Verso l'Islanda

Il professor Otto Lidenbrock, studioso di mineralogia, trova un antico libro che contiene strani simboli e disegni. Si convince che l’autore, un certo Arne Saknussem, deve aver nascosto nelle pagine del libro un segreto di vitale importanza e, insieme al nipote Axel, decide di decifrare quei simboli. Il messaggio che scoprono è entusiasmante:

A metà luglio scendi nel cratere del vulcano Sneffels e, seguendo l’ombra, potrai raggiungere il centro della Terra, come ho fatto io.

L’idea di poter raggiungere il centro della Terra elettrizza zio Otto che, senza pensarci due volte, organizza subito la partenza. Dopo un viaggio tanto difficile quanto avventuroso, pieno di incontri inaspettati, zio e nipote sbarcano a Reykjavik, la capitale dell’Islanda, dove fanno la conoscenza di Hans, un gigantesco cacciatore islandese che li accompagna fino al vulcano Sneffels e si cala nel cratere insieme a loro.

Il vulcano Sneffels, che raggiunge un’altezza di 1446 metri, e il suo ghiacciaio dominano la penisola a nord di Reykjavik, nell’Islanda occidentale.

Questa penisola viene chiamata l’Islanda in miniatura, perché nel suo paesaggio si ritrovano tutte le bellezze e le caratteristiche naturali del Paese: crateri vulcanici, cascate, fiordi, sorgenti di acqua calda, spiagge con sabbia nera o dorata e villaggi di pescatori con case di legno colorate.