PET TREND Luglio/Agosto 2016:ok
11-07-2016
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Uccelli Pullo di passero ancestrale in natura
L’alloggio Il passero è un uccello molto vivace, per l’allevamento l’ipotesi migliore è sempre la voliera di almeno un metro di larghezza per un metro di profondità per due metri di altezza. In negozio la scelta migliore è di alloggiarlo in voliere da 90 o da 120 cm dove possa svolazzare e sfogare la sua energia. Il passero può essere serenamente alloggiato in colonia, anche per la riproduzione; in questo caso la voliera deve essere almeno quattro metri di larghezza per quattro metri di profondità per due metri di altezza per un gruppo di otto - dieci passeri. I risultati migliori nell’allevamento si ottengono con coppie singole alloggiate in voliere ben infrascate con rami naturali ottenuti da piante non resinose. Alimentazione L’alimentazione del passero è molto varia, in natura si nutre di semi, insetti, frutta, bacche. In allevamento una miscela base del tipo a quattro semi per canarini andrà benissimo, associata al pastoncino al-
Nido di passeri mutati bianchi
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PetTrend • Luglio / Agosto 2016
l’uovo e a frutta e verdura. Nel periodo riproduttivo, è opportuno integrare la dieta con proteine nobili come insetti surgelati (pinkies, buffalo worms larve di Alphitobius diaperinus) o vivi (tarme della farina, camole del miele), che verranno consumati in grande quantità soprattutto per lo svezzamento della prole. Riproduzione in natura Le varie specie di passero riproducono da marzo a luglio, in questo periodo può capitare di vedere brigate di passeri rumorosi e bellicosi che si azzuffano per definire le coppie. La riproduzione del passero avviene in spazi chiusi (coperture delle case, tubi, cavi degli alberi, vecchi nidi di altri uccelli) che vengono riempiti di materiale fibroso come paglia, fieno, pelo animale fino a formare una camera di incubazione. In questo ambiente avviene la deposi-
Passero mutato
zione di quattro-sei uova bianche, fittamente picchiettate di marrone, che vengono incubate da entrambi i sessi per circa 13 giorni. La prole presenta dei marcatori buccali giallo carico, fondamentali per ricevere l’imbeccata dai genitori in ambiente buio. L’involo dei piccoli passeri avviene dopo circa 15 giorni dalla nascita e lo svezzamento completo si ha tra i 21 e i 28 giorni. I giovani dell’anno si aggregano alla colonia di appartenenza in cui rimarranno tutta la vita. Riproduzione in voliera In cattività la riproduzione avviene dentro nidi a cassettina del tipo per cocorite che sono molto graditi dai passeri. Per nidificare dovremo mettere a disposizione della coppia fieno, fibra di cocco, juta e pelo animale che useranno per rivestire il nido dove procederanno alle due covate annue. Dopo lo svezzamento è opportuno togliere i giovani allevati che altrimenti tornerebbero di continuo nel nido, disturbando le covate successive. Ibridazione Tutte le specie di passero possono incrociarsi tra loro dando alla luce ibridi fertili. Ibridi tra passeri e altre specie di uccelli sono stati ottenuti solamente con il passero dorato (Sudan, Sahara, Nigeria). Questa difficoltà nel creare ibridi è legata alle differenti caratteristiche riproduttive di questi uccelli e alla scarsa affinità riproduttiva con la maggioranza delle specie allevate. ●