Meraviglioso - Discipline 2 by ELI Publishing

M. Cappelletti • A. e A. De Gianni • M. De Pasc ali

DISCI

STORIA • GEO GR

AFIA

PLIN • SC

IEN

2 ibiscus edizioni

Responsabile editoriale: Mafalda Brancaccio Coordinamento redazionale: Nicoletta Baldini Responsabile di produzione: Francesco Capitano Redazione: Nicoletta Baldini, Camilla Di Majo Progetto grafico: Luana Parrella Impaginazione: Barbara Cherici per Equilibri Ideazione e realizzazione della copertina: Luana Parrella Illustrazione di copertina: Giovanni Abeille Illustrazioni: Mauro Sacco, Elisa Vallarino Ricerca iconografica: Nicoletta Baldini Referenze iconografiche: Shutterstock, Archivo Spiga

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tel. 071 750 701

Stampa: Tecnostampa | Pigini Group Printing Division | Loreto | Trevi 20.83.190.0 | ISBN 978-88-468-4115-5 Le fotocopie non autorizzate sono illegali. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione totale o parziale così come la sua trasmissione sotto qualsiasi forma o con qualunque mezzo senza previa autorizzazione scritta da parte dell’editore.

M. Cappelletti • A. e A. De Gianni • M. De Pasc ali

DISCI

PLIN

SCIENZE • GEO GRAF IA • STO RIA

2 NOME ................................................................................................................................................................................................................................... COGNOME .............................................................................................................................................................................................................. CLASSE ................................................................................ SEZIONE ..............................................................................................

ibiscus edizioni

Indice SCIENZE 4 Viventi e non viventi 5 Gli esseri viventi 6 Animali e vegetali 7 Gli elementi indispensabili alla vita 8 I bisogni della pianta Esperimenti 10 La pianta 11 Le foglie 12 Fiore, frutto, seme 13 Viventi, non viventi, piante 14 L’erbario Compito di realtà 15 Gli animali 16 Gli animali e l’ambiente 17 L’ambiente adatto 18 Gli animali e il cibo 19 I pericoli per gli animali: il freddo 20 I pericoli per gli animali: i predatori 21 Gli animali ORA SO! TECNOLOGIA 23 I materiali 24 Le caratteristiche dei materiali 25 Storia di un foglio di carta 26 Le caratteristiche della carta 27 Dai materiali all’oggetto: la collana di perle di carta C O D

I N G

28 Un oggetto… più materiali… più funzioni 29 Ricicliamo! 30 I materiali ORA SO!

con

GEOGRAFIA 32 I paesaggi 33 Il paesaggio cambia 34 I ricordi delle vacanze Compito di realtà

35 Naturali o artificiali? 36 La montagna 37 La collina 38 La pianura 39 Il mare 40 La campagna 41 La città 42 Gli ambienti geografici in una poesia 43 I paesaggi ORA SO! 44 Gli spazi intorno a noi 45 Spazi pubblici e privati 46 Gli edifici pubblici 47 Le funzioni degli edifici pubblici 48 Il nostro ambiente 49 La mappa e la legenda 50 Lavorare sulla mappa 51 Carta di identità della mia scuola 52 Insieme a scuola 53 Sicurezza a scuola 54 Da casa a scuola 55 Percorsi in città C O D I N G 56 I segnali stradali 57 Comportamenti corretti e scorretti 58 Casa mia 59 Tante case 60 Case da diversi punti di osservazione 61 La pianta di una casa 62 La pianta di una cameretta 63 La camera di Marta C O D I N G 64 La mia aula 65 La pianta dell’aula C O D I N G 66 L’aula che vorrei Compito di realtà 67 La mappa ORA SO! 68 Come un architetto! ORA SO!

Percorso di ascolto Esercizi interattivi

STORIA 70 Il tempo cambia tutto 71 Le parole del tempo 72 La successione temporale 73 Pomeriggio con un amico C O D

I N G

74 La contemporaneità 75 Contemporaneità e successione 76 La causa 77 L’effetto 78 Relazioni logiche 79 Il tempo e la durata 80 La durata delle azioni 81 Concetti temporali ORA SO! 82 Misurare il tempo 83 L’orologio 84 Leggere le ore 85 La giornata di Marta 86 L’orologio ORA SO! 87 Le parti del giorno 88 La settimana 89 I mesi e le stagioni 90 L’anno: un ciclo di 12 mesi 91 L’anno sul calendario 92 Il tempo ciclico ORA SO! 93 La linea del tempo 94 Ricordi di classe prima 95 I tuoi ricordi di classe prima 96 La storia della classe prima sulla linea del tempo 97 Le fonti 98 Riconoscere le fonti 99 Leggere le fonti 100 In gita scolastica 101 Una storia del passato 104 Passa il tempo… gli oggetti cambiano 106 Giochi di oggi, giochi di ieri 107 Ricostruire il passato ORA SO! 108 Mostra a scuola Compito di realtà

Scienze

Un essere vivente, giorno dopo giorno, mangia, cresce, diventa grande…

Com’è duro questo legno! Al nonno, per tagliarlo, basterà un seghetto?

Fuffi, di sicuro, non è un erbivoro!

VIVENTI E NON VIVENTI Il mondo che ci circonda è fatto di essere viventi e di esseri non viventi. Gli esseri viventi sono le piante e gli animali. Sono caratterizzati da un ciclo vitale, che li vede nascere, crescere, riprodursi e morire. I non viventi, invece, non hanno un ciclo vitale: non nascono, non crescono... Al massimo si rovinano o si rompono! 1

Osserva l’immagine e colora di rosso il quadratino degli esseri viventi e di blu quello dei non viventi.

uarda intorno a te, a scuola o a casa: scopri e scrivi alcuni nomi degli esseri G viventi e non viventi che ti circondano.

Esseri viventi

Esseri non viventi

....................................................................................................................

Scienze

GLI ESSERI VIVENTI Le piante, gli animali e l’uomo sono esseri viventi. Ogni essere vivente ha un ciclo vitale: nasce, cresce, si riproduce e muore. 1

Osserva il ciclo vitale di una rana e scrivi le parole al posto giusto. Si riproduce • Nasce • Muore • Cresce

..........................................................

icostruisci il ciclo vitale di una pianta collegando le parole alle immagini R corrispondenti.

nasce

cresce

3 si riproduce

muore

Tutti gli esseri viventi, per poter compiere il loro ciclo vitale, hanno bisogno di nutrirsi, respirare, vivere in un ambiente favorevole. 5

ANIMALI E VEGETALI Gli esseri viventi possono essere di origine: Animale

Vegetale

Osserva l’immagine e completa la tabella. Segui gli esempi.

Animale

Vegetale

....................................................................................................................

Rondine,

<Alberi,

....................................................................................................................

Scienze

GLI ELEMENTI INDISPENSABILI ALLA VITA Per poter vivere, un essere vivente ha bisogno di: aria, luce e calore, acqua, terra.

L’aria che ci circonda contiene l’ossigeno, indispensabile per respirare.

La luce e il calore del Sole fanno germogliare le piante; sono necessari anche agli animali e all’uomo.

L’acqua è indispensabile alla vita.

La terra fornisce alle piante acqua e altre sostanze utili alla loro crescita.

Esperimenti

I BISOGNI DELLA PIANTA Una pianta, per vivere, ha bisogno di luce, acqua, terreno adatto e aria. Ecco alcuni esperimenti che dimostrano quali sono i suoi bisogni. Esperimento 1 Procedimento

Occorrente

1 Prendi due piante uguali. 2 Mettile in un posto al sole. 3 Innaffia una pianta regolarmente e invece lascia l’altra senza acqua. Osserva dopo qualche giorno e registra. .................................................................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................................................................................................................................................

Esperimento 2 Procedimento

Occorrente

1 Prendi due piante uguali. 2 Metti una pianta davanti a una finestra. 3 Metti l’altra pianta in un armadio, al chiuso. 4 Innaffia regolarmente le due piante. Osserva dopo qualche giorno e registra. .................................................................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................................................................................................................................................

Scienze Esperimento 3 Procedimento

Occorrente

1 Metti una pianta in un vaso con del terriccio. 2 Metti l’altra pianta in un vaso con della sabbia. 3 Metti le due piante al sole. 4 Innaffia le due piante regolarmente. Osserva dopo qualche giorno e registra. .................................................................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................................................................................................................................................

Terminati gli esperimenti, completa.

• L’esperimento 1 dimostra che ......................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• L’esperimento 2 dimostra che ......................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• L’esperimento 3 dimostra che ......................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Cerchia solo gli elementi indispensabili a una pianta per crescere.

LA PIANTA Una pianta è formata da diverse parti radici, tronco, rami, foglie. Ogni parte ha una sua precisa funzione. 1

Scrivi al posto giusto i nomi delle parti della pianta. Radici • Tronco • Rami • Foglie

.......................................................... ..........................................................

Collega ogni parte della pianta alla sua funzione.

Permettono alla pianta di respirare e produrre il cibo. 10

Fissano la pianta al terreno, assorbono l’acqua e i sali.

Sostengono foglie, fiori e frutti.

Sostiene la pianta.

Scienze

LE FOGLIE Le foglie permettono alla pianta di respirare e di produrre il nutrimento necessario per vivere. Le foglie sono di forme e dimensioni diverse, ma tutte hanno: picciolo, margine, lamina o lembo, nervature.

Le nervature sono sottili tubicini attraverso i quali passa il cibo di cui la pianta si nutre.

Il picciolo collega la foglia al ramo.

Il margine è il bordo della foglia.

La lamina è la parte piatta della foglia: • inferiore e verde chiaro quella rivolta in basso • superiore e verde scuro quella rivolta verso l’alto.

Le foglie hanno forme che richiamano degli oggetti, dai quali prendono il nome. Collega ogni foglia all’oggetto a cui somiglia e al suo nome.

Lanceolata

Palmata

Aghiforme

Cuoriforme

Ovata

FIORE, FRUTTO, SEME petalo

pistillo

corolla

Il fiore quasi sempre è colorato ed emette profumo. La sua parte più vistosa è la corolla, formata dai petali. Sotto la corolla si trovano delle foglioline verdi, i sepali, che formano il calice. Il gambo verde del fiore si chiama stelo. All’interno del fiore si trovano: • gli stami, che contengono il polline; • il pistillo; • l’ovario, che contiene gli ovuli.

calice

Con il passare del tempo, il fiore si trasforma in frutto. Il polline cade sul pistillo, entra nell’ovario e cambia gli ovuli in semi. L’ovario si ingrossa e diventa frutto.

stame

sepalo

ovulo

ovario

stelo

Osserva le immagini e completa.

Gli insetti, gli uccelli e il vento trasportano il ................................................................................................

da un fiore all’altro. 12

L’ovario si trasforma in

Il polline scende nell’ ,

............................................................................................

che si ingrossa.

. Dai semi del frutto nascerà una nuova .............................................................. .......................................................................................................

ORA SO! VIVENTI, NON VIVENTI, PIANTE Per ogni affermazione, segna V (vero) o F (falso). • Un essere vivente nasce, cresce e muore. • Il pesce è un essere vivente di origine vegetale. • Gli esseri viventi non hanno bisogno di acqua. • Un vivente per crescere deve respirare. • Il gatto è un essere non vivente. • Un essere non vivente non nasce. • Il ciclamino è un essere vivente. • Il sasso è un essere vivente. 1

V F V F V F V F V F V F V F V F

Ricostruisci il ciclo vitale di un fagiolo: numera le immagini da 1 a 4. Poi scrivi al posto giusto le parole nascita, crescita, riproduzione, morte.

........................................................

In ogni frase, cancella la parola sbagliata. • Le foglie radici assorbono il nutrimento dal terreno. • Il picciolo lembo unisce la foglia al ramo. • Dal seme pistillo si sviluppa una nuova pianta. • Una foglia aghiforme somiglia a un cuore ago . • Il gambo dei fiori si chiama margine stelo . • Le piante hanno bisogno di luce buio . • La corolla L’ovario è formata dai petali. • L’ovario Il polline si trasforma in frutto. TUTTO OK?

........................................................

Compito di realtà

L’ERBARIO Avendo studiato i vegetali, divertiamoci a realizzare in classe un erbario. Occorrente

• 2 fogli di cartone 25 x 30 cm circa • Vari fogli di album da disegno • Alcuni fogli di carta da cucina • Nastro adesivo trasparente • Nastro di stoffa • Buca fogli • Matita • Pastelli

Fase

• Insieme all’insegnante prepariamo il materiale occorrente. Fase

Procedimento

1 Raccogliere le foglie cadute per terra (e/o i fiori) ricordandosene il nome. 2 Osservare le foglie raccolte, cercare le informazioni utili alla catalogazione e trascriverle in una scheda come quella qui di fianco. Nome della pianta: ..................................... 3 Conservare le foglie tra due fogli di carta da Nome scientifico: ......................................... cucina per alcuni giorni. Luogo: ............................................................................... 4 Quando saranno secche, con il nastro adesivo Data: .................................................................................... incollarle sul foglio dell’album, mettendo Colore: ............................................................................. accanto la relativa la scheda. Forma: ............................................................................... 5 Formare un libro con tutte le schede preparate. Margine: ......................................................................... 14

Scienze

GLI ANIMALI Osserva le immagini e completa. • È un ......................................................................................... • Il suo corpo è ricoperto di: piume. squame. peli. • Si muove con: le zampe. le ali. strisciando. • Si nutre di: vegetali. carne. • Vive: in acqua. sulla terra. in aria. • Ha: 2 zampe. 4 zampe. 6 zampe.

• È una ......................................................................................... • Il suo corpo è ricoperto di: piume. squame. peli. • Si muove con: le zampe. le ali. strisciando. • Si nutre di: vegetali. insetti. • Vive: in acqua. sulla terra. in aria. • Ha: 2 zampe. 4 zampe. 6 zampe.

• È una ......................................................................................... • Il suo corpo è ricoperto di: piume. squame. peli. • Si muove con: le zampe. le ali. strisciando. • Si nutre di: vegetali. carne. • Vive: in acqua. sulla terra. in aria. • Ha: 0 zampe. 2 zampe. 4 zampe.

Gli animali sono esseri viventi molto diversi fra loro. 15

GLI ANIMALI E L’AMBIENTE Il nostro pianeta è la casa di tanti animali, diversi fra loro per forma, grandezza, comportamento. Le differenze che osserviamo tra loro sono il risultato di un lungo adattamento all’ambiente in cui vivono. 1

Osserva le immagini e completa la tabella: segna con una X l’ambiente in cui vive ogni animale. Terra

Aria

Acqua

Sotto terra

Pettirosso Biscia Coniglio Lombrico Orso Trota

Anche il clima è molto importante. Ci sono animali che si sono adattati a vivere in ambienti freddi, altri che vivono in ambienti caldi, altri che ancora stanno bene in ambienti con clima mite. 2

Collega ogni animale al suo ambiente.

clima caldo

clima mite

clima freddo

Scienze

L’AMBIENTE ADATTO In un ambiente a loro favorevole, gli animali possono trovare facilmente il cibo e allevare i loro piccoli. 1

Collega ogni animale al fumetto che lo riguarda.

Mangio ghiande, nocciole, funghi... La mia tana è nel tronco di un pino.

Ho il corpo flessibile e allungato e vivo sotto terra, dove scavo gallerie.

Ho le zampe lunghe per camminare nell’acqua, dove catturo i pesciolini.

Ho pinne, branchie, corpo allungato per vivere nell’acqua. Mi nutro di alghe.

Ora disegna gli animali dell’esercizio precedente al posto giusto, nel loro ambiente.

GLI ANIMALI E IL CIBO Gli animali si nutrono di alimenti diversi. In base a quello che mangiano si distinguono in erbivori, carnivori e onnivori.

Gli erbivori sono gli animali che si nutrono di vegetali. Sono: la pecora, il cavallo, il coniglio…

I carnivori sono gli animali che si nutrono della carne di altri animali. Sono: il leone, la tigre, lo squalo…

Gli onnivori sono gli animali che si nutrono sia di vegetali sia di carne. Sono: l’orso, il maiale, la volpe… Anche l’uomo è onnivoro.

he cosa mangiano? Svolgi una ricerca e completa la tabella. C Poi, accanto a ogni animale, segna se è erbivoro (E), carnivoro (C), onnivoro (O). Gallina Rana Cervo

...................................................................................

Rondine Pantera Foca

...................................................................................

Scienze

I PERICOLI PER GLI ANIMALI: IL FREDDO Gli animali devono difendersi da diversi pericoli. Uno dei più importanti è il freddo. Per difendersi dal freddo, mettono in pratica diverse strategie.

Alcuni animali si coprono con una pelliccia che diventa più folta durante la stagione invernale.

Altri animali, in inverno, si spostano verso luoghi più caldi; ritornano in primavera con il bel tempo.

Altri ancora, in inverno, vanno in letargo: dormono per tutti i mesi freddi e si risvegliano in primavera.

Lo sai che li animali che si spostano in paesi più caldi quando da noi arriva il G freddo vengono definiti migratori. Sono migratori: la rondine, la cicogna, la tortora, il fenicottero, l’airone... animali che vanno in letargo, mentre dormono, consumano Gli lo strato di grasso accumulato nella bella stagione. Inoltre riducono le funzioni vitali, come il battito cardiaco e la respirazione. 19

I PERICOLI PER GLI ANIMALI: I PREDATORI Oltre al freddo, l’altro pericolo per molti animali è costituito dai predatori, cioè dagli animali nemici. Per sfuggire ai predatori, le prede mettono in atto diverse strategie.

Alcuni animali si mimetizzano: assumono, cioè, il colore dell’ambiente circostante per non essere visibili.

Altri animali emettono cattivo odore: producono sostanze repellenti o velenose che scoraggiano i predatori.

Per molti animali, una delle strategie più efficaci è quella della fuga, nella speranza che il predatore non sia troppo veloce. Altri animali, invece, fanno fronte al predatore stando in gruppo: l’unione fa la forza! 20

Certi animali proteggono il loro corpo con corazze, con aculei, o hanno pungiglioni che tengono lontani i nemici.

ORA SO! GLI ANIMALI 1

Per ogni animale, segna con una X la sua caratteristica. Onnivoro. Carnivoro. Erbivoro.

Onnivoro. Carnivoro. Erbivoro.

Per ogni affermazione, segna V (vero) o F (falso). • Gli animali che si spostano nei Paesi caldi sono migratori. • La cicogna è un uccello migratore. • Con il letargo alcuni animali si difendono dal freddo. • Il mimetismo è una strategia per cacciare. • Emettere cattivi odori è una strategia di difesa. • Un animale che mangia carne si definisce erbivoro. 2

V F V F V F V F V F V F

Collega ogni animale alla sua arma di difesa.

pungiglione

corazza

aculei

mimetismo

inchiostro

fuga

ORA SO! 4

In ogni gruppo c’è un intruso. Segnalo con una X, poi completa. Vanno in letargo

L’animale intruso è

L’animale intruso è .................................................................,

Si mimetizzano

Erbivori

perché

..............................................................................................

.................................................................,

L’animale intruso è perché

..............................................................................................

.................................................................,

perché

..............................................................................................

Cancella le parole sbagliate. • Con l’arrivo della stagione calda fredda , gli animali, ognuno a suo modo, si preparano ad affrontarla. • C’è chi migra verso Paesi più caldi, come lo scoiattolo la rondine ; chi va in letargo, come l’orso il lupo . • Gli animali che migrano affrontano un lungo sonno viaggio ; chi va in letargo si prepara una tana valigia calda e accogliente, piena di sassi provviste . • In primavera autunno si ritroveranno di nuovo insieme. 5

Per ogni animale, scrivi come si difende dai nemici.

........................................................

TUTTO OK?

........................................................

I MATERIALI

Tecnologia

Il mondo che ci circonda, oltre che di esseri viventi come vegetali e animali, è fatto anche di tanti oggetti. Sono oggetti che vediamo tutti i giorni, che hanno funzioni ben precise e che sono fatti di specifici materiali. Completa la tabella scrivendo, per ogni oggetto, il materiale di cui è fatto e la funzione che assolve.

Materiale di cui è fatto

Funzione

............................................................................................................................

LE CARATTERISTICHE DEI MATERIALI Ogni materiale ha una o più caratteristiche che lo differenziano dagli altri. Per esempio, il vetro è trasparente e duro, la stoffa è morbida, il metallo è freddo e resistente... 1

Completa la tabella sulle caratteristiche dei materiali. Puoi aiutarti osservando e toccando gli oggetti che stanno intorno a te. Segui l’esempio.

Leggero Pesante Duro Morbido Trasparente Opaco Liscio Ruvido Elastico

X X X X

Proprio per le loro caratteristiche i materiali sono utilizzati per realizzare certi oggetti piuttosto che altri. 2

Rifletti e completa.

• Puoi costruire una sedia di carta?

SÌ NO

• Puoi realizzare un vestito di legno?

Perché? .................................................................................................................

SÌ NO

Perché? ...........................................................................................................

• Quale materiale è adatto per costruire un cancello? ................................................................................................... 24

TECNOLOGIA Tecnologia

STORIA DI UN FOGLIO DI CARTA Non ce ne accorgiamo, ma molte volte al giorno usiamo la carta: per disegnare, per incartare, per leggere, per scrivere... Ma tutta questa carta, dove la prendiamo? Da dove arriva? La carta si ricava dagli alberi.

Nel bosco, i boscaioli abbattono degli alberi piuttosto grandi, li puliscono dai rami e dalle fronde e li caricano sui camion per portarli in uno stabilimento che si chiama cartiera.

Nella cartiera, ai tronchi d’albero viene tolta la corteccia. I tronchi, poi, vengono tritati in pezzi molto piccoli. Questi pezzi minuscoli vengono messi in vasche di acqua bollente, dove si ottiene la pasta di legno, un materiale che si può modellare facilmente.

La pasta di legno viene pressata fino a ottenere un grande foglio, che viene messo ad asciugare. A quel punto il foglio viene arrotolato e la carta è pronta. Basta solo tagliarla delle dimensioni preferite: come un foglio di quaderno, come fogli da imballaggio… 25

LE CARATTERISTICHE DELLA CARTA CARTA Che cos’è

Ha origine

Materiale sottile e flessibile, fatto di cellulosa.

• dal legno Tipi di carta

• da imballaggio • domestico • da stampa • per scrivere • cartoni e cartoncini

• flessibile • piegabile • stampabile • assorbente

Usi specifici: • carta fotografica, • carta vetrata...

P robabilmente non conosci tutti i tipi di carta presenti in questa mappa. Insieme ai tuoi compagni, realizza una ricerca per scoprire a che cosa servono i tipi di carta elencati, chi li usa e come sono. 26

C O D

Tecnologia

I N G

DAI MATERIALI ALL’OGGETTO: LA COLLANA DI PERLE DI CARTA Occorrente

• Forbici • Carta di vari colori • Colla

• Stuzzicadenti • Cordoncino colorato

S egui le istruzioni fornite dal diagramma di flusso per realizzare una simpatica collana di perle di carta. INIZIO

INIZIO Taglia un triangolo di carta.

20 x 3 cm

15 x 5 cm

Avvolgi il triangolo intorno a uno stuzzicadenti (o a uno stecchino per spiedino) Incolla la punta del triangolo. Estrai lo stuzzicadenti. Infila la “perla” nel cordoncino.

È sufficiente per fare la collana?

sì

no sì

Chiudi la collana con un nodo.

FINE

UN OGGETTO... PIÙ MATERIALI... PIÙ FUNZIONI Molti degli oggetti che ci circondano sono realizzati con materiali diversi. Ogni materiale utilizzato ha una sua funzione. Osserva gli oggetti e completa. È la ........................................................................ e serve per scrivere. cancellare. È fatta di ................................................................................................ È il rivestimento e serve per: scrivere. impugnare. È fatto di ................................................................................................ È la ........................................................................ e serve per: cancellare. scrivere. È fatta di ................................................................................................

È il telo e serve per: riscaldare. riparare. È fatto di ................................................................................................ Sono le bacchette e servono per: sostenere. riparare. Sono fatte di ..................................................................................

È il ........................................................................ e serve per: 28

impugnare. colpire. È fatto di ................................................................................................

Tecnologia

RICICLIAMO! L’uomo moderno consuma molto e, di conseguenza, produce tanti rifiuti, che costituiscono un grosso problema perché non si eliminano facilmente. I rifiuti stanno invadendo il pianeta: se ne trovano nei prati, nei mari, sulle spiagge, sulle montagne, nelle strade... Uno dei modi per cercare di risolvere il problema è quello di riciclare, cioè trasformare i rifiuti in materia prima per creare nuovi prodotti. I materiali facilmente riciclabili sono: vetro

plastica alluminio

rifiuti organici

carta

Per riciclare è indispensabile effettuare la raccolta differenziata, cioè separare i rifiuti mettendoli in contenitori specifici.

ORA SO! I MATERIALI 1

ompleta la tabella scrivendo, per ogni oggetto, il materiale di cui è fatto C e due sue caratteristiche. Materiale

Caratteristica 1

Caratteristica 2

Camicia

...................................................

..........................................................................................

Sedia

...................................................

..........................................................................................

Quaderno

...................................................

..........................................................................................

Costruzioni

...................................................

..........................................................................................

Lattina

...................................................

..........................................................................................

Specchio

...................................................

..........................................................................................

Chiodo

...................................................

..........................................................................................

lcuni oggetti sono fatti di più materiali. Osserva le immagini e scrivi i diversi A materiali con cui è stato realizzato ogni oggetto. ........................................................................................................................ ........................................................................................................................

TUTTO OK?

Geografia

Che bei paesaggi! Mi piacerebbe visitarli tutti con la mia bicicletta...!

I PAESAGGI Che belle cartoline! Nino le ha ricevute da luoghi diversi. Osserva e scrivi, per ognuna, il paesaggio che rappresenta. montagna • mare • città • campagna ........................................................

........................................................

........................................................ ........................................................

Geografia

IL PAESAGGIO CAMBIA Nino ha portato in classe due fotografie del paese in cui sono nati e cresciuti i suoi nonni.

Tanti anni fa 1

Colora il riquadro giusto per completare la frase.

Il paesaggio è 2

Oggi

uguale

diverso

Ora completa la tabella. Tanti anni fa c’erano…

Oggi ci sono…

.....................................................................................................................................

Compito di realtà

I RICORDI DELLE VACANZE Realizza insieme ai tuoi compagni un cartellone dei ricordi delle vostre vacanze.

Fase 1

Fase 2

Raccogliete cartoline o realizzate dei disegni delle vostre vacanze che vi aiuteranno a realizzare il cartellone dei ricordi della vostra estate.

Per raccogliere il materiale e fare il cartellone, potete utilizzare questa mappa o inventarne altre simili.

Realizzazione di giochi estivi in cortile.

Realizzazione di un disegno con al centro una cartolina o una foto da ampliare con scritte.

Elenco dei luoghi delle vacanze.

Ascolto dei racconti dei compagni.

I RICORDI DELLE VACANZE

Parole delle vacanze.

Osservazione di oggetti portati dai bambini che ricordano le vacanze.

Grafico delle vacanze nei vari ambienti.

Geografia

NATURALI O ARTIFICIALI? Marta e Nino, quest’estate, sono andati prima a visitare una bellissima città, poi hanno raggiunto le montagne. Osserva le fotografie.

le: Paesaggio artificia o costruito dall’uom

Paesaggio naturale: costruito dalla natura

Nella tabella elenca gli elementi naturali e artificiali presenti nei paesaggi.

Paesaggio artificiale Paesaggio naturale

Elementi naturali

Elementi artificiali

................................................................................................................

LA MONTAGNA 1

Colora questo paesaggio di montagna seguendo le indicazioni. bosco

baita tetto case

sentiero neve

funivia torrente

Aggiungi nel disegno due elementi naturali e due elementi artificiali della montagna.

Geografia

LA COLLINA 1

Colora questo paesaggio di collina seguendo le indicazioni. frutteto

fattoria tetto case

strada lago

terrazzamento

Aggiungi nel disegno due elementi naturali e due elementi artificiali della collina. 37

LA PIANURA 1

Per ogni immagine, scrivi la parola adatta. città • autostrada • aeroporto • industrie • ponte • alberi

...................................................................

Qual è l’unica immagine che rappresenta un ambiente completamente naturale?

Geografia

IL MARE 1

Colora questo paesaggio di mare seguendo le indicazioni. faro

pontile scogli

barca isola

spiaggia mare

Aggiungi nel disegno due elementi naturali e due elementi artificiali del mare. 39

LA CAMPAGNA 1

Per ogni immagine, scrivi la parola adatta. orto • pollaio • campo • fattoria • uliveto • serra

...................................................................

................................................................... ...................................................................

...................................................................

Scrivi altri elementi naturali e artificiali della campagna.

• Elementi naturali: ............................................................................................................................................................................................................................................ • Elementi artificiali: 40

Geografia

LA CITTÀ 1

Per ogni immagine, scrivi la parola adatta. municipio • scuola • casa • strada • chiesa • piazza

...................................................................

ompleta la tabella C scrivendo tre elementi naturali e tre elementi artificiali della città.

Elementi naturali

Elementi artificiali

............................................................................................

GLI AMBIENTI GEOGRAFICI IN UNA POESIA Leggi la poesia e disegna seguendo le indicazioni. Disegna una linea piatta e la pianura è fatta.

Disegna una linea molle e avrai fatto un colle.

Una a forma di ponte e avrai fatto un monte.

Ma attento a non sbagliare perché è piatto anche il mare. Perciò in pianure mettici le zucche. Sul colle metti un pascolo di mucche. Sul monte metti un cervo o uno sciatore. R. Piumini

ORA SO! I PAESAGGI 1

Guarda fuori dalla finestra di casa tua. Che cosa vedi? Completa la tabella. Elementi naturali

Elementi artificiali

...............................................................................................................................................

..............................................................................................................................................

...............................................................................................................................................

................................................................................................................................................

Leggi i fumetti e scrivi il nome del paesaggio descritto.

Dalla finestra vedo le mucche nel recinto, un campo coltivato e il trattore parcheggiato.

Dalla finestra vedo la piazza, un semaforo e, in fondo alla strada, la mia scuola.

........................................................

Dalla finestra vedo la neve e tante persone che sciano.

........................................................

Dalla finestra vedo la spiaggia, le cabine e gli ombrelloni.

........................................................

TUTTO OK?

GLI SPAZI INTORNO A NOI Questo è il quartiere in cui abita Nino. Ogni spazio ha una funzione specifica.

Che cosa vedi? Osserva e racconta.

Collega ogni spazio alla sua funzione.

spostarsi

parcheggiare le auto

allenarsi

vendere e comprare

curare i malati

Geografia

SPAZI PUBBLICI E PRIVATI Nei diversi ambienti ci sono spazi pubblici, cioè a disposizione di tutti, e spazi privati, cioè a disposizione dei proprietari. Spazio pubblico: può entrarci chiunque. 1

Colora di

Spazio privato: può entrarci solo chi ci abita o chi è invitato.

gli spazi pubblici e di

gli spazi privati.

Negli spazi pubblici entrano tante persone e bisogna rispettare delle regole perché tutto funzioni al meglio. 2

Colora le regole che bisogna osservare nella mensa scolastica. Si sta a tavola composti.

Si tirano le briciole di pane.

Si corre tra i tavoli.

Si mangia in modo educato e si usano correttamente le posate.

Si spreca il cibo.

Si mantiene un tono di voce moderato. 45

GLI EDIFICI PUBBLICI Questi sono dei simboli che indicano luoghi e edifici importanti o di pubblica utilità. I cittadini possono utilizzarli quando ne hanno necessità. 1

Scrivi a che cosa corrisponde ogni simbolo.

...................................................................

Quali sono presenti dove abiti tu?

Geografia

LE FUNZIONI DEGLI EDIFICI PUBBLICI Ogni spazio o edificio pubblico ha una funzione specifica, cioè offre dei servizi che permettono ai cittadini di trovare soluzioni ad alcuni bisogni. 1

Il municipio o comune è l’edificio in cui si trovano gli uffici comunali.

Osserva le immagini, scrivi il nome dello spazio pubblico rappresentato e la sua funzione. Nome: .................................................................................. Funzione: ............................................................................. .....................................................................................................

Nome: .................................................................................. Funzione: ............................................................................. .....................................................................................................

Individua altri spazi pubblici presenti sul territorio in cui vivi, poi disegnali sul quaderno e scrivi la loro funzione. 47

IL NOSTRO AMBIENTE 1

Racconta che cosa illustrano le immagini e spiega quali sono comportamenti corretti e quali scorretti.

S cegli le regole da rispettare nel giardino della scuola e scrivile. Poi confrontati con i tuoi compagni e realizzate insieme un bel cartellone.

Tutti dobbiamo rispettare gli spazi in cui viviamo.

Geografia

LA MAPPA E LA LEGENDA Questa è una mappa, cioè la rappresentazione ridotta di un territorio visto dall’alto. Nella mappa si utilizzano simboli che rappresentano i vari elementi di un territorio. 1

Leggi la legenda e individua sulla mappa i vari elementi presenti. LEGENDA

edifici fiume piazza campo sportivo campi coltivati ferrovia strada parco bosco 2

Osserva la mappa e completa la legenda disegnando tu i simboli.

LEGENDA

biblioteca

piscina

parco giochi

scuola

panetteria

parcheggio 49

LAVORARE SULLA MAPPA Osserva la mappa e la legenda e rispondi.

casa

parcheggio

ponte

farmacia

albero

ospedale

chiesa

stadio

supermercato

scuola

• In che via si trova la scuola? ......................................................................................................................................................... • Quali strade percorre Marta per andare a scuola? ................................................................................ ..........................................................................................................................................................................................................................................................

• In che via si trova il supermercato? ................................................................................................................................. • In che via si trova l’ospedale? .................................................................................................................................................... • E la chiesa? ................................................................................................................................................................................................................. • C’è uno stadio? ........................... Dopo che cosa si trova? .................................................................................. 50

Geografia

CARTA DI IDENTITÀ DELLA MIA SCUOLA Disegna la tua scuola, poi ricerca informazioni e rispondi.

• Come si chiama la tua scuola? ......................................................................................................................................................................................... • In che via o piazza si trova? .................................................................................................................................................................................................... • Quando è stata costruita? ........................................................................................................................................................................................................ • A quale personaggio è intitolata? ............................................................................................................................................................................. • Quante aule ha? ............................................................................................................................................................................................................................................... • Quali altri spazi ci sono oltre alle aule? ........................................................................................................................................................ • Quanti bambini la frequentano? ................................................................................................................................................................................. • Quanti insegnanti ci lavorano? ........................................................................................................................................................................................ 51

INSIEME A SCUOLA In un edificio scolastico ci sono tanti spazi: le aule, la palestra, la mensa, il laboratorio multimediale, i bagni… Ci sono anche tanti bambini e, affinché possano stare bene insieme, devono avere delle regole da rispettare. 1

Segna con una o più X le regole da rispettare per ogni spazio rappresentato.

Si gioca rispettando le regole. S i usano gli attrezzi in modo adeguato. Si spingono i compagni. 2

Scrivi le regole da rispettare in aula. Poi confrontati con i compagni.

S i conservano con cura i libri presi in prestito. Si lasciano in giro i libri consultati. Si parla a bassa voce.

Secondo te, è importante avere delle regole? Perché? Quale regola fai fatica a rispettare? Perché? Confrontati con i tuoi compagni.

Geografia

SICUREZZA A SCUOLA 1

A scuola ci sono dei cartelli che devi imparare a conoscere. Sai questi che cosa significano? Collega ognuno al suo significato.

uscita di emergenza

punto di raccolta

Su un muro del corridoio della scuola è attaccato un cartello simile a quello qui di fianco: è il piano di evacuazione.

scala di emergenza

direzione da seguire

PIANO DI EVACUAZIONE

Secondo te, che cosa mostra? Segna con una X. L a strada più breve da seguire in caso di pericolo. La strada più breve da seguire per andare in bagno.

urante una prova di evacuazione è importante tenere determinati D comportamenti. Secondo te, quali? Prova a scriverne alcuni sul quaderno, poi confrontati con i tuoi compagni. 53

DA CASA A SCUOLA Quello evidenziato in giallo è il percorso che fa Nino per andare a scuola.

ra tocca a te. Racconta il percorso che fai per andare a scuola. O Quali strade percorri? Passi davanti a qualche edificio importante? Quali negozi incontri? ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

C O D

I N G

Geografia

PERCORSI IN CITTÀ

sserva con attenzione e traccia un O possibile percorso che Nino può fare per andare da casa sua alla fontana. Registra gli spostamenti utilizzando i simboli. Parti dal pallino verde, arriva al rosso.

si va avanti di una casella si gira verso sinistra si gira verso destra Le frecce e indicano solo la direzione che devi prendere, non uno spostamento.

I SEGNALI STRADALI I segnali stradali si trovano in strada e danno indicazioni precise ai pedoni, ai ciclisti e agli automobilisti.

segnali luminosi I segnali stradali si classificano in

semaforo

segnali orizzontali segnali verticali

• strisce pedonali • strisce gialle • strisce blu cartelli stradali

Collega ogni segnale stradale al rispettivo messaggio.

Attenzione: scuola nelle vicinanze Percorso pedonale

Pista ciclabile

Fermarsi

Parcheggio Attenzione: attraversamento pedonale

Geografia

COMPORTAMENTI CORRETTI E SCORRETTI sserva le immagini, poi colora di verde i cerchietti con i comportamenti O corretti e di rosso quelli con i comportamenti scorretti. Motiva le tue scelte. ........................................................................................................................ ........................................................................................................................ ........................................................................................................................ ........................................................................................................................

CASA MIA Completa le informazioni sulla tua casa.

• Io abito ...................................................................................................................................................................... • In via/piazza ...................................................................................................................................................... • La mia casa si trova: in centro. in periferia. • La mia casa è: in un condominio. una casa indipendente. altro: ...................................................................................... • La mia casa ha: uno spazio verde. un cortile. un terrazzo. altro: ....................................................................................................................................................................... 58

Geografia

TANTE CASE Nella tua città o nel tuo paese sicuramente ci sono tante case di dimensioni e aspetti diversi. Collega con i numeri ogni definizione all’immagine corrispondente. 1 baita di montagna 2 condominio moderno

3 villetta 4 villette a schiera

5 palazzi storici 6 casa al mare

CASE DA DIVERSI PUNTI DI OSSERVAZIONE 1

Collega ogni immagine della casa al punto di vista da cui è stata rappresentata.

dall’alto

di fronte

Disegna la tua casa vista di fronte e dall’alto.

di lato

Geografia

LA PIANTA DI UNA CASA

In questa pianta puoi riconoscere i vari ambienti di una casa. Collega con i numeri.

1 cucina 2 sala 3 bagno 2

4 camera 5 cameretta 6 ingresso

7 posto auto 8 giardino

Ora, sulla pianta, cerchia gli oggetti con il colore indicato. Poi rispondi. tavolo

divani

armadi

vasca da bagno

sedie

letti

Vedi altri oggetti? Quali? ........................................................................................................................................................................................ 61

LA PIANTA DI UNA CAMERETTA 1

Osserva la pianta di questa cameretta, poi disegna i simboli della legenda. LEGENDA

letto sedia scrivania armadio 2

Ora disegna la pianta della tua camera o della stanza di casa tua in cui passi più tempo. Usa i simboli della legenda e aggiungine altri, se necessario.

C O D

I N G

Geografia

LA CAMERA DI MARTA Questa è la pianta della cameretta di Marta. Marta sta lavorando sulla scrivania, ma si accorge di aver dimenticato una cosa. Si alza e va a prenderla. Che cosa va a prendere? Parti dal pallino blu, traccia il percorso indicato dalle frecce e lo scoprirai. Questa è la legenda: si va avanti di una casella si gira verso sinistra si gira verso destra

Le frecce e indicano solo la direzione che devi prendere, non uno spostamento.

Che cosa ha preso Marta?

LA MIA AULA 1

Disegna la tua aula, poi rispondi.

• Da quale punto di vista hai rappresentato la tua aula? Di fronte. Di lato. Dall’alto. • Quali elementi hai disegnato? ............................................................................................................................................................................................ • Quali non hai inserito nel disegno? Perché? ............................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Confronta il tuo disegno con quello dei compagni. Che cosa noti?

• Sono uguali o sono diversi? ................................................... • Se sono diversi, in che cosa lo sono? ...................................................................................................................................................................... 64

C O D

I N G

Geografia

LA PIANTA DELL’AULA 1

Osserva attentamente, poi leggi le sequenze per realizzare il disegno dell’aula vista dall’alto (cioè la sua pianta) e segna con una X il percorso corretto. Percorso n. 1 1. Su un foglio grande a quadretti disegna il contorno dell’aula e indica porta e finestre. 2. Ripassa il contorno dei mattoncini, poi toglili. 3. Posiziona i mattoncini sul foglio nella stessa posizione degli arredi. 4. Usa i mattoncini delle costruzioni per rappresentare gli arredi.

Percorso n. 2 1. Su un foglio grande a quadretti disegna il contorno dell’aula e indica porta e finestre. 2. Usa i mattoncini delle costruzioni per rappresentare gli arredi. 3. Posiziona i mattoncini sul foglio nella stessa posizione degli arredi. 4. Ripassa il contorno dei mattoncini, poi toglili. 2

Ora procurati il materiale occorrente e realizza sul quaderno la pianta della tua aula.

Compito di realtà

L’AULA CHE VORREI In genere, in classe la posizione dei banchi viene cambiata spesso: in coppia, a gruppi, in file da tre, a ferro di cavallo… Rappresenta la tua aula ideale!

Fase 1 Decidi quale sistemazione vorresti dare agli arredi dell’aula.

Fase 2 Utilizzando i simboli, rappresenta la tua aula ideale sul foglio quadrettato. lavagna

cattedra

armadio

banco

sedia dell’insegnante

scaffale

cestino

sedia dei bambini

termosifone

Fase 3 Confronta la tua aula ideale con quella dei tuoi compagni. 66

ORA SO! LA MAPPA 1

Osserva la mappa e la legenda e completa. LEGENDA

strada ponte ferrovia stazione case chiesa campi alberi siepi fiume • Accanto alla ferrovia si trova la ............................................................................................................................................................ • Gli alberi si trovano lungo il ....................................................................................................................................................................... • Tra le case e la ferrovia ci sono le .................................................................................................................................................... • Le case si trovano tra la ................................................................................. e la .................................................................................... • Sopra il fiume passa un ..................................................................................................................................................................................... • Al di là della ferrovia si stendono i ............................................................................................................................................... 2

I l papà di Nino, in auto, percorre la strada che passa sopra il fiume. Osserva la sua posizione e completa.

Superato il ponte, vede sulla destra .................................................. .............................................................................................................................................................................; vede sulla sinistra ................................................................................................................ ..............................................................................................................................................................................

TUTTO OK?

ORA SO! COME UN ARCHITETTO! Arreda questa casa! Disegna i complementi d’arredo che preferisci. Poi disegna e scrivi la legenda.

BAGNO BAGNO CAMERA CAMERA

GIARDINO

DISIMPEGNO DISIMPEGNO

CUCINA

SOGGIORNO BALCONE BALCONE

LEGENDA

TUTTO OK?

SOGGIORNO

Storia

Quando avevo la tua età, giocavo con una macchinina come questa. Ne è passato di tempo!

IL TEMPO CAMBIA TUTTO 1

Completa ogni sequenza disegnando i cambiamenti apportati dal tempo.

Come cambierà questo bambino con il passare del tempo? Disegna.

neonato 70

bambino

adolescente

adulto

anziano

Storia

LE PAROLE DEL TEMPO Fatti o eventi si susseguono nel tempo in un certo ordine. Mettere in ordine una storia vuol dire ottenere una successione temporale. Per mettere in successione degli eventi sono necessarie le parole del tempo: prima, dopo, successivamente, infine. Per ogni serie, metti in successione gli eventi scrivendo prima, dopo, infine al posto giusto.

...................................................................

LA SUCCESSIONE TEMPORALE 1

Metti in ordine le sequenze della storia: numera da 1 a 4.

Metti in ordine le sequenze della storia: numera da 1 a 4. Poi completa usando le parole del tempo: prima, dopo, successivamente, infine.

una bambina giocava con l’aquilone nel prato. 2 ........................................................................... l’aquilone è rimasto impigliato in un cespuglio. 3 ........................................................................... un bambino è riuscito a liberare l’aquilone. 4 ........................................................................... i due bambini hanno giocato insieme e sono diventati amici. 1

...........................................................................

C O D

I N G

Storia

POMERIGGIO CON UN AMICO 1

Osserva attentamente, scopri la giusta successione temporale degli eventi: segna con una X.

Ora racconta la storia usando le parole del tempo: prima, dopo, successivamente, poi, infine.

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

LA CONTEMPORANEITÀ Alcuni fatti avvengono nello stesso momento, cioè contemporaneamente: per esempio, mentre Nino fa i compiti, il suo gatto Fuffi dorme. Le parole che indicano azioni contemporanee sono: intanto, mentre, nello stesso momento, contemporaneamente, nel frattempo. 1

Osserva l’immagine e completa usando le parole della contemporaneità.

Nino compra il giornale, Marta gioca a campana. Nonno Tommaso beve il caffè, ..................................................................................................... un signore attraversa la strada. Una signora esce dalla panetteria, ...................................................................................... un bambino cammina sul marciapiede. ......................................................................................

uardati intorno oppure pensa a quello che fanno in questo momento i tuoi G familiari o i tuoi amici e scrivi alcune frasi usando le parole della contemporaneità.

• ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... • ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... • ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... • ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 74

Storia

CONTEMPORANEITÀ E SUCCESSIONE Nel corso della giornata ognuno di noi compie tante azioni in successione; nello stesso momento, altre persone, in luoghi diversi, compiono altre azioni. Osserva con attenzione questa tabella a doppia entrata.

CONTEMPORANEITÀ

adesso

SUCCESSIONE dopo

infine

intanto

mentre

nello stesso tempo

Ora completa usando le parole della contemporaneità o della successione.

Matilde è a scuola, la sua mamma è al lavoro. Adesso Matilde è in aula, .................................................... pranzerà in mensa. Matilde pranzerà in mensa, ............................................. anche la mamma farà una pausa per il pranzo. Matilde giocherà a basket, .................................................... la mamma farà la spesa. .................................................... la mamma è in ufficio, dopo andrà a fare la spesa. ....................................... Matilde è in aula, ................................ pranzerà in mensa, ................................ andrà in palestra. ....................................................

LA CAUSA Ogni evento è provocato da una causa, cioè da un evento precedente di cui è la conseguenza. Per spiegare la causa dei fatti usiamo la parola perché. 1

sserva che cosa O è successo a Nino e completa.

Causa

Evento perché

Nino ha un dito fasciato perché .............................................................................................................................................................. 2

Colora l’evento e la causa che l’ha provocato, poi spiega a voce alta. Causa

Causa

Evento

Completa collegando ogni evento alla sua causa. Marta è felice perché è uscito senza ombrello. Nino è triste perché ha fatto un giro in bicicletta. Ivan si è bagnato perché Fuffi è ammalato. 3

Storia

L’EFFETTO L’effetto o conseguenza è l’evento che si verifica come risultato di una causa. Per spiegare l’effetto usiamo la parola perciò. 1

sserva che cosa O è successo a Marta e completa.

Causa

Effetto perciò

Marta ha usato le tempere, perciò .............................................................................................................................................................. 2

Colora la causa e l’effetto che ne è la conseguenza, poi spiega a voce alta. Causa

Collega ogni causa al suo effetto. Sara ha la febbre. Ho letto tutto il libro. La stanza era buia.

Effetto

Abbiamo acceso la luce. La mamma chiama il pediatra. Lo riporto in biblioteca. 77

RELAZIONI LOGICHE 1

Collega in modo logico. Causa

Effetto perciò uso il salvagente.

Ho imparato a nuotare

perciò non uso più il salvagente. perciò è appassita.

Non ho bagnato la piantina

perciò sono spuntate le foglioline.

Causa

Effetto Posso guardare la TV

perché manca la corrente elettrica. Non posso guardare la TV L’insegnante mi ha sgridato perché ho lavorato bene. L’insegnante mi ha lodato 2

Perciò o perché? Completa in modo opportuno.

• In classe fa caldo, ................................................................. apriamo la finestra. • Posso uscire con la bicicletta ....................................................... il nonno mi ha aggiustato la ruota. 78

Storia

IL TEMPO E LA DURATA 1

Osserva e leggi. Poi segna con una X. Come mi sono

divertita! Il pomeriggio è volato!

Che noia!

• Il bambino e la bambina hanno costruito il puzzle: nello stesso tempo. in tempi diversi. • Per la bambina il tempo è passato in fretta perché: si è divertita. si è annoiata. • Per il bambino il tempo è passato lentamente perché: si è divertito. si è annoiato.

Per fortuna abbiamo finito! Il tempo non passava mai!

Anche se non ce ne rendiamo bene conto, il tempo passa sempre alla stessa velocità. A volte, quando siamo impegnati in attività divertenti, abbiamo l’impressione che il tempo passi velocemente. Al contrario, quando ci annoiamo, sembra che il tempo non passi mai. 2

Ti è mai capitato? Completa facendo degli esempi. Il tempo passa veloce quando…

Il tempo non passa mai quando…

...............................................................................................................................................

LA DURATA DELLE AZIONI Ogni attività o azione ha una durata ben precisa, indipendentemente dalla sensazione che possiamo avere. Ci sono azioni che durano poco tempo e sono brevi o molto brevi e azioni che durano a lungo o molto a lungo.

Segna con una X l’azione che dura di meno.

2 Ora segna con una X l’azione che dura di più.

Nino oggi ha svolto alcune azioni. Mettile in ordine: numera, da quella che è durata di meno a quella che è durata di più. Ha mangiato un gelato.

Ha letto alcune pagine di un libro.

Ha completato un puzzle.

Si è lavato le mani.

ORA SO! CONCETTI TEMPORALI Leggi con attenzione. Beatrice torna a casa da scuola alle cinque. La mamma è uscita per delle commissioni e in casa ci sono solo la nonna e il cane Flic, che le corre incontro, scodinzolando e facendole festa. Nell’attesa della mamma, Beatrice mangia una banana perché ha fame. Poi si distrae un po’ davanti alla TV e, mentre Flic dorme sul tappeto, guarda il suo cartone preferito. Alle cinque e mezza Beatrice sente la porta aprirsi: è la mamma che torna. Beatrice le corre incontro e la saluta felice. 1

1 2 3 4

Ora scrivi in successione le azioni svolte da Beatrice. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Quali azioni nel brano avvengono contemporaneamente? Sottolineale in rosso.

uali tra queste azioni di Q Beatrice dura di più? Segna con una X. Mangia la banana. Guarda il cartone alla TV.

Scrivi perciò e perché al posto giusto sulle frecce. Beatrice ha fame

mangia la banana

TUTTO OK?

MISURARE IL TEMPO Fin dall’antichità l’uomo ha avuto bisogno di misurare il passare del tempo. Così ha inventato degli strumenti con questo scopo, come, per esempio, la meridiana 1 , la clessidra 2 , la candela graduata 3 .

I primi grandi orologi meccanici furono costruiti nel 1300, ma solo in tempi più recenti l’uomo ha realizzato gli orologi da polso che tutti oggi conosciamo. L’orologio misura in modo preciso il tempo che passa e può essere analogico oppure digitale.

Per leggere le ore su un orologio analogico bisogna conoscere le parti che lo compongono e la loro funzione. 82

L’orologio digitale, invece, è molto semplice da consultare: basta saper leggere i numeri.

Storia

L’OROLOGIO Questo è il quadrante dell’orologio. La lancetta lunga segna i minuti.

La lancetta corta segna le ore.

I trattini indicano i minuti.

I numeri indicano le ore.

La lancetta sottile segna i secondi.

2 3

12 11 1 2 1 11 1 2 1 1 2 1011 10 2 10 2 3 9 3 9 3 9 9 4 8 360° 4 8 8 7 360° 54 360° 6 5 77 66 5

12 11 1122 1 11 11 2 1011 10 10 22 3 9 33 99 4 8 360° 44 88 360° 7 360° 5 5 77 66 6 5

Primo giro: 12 ore.

12 11 1 2 1 111 2 1 10 11 1 2 10 2 10 2 3 9 3 9 3 9 4 8 4 8 4 8 7 6 5 5 77 6 6 5

23 22 21

13 14 15

20 360° 16 19 17 18

Secondo giro: 12 ore (dalle 13 alle 24)

I trattini sul quadrante sono 60 perché in un’ora ci sono 60 minuti. Quindi, quando la lancetta lunga avrà fatto un giro completo del quadrante, sarà trascorsa un’ora. In questo caso la lancetta corta si sarà spostata da un numero al successivo.

24 2 4 13 23 2 4 23 1313 23 22 14 Un22giorno è composto da 24 ore 22 14 14 15 21 15 21 e,21siccome sul15quadrante dell’orologio 20 360° 16 ci sono 12 numeri, vorrà dire che 2020 360° 1616 19 360° 17 17 1919 18 17 quando18la18lancetta corta avrà percorso

due giri completi (12 ore + 12 ore) sarà trascorso un giorno. 83

LEGGERE LE ORE 1

Scrivi che ora indica ogni orologio. 12

11 10 9

3 8

...................................................................

1 2

3 8

8:30

4 7

4:10

15:00

Su ogni orologio, segna l’ora in cui, di solito, fai le azioni indicate. 11

3 8 6

3 8

4 7

Pranzi.

9 4 6

10 3

Fai l’intervallo.

4 7

2 3

Vai a scuola.

4 7

2 3

Ti svegli.

4 7

Disegna le lancette di ogni orologio per segnare l’ora indicata. 11

4 7

10 3

4 6

Esci da scuola.

3 8

4 7

Vai a dormire.

Storia

LA GIORNATA DI MARTA 1

Leggi le informazioni sulla giornata di Marta, rispondi o disegna le lancette degli orologi. 12

La signora Giovanna sveglia Marta alle 7:15. Dopo un’ora precisa sono 12 9 11 1 10 2 8 pronte per uscire. A che ora escono di casa? ................................................................... 9

8 7

6 Alle 8.30 Marta saluta la mamma ed entra a scuola. ................................................................... 12 11 10

11 6 105

10 11 109

91 2 8 7

6 4

4 5

9 11 10 8 9 7

Alle 12.30 Marta va in mensa e vi rimane fino alle 5 12 11 11 1 ................................................................... 10 10 2 10

1 2

3 4

7 6 5 Poi9 gioca in3 giardino fino alle 5 7 6 ................................................................... 4 8 Quanto tempo Marta gioca in giardino? ................................................................... 5 7 6

5 10

3 7

3 4

8 7

1 2

12 11 1 che durano 2 ore. Alle 14.30 iniziano le1 lezioni pomeridiane, 11 10 2 10 2 9 3 A che ora Marta esce3 da scuola? ................................................................... 9 8

1 2

4 7

4 8 12 11 7 6 1 5 10 2

3 12 11 10 4 5 6 9

2 12 11 1 10 3 2 8 9 4 3 7 6 5 4 8 12 12 11 1 11 1 7 6 5 10 10 2 2 9 3 9 3

8 Alle 11.45 Marta rientra in aula. 4 8 7 6 5 7 6 5 1 2 Quanto tempo è rimasta in palestra? 11.......................................................... 1 10

1 2

5 4

Dopo 15 minuti l’intervallo finisce e Marta, con i suoi compagni, va 11in palestra 11 1 10 10 2 12 per l’attività di educazione motoria. A che ora va 11 1 1 2 in palestra? ................................................................... 9 9 3 11

34 6 2 63 5

2 3 17

2 3

8 7

4 12

Oggi, che è lunedì, c’è lezione di matematica fino alle118 10.25, 1 4 10 7 6 25 quando suona la campanella dell’intervallo. ................................................................... 9 3 6

9 1

nche la tua giornata sarà sicuramente ricca di esperienze di vario genere. A Scegli la giornata della settimana che preferisci e indica gli orari delle attività che svolgi e la loro durata. 85

ORA SO! L’OROLOGIO

11 10

Leggi le ore e disegna le lancette.

11 10

11 11 10 10

2 12 11 1 9 3 10 2 4 8 12 911 3 1 5 7 6 10 2 4 8 9 7 6 53 8

2 3

11 10

11 11 10 10

11 1 3 10 2 4 8 12 911 3 7 6 15 10 2 4 8 9 7 6 53 9

1 33 99 11 10 2 44 88 1 2 911 3 77 661 55 10 2 4 8 9 7 6 53

..........................................

1 2 e disegna le lancette. 12 12 Leggi 11 1 11 111

3 10 2 8 12 4 9 3 11 7 6 5 1 10 42 8 9 7

4 12 5 11 7 6 1 10 2 12 1 3 9 11 10 2 8 12 4 9 3 7 116 5 1 10 42 8 8

3 3 10 2 4 8 81 2 4 9 35 11 1 5 7 6 7 6 10 42 8 9 7

4 12 12 5 1 11 7 11 61 10 10 2 2 12 1 3 3 9 11 9 10 2 4 81 2 4 8 9 35 1 11 5 7 6 7 6 10 42 8

TUTTO OK?

4 12 12 12 5 1 11 11 7 1161 10 10 2 10 12 9 9 11 3 9 10 4 8 8 8 9 5 7 6 7 76 65 8

1 2 2 13 3 2 4 4 3 5 4

2 3

4 112 122 5 711 11 116 111 10 10 10 222 12 1 333 999 11 10 2 444 8888 9 3 777 666 555 4 8 5 7 6

11 10

.......................................... 1

4 12 1122 1 2 5 7 11611 11 11111 1 10 10 10 10 2 22 2 12 13 33 9 99 11 9 3 10 2 4 8 8182 8 4 44 11 97 771 5 755 3 5 6 66 6 10 2 4 8 5 9 7 63 8

Sono le 15.05. Fra 45 minuti saranno:

4 12 12 12 5 11 7 1161 11 1 1 10 10 10 2 2 2 12 13 3 9 9 9 11 3 10 2 4 4 8 8 81 2 4 9 3 7 116 7 5761 65 5 10 2 4 8 5 9 7 63

23.20 12

10 10 10 2 2 2 Sono le 1 27.45. Fra 30 minuti1saranno: 2 11 1 11 1 9

12 .......................................... 11 1 10 2 9

11 10

4 1122 5 711 116 11 10 10 22 12 1 33 99 11 10 2 44 88 9 3 77 66 55 4 8 5 7 6

4 112 122 5 711 11 116 111 10 10 10 222 12 11 1 999 333 10 2 444 888 9 3 777 666 555 4 8 7 6 5

Scrivi1 2che ora indica ogni orologio. 1122

16.15

4 1122 5 711 116 11 10 10 22 12 11 1 99 33 10 2 44 88 9 3 5 5 77 66 4 8 7 6 5

11 10

4 11.30 5

22 12 11 1 99 33 10 2 44 88 1 2 911 3 1 5 5 77 66 10 2 4 8 9 7 6 53

9.005

1122

4 12 1122 1 2 5 7 11611 1 11 11111 10 10 2 22 10 10 2 12 13 33 3 9 99 11 9 10 2 4 8 4 44 8 88 35 9 5 5 5 7 767 66 7 6 4 8

1 11 10 10 9

9 8

1 11 10 10 9

9 8

11 10

3 8

12 12 11 111 1 10 10 2 2

2 3

3 4

LE PARTI DEL GIORNO 7

11 10

3 8

11 10

81 2 7 16

2 3

11 10

2 4

11 8 10 7 6 9

3 8

6 75 6

3 5

11 10

2 3

11 10

7 6 12

11 10

2 3

1 4

11 8 10 7 6 9

1 11 10 2

19 2

3 1 8 4 2 5 7 63

11 10

1 11 10 2

11 10

9 7

11 10

2 3

3 8

Mattino

Notte

3 8

6 75 6

3 3 192 12 11 111 1 4 4 8 10 8 10 2 2 7 6 5 7 6 5 9 9 3 3

11 10

9 8

2 3

12 12 11 111 1 10 10 2 2

39 6

11 10

2 3

9 8

11 10

9 8

8 4 5 7

1 11 10 2 9

5 7 Mezzogiorno

9 7

8 4 5 7

4 4 8 7 6 75 6 5 12 12 11 1 11 1 10 10 2 2

9 8

11 10

1 11 10 2

11 10

31 2

7 1 11 10 2

3 8 4 5 7

6 12

1 5

8 4 5 7

11 10

3 4

5 1

2 3

9 8

11 108 4 5 7 69

1 11 10 2

3 8

2 3

5 6 Pomeriggio

1 11 10 2

6 75 6

4 4 81 2 11 6 751 6 5 7 10 2

8 4 5 7

9 8

3 8 4 5 7

39 6

3 4

12 12 11 111 1 10 10 2 2

39 19 2 31 2 11 111 1 4 4 8 10 8 8 10 2 2 7 6 5 7 6 5 7 9 9 3 3

1 11 10 2

9 8

7 6 75 6 5 12 12 1 11 1 11 10 10 2 2

11 10 8

8 4 5 7

11 10

7 6 5 12 12 11 1 11 1 10 10 2 2

3 8

9 8

Disegna 5che cosa fai durante la tua giornata5 tipo, completando 2 5 7 6 3 anche gli orologi con le lancette. 4 4 4 4 8 8 8 8 4

Storia

12 12 11 111 1 10 10 2 2

11 111 1 11 111 1 Le parti della giornata sono: mattino, 10 10 10 10 2 2 2 2 9 9 3 3 9 9 3 3 9 9 3 3 pomeriggio, sera e notte. 4 4 4 4 4 4 8 81 2 81 2 81 2 8 81 2 12 5 11 11 11 11 6 11 7 6susseguono 751 6 5 7 1 6 751 6 nello 7 751 6 51 Si sempre stesso 10 10 10 10 10 2 2 2 2 2 9 ordine, 3 cioè9ciclicamente. 9 3 3 9 9 3 3 4 4 4 4 4 8 8 8 8 8 5 7 6 5 7cade Mezzogiorno ore 12; 7 6 75 6 5 6 75 6 alle mezzanotte cade alle ore 24.

3 8

6 75 6

3 4

12 12 11 111 1 10 10 2 2

11 10

12 12 11 111 1 10 10 2 2

11 10

2 3

Sera 87

LA SETTIMANA Anche la settimana si ripete in modo ciclico, come le parti del giorno. Si chiama settimana perché è composta da 7 giorni, che si susseguono da lunedì a domenica, continuamente. Alcuni giorni della settimana prendono il loro nome da satelliti o pianeti: ad esempio lunedì dalla Luna, martedì da Marte, mercoledì da Mercurio, giovedì da Giove, venerdì da Venere. 1

Completa la sequenza dei giorni della settimana. lunedì

..................................................

giovedì

..................................................

Completa la tabella. ...........................................................

...........................................................

martedì

...........................................................

venerdì

...........................................................

sabato

...........................................................

giovedì

...........................................................

Storia

I MESI E LE STAGIONI Inizia il 21 marzo e termina il 21 giugno.

Primavera

Inizia il 22 giugno e termina il 23 settembre.

Estate Inizia il 22 dicembre e termina il 20 marzo.

Inverno

Inizia il 24 settembre e termina il 21 dicembre.

Autunno

Osserva un calendario e scrivi i mesi che formano ogni stagione.

Primavera: ........................................................................................................................................................................................................................................ Estate: .................................................................................................................................................................................................................................................... Autunno: ........................................................................................................................................................................................................................................... Inverno: ............................................................................................................................................................................................................................................... 2

ompleta la tabella C scrivendo in quale mese e in quale stagione ricorre ogni avvenimento indicato.

Mese

Stagione

Il tuo compleanno

...............................................

Il primo giorno di scuola

...............................................

Il giorno di Natale

...............................................

Ferragosto

...............................................

L’ANNO: UN CICLO DI 12 MESI 1

Leggi e impara la filastrocca. Poi completa la ruota dei mesi.

Trenta giorni ha novembre, con aprile, giugno e settembre. Di ventotto ce n’è uno, tutti gli altri ne han trentuno.

Il mese con 28 giorni è febbraio. Ogni quattro anni, febbraio diventa di 29 giorni. Quell’anno viene chiamato bisestile. 2

Completa la tabella.

Rispondi.

• Quanti giorni ha marzo? ................................................

............................................

marzo

............................................

luglio

• Quanti ne ha giugno? ..........................................................

............................................

settembre

• In che mese sei nato? .........................................................

............................................

gennaio

• Quanti giorni ha? ........................................................................

............................................

giugno

• In che mese siamo? ................................................................

• Quale sarà il prossimo? ......................................................

Storia

L’ANNO SUL CALENDARIO L’anno è un periodo di tempo che inizia il primo gennaio e finisce il 31 dicembre. Un anno è formato da: • 365 giorni • 12 mesi • 52 settimane • 4 stagioni L’anno viene rappresentato sul calendario.

Osserva il calendario e rispondi. • Che mese è? ...................................................................... • Quanti giorni ha? ....................................................... • Che giorno della settimana è quello cerchiato in verde? ...................................................................................................................

• Quanti giovedì ci sono in questo mese? ............................................................................................. • In che giorno della settimana inizia il mese? .................................................................... • In che giorno della settimana finisce? ......................................................................................... • Perchè il 25 è in rosso? .....................................................................................................................

Ricorda: quando scrivi la data, indica con precisione il giorno, il mese e l’anno. Oggi è il ..................................................................................... È possibile sostituire il nome del mese con un numero, in questo modo: 1 per gennaio, 2 per febbraio, 3 per marzo, andando avanti così, fino a 12 per dicembre. Quindi puoi scrivere la data anche così: oggi è il ................... /................... /................... 91

ORA SO! IL TEMPO CICLICO 1

Completa.

• Prima di sabato c’è ............................................................... • Dopo giovedì c’è ............................................................... • F ra mercoledì e venerdì c’è ............................................................... • Lunedì viene prima di .............................................................

• Giovedì viene dopo ............................................................... • Domenica viene dopo ........................................................... • Martedì viene prima di ......................................................... • Fra domenica e martedì c’è ...............................................................

Per ogni affermazione, segna V (vero) o F (falso). • Il primo mese dell’anno è gennaio. V F • Dopo aprile viene marzo. V F • Il sesto mese dell’anno è agosto. V F • Prima di luglio c’è giugno. V F • Maggio ha 31 giorni. V F • Settembre viene prima di ottobre. V F 2

Per ogni festività, scrivi in quale stagione ricorre. • 6 gennaio: Epifania ............................................................... • 1 maggio: Festa dei lavoratori ............................................................... • 2 giugno: Festa della Repubblica ..................................................... • 15 agosto: Ferragosto ............................................................... • 31 ottobre: Halloween ............................................................... • 25 dicembre: Natale ............................................................... 3

Cancella la parola sbagliata.

I mesi, in un anno, sono dieci/dodici. Il primo è gennaio/febbraio. L’ultimo è novembre/dicembre. 92

TUTTO OK?

Hanno tutti trenta o trentuno giorni; l’unico ad avere ventotto giorni è febbraio/marzo.

Storia

LA LINEA DEL TEMPO Il tempo passa, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, mese dopo mese, anno dopo anno… Il tempo può essere rappresentato con una linea orizzontale infinita, la linea del tempo, e su di essa è possibile indicare i fatti che sono accaduti. Ripensa alla settimana scorsa. Quali fatti, di cui sei stato protagonista, puoi inserire sulla linea del tempo?

lunedì

martedì

mercoledì

giovedì

venerdì

sabato

domenica

........................................

Sulla linea del tempo possiamo inserire anche eventi molto lontani nel passato in ordine cronologico, cioè dal fatto più vecchio a quello più recente.

2014 Nascita di Marta.

2015

2016

Marta compie 1 anno.

2017

2018

Marta va alla Scuola dell’Infanzia.

2019

2020

Marta compie 5 anni. 93

RICORDI DI CLASSE PRIMA Lo scorso anno, in prima, Nino, Ivan e Marta hanno vissuto tante belle esperienze con i loro compagni e i loro insegnanti: la gita scolastica al Museo delle api, lo spettacolo dei burattini, la festa della scuola, la corsa campestre… Per ricostruire questi avvenimenti del loro passato, hanno portato a scuola foto oggetti, disegni, biglietti d’ingresso e i loro ricordi personali. Collega ogni avvenimento all’immagine che aiuta a ricordarlo.

SPETTACOLO DEI BURATTINI

FESTA DELLA SCUOLA

VISITA AL MUSEO DELLE API

CORSA CAMPESTRE

Storia

I TUOI RICORDI DI CLASSE PRIMA Anche tu, come Nino, Ivan e Marta, hai vissuto delle esperienze particolari, che certamente ricordi, ma che puoi ricostruire meglio attraverso oggetti, foto, disegni, pagine del tuo quaderno… icostruisci alcuni eventi importanti della classe prima. Recupera tutto il R materiale che ti permette di ricostruirli in modo preciso, poi completa incollando delle foto o disegnando.

1° giorno alla Scuola Primaria

............................................................................................................................

Foto, oggetti e racconti orali sono delle fonti. 95

LA STORIA DELLA CLASSE PRIMA SULLA LINEA DEL TEMPO Completa la linea del tempo scrivendo i nomi dei mesi.

Poi collega i due cartellini già completi ai mesi corrispondenti. Infine, nei cartellini vuoti, scrivi gli eventi importanti della classe prima e collegali ai mesi in cui si sono verificati. Primo giorno di classe prima.

sett.

...................

................................................................. .................................................................

.................................................................

...................

.................................................................

................................................................. .................................................................

...................

Ultimo giorno di classe prima.

Storia

LE FONTI Per ricostruire con precisione la storia della tua classe prima hai ricercato delle fonti utili a dimostrare i momenti più importanti della tua esperienza scolastica. Le fonti possono essere suddivise in: orali, visive, materiali, scritte.

Fonti orali Sono i racconti sui fatti del passato che vengono raccontati e tramandati a voce, anche sotto forma di registrazioni audio.

Fonti materiali Sono gli oggetti materiali del passato: abiti, oggetti della vita familiare, strumenti, giocattoli, veicoli…

Fonti visive Sono le fotografie, i filmati, ma anche le pitture e le rappresentazioni grafiche.

Fonti scritte Sono documenti, lettere, giornali, libri e scritti di ogni genere.

Ogni oggetto o documento è utile per scoprire che cosa è successo nel passato quando non eravamo presenti. Essi sono tracce lasciate dall’uomo. 97

RICONOSCERE LE FONTI Osserva e scrivi se si tratta di una fonte materiale, visiva, orale o scritta.

..........................................

Storia

LEGGERE LE FONTI Anche tu, come i detective, puoi ricavare informazioni dalle fonti. Osserva i documenti, ricava le informazioni e completa. • Che cos’è? ................................................................................................................................ • Quali prodotti sono stati acquistati? ..............................................................................................................................................................................

• Quanto si è speso? ............................................................................................... • Dove è stato fatto l’acquisto? ...................................................... ..............................................................................................................................................................................

• Quando? .......................................................................................................................................

• Che cos’è? ................................................................................................................................ • Quando è stato venduto? ..............................................................................................................................................................................

• Dove? ................................................................................................................................................ • Quanto è stato pagato? ............................................................................ ..............................................................................................................................................................................

• Che cos’è? ................................................................................................................................ • A chi è stato scritto? ....................................................................................... • Da chi? ............................................................................................................................................ • Perché? ............................................................................................................................................ • Quando? ...................................................................................................................................... 99

IN GITA SCOLASTICA Gli alunni e gli insegnanti della classe 2aA sono andati in gita scolastica. Dove, quando e che cosa hanno visto di interessante? Analizza le fonti che ti mettono a disposizione e ricostruisci l’avvenimento. Scrivi sul quaderno. È stato divertente dare da mangiare alle caprette!

Io sottoscritto, Piero Mauri, genitore dell’alunno Filippo Mauri, autorizzo mio figlio a partecipare alla visita d’istruzione a “La Fattoria di nonno Gianni” a Basso Piano il 30 settembre 2019. Allego la quota di partecipazione di euro 25,00.

100

Storia a Prim e t r pa

UNA STORIA DAL PASSATO

Davide è in viaggio con i suoi genitori verso Montefalco: vanno a far visita allo zio Romolo, fratello del nonno. Arrivano per l’ora di pranzo, accolti con gioia da tutti i parenti. La casa dello zio è molto grande, ma la stanza che più piace a Davide è la sala della biblioteca con una scrivania antica, scaffali pieni di libri, quadri e bacheche con oggetti curiosi. Una bacheca attira la sua attenzione: contiene, poggiata su velluto scuro, una bellissima medaglia. – Zio, questa medaglia è tua? – chiede Davide allo zio. – No, Davide! – esclama lo zio Romolo. – Questa medaglia è del tuo trisnonno Carlo... – Del mio trisnonno? Carlo? Ma non l’ho mai sentito nemmeno nominare! Chi è? E perché ha ricevuto una medaglia? E che tipo di medaglia è? – Quante domande! – dice sorridendo Romolo. – E sono domande alle quali io non so dare risposte precise.

So solo che il trisnonno è stato premiato con quella medaglia per un suo gesto eroico durante la Grande Guerra. Durante il pomeriggio, Davide continua a pensare a quel suo antenato così coraggioso e a cena tira ancora fuori il discorso, coinvolgendo anche il papà.

101

Lo zio Romolo e il papà decidono che il giorno dopo cominceranno delle ricerche, a partire da alcuni antichi documenti di famiglia. Così, la mattinata successiva trascorre in biblioteca. Tra vecchie carte, Davide, lo zio e il papà trovano una lettera che il trisnonno aveva spedito dal fronte. 30 ottobre 1917 Cari mamma e papà, come state? Spero che questa mia vi trovi in buona salute. Io, per fortuna, sto bene, anche se questa guerra sembra non debba finire mai. Il tempo non è bello, ma questo non tiene lontano la guerra. Si parla di una grande sconfitta a Caporetto e di un trasferimento di truppe, anche del mio reggimento, verso il Monte Grappa. Pregate per il vostro sempre aff.mo figlio Carlo 1

L a lettura del documento fornisce a Davide delle informazione in più. Quali? .......................................................................................................................

2. ....................................................................................................................... 3. .......................................................................................................................

Gent.mi Emma e Felice Nespoli via della Fontana, 12 Montefalco

I ncuriosito, Davide, con il suo papà, fa una ricerca per sapere di preciso dove si trova il Monte Grappa. Fallo anche tu e completa.

Il Monte Grappa si trova in ......................................................... .......................... ed è alto ................................................. metri. È stato teatro di molti scontri durante la .... ............................................................................................................................................

Probabilmente, il trisnonno Carlo ha combattuto su questa montagna e lì ha fatto qualcosa per cui è stato premiato. Ma che cosa?

102

Storia a ond c e S arte p

A questo punto dell’indagine sono tutti presi da grande entusiasmo. Lo zio propone: – Domani continueremo le ricerche! Andremo nella redazione del giornale locale L’Eco della Valle. L’archivista è un mio amico. Così, il giorno seguente, l’archivista del giornale, ascolta le loro richieste e porta in consultazione due pesanti faldoni che contengono tutte le copie del giornale degli anni 1917 e 1918. Seduti a un tavolo, lo zio Romolo, Davide e il suo papà sfogliano pagina per pagina e, finalmente, trovano questo articolo: 10 febbraio 1918

VALOROSO MONTEFALCONESE PREMIATO CON MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE

Apprendiamo e comunichiamo con vivo piacere che il nostro concittadino Carlo Nespoli, fante della IV Divisione Alpini, è stato insignito della medaglia d’oro al valor militare per i suoi atti di eroismo. Durante la prima battaglia del Piave, nel novembre del 1917, benché ferito, riusciva a conquistare una trincea nemica e a difenderla dai successivi assalti di chi tentava di riconquistarla. Al nostro amato giovane gli auguri di una pronta guarigione e i nostri orgogliosi ringraziamenti. 1

ra Davide ha tutte le risposte ai suoi interrogativi. O Segna con delle X quali informazioni fornisce il documento. Il motivo per cui Carlo ha ricevuto la medaglia. Q uanti anni aveva Carlo al momento dell’evento. Il luogo in cui si è verificato l’evento. I l ruolo ricoperto da Carlo nell’esercito italiano. In quale parte del corpo Carlo è stato ferito.

ella sua ricerca, N quali tipi di fonte ha utilizzato Davide? Orali. Scritte. Materiali. Visive. 103

PASSA IL TEMPO… GLI OGGETTI CAMBIANO 1

Metti in ordine gli oggetti, dal più antico al più moderno: numera da 1 a 3. Poi rispondi.

• Quale oggetto è rappresentato? ................................................................................... • Qual è la sua funzione? ................................................................................... • Quali cambiamenti noti fra le tre immagini? ........................................................................................................................................................ ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Sono cambiamenti naturali o artificiali? ......................................................................................................................................................................... Con il passare del tempo anche gli oggetti subiscono dei cambiamenti e diventano più “moderni”. L’uomo modifica la loro forma, il materiale con cui vengono costruiti, il loro modo di funzionare per renderli sempre più sicuri e adatti al loro scopo. Questo è possibile grazie ai continui progressi tecnologici.

104

Collega le immagini riferite allo stesso oggetto: numera da 1 a 3, dal più antico al più moderno.

Storia Se guardiamo due fotografie dello stesso ambiente scattate in periodi diversi, ci rendiamo subito conto che, con il passare del tempo, anche gli oggetti che usiamo tutti i giorni cambiano. 3

Osserva queste due fotografie di un’aula e spiega a voce i cambiamenti che noti. Segui le domande come traccia.

• Quali sono gli elementi presenti nelle due fotografie? • Quali elementi ci sono solo nella prima? • Quali, invece, ci sono solo nella seconda? • Quali differenze ci sono tra gli arredi della prima e quelli della seconda? 4

Fai lo stesso lavoro con queste fotografie di una cucina.

Dal pensiero all’azione F ai una fotografia di una piazza o di una strada della tua città. Insieme a un adulto, in biblioteca o su internet, cerca fotografie dello stesso luogo in periodi storici diversi, confrontale e poi rileva i cambiamenti che noti. In questo modo, effettuerai una ricerca storica utilizzando fonti visive. 105

GIOCHI DI OGGI, GIOCHI DI IERI In molte città italiane si possono visitare i Musei del giocattolo, i luoghi in cui sono stati raccolti e vengono conservati giocattoli di tutti i tipi e di periodi storici diversi. Per esempio, nel Museo del Giocattolo di Zagarolo, vicino a Roma, sono esposte rarissime bambole con corredo di vestiti e mobili in miniatura, modellini di aerei realizzati in latta, giocattoli meccanici, tricicli, trottole e molte altre meraviglie.

Dal pensiero all’azione I giochi che fai tu e i giocattoli che usi hanno delle differenze rispetto a quelli di persone che oggi sono molto più grandi di te. Registra nella tabella il nome dei tuoi giochi e dei tuoi giocattoli, poi intervista degli adulti (puoi preparare con i tuoi compagni le domande) e registra i loro. Alla fine del lavoro, fai dei confronti e trai le conclusioni. In questo modo, avrai effettuato una ricerca storica utilizzando fonti orali.

Io Adulto n. 1 Adulto n. 2

106

Giochi

Giocattoli

.......................................................................................................

ORA SO! RICOSTRUIRE IL PASSATO 1

Metti in ordine gli oggetti, dal più antico al più moderno: numera da 1 a 3.

Per ogni immagine, scrivi di che tipo di fonte si tratta.

..........................................

Osserva la fotografia e scrivi tutte le informazioni che puoi ricavare. ........................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................... ...........................................................................................................................................................................

TUTTO OK?

107

Compito di realtà

MOSTRA A SCUOLA La classe 2a B decide di realizzare una mostra che metta in evidenza i cambiamenti avvenuti nella scuola, da quando la frequentavano i nonni fino a oggi.

Fase 1 La classe discute: • sul posto dell’edificio scolastico in cui realizzare la mostra (l’atrio, un’aula, la palestra...); • su quali materiali raccogliere da esporre nella mostra (vecchi quaderni, matite e penne di una volta, vecchi libri di testo e vecchie foto di classe...); • a chi rivolgersi per avere i materiali e come richiederli (alle proprie famiglie, agli alunni delle altre classi, a conoscenti, attraverso un biglietto che spieghi l’iniziativa...).

Fase 2 Una volta conclusa la fase 1, la classe deve decidere quale criterio scegliere per presentare gli oggetti raccolti: esporre il materiale in base al tipo di fonte oppure esporre il materiale in base al periodo di appartenenza.

Fase 3 La classe decide quando realizzare la mostra e realizza un biglietto d’invito. 108

Gli alunni di 2a B vogliono organizzare una mostra sui cambiamenti nella scuola dal tempo dei nonni a oggi. Chiedono: materiale scolastico del passato: penne, matite, quaderni, libri, foto di classe... Grazie.

Insegnati e alunni di 2a B vi invitano a visitare la m ostra “LA SCUOLA NEL TEMPO ” La mostra è aperta dal lu nedì al venerdì nei seguenti orari: 11.30 - 12 .30 e 15.30 - 16.30 VI ASPETTIAMO!

Classe 1ª Classe 2ª

• Letture • Riflessione linguistica e scrittura • Matematica • Storia • Geografia • Scienze • Quaderno delle verifiche • Libro digitale

C lasse 3ª

• Letture • Riflessione linguistica e scrittura • Matematica e Scienze • Storia e Geografia • Libro digitale

e la classe

Per l,insegnante

• Metodo con pagine di scrittura • Letture • Matematica con pagine laboratorio • Storia • Geografia • Scienze • Quaderno delle verifiche • Alfabetiere individuale • Libro digitale

• Guide al testo con progettazione didattica per competenze e schede didattiche integrative • Alfabetiere murale sillabico e cartelloni • Percorsi facilitati DSA-BES classe 1ª, 2ª e 3ª (a richiesta) • Libro digitale o DVD (a richiesta)

Allegato a MERAVIGLIOSO 2 non vendibile separatamente

QUADERNO DELL’ACCOGLIENZA

Volume in omaggio per tutti gli alunni in classe 1a. RICHIEDILO AL TUO AGENTE DI ZONA.

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Il Flip Book: il libro che è sempre con te! Il Flip Book è la versione digitale del volume cartaceo. Può essere utilizzato in classe con la LIM e a casa su device abilitati. Il Flip Book, oltre a essere sfogliabile e interattivo, si arricchisce di molte funzioni multimediali, rendendo l’apprendimento dinamico, innovativo e personalizzabile.

Ecco come averlo… in pochi semplici passi! Per l’insegnante

Per lo studente

1. Vai alla pagina www.elilaspigaedizioni.it/libridigitali 2. Verifica di essere registrato al sito 3. Segui le istruzioni e scegli se scaricare l’applicazione APPBook o utilizzarla online 4. S eleziona il volume e utilizza tutte le funzionalità disponibili

1. Vai alla pagina www.elilaspigaedizioni.it/libridigitali 2. Segui le istruzioni e scegli se scaricare l’applicazione APPBook o utilizzarla online 3. Attiva il volume inserendo il codice riportato in basso a questa pagina e utilizza tutte le funzionalità disponibili

Con APPBook il libro digitale è davvero 2.0.! Scarica APPBook sul tuo smartphone, inquadra la pagina del libro e accedi immediatamente a tutti i contenuti audio e video presenti.

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