PROFESSIONISTI Il riconoscimento del gruppo ex ciclisti della provincia di Treviso, presieduto da Germano Bisigato di Francesco Coppola
FANZOLO DI VEDELAGO TV 25/10 - Alla presenza degli oltre 150 soci del gruppo Ex Ciclisti della Provincia di Treviso sono state consegnate domenica 25 ottobre presso il ristorante “Antica Postumia” di Vedelago (Treviso) le Borracce d’Oro. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il vice presidente vicario della Federazione Ciclistica Italiana, Flavio Milani, il presidente e l’assesore allo sport della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro e Paolo Speranzon e il responsabile della Federciclismo di Treviso, Ivano Corbanese. Tra gli ospiti d’onore le due maglie gialle Vito Favero e Tommaso De Prà. Il riconoscimento - che come
Le Borracce d’oro a Podenzana e Vanzella Le Stelle d’Oro al Merito Sportivo assegnate a Giulia Donato ed Elia Ongaretto, mentre Alberto Curtolo, che si ritira dall’attività, ha ricevuto il premio la Bici al Chiodo ha spiegato lo stesso Germano Bisigato, è destinato a quei corridori che con il loro importante contributo e spirito di sacrificio hanno consentito a tanti atleti di diventare grandi campioni - non poteva trovare destinatari migliori. Massimo Podenzana, nato a La Spezia il 29 luglio 1961, in qualche modo è il simbolo del ciclista che sul sudore, sulla passione e sulla tenacia fonda tutta la sua carriera. Ha chiu-
UN’IMMAGINE “STORICA” DI PODENZANA
FLAVIO VANZELLA
sidente onorario del Comitato Veneto della Federciclismo scomparso tre anni fa, sono andate alla campionessa europea dello scratch, medaglia d’argento ai mondiali nell’omnium e tre volte tricolore, la padovana Giulia Donato (Verso l’Iride Maccari Spumanti) e al promettente campione continentale Elia Ongaretto (Rinascita Ormelle Pinarello) con sette vittorie su strada all’attivo in questa stagione. Il ciclista trevigiano dal prossimo anno correrà tra gli under23. Durante la cerimonia Germano Bisigato ha annunciato che a ricevere le Borracce d’Oro dell’edizione 2010 saranno Gianni Faresin ed Ennio Salvador. Per l’occasione è stata allestita una mostra fotografica d’epoca che presentava 58 maglie dei vari gruppi sportivi dal 1950 ad oggi e tra loro quelle di Bettini, Ballan, Boonen, l’olimpica di Sances e Indurain.
il Mondo del Ciclismo n.45
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so la sua attività profession i st ica (2001) da gregario di Marco Pantani, ma ha avuto grandissime soddisfazioni, a partire dal Giro d’Italia del 1988 dove vinse la tappa di Rodi Garganico ed indossò per nove giorni la maglia rosa. Poi le due maglie tricolori consecutive, 1993 e ‘94, quindi il successo nella frazione di Villeneuve-sur-Lot al Tour del 1996. Due anche le maglie azzurre, mondiali su strada di Oslo nel 1993 e Agrigento nel 1994. Flavio Vanzella, nato a Vazzola il 4 marzo 1964 è stato al servizio di più campioni, tra i quali Mario Cipollini. Nella sua carriera professionistica dal 1989 al 1998 - ha ottenuto due vittorie: una tappa al Giro di Svizzera e il prestigioso Giro del Veneto, entrambe nel 1995. Però il punto più alto della sua carriera è l’aver indossato per due giorni la maglia gialla al Tour de France del 1994, vinto da Miguel Indurain con Pantani terzo. Durante la cerimonia, è stato consegnato anche il premio “La Bici al Chiodo” al professionista Alberto Curtolo di Breda di Piave, portacolori della Liquigas. Le Stelle d’Oro al Merito Sportivo, dedicate al ricordo del Cav. Carlo Amadio, vice pre-
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