voce artigiana

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SA PE RC I V E NDE R E PE RC H É QUA LCU NO C I COM PR I La comunicazione ormai viaggia per immagini e chiude le porte dei mercati alle aziende che non promuovono marchio e prodotti. L’esperienza del gruppo Legno Arredo di Confartigianato Macerata partner di ICE in un progetto d’internazionalizzazione di Damiano Cittadini

Si è conclusa nei giorni scorsi la prima fase del progetto “Missione operatori esteri settore mobili” sviluppato in collaborazione con l’ufficio marchigiano dell’ICE, Istituto nazionale per il Commercio Estero. L’iniziativa prevedeva per questo primo momento l’incontro con operatori provenienti da: Lettonia, Lituania, Estonia, Grecia, Egitto ed Algeria. In un secondo momento, nel mese di Ottobre, l’iniziativa si ripeterà e questa volta con operatori del Canada, Messico ed India. La modalità di adesione per le imprese è stata molto semplice oltre che gratuita. Con il contributo di Confartigianato Imprese Macerata hanno aderito al progetto diverse aziende artigiane provenienti dal mondo delle cucine, dell’imbottito e del rattan. Al di là degli affari che si potranno più o meno concludere, questo dipenderà dagli sviluppi di quello che in questi giorni è stato solo un primo approccio sviluppato fra incontri e scambi di cataloghi, listini prezzi e campioni, occorre dire che l’occasione è stata davvero propizia per farci aprire gli occhi sulla direzione che i mercati, sempre più globali, stanno prendendo e sulle regole minime da rispettare se ci si vuole muovere dentro i loro confini in continua espansione. Il bilancio di questa prima parte di progetto è da considerarsi assolutamente positivo sia per il successo che le nostre aziende maceratesi hanno comunque riscosso (segno che sui nuovi mercati abbiamo qualcosa da dire); sia perché è stata l’occasione per un’importante riflessione che oggi molti dei nostri artigiani ancora non fanno e cioè che occorre saperci vendere perché qualcuno ci compri. Abbiamo dovuto rilevare infatti che purtroppo, nella nostra provincia, le imprese investono ancora pochissimo in immagine e comunicazione rispetto anche agli artigiani delle vicine province delle Marche. Viene ancora troppo sottovalutata l’importanza di un buon sito: veloce, curato, aggiornato, bello. L’importanza di investire dei soldi in collaborazioni con comunicatori d’impresa che generano l’immagine attorno ai prodotti e dal prodotto arrivano

al marchio e all’impresa stessa (quanti dei nostri imprenditori si affidano a fotografi professionisti per realizzare i propri cataloghi?); con professionisti del marketing, con i quali decidere se e quali prodotti realizzare perché poi si possano vendere (e non come succede ancora oggi: prima si fa il prodotto e poi c’è il problema di come venderlo). Le nostre cucine sono ottime, i nostri mobili sono ottimi, i nostri infissi sono ottimi ma resta la solita domanda: chi lo sa? Un aneddoto per concludere: fra le varie aziende che hanno aderito al progetto dell’ICE vi era anche il colosso pesarese delle cucine Scavolini. Noi tutti siamo convinti che in termini di rapporto qualità/prezzo la cucina realizzata da un nostro artigiano sia di gran lunga superiore a quella della concorrenza industriale ma vi lasciamo con una domanda provocatoria: secondo voi, a dispetto del rapporto qualità/prezzo, davanti a quali cataloghi le 44 delegazioni straniere attendevano in fila? Ovvio, non tutti si possono permettere la Cuccarini… ma non neghiamoci che ormai è davvero una questione di immagine e che il compratore va dove il marketing lo conduce.to quindi ad Ottobre, seconda parte del progetto, quando incontreremo le delegazioni canadesi, messicane ed indiane. Nel frattempo, se volete essere informati ed aggiornati sulle iniziative dell’ICE visitate il sito internet www.ice.gov.it. Potete comunque contattarci al numero telefonico 0733/366302 o all’indirizzo di posta elettronica d . c i t t a d i n i @ m a c e ra t a . c o n f a r t i g i a n a t o . i t NB: Vi ricordiamo che nella Provincia di Macerata sono attivi i Fondi Rotativi della Camera di Commercio per finanziare a fondo perduto il 50% delle spese sostenute per la realizzazione del primo sito internet (massimale di 1.300€). Se volete maggiori informazioni o avete in mente di riorganizzare l’immagine della vostra azienda contattateci ai recapiti di cui sopra, ne discuteremo insieme.

Voce Artigiana

SPECIALE LEGNO

Bollettino degli organi della Confartigianato, V.lo S. Croce, 11 – POSTE ITALIANE SPA Sped. ab. postale – DL 353/03 (conv. 27/02/04 n.46) – D.C.B. MC – Febbraio 2006 n. ___________ stampa in proprio – Dir. Resp.: N.Bonaduce – Aut. Trib. Macerata n. 393 del 03/10/1996 – www.macerata.confartigianato.it e-mail: macerata@macerata.confartigianato.it

MARCATURA “CE” CHIUSURE OSCURANTI: ATTIVO IL SERVIZIO DI CONFARTIGIANATO E’ attivo il servizio di Confartigianato Imprese Macerata per realizzare la marcatura CE delle chiusure oscuranti. Grazie alla collaborazione con i tecnici della Artigiana Servizi srl, una delle società di servizi del Sistema Confartigianato Imprese Macerata, è possibile ottemperare agli obblighi di legge sulla marcatura CE previsti per le chiusure oscuranti (sportelloni, persiane, ecc.). La Direttiva 89/106/CE è già in vigore dal 1 aprile 2006 per chi produce o commercializza tali prodotti pertanto, chi non lo avesse già fatto, regolarizzi la sua posizione. Soltanto con la “marcatura CE” potrete vendere le chiusure oscuranti infatti essa è stata istituita per permettere la libera circolazione delle merci all’interno del Mercato Unico Europeo. Il costruttore, apponendo la marcatura CE sui prodotti, dichiara formalmente che gli stessi rispondono ai requisiti minimi di sicurezza previsti dalle Direttive CEE ed assume su di sé tutte le responsabilità per ogni non conformità ai dettami contenuti nelle stesse disposizioni di legge europee.

I DETTAGLI DEL SERVIZIO Il costo della Marcatura CE dei pannelli Oscuranti è di euro 1.200,00 + IVA. Esso comprende comprende: ---> Le visite presso la Vostra azienda ---> L’individuazione dell’organizzazione della vostra azienda e degli obiettivi di qualità che deve raggiungere ---> La creazione di un sistema di controllo di qualità relativo alla fabbricazione e alla verifica sui prodotti finali ---> La definizione delle procedure di sorveglianza e controllo sul sistema di fabbricazione ---> Infine, la realizzazione della Dichiarazione CE di Conformità (Direttiva 89/106/CE) Inoltre, i nostri tecnici vi offriranno il loro supporto nelle fasi di verifica ispettiva da parte dell’Ente di attestazione e nella formulazione di eventuali azioni correttive. Se volete usufruire del servizio o solo per maggiori informazioni contattate la Confartigianato Imprese di Macerata allo 0733/366302 (Gruppo Legno Arredo) oppure direttamente allo 0733/366283 (Servizio Qualita’ e Marcatura CE).


ra fieristica, è stato il consiglio nazionale di Confartigianato Legno Arredo, cui hanno preso parte numerosi responsabili delle varie sedi provinciali e nazionali di Confartigianato fra cui il coordinatore per Confartigianato Marche David Mugianesi. Sotto l’attento coordinamento del Presidente nazionale di categoria Angelo Fantin (foto a destra), si sono trattati temi scottanti quali i nuovi raggruppamenti merceologici per i contratti del settore, la formazione professionale, ancora la marcatura ce dei serramenti e l’iniziativa Futurlegno; si sono poi delineati dei possibili scenari economici per il settore.

VI RACCONTIAMO XYLEXPO/SASMIL 2006

A cura di Damiano Cittadini [d.cittadini@macerata.confartigianato.it] Ottimo il successo della manifestazione. Dal 16 al 20 maggio scorsi si è svolta, all’interno del nuovo complesso fieristico milanese di Rho-Pero, la ventesima edizione di Xylexpo\Sasmil, la fiera biennale mondiale dedicata alle tecnologie ed alle sub-forniture per l’industria del mobile e del legno. Nello specifico Xylexpo è orientata alle macchine, accessori ed utensili per l’industria del legno, mentre Sasmil a legnami, colle, vernici, ferramenta, e materiali per imbottiti..

Il nuovo polo fieristico ha già portato numeri da record all’edizione 2006 di Xylexpo: 93.266 visitatori di cui ben il 51,3% stranieri, ovverosia 48.008 operatori esteri provenienti da 113 diversi paesi. Tornando all’evento Xylexpo\Sasmil vorrei focalizzare l’attenzione su Xylexpo, dedicato a macchine, accessori ed utensili per la lavorazione del legno. La fiera ha registrato un boom incrementale del 12% di aziende iscritte, con 807 espositori (di cui 258 stranieri). Forte l’impatto di Confartigianato Legno Arredo. Nell’ambito delle manifestazioni collegate alla fiera e che l’hanno accompagnata durante i giorni di apertura, la Federazione Legno Arredo di Confartigianato Imprese ha contribuito all’organizzazione di alcuni eventi che hanno avuto una eco positiva nel mondo degli addetti ai lavori. Fra tutti sottolineiamo il convegno sulla nuova normativa per la “MARCATURA CE DEI SERRAMENTI”. Nel novero dei relatori era presente il nostro collega Samuele Broglio che ha proposto una passionale difesa delle imprese artigiane rispetto alle possibili conseguenze che scaturiranno dall’applicazione della norma di provenienza comunitaria. L’altro evento, svoltosi nei giorni della Fiera milanese, è stato la fase finale del concorso “FUTURLEGNO 2006”, ideato da Confartigianato Legno Arredo e sostenuto da Acimall, Federlegno Arredo e dal Gruppo Millenium, con l’alto patronato del Presidente della Repubblica ed il patrocino del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nonché dell’Università degli studi di Padova. Il concorso, come ogni anno, era rivolto alle scuole superiori. La disputa si basava sulla conoscenza della materia legno e, per l’edizione 2006, ha visto la partecipazione di 80 scuole provenienti da tutt’Italia. Di queste, le migliori 10 classi sono approdate alla finalissima che appunto si è svolta, a colpi di quiz, giovedì 18 maggio. Fra le 10 classi finaliste erano presenti i campioni nazionali in carica 2005: l’Istituto Professionale “E.ROSA” di San Ginesio, (Macerata). Purtroppo i nostri ragazzi non sono riusciti a bissare l’expolit della passata edizione cedendo lo scettro di campioni ai colleghi dell’istituto Statale d’Arte “Bretoni” di Saluzzo (Cuneo). L’importanza e il valore di Futurlegno vanno naturalmente ben oltre la competizione: l’obiettivo, pienamente raggiunto anche quest'anno, è di coinvolgere i giovani, proprio nel momento in cui orientano il proprio percorso professionale, avvicinandoli ad un settore quello della lavorazione del legno - che coniuga sempre più competenze e creatività artigianali con l’utilizzo di nuove tecnologie. Un ulteriore momento associativo, tenutosi sempre all’interno della struttu-

NOI C’ERAVAMO! Una delegazione di 50 imprenditori della Confartigianato Imprese di Macertata hanno visitato XYLEXPO 2006. A parte la fatica del viaggio in pullman è stata una grande occasione per conoscersi o per riallacciare vecchi rapporti. Molto soddisfatti i giovani imprenditori che per la prima volta si affacciavano nel mondo delle fiere internazionali. Non sono comunque mancate acute osservazioni dai nostri artigiani un po’ delusi, ad esempio, dall’assoluta assenza di software e macchinari progettati ad hoc per la produzione di arredi d’interno per yacht e imbarcazioni da diporto. Una fetta di mercato che, nell’immediato futuro, rappresenterà una grande opportunità per il settore.

IL GRUPPO DI ARTIGIANI MACERATESI ALL’INGRESSO DELLA NUOVA FIERA DI MILANO

PER CHIUDERE UN CAFFÈ… UN PO’ AMARO Avviandoci alla conclusione di questo reportage sull’evento milanese va fatta un’ultima annotazione, piuttosto amara a dire il vero, ma emblematica delle contraddizioni cui occorre far fronte dall’introduzione dei mercati “globalizzati”. E’ bastato guardarsi intorno, nei vari padiglioni, per toccare con mano come l’Italia, assieme alla Germania, sia ormai il leader indiscusso a livello mondiale nella produzione e la commercializzazione di macchine e di tecnologie per la lavorazione del legno. Allo stesso tempo è stato abbastanza semplice notare la sempre crescente presenza, fra i visitatori, di operatori provenienti dai paesi emergenti (Far East soprattutto). Ed ecco l’amara considerazione: a questi paesi noi riforniamo “hardware” e “software”, quindi know how, però da essi (fra cui la fantomatica Cina) riceviamo in cambio solo prodotti contraffatti, copiati e non sicuri. Il discorso è vecchio ma vale la pena risottolinearlo anche in questa sede perché, data l’oggettiva difficoltà che poi si incontra all’avvio di azioni antidumping, di denunce per violazione di brevetti e simili, si viene a generare un paradosso che è realmente di difficile soluzione. Parlarne sicuramente non basta ma di certo aiuta.


ra fieristica, è stato il consiglio nazionale di Confartigianato Legno Arredo, cui hanno preso parte numerosi responsabili delle varie sedi provinciali e nazionali di Confartigianato fra cui il coordinatore per Confartigianato Marche David Mugianesi. Sotto l’attento coordinamento del Presidente nazionale di categoria Angelo Fantin (foto a destra), si sono trattati temi scottanti quali i nuovi raggruppamenti merceologici per i contratti del settore, la formazione professionale, ancora la marcatura ce dei serramenti e l’iniziativa Futurlegno; si sono poi delineati dei possibili scenari economici per il settore.

VI RACCONTIAMO XYLEXPO/SASMIL 2006

A cura di Damiano Cittadini [d.cittadini@macerata.confartigianato.it] Ottimo il successo della manifestazione. Dal 16 al 20 maggio scorsi si è svolta, all’interno del nuovo complesso fieristico milanese di Rho-Pero, la ventesima edizione di Xylexpo\Sasmil, la fiera biennale mondiale dedicata alle tecnologie ed alle sub-forniture per l’industria del mobile e del legno. Nello specifico Xylexpo è orientata alle macchine, accessori ed utensili per l’industria del legno, mentre Sasmil a legnami, colle, vernici, ferramenta, e materiali per imbottiti..

Il nuovo polo fieristico ha già portato numeri da record all’edizione 2006 di Xylexpo: 93.266 visitatori di cui ben il 51,3% stranieri, ovverosia 48.008 operatori esteri provenienti da 113 diversi paesi. Tornando all’evento Xylexpo\Sasmil vorrei focalizzare l’attenzione su Xylexpo, dedicato a macchine, accessori ed utensili per la lavorazione del legno. La fiera ha registrato un boom incrementale del 12% di aziende iscritte, con 807 espositori (di cui 258 stranieri). Forte l’impatto di Confartigianato Legno Arredo. Nell’ambito delle manifestazioni collegate alla fiera e che l’hanno accompagnata durante i giorni di apertura, la Federazione Legno Arredo di Confartigianato Imprese ha contribuito all’organizzazione di alcuni eventi che hanno avuto una eco positiva nel mondo degli addetti ai lavori. Fra tutti sottolineiamo il convegno sulla nuova normativa per la “MARCATURA CE DEI SERRAMENTI”. Nel novero dei relatori era presente il nostro collega Samuele Broglio che ha proposto una passionale difesa delle imprese artigiane rispetto alle possibili conseguenze che scaturiranno dall’applicazione della norma di provenienza comunitaria. L’altro evento, svoltosi nei giorni della Fiera milanese, è stato la fase finale del concorso “FUTURLEGNO 2006”, ideato da Confartigianato Legno Arredo e sostenuto da Acimall, Federlegno Arredo e dal Gruppo Millenium, con l’alto patronato del Presidente della Repubblica ed il patrocino del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nonché dell’Università degli studi di Padova. Il concorso, come ogni anno, era rivolto alle scuole superiori. La disputa si basava sulla conoscenza della materia legno e, per l’edizione 2006, ha visto la partecipazione di 80 scuole provenienti da tutt’Italia. Di queste, le migliori 10 classi sono approdate alla finalissima che appunto si è svolta, a colpi di quiz, giovedì 18 maggio. Fra le 10 classi finaliste erano presenti i campioni nazionali in carica 2005: l’Istituto Professionale “E.ROSA” di San Ginesio, (Macerata). Purtroppo i nostri ragazzi non sono riusciti a bissare l’expolit della passata edizione cedendo lo scettro di campioni ai colleghi dell’istituto Statale d’Arte “Bretoni” di Saluzzo (Cuneo). L’importanza e il valore di Futurlegno vanno naturalmente ben oltre la competizione: l’obiettivo, pienamente raggiunto anche quest'anno, è di coinvolgere i giovani, proprio nel momento in cui orientano il proprio percorso professionale, avvicinandoli ad un settore quello della lavorazione del legno - che coniuga sempre più competenze e creatività artigianali con l’utilizzo di nuove tecnologie. Un ulteriore momento associativo, tenutosi sempre all’interno della struttu-

NOI C’ERAVAMO! Una delegazione di 50 imprenditori della Confartigianato Imprese di Macertata hanno visitato XYLEXPO 2006. A parte la fatica del viaggio in pullman è stata una grande occasione per conoscersi o per riallacciare vecchi rapporti. Molto soddisfatti i giovani imprenditori che per la prima volta si affacciavano nel mondo delle fiere internazionali. Non sono comunque mancate acute osservazioni dai nostri artigiani un po’ delusi, ad esempio, dall’assoluta assenza di software e macchinari progettati ad hoc per la produzione di arredi d’interno per yacht e imbarcazioni da diporto. Una fetta di mercato che, nell’immediato futuro, rappresenterà una grande opportunità per il settore.

IL GRUPPO DI ARTIGIANI MACERATESI ALL’INGRESSO DELLA NUOVA FIERA DI MILANO

PER CHIUDERE UN CAFFÈ… UN PO’ AMARO Avviandoci alla conclusione di questo reportage sull’evento milanese va fatta un’ultima annotazione, piuttosto amara a dire il vero, ma emblematica delle contraddizioni cui occorre far fronte dall’introduzione dei mercati “globalizzati”. E’ bastato guardarsi intorno, nei vari padiglioni, per toccare con mano come l’Italia, assieme alla Germania, sia ormai il leader indiscusso a livello mondiale nella produzione e la commercializzazione di macchine e di tecnologie per la lavorazione del legno. Allo stesso tempo è stato abbastanza semplice notare la sempre crescente presenza, fra i visitatori, di operatori provenienti dai paesi emergenti (Far East soprattutto). Ed ecco l’amara considerazione: a questi paesi noi riforniamo “hardware” e “software”, quindi know how, però da essi (fra cui la fantomatica Cina) riceviamo in cambio solo prodotti contraffatti, copiati e non sicuri. Il discorso è vecchio ma vale la pena risottolinearlo anche in questa sede perché, data l’oggettiva difficoltà che poi si incontra all’avvio di azioni antidumping, di denunce per violazione di brevetti e simili, si viene a generare un paradosso che è realmente di difficile soluzione. Parlarne sicuramente non basta ma di certo aiuta.


SA PE RC I V E NDE R E PE RC H É QUA LCU NO C I COM PR I La comunicazione ormai viaggia per immagini e chiude le porte dei mercati alle aziende che non promuovono marchio e prodotti. L’esperienza del gruppo Legno Arredo di Confartigianato Macerata partner di ICE in un progetto d’internazionalizzazione di Damiano Cittadini

Si è conclusa nei giorni scorsi la prima fase del progetto “Missione operatori esteri settore mobili” sviluppato in collaborazione con l’ufficio marchigiano dell’ICE, Istituto nazionale per il Commercio Estero. L’iniziativa prevedeva per questo primo momento l’incontro con operatori provenienti da: Lettonia, Lituania, Estonia, Grecia, Egitto ed Algeria. In un secondo momento, nel mese di Ottobre, l’iniziativa si ripeterà e questa volta con operatori del Canada, Messico ed India. La modalità di adesione per le imprese è stata molto semplice oltre che gratuita. Con il contributo di Confartigianato Imprese Macerata hanno aderito al progetto diverse aziende artigiane provenienti dal mondo delle cucine, dell’imbottito e del rattan. Al di là degli affari che si potranno più o meno concludere, questo dipenderà dagli sviluppi di quello che in questi giorni è stato solo un primo approccio sviluppato fra incontri e scambi di cataloghi, listini prezzi e campioni, occorre dire che l’occasione è stata davvero propizia per farci aprire gli occhi sulla direzione che i mercati, sempre più globali, stanno prendendo e sulle regole minime da rispettare se ci si vuole muovere dentro i loro confini in continua espansione. Il bilancio di questa prima parte di progetto è da considerarsi assolutamente positivo sia per il successo che le nostre aziende maceratesi hanno comunque riscosso (segno che sui nuovi mercati abbiamo qualcosa da dire); sia perché è stata l’occasione per un’importante riflessione che oggi molti dei nostri artigiani ancora non fanno e cioè che occorre saperci vendere perché qualcuno ci compri. Abbiamo dovuto rilevare infatti che purtroppo, nella nostra provincia, le imprese investono ancora pochissimo in immagine e comunicazione rispetto anche agli artigiani delle vicine province delle Marche. Viene ancora troppo sottovalutata l’importanza di un buon sito: veloce, curato, aggiornato, bello. L’importanza di investire dei soldi in collaborazioni con comunicatori d’impresa che generano l’immagine attorno ai prodotti e dal prodotto arrivano

al marchio e all’impresa stessa (quanti dei nostri imprenditori si affidano a fotografi professionisti per realizzare i propri cataloghi?); con professionisti del marketing, con i quali decidere se e quali prodotti realizzare perché poi si possano vendere (e non come succede ancora oggi: prima si fa il prodotto e poi c’è il problema di come venderlo). Le nostre cucine sono ottime, i nostri mobili sono ottimi, i nostri infissi sono ottimi ma resta la solita domanda: chi lo sa? Un aneddoto per concludere: fra le varie aziende che hanno aderito al progetto dell’ICE vi era anche il colosso pesarese delle cucine Scavolini. Noi tutti siamo convinti che in termini di rapporto qualità/prezzo la cucina realizzata da un nostro artigiano sia di gran lunga superiore a quella della concorrenza industriale ma vi lasciamo con una domanda provocatoria: secondo voi, a dispetto del rapporto qualità/prezzo, davanti a quali cataloghi le 44 delegazioni straniere attendevano in fila? Ovvio, non tutti si possono permettere la Cuccarini… ma non neghiamoci che ormai è davvero una questione di immagine e che il compratore va dove il marketing lo conduce.to quindi ad Ottobre, seconda parte del progetto, quando incontreremo le delegazioni canadesi, messicane ed indiane. Nel frattempo, se volete essere informati ed aggiornati sulle iniziative dell’ICE visitate il sito internet www.ice.gov.it. Potete comunque contattarci al numero telefonico 0733/366302 o all’indirizzo di posta elettronica d . c i t t a d i n i @ m a c e ra t a . c o n f a r t i g i a n a t o . i t NB: Vi ricordiamo che nella Provincia di Macerata sono attivi i Fondi Rotativi della Camera di Commercio per finanziare a fondo perduto il 50% delle spese sostenute per la realizzazione del primo sito internet (massimale di 1.300€). Se volete maggiori informazioni o avete in mente di riorganizzare l’immagine della vostra azienda contattateci ai recapiti di cui sopra, ne discuteremo insieme.

Voce Artigiana

SPECIALE LEGNO

Bollettino degli organi della Confartigianato, V.lo S. Croce, 11 – POSTE ITALIANE SPA Sped. ab. postale – DL 353/03 (conv. 27/02/04 n.46) – D.C.B. MC – Febbraio 2006 n. ___________ stampa in proprio – Dir. Resp.: N.Bonaduce – Aut. Trib. Macerata n. 393 del 03/10/1996 – www.macerata.confartigianato.it e-mail: macerata@macerata.confartigianato.it

MARCATURA “CE” CHIUSURE OSCURANTI: ATTIVO IL SERVIZIO DI CONFARTIGIANATO E’ attivo il servizio di Confartigianato Imprese Macerata per realizzare la marcatura CE delle chiusure oscuranti. Grazie alla collaborazione con i tecnici della Artigiana Servizi srl, una delle società di servizi del Sistema Confartigianato Imprese Macerata, è possibile ottemperare agli obblighi di legge sulla marcatura CE previsti per le chiusure oscuranti (sportelloni, persiane, ecc.). La Direttiva 89/106/CE è già in vigore dal 1 aprile 2006 per chi produce o commercializza tali prodotti pertanto, chi non lo avesse già fatto, regolarizzi la sua posizione. Soltanto con la “marcatura CE” potrete vendere le chiusure oscuranti infatti essa è stata istituita per permettere la libera circolazione delle merci all’interno del Mercato Unico Europeo. Il costruttore, apponendo la marcatura CE sui prodotti, dichiara formalmente che gli stessi rispondono ai requisiti minimi di sicurezza previsti dalle Direttive CEE ed assume su di sé tutte le responsabilità per ogni non conformità ai dettami contenuti nelle stesse disposizioni di legge europee.

I DETTAGLI DEL SERVIZIO Il costo della Marcatura CE dei pannelli Oscuranti è di euro 1.200,00 + IVA. Esso comprende comprende: ---> Le visite presso la Vostra azienda ---> L’individuazione dell’organizzazione della vostra azienda e degli obiettivi di qualità che deve raggiungere ---> La creazione di un sistema di controllo di qualità relativo alla fabbricazione e alla verifica sui prodotti finali ---> La definizione delle procedure di sorveglianza e controllo sul sistema di fabbricazione ---> Infine, la realizzazione della Dichiarazione CE di Conformità (Direttiva 89/106/CE) Inoltre, i nostri tecnici vi offriranno il loro supporto nelle fasi di verifica ispettiva da parte dell’Ente di attestazione e nella formulazione di eventuali azioni correttive. Se volete usufruire del servizio o solo per maggiori informazioni contattate la Confartigianato Imprese di Macerata allo 0733/366302 (Gruppo Legno Arredo) oppure direttamente allo 0733/366283 (Servizio Qualita’ e Marcatura CE).


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