Un sottile filo primaverile. Con le note di una pianista ci facciamo condurre nella vita privata di Genny, una modella fra le mura domestiche mentre impasta e sbatte le uova. Arriviamo al pianeta di Lucha, un luogo pensato da donne per altre donne. Da Nathalie ci facciamo condurre per le strade di Bogotà a osservare cosa fanno i colombiani difronte ai murales che li amano, ma hanno anche il sacrosanto diritto di ignorali. Arriviamo in Transnistria, che nonostante non sia riconosciuta esiste.