
1 minute read
Carrelli Elevatori / Forklifts
della Commissione Europea sull’H2, che prevede la creazione in Italia di Hydrogen clusters e Hydrogen regions. Seguendo questo dettato, Alboran Hydrogen e Toyota Material Handling Italia collaborano sul lato della domanda e su quello dell’offerta da fonti rinnovabili nei nuovi “ecosistemi dinamici dell’idrogeno” sul territorio. Luoghi in cui la tecnologia viene messa a disposizione dell’industria per la produzione di beni e servizi, del settore delle costruzioni per una edilizia a zero emissioni, del settore della mobilità per trasporti progressivamente decarbonizzati e di tutta la filiera produttiva del paese. In questo contesto, Toyota Material Handling Italia, attraverso un team altamente specializzato della Business Unit Toyota Engineering & Consulting, assiste Alboran Hydrogen con attività di consulenza e progettazione. “Stiamo lavorando concretamente su questo fronte, in collaborazione con altre aziende an- che a livello locale - spiega Salcerini - Un esempio è la centrale di produzione di idrogeno verde nello stabilimento Toyota di San Giovanni di Ostellato, in provincia di Ferrara, dove l’idrogeno è prodotto da un impianto fotovoltaico e serve per alimentare una flotta di carrelli operativi all’interno dello stabilimento”. Alboran Hydrogen - controllata del gruppo EN.IT - tra l’altro è già attiva in diversi progetti nell’ambito delle tecnologie a idrogeno ed è partner di Saipem nell’iniziativa Puglia Green Hydrogen Valley, un progetto che prevede la realizzazione di tre hub di produzione di idrogeno verde nella regione, a cui di recente ha aderito anche il gruppo Edison.
Toyota, dalla propria visuale privilegiata, può definirsi definitivamente capofila nella scelta e nell’adozione della tecnologia con celle a idrogeno a zero emissioni, partendo dalla prima auto a idrogeno di serie introdotta sul mercato nel 2014, fino agli autocarri, agli autobus, alle navi e, naturalmente, ai carrelli elevatori. Fino ad arrivare alla progettazione del prototipo di una città, Woven City, che potrà contare su un ecosistema interamente connesso e alimentato unicamente con celle a combustibile a idrogeno. Il concetto che prende forma è quello della movimentazione e delle mobilità sostenibili, dove l’utilizzo dell’idrogeno diventa il vettore energetico per avviare in modo decisivo la stessa decarbonizzazione e una più virtuosa attenzione alle principali variabili che definiscono il well being - un “vivere bene” che, secondo Toyota, si realizza lavorando su tre obiettivi: “people”, “prosperity”, “planet”. In questo scenario di significativo coinvolgimento da parte degli stakeholders, Toyota Material Handling Italia è in prima linea nei prodotti e nelle soluzioni volte al raggiungimento degli obiettivi definiti dal Green Deal europeo.
Advertisement

