IL MAGNETE
PERIODICO DEI LAVORATORI DELLA MAGNETI MARELLI
Direzione, Redazione, Amministrazione : Via G. E. Falck, 72
DOPO I GRANDI SCIOPERI NAZIONALI
INTENSIFICHIAMO LA LOTTA
Ancora una volta gli operai e le operaie del gruppo Magneti Marelli hanno detto no al padrone, no alla Conl'industria e questo no assume un grandissimo valore se si va a vedere con quale orario settimanale si lavora ai grossi reparti Chimica e Radio Televisione. 48 ore di sciopero compatto come alla Magneti è una cosa che • commuove anche gli insensibili. Il chiaro monito della nostra fabbrica deve far meditare seriamente quei padroni e quella Confindustria che cosi caparbiamente hanno rifiutato persino di discutere su un miglioramento del nuovo Contratto di lavoro. Se volevate sentire il polso della classe operaia, eccovi accontentati signori industriali.
I metallurgici sono disposti ad andare fino in fondo.
Fino in fondo significa accettare la lotta legando eventualmente anche altre categorie.
Il Governo ha invitato le parti a riunirsi per trovare
Imponiamo le nostre giuste rivendicazioni
una via di compromesso.
Ai padroni deve essere ben chiaro: per noi operai compromesso vuol dire accettazione delle nostre obbiettive !richieste, e si sappia che non siamo disposti come nel passato a tirare la cosa per le lunghe.
Necessita quindi tenersi pronti, mantenere vivo questo unitario spirito di lotta, perchè mai come oggi, abbiamo avuto le forze per vincere questa liattaglia.
Non saranno le intimidazioni e i soprusi padronali a farci segnare il passo, dobbiamo esigere con forza che anche alla Magneti si rispettino le leggi, compresa quella della libertà di sciopero.
La rigiri come vuole con « il lunedi e il venerdi » ingegnere Bianchi! Alla Magneti Marelli la verità è una sola ed è questa: bisogna aumentare il tenore di vita degli operai perchè così non si può andare avanti.
MORIA° 66 aCiZeio
Castelguglielmo Polesine -, Aprile 1959: durante il grande sciopero dei braccianti la giovane lavoratrice
Francesca Andriolo di 17 anni è stata ferita da un colpo di fucile sparato da un carabiniere.
Torino - Aprile 1959: il giovane studente Germinario Antonio. laureando in ingegnere ucciso per gli stenti e la fame.
Stati Uniti d'America - Tallahassee - Maggio 1959: quattro giovani bianchi rapiscono e violentano una giovane studentessa di colore.
Sesto S. Giovanni - Maggio 1959: il « padrone delle ferriere » ha denunciato sul bilancio del 1958 un guadagno di oltre 5.000 milioni.
PER USCIRE DALLA CRISI
ABBASSARE
La politica della Direzione di comprimere il costo di produzione non la salva dalla crisi; ci risulta infatti che il nostro apparecchio televisivo è di molto più caro degli apparecchi delle ditte concorrenti e siamo anche informati che il costo di produzione puro nella nostra fabbrica è di molto inferio-
i PREZZI
re a quello delle ditte concorrenti. Come si spiega allora questa diversità di prezzo sul mercato?
Di fatto è che la nostra Direzione, per le ragioni che più avanti denunciamo, non intende aggiornarsi; vi sono concorrenti carrieristiche in lotta fra loro, i lavoratori dicono : « sono
A pagina 4 un ampio servizio sulla BREDA SIDERURGICA
Le prese di posizioni della Sezione « A. GRANDI » della Democrazia Cristiana e « G. DI VITTORIO » del Partito Comunista Italiano.
— Le interpellanze degli onorevoli PINA REGIUSEPPE ALBERGANTI - TARCISIO LONGONI.
— Una dichiarazione del Sindaco di Sesto S. Giovanni ABRAMO OLDRINI.
DELLE T.V.
troppi che comandano », una specie di disorganizzazione appositamente organizzata con rivalità che influiscono sulla qualità della produzione; cosa che tutti vedono.
Tutti parlano ma nessuno ha il coraggio di rimediare; quello che si fa con molta attenzione e scrupolosità è indirizzato alla diminuzione del costo di produzione puro, e così più tagli di cottimo, declassamenti e ritmi accelerati ecc.
Alla Magneti Marelli anche se il settore TV lavorasse senza essere pagato, la Direzione oggi, così come è, non riuscirebbe a diminuire il prezzo dell'apparecchio
PROGRAMMA PARENTE
Siamo lieti di annunciare che nei giorni di venerdì 15, sabato 16, lunedì 18 maggio una delegazione di Senatori e Deputati comunisti, guidata dall'on. Luigi Longo, sarà ospite della nostra città. Prenderà contatto con i lavoratori di ogni corrente politica e •sindacale per ascoltare dalla loro viva voce i problemi che investono la loro esistenza economica e sociale, portare di fronte al Parlamento i risultati dell'incontro e contribuire così a realizzare una legislatura operaia.
Fra le altre iinziative segnaliamo:
Un comizio alla Falck: venerdì 15 alle ore 12,30 e 13,30.
Un comizio pubblico alla cittadinanza sestese: venerdì 15 alle ore 21 presso la Villa Zoom.
Un'assemblea dei lavoratori della Falck: sabato 16 alle ore 15 presso il Circolo « Progresso ».
Un'assemblea dei lavoratori di tutte le fabbriche di Sesto: lunedì 18 alle ore 17,15 nel salone della sede del P.C.I. al Rondò. •
Ci auguriamo che molti lavoratori partecipino a questa importante iniziativa e vorremmo sperare che altri parlamentari di altri Partiti facciano altrettanto.
che di 4.000 lire perchè tale è la cifra, più o meno, del costo della mano d'opera.
Continuando con questa politica suicida non solo non si risolverà la crisi ma si metterà in nericolo la stabilità dell'azienda.
INCONTRO A GINEVRA
È in corso a Ginevra l'atteso incontro dei Ministri degli Esteri delle grandi potenze.
Vogliamo trattare l'argomento non per esaminare i piani, le proposte, le posizioni politiche e diplomatiche chè sarebbe impresa oltre che complicata al di fuori dei nostri compiti; ci limitiamo a constatare non solo che la distanza che separa gli antagonisti continua ad essere notevole, ma che le stesse proposizioni occidentali permangono ,diverse e in qualche caso opposte.
Rivela infatti e giustifica il sospetto che gli occidentali abbiano accettato la trattativa non col proposito di concluderla positivamente ma per giustificarsi di fronte alle perentorie richieste dei popoli che vogliono la /lne della guerra fredda e della preparazione al conflitto.
Da questa realtà occorre quindi partire per fare in modo che i negoziatori in ogni istante sappiano che non solo i popoli hanno imposto l'incontro ma seguono vigilanti e costantemente la trattativa.
Le recenti elezioni della storia, gli avvenimenti politici contemporanei si sono incaricati di confermare che i popoli sono oggi in grado, se uniti, di imporre la propria volontà ai governanti. Sappiano dunque gli uomini e le donne della nostra fabbrica, della nostra città, del nostro Paese fare in modo che a Ginevra giunga la loro voce.
Quello che per alcuni forse era un espediente per tranquillizzare i propri governati diventerà un metodo permanente e la trattativa darà prest, risultati positivi e continuerà a darli fin tanto che Berlino cesserà di essere una fonte di provocazione e di atrito, che la Germania potrà vivere unita senza minacciare alcun Paese,
Supplemento a IL SIDERURGICO Sesto S. Giovanni, MAGGIO 1959 LIRE DIECI
er.
Dai Reparti e dagli Uffici
Ecco quanto guadagnano gli azionisti
Abbiamo letto con soddisfazione, la relazione del Consiglio di Amministrazione fatta agli azionisti della nostra fabbrica; da parte nostra siamo lieti di constatare attraverso una pubblicazione non sospettabile che i piagnistei che fanno i vari dirigenti in ogni occasio-ne per rifiutare anche le più minime richieste, sono un semplice pretesto.
Nella relazione ufficiale si dice chiaramente che vi è stata una attività di ammodernamento con l'investimento di un miliardo di lire e che l'anno scorso si chiuse con lo stanziamento di cinquecento ottantadue milioni di lire per altri ammortamenti; con un saldo attivo di 718 milioni che vogliono dire 174 milioni in più di quelli guadagnati il precedente anno.
Si dice anche che la Magneti Marelli ha consolidato la sua posizione
Anche qui le cose non sono chiare. Siamo venuti a conoscenza che un contadino offre all'addetto alle compere una partita di patate a L. 28 al KQ., patate di prima qualità raccolte in un paese della Brianza, famosa appunto per questo tipo di produzione contadina. L'addetto offriva a sua volta L. 23 al Kg. e l'accordo non fu concluso.
malgrado il notevole aumento verificatosi nelle retribuzioni del personale (« 24 Ore » del 29 aprile 1959).
Quindi le cose sono state fatte bene, gli operai hanno sgobbato, hanno col loro lavoro permesso i guadagni sopra esposti e siamo d'accordo. Ma si dice anche che hanno avuto un notevole aumento di retribuzione. Ma quale?
Nel 1948 la nostra Direzione ha rifiutato categoricamente ogni richiesta dei lavoratori tanto che ha costretto i nostri operai alla lotta e deviando il problema ha concesso briciole agli impiegati. A tutt'oggi maggio 1959 ci sono sul tappeto le stesse richieste, ancora non accettate e nemmeno discusse.
Dov'è quindi questo « notevole aumento di retribuzione al personale »?
Possiamo invece affermare che vi sono state
delle diminuzioni salariali notevoli.
Nel 1958 sono state declassate le maestranze della Dl alla D2, della D2 alla D3, con riduzione di paga oraria che va dalle 5 alle 12 lire orarie.
Mentre nel passato non esisteva nemmeno la D3 per la nostra produzione, oggi il 50% della maestranza femminile, pur facendo lavori qualificatissimi, è passato alla D3. Questo vuol dire che in media hanno diminuito le paghe delle maestranze operaie di lire 8 all'ora. Ecco la realtà; questo sarebbe il « notevole aumento del 1958 »?
Questa realtà la terremo ben presente ogni qual volta avanzeremo le nostre richieste. Il bilancio dell'azienda diventerà un documento che i lavoratori impareranno a memoria e non sarà possibile rispondere loro coi soliti piagnistei.
Una cinquantina di lavoratrici assunte a termine sono state licenziate, mentre una parte non indifferente di lavoratori del gruppo Magneti Marelli è obbligata a lavorare nei giorni festivi e in ore straordinarie; un agire elegante degno delle relazioni umane che denuncia una incapacità organizzativa direzionale.
L'assunzione a contratto a termine ci pone un grosso problema sociale che deve essere affrontato in tutte le istanze della società italiana; in un Paese che conta due milioni di disoccupati, la possibilità, non regolamentata, offerta ai padroni di assumere personale con contratto a termine, mette in pericolo tutte le conquiste contrattuali dei lavoratori.
Il disoccupato, pur di guadagnare accetta condizioni di inferiorità e di sfruttamento, rinuncia pér il pane alla sua libertà compromettendo le stesse regolamentazioni aziendali a scapito dei suoi compagni di lavoro.
Mancando di una regolamentazione giuridica e con-
trattuale, la opposizione ai licenziamenti dei Sindacati, della Commissione Interna non è riuscita ad impedire i licenziamenti.
Nel 1953 l'on. Di Vittorio a nome dei lavoratori italiani presentava al Parlamento un progetto di legge per una regolamentazione della materia. Dopo sei anni si discute in Commissione legislativa un progetto modificato ma che ne rispecchia la sostanza. Il Governo e la maggioranza parlamentare trovano cavilli e pretesti pur di allontanare tale regolamentazione.
Il pericolo, per la stessa società comportato dalle indiscriminate assunzioni a contratto a termine deve essere sventato; dobbiamo unirci e far sentire il peso nostro di decisione e di lotta per far capire al Governo, alla maggioranza parlamentare che in tempo di democrazia non è più possibile, per favorire pochi sfruttatori sovversivi della nostra Costituzione, sabotare quelle leggi che la grande maggioranza del popolo italiano desidera.
CRONACA ``ENAL„ pitteeiehte ape»
nelle cartelliere? È possibile, si domandano gli operai, che spesso e volentieri alle ore 13 vi sia ancora la « coda »?
Senza un accordo con la Commissione Interna si decide di mettere le tovaglie e farle pagare agli operai in ragione di una lira al giorno (ed è proprio qui che non siamo d'accordo).
la quantità dei pasti, perchè è bene che si sappia che anche la mensa è parte integrante del nostro salario, quel magro salario che gli operai non intendono sia decurtato sotto nessuna forma.
STABILIMENTO “N„ INTIMIDAZIONI!
Ora, la logica farebbe Pensare che da altri offerènti ci fosse la possibilità di comperare ad un prezzo che va dalle 23 alle 28 lire al Kg., invece, se non andiamo errati, risulterebbe che, per il mese di marzo, le patate sono state pagate L. 33 al Kg.
Come la mettiamo questa faccenda?
E già che ci siamo vogliamo spendere qualche parola anche per la distribuzione dei pasti. A che cosa serve il cartoncino di prenotazione
Inoltre si pretende che gli operai che portano il cibo da casa vadano a mangiare in uno due tavoli sistemati in una saletta come i bambini dell'asilo, perchè così vuole qualche cima di organizzatore (sic).
No signori, non è così che si risolve il problema della mensa! Si aumenti il numero del personale addetto alla mensa, così ci sarà un migliore servizio, ci sarà più acqua e bicchieri nei tavoli, più pulizia generale. Inoltre è ora che si migliori la qualità e
Alla vigilia del grande sciopero nazionale la Direzione dello stabilimento ha messo in opera una provocante azione per intimidire gli operai e in special modo le operaie delle fabbriche dando l'ordine ai capi di chiedere ai dipendenti se avessero no aderito allo sciopero.
Dobbiamo segnalare che nell'opera di persuasione per indurre gli operai a non scioperare si sono distinti l'ingegnere Musmeci comandante della tranceria e l'ing. Monaci che dirige lo stabilimento D.
— A quanto ammontano i milioni spesi nel 1958 per lavori fatti, demoliti e rifatti, oppure in. servibili come ad esempio il trasportatore all'angolo del cortile.
Come sono rimasti i dirigenti della Magneti Marelli, e la Confindustria, quando hanno saputo che all'« A » gli operai hanno scioperato in ragione del 98%.
Perchè il dirigente Ing. Violante, contrariamente alle sue abitudini, il giorno dello sciopero (16 Aprile) si trovava davanti alla portineria operai dello stabilimento « A ».
Se il medesimo ingegnere era nei pressi della portineria per rispondere a tutti gli operai (Attrezzeria, Campioni ecc.), che giorni fa gli avevano posto il problema di come tirare avanti con l'attuale riduzione dell'orario di lavoro.
Perchè si fa la pulizia in un certo modo, solo quando arrivano viiste di delegazioni o ministri.
Perchè gli operai non possono salire, neanche per motivi di lavoro, sull'ascensore degli impiegati.
Cosa succederebbe se anche gli operai facessero il caffè nei reparti come si fa in qualche ufficio dove ci sono i pezzi grossi dello stabilimento « A ».
IL MAGNETE
CONTRATTI
TERMINE
A
Una legge urgente
CARATTERISTICHE
A giugnoagrei battenti la ME nisch
8 CORSIE DI DIMENSIONI OLIMPICHE - VASCA PER ADULTI E
La piscina comunale è ormai cosa fatta, tra breve sarà inaugurata e aprirà i suoi battenti ai cittadini sestesi concludendo un aspetto delle realizzazioni comunali iniziate con la campagna elettorale del 1956.
Questa opera voluta soprattutto dai giovani e portata alla realizzazione con una costante volontà dell'Amministrazione Comunale, fa seguito alla serie di opere e impianti sportivi al servizio della Città. Come ogni opera che si rispetti, anche la piscina comunale ha una storia, una storia che è l'assieme di una serie di aspirazioni dei nostri giovani, nata nelle loro riunioni. sviluppatasi nei loro incontri, suggerita dal desiderio dello sport all'aria aperta, dello svago senza pericolo, del sole e dell'acqua intesi come necessità fisiche in un luogo che dia loro tranquil-
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lità e sicurezza, che tolga definitivamente la gioventù dalle rogge e dalle cave che circondano Sesto, le cui acque si sono rese tristemente famose per aver inghiottito molte giovani vite. Se a ciò aggiungiamo le possibilità dí svago e refrigerio estivo che la stessa darà agli operai, agli impiegati, agli studenti che escono giornalmente dal posto di lavoro e di studi; se a ciò aggiungiamo che la nostra Città è ormai ai primi posti fra i 245 Comuni della provincia di Milano ed è contigua ad altri centri popolari che gravitano su di essa e tutti sprovvisti di attrezzature del genere, la conclusione a cui si deve arrivare non può che essere una: la Amministrazione Comunale di Sesto ha portato a compimento un'opera grande sotto ogni punto di vista interpretando il desiderio di
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Scarpdper tutti da uomo, donna e bambino delle migliori marche
tutti i cittadini.
Solo la minoranza consigliare D.C. ha osteggiato la opera con motivazioni grottesche e con quello spirito ostruzionistico che ormai la caratterizza. In simili circostanze, evidentemente, non si può parlare di buona fede; il comportamento della minoranza D.C. in Consiglio è dettato da mere ragioni di parte; essa non esita a sabotare opere di pubblica utilità per motivi politici cercando al tempo stesso di mettere in cattiva luce l'Amministrazione attuale, la quale opera con alto senso di responsabilità e al disopra delle fazioni.
Comunque, la risposta migliore la daranno i cittadini, gli operai, gli impiegati non appena i battenti della nuova piscina saranno aperti, così che, ancora una volta, tutta la cittadinanza andrà orgogliosa della propria Amministrazione.
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TECNICH E
DELLA PISCINA
La piscina è stata sistemata su un'area di circa mq. 8.300, acquistata dal Comune ed inclusa nella nuova zona di ampliamento della città. Detta area è disimpegnata da tre strade e precisamente a nord dalla Via F.11i Bandiera, ad est da una nuova via di piano regolatore, a sud dalla Via F. Baracca.
Nell'area antistante l'edificio è sistemata una zona adibita a parcheggio. Un ampio viale porta all'accesso dell'impianto ed alla rampa che immette il pubblico al bar ed alle gradinate per assistere alle manifestazioni sportive.
L'impianto è composto di una piscina di 8 corsie di dimensioni olimpioniche: m. 50 x 20.
Adiacente alla piscina per il nuoto è stata prevista la vasca per i tuffi da trampolini da m. 1 e 3 e piattaforme di m. 5 e 10.
Detta vasca di dimensioni regolamentari misura m. 18 x 18 ed ha una profondità costante di m. 5.
Sempre sull'asse maggiore della piscina per il nuoto, nella parte nord dell'impianto sono state previste due vasche, una per l'insegnamento del nuoto di m. 16 x 8 con una profondità costante di m. 0,80, e l'altra, per i piccoli, di-m. 7 x 2,50 con una profondità costante di m. 0,40.
Il gruppo dei servizi, spogliatoi e gabinetti, per uomini e donne, in considerazione di un afflusso medio di n. 700 persone è sistemato in un edificio a due piani avente un'ala di un solo piano.
Sempre nell'ala dell'edificio ad un solo piano sono sistemati gli spogliatoi per le donne con cabine a rotazione ed armadietti singoli e con relativi servizi.
Nel corpo di fabbrica a due piani sono sistemati gli spogliatoi per gli uomini, con cabine a rotazione ed armadietti singoli al piano superiore. Il pronto soccorso ed il deposito sono sistemati nel piano terra. - Il bar è posto al piano superiore. Collegata al bar ed attraversante l'area della piscina è stata prevista una terrazza belvedere lunga circa m. 45.
IL MAGNETE 3
A PREZZI POPOLARI NEL VOSTRO INTERESSE VISITATECI I SI ACCETTANO BUONI ENAL
Dichiarazione dell'assessore ai LL.PP. Trezzi Noè
Basta con i soprusi alla Breda
Le dichiarazioni del Sindaco di Sesto 0.d.G. della Sez. A. GRANDI CU. C.)
Il fatto che i rappresen- tesi, e tale tensione è giu- chiusura del Laminatoio Natanti dei Partiti politici, i sti ficata, a meno che vi sia zionale, dell'Elettromeccaniparlamentari, dai democri- qualcuno che voglia per sco- ca Lombarda, con i licenziastiani ai comunisti, oltre che pi inconfessati mantenere in menti alla E. M arelli e alla le organizzazioni sindacali questo complesso un clima Falck, e nessun cittadino siano intervenuti energica- di paura.
può rimanere indifferente mente per denunciare al La cosa più preoccupante alle gravi ripercussioni ecoPaese e nel Parlamento i li- è che nella nostra città i di- nomiche e morali e, tantocenziamenti effettuati e non soccupati crescono continua- meno, per quanto mi riguarrichiesti, a seguito del ter- mente e non è sempre pos- da, la nostra amministraziorore instaurato alla IV Side- si bile alla nostra ammini- ne comunale. rurgica, dimostra che ora- strazione sistemare i molti A questo proposito non mai la questione è matura operai licenziati che ogni mancherà il mio intervento per essere affrontata e ri- giorno si rivolgono a noi, e nelle sedi opportune per solta dal Governo. a me personalmente, per un contribuire a risolvere que-
È noto che alla Breda i posto di lavoro. L'economia ste gravi questioni nell'interapporti fra direzioni azien- cittadina ha già tanto so ff er- resse dei lavoratori della dali e lavoratori sono molto to negli ultimi tempi con la Breda e della cittadinanza.
UNA LETTERA DELLA
SEZ. G. DI VITTORIO
DEL P.C.I. (BREDA) ALLA SEZ. A. GRANDI DELLA D.C.
Abbiamo letto con attenzione ed interesse il vostro O.d.G. di condanna ai sistemi e metodi di retta coartazione delle libertà costituzionali messi in atto dagli industriali delle grandi fabbriche sestesi contro i lavoratori che lottano per le loro legittime rivendicazioni salariali ed in particolare contro i dirigenti della Breda Siderurgica, azienda a partecipazione statale, dove in un clima di terrore si costringono al licenziamento decine di impiegati e operai provocando nuove miserie in tante famiglie.
La vostra, amici D.C. della Sezione A. Grandi, è una giusta condanna come pure è giusto il richiamo ai vostri dirigenti provinciali, nazionali e di Governo che hanno le leve del potere politico nelle mani, dai quali si deve pretendere che venga instaurato nelle fabbriche il metodo democratico e scompaia l'intimidazione e la discriminazione. Ciò, in modo particolare, deve avvenire nelle fabbriche a partecipazione statale, come la Breda, proprio perchè dipendono dal Governo.
Noi della Sezione G. Di Vittorio da anni andiamo denunciando tutti i soprusi messi in atto alla Breda e nelle altre fabbriche sestesi e siamo lieti di avere trovato in voi una convergen-
za di propositi e di inte- timi e miglioramento ressi su questioni così dei salari. gravi che preoccupano migliaia di lavoratori. Dopo aver espresso Già nella conferenza l'impegno dei comunisti politica dei lavoratori localmente e al Parladella Breda indetta dal- mento la lettera prola nostra Sezione alla segue: quale partecipò un rap- In questi giorni un presentante della C. I. S. L. di Sesto che ne se- gruppo di comunistiparlamentari sarà a Sesto guì i lavori, furono av S. Giovanni per una in- anzate delle concrete proposte chiesta sulle condizioni proprio in rel reali di vita dei lavoraazione ai gravi svilup- tori delle grandi fabbripi della situazione del che e della Breda in pargruppo Breda ed alla ticolare; essi, ne siamo necessità di sviluppare certi, porteranno in Parun'azione concorde per lamento la grave situadare un assetto nuovo a zione esistente alla 4• questo complesso nel- Siderurgica e nelle altre l'intento di modificarne aziende e si batteranno
1' indirizzo economico- perchè si prendano le produttivo, rapporti fra misure necessarie per lavoratori e dirigenti, garantire i diritti costiPer ristabilire un clima tuzionali ai lavoratori, di libertà e di compren- per creare un clima nuosione delle rivendicazio- vo di libertà e democrani dei lavoratori. zia nelle fabbribre.
Le proposte furono le Se questi sono anche seguenti : i vostri intenti, parteciUn piano organi- pate a questo incontro co di sviluppo produtti- e fate anche voi in movo con la piena utilizza- do che i vostri parlazione degli impianti per mentari facciano altretuna politica di piena oc- tanto per stabilire anche cupazione. in sede legislativa quelControllo demo- le convergenze sulle ,cratico e parlamentare questioni che voi avete nelle aziende a parteci- sollevato nel vostro O. pazione statale. d. G. e sulle quali già Giusta causa nei noi alla base concorlicenziamenti. diamo.
Allontanamento Certo, le attuali aldi auei dirigenti della leanze del vostro PartiBreda che si sono dimo- to con i parlamentari strati incapaci e che dei grandi .industriali hanno creato un clima che sostengono il Goverdi terrore e di intimida- no Segni, sono pregiudizione nel complesso. zievoli alla realizzazione
Revisione dei cot- delle vostre e nostre
« L'Esecutivo della Sezione personale, costringendoli a A. Grandi Sesto S. Giovan- firmare dimissioni mai terni, esaminata la pesante si- cate nè richieste, sottolinea tuazione creatasi nelle A- la grave ripercussione che ziende della Città, di grossi tali fatti producono nell'opicomplessi industriali con mi- nione pubblica e sotto il progliaia di lavoratori, con par- filo politico, il deliberato inticolare riferimento alle ul- tendimento di denigrare il time agitazioni rivendicati- Partito ed il Governo che ve a carattere sindacale, per tali azioni comportano, rile quali da parte di dirigen- chiama l'attenzione della Seti aziendali si è risposto met- greteria Provinciale, della tendo in atto sistemi e me- Segreteria Nazionale e queltcdi di pretta coartazione la dell'Ecc.mo Presidente del contro le libertà costituzio- Consiglio e Ministro degli nali, esaminata inoltre la Interni, On. Antonio Segni, gravissima situazione venu- sulla estrema delicatezza tasi a creare in modo parti- della situazione aperta ad colare alla Breda Siderurgi- ogni imponderabile sviluppo, ca, azienda a partecipazione sensibile ai pressanti appelli statale, dove si è passato al dei lavoratori e delle loro falicenziamento di circa 40 miglie, dichiara la propria impiegati — tecnici e ammi- solidarietà ad ogni azione nistrativi — con decine di intesa alla difesa dei loro inanni di fedele servizio, ap- teressi ed alla tutela delle profittando del terrore in- istituzioni democratiche, instaurato da 2 anni a questa vota un pronto e positivo parte dai responsabili del intervento ».
INTERPELLANZE ALLA CAMERA
Iherganti-Rè [P.C.I.] Longoni (D.C.)
Gli on. Giuseppina Re e « Interrogo il Ministro delGiuseppe Alberganti inter- le Partecipazioni Statali ed rogano il Ministro delle il Ministro del Lavoro per Partecipazioni Statali per co- sapere se sono a conoscenza noscere se è informato della che alla Società Breda Sidepesante situazione esistente rurgica di Sesto S. Giovanni alla Breda Siderurgica di nonostante l'onere finanziaSesto S. Giovanni, dove si rio sostenuto dallo Stato per sta procedendo a cospicui li- il suo risanamento, rinnocenziamenti di operai, im- vando gli impianti, ed il dipiegati tecnici e amministra- sciplinato contributo dei lativi costringendoli anche ad voratori a questo adeguaaccettare dimissioni mai cer- mento, è tuttora in atto lo cate nè richieste. Ciò è stato stillicidio delle dimissioni reso possibile dal terrore in- coatte, ed ultimamente nel staurato da anni da parte solo giorno 24 aprile u.s. dei dirigenti delle aziende quaranta dipendenti, impietramite la soppressione delle gati tecnici ed amministralibertà sindacali, democrati- tivi, sono stati estromessi che e con pressioni coerci- dall'azienda col solito sitive sui lavoratori, molti dei stema. quali — compresi dirigenti Inoltre in questi tempi i di Commissione interna — dirigenti della Breda Sidesono stati estromessi dal- rurgica persistono in atteg- l' azienda. giamenti negativi nei conGli interroganti chiedono fronti dei lavoratori e delle quali misure il Ministro in- loro organizzazioni. tende prendere nei confronti dei dirigenti responsabili, L' interrogante, pertanto, per porre termine ad una si- chiede ai Ministri interessamile situazione, tanto più ti l'immediato intervento e grave in quanto si determi- domanda di conoscere quali na in un'azienda a parteci- provvedimenti si intendono zione statale », adottare al riguardo ».
ALBERGANTI-RE TARCISIO LONGONI
aspirazioni di progresso maturare presto qualcosociale nelle fabbriche e sa di nuovo nelle fabnel Paese, e compren- briche di Sesto S. Giodiamo come difficile sia vanni e nel Paese, e per per voi farvi ascoltare questo noi assicuriamo dai vostri attuali diri- ai lavoratori tutto il nogenti politici. Noi co- stro impegno. munq'ue pensiamo che la Ci auguriamo da parVostra azione congiunta te vostra altrettanto. alla nostra, possa fare Cordiali saluti.
4 IL MAGNETE POSIZIONI CONVERGENTI FRA DEMOCRISTIANI E COMUNISTI
Responsabile: SANTE VIOLANTE - Autorizzazione Tribunale di Monza N. 2219 - « Tipolinografica Milanese » S.r.l. - Sesto S. Giovanni