Il suo rapporto personale con Giordano? «E' stato splendido e per poche occasioni. Ho ammirato l'alta moralità della persona e il senso di ragionamento. Tre sono gli episodi che voglio ricordare: ho fatto parte della commissione che ha ospitato il primo maggio del '91 la prima partita della Nazionale di calcio a Salerno. Giordano si è fidato ciecamente dell'aspetto cerimoniale e la sua presenza è stata non invadente ma sempre di aiuto e controllava tutto senza che tu te ne accorgessi. Il saVincenzo Giordano – il sindaco galantuomo.