46a edizione Scivac Rimini

Page 365

46° Congresso Nazionale Multisala SCIVAC

369

PROLASSO DEL GRASSO RETROBULBARE NEL GATTO: DUE CASI CLINICI Crotti Alberto Med.Vet. Libero professionista, Genova Introduzione: Il prolasso del grasso orbitale, una patologia di raro riscontro nelle differenti specie animali, consiste nello spostamento del grasso intraorbitale dalla sua sede fisiologica all’interno della periorbita, rostralmente per protundere a livello della zona sottocongiuntivale. Caso clinico: Il primo caso clinico, una gatta femmina, sterilizzata, di razza persiana, di anni 7 è riferito da un collega il quale durante una visita di controllo evidenzia una anomala tumefazione a carico del fornice congiuntivale dorsale dell’occhio destro. Il secondo caso,un gatto maschio, intero, di anni 3, viene portato alla visita dal cliente che aveva notato una massa a carico della zona congiuntivale dorsale dell’occhio sinistro. Entrambi i proprietari riferiscono di non aver mai evidenziato tale lesione in precedenza e che gli animali non manifestano alcun sintomo generale né alcun disturbo visivo. Alla visita clinica generale i soggetti non presentano alcun sintomo di malattia sistemica. L’esame oftalmologico non evidenzia alcuna alterazione a livello del fornice congiuntivale dorsale ma la compressione digitale esercitata in zona temporale mette in evidenza una tumefazione che ha la tendenza a procidere maggiormente allorquando viene aumentata la pressione digitale sulla zona stessa. Le lesioni appaiono estremamente simili e alla palpazione si presentano non dolenti, di consistenza molle e relativamente poco mobili rispetto al piano sottostante. La visita delle altre strutture oculari eseguita con oftalmoscopia diretta, indiretta e lampada a fessura mette in evidenza nel primo caso, a carico dell’occhio interessato, la presenza di cataratta corticale matura che rende impossibile la visualizzazione del segmento posteriore dell’occhio. In entrambi i soggetti nessuna alterazione è presente a carico dell’occhio controlaterale e la pressione intraoculare e lo Schirmer test risultano nella norma. L’esame ecografico non mostra alcuna lesione evidente a carico oculare e dello spazio retro e peribulbare. I reperti ematologici sono nella norma. Nel caso due si è proceduto ad eseguire prelievo bioptico della lesione. All’esame istologico si evidenzia presenza di normale tessuto adiposo e la diagnosi formulata è di prolasso del grasso orbitale. Data la evidente benignità della lesione e la mancanza assoluta di sintomatologia clinica a livello oculare si decide di non eseguire alcuna terapia chirurgica e medica in entrambi i casi. Discussione: Le patologie che necessitano di diagnostica differenziale nei confronti del prolasso del grasso retrobulbare possono essere distinte in patologie orbitali spazio occupanti e patologie infiammatorie a carico dei tessuti retro e peribulbari. Tra le patologie spazio occupanti ricordiamo le neoplasie nella regione retro-perioculare e le lesioni cistiche della regione orbitale. Nelle patologie di natura infiammatoria ricordiamo l’ascesso e cellulite retrobulbare, lo sialocele della ghiandola zigomatica. In letteratura sono riportate anche forme granulomatose della congiuntiva per iniezioni di cortisonici deposito a scopo terapeutico. La chemosi congiuntivale e l’enfisema congiuntivale sono altre due manifestazioni cliniche da porsi nel diagnostico differenziale. Conclusione: Dal momento che la benignità della lesione non fa ritenere necessario alcun trattamento, assume notevole importanza la effettuazione di una diagnosi accurata e precisa soprattutto facendo riferimento alla possibile diagnostica differenziale.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
46a edizione Scivac Rimini by E.V. Soc. Cons. a r.l. - Issuu