
2 minute read
L'ADDIO DI CLAUDIA, A NOME DI TUTTI I FIGLI FC
Caro prof, il mio primo ricordo di te, ovviamente tramandato, è di un parco sotto la neve fredda di marzo del '76 al mio primo ricovero dopo che la mia famiglia aveva ricevuto la diagnosi di fibrosi cistica. Io avevo otto mesi, ero in braccio alla mia mamma e tu mi accarezzavi con la tua pipa in bocca… ho una foto, nel mio album di famiglia, di quel momento. Sarà per quello che per me il profumo della pipa sa di casa, di affetto e di amore ancor oggi?
Allora TU mi salvasti la vita e, insieme alla mia, quella della mia famiglia. E allo stesso modo, nel tempo, salvasti la vita di tanti bambini e di tante famiglie. Così adesso sono alle porte dei 46 anni… tutto grazie a te.
Advertisement
Il tempo poi è trascorso e nel frattempo mi hai fatto capire, come diceva Gandhi, che "La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia". Sì, tu mi hai insegnato non solo a curare il mio fisico ma, soprattutto, ad aver cura della mia anima, di ciò in cui credo. Mi hai insegnato ad essere retta ed onesta. Ad accettare, senza rassegnazione, i cambiamenti che con il passare del tempo arrivavano. A vivere, non sopravvivere, quando ho dovuto salutare amici e compagni di cammino. Quanti "figli" hai dovuto salutare tu? Perché è questo che ci siamo sentiti per te, figli. Accetta queste mie parole a nome delle tue 147 "famiglie" composte da Delegazioni, Gruppi di sostegno e volontari, sparsi in tutta Italia; accettale così come sono, scritte di getto e con il cuore in mano.
Caro prof, ogni volta che mi salutavi mi dicevi "Addio Claudia". Un giorno ricordo che ti ho risposto: "no prof, non addio, arrivederci!". E tu allora mi spiegasti il significato profondo di quell'addio dicendomi di pensare alla lingua francese: "quanto è bello dirsi adieu... a Dieu" ovvero "Vai con Dio", così quell'addio sembrò subito più dolce. Caro prof, addio quindi, ma non sarà un distacco. Continuerò sulla strada da te indicata e un giorno ci rivedremo, non so dove ma lo so! Quindi, per questa volta, accetta questo mio, nostro, semplice "Arrivederci prof. Ti vogliamo bene".
La tua piccola Claudia, i tuoi figli FC, le tue Delegazioni, i tuoi Gruppi di sostegno, i tuoi volontari.
Tuoi, oggi e per sempre





