filodiretto

Page 8

Anno II - n.10

Servizi e Territorio

E’ preferibile avere a che fare con un elettorato sempre più ignorante, con un popolo che non sia in grado di pensare ad un futuro migliore ma che viva nell’affanno, nell’emergenza del presente. Una popolazione cosciente dei propri diritti vota basandosi su progetti politici ben definiti e programmatici di un futuro, avrà molta più voglia di partecipare ma anche di controllare e di amministrare la “cosa pubblica” e questo nella cricca autoreferenziale della politica è inaccettabile. Come può rinunciare ad avere il monopolio delle soluzioni, dei seggi, delle poltrone e della funzione salvifica di cui si sente portatrice? Meglio un popolo superficiale, che si addormenta davanti al Grande Fratello, a Chuck Norris, alle telenovelas, a Miss Italia, che organizzi feste da ballo, sfilate di moda, presepi viventi, pensando che ci sia, al governo, quella “personalità provvidenziale” (Chiesa cattolica docet) che risolverà tutto in tempi record. A farne le spese sono quei cittadini che sono costretti a “cercare” sempre più in là, ma anche coloro che dopo aver compiuto mille sforzi per costruire un’alternativa, una via d’uscita, vedono privarsi degli spazi e di ciò che sono riusciti a creare e che hanno messo a disposizione della collettività. E ancora chi, per continuare ad esprimersi, deve accettare compromessi, censure, revisioni di progetti e programmi!

Monreale “Non è un Paese per giovani”, riflette amaramente Tommaso Gullo, giovane trentenne, Presidente della neonata Associazione “Link” .

SPAZI AI GIOVANI

Vogliamo RICREARE, insieme ai ragazzi, linfa nuova che svegli il paese dal torpore culturale in cui vive

“Monreale è un dormitorio”, i ragazzi vivono il disagio di dover spostarsi a Palermo per passare un po’ di tempo, piacevolmente, facendo cultura. I piccoli locali … che esistono hanno grandi difficoltà ad andare avanti anche per l’ostruzionismo della gente intorno che non li apprezza. E allora si chiude ai giovani invece di aprire nuovi spazi. Il nostro sembra un Paese dove gli anziani possono usufruire di locali assegnati dal Comune senza possibilità di condivisione, di scambio, di apertura, e i giovani stanno per strada! La nostra associazione ha l’obiettivo di essere un punto di riferimento proprio per chi ha voglia di fare cultura; vuole essere un punto di incontro e di scambio. Abbiamo preparato un programma per l’intero anno 2011. Prevediamo di organizzare almeno un grande evento al mese che sia allettante per i giovani dai 18 anni in su. All’interno della nostra associazione operano esperti in un gran numero di discipline artistiche e non: musica, teatro, pittura, cinema, giornalismo. Siamo aperti a nuove forme artistiche e a nuove proposte provenienti dal territorio. Il nostro è “un gruppo” che lavora e si impegna per stare bene insieme e per stare bene anche nel nostro Paese richiamando giovani che possano venire da fuori. Crediamo nell’integrazione con gli anziani, con le donne, con i bambini, in un paese dove la separazione di genere e di età è facilmente percepibile. Pubblicizzeremo le nostre iniziative anche e soprattutto attraverso “Internet”, ma possiamo anticipare che stiamo lavorando per l’inaugurazione che avverrà al Savoia il 22 gennaio 2011 con musica dal vivo. La nostra programmazione annuale prevede

8

iniziative a tutto campo: • Progetto Berengario: book crossing (scambio di libri) • Scambio di oggetti con data base on line • Punto multimediale

• Notte del racconto “Vivae Voces” (gli anziani raccontano la storia ai bambini e ai giovani) • Valorizzazione di vecchi mestieri • Rassegne Artifici (affronteremo un tema sociale nelle diverse forme d’arte, cinema, musica, pittura …), tre rassegne di tre week end all’anno • Giornata mondiale dell’ambiente, 5 giugno • Festival della filosofia, in collaborazione con docenti universitari che parleranno di filosofia in modo facilmente comprensibile, “domestico” • Ritratti (due manifestazioni all’anno su personaggi monrealesi illustri) • Concorsi su cortometraggi (ad ottobre, con premi per i primi classificati) • Progetti per le scuole per sensibilizzare contro il pregiudizio e sulla dichiarazione dei diritti dei minori (anno 2011) • Spazi aperti a 360°per i gruppi musicali che vorranno farsi conoscere • Belli di notte: “guerrilla gardening” (abbel-

lire, di notte, a sorpresa, spazi verdi abbandonati) Tutto questo sarà possibile grazie alla competenza, alla responsabilità, alla partecipazione e all’entusiasmo dei componenti l’associazione. Io da presidente spero di essere un buon coordinatore, mi piace ascoltare gli altri, imparare da loro e sapere che c’è sempre qualcuno che sa fare meglio di me!” La giunta Di Matteo/Caputo si sta occupando della costituzione della consulta giovanile comunale, di cui è stato approvato il regolamento. Chiedo un parere a Tommaso che negli anni precedenti aveva lavorato alla statuto della prima, voluta dall’allora sindaco S. Caputo. “Tutto è rimasto nei cassetti di qualcuno, non sappiamo di chi e a che cosa sia servito”. Chiederò comunque di aderire a questo secondo esperimento. L’idea di partecipare alla vita del paese è attraente ma non vorrei che fosse la solita “mano alla facciata”, così come è avvenuto per la consulta delle Associazioni: lo Statuto è pronto da mesi ma non è stato ancora discusso e approvato dal consiglio comunale!” Voglio pensare che lavoreremo perché i progetti dei nostri giovani siano apprezzati e possano realizzarsi, il nostro paese ha bisogno di riconoscere le qualità dei nostri figli che sono una risorsa per il futuro! Piera Autovino p.autovino.filodiretto@hotmail.it Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c’è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull’ingiustizia (Enrico Berlinguer) email : filodirettomonreale@hotmail.it


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.