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Il lavoro irregolare nel settore ristorativo
Leggi il testo e riassumi i concetti in una mappa concettuale. Ricorda che una mappa concettuale è costituita da due diversi elementi: i nodi concettuali, cioè le parole-chiave dell’argomento, inseriti graficamente all’interno di una figura geometrica; le relazioni associative, cioè le frecce che collegano le parole-chiave e rappresentano i nessi logici tra i concetti.
Nel mondo, la disoccupazione investe più di 200 milioni di persone, mentre in molti Paesi avere un lavoro non garantisce la possibilità di sottrarsi alla povertà. La creazione di posti di lavoro di qualità rappresenta dunque una delle maggiori sfide per quasi tutte le economie. Entro il 2030 ci si prefigge a livello mondiale una crescita economica e sostenibile, attraverso la creazione di posti di lavoro che al tempo stesso non danneggino l’ambiente. L’obiettivo è creare opportunità e condizioni di lavoro dignitose per l’intera popolazione mondiale. Il settore ristorativo, in Italia come in altri Paesi, è assai colpito dal fenomeno del lavoro irregolare. Secondo quanto riportato dall’agenzia torinese RestWorld, oltre il 50% degli intervistati denuncia irregolarità nel suo contratto. Il fenomeno del lavoro irregolare, oltretutto, appare difficile da rilevare e per questo motivo ottenere stime precise è complesso. Il 90% degli intervistati afferma di aver avuto esperienze di lavoro in nero in passato, mentre in merito all’attuale condizione lavorativa è il 54% a denunciare forme di irregolarità, anche parziali, nel proprio contratto. A causare tale fenomeno, sembra essere la necessità di disporre in tempi brevi di una risorsa in più che lavori in cucina soprattutto nei periodi di attività intensa, oltre che l’elevato onere rappresentato in termini economici e burocratici da un’assunzione regolare. Il lavoro irregolare rappresenta ad oggi una grave piaga per il settore ristorativo, perché oltre che non rispettare i diritti dei lavoratori, fa emergere gravi carenze relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Compito Di Realt
Al termine dell’UDA 1, hai imparato che cosa significa intraprendere la professione di chef, quanto sia importante il percorso di formazione e quali sono le sfide che questo mestiere comporta. Ora mettiti alla prova realizzando un cartellone che illustri la formazione dello chef (conoscenze, competenze, mansioni) e i principali sbocchi professionali Di che cosa hai bisogno?
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• Elabora testi brevi mettendo in evidenza quali sono le conoscenze, le competenze e le mansioni di uno chef e quali sono i principali sbocchi professionali.
• Realizza il cartellone scrivendo parole-chiave e testi brevi, corredati da immagini stampate dal web o da illustrazioni.
• Presenta il lavoro all’insegnante e alla classe, esprimendo considerazioni personali sull’argomento.