AZUMA HOUSE ARCHITETTO Tadao Ando ANNO DI COSTRUZIONE 1976 LUOGO Osaka, Giappone DIMENSIONI 3,20 x 12,80 m Una delle prime opere dell’architetto Tadao Ando è la Azuma House, dove la casa è divisa in spazi dedicati alla vita quotidiana con l’inserimento di uno spazio astratto per giochi di vento e di luce. La Azuma House si sostituisce una delle case tradizionali della zona costruita in legno. Vi è un netto contrasto tra questa “scatola di cemento” e i suoi edifici circostanti. Questo appartamento è costruito su un terreno di 57,3 mq. La metratura totale di 64,7 mq è divisa in tre parti uguali: due piani e un patio. L’edificio, centripeto per quanto riguarda la sua organizzazione, ha una struttura tripartita centrata attorno ad un cortile scoperto. Al piano terra si trovano il soggiorno e la cucina, separati dal cortile esterno centrale e la scala che conduce al piano superiore, dove le due camere da letto sono unite da una passerella. L’area centrale scoperta è l’unica fonte di luce naturale in tutta la casa. Il cortile, che agisce come il fulcro della vita quotidiana in casa, separa il soggiorno dalla cucina e dal bagno, posizionandoli alle due estremità. L’edificio presenta una facciata cieca verso la strada, ma a presenza di una porta ne suggerisce il suo utilizzo. Il cemento armato utilizzato in questa casa si presenta come l’ornamentazione per la facciata.