costi della politica. Tutti propongono tagli a indennità e gettoni di presenza. Avete studiato la situazione? In termini pratici cosa si può fare? Credo che sia a livello nazionale che locale abbiamo esempi di buona politica che possono indicarci la via, parlo di Matteo Renzi e Nicola Zingaretti, che hanno adottato misure efficaci e in linea con le esigenze del paese e degli italiani. Per questo anche noi vogliamo dare un segnale importante in questa direzione, ad esempio mettendo a capo delle società municipalizzate direttamente dirigenti interni, tagliando così poltrone e indennità. Poi ci sono gli affitti passivi, per i quali abbiamo fatto una prima ricognizione che ci ha fornito un quadro chiaro della situazione. L’obiettivo è farli diventare una risorsa, magari delocalizzando alcuni uffici in strutture pubbliche. Inoltre, per quello che è possibile, ridurremo i gettoni di presenza oltre a mettere tutti i redditi degli amministratori on line, per primo il mio, e a garantire la diretta streaming delle sedute di consiglio comunale, insieme ad assemblee partecipate da organizzare in tutti i quartieri a rotazione. La cosa pubblica deve essere tale e noi faremo in modo che lo sia. Lo chiedo anche a lei: se dovesse vincere e immaginare questa città tra cinque anni cosa vedrebbe? Una città diversa. Vede, un vincitore è prima di tutto un sognatore che non si è mai arreso e io lo sono. Voglio poter guardare i miei figli negli occhi e potergli consegnare un futuro migliore, realizzato grazie al contributo di donne e uomini che hanno saputo guardare lontano.


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TIVOLI

venerdì 11 aprile 2014

Amministrative 2014

Forza Italia scarica Gallotti e abbraccia il Profeta Il centrodestra ha la squadra. Con gli azzurri Ncd e Alleanza per Tivoli Tutto è bene quel che finisce bene. Il telefilm che ha tenuto con il fiato sospeso il centro destra tiburtino sembra sia arrivato al finale di stagione, con buona pace degli elettori che forse avranno un quadro della situazione più chiaro. A trovare un centro di gravità permanente Forza Italia, Nuovo Centrodestra e Alleanza per Tivoli, che dopo lungo peregrinare e a seguito della scelta dei forzisti di puntare tutto su Laura Cartaginese, pare abbiamo deciso di arrivare all’appuntamento con le urne di maggio tutti insieme appassionatamente. Galeotto fu l’ultimo incontro, quello di sabato scorso, che ha prodotto una nota stampa chiara come il sole, in cui gli azzurri hanno aperto le porte agli altri compreso il gruppo guidato da Ezio Fiorenzi, contro cui l’ex sindaco Sandro Gallotti, che del partito di Berlusconi è esponente, si era scagliato dopo la fine prematura della sua esperienza di governo in più di un’occasione: dai manifesti alle conferenze stampa al vetriolo, la guerra contro il “pro-

Fabio Attilia incontra i cittadini di Tivoli Terme Sabato 12 aprile dalle ore 17 in via Dante Alighieri 45 a Tivoli Terme ci sarà l’incontro promosso da Fabio Attilia, candidato con la lista Tivoli Mia a sostegno di Pino Proietti. Al centro del dibattito il tema dell'associazionismo e del volontariato per la valorizzazione del territorio tiburtino.

Strafonda ci ripensa: pronto a sostenere Pino Proietti La lista civica 2.0 passa con l’uomo della cultura

Aveva ufficializzato la sua candidatura a sindaco una manciata di settimane fa, oggi però la situazione è cambiata e Giorgio Strafonda, ex assessore al Bilancio del governo Gallotti, va ad ingrossare le fila della nutrita compagine che fa capo a Pino Proietti, portando in dote la sua Tivoli 2.0. L’esperienza maturata nel corso di quella sfortunata e instabile amministrazione di centro destra l’ha dunque convinto a cambiare aria al grido di “condivisione”, “convergenza” e “rilancio”. Con lui

Iannilli scrive agli elettori Pd: “Cambiamo musica e suonatori” Il candidato a sindaco di Sel e Rifondazione comunista si rivolge ai democratici in una lettera aperta “Non intendiamo polemizzare con nessuno, ma per rilanciare Tivoli c'è bisogno di cambiare musica e suonatori”, parola di Massimiliano Iannilli, che alza i toni di questa campagna elettorale prendendo carta e penna e scrivendo agli elettori del Pd, il suo partito, una lettera con cui spiega i motivi della scelta di correre in solitaria con una compagine diversa. Una missiva attraverso cui fornisce la propria versione dei fatti sulle mancate primarie di coalizione, al centro di un lungo tira e molla durato diverse settimane. “Avendo partecipato alla nascita del Partito Democratico ed essendo un suo iscritto, ho naturalmente pensato che il PD di Tivoli potesse e dovesse essere un riferimento del cammino intrapreso. Non avevo fatto i conti con un atteggiamento di autosufficienza e di distacco da parte dei dirigenti tiburtini che prima hanno dichiarato irricevibile il nostro programma e poi hanno replicato alla nostra proposta di primarie aperte di coalizione, attraverso un confronto di idee per la città, con cavilli procedurali e l'inaccettabile controproposta di primarie tra segreterie di partito, arrivando a suggerirmi addirittura di candidarmi a nome di altri partiti”, scrive il professore oggi a capo della coalizione che vede insieme Sel, Rifondazione comunista, i transfughi del Centro democratico, una parte del quale ha preferito appoggiare il piddì, il Movimento italiano disabili e il circolo “Ignazio Silone”. “Vi chiediamo allora di guardare e sostenere la nostra azione – continua Iannilli -. Tra quanti non hanno amministrato e quanti hanno contribuito in stagioni diverse a portare Tivoli in fondo al baratro, la comunità saprà individuare i protagonisti della sua primavera”. spazio pubblicitario

feta”, appellativo con cui Gallotti aveva ribattezzato Fiorenzi, era diventata una questione di vita o di morte. I fatti però raccontano che il passato, non proprio lontano, i colleghi dell’imprenditore della carta lo leggono, o forse è più giusto dire rileggono, in maniera diversa, tanto da fare quadrato con quelli che hanno messo la parola fine alla sua seconda volta da sindaco della Città dell’Arte. “Abbiamo sempre detto che il centro destra è una grande famiglia. Ci sono molti amici nel Ncd, in Fratelli d'Italia e Alleanza per Tivoli, l'intesa la si può trovare senza troppe difficoltà. Abbiamo intenti comuni, e il fine ultimo, non deve essere solo vincere le elezioni, ma governare finalmente Tivoli per renderci tutti orgogliosi di esserne cittadini", fanno sapere da Forza Italia in una nota stampa di qualche giorno fa. In realtà con Fdi l’accordo per ora non c’è stato tanto che la compagine legata sul territorio a Marco Innocenzi pare abbia contrapposto il nome dell’ex consigliere a quello della Cartaginese. Come sembra che l’ex primo cittadino la decisione dei suoi di abiurare quello che è stato se la sia legata al dito, tanto da promettere sorprese nelle settimane che verranno.

l’elenco degli ex amministratori scesi in campo con la cordata dell’ “uomo della cultura” sale di parecchio, dal momento che nel gruppo dalla prima ora c’è pure l’ex titolare all’Ambiente, Riccardo Luciani, e, stando ai bookmakers locali, l’ultimo capogruppo del Pdl in ordine di tempo, Maria Rosaria Cecchetti. Vista la situazione e il tempo che manca ancora per la presentazione ufficiale delle liste c’è da giurare che la campagna acquisti non sia finita così.


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COMUNI

venerdì 11 aprile 2014

Sant’Angelo verso le amministrative

NICOLE MATURI E' Lamberto Cardelini il nome dei grillini per la corsa alle elezioni amministrative di Sant'Angelo. Maestro di musica, approccio da “cittadino comune” e un programma incentrato sull'ambiente. Lei è alla sua prima esperienza politica. Cosa l’ha spinta a candidarsi? Credo che ogni cittadino dovrebbe partecipare attivamente alla politica per rendersi conto, innanzitutto come contribuente, dove vengono impiegati i suoi soldi. Questa dovrebbe essere la democrazia. Mi sono sentito investito come cittadino e ho deciso di mettermi in gioco. Questa mia spinta verso una candidatura la devo a Sant’Angelo perché abitando nel territorio mi sono trovato davanti a molte anomalie che intendo approfondire. Basta fare un giro per il paese, dal centro alle campagne, per rendersi conto che bisognerebbe rifare tutto. Ho sentito molte persone, an-

I Cinque Stelle schierano Cardellini Il candidato sindaco: “Puntiamo tutto sull'ambiente e la valorizzazione di un paese abbandonato ma colmo di ricchezze trascurate” che in prossimità di Roma, che non conoscevano Sant’Angelo. Questo territorio è colmo di ricchezze naturalistiche, archeologiche che non vengono valorizzate. È un posto che potrebbe essere d’interesse mondiale ma è stato abbandonato a se stesso. Non ci sono abbastanza iniziative e molte delle opere pubbliche effettuate sono inefficienti. Quali sono i punti cardine del vostro programma? Il programma è molto profondo per ora non voglio entrare nello specifico. Ci

sono delle iniziative interessanti soprattutto nel campo dei rifiuti. L’obbiettivo è quello di ridurre l'inquinamento e nello stesso tempo creare delle iniziative vantaggiose a livello finanziario per la collettività. A Fonte Nuova candidate Valerio Novelli ci sarà interazione tra voi? Con il candidato a sindaco di Fonte Nuova c’è un’intesa straordinaria. Possiamo pensarla come un unico

Mi sono sentito investito come cittadino e ho deciso di mettermi in gioco

Comune. Siamo molto uniti, lavoriamo in sinergia. Il programma è forte perché è supportato da tecnici di Sant’Angelo, di Fonte Nuova e di Guidonia. Cosa pensa dei suoi avversari? Penso che tutti noi candidati dovremmo fare un grande training, non di campagna elettorale, ma andare per esempio negli ospedali oncologici a toccare con mano le problematiche. Non andare lì a mettere il volantino, ma fare questa cosa per rendersi conto che non siamo highlander. Credo che la figura del sindaco vada rivista. E' indispensabile che sia una persona saggia e che si prenda le sue responsabilità vedendo da vicino le necessità della collettività.

in breve

Comune di Marcellina Provincia di Roma

Uniti Contro l’Usura

● Marcellina, domenica 27

con l'Avis si dona il sangue

L’Avis comunale Marcellina invita tutti i tesserati e non, alla raccolta sangue che si terrà il giorno 27 aprile, dalle ore 8 alle ore 10 e 30, presso il salone della Chiesa Nuova, piazza Cristo Re. Per donare sangue bisogna avere almeno 18 anni, pesare più di 50 chili e essere in buone condizioni di salute. La prima donazione deve essere effettuata prima dei 60 anni. Per le donazioni di sangue intero occorre non avere superato i 65 anni di età; per le donazioni di plasma e piastrine il limite è di 60 anni di età.

● Palombara, il segretario generale

comunale è La Monticella

“CENTRO INFORMATIVO ED OPERATIVO PER IMPRESE E FAMIGLIE SU CREDITO S OVRAINDEBITAMENTO ED U SURA ”

Dopo una serie di segretari “reggenti” arriva il nome del titolare ufficiale. Lo scorso 4 aprile il sindaco Paolo Della Rocca ha nominato il nuovo segretario comunale, la dottoressa Maria Carmela La Morticella che dopo molti mesi di precarietà prenderà finalmente le redini del Comune di Palombara Sabina e si occuperà in toto della sua gestione burocratica.

Nel centro saranno presenti professionisti legali, finanziari e psicologi Sarà costituito un fondo per un aiuto concreto, anche personalizzato, destinato ai soggetti vittime di usurae/o ad alto rischio usura.

Apertura Sportello Ufficio Servizi Sociali

Via Monte Gennaro - 00010 Marcellina (RM) 0774 427060-61 - email: marcellinantiusura@gmail.com

Orari

Giovedi Ore 09:30-13:00 e 15:00-19:00 Venerdi Ore 09:30-13:00 e 15:00-19:00 Assessorato politiche per la famiglia e servizi sociali

Ass.re Marino Rosolino

● Verso la guarigione la lupa ferita

dai bracconieri sui monti Lucretili

È fortunatamente in via di guarigione la lupa salvata qualche tempo fa nel territorio del Parco dei Monti Lucretili dai Forestali del Comando Stazione di Palombara Sabina. L’animale era rimasto vittima di un laccio dei bracconieri e una zampa aveva riportato gravi ferite. Dopo il ritrovamento la lupa ha subito vari interventi per la ricostruzione della zampa, anche se l’estremità dell’arto non è ancora completamente rimarginata e ci vorrà del tempo per una guarigione completa. Non si fa avvicinare dall’uomo ed è veloce nei movimenti: questo comportamento fa sperare con qualche riserva, che possa ritornare in libertà in tempi non troppo lunghi.


COMUNE DI PALOMBARA SABINA (ROMA) AVVISO DI DEPOSITO ADOZIONE PERIMETRAZIONE NUCLEI ABUSIVI AI SENSI DELLA L.R. 28/80. IL RESPONSABILE SERVIZI TECNICI RENDE NOTO Che presso la Segreteria Comunale, in Palombara Sabina via Piave n. 35, è depositata, per 30 (trenta) giorni consecutivi a decorrere dall’08/04/14, durante i quali chiunque ha facoltà di prenderne visione, la delibera di Consiglio Comunale n. 106 del 22/12/12 avente ad oggetto: ADOZIONE PERIMETRAZIONE NUCLEI ABUSIVI AI SENSI DELLA L.R. 28/80 unitamente a tutti gli atti ed elaborati che vi fanno riferimento. che entro i successivi trenta giorni dalla data di scadenza di tale deposito, i soggetti interessati possono presentare osservazioni al Comune. Le osservazioni di cui sopra potranno essere presentate alla Segreteria Comunale in triplice copia, di cui una copia con marca da bollo da € 16,00 e recanti la data, la firma e l’indicazione del domicilio del proponente, con allegati gli eventuali elaborati grafici. Scadenza 06/06/14. Il Responsabile Servizi Tecnici Arch. Caracciolo Paolo

COMUNE DI PALOMBARA SABINA (ROMA) AVVISO DI DEPOSITO MODIFICA ART. 42 COMMA 3 DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI RECUPERO DEL CENTRO STORICO IL RESPONSABILE SERVIZI TECNICI RENDE NOTO Che presso la Segreteria Comunale, in Palombara Sabina via Piave n. 35, è depositata, per 30 (trenta) giorni consecutivi a decorrere dall’08/04/14, durante i quali chiunque ha facoltà di prenderne visione, la delibera di Consiglio Comunale n. 82 del 10/11/12 avente ad oggetto: “MODIFICA ART. 42 COMMA 3 DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI RECUPERO DEL CENTRO STORICO”. Che entro i successivi trenta giorni dalla data di scadenza di tale deposito, i soggetti interessati possono presentare osservazioni al Comune. Le osservazioni di cui sopra potranno essere presentate alla Segreteria Comunale in triplice copia, di cui una copia con marca da bollo da € 16,00 e recanti la data, la firma e l’indicazione del domicilio del proponente, con allegati gli eventuali elaborati grafici. Scadenza 06/06/14. Il Responsabile Servizi Tecnici Arch. Caracciolo Paolo


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FONTE NUOVA/MENTANA

venerdì 11 aprile 2014

Amministrative Fonte Nuova, il colpo di scena

Forza Italia sceglie Floridi, addio Di Buò Il sindaco fatto fuori: rientrano tutti in casa azzurra, indipendenti e Ncd di Falcioni FRANCESCO MORINI Forza Italia fa fuori Di Buò e sceglie Floridi candidato sindaco. L’ufficialità di quello che ha tutti i tratti di un sisma politico nel centrodestra di Fonte Nuova arriverà lunedì dai vertici regionali del partito, mentre è già ufficiale il ritorno in Forza Italia dei consiglieri Floridi e De Pari (indipendenti), oltre agli Ncd Falcioni, Traini e Grasselli. Un nome solo - Forza Italia aveva necessità di esprimere un candidato in grado di ricompattare la coalizione di centrodestra. L’ipotesi delle primarie e ancor di più di una doppia candidatura non piaceva assolutamente ai vertici. Da giorni però le trattative si erano arenate sulle posizioni di Di Buò (“In tutti i Comuni il partito ripresenta il sindaco uscente”, ripeteva da tempo) e di Claudio Floridi, sostenuto da Ncd e dalla ormai maggioranza dei consiglieri di centrodestra. “Sono pronto a fare un passo indietro, ma solo di fronte a una candidatura condivisa da tutto il gruppo”, avevano

Una sorpresa per te, divertimento e solidarietà

E a Mentana primo Consiglio con la nuova giunta Ieri pomeriggio si è svolto il primo Consiglio comunale del dopo terzo rimpasto. Il sindaco Lodi ha presentato la sua nuova ennesima squadra di lavoro tra gli attacchi (e le interrogazioni) dei consiglieri di opposizione

Claudio Floridi (a sinistra) sarà il candidato sindaco di Forza Italia. Il partito di fatto scarica Graziano Di Buò (a destra), sindaco uscente a Fonte Nuova. L’ufficialità della candidatura dovrebbe arrivare nella giornata di lunedì 14 aprile

assicurato in coro i due aspiranti, ma di fatto l’accordo non è stato trovato. Così qualche sera fa, con la presentazione delle liste ormai dietro l’angolo, il coordinatore regionale Claudio Fazzone ha convocato un tavolo a Fonte Nuova dal quale sarebbe dovuto uscire il candidato del centrodestra. Al termine del confronto sarebbe emerso chiaramente il gradimento sul nome di Claudio Floridi. Che a questo punto sarà presentato lunedì come candidato sindaco. La svolta - Alla soluzione Floridi in realtà si stava lavorando da qualche

giorno, da quando il coordinamento regionale aveva lanciato una serie di sondaggi sul territorio per avere percezione del gradimento della città sull’eventuale riconferma di Di Buò. E una proposta ai consiglieri ex Pdl della lista indipendente e del Nuovo Centrodestra più o meno su queste basi: sareste disposti a rientrare con Floridi candidato sindaco? Ricevuta la disponibilità dei consiglieri, Fazzone ha convocato il tavolo per l’ultimo decisivo confronto. Segnale forte - Se come appare ormai scontato, la scelta del partito ricadrà

Dentro... il Comune

Domenica 6 aprile una bella giornata di festa per tutti i bambini dai 6 ai 10 anni nell’ambito del progetto che si avvale della collaborazione del Sovrano Ordine dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme - Osj di Malta e della Fondazione " Sacra Domus Hospitalis" che ha finaziato l'intera iniziativa, nonchè la collaborazione del settore servizi sociali del comune di Fonte Nuova.

► 5 per mille dell’Irpef al Comune

l’ex assessore: “Diffidate”

Per il secondo anno il progetto dell’associazione Orma

Sempre più “Liberi dalla droga” Medici qualificati nelle scuole per portare a conoscenza gli alunni dei rischi e dei danni causati dall’assunzione di sostanze stupefacenti Per il secondo anno consecutivo l’Associazione Culturale Orma in collaborazione con la Croce Rossa Italiana – Gruppo Nomentum, sarà presente nelle scuole medie del territorio di Fonte Nuova per il progetto “Liberi dalla droga. La conoscenza è libertà”. L’iniziativa, promossa lo scorso anno con il supporto del Comune, nella persona dell’Assessore all’Istituzione per il Sociale ed alla Salute Manuel Tola, ha visto dopo il successo e la partecipazione riscossa, la riproposizione dello stesso format anche quest’anno, con la presenza di personale medico e sanitario qualificato all’interno dei plessi scolastici territoriali, per portare a conoscenza gli alunni delle classi terze delle medie inferiori, circa i rischi ed i possibili danni dovuti all’assunzione delle sostanze stupefacenti. Una panoramica con taglio divulgativo sulla miriade di sostanze a disposizione dei giovani per rovinare il

loro futuro; dalle più conosciute e di larga diffusione, alcol in testa, alle meno note ed ultra moderne droghe sintetiche, fino ad arrivare al gioco d’azzardo, malattia riconosciuta in ambito scientifico ma altamente sottovalutata. Lo scopo dell’iniziativa non è quella di semplice ammonimento o mezzo di “terrorismo psicologico” ma un più realistico strumento per permettere agli adolescenti di sapersi guardare attorno e capire, per prevenire, gli irreparabili danni che le sostanze di abuso arrecano, con il coinvolgimento di chi deve stare accanto agli adolescenti, ovvero le figure

su Floridi, sarà da ritenersi una presa di posizione estremamente forte da parte dei vertici azzurri. Soprattutto perché disattenderà la prassi di ripresentare il candidato sindaco uscente, nonostante gli vengano riconosciuti i meriti per il lavoro svolto in questi cinque anni. E’ evidente insomma che Di Buò paghi le spaccature interne alla sua maggioranza e l’esodo di consiglieri da Forza Italia, che già a partire dai primi mesi di mandato si erano ritrovati sempre più in disaccordo con il sindaco. Gli stessi consiglieri che oggi rientrano con la garanzia che Di Buò si farà (o meglio, sarà fatto) da parte. E Di Buò? - A questo punto il sindaco uscente potrebbe decidere di presentarsi ugualmente con il sostegno di una o più liste civiche. Nonostante tutto infatti, vanta ancora un significativo pacchetto di sostenitori a Fonte Nuova, al punto che la sua candidatura rischierebbe di diventare la variabile imprevista delle prossime elezioni.

educatrici. Il progetto vedrà il coinvolgimento quindi dei dirigenti dei plessi scolastici territoriali e della cittadinanza attiva, soprattutto i genitori, perché tale problema non è mera pertinenza di alcuni, ma una tematica inerente alla collettività tutta. Le lezioni frontali, con supporti didattici audiovisivi, verranno tenute dalla dottoressa Maria Grazia Di Pasquale, medico di Medicina Generale e figura di spicco del Gruppo Nomentum, nonché promotrice dell’iniziativa, da sempre impegnata nel sociale e dal dottor Fabio Attilia, medico del Centro di Riferimento Alcologico della Regione Lazio presso il Policlinico Umberto I di Roma, specialista nel campo delle dipendenze. Gli stessi docenti hanno redatto materiale divulgativo per sfatare quelli che sono i falsi miti intorno al mondo delle sostanze d’abuso. Sempre presente durante gli incontri la componente giovanile della Cri.

Tramite il sito istituzionale il sindaco Lodi invita i cittadini di Mentana a destinare il 5 per mille dell’imposta Irpef al Comune per “sostenere anziani, famiglie, minori e fasce deboli”. Ma l’ex assessore ai Servizi sociali Fabio Fravili esorta tramite facebook a diffidare e denuncia: “Molte delle persone che hanno richiesto sussidio ad oggi non hanno ancora ricevuto nulla. Piuttosto invito i consiglieri comunali di minoranza a verificare l'effettivo utilizzo dei fondi previsti in bilancio”.

► Cade in una buca e e si fa male

chiesti 18mila euro di danni al Comune

Quella buca in via dei Cannetacci era lì da giorni e non era neanche segnalata. Per questo i genitori del giovane Alberto (il nome non è quello vero) quando il figlio è caduto riportando diverse lesioni, hanno deciso di richiedere un risarcimento al Comune di Mentana per oltre 17mila euro. Risarcimento del quale tuttavia dovrà far fronte la compagnia di assicurazioni con la quale l’Ente aveva sottoscritto una polizza proprio per casi di sinistri del genere.

► Odissea Sigab, per Fonte Nuova

altri 7mila euro di spese legali

Viene da pensare che non avrà mai fine il contenzioso sulla palazzina ex Sigab all’angolo di via III Novembre. L’amministrazione comunale ha infatti deliberato in giunta l’inserimento di ulteriori 6.978,40 euro di spese legali nel bilancio 2014 per costituirsi in giudizio contro il provvedimento della Corte di Cassazione per l’arretramento dei confini del fabbricato, sul quale grava un’ordinanza di demolizione. Preso atto, i cittadini aspettano la prossima puntata.

► "Km zero", cabaret e solidarietà Venerdi 11 marzo ore 20 al Teatro di San Giuseppe, spettacolo di cabaret " KM zero" a favore e sostegno dell 'Associazione AFIMID e della cooperativa Lanterna di Diogene per il sostegno dei diversamenti abili.


SPORT

14 venerdì 11 aprile 2014

ALESSANDRO GALASTRI Giovedì 10 aprile si è tenuto presso l’istituto comprensivo “Luigi Pirandello” di Fonte Nuova un incontro tra i ragazzi della scuola media e la S.S. Lazio Calcio a 5 Femminile, impegnata da sempre nella diffusione dei sani principi dello Sport tra i più giovani e orgogliosa di annunciare il lancio del progetto sociale “Da piccoli nello Sport, da grandi nella Vita”. Questo importante meeting ha avuto lo scopo di diffondere il messaggio che i sani principi dello sport, al di là di qualunque barriera sociale, sono fonte di aggregazione e veicolo di una sana crescita fisica e mentale, in contrasto e prevenzione a quella che ormai è diventata una vera piaga sociale, il bullismo giovanile. Presenti all’evento tutte le atlete della S.S. Lazio Calcio a 5 Femminile, recenti vincitrici della Coppa Italia e imbattute in campionato con 23 successi in altrettanti incontri disputati, il mister David Calabria, il presidente Valerio Piersigilli e tanti altri testimonials del mondo dello sport, come l’ex Napoli David Giubilato. Davanti a una folta platea con un centinaio di ragazzi che hanno assistito attivamente all’incontro, grazie alle frequenti interazioni con le varie atlete, tutti i presenti hanno rimarcato il valore fondamentale dello sport come fattore promotore di comportamenti positivi, quali l’assunzione delle proprie responsabilità, un comportamento corretto in campo e fuori e una crescita personale attraverso il sano sviluppo tra attività sportiva e quella scolastica, che non deve essere mai tralasciata. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Fonte Nuova grazie alla sensibilità

Le atlete della Lazio a scuola

Fonte Nuova celebra lo sport Lancio del progetto sociale contro il bullismo ● I giochi di Tivoli fanno il boom Strepitosa partecipazione di pubblico per la terza edizione della Festa dello Sport, che si è svolta a Tivoli dal 2 al 6 aprile scorso. In centinaia si sono riversati in una Piazza Garibaldi riunita a festa, in cinque giornate trascorse all’insegna dello sport e interamente dedicate alle attività fisiche. Un evento che ha avuto come protagonisti centinaia di bambini provenienti dalle varie scuole della zona e i rappresentanti delle associazioni sportive locali, in un ricco programma in cui scultura, turismo, salute, benessere, medicina e alimentazione legata allo sport si sono sposate in assoluta armonia. L'occasione è stata poi ideale per festeggiare il Natale di Tivoli. 3229 anni di storia, una ricorrenza celebrata con una sensazione esibizione durante l'apertura dei giochi. Due torce olimpiche (Torino 2006 e Londra 2012) sono state portate dalla giornalista e campionessa olimpica Doriana Laraia e dall'attore Fabrizio Mineo. Tra gli ospiti di rilievo, sono saliti sul palco della piazza Antonello Orlando, Massimiliano Graziani e Giovanni Scaramuzzino di Rai Sport, l’ex giocatore Giancarlo De Sisti, e molti altri prestigiosi atleti che hanno dato vita alle varie dimostrazioni delle diverse discipline sportive. Uno dei momenti indelebili della Festa si è verificato quando i 4 volte campioni del mondo Danilo Decembrini, tiburtino doc, e la sua compagna Sara Venerucci si sono esibiti per la prima volta a Tivoli, con l'emozione del pubblico che ha superato i limiti dell'immaginazione.

Villanova Calcio Femminile

Le promesse sportive del territorio Il calcio a 5 femminile come progetto per espandere la cultura sportiva dello sport rosa in ambito locale. Questo l’importante progetto portato avanti da Ernesto Febraro, allenatore del Villanova Calcio a 5 femminile, compagine giunta al secondo anno di attività. “Siamo partiti all’inizio – le parole del mister – per un mio cruccio, ma l’organizzazione è stata davvero dura. In questo secondo anno di attività le cose sono notevolmente migliorate. Grazie all’importante collaborazione con la società Villanova del presidente Armeni siamo riusciti ad allestire una rosa di tutto rispetto, che ha disputato un grande girone di ritorno. Il prossimo anno con gli innesti giusti puntiamo alla vittoria del campionato di Serie D”. “Quello che è importante sottolineare – prosegue Febraro – è la crescita dal punto di vista strutturale e tecnico di questo gruppo, nato solamente due anni fa quasi per caso. Adesso possiamo definirci veramente una squadra di calcio, anche perché rappresentiamo una realtà importante e una forma di cultura su cui le società investono per aumentare visibilità, punteggi e crescita longitudinale. Il nostro è un team composto da ragazze giovani, che vanno dai 15 ai 30 anni, con una media di 25, e nato dalla fusione tra l’ex Villanova

e la Coppa D’Oro u21. Il nostro desiderio è quello di sensibilizzare sempre più ragazze, coinvolgendo non solo atlete che vengono da fuori, ma valorizzando il potenziale che abbiamo in casa, talvolta inespresso per mancanza di strutture o di comunicazione. Ci tengo inoltre a ringraziare moltissimo tutto lo staff che compie numerosi sacrifici per stare al fianco di questo progetto, dal mio vice Mauro Cellini al preparatore atletico Matteo Rosa, dal preparatore dei portieri Egidio Febraro, ai dirigenti accompagnatori, Carlo

Chiarelli e Mario Febraro. Tra le giocatrici protagoniste, il capitano Daniela Di Berardo si dice “entusiasta di rappresentare il punto di riferimento dello spogliatoio. Cerco sempre di portare equilibrio e calma all’interno di un gruppo comunque molto unito e affiatato. Col mister siamo cresciute molto in questi due anni, abbiamo corretto alcuni nostri errori e siamo migliorate tantissimo in allenamento”. Poi c’è il vice-capitano, Maria Cogotti, che sottolinea “la splendida esperienza del primo anno di Serie D, con la soddisfazione di aver giocato un grandissimo girone di ritorno, grazie all’amalgama vincente tra giovani promesse e giocatrici più esperte”. Infine, il laterale-pivot Martina Clissa, una delle stelle del Villanova Calcio a 5 femminile, racconta la sua esperienza. “Ho iniziato col calcio a 11 – spiega Martina - giocando 5 anni con i maschi, poi per un periodo ho smesso. Ma con il mister e queste splendide compagne ho ritrovato la gioia di giocare a pallone. Mi diverto tantissimo e mi fa piacere puntare in alto in vista del prossimo campionato. Posso solo confermare che siamo cresciuti vertiginosamente a livello di collettivo in quest’ultima stagione”. a.g.

del sindaco Graziano Di Buò, che ha presenziato all’incontro insieme al preside dell’istituto Antonio Sansotta, rimarcando l’importanza che tali iniziative possono assumere per i giovani nell’ambito locale. L’evento si è poi concluso con una dimostrazione pratica del gioco del calcio a 5 nella palestra della scuola, dove le atlete della Lazio hanno deliziato i ragazzi con numeri di alta scuola, suscitando grande entusiasmo. La più acclamata sicuramente è stata la brasiliana Lucileia, fresca vincitrice del pallone d’oro 2013 e degli ultimi campionati mondiali disputati in Spagna.

Direttore Responsabile Gea Petrini Direttore Editoriale Anna Laura Consalvi Editore Edizioni Omnilazio S.r.l. Sede legale: Corso Italia, 51 00012 - Guidonia Montecelio (Rm) Concluso in redazione Giovedì 10.04.2014 Registrazione n. 9 del 10.06.2004 al Tribunale di Tivoli Concessionarie pubblicitarie Cooperativa Seconda Edizioni Omnilazio Iscrizione Roc 14300 Impaginazione e grafica Francesco Morini Contatti cooperativaseconda2@gmail.com edizioniomnilazio@gmail.com Stampa Europrint Sud Srl - S.P. ASI Loc. Sorgente della Balice 03013 Ferentino (FR) Redazione Via Cecilia Metella, 30A - Guidonia (Rm) Cap: 00012 - Tel.: 0774344201 Tiratura 10.000 copie


CULTURA & TEMPO LIBERO

15 venerdì 11 aprile 2014

Il viaggio delle immagini nelle carceri del Sud America Il Collettivo Fotografico Guidonia inaugura la stagione di incontri d’autore nella Biblioteca comunale con gli emozionanti scatti di Valerio Bispuri CAROLINE LATINI

E

ncerrados è anzitutto un viaggio nell’anima delle prigioni sudamericane durato dieci anni e raccontato da Valerio Bispuri, attraverso i suoi scatti, venerdì 4 aprile nella biblioteca comunale di Guidonia. Il nascente Collettivo Fotografico è riuscito a portare nella città dell’Aria, uno dei principali fotoreporter italiani nel mondo, emozionando una platea numerosa e attenta. Spigliato e abituato a parlare del progetto che lo ha visto per anni on the road per il continente americano, Valerio parte dalla nascita dell’idea: “Vivevo da tempo a Buenos Aires e volevo trovare una storia da raccontare, lo spunto è arrivato una sera a cena, conobbi uno scrittore che mi portò a visitare per la prima volta un carcere. Rimasi subito colpito e capii che stava nascendo in me l’embrione del progetto che ora è Encerrados”. Settantaquattro carceri visitati, tutti i paesi dell’America meridionale, dall’Argentina al Brasile, per terminare in Venezuela, in un viaggio fotografico dal valore antropologico, che ha messo a dura prova anche un professionista abituato ad inchieste difficili come lui.“Ci sono stati momenti molto duri, come la volta in cui vole-

Crowfunding è un nuovo metodo di micro finanziamento in cui l’autore di un progetto chiede agli utenti della rete un contributo per realizzarlo, in cambio di qualcosa. Nel caso specifico si compra il libro Encerrados contribuendo alla realizzazione dello stesso. Valerio Bispuri fotoreporter di fama mondiale, vive a Buenos Aires ma collabora con importanti testate italiane come L’Espresso e Venerdì di Repubblica

A sinistra la fotografia scelta dal reporter come simbolo del progetto Encerrados. “Le mani e i volti dei detenuti che tentano di oltrepassare le sbarre rendono perfettamente il loro stato emotivo”. Sotto il fotografo Valerio Bispuri (a destra) con Giovanni Coccia

vano iniettarmi una siringa di sangue infetto – racconta il reporter - ma ho anche tanti ricordi umanamente forti, come nel carcere di Mendoza in Argentina, quando entrai da solo nel terribile padiglione 5, conquistando la fiducia dei detenuti che mi hanno mostrato il dramma delle loro vite”. Un lavoro d’indagine che però non vuole essere una denuncia, ci tiene a precisare Bispuri: “Le carceri sono lo specchio

di un paese, di una società con i suoi lati positivi e negativi, in Encerrados voglio raccontare il Sud America partendo da quell’umanità”. Una storia che ha viaggiato per tutto il mondo portando in mostra i suoi scatti in bianco e nero, ma che oggi ha l’obiettivo di trasformarsi in un vero e proprio libro fotografico grazie al metodo del crowfunding, che permetterà a tutti di essere parte attiva nel completamento di questo lungo progetto nel cuore del Sud America.

Notti di Metallo al Dissesto

Successo per il concerto di Primavera

Se sabato scorso vi siete scatenati sulle note del reggae e sulla voce di Ginko dei Villa Ada Posse, questo venerdì 11 aprile il palco del Dissesto di via del Barco, cambia completamente genere e si fa in tre per una notte dedicata al Power metal. A partire dalle 22 infatti si alternano nei locali di Tivoli terme tre realtà musicali dedite al cosiddetto metallo pesante: RuinThrone, Exiled on Earth e Rainfall. Una cascata di armonie acute e voci potenti, combinate con l’immancabile richiamo alla mitologia e al fantasy sono il vero marchio di fabbrica del genere in questione, che dagli anni 70 ad oggi dimostra di godere sempre di nuova linfa vitale. Preparatevi a scuotere le vostre chiome fluenti con l’headbanging, la serata promette bene. Elisabetta Di Maddalena

FONTE NUOVA - Atmosfera magica, pubblico numeroso, un vero successo, uno spettacolo davvero unico, il concerto tenutosi lo scorso sabato nel teatro delle suore “San Giuseppe”. Il maestro Gashi, Diletta Venuso , Lorenzo Stoika hanno emozionato il folto pubblico e reso ancor più emozionante uno degli eventi più attesi dell'anno, Gioacchino Bonsignore nelle vesti di abile presentatore, con la qualità e la vivacità che da sempre lo contraddistingue. Due ore di spettacolo, e che spettacolo, dove sono stati eseguiti musiche di Puccini, Mozart, Verdi e Chopin. "Tale successo di partecipazione testimonia come sia importante promuovere

L’oroscopo di Psiche

un’offerta culturale in grado di abbracciare diversi gusti musicali, e sia garanzia di varietà e attenzione verso le richieste di pubblici sempre più attenti", ha dichiarato con soddisfazione il sindaco di Fonte Nuova Graziano Di Buò. Nel corso della manifestazione il conferimento della cittadinanza onoraria al sindaco di Scutari (Albania). Lorenz Luka. Domenica mattina la manifestazione è proseguita con un convengno e scambio culturale e commerciale tra i due paesi (Italia e Allbania), dove il Sindaco Luka illustrato la possibilità agli operatori locali di aprire nuovi mercati e attivitatà commerciali nella città di Scutari.

ARIETE ♥♥♥♥

GEMELLI ♥♥

LEONE ♥♥

BILANCIA ♥♥♥

SAGITTARIO ♥♥♥♥

ACQUARIO ♥♥♥

Con tutte queste candeline da soffiare siete certi che avrete ancora energie a sufficienza per i festeggiamenti? Giovani di spirito!

Settimana alla Henri Bequel, traspotando radio nella tasca del gilet si ustionò e disse ai coniugi Curie: “Questo radio lo amo, ma lo odio”.

Ricordate l’incipit di Chiedi alla polvere di Fante? Spero di sì, perché la vostra settimana vi vedrà esattamente così. Spegnete la luce.

Cosa faremmo senza fotocamera al cellulare? Un’applicazione apparentemente superficiale è diventata essenziale. Succede.

Tra lustrini e zampe d’elefante James Brown cantava I feel good, un mood che si addice al vostro fine settimana pazzerello.

Quale è il legame tra l’aria che chiude il terzo atto della Tosca di Puccini col cartone Happy Feet2? Nessuno, eppure c’è.

TORO ♥♥

CANCRO ♥♥♥

VERGINE ♥♥♥♥♥

SCORPIONE ♥♥♥

CAPRICORNO ♥

PESCI ♥♥

S’io fossi foco arderei il mondo, cantava Cecco Angiolieri nella Siena del 300, sono passati secoli ma anche voi fareste un bel falò.

Potrete ripetere all’infinito la formula micidiale Avadra Kedavra, ma se siete dei babbani difficilmente otterete risultati.

Magritte diceva di amare le immagini il cui significato era sconosciuto. L’alone di mistero vi farà perdere la testa e il cuore.

La risposta che state cercando si trova proprio davanti a voi, possibile che il vostro lato investigativo non la colga? Elementare Watson.

C’è un film di Almodovar che nel titolo richiama abbastanza bene la vostra settimana: “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”

Va bene che il vostro carattere principale è avere la testa tra le nuvole, cari Pesci, ma quando piove come fate? Trovate un ombrello.


DOPO LA REGIONE ANCHE A TIVOLI UN NUOVO INIZIO

li coraggio di cambiare

con

Manuela CHIOCCIA

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Manuela Chioccia Sindaco


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