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46° Congresso Nazionale Multisala SCIVAC
Altri agenti idrosolubili utilizzabili in mancanza del gastrografin: Renografin Conray Ipaco Omnipac Utilizzare nei seguenti casi esami dopo enterotomia sospetta perforazione dell’apparato digerente sospetta peritonite a fine giornata nei cani Il 6% circa del mezzo di contrasto viene assorbito attraverso l’intestino ed è successivamente filtrato dai reni ed opacizza il sistema urinario PNEUMOESOFAGOGRAFIA E PNEUMOGASTROGRAFIA Inserire una sonda orogastrica nell’esofago o nello stomaco. Infondere da 11 a 17,5 cc di aria per kg di peso corporeo. Effettuare la ripresa di immagini radiografiche dell’addome in proiezione laterolaterale sinistra e destra per la valutazione dello stomaco. Effettuare la ripresa di radiografie in proiezione laterolaterale del torace per esaminare l’esofago. QUANTO MEZZO DI CONTRASTO POSITIVO SI DEVE SOMMINISTRARE? 1. Bario in sospensione: somministrazione per os 2,2 ml/kg per l’esofago 8,8 ml/kg per il tratto gastroenterico 2.
3.
Mezzo di contrasto idrosolubile: somministrazione per os – 2,2 ml/kg. Questa dose può essere diluita con acqua secondo il rapporto di una parte di mezzo di contrasto per una o due parti di acqua, specialmente se è iperosmotico rispetto al siero. Clisma baritato: somministrato 4,4-8,8 ml/kg
PREPARAZIONE DELL’ANIMALE PER IL PASTO BARITATO Assicurarsi che l’animale non abbia ingerito un’abbondante quantità di cibo nelle 12 ore che precedono l’esame, se questo non viene effettuato in condizioni di urgenza. È possibile offrire acqua ed alimenti non voluminosi come un brodo o Jell-O fino a 2 o 3 ore prima dell’esame. Portare l’animale fuori ad urinare e defecare prima dell’esame. Nella maggior parte dei casi, si ottiene un’evacuazione sufficiente. Se il soggetto si rifiuta di defecare, gli si può somministrare una supposta mezz’ora prima dell’esame – ciò di solito consente di ottenere il risultato desiderato. L’autore non è un fervente promotore dei clismi per preparare i pazienti da sottoporre a pasto baritato. Quando decide di praticare un clisma ad un animale, utilizza il Fleets (fosfato sodico), acqua o soluzione salina isotonica somministrata lentamente ad una temperatura più bassa di quella del corpo dell’animale. La sacca da enteroclisma non viene sollevata per più di 45 cm rispetto al livello dell’ano. Il colon del cane e del gatto è un semplici tubi – privo di tasche e recessi – e può essere evacuato con facilità. Non c’è bisogno di eliminare anche l’ultimo frammento di feci dal lume del viscere se si sospetta un problema dello stomaco o del tenue. In questo modo esiste il ri-
schio di causare una tossiemia ed indurre gravi alterazioni elettrolitiche con un clisma. SOMMINISTRARE IL MEZZO DI CONTRASTO E POI EFFETTUARE LA RIPRESA DELLE RADIOGRAFIE NEL MODO SEGUENTE: CANE: TEMPO DOPO LA N. DI SOMMINISTRAZIONE RADIODEL MEZZO GRAFIE DI CONTRASTO
PROIEZIONE
2
15 MINUTI
LATEROLATERALE, DV/VD
1
30 MINUTI
LATEROLATERALE*
1
60 MINUTI
LATEROLATERALE*
1
120 MINUTI
LATEROLATERALE*
1
240 MINUTI
LATEROLATERALE*
* LA RIPRESA DELLE IMMAGINI IN PROIEZIONE DV o VD VIENE EFFETTUATA IN CASO DI NECESSITÀ – ANIMALI MAGRI – DI SOLITO SI EFFETTUANO SOLO LE RIPRESE LATEROLATERALI; ANIMALI TONDI – SPESSO SI EFFETTUANO RIPRESE LATEROLATERALI E VD.
(Una certa quantità del mezzo di contrasto deve giungere nel colon entro 4 ore. In caso contrario, si effettua una ripresa a distanza di 8 ore dalla somministrazione o il mattino successivo se il mezzo di contrasto è stato somministrato alla sera). GATTO: TEMPO DOPO LA N. DI SOMMINISTRAZIONE RADIODEL MEZZO GRAFIE DI CONTRASTO
PROIEZIONE
2
1 MINUTO
LATEROLATERALE, DV/VD
1
5 MINUTI
LATEROLATERALE*
1
15 MINUTI
LATEROLATERALE*
1
30 MINUTI
LATEROLATERALE*
1
45 MINUTI
LATEROLATERALE*
* LA RIPRESA DELLE IMMAGINI IN PROIEZIONE DV o VD VIENE EFFETTUATA IN CASO DI NECESSITÀ.
Il tempo di transito normale nel gatto è di circa 45 minuti. Se, trascorso tale periodo, il mezzo di contrasto non compare nel colon, effettuare la ripresa di un’altra radiografia a distanza di 2 ore dalla somministrazione CHE DIRE DELLE BIPS E DI ANALOGHI SISTEMI DI MONITORAGGIO GASTROENTERICO: L’autore preferisce utilizzare il bario piuttosto che le BIPS (barium impregnated polyethylene spheres, sfere di polietilene impregnate di bario), perché è più costante nell’attraversare l’intestino e definire le lesioni intestinali.