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L’INVENZIONE DELLA SCRITTURA

La disponibilità di scorte, la crescita della popolazione e la nascita del commercio creano una nuova esigenza: quella di registrare e tenere il conto delle merci .

È un’esigenza che hanno soprattutto le persone addette ai magazzini . Esse iniziano perciò a tracciare su tavolette d’argilla fresca dei disegni: a ogni disegno corrisponde un oggetto; così sanno che cosa entra ed esce dai magazzini e in quali quantità.

L’argilla si presta bene allo scopo: è un materiale facile da trovare e, quando è umida, è semplice incidervi sopra dei segni con un bastoncino. Inoltre, una volta asciutta, si conserva. All’inizio vengono fatti disegni veri e propri. Questo metodo, però, è lungo e laborioso e gradualmente i disegni diventano sempre più semplici e stilizzati , fino a diventare dei simboli : nasce così, circa 5000 anni fa, la prima forma di scrittura dell’umanità.

Già prima di elaborare una forma di scrittura, gli uomini avevano iniziato a “contare”: su questo osso di renna, che risale a 17 000 anni fa, si vedono forellini ordinati e tacche incise dagli uomini della Preistoria.

Disegno di un pesce.

Il disegno è semplificato e orientato in verticale.

Il disegno è ormai irriconoscibile.

”Pesce” scritto in caratteri cuneiformi (dalla forma a cuneo, cioè triangolare).

All’inizio la scrittura è utilizzata per le merci, ma in poco tempo essa viene impiegata per registrare regole, testamenti, avvenimenti importanti...

I popoli cominciano a lasciare tracce scritte della loro vita e gli storici cominciano a ricostruire con precisione i fatti e gli eventi del passato: finisce la Preistoria e inizia la Storia .

Il Neolitico

Il Neolitico, cioè “Età della Pietra Nuova”, inizia circa 12000 anni fa. In questo periodo:

• il clima diventa più caldo e i ghiacci si sciolgono;

• compaiono nuove piante come l’orzo, il grano e la segale;

• si estinguono alcuni animali degli ambienti freddi e si diffondono mammiferi di piccole e medie dimensioni e uccelli.

Le innovazioni

• L’uomo e la donna addomesticano il cane e imparano ad allevare animali. Da questi ricavano carne, latte e pelli.

• Si coltivano piante come l’orzo, il miglio, il sesamo, il riso e alcuni tipi di legumi. Vengono inventati strumenti per coltivare il terreno: la zappa, l’aratro a punta e la falce.

• Si lavorano: l’argilla, la lana e le fibre vegetali. Con l’argilla si modellano recipienti che poi vengono cotti nei forni per ottenere la ceramica, resistente e impermeabile. La lana e le fibre vegetali vengono filate e poi tessute con un telaio.

• Le persone iniziano a specializzarsi in un’attività (divisione dei compiti).

• Gli uomini e le donne diventano sedentari, cioè vivono in un luogo in maniera stabile.

• Nascono i primi villaggi, in genere vicini a un fiume, con capanne circolari o palafitte sopraelevate.

L’Età dei Metalli

7500 anni fa gli uomini e le donne scoprono i metalli e imparano a farli fondere e a lavorarli per ottenere strumenti molto resistenti e affilati. L’Età dei Metalli si divide in tre periodi, a seconda del metallo lavorato.

Le prime città

I villaggi si ingrandiscono e diventano città

• le case sono costruite in mattoni di argilla e hanno un posto per il fuoco;

• ci sono le botteghe degli artigiani;

• ci sono un tempio e un magazzino. Le decisioni vengono prese dal consiglio degli anziani, formato dai capifamiglia. Nasce il commercio, basato sul baratto, cioè lo scambio di prodotti.

I megaliti

Gli uomini e le donne del Neolitico hanno una loro religiosità. Costruiscono i megaliti, grandi monumenti di pietra. Gli studiosi e le studiose ipotizzano che tali opere siano destinate al culto, alla sepoltura e all’osservazione degli astri. I megaliti sono di tre tipi a seconda della loro forma: menhir, dolmen e cromlech.

La scrittura

Le prime forme di scrittura sono segni tracciati sull’argilla per registrare le merci.

All’inizio vengono fatti disegni; poi i disegni vengono semplificati, fino a diventare dei simboli: nasce così la scrittura.

Con l’invenzione della scrittura, circa 5000 anni fa, finisce la Preistoria e si entra nella Storia.

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