i v o u N
i d r a u g r T@ 5
atiche m m a r le g l e n IA G iano G l a A I t i ’ V ri l p o sc
Riflessione Linguistica con
grammatica attiva
GRAMMATICA ESPLICITA MORFOLOGIA GRAMMATICA FUNZIONALE Didattica Digitale Integrata
GRAMMATICA VALENZIALE SINTASSI
LIBRO DIGITALE
LOGICA
i v o u N
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atiche m m a r le g l e n IA G iano G l a A I t i ’ V ri l p o sc
Riflessione Linguistica
INDICE 4
IL PERCORSO DIDATTICO PROVE D INGRESSO
5 5 6 8
Ortografia Grammatica esplicita Sintassi
9
La comunicazione
10 11 12 13 14 15 16
I codici Il registro linguistico Le espressioni gergali L’intenzione comunicativa Il linguaggio settoriale La nascita della lingua italiana Nuove parole
17
RIFLETTERE sulle PAROLE
ORTOGRAFIA 18 Le regole ortografiche 20 I suoni C • G 21 I suoni GN • GL • SC 22 I suoni CU • QU • CQU • CCU • QQU 23 La divisione in sillabe 24 L’accento 25 L’elisione e il troncamento 26 L’uso dell’H e dell’apostrofo 27 L’accento, l’apostrofo, l’uso dell’H
28 29
2
COMPETENZE IN GIOCO • LOGICA Ma che cosa intendi? Parole avanti e indietro LESSICO
32 33 34 35 36
La struttura delle parole Omonimi e sinonimi Sinonimi e contrari Esercizi riassuntivi Ortografia Esercizi riassuntivi Lessico
37
Le grammatiche funzionale ed esplicita
38 39
Parole piene e parole vuote Le funzioni delle parole
42 43 44 44 46 48 50 52 53 56 55 56 57 59 60 61 63 63 64 65 66 67 68 69 71 72 73
La grammatica esplicita MORFOLOGIA Riflettere sulla funzione del nome
Il nome Il nome: il significato Il nome: il genere Il nome: il numero Il nome: la struttura L’analisi del nome Gli articoli MAPPA IL NOME MAPPA L’ARTICOLO
Esercizi riassuntivi Il nome Esercizi riassuntivi Il nome e l’articolo Riflettere sulla funzione dell’aggettivo
Gli aggettivi qualificativi I gradi dell’aggettivo qualificativo Gli aggettivi determinativi Gli aggettivi dimostrativi Gli aggettivi possessivi Gli aggettivi numerali Gli aggettivi indefiniti Gli aggettivi interrogativi ed esclamativi MAPPA L’AGGETTIVO
Esercizi riassuntivi L’aggettivo Riflettere sulla funzione del pronome
I pronomi personali Riflettere sulla funzione di pronomi e aggettivi
74 74 75 76 77 77 78 79 81 82
I pronomi determinativi I pronomi dimostrativi I pronomi possessivi I pronomi numerali I pronomi indefiniti I pronomi esclamativi e interrogativi I pronomi relativi Le tante funzioni del CHE
84 85
COMPETENZE IN GIOCO • LOGICA Conosci gli anagrammi? Gioca con gli anagrammi!
86 87 88
Esercizi riassuntivi I pronomi Esercizi riassuntivi I pronomi e gli aggettivi Esercizi riassuntivi I pronomi relativi
MAPPA IL PRONOME
L’analisi dell’aggettivo e del pronome
89 Riflettere sulla funzione del verbo 90 I verbi 91 I modi finiti e indefiniti 92 Il modo indicativo 94 Il modo congiuntivo 96 Il modo condizionale 97 Il modo imperativo 98 I modi indefiniti 100 I verbi transitivi e intransitivi 102 La forma attiva e la forma passiva 104 La forma riflessiva 105 La forma attiva, passiva, riflessiva 106 I verbi impersonali 107 I verbi ser vili 108 I verbi irregolari 109 L’analisi del verbo 110 MAPPA IL VERBO 111 Esercizi riassuntivi Il verbo 113 Gli avverbi 114 R iflettere sulle funzioni di preposizioni e congiunzioni
134 135 136 137 138 139 140 141 142 146 147 149 152 153 154 155
SINTASSI
Il predicato verbale Il predicato nominale Il predicato: verbale o nominale Il soggetto Il gruppo del soggetto Predicato e soggetto: le situazioni particolari Il complemento oggetto I complementi indiretti L’attributo e l’apposizione Il gruppo nominale e il gruppo verbale L’analisi logica Il testo, i periodi, le frasi Le frasi: coordinate, subordinate, principali Esercizi riassuntivi Grammatica valenziale Esercizi riassuntivi Sintassi
VERIFICHE DI FINE ANNO 156 Ortografia 157 Nomi 158 Aggettivi qualificativi 159 Pronomi e aggettivi 160 Verbi 161 Parti invariabili 162 Sintassi
115 Le preposizioni 116 Le congiunzioni 117 Le esclamazioni 118 L’analisi grammaticale delle parti invariabili del discorso 119 MAPPA L’AVVERBIO VERSO LA PROVA INVALSI 120 MAPPA LA PREPOSIZIONE 163 Prova 1 121 MAPPA LA CONGIUNZIONE 166 Prova 2 L’ESCLAMAZIONE 122 Esercizi riassuntivi Le parti invariabili 124 L’analisi grammaticale
VERIFICA
125
RIFLETTERE sulla FRASE GRAMMATICA VALENZIALE
126 127 Gli argomenti del verbo 128 La frase nucleare 129 Completare il significato del verbo COMPETENZE IN GIOCO • LOGICA 132 Parole non finite 133 Frasi non complete
esercizi riassuntivi per verificare gli apprendimenti in itinere
VALUTAZIONE
da pagina 156 a pagina 162 esercizi riassuntivi per verificare gli apprendimenti a fine anno
DIDATTICA INCLUSIVA
• esercizio • esercizio M APPE • MAPPE
un po’ più semplice
un po’ più difficile aspetti principali di ogni categoria grammaticale, anche interattive
C I O T T A D I D O S R O C R il P E Noi comunichiamo, cioè esprimiamo il nostro pensiero, in molti modi, ma il mezzo che più utilizziamo sono le parole, sia scritte sia orali. Le parole sono il “bagaglio” della nostra lingua e, per far capire esattamente che cosa vogliamo dire, dobbiamo combinarle tra loro in modo chiaro. Gli studiosi della lingua, i linguisti, ci dicono che le regole che spontaneamente usiamo per esprimere i nostri concetti sono ben precise. Riflettere sulla lingua vuol dire conoscere e sapere come usiamo le parole: vuol dire “esplorare” una frase con strumenti adatti, cioè con una “grammatica” adatta.
Comunicazione
RIFLESSIONE SULLA LINGUA
Riflettere su… le parole come si scrivono (ortografia)
il loro significato (lessico)
la frase
come esprimere in modo completo il nostro pensiero partendo dal “tassello” più importante della frase: il verbo (grammatica valenziale)
la loro funzione, cioè il loro compito, il loro “dovere”, che cosa devono fare (grammatica funzionale)
che cosa sono le parole che noi utilizziamo (grammatica esplicita o morfologia)
4
quali indicazioni ci danno i diversi “pezzetti” di frase (sintassi)
Prove d'ingresso 1
Osser va l’immagine. Scrivi i nomi delle figure indicate con
….........................................................................…
.
….........................................................................…
o R T o G R A F I A
….........................................................................…
….........................................................................…
….........................................................................…
….........................................................................…
….........................................................................…
….........................................................................…
….........................................................................…
2
Sottolinea gli errori. Scrivi le parole nel modo corretto. canpanaro
• sciegliere • bagaliaio • ragliare • quocevo • cuoio • scienziato • spugnioso • ognuno • orgoglio
.................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................
3
Scrivi l’a lfabeto.
4
In alcune parole manca la lettera H. Scrivila nel quadratino solo quando è necessaria.
• Questa notte o dormito bene. • Sono andato a letto presto. • o dato la buonanotte ai miei cari. • Loro mi anno accompagnato nella mia stanza. 5
Prove d'ingresso G R A M M A T I C A E S P L I C I T A
1
casa
parlare
rosso
ma
2
Colora il
giù
armadillo con
orchidea
libro
antipatico
perché
solo accanto ai nomi. Poi completa.
programmatore
tastiera
digitare
nuovo
veloce
schermo
chiavetta
ho spento
cavetto
memoria
cartella
rete
•
3
I nomi che hai individuato appartengono al campo semantico del
...........................................................
Inserisci i nomi nelle tabelle. calcolatrici • goniometro • squadra cartellette • zaini • quaderni
• temperino • raccoglitore • • lavagne • copertina
singolare
plurale
maschile
femminile
................................................................
................................................................
............................................................
............................................................
................................................................
................................................................
............................................................
............................................................
................................................................
................................................................
............................................................
............................................................
................................................................
................................................................
............................................................
............................................................
................................................................
................................................................
............................................................
............................................................
4
Colora il
solo accanto agli articoli.
in
una
uno
di
un
non
i
le
gli
ma
5
6
Colora in rosa le parole piene, in azzurro le parole vuote.
Colora il
solo accanto agli aggettivi.
azzurro
velocemente
intelligente
quarto
più bello
più
gente
questo
quando
altissima
Prove d'ingresso 6
Colora il
solo accanto ai verbi.
canzone
cantare
schiavo
dimenticavo
vincesse
poetesse
avrei
aerei
accompagneranno
capodanno
7
Scrivi tre voci verbali al modo indicativo.
tempo presente
..............................................................................................................................................................................................................................................
tempo passato
..............................................................................................................................................................................................................................................
tempo futuro
..............................................................................................................................................................................................................................................
8
9
Scrivi il presente indicativo del verbo essere, del verbo avere, del verbo parlare. pronome personale
verbo essere
verbo avere
verbo parlare
io
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
Colora il solo accanto alle voci verbali in cui i verbi essere e avere hanno funzione di ausiliari.
Io ho fame.
Noi abbiamo vinto.
Io ho mangiato.
Essi hanno la console.
Tu sei mio amico.
Voi siete salite.
Tu sei partito.
Egli è stanco.
G R A M M A T I C A E S P L I C I T A
10 Per ogni voce verbale, scrivi se è al modo indicativo, congiuntivo o condizionale. tu avrai saltato tu avresti saltato che tu saltassi che tu dormissi se egli avesse dormito noi avevamo dormito
modo modo modo modo modo modo
........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................
7
Prove d'ingresso S I N T A S S I
1
A quali frasi manca un argomento per essere complete? Segnale con X. Poi riscrivi, completandole, solo le frasi che hai individuato. Matilde apre. Il cuoco cucina. Consegna la posta.
.................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................................................................................................
2
Per ogni frase, scrivi quanti argomenti ha il verbo. .................................................................................................................... • Carola dorme. .................................................................................................................... • Carola studia la lezione. • Carola telefona alla sua amica. ....................................................................................................................
3
Per ogni frase, scrivi un soggetto adatto.
• ................................................... dorme nella tana. • Sul ramo ................................................... canta. • ................................................... accende il computer. • Ieri ................................................... sono partiti. • ................................................... splende nel cielo. • ................................................... vola.
5
7
8
S ottolinea in rosso il soggetto, in verde il predicato.
• Asia gioca a pallacanestro. • Ieri la sua squadra era a Bologna. • Gli avversari hanno vinto. • Nonostante ciò, Asia era contenta. • L’allenatrice ha consolato le sue atlete.
La maestra chiude la porta. Il cane abbaia. Io tempero.
4
• A volte di sera mangiavamo la pizza •
in terrazzo. Insieme cantavamo il “tormentone” dell’estate.
• Il medico ................................................................... i malati. • La rana ................................................................................. • La televisione ................................................................... • Giulietta ................................................................... • L’autista ................................................................... • La segretaria ...................................................................
6
• •
8
Dividi ogni frase in sintagmi.
• Camilla nuota. • Al bar un’orchestrina suona. • In spiaggia Luciano ha giocato a beach
Sottolinea il complemento oggetto.
Per ogni frase, scrivi un predicato adatto.
volley. Sotto l’ombrellone Vera legge un giornalino. Jacopo ha lasciato il costume in cabina.
C ompleta scrivendo il complemento oggetto.
• N ei pomeriggi d’estate mangiavo .......................................................................................................
• In gelateria incontravo sempre
.......................................................................................................
la
COMUNICAZIONE
La comunicazione serve per condividere con gli altri il nostro pensiero attraverso le parole, i gesti, le immagini.
Una comunicazione avviene quando c’è qualcuno o qualcosa che emette un’informazione e qualcuno o qualcosa che la riceve.
L’emittente è chi L’emittente manda il messaggio.
Il messaggio è l’informazione che viene comunicata.
Il codice è l’insieme di segni con cui è costruito il messaggio.
Verbale (qualsiasi codice che usi le parole, scritte o pronunciate).
1
Il ricevente o destinatario è chi riceve il messaggio.
Il contesto è la situazione nella quale avviene la comunicazione (famiglia, scuola, ambiente di lavoro...). Non verbale (gesti, suoni, immagini…).
Completa inserendo il nome degli elementi della comunicazione. • Chi manda il messaggio: ...................................................................................................................................... • Chi riceve il messaggio: ......................................................................................................................................... • L’informazione che si vuole comunicare: ....................................................................................... • I modi in cui si comunicano le informazioni: ............................................................................. • La situazione in cui avviene la comunicazione: .....................................................................
9
La comunicazione
I CODICI Il codice verbale è la forma di comunicazione maggiormente utilizzata. Le parole possono essere scritte o pronunciate. I codici non verbali non usano le parole, bensì immagini, espressioni, gesti, suoni che hanno un preciso significato. Affinché il messaggio sia compreso, è necessario che il codice sia conosciuto sia dall’emittente sia dal ricevente.
1
Osser va le situazioni e completa.
Scusi, dove si trova il sale?
, C ia o G a ia o d n qua a r r iv i?
Emittente: Messaggio: Ricevente: Codice:
2
10
..................................................... ..................................................... ..................................................... .....................................................
Emittente: Messaggio: Ricevente: Codice:
..................................................... ..................................................... ..................................................... .....................................................
Emittente: Messaggio: Ricevente: Codice:
..................................................... ..................................................... ..................................................... .....................................................
Traduci il messaggio non verbale in un messaggio verbale.
......................................................................................................
...................................................................................................... ......................................................................................................
......................................................................................................
...................................................................................................... ......................................................................................................
......................................................................................................
...................................................................................................... ......................................................................................................
La comunicazione
IL REGISTRO LINGUISTICO Il registro linguistico è il modo o il tono utilizzato per comunicare. Infatti, anche se il messaggio è lo stesso, non ci si rivolge allo stesso modo a persone differenti (l’insegnante, il sindaco, gli amici…) e si adegua il tono alla persona e alla situazione. Il registro è: formale, quando ci si rivolge a persone con cui non si ha confidenza o in particolari occasioni, come per esempio importanti riunioni; colloquiale, quando nella vita di tutti i giorni ci si rivolge a persone conosciute, ma con cui non si ha molta confidenza; familiare, quando ci si rivolge a persone conosciute bene come gli amici, i familiari…
• • •
1
Scrivi il tipo di registro utilizzato in ogni situazione.
Ehi, Ste! Hai sentito l’ultima?
Salve, signora Rossi! Come va oggi?
Egregio Signor Sindaco, Le scrivo per informarLa che…
Registro
2
.....................................................
Registro
.....................................................
Registro
.....................................................
Segna con una X il messaggio espresso nel registro adeguato al contesto.
Contesto: una persona incontra il postino. Ehi tu, dammi la mia posta! Eccellenza, la prego di porgermi gentilmente la mia corrispondenza. Buongiorno, c’è posta per me?
Contesto: il professor Saputellis ritira il premio Nobel. Ragazzi, che bello! Ho vinto il premio Nobel! Sono estremamente felice per l’onorificenza conferitami da questa insigne giuria. Siete stati davvero gentili a darmi questo premio. Grazie.
Contesto: il bambino, in cucina con il nonno, sta mangiando la torta. Slurp! Che buona questa torta. Gentile nonno, ti informo che la tua torta è stata di mio gradimento. Caro nonno, come sempre, anche oggi la tua torta è molto gustosa.
11
La comunicazione
LE ESPRESSIONI GERGALI Nel linguaggio parlato si usano spesso espressioni dialettali o gergali. Esse rendono la comunicazione “colorita” e immediata perché sono modi di dire conosciuti da tutti. Però, poiché sono legate a un contesto particolare, non sempre è opportuno utilizzarle.
1
Prova a “tradurre” ogni espressione gergale in una forma italiana corretta.
• Ehi, amico, camomillati!
................................................................................................................................................
....................................................................................................................................
................................................................................................................................................
....................................................................................................................................
• Mi hai tirato un bidone!
• Ho proprio preso un granchio!
................................................................................................................................................
....................................................................................................................................
................................................................................................................................................
....................................................................................................................................
• Ma sei connesso?
• Dacci un taglio!
................................................................................................................................................
................................................................................................................................................
12
• S e mia madre lo scopre, mi apre in due!
....................................................................................................................................
....................................................................................................................................
La comunicazione
L INTENZIONE COMUNICATIVA L’intenzione comunicativa è lo scopo che si vuole raggiungere attraverso la comunicazione. L’intenzione comunicativa può essere quella di: chiedere; informare; esprimere un bisogno; spiegare; convincere; esprimere sentimenti; dare indicazioni; fare amicizia; esprimere idee…
• • •
• • •
1
• • •
Ciao, come ti chiami? Vuoi giocare con me?
Scrivi qual è l’intenzione comunicativa di ogni messaggio. ...........................................................................
Ho fatto tardi perché non è suonata la sveglia. ...........................................................................
A che ora parte il treno per Roma? ...........................................................................
Ho una gran fame: mi puoi preparare un panino, per favore?
Per venire a trovarmi scendi alla terza fermata dell'autobus 45.
...........................................................................
...........................................................................
Sono molto arrabbiata con mia sorella.
Oggi non ho proprio voglia di fare il bagno.
Dai, vieni con me a fare una passeggiata! Ti divertirai certamente. ...........................................................................
Credo che l’acqua sia troppo fredda per tuffarsi.
...........................................................................
L’intenzione comunicativa è esplicita quando si dice con chiarezza ciò che si comunica; è nascosta quando non si dice in modo evidente che cosa si vuole comunicare, ma lo si fa capire.
13
La comunicazione Il paziente è affetto da flebopatia all’arto inferiore destro e necessita di un ciclo di iniezioni intramuscolari e di cure elastocompressive.
IL LINGUAGGIO SETTORIALE La dottoressa ha usato il linguaggio settoriale della medicina. Con un linguaggio comune avrebbe detto così: “Il malato ha disturbi alle vene della gamba destra e ha bisogno di un certo numero di punture per via muscolare e di tenere fasciata la gamba o di mettere una calza elastica”. Maria Luisa Altieri Biagi, La grammatica dal testo, Ape Mursia
Sono spacciato!
1
• • •
• •
Per ogni termine medico specifico, scrivi il suo corrispondente nel linguaggio comune. malato • cura • far uscire dall’ospedale • chiudere una ferita • mal di gola • riconoscere una malattia • numero di giorni necessari per la guarigione • medicina terapia ........................................................................................................................................................ paziente ........................................................................................................................................................ farmaco ........................................................................................................................................................ tonsillite ........................................................................................................................................................ diagnosticare ........................................................................................................................................................ dimettere ........................................................................................................................................................ prognosi ........................................................................................................................................................ suturare ........................................................................................................................................................
2
Per ogni gruppo di parole, scrivi il linguaggio settoriale di appartenenza.
• • • • • 14
I linguaggi settoriali sono quelli caratterizzati da termini specifici di una attività o professione, di un gioco... Sono linguaggi settoriali: il linguaggio sportivo; il linguaggio informatico; il linguaggio giornalistico-televisivo; il linguaggio politico il linguaggio medico; e tanti altri ancora…
informatico • astronomico satellite, galassia, orbita era, biografia, millennio, fonte orografia, idrografia, catena montuosa file, mouse, rete, social network referendum, candidati, elezioni
• politico • storico • geografico linguaggio linguaggio linguaggio linguaggio linguaggio
................................................................................................................ ................................................................................................................ ................................................................................................................ ................................................................................................................ ................................................................................................................
La comunicazione
LA NASCITA DELLA LINGUA ITALIANA La lingua italiana, come altre lingue europee, deriva dal latino, la lingua parlata dagli antichi Romani. La trasformazione dal latino all’italiano attuale fu lenta e graduale. Dalla caduta dell’Impero Romano in poi la lingua latina si trasformò, mescolandosi con le lingue parlate da altri popoli. Intorno al 1200 la lingua parlata dal popolo (il volgo) cominciò a essere usata anche nei documenti e nelle opere letterarie, sostituendo a poco a poco il latino. Questa forma di linguaggio venne chiamata volgare. Il primo documento ufficiale in cui venne usato l’italiano anziché il latino risale all’anno 960 d.C.: era scoppiata una lite per i confini di un campo tra il monastero benedettino di Capua e un piccolo proprietario terriero. Fu chiamato un testimone che, davanti a un notaio, dettò questa testimonianza ufficiale:
Sao ko kelle terre per kelle fini que ki contene trenta anni le possette parte Sancti Benedicti.
1
P rova a capire quali sono le parole pronunciate dal testimone. Se hai difficoltà, leggi la traduzione in fondo alla pagina.
2
Collega ogni detto latino alla traduzione corrispondente.
3
Repetita iuvant.
La goccia scava la pietra.
Audaces fortuna iuvat.
Ripetere le cose aiuta.
Errare humanum est, perseverare autem diabolicum. Excusatio non petita, accusatio manifesta.
Una scusa non richiesta è un’accusa chiara. Sbagliare è umano, perseverare è invece diabolico.
Gutta cavat lapidem.
La fortuna aiuta gli audaci.
Adesso prova a tradurre dal latino. ................................................................................................................ Mater Pater ................................................................................................................ Lupus et agnus ................................................................................................................ Homo ................................................................................................................ Dicere (verbo) ................................................................................................................ Facere (verbo) ................................................................................................................
Nella nostra lingua non ci sono solo parole che derivano dal latino: in essa vi sono termini che hanno origine da altre lingue, quali il greco (geografia, democrazia, telefono…), l’arabo (albicocco, zero, caraffa…), le lingue germaniche (albergo, blu, federa…).
15
Traduzione: So che quelle terre limitate da quei confini sono possedute da trent ’anni dai Benedettini.
La comunicazione
NUOVE PAROLE La lingua italiana, come ogni lingua, cambia continuamente perché si adatta a nuovi usi e nuovi oggetti. Alcune parole non si usano più e altre entrano a far parte del vocabolario italiano. Gli arcaismi sono le parole ormai in disuso, i neologismi sono le nuove parole. Nella lingua italiana sono diventate di uso comune anche parole che appartengono ad altre lingue: l’inglese, il francese, il giapponese… Sono parole straniere che ormai hanno “cittadinanza italiana”.
1
Stavo chattando, ma il mouse si è piantato…
Resetta tutto!
Scrivi il significato di ogni arcaismo. immagine
• autobus • uccello • ragazzo • bambino • ragazza
.................................................... imago .................................................... donzella .................................................... torpedone pargolo .................................................... garzone .................................................... augello ....................................................
2
3
16
Collega ogni neologismo al significato corrispondente. Mixare
Prendere contatto con qualcuno.
Ecoturismo
Turismo rispettoso dell’ambiente.
Postare
Persona che conosce tanti argomenti.
Contattare
Esporre un messaggio su una bacheca virtuale.
Badante
Tecnologie in cui vengono utilizzate parti di organismi viventi.
Tuttologo
Mescolare.
Biotecnologie
Persona che si occupa di un anziano.
Collega ogni cibo al nome corrispondente. brioche
toast
hamburger
cracker
würstel
roast-beef
wafer
sushi
bignè
baguette
RIFLETTERE sulle PAROLE LE PAROLE
ORTOGRAFIA La scrittura corretta delle parole.
LESSICO Le parole che conosciamo, il loro significato.
LE GRAMMATICHE
GRAMMATICA FUNZIONALE La funzione delle parole. parole.
GRAMMATICA ESPLICITA o MORFOLOGIA Che cosa sono e come cambiano le parole. parole.
17
ORTOGRAFIA le regole ortografiche
Ripassiamo le principali regole ortografiche!
L’ortografia ci insegna come si scrivono le parole in maniera corretta.
CE e GE si scrivono senza I.I ECCEZIONI: arciere, artificiere, bilanciere, braciere, cartucciera, cielo, cieco, coefficiente, crociera, deficienza, deficiente, efficienza, efficiente, paciere, lanciere, pasticciere, pasticciera, insufficienza, insufficiente, società, socievole, specie, sufficienza, sufficiente, superficie, igiene, archibugiere, effigie, formaggiera.
GN non è seguito dalla I.I ECCEZIONI: • la parola compagnia; • a lcune voci verbali dei verbi che terminano in -gnare -gnere -gnire (insegniamo, spegniamo, disegniamo…). SCE si scrive senza I.I ECCEZIONI: scienza, coscienza e loro derivati; usciere, scie. QU, CU, CQU, QQU
• QU è seguito sempre da vocale: A, E, I, O; • CU è seguito da consonante.
18
ECCEZIONI: cuore, cuoio, cuoco, scuola, cuocere, scuotere, percuotere, riscuotere, scuoiare, cospicuo, arcuato, circuito. • CQU si trova nella parola acqua e nei suoi derivati, e nelle voci verbali acquistare, piacque, nacque, giacque; • QQU solo in soqquadro; • CCUI solo in taccuino.
Riflettere sulle parole monosillabi accentati
non accentati
è: verbo essere
e: congiunzione
dà: verbo dare
da: preposizione semplice
dì: giorno
di: preposizione semplice
là: in quel posto
la: articolo o pronome
lì: in questo posto
li: pronome
né: nemmeno
ne: pronome o avverbio
sé: se stesso
se: congiunzione
sì: affermazione
si: particella pronominale
tè: bevanda
te: pronome
Troncamento con l’apostrofo
• po’ quando significa “poco” ( Un po’ di pane) • da’ quando significa “dai” ( Da’ un bacio a Lisa) • di’ quando significa “dici” ( Di’ a tuo fratello) • fa’ quando significa “fai” ( Fa’ presto) • sta’ quando significa “stai” (Sta’ ferma! ) • va’ quando significa “vai” ( Va’ avanti tu) Uso dell’H con H
senza H
m’ha (mi ha)
ma (congiunzione)
m’hai (mi hai)
mai (avverbio)
l’ha (la/lo ha)
la/lo (articolo)
me l’ha (me la/lo ha)
me la/lo (particella + pronome) • mela (nome)
te l’ha (te la/lo ha)
te la/lo (particella + pronome) • tela (nome)
ve l’ha (ve la/lo ha)
ve la/lo (particella + pronome) • vela (nome)
ce l’ha (ce la/lo ha)
ce la/lo (particella + pronome) • cela (verbo)
v’ha (vi ha)
va’ (vai) • va (verbo)
gliel’ho (glielo/gliela ho)
glielo (pronome + pronome)
gliel’ha (glielo/gliela ha)
gliela (pronome + pronome)
gliel’hai (glielo/gliela hai) gliel’hanno (glielo/gliela hanno) Grammatica Attiva, pp. 3-14
Ortografia
19
Riflettere sulle parole
I SUONI C • G 1
Completa inserendo parole che contengano il suono C o G.
• F uffi, il ......................................................................, sta giocando con il ......................................................................
dalmata, dorme nella sua ...................................................................... , mentre io ...................................................................... alla TV il mio programma preferito. La bistecca impanata si chiama ...................................................................... Il ...................................................................... porta i piccoli nel marsupio. La leonessa procura il cibo per i suoi ......................................................................
di lana; Birillo, il
• • •
2
Completa inserendo parole che contengano i suoni CHI, CHE, GHI, GHE.
• S ai quanti .......................................................... di distanza ci sono tra Torino e Venezia? • Q uando ero piccolo mi piacevano i racconti di ......................................................................
• •
3
che volavano sulle scope e di ...................................................................... che facevano magie. Il granchio, l’aragosta e l’astice hanno le ...................................................................... L o stemma delle Olimpiadi è formato da cinque ......................................................................
In ogni coppia, sottolinea la parola scritta in modo corretto. socetà/società
effige/effigie
spece/specie
pacere/paciere
igene/igiene
sufficiente/sufficente
crocera/crociera
arciere/arcere
efficiente/efficente
braciere/bracere
cielo/celo
insufficienza/insufficenza
4
20
......................................................................
Ortografia
S crivi il nome corrispondente a ogni definizione.
• In estate si riempiono di bagnanti. • Le prepari prima di partire. • Q uello bianco lo indossa il medico. • Capi di vestiario che a volte gli uomini • •
indossano con la cravatta e sotto la giacca. L a fai dopo aver litigato con un compagno. L’area è la misura della…
....................................................................................... ....................................................................................... .......................................................................................
....................................................................................... ....................................................................................... .......................................................................................
Grammatica Attiva, p. 4
Riflettere sulle parole
I SUONI GN • GL • SC 1
3
In ogni coppia, cancella la parola scritta in modo sbagliato. giglio/giglio
ogniuno/ognuno
bisce/biscie
niente/gniente
bagnio/bagno
guadagno/guadagnio
magle/maglie
cavaliere/cavagliere
2
Per ogni verbo, scrivi la prima persona plurale al presente indicativo. bagnare noi ...................................................................... sognare noi ...................................................................... disegnare noi ...................................................................... insegnare noi ...................................................................... consegnare noi ...................................................................... ingegnarsi noi ci ................................................................ spegnere noi ...................................................................... grugnire noi ......................................................................
Completa inserendo parole che contengano i digrammi indicati.
GN • NI • Per misurare l’ampiezza degli angoli si usa il ...................................................................... • A colazione non ho mangiato ...................................................................... e ora ho fame. • Napoli è la città capoluogo della ...................................................................... • Mi piace stare in ...................................................................... di amici e amiche. • La mia ...................................................................... di banco si chiama Sara. • Q uando firmo, scrivo prima il nome e poi il ...................................................................... GLI • LI • Le navi che trasportano il petrolio si chiamano ...................................................................... • Le montagne sono ...................................................................... che superano i 600 metri. • Il montepremi della lotteria è di 5 ...................................................................... di euro. • A Venezia le gondole sono guidate dai ...................................................................... • Lancillotto era un ...................................................................... della Tavola Rotonda. • Scolaro, alunno e ...................................................................... sono sinonimi. SC • Albert Einstein è stato il più grande ...................................................................... del secolo scorso. • Tempo fa i neonati erano avvolti nelle ...................................................................... • I ...................................................................... di montagna hanno l’acqua molto fredda e limpida. • La mia squadra di basket ha la maglia a ...................................................................... bianche e rosse. • D evo salire fino al quinto piano a piedi, perché l’...................................................................... è guasto. • Tra la pizza margherita e quella ai funghi non so quale ...................................................................... Grammatica Attiva, pp. 5-6
Ortografia
21
Riflettere sulle parole
I SUONI CU • QU • CQU • CCU • QQU 1
Inserisci CU, QU, CQU, CCU, QQU. in …................ inamento e …................ atore a …................ azzone cir…................ ito
2
in …................ bo a …................ istare a …................ irente in …................ ietante
3
cospi …................o rin …................orare ta …................ ino
C ompleta con le voci di ogni verbo al passato remoto. nascere piacere io …............................................................................ io …............................................................................ egli .......................................................................... egli .......................................................................... essi .......................................................................... essi .......................................................................... tacere io …............................................................................ egli .......................................................................... essi ..........................................................................
per…................otere so…................ adro …................ adro scia …................ are
…................oco
nuocere io …............................................................................ egli .......................................................................... essi ..........................................................................
giacere io …............................................................................ egli .......................................................................... essi ..........................................................................
In ogni gruppo, sottolinea la parola scritta in modo sbagliato. Poi riscrivila in modo corretto.
profiquo
• cospicuo • iniquo
incudine
• incutere • incuinato
.................................................................
.................................................................
circuito
• licuido • reliquia
.................................................................
equivoco
• equinozio • ecuino
qualche
• qualuncue • chiunque
.................................................................
.................................................................
scuola
• scuallido • squillo
.................................................................
accuaio • acquario • acquistato .................................................................
22
Ortografia
aquila
• acquilone • aquilotto
.................................................................
Grammatica Attiva, p. 7
Riflettere sulle parole
LA DIVISIONE IN SILLABE 1
Segna V (vero) o F (falso). Nella divisione in sillabe: V F • la sillaba non deve mai contenere una vocale. V F • le lettere doppie si dividono sempre. • la lettera S non si divide mai dalla consonante che la segue. V F V F • i gruppi MB e MP non si dividono mai. V F • nel gruppo CQU si divide la C da QU.
2
Dividi in sillabe. ambasciatore cascatella cartellone cristalleria acquisti tamponamento trasporto
3
.................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... ....................................................................................
S ottolinea le parole divise in modo sbagliato, poi dividile in modo corretto. pas/tic/cio .................................................................................. sci/u/pa/re .................................................................................. gi/or/na/le .................................................................................. or/che/stra .................................................................................. a/rcua/to .................................................................................. ba/mbi/na .................................................................................. ac/qui/sto .................................................................................. da/van/za/le .................................................................................. pa/rcheg/gio .................................................................................. a/lbe/ro .................................................................................. a/be/te ..................................................................................
Grammatica Attiva, p. 8
ripostiglio finestrone atmosfera accelerazione magnete fosforescente inquinante
....................................................................................
4
.................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... ....................................................................................
F orma le parole unendo le sillabe, come nell’e sempio. tel/la/car cartella .................................................................................... zien/a/da bot/glia/ti .................................................................................... az/ro/zur .................................................................................... ad/zio/di/ne .................................................................................... lo/cam/mel .................................................................................... zio/ne/e/mo .................................................................................... poz/ghe/ra/zan .................................................................................... mag/re/gio .................................................................................... ta/mo/po/ip/po .................................................................................... bat/lo/tel ....................................................................................
Ortografia
23
Riflettere sulle parole
L ACCENTO 1
Per ogni parola, scrivi una frase.
vèstiti • vestìti • ..................................................................................................................................................................................................................... • ..................................................................................................................................................................................................................... àncora • ancòra • ..................................................................................................................................................................................................................... • ..................................................................................................................................................................................................................... àbitino • abitìno • ..................................................................................................................................................................................................................... • ..................................................................................................................................................................................................................... princìpi • prìncipi • ..................................................................................................................................................................................................................... • .....................................................................................................................................................................................................................
2
Completa inserendo i monosillabi adatti. da
24
• dà • di • dì • li • lì • la • là • ne • né • se • sé • si • sì • te • tè
• Te .................... vai già? Non vuoi neppure una tazza di ....................? • S ono salito sulla Mole Antonelliana: .................... lì si ammira il panorama • • •
Torino. G uarda che bel fungo: è .................... , vicino ai tuoi piedi. Il mio computer si è rotto: non .................... più segni di vita! M io cugino è andato in vacanza e ha portato con .................... anche i suoi criceti.
....................
• . ................... avessi le idee chiare, avresti già deciso quale sport praticare. • H o mangiato troppo: ora non voglio .................... il dolce .................... il gelato
•
• • • •
la frutta. F ederico non .................... è svegliato in tempo. .................... l’avevo detto che dovevamo chiamarlo. Cercavo un paio di pantaloni rossi, ma non .................... ho trovati. U n modo arcaico per dire la parola giorno è: .................... . ................... tua borsa è .................... sul divano. Vuoi fare merenda .................... o no? ....................
Ortografia
Grammatica Attiva, pp. 9-10
Riflettere sulle parole
L ELISIONE E IL TRONCAMENTO 1
Riscrivi utilizzando l’elisione.
• dalla altalena • una amica • ci entra • bello uomo • santo Agostino • ci erano 2
....................................................................................... ....................................................................................... ....................................................................................... ....................................................................................... ....................................................................................... .......................................................................................
Riscrivi utilizzando il troncamento, dove occorre.
• Stai attento a dove metti i piedi! ......................................................................................................................................................................................................................... • Fai presto: il treno sta per partire! ......................................................................................................................................................................................................................... • Dici a tuo fratello di spegnere il computer. ......................................................................................................................................................................................................................... • Il prossimo anno il tuo insegnante di italiano sarà il professore Rossi. ......................................................................................................................................................................................................................... • Quale è la spesa totale? ......................................................................................................................................................................................................................... • Nessuno bambino è stato assente ieri. ......................................................................................................................................................................................................................... • Ho visto un bello film al cinema. ......................................................................................................................................................................................................................... • Luca si è rivelato davvero un buono amico. .........................................................................................................................................................................................................................
3
Sottolinea le espressioni sbagliate, poi riscrivile in modo corretto.
• Stare al sole sulla spiaggia era tuttaltra cosa. • Q ui ci sono solo Maria e Giuliano: non è venuto • • •
nessun’altro bambino e nessun’altra bambina. N on porto il costume da bagno, tuttalpiù me ne presterai uno dei tuoi. H ai preso un’insufficienza; daltronde non ti eri preparato a sufficienza. L’altr’anno sono andato al mare, senzaltro quest’anno andrò in montagna.
Grammatica Attiva, pp. 11-12
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
Ortografia
25
Riflettere sulle parole
L USO DELL H E DELL APOSTROFO 1
Completa inserendo la forma adatta. ho
• o • oh • l’ho • lo
hai ................. ,
no! Piove! Prendi l’ombrello ................. ti bagnerai tutto.
• ai • ahi • l’hai ................. !
Mi è venuto il mal di gola! Ce ................. lo sciroppo?
Non ................. mai usato e non ................. userò adesso! ................. deciso così e basta!
Non mi ................. dato retta e ora dobbiamo correre ................. ripari!
ha • a • ah • Leo .......................... un gran mal di gola e pensa: “.........................., se avessi ascoltato il consiglio di Bea non sarei costretto .......................... stare .......................... letto”. l’ha • la • là • Leo è ancora .........................., nel suo letto. Bea febbre è scesa molto.
..........................
curato e
..........................
anno • hanno • l’anno • B ea ogni ..................................... prende l’influenza. Però, per fortuna, ..................................... scorso non si è ammalata. • I medici le ...................................... detto che la vacanza al mare le aveva giovato. glielo
• gliel’ho • gliela • gliel’ha Sì,
E la medicina? .................................................... data tutti i giorni? .................................................... dia ancora per due giorni.
26
Ortografia
....................................................
data,
mattina e sera. .................................................... dica anche lei che è meglio che stia ancora a letto.
Grammatica Attiva, p. 13
Riflettere sulle parole
L ACCENTO L APOSTROFO L USO DELL H 1
Completa inserendo la forma adatta.
se • sé • s’è • L uigi .................. dimenticato di portare con .................. la sua agenda: ora non ricorda .................. deve andare dal dentista alle 15 o alle 16.
ve • v’è • N on .................. giorno che non .................. lo debba ripetere di lavare le mani prima di mangiare.
ne • né • n’è • U go oggi era molto nervoso: te sei accorto? Se .................. andato senza salutare me .................. te.
v’ha • va • va’ • L uisa ha detto che .................. a casa sua. .................. pure con lei. La sua nonna .................. preparato una delle sue gustose torte.
..................
..................
ce • c’è • cene • ce n’è • ce ne • Q uante ................ hai organizzato queste mese! .................. stata una per il tuo compleanno, una per l’anniversario di matrimonio e .................. sarà un’altra per il compleanno dei nonni. • C i siamo dimenticati a casa tua i libri che avevamo preso in prestito alla biblioteca, ma .................. ancora una settimana di tempo per riconsegnarli. .................. li puoi portare domani?
m’hai • mai • N on .................. detto se mi presterai .................. la tua bicicletta. m’ha • ma • F ederico non .................. telefonato, .................. non mi arrabbio perché so che è occupato.
te • tè • t’è • . ................. venuto in mente qual è la marca di .................. preferita da Silvia? .................. l’avevo detto di scriverla, così non ce ne saremmo dimenticati.
2 Grammatica Attiva, p. 14
Cancella la forma sbagliata.
• Leo s’è sé vestito bene. • Leo parla tra sé s’è . • Tu te ne né vai. • Leo non se n’è né accorto. • Non ce n’è né più. • C’è Ce il sole. • Non mai m’hai visto?
• Non ma m’ha portato il libro. • Noi ce ne ce n’è andiamo. • Ce ne Ce n’è dai un po’? • Bevi un po’ di tè t’è ? • Tu te ne t’è ne vai subito? • Tè T’è venuto in mente il numero di telefono?
Ortografia
27
O C O I G N I E Z N E COMPET
LOGICA
Ma che cosa intendi?
In ogni coppia, scegli la parola che è scritta in modo corretto. La parola giusta ti darà la lettera necessaria. Trovale tutte.
d
c
q
x
k
f
h
y
persona
bersona
finestra
vinestra
sognamo
sogniamo
puntiglio
puntilio
z grembiule
b disegnava
v ingegniere
i
e
grenbiule
vegliero
j
l
p
veliero
r
disegniava
riscuotere
o ingegnere
u
coscenziosa
s risquotere
g
t
inparare
imparare
coscienziosa
n gniente
W niente
m qua
a quà
O ra, scrivi in ordine alfabetico le lettere che hai trovato. ………………...........................................................................................................................……………
Infine, unisci i puntini contrassegnati dalle lettere che hai trovato in ordine alfabetico. Poi rispondi.
• C he cosa è apparso? Scrivi il nome. ...........................................................................................................
• L a parola che hai scritto è una parola polisemica. “Polisemico” significa: che ha la stessa radice.
28
che ha molti significati.
che ha molti sinonimi.
LOGIC A
COMPETENZE IN G
IOCO
Parole avanti e indietro L eggi queste parole palindrome.
oro bob ingegni
osso
radar
ANNA
kayak
avallava otto ossesso esose aveva onorarono “Palindromo” significa: che inizia e termina con la stessa lettera. che può essere letto da destra a sinistra o da sinistra a destra. che leggendolo da sinistra o da destra cambia il significato. L eggi queste frasi. Quali sono palindrome? Segnale con X.
I TOPI NON AVEVANO NIPOTI. ANITA FA LA FATINA. OTTO KAYAK SONO ROTTI. I TROPICI MAMMA. MI CI PORTI. ADA VEDE L’OSSO. ANGELA LAVA LA LEGNA.
29
LESSICO Le parole della nostra lingua: il nostro “tesoro” di parole! Il lessico è l’insieme delle parole di una lingua. Esiste un lessico personale che è l’insieme delle parole che ognuno conosce e usa. Per questo è importante arricchire il proprio lessico, conoscere e utilizzare sempre nuove parole.
IL DIZIONARIO
ortografia: divisione in sillabe
etimologia: da quale lingua deriva la parola
ortografia
fatica [fa-tì-ca] (dal lat. fatiga) (pl. -che) s.f. 1 sforzo, fisico o mentale, che causa stanchezza 2 lavoro che richiede notevole sforzo ♦fig. a stento, con difficoltà: a ~ s travaglio, pena © riposo.
lessico: sinonimo
morfologia
lessico: vari significati della parola
lessico: significato figurato lessico: contrario
Nel dizionario (o vocabolario) si trovano tutte le parole di una lingua; esse sono elencate in ordine alfabetico e nella forma base.
1
S crivi ogni gruppo di parole in ordine alfabetico.
• p elliccia, piazza, prefisso, parziale, platano, putiferio, psicologo, polpette ........................................................................................................................................................................................................................................................................................
• m ughetto, mulattiera, muschio, muratore, mutazione, muffa, mummia, municipio ........................................................................................................................................................................................................................................................................................
• colmo, colapasta, colla, colorante, colpevole, coltre, colino, coleottero ........................................................................................................................................................................................................................................................................................
30
Riflettere sulle parole 2
Scrivi in ordine alfabetico le lettere di ogni gruppo.
• Y • S • I • E Z • W • P • K • B R • J • H • F • Q M • W • G • H • Y X • K • A • R • T Y • W • K • J • X N
3
...................................................................... ...................................................................... ...................................................................... ......................................................................
......................................................................
...................................................................... rumore
......................................................................
...................................................................... duro
......................................................................
...................................................................... mughetto
......................................................................
...................................................................... lavagna
......................................................................
...................................................................... mastino
......................................................................
...................................................................... battito
Scrivi la forma base di ogni parola. scarpetta cantando manici bambine statuette felicissimo
5
......................................................................
S crivi due parole che, nell’ordine alfabetico, si collochino tra quelle date.
rapa dattero maestra labbra mamma banana
4
......................................................................
...................................................................... ...................................................................... ...................................................................... ...................................................................... ...................................................................... ......................................................................
mostravi piacque mostriciattolo scogliere prendemmo tettuccio
...................................................................... ...................................................................... ...................................................................... ...................................................................... ...................................................................... ......................................................................
Cerca sul dizionario il significato di ogni parola, poi segnalo con una X.
labile: che si rompe facilmente. che ha dimensioni piccolissime. che scompare con facilità e rapidità.
protervia: strada con una pendenza molto ripida. ostinazione arrogante e superba. l’atto di stendersi in avanti.
circuire: girare in tondo. raggirare con l’inganno. fare un giro di pista.
proliferare: moltiplicarsi in modo molto rapido. parlare a lungo. inquinare con il petrolio.
Grammatica Attiva, p. 18
Lessico
31
Riflettere sulle parole
LA STRUTTURA DELLE PAROLE In una parola si possono distinguere prefisso, radice, suffisso, desinenza. prefisso radice suffisso desinenza inter - nazion - al - e
1
C ompleta le definizioni.
• L a ……..............................................……. è la parte finale della parola e fornisce informazioni
• • •
2
grammaticali (numero e genere). Il ……..............................................……. precede la radice e modifica il significato della parola. Il ……..............................................……. segue la radice e modifica il significato della parola. L a ……..............................................……. è la parte che non cambia ed esprime il significato della parola.
Inserisci un prefisso per ottenere una nuova parola, come nell’e sempio. nonno mercato ordine galattico alcolico acqueo fare possibile odore
4
6
bisnonno ……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................…….
……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................…….
5
fogliame ……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................……. ……................................................................................…….
Dividi in radice, suffisso e desinenza.
portello ……................................................................................……. fortunato ……................................................................................……. onorato ……................................................................................……. fioritura ……................................................................................…….
Dividi in prefisso, radice, suffisso e desinenza.
sportello ……................................................................................……. infortunato ……................................................................................…….
32
Inserisci un suffisso per ottenere una nuova parola, come nell’e sempio. La desinenza può cambiare. foglia collo salume matita pesce cavaliere borsa pasta
……................................................................................…….
Dividi in radice e desinenza.
porta fortuna onore fiore
3
Lessico
disonorato ……................................................................................……. sfioritura ……................................................................................…….
Riflettere sulle parole
OMONIMI E SINONIMI 1
Collega ogni termine alla definizione corrispondente. omonimi sinonimi
2
Parole che si scrivono nello stesso modo, ma hanno significato diverso. Parole che si scrivono in modo diverso, ma hanno significato simile.
Spiega il significato degli omonimi sottolineati, deducendolo dal contesto.
• Prestami la penna rossa, per favore. ........................................................................................................................................................................................ • Il pavone ha perso una penna. .......................................................................................................................................................................................................... • Questo volume è veramente molto pesante. .............................................................................................................................................................. • Abbassa il volume del televisore. ................................................................................................................................................................................................. • Questa scatola ha un volume maggiore di quell’altra. ....................................................................................................................................
3
Per ogni omonimo, scrivi i numeri delle definizioni corrispondenti. capo
.............................................
presto verso
..........................................
.............................................
rombo
.........................................
miglio
...........................................
Grammatica Attiva, p. 20
1. Persona che comanda. 2. Voce del verbo prestare. 3. Sporgenza della terraferma nel mare. 4. Avverbio che significa “in breve tempo”. 5. Unità di misura delle distanze. 6. Parte di una poesia. 7. Figura geometrica. 8. Rumore molto forte. 9. Suono emesso da un animale. 10. Pesce dal corpo piatto. 11. In direzione di… 12. La parte superiore del corpo umano. 13. Pianta con pannocchie formate da piccole spighe, cibo per uccellini.
Lessico
33
Riflettere sulle parole
SINONIMI E CONTRARI 1
S ostituisci la parola sottolineata con un sinonimo.
• Anita ieri ha bisticciato …………..............................……………. con il suo compagno di banco. • All’inizio della recita avevo una grande fifa …………..............................……………., ma poi mi sono ripreso. • La nonna ha ricevuto in dono …………..............................……………. per il suo compleanno una collana. • Il mio corso di danza …………..............................……………. inizierà lunedì prossimo. • Ho fatto una lunga gita in montagna e sono molto affaticato …………..............................……………. • Tutti i giorni osservo …………..............................……………. un uccellino che viene sul mio davanzale. • Per Carnevale si è dipinto il volto …………..............................……………. come Hulk. • Alcune scene del film hanno terrorizzato …………..............................……………. gli spettatori. 2
Per ogni parola, scrivi un contrario. gioia chiaro aprire ricchezza asciugare morbido
3
…………..............................……………............................ …………..............................……………............................ …………..............................……………............................ …………..............................……………............................ …………..............................……………............................ …………..............................……………............................
Per ogni parola, colora in giallo il sinonimo e in rosso il contrario. peggioramento
miglioramento
aggravamento
inutile
vano
necessario
donare
elargire
sottrarre
profumato
puzzolente
aromatico
4
Tra i sinonimi della parola data, si nasconde un contrario. Sottolinealo. rompere rovinare • guastare • riparare indifeso resistente • vulnerabile • esposto dannoso nocivo • utile • controproducente discrezione riservatezza • indiscrezione • educazione discordia disaccordo • contrasto • concordia bugiardo falso • mentitore • sincero
34
Lessico
Grammatica Attiva, p. 20
Ortografia
1
Esercizi riassuntivi
Q ueste frasi sono incomplete. Rifletti sul senso di ogni frase e inserisci la parte mancante.
• Emma non ha preso l’ombrello, ................................. detto che non stava piovendo. • Ho preparato una sorpresa per voi e ................................. porterò lunedì. • Quella nave fenicia ha la ................................. quadrata e bianca. • La maestra ha portato la verifica corretta. ................................. già consegnata? • Hai portato la bici nuova. Chi ................................. regalata? • Ho già il biglietto per il treno. ................................. comprato ieri via internet.
2
S ottolinea le parole in cui l’accento tonico è stato segnato in modo sbagliato, poi riscrivile nel modo corretto.
........................................................... telefòno ........................................................... barattòlo ........................................................... calèndario bambìno ........................................................... finèstra ........................................................... genìtore ...........................................................
3
4
S posta l’o rdine delle sillabe delle parole per formarne altre, come nell’e sempio.
limoni monili sere ................................................ scena ................................................ nave ................................................ rema ................................................ vele ................................................ caro ................................................ vasti ................................................ spiro ................................................ deriva ................................................ volata ................................................
Aggiungi una sillaba all’inizio, alla fine o all’interno delle parole, per ottenere altri vocaboli, come nell’e sempio.
stiva stivava mici ................................................ busto ................................................ terre ................................................ schietto ................................................ vele ................................................ panna ................................................ manzo ................................................ scherzo ................................................ parti ................................................
5
Raddoppia le consonanti nelle seguenti parole e otterrai parole di significato diverso. Poi scrivi sul quaderno una frase per ognuna di esse. cane ...................................... spesa ...................................... tufo ...................................... caro ......................................
6
In ogni coppia di parole segna con una X quella scritta in modo corretto.
ragione raggione
rincuorato rinquorato
controbattere controbbatere
tanburo tamburo
scorazzare scorazare
educazione educazzione
cieleste celeste
quesito cuesito
35
Esercizi riassuntivi 1
Lessico
Cambia la desinenza, come nell’e sempio. mangiare mangi-o ………...............................................................................……………... patata spaghetti ………...............................................................................……………... bistecche ………...............................................................................……………... tagliare ………...............................................................................……………... carote ………...............................................................................……………...
2
………...............................................................................……………... ………...............................................................................……………... ………...............................................................................……………... ………...............................................................................……………...
confezione dolore cerchio calorico nato acqueo pattino grafia motore mercato
………..............................…………….................... ………..............................……………....................
semicerchio ………..............................…………….................... ………..............................…………….................... ………..............................…………….................... ………..............................…………….................... ………..............................…………….................... ………..............................…………….................... ………..............................……………....................
fiorista ………..................................................
……….........................................................................................................................………….............
………..................................................
……….........................................................................................................................………….............
………..................................................
……….........................................................................................................................………….............
………..................................................
……….........................................................................................................................………….............
………..................................................
……….........................................................................................................................………….............
………..................................................
……….........................................................................................................................………….............
………..................................................
……….........................................................................................................................………….............
Per ogni parola, scrivi un sinonimo. insegnante portalettere farmaco baruffa schiamazzo passatempo
36
………...............................................................................……………...
Aggiungi un suffisso e la desinenza a ogni parola, come nell’e sempio. fiore + ista piastrella + pianta + calza + salume + gelato + libro + disco +
4
………...............................................................................……………...
Collega ogni prefisso alla parola adatta. Poi riscrivila, come nell’e sempio. semi (metà) mini ( piccolo) bi (due) ipo ( poco) mono (uno solo) neo (nuovo) sub (sotto) geo (terra) super (molto grande) in (significato negativo)
3
lavandino prosciutto forchetta coltelli piatto tovaglie
…………..............................……………......................................... …………..............................……………......................................... …………..............................……………......................................... …………..............................……………......................................... …………..............................……………......................................... …………..............................…………….........................................
appetito collera gioia entusiasmo tegame casa
…………..............................……………......................................... …………..............................……………......................................... …………..............................……………......................................... …………..............................……………......................................... …………..............................……………......................................... …………..............................…………….........................................
le
GRAMMATICHE A T I C I L P S E d e FUNZIONALE Conosci come è fatta un’automobile e quali sono le sue parti principali? Rifletti su qual è la funzione di ogni parte.
Che cos’è? ....................................................................... Qual è la sua funzione? ...............................
Che cos’è? ....................................................................... Qual è la sua funzione? ...............................
...........................................................................................................
..........................................................................................................
...........................................................................................................
...........................................................................................................
Che cosa sono? ...................................................... Qual è la loro funzione? ............................
Che cos’è? ....................................................................... Qual è la sua funzione? ...............................
..........................................................................................................
...........................................................................................................
..........................................................................................................
...........................................................................................................
Anche la nostra lingua è formata da parole che noi mettiamo insieme, in ordine. Ognuna di esse, oltre ad avere un preciso significato, ha, all’interno di una frase, una precisa funzione. Le grammatiche sono gli strumenti che ci permettono di descrivere che cosa sono le parole e qual è la loro funzione. Per riflettere sulle parole utilizziamo: la grammatica funzionale, per spiegare la funzione delle parole; la grammatica esplicita, o morfologia, per dire che cosa sono e come cambiano le parole.
• •
37
Riflettere sulle parole
PAROLE PIENE E PAROLE VUOTE Ricordi che cosa sono le “parole piene” e le “parole vuote”?
1
Collega alla definizione corretta.
Parole piene Parole vuote
Parole che non rimandano a un’immagine, ma uniscono tra loro le altre parole (con, e, per, perché…). Parole che rimandano a immagini di persone, oggetti, animali, cose, azioni, sentimenti, qualità e caratteristiche ( gatto, maestra, verde, vede, lento, spavento, simpatia, velocemente …).
2
Completa la tabella inserendo le parole al posto giusto.
poiché • montagna • cuocere • ma • pescecane quindi • azzurro • delicato • infilzare • dunque parole piene
• tra • paura • • anche • con
parole vuote
…………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................……………. …………................................................................…………….
3
Scrivi tre parole piene e tre parole vuote.
• Parole piene: …………..............................………................................................................................................................................................……. • Parole vuote: …………..............................………................................................................................................................................................……. 38
nzionale
Grammatica fu
Riflettere sulle parole
LE FUNZIONI DELLE PAROLE Una squadra di calcio è formata da tanti giocatori, ognuno dei quali ha il proprio nome e, soprattutto, una specifica funzione all’interno della squadra: il portiere ha la funzione di parare i tiri in porta, l’attaccante di fare gol, il capitano di tenere unita la squadra. Anche la frase è formata da tante parole, ognuna delle quali ha un proprio “nome” (aggettivo, verbo…) e una funzione specifica all’interno della frase: le parole che servono a dare un nome a persone, animali, cose, sentimenti o a sostituire un nome sono i nominali (parole piene); le parole che hanno la funzione di esprimere quale azione viene compiuta o com’è ciò di cui si parla sono i verbali (parole piene); le parole che hanno la funzione di far capire se un nominale è maschile o femminile sono i determinanti (parole piene); le parole che hanno la funzione di indicare le caratteristiche sia dei nominali sia dei verbali sono i modificanti (parole piene); le parole che legano tra loro le parole e le frasi sono i funzionali (parole vuote).
• • • • •
1
Completa utilizzando i termini che hai appena imparato. Nella grammatica esplicita (morfologia): • i …………..............................……………. corrispondono ai nomi e ai pronomi; • i …………..............................……………. corrispondono ai verbi; • i …………..............................……………. corrispondono agli articoli; • i …………..............................……………. corrispondono agli aggettivi e agli avverbi; • i …………..............................……………. corrispondono alle congiunzioni, alle preposizioni, alle esclamazioni.
2
modifica una caratteristica. indica un animale. mette in relazione due parole.
4
3
La parola “criceto” è un nominale perché:
La parola “studia” è un verbale perché: modifica una caratteristica. determina il maschile o il femminile. indica che cosa accade.
Scrivi N se la parola è un nominale, V se è un verbale. atleta
libro
sete
tirava
corre
leggere
bevevi
palla
ostacolo
pagina
bicchiere
aveva parato Grammatica fu
nzionale
39
Riflettere sulle parole
LE FUNZIONI DELLE PAROLE 1
2
La parola “simpatico” è un modificante perché: mette in relazione due parole. modifica una caratteristica del nome. determina il maschile o il femminile.
3
La parola “un” è un determinante perché:
determina il maschile o il femminile. mette in relazione due parole. modifica una caratteristica.
L a parola “e” è un funzionale perché: indica che cosa accade. determina il maschile o il femminile. mette in relazione due parole.
4
In ogni gruppo, cancella l’intruso.
• nominali: cassapanca • bellezza • leggero • lago • verbali: giochiamo • giocattolo • giocheremo • giocasse • modificanti: pesante • alto • molto • perché • determinanti: uno • due • un • l’ • funzionali: anche • dunque • o • uno 5
C ompleta la tabella inserendo le parole al posto giusto. un • canta • con • luce • era stanco • povertà • fra • una • guarderemo • lo • simpatico • sedia • in • lucido • colorato
6
40
nominali
verbali
modificanti
determinanti
funzionali
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
Scrivi M se la parola è un modificante, D se è un determinante, F se è un funzionale. azzurro
del
divertente
perché
una
gli
la
veloce
velocemente
veloce
con
sincero
nzionale
Grammatica fu
Riflettere sulle parole 7
Rifletti e cambia:
•
•
il nominale. • Il gatto è in giardino. • Il ................................................. è in giardino.
il verbale. • Tommaso apre un libro. • Tommaso ................................................. un libro.
i modificanti. • Questa moto costa molto. • ................................................. moto costa
il funzionale. • Vado a casa con la nonna poiché la mamma è al lavoro. • Vado a casa ................................................. nonna ................................................. la mamma è al lavoro.
• •
.................................................
il determinante. • La Dirigente entra in classe. • ................................................. Dirigente entra in classe.
8
•
In ogni frase, sottolinea i nominali, poi cambiali. Scrivi la nuova frase e rifletti su come si è modificata la situazione.
• La zia cucina la torta.
. . ...................................................................................................................................................................................................................................................
• Il nonno dorme davanti alla finestra.
. . ...................................................................................................................................................................................................................................................
• Il criceto mangia i semi.
. . ...................................................................................................................................................................................................................................................
9
In ogni frase, sottolinea il modificante, poi cambialo. Scrivi la nuova frase e rifletti su come si è modificata la situazione. • La palla rossa è in giardino. .. .......................................................................................................................................................................................................................................................... • La gazzella corre velocemente nella savana. .. .......................................................................................................................................................................................................................................................... • Questo coccodrillo è entrato in acqua. .. ..........................................................................................................................................................................................................................................................
10 In ogni frase, sottolinea i funzionali, poi cambiali. Scrivi la nuova frase e rifletti su come si è modificata la situazione.
• Riccardo parte da Roma.
. . ..........................................................................................................................................................................................................................................................
. . ..........................................................................................................................................................................................................................................................
. . ..........................................................................................................................................................................................................................................................
• Greta va in casa di Piero. • I nidi sono tra i rami.
Grammatica fu
nzionale
41
la
GRAMMATICA ologia f r o m ESPLICITA
Con la grammatica funzionale hai imparato che ogni parola che compone una frase ha una sua precisa funzione. Con la grammatica esplicita (o morfologia) studi che cosa sono le parole, la loro forma e il loro uso all’interno delle frasi. La grammatica esplicita ti insegna ad analizzare e a classificare le parole di una frase. Occorre osservare da quali parti è formata ogni parola (radice e desinenza, prefisso e suffisso) e in quale modo viene utilizzata nella frase. A seconda della forma e della funzione, le parole vengono divise in nove gruppi, definiti parti del discorso. PARTI VARIABILI DEL DISCORSO
PARTI INVARIABILI DEL DISCORSO
Cambiano la desinenza.
Mantengono sempre la stessa forma, cioè non cambiano la desinenza.
Nomi
Indicano persone, animali, cose, sentimenti, sensazioni, idee.
Preposizioni
Mettono in relazione le parti di una frase. Articoli
Precedono i nomi.
Congiunzioni
Collegano tra loro parole e frasi. Aggettivi
Si aggiungono ai nomi per precisarne alcune qualità e caratteristiche. Verbi
Avverbi
Si aggiungono a verbi, aggettivi, nomi o altri avverbi per specificarne o modificarne il significato.
Indicano azioni, modi di essere, situazioni. Esclamazioni Pronomi
Sostituiscono i nomi.
42
Esprimono emozioni, sentimenti, stati d’animo.
Riflettere sulle parole
L NOME
Riflettere sulla FUNZIONE DE
Leggi le parole. Poi chiudi gli occhi: quale immagine suscita nella tua mente ognuna di esse? Egizi amicizia
acquario tristezza
felicità
moltiplicazione
montagna
anfibi
La funzione di queste parole è quella di farti pensare a persone, animali, cose, sentimenti, cioè di “nominarle”. Nello stesso modo, a ognuna delle figure che vedi qui di seguito puoi dare un nome.
(animale)
(persona)
......................................................................
......................................................................
(cosa)
(sentimento)
......................................................................
......................................................................
Il nome è una parte variabile del discorso. È un nominale, perché ha la funzione di indicare una persona, un animale, una cosa, un sentimento…
Grammatica fu
nzionale
43
Riflettere sulle parole
IL NOME Il nome è una parte variabile del discorso. Qual è la sua funzione? Indicare una persona, un animale, una cosa. Le cose comprendono anche le piante, i sentimenti, le sensazioni, gli ambienti, i fenomeni atmosferici, i concetti. La grammatica esplicita (o morfologia) prende in considerazione i nomi rispetto al significato, al genere, al numero, alla struttura. Il nome è formato da radice e desinenza. Può avere anche prefisso, suffisso o entrambi. Queste parti ci aiutano ad analizzare i nomi.
Il nome: il significato Rispetto al significato, il nome può essere: • comune, se si riferisce a persone, animali o cose in generale ( pesce); • proprio, se si riferisce a persone, animali o cose in particolare (Cleo); • concreto, se si riferisce a persone, animali o cose che si possono percepire con i sensi (amico); • a stratto, se si riferisce a sensazioni, emozioni, idee… che non si possono percepire con i sensi (amicizia); • g enerico, se indica un gruppo di elementi diversi con qualche caratteristica comune (frutta); • specifico, se indica un elemento particolare di un gruppo o una categoria (mela); • collettivo, se, anche al singolare, indica un insieme di elementi della stessa specie (sciame).
1
44
Scrivi un nome comune che indica:
• una persona: ......................................................................................... • un animale: ......................................................................................... • una cosa: ......................................................................................... • un sentimento: ......................................................................................... • qualcosa che puoi percepire attraverso i sensi: ......................................................................................... • qualcosa che non puoi percepire attraverso i sensi: ......................................................................................... • un insieme di elementi: ......................................................................................... • un elemento particolare di un gruppo o di una categoria: ......................................................................................... • un gruppo di elementi diversi, che hanno qualche caratteristica comune: .................................................................... plicita
Grammatica es
morfologia
Riflettere sulle parole 2
3
Per ogni nome comune, scrivi un nome proprio.
........................................................................................ fiume arcipelago ........................................................................................ continente ........................................................................................
4
........................................................................................ Trasimeno Siena ........................................................................................ Puglia ........................................................................................
Per ogni nome concreto, scrivi un nome astratto.
vecchio ........................................................................................ amico ........................................................................................ insegnante ........................................................................................ scienziato ........................................................................................
5
Per ogni nome proprio, scrivi un nome comune.
schiavo ........................................................................................ poeta ........................................................................................ immagine ........................................................................................ compagno ........................................................................................
Per ogni nome, scrivi C se è concreto, A se è astratto.
disegno cotone
paura
ballerina
arcobaleno
polvere
eleganza
mostra
aritmetica
corazza
vergogna
ammirazione
6
Per ogni nome generico, scrivi almeno tre nomi specifici.
sport: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….......……………..…………. calzature: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….......………….………..……. stoviglie: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….......………………..………. autoveicoli: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….......………………..……….
7
Per ogni gruppo di nomi specifici, scrivi il nome generico.
• trota, carpa, salmone, tonno • insalata, zucchina, carota, carciofo • larice, abete, faggio, quercia • maglia, pantaloni, camicia, gonna
8
................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................
Completa.
• • • • •
Scolaresca è un insieme di ........................................................................................ Prole è un insieme di ........................................................................................ Alfabeto è un insieme di ........................................................................................ Scogliera è un insieme di ........................................................................................ Flora è un insieme di ........................................................................................ Scolaresca, prole, alfabeto, scogliera, flora sono nomi ........................................................................................
Grammatica Attiva, p. 23
morfologia
Grammatica es
plicita
45
Riflettere sulle parole
Il nome: il genere Rispetto al genere , il nome può essere: • m aschile, se è riferito a persone o animali di sesso maschile; in genere ha la desinenza in -o; • femminile, se è riferito a persone o animali di sesso femminile; in genere ha la desinenza in -a; i nomi di cosa hanno un genere stabilito per convenzione, non può variare: per esempio, il nome sedia , per convenzione, è femminile e non può avere il maschile; • i ndipendente, se ha forma completamente diversa al maschile e al femminile ( genero, nuora); • p romiscuo, se indica animali di sesso sia maschile sia femminile ( l a volpe maschio, la volpe femmina); • comune, se ha la stessa forma al maschile e al femminile ( il nipote, la nipote). Nella nostra lingua ci sono alcuni nomi che, variando il genere, modificano il significato ( porto, porta; banco, banca).
1
Scrivi:
• un nome femminile: ......................................................................................... • un nome maschile: ......................................................................................... • un nome di genere indipendente: ......................................................................................... • un nome di genere promiscuo: ......................................................................................... • un nome di genere comune: ......................................................................................... • un nome che, cambiando genere, modifica il significato: ......................................................................................... 2
Per ogni nome, scrivi M se è maschile, F se è femminile. Poi cambia il genere, come nell’esempio. leone
3
46
M leonessa .........................................................................................
alunno
.........................................................................................
maestra
.........................................................................................
zia
.........................................................................................
pittore
.........................................................................................
bidello
.........................................................................................
Per ogni nome, scrivi M se è maschile, F se è femminile. virtù
moto
notte
crisi
mano
problema
brindisi
igloo
plicita
Grammatica es
morfologia
Riflettere sulle parole 4
Completa. maschile
femminile
maschile
femminile
uomo
.................................................................
il nipote
.................................................................
.................................................................
sorella
il musicista
.................................................................
.................................................................
madre
il cantante
.................................................................
genero
.................................................................
.................................................................
la dentista
marito
.................................................................
.................................................................
la collega
maschio
.................................................................
.................................................................
la custode
.................................................................
mucca
il passante
.................................................................
dama
.................................................................
il testimone
.................................................................
Sono nomi di genere maschile
femminile
la lepre maschio
..........................................................................
..........................................................................
la tigre femmina
la balena maschio
..........................................................................
il canguro maschio
..........................................................................
..........................................................................
il cinghiale femmina
Sono nomi di genere
5
.............................................
Sono nomi di genere
.............................................
.............................................
Cambia il genere del nome sottolineato e scrivi la definizione.
• La mostra è un’esposizione di oggetti. Il ....................................................... è ...................................................................................................................................................................................................... • La colla è una sostanza adesiva. Il ....................................................... è ...................................................................................................................................................................................................... • La boa è un galleggiante. Il ....................................................... è ...................................................................................................................................................................................................... • La lama è ........................................................................................................................................................................................................................................... Il ....................................................... è ...................................................................................................................................................................................................... • Il banco è ........................................................................................................................................................................................................................................... La ....................................................... è ...................................................................................................................................................................................................... Grammatica Attiva, pp. 24-25
morfologia
Grammatica es
plicita
47
Riflettere sulle parole
Il nome: il numero Rispetto al numero, il nome può essere: • singolare, se indica un solo elemento; • plurale, se indica due o più elementi; • invariabile, se non cambia passando dal singolare al plurale ( il bar, i bar); • sovrabbondante, se ha più forme per il singolare o per il plurale ( il legno, la legna; i muri, le mura); • difettivo, se ha solo il singolare o il plurale ( le nozze, la fame). Nell nostra lingua ci sono alcuni nomi che, variando il numero, modificano il genere ( l’uovo, le uova; il lenzuolo, le lenzuola).
1
Scrivi:
2
Volgi al plurale.
• un nome singolare: ............................................................................................................................. • un nome plurale: .................................................................................................................................... • un nome invariabile: ........................................................................................................................... • un nome sovrabbondante: ........................................................................................................ • un nome difettivo: ................................................................................................................................ foca ................................................................. strega ................................................................. camicia ................................................................. valigia .................................................................
3
mago ................................................................. baco ................................................................. lancia ................................................................. frangia ................................................................. reggia ................................................................. ortica .................................................................
Volgi al plurale, poi completa. bar ................................................................. caffè ................................................................. virtù ................................................................. sport .................................................................
biro ................................................................. cinema ................................................................. città ................................................................. oblò .................................................................
Sono tutti nomi ................................................................................................................................................................. Per capire se sono nomi al singolare o al plurale occorre aggiungere .................................................................................................................................................................................................................
48
plicita
Grammatica es
morfologia
Riflettere sulle parole 4
5
Colora in verde i nomi difettivi e in viola quelli sovrabbondanti. occhiali
latte
osso
muro
gesto
viveri
urlo
forbici
ferie
braccio
Completa la tabella inserendo i nomi difettivi dell’e sercizio precedente al posto giusto. nomi difettivi del singolare
...................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................
nomi difettivi del plurale
...................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................
6
Volgi al plurale, poi completa. uovo ............................................. migliaio .............................................
centinaio ............................................. paio .............................................
Tutti questi nomi, passando dal singolare al plurale, cambiano
dito ............................................. miglio . ............................................ .........................................................................
7
Tra i nomi sottolineati ci sono tre nomi invariabili, un nome difettivo del singolare, due nomi difettivi del plurale, un nome che al plurale cambia genere. Scrivili. Per festeggiare le sue nozze d’argento Ivana ha invitato i suoi amici per un happy hour al bar. Quando è entrata gli amici le hanno tirato il riso, come al giorno del matrimonio. Filippo, il marito, le ha dato una busta: conteneva un biglietto per i Caraibi, la stessa isola dove avevano trascorso la luna di miele. L’amica del cuore ha scattato le foto e ha regalato a Ivana e Filippo un paio di fedi d’argento.
• Invariabili: ..................................................... ..................................................... ..................................................... • Difettivo del singolare: ..................................................... • Difettivi del plurale: ..................................................... ..................................................... • Nome che al plurale cambia genere: ..................................................... Grammatica Attiva, pp. 27-30
morfologia
Grammatica es
plicita
49
Riflettere sulle parole
Il nome: la struttura Rispetto alla struttura , il nome può essere: • primitivo, se non deriva da nessun altro ( libro ); • derivato, se deriva da un nome primitivo ( librai ); • a lterato, se ha un suffisso che modifica in parte il suo significato ( librone); • composto, se è un nome formato dall’unione di due o più parole (cavatappi , aspirapolvere).
1
Scrivi:
• un nome primitivo: .............................................................................................................................. • un nome derivato: ............................................................................................................................... • un nome alterato: ................................................................................................................................ • un nome composto: ......................................................................................................................... 2
Colora in rosa i nomi primitivi e in arancione quelli alterati. giochino
caramella
dentino
faraone
parolaccia
finestrella
valigetta
libro
furetto
canarino
nuvola
3
erbetta
Colora in rosa i nomi primitivi e in blu quelli derivati. banchiere
dentista
bicchiere
giocatore
fienile
4
fucile
musicista
poltrona
liquore
pista
rettile
campanaro
Scrivi da quale nome derivano le parole di ogni gruppo.
• manesco, manopola, maniglia, manubrio, manoscritto: ....................................................................................................... • lattaio, lattante, latteo, latteria, latticino, lattiero, lattiginoso: ................................................................................... • lavorante, lavorìo, lavorativo, lavoratore, lavorazione: ....................................................................................................... • mareggiata, marinaio, marosi, marina, marea: ................................................................................................................................... 50
plicita
Grammatica es
morfologia
Riflettere sulle parole 5
6
7
Completa la tabella, come nell’e sempio. nome alterato
è un nome alterato di...
è un...
venticello
vento
diminutivo
lupacchiotto
……...……......................................................……….
……...……......................................................……….
cagnaccio
……...……......................................................……….
……...……......................................................……….
mobiletto
……...……......................................................……….
……...……......................................................……….
lacrimuccia
……...……......................................................……….
……...……......................................................……….
Completa la tabella, come nell’esempio. primitivo
derivato
alterato
muro
muraglia
muretto
…………............................................……….
…………............................................……….
cartaccia
…………............................................……….
candeliere
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
balletto
…………............................................……….
scalinata
…………............................................……….
Scrivi i nomi composti che indicano:
• chi controlla i boschi: ...................................................................................................................................... • il veicolo usato per sgombrare la neve: ............................................................................... • la nave che può navigare tra i ghiacci: .................................................................................... • chi tenta sempre di evitare le fatiche: ...................................................................................... 8
Completa la tabella, segnando con delle X. nome + nome
nome + aggettivo
aggettivo nome
+
verbo + nome
avverbio nome
+
pescespada cassaforte mezzaluna portachiavi doposcuola madreperla apriscatole Grammatica Attiva, pp. 31-33
morfologia
Grammatica es
plicita
51
Riflettere sulle parole
L ANALISI DEL NOME 1
Fai l’analisi grammaticale di ogni nome, sottolineando tutte le caratteristiche e completando, come nell’e sempio.
• l ibro: nome comune/proprio di persona/animale/cosa; genere maschile/femminile
- comune/promiscuo/indipendente; numero singolare/plurale, invariabile/difettivo/ sovrabbondante; concreto/astratto, primitivo/derivato/alterato, collettivo, composto. l ibro: nome comune di cosa, maschile, singolare, concreto, primitivo.
• a spirapolvere: nome comune/proprio di persona/animale/cosa; genere maschile/
femminile - comune/promiscuo/indipendente; numero singolare/plurale, invariabile/difettivo/sovrabbondante; concreto/astratto, primitivo/derivato/alterato, collettivo, composto. a spirapolvere: .. ...................................................................................................................................................................................................................................
• g iornalista: nome comune/proprio di persona/animale/cosa; genere maschile/femminile - comune/promiscuo/indipendente; numero singolare/plurale, invariabile/difettivo/ sovrabbondante; concreto/astratto, primitivo/derivato/alterato, collettivo, composto. g iornalista: . . .............................................................................................................................................................................................................................................
2
Fai l’a nalisi grammaticale di ogni nome, scrivendo tutte le caratteristiche.
• Batman: ........................................................................................................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................................................................................................................................
• giaguaro: ....................................................................................................................................................................................................................................................
• povertà: .......................................................................................................................................................................................................................................................
• mandria: ....................................................................................................................................................................................................................................................... • capretta: ..................................................................................................................................................................................................................................................... • caposquadra: ....................................................................................................................................................................................................................................... 3
Sul quaderno, fai l’analisi grammaticale dei seguenti nomi. occhioni occhiali portaocchiali occhio
52
plicita
Grammatica es
flotta navi petroliera barcone morfologia
mobile mobiliere mobiletto soprammobile
Riflettere sulle parole
GLI ARTICOLI L’articolo è una parte variabile del discorso. L’articolo è un determinante, perché aiuta a capire se il nome o il pronome che accompagna è maschile o femminile, singolare o plurale.
determinativo maschile
femminile
singolare
il, lo
la
plurale
i, gli
le
indeterminativo maschile un, uno
femminile una
partitivo maschile
femminile
del, dello
della
dei, degli
delle
Ricorda che lo, gli, uno, dello, degli si usano davanti a nomi maschili che iniziano con s + consonante (sc, st,…), x, y, z, gn, pn, ps.
1
Completa inserendo gli articoli adatti. Scrivi in rosso i determinativi e in viola gli indeterminativi.
2
Sottolinea in rosso gli articoli determinativi, in viola gli indeterminativi, in verde i partitivi.
• Sul tetto ci sono ...................... gatti che osservano ...................... luna. • Durante ...................... inverno, ...................... animali accumulano ...................... provviste e vanno in letargo: ...................... lungo sonno che dura fino alla primavera. • ...................... aquila reale ha ...................... artigli molto acuminati. • ...................... scoiattoli avevano costruito ...................... nido tra ...................... radici di ...................... abete.
Un giorno delle lepri si lamentavano della loro triste sorte: dover aver paura di tutti gli uomini, i cani e gli altri animali. Meglio, una volta per sempre, morire che vivere con la paura! Presa questa decisione, le lepri galopparono verso uno stagno per buttarvisi dentro e annegare. Subito le ranocchie schizzarono in acqua. Allora la lepre più saggia disse: – Coraggio, compagne! Avete visto? Ci sono degli animali che hanno paura persino di noi! P. Pancrazi
3
Sottolinea gli errori. dei giocattoli dei gnomi il zucchero
Grammatica Attiva, pp. 35-37
il psicologo un anatra un’arancio
lo stradario degli pneumatici lo zaino morfologia
degli scoiattoli un’albero il gnocco Grammatica es
plicita
53
MAPPA
IL NOME Il nome è la parte variabile del discorso che indica una persona persona, un animale animale, una cosa cosa. È formato da radice e desinenza desinenza.
Rispetto al significato • Comune Comune (di persona, animale o cosa) spazzino gatto città •P Proprio roprio (di persona, animale o cosa) Ernesto Fuffi Milano • Concreto Concreto sedia • Astratto Astratto gioia • Generico frutta • Specifico Specifico ananas • Collettivo Collettivo orchestra 54
Rispetto al genere
Rispetto al numero
Rispetto alla struttura
• Maschile Maschile maestro
• Singolare Singolare quaderno
• Primitivo Primitivo fiore
• Femminile Femminile maestra
• Plurale Plurale quaderni
• Derivato Derivato fioriera
• Indipendente Indipendente uomo donna
• Invariabile Invariabile caffè
• Alterato Alterato fiorellino
• Sovrabbondante Sovrabbondante corni corna
• Composto Composto portafiori
• Promiscuo Promiscuo balena maschio balena femmina • Comune Comune il giornalista la giornalista
• Difettivo Difettivo latte ferie
MAPPA
L’articolo L’articolo articolo è la parte variabile del discorso che precede il nome. nome L’articolo indica se il nome che segue è maschile o femminile, singolare o plurale, cioè il genere e il numero numero.
Articolo determinativo
Articolo indeterminativo
Articolo partitivo
singolare il, lo, la
plurale i, gli, le
un, uno, una
del, dello, della dei, degli, delle
il bambino lo studente lo yogurt lo zoccolo lo xilofono lo gnocco lo psicologo l’albero la bambina l’altalena
i bambini gli studenti gli yogurt gli zoccoli gli xilofoni gli gnocchi gli psicologi gli alberi le bambine le altalene
un bambino uno studente uno yogurt uno zoccolo uno xilofono uno gnocco uno psicologo un albero una bambina un’altalena
Ho comperato delle figurine.
55
Esercizi riassuntivi
Il nome
In questa pagina troverai esercizi in cui compaiono alcuni errori. Saper riflettere sulla lingua vuol dire anche saper individuare le inesattezze.
1
Nell’analisi grammaticale di ogni nome c’è un errore. Sottolinealo e riscrivi l’analisi del nome corretta. • vapore: nome comune di cosa, maschile, singolare, astratto, primitivo. ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • verdure: nome comune di cosa, specifico, femminile, plurale, concreto, primitivo. ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • delfino: nome comune di animale, indipendente, singolare, concreto, primitivo. ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • bar: nome comune di cosa, maschile, difettivo, concreto, primitivo. ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • borsetta: nome comune di cosa, femminile, singolare, concreto, primitivo. ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • arcobaleno: nome comune di cosa, maschile, singolare, concreto, collettivo. ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • pediatra: nome comune di persona, maschile, singolare, concreto, primitivo. ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • urlo: nome comune di cosa, maschile, singolare, invariabile, concreto, primitivo. ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • squadriglia: nome comune di cosa, femminile, singolare, concreto, alterato. �������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������
2
Cancella l’e rrore.
Le seguenti parole sono solo nomi: bicchiere • fioriere • piacere • mestiere Gli alterati di giornale sono: giornalino • giornaletto • giornalista I derivati di cavallo sono: cavalcioni • cavallino • cavaliere I composti di capo sono: capobanda • capofamiglia
• cantiere
• giornalone • giornalaccio
• cavalleria • cavallerizzo
• caporale • capoufficio • capostazione
I seguenti nomi sono tutti falsi alterati: occhiello • lampone • bottino • tacchetto
56
• pulcino
Esercizi riassuntivi
Il nome
3
4
C olora in rosso i nomi propri e in verde i nomi comuni (attenzione: anche i nomi propri sono stati scritti con la lettera minuscola!). ponte
parigi
garda
tevere
pinocchio
fiume
burattino
pipistrello
milano
carlotta
bambola
isola
Ora riscrivi i nomi propri dell’esercizio precedente mettendo la lettera maiuscola. ...................................................................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................................................
5
Completa la tabella inserendo i nomi al posto giusto. stampante • matite • sorelle • balconi • carro • giardini • unghie • gioia • ruota • amore • autisti • ballerina • temperino • schermo • calendari • lampade
6
nomi maschili singolari
nomi maschili plurali
nomi femminili singolari
nomi femminili plurali
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
Completa la tabella inserendo i nomi evidenziati al posto giusto. Apparvero con sempre maggior frequenza tra le pozze paludose grandi oche bianche. Solitamente, prima di allontanarsi in volo, restavano a lungo ferme e sospettose a guardarci finché non fossimo giunti a pochi passi da loro. Improvvisi canti annunciavano l’arrivo di pappagalli colorati. Il loro piumaggio dai bei toni verdi e rossi portava allegria nel paesaggio austero e, spinti anch’essi dalla curiosità, venivano talvolta a posarsi sui rami secchi del tronco più vicino, ravvivandolo. Walter Bonatti, Un mondo perduto , Baldini Castoldi Dalai
nomi concreti
............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................
nomi astratti
............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................
57
Esercizi riassuntivi 1
o
Il nome e l’articol
C ompleta la tabella inserendo i nomi al posto giusto. apriscatole • branco • pescecane • sottoscala • orchestra • squadra • cassapanca • flotta
2
4
58
nomi composti
………….......................................................……….
………….......................................................……….
………….......................................................……….
………….......................................................……….
………….......................................................……….
………….......................................................……….
………….......................................................……….
………….......................................................……….
Sottolinea in rosso i nomi collettivi e in verde i nomi specifici. squadra fogliame atleta vespa
3
nomi collettivi
pattuglia gregge vespaio flotta
coltello nave aereo squadriglia
stoviglie albero pineta soldato
Cambia il genere di ogni nome. gallo
.................................................................................
madre
.................................................................................
attore
.................................................................................
signore
.................................................................................
dottoressa
.................................................................................
studente
.................................................................................
regina
.................................................................................
dea
.................................................................................
sorella
.................................................................................
cuoco
.................................................................................
moglie
.................................................................................
poetessa
.................................................................................
Completa la tabella. singolare
singolare
plurale
plurale
articolo determinativo
articolo indeterminativo
articolo determinativo
articolo partitivo
.....................
castoro
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
.....................
amaca
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
.....................
scoiattolo
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
.....................
scarpa
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
.....................
spazzino
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
.....................
spada
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
.....................
orso
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
.....................
usignolo
…………............................................……….
…………............................................……….
…………............................................……….
LL’AGGE TTIVO
Riflettere sulla FUNZIONE DE
Riflettere sulle parole
Pensa a una palla. Ora osser va e rifletti. rossa
piccola
sgonfia
grande
Che cosa è stato indicato e modificato dalle parole “rossa, sgonfia, piccola, grande”, rispetto alla palla che hai immaginato tu? Una qualità!
La mia palla. La tua palla.
Che cosa indicano e modificano queste parole? Una qualità. Il possesso.
Che cosa indicano e modificano queste parole? La posizione. Il possesso.
Quello zaino. Questo zaino.
Alcune matite. Molte
matite.
Che cosa indicano e modificano queste parole? Un possesso. Una quantità generica.
La funzione di queste parole è far immaginare o modificare una caratteristica del nome. L’aggettivo è una parte variabile del discorso. È un modificante perché ha la funzione di indicare o cambiare le caratteristiche di un nome.
Grammatica fu
nzionale
59
Riflettere sulle parole
GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI Gli aggettivi qualificativi indicano le caratteristiche e le qualità del nome che accompagnano. L’aggettivo qualificativo può avere la funzione di nome (aggettivo sostantivato) se viene accompagnato da un articolo: il vecchio, il bello… L’aggettivo qualificativo può avere anche forma alterata: bellino, belloccio…
1
Arricchisci il testo inserendo degli aggettivi qualificativi. Camillo prese la sua bicicletta ................................................ e cominciò la ................................................ discesa lungo il ................................................ sentiero della collina. Quando giunse nel ................................................ bosco vide sul ramo della ................................................ quercia uno scoiattolo ................................................ con una ................................................ coda ................................................ . Il ................................................ animaletto ................................................ si rifugiò nella sua tana. Camillo, ................................................ di aver disturbato l’animaletto, riprese il cammino.
2
Sottolinea tutti gli aggettivi qualificativi. Il grande drago di ghiaccio aveva le squame bianche e cristalline. I suoi occhi erano azzurri, sottili e terrificanti. Aveva due enormi ali pelose che terminavano con lunghe dita ricurve e ungulate. Ogni volta che il terribile drago sbatteva le grandi ali, un vento fortissimo e gelido si alzava da terra formando impetuosi vortici, che scoperchiavano i tetti delle povere case dei contadini spaventati.
3
S ottolinea gli aggettivi qualificativi e, per ognuno, scrivi se dà informazioni su: qualità, dimensione, forma, colore, tempo, luogo, materia.
• le statue bronzee • una sedia piccola • lo specchio quadrato • i pantaloni marroni • il giornale quotidiano • le alte vette 4
.............................................................. .............................................................. .............................................................. .............................................................. ..............................................................
.. .................................................................. • un viso ovale .. .................................................................. • le ore notturne • un ragazzo educato .................................................................... • i tifosi giallorossi .................................................................... • un uomo orgoglioso .................................................................... • la guardia forestale ....................................................................
Per ogni aggettivo qualificativo, scrivi una forma alterata, come nell’e sempio. grasso povero magro furbo
60
..............................................................
grassottello . . .................................................................................... . . .................................................................................... . . ....................................................................................
plicita
Grammatica es
morfologia
simpatica giallo basso pigra
................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................
Grammatica Attiva, p. 40
Riflettere sulle parole
I GRADI DELL AGGETTIVO QUALIFICATIVO L’aggettivo qualificativo può esprimere il grado in cui una qualità è posseduta da una persona, da un animale, da una cosa.
Aggettivi qualificativi di grado positivo
(alto)
1
di maggioranza ( più alto)
di minoranza (meno alto)
superlativo di uguaglianza (alto come)
assoluto (altissimo, arcialto)
relativo ( il più alto)
Collega ogni grado dell’aggettivo alla definizione corrispondente. Positivo Comparativo Superlativo
2
comparativo
Stabilisce un confronto tra una qualità di due persone, animali o cose. Esprime la qualità al massimo grado. Esprime semplicemente la qualità.
Scrivi:
• un aggettivo al grado positivo: ....................................................................................................... • un aggettivo al grado comparativo di maggioranza: ....................................................................................................... • un aggettivo al grado comparativo di minoranza: ....................................................................................................... • un aggettivo al grado comparativo di uguaglianza: ....................................................................................................... • un aggettivo al grado superlativo assoluto: ....................................................................................................... • un aggettivo al grado superlativo relativo: ....................................................................................................... 3
Scrivi un aggettivo al grado comparativo adatto.
• Il grattacielo è ............................................................................................ di una casa. • Il miele è ............................................................................................ lo zucchero. • La bicicletta è ............................................................................................ della motocicletta. • L’isola d’Elba è ............................................................................................ della Sardegna. • Tua sorella è ............................................................................................ della mia. • Italiano è ............................................................................................ di matematica. morfologia
Grammatica es
plicita
61
Riflettere sulle parole
I GRADI DELL AGGETTIVO QUALIFICATIVO 1
Colora in giallo gli aggettivi al grado comparativo e in azzurro quelli al grado superlativo. più leggero
fragilissimo
tanto noioso quanto
2
meno vivace
davvero interessante
il più tenero
assai affamato
le meno dispettose
extralargo
Sottolinea gli aggettivi qualificativi al grado superlativo assoluto.
• L’acqua del fiume era limpidissima: più limpida di quella del lago. • Il ciclista, con uno scatto velocissimo, superò la linea del traguardo. • Topolino è furbo, zio Paperone è ricchissimo, Paperino è molto sfortunato.
3
S ottolinea in rosso gli aggettivi al grado comparativo e in blu quelli al grado superlativo relativo.
• Il quadro con la frutta è più bello di quello con i fiori. • Il quadro con la frutta è il più bello dell’esposizione. • Ho preso la fetta di torta più grande di tutte. • Il Monte Bianco è il monte più alto d’Italia. • Il Po è più lungo del Ticino. 4
Per ogni aggettivo qualificativo, scrivi il grado, il genere e il numero.
• aspro come • i più ottimisti • più giudiziose • meno preoccupata • grande grande 5
62
agg. agg. agg. agg. agg.
qual. qual. qual. qual. qual.
di di di di di
grado grado grado grado grado
………………..........................……….…….................……….…........….................………. ………………..........................……….…….................……….…........….................………. ………………..........................……….…….................……….…........….................………. ………………..........................……….…….................……….…........….................………. ………………..........................……….…….................……….…........….................………
Scrivi il grado positivo delle forme particolari del superlativo e del comparativo.
grado positivo
comparativo di maggioranza
superlativo relativo
superlativo assoluto
.....................................……….…
peggiore
il peggiore
pessimo
.....................................……….…
migliore
il migliore
ottimo
.....................................……….…
minore
il minore
minimo
.....................................……….…
maggiore
il maggiore
massimo
.....................................……….…
superiore
il superiore
sommo
.....................................……….…
inferiore
l'inferiore
infimo
plicita
Grammatica es
morfologia
Grammatica Attiva, pp. 42-46
Riflettere sulle parole
GLI AGGETTIVI DETERMINATIVI Gli aggettivi determinativi sono parole che accompagnano il nome e hanno la funzione di indicarne una caratteristica specifica. Sono aggettivi determinativi gli aggettivi dimostrativi, possessivi, numerali, indefiniti, interrogativi, esclamativi.
Gli aggettivi imostrativi Gli aggettivi dimostrativi servono a indicare la posizione, nello spazio e nel tempo, in cui si trova qualcosa o qualcuno rispetto a chi sta parlando. Sono aggettivi dimostrativi: questo, codesto, quello, stesso, medesimo. Questo, codesto e quello indicano la posizione; codesto è un dimostrativo poco usato. Stesso e medesimo indicano la somiglianza o l’uguaglianza tra persone, animali o cose.
1
Segna con X il significato di ogni aggettivo dimostrativo. Questa finestra è aperta. • Indica che la finestra è: vicina a chi parla. lontana da chi parla.
Quel cancello è chiuso. • Indica che il cancello è: vicino a chi parla. lontano da chi parla.
Prendi codesto libro: è proprio davanti a te! • Indica che il libro è: lontano da chi ascolta e vicino a chi parla. lontano da chi parla e vicino a chi ascolta.
2
Sottolinea tutti gli aggettivi dimostrativi. Questa mattina, in quell’edificio abbandonato, si sono sentiti degli strani rumori. Il nonno ha subito detto: – Vieni con me. Quando siamo stati nei pressi di quell’edificio, io mi sono avvicinato correndo e il nonno mi ha detto: – Bravo, sei nel posto giusto! Codesta è la porta da cui uscirà il folletto che esaudisce i desideri. Nello stesso momento è apparso un omino gentile che aveva il medesimo volto del personaggio che avevo visto sul libro. Immediatamente ho espresso un desiderio.
Grammatica Attiva, pp. 47-48
morfologia
Grammatica es
plicita
63
Riflettere sulle parole
Gli aggettivi possessivi Gli aggettivi possessivi indicano a chi appartiene o con chi è in relazione la persona, l’animale o la cosa a cui si riferiscono. Sono aggettivi possessivi: mio, tuo, suo, nostro, vostro, loro, proprio, altrui.
1
C ompleta inserendo gli aggettivi possessivi adatti.
2
• L a mamma dice che la ....................................... stanza
Caro diario, anzi mio caro diario, sulle tue pagine oggi scriverò una notizia eccezionale. Silvia e io siamo andate nella nostra casa nascosta tra i cespugli. È un luogo segreto, non lo conoscono i nostri fratelli; d’altra parte quei tre hanno il loro rifugio. Un giorno quel petulante di mio fratello mi ha detto: – Guardati bene dall’invadere lo spazio altrui. Ognuno deve avere il proprio rifugio. State alla larga, tu e la tua amica Silvia. Cercatevi un vostro antro, dal momento che siete due streghe.
• •
3
è in disordine. Avete preso il ....................................... ombrello? I nonni mi hanno invitato alla ....................................... festa.
Modifica l’aggettivo possessivo, come nell’esempio.
• Possessivo di 1ª persona singolare • • • •
Possessivo di 2ª persona Poss. di 2ª pers. sing. Poss. di 3ª pers. plur. Poss. di 1ª pers. plur. Poss. di 2ª pers. plur.
plurale I tuoi libri. Le loro biro. La nostra via. I vostri amici.
Il mio cane Il vostro cane Poss. di 1ª pers. sing. Poss. di 2ª pers. sing. Poss. di 2ª pers. plur. Poss. di 1ª pers. plur.
In genere, con i nomi di parentela l’aggettivo possessivo NON è accompagnato dall’articolo. Si dice: mio cugino, mia sorella… L’articolo si mette se il nome è plurale, alterato, accompagnato da un aggettivo qualificativo o con il possessivo “loro”. Si dice: i miei cugini, la mia sorellina, la vostra anziana zia, i loro nonni…
64
Sottolinea tutti gli aggettivi possessivi.
plicita
Grammatica es
morfologia
4
I ………...............................……… libri. Le ………...............................…… biro. La ………...............................……… via. I ………...............................……… amici.
Sottolinea gli errori.
• A doro il mio nonno. • I tuoi zii hanno portato un regalo •
alla mia sorella. I loro fratelli frequentano la scuola media, il mio cugino va all’università. Grammatica Attiva, p. 49
Riflettere sulle parole
Gli aggettivi numerali Gli aggettivi numerali indicano in modo preciso la quantità o l’ordine all’interno di una serie. I numerali sono: cardinali (uno, due, tre, 1, 2, 3…; si scrivono in lettere o in cifre); ordinali (primo, secondo, terzo, 1°, 2°, 3°, I, II, III…); moltiplicativi (doppio, triplo, duplice, triplice…); frazionari (mezzo, un terzo…).
• • • • 1
Completa inserendo gli aggettivi numerali del tipo indicato tra parentesi.
• Io ho ................................................ anni. (cardinale) • Shen ha vinto il ................................................ premio. (ordinale) • Ho mangiato solo ................................................ focaccia. (frazionario) • Ho preso la ................................................ porzione di pasta. (moltiplicativo) 2
Sottolinea tutti gli aggettivi numerali. Rufus era il terzo figlio del temibilissimo mago Orcadus. A cinque anni aveva già inventato due pozioni favolose e il terzo intruglio era in arrivo. Sarebbe servito per ringiovanire metà paese. Nella quinta classe della scuola dei maghi aveva già guadagnato cento medaglie per magie e incantesimi. Per suo nonno questa era una doppia soddisfazione: il nipote aveva seguito la sua strada e dimostrava di essere molto bravo a scuola.
3
S ottolinea tutti gli aggettivi numerali, poi completa la tabella inserendoli al posto giusto.
• L’anno è composto da dodici mesi. • Questo vestito ha un prezzo doppio dello scorso anno. • La Seconda Guerra Mondiale terminò nel 1945. • Metà classe era assente a causa dell’influenza. • Il calciatore segnò la rete al novantesimo minuto. • Ho bevuto mezzo litro di acqua minerale. • L’acrobata ha fatto un triplo salto mortale. cardinali
ordinali
moltiplicativi
frazionari
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
Grammatica Attiva, p. 50
morfologia
Grammatica es
plicita
65
Riflettere sulle parole
Gli aggettivi in efiniti Gli aggettivi indefiniti indicano in modo generico la quantità, la qualità o l’identità del nome cui si riferiscono. Sono: alcuno, taluno, ciascuno, nessuno, tanto, poco, troppo, parecchio, molto, tutto, quanto, altro, alquanto, ogni, qualche, qualsiasi, qualunque.
1
2
Colora il
se il nome è accompagnato da un aggettivo indefinito.
ciascun bambino
tanti bambini
qualsiasi bambino
questo bambino
tre bambini
ogni bambino
qualunque bambino
il vostro bambino
parecchi bambini
Completa inserendo gli aggettivi indefiniti adatti.
• Ho perso un’................................................ biro. • Ho mangiato ................................................ gelato. • ................................................ pizza mi piace. • Mi è rimasto solo ................................................ euro. 3
Modifica le frasi cambiando gli aggettivi indefiniti Scegli tra: alcuni
•
•
•
•
4
66
• pochi • nessun • parecchi
Molte bambine seguono il corso di nuoto. ................................................................................................................................................................................................................................
Tutti i miei compagni verranno alla mia festa. ................................................................................................................................................................................................................................
Ho mangiato pochi pasticcini. ................................................................................................................................................................................................................................
Qualunque bambino sa la risposta a questa domanda. ................................................................................................................................................................................................................................
Sottolinea in rosso gli aggettivi indefiniti.
• Hai perso parecchio tempo perché hai fatto molte telefonate. • Volevi invitare tanti amici alla tua festa. • Qualche amico non ti ha risposto. • Parecchi compagni di scuola, però, verranno alla tua festa. plicita
Grammatica es
morfologia
Grammatica Attiva, pp. 51-52
Riflettere sulle parole
Gli aggettivi interrogativi ed esclamativi Gli aggettivi esclamativi introducono un’esclamazione. Gli aggettivi interrogativi introducono una domanda diretta o indiretta. Sono: che, quale, quanto.
1
Sottolinea nei fumetti gli aggettivi interrogativi e circonda quelli esclamativi.
Quale sport pratichi tu?
Quante medaglie hai vinto?
2
Completa inserendo gli aggettivi interrogativi o esclamativi adatti.
• A ........................ piano abiti? • ........................ bel libro! • ........................ compiti!
3
Che campione!
• ........................ splendida bici! • ........................ libro intendi? • ........................ esercizio farai?
Quanti applausi!
S ottolinea in rosso gli aggettivi esclamativi e in verde quelli interrogativi.
• A che ora arrivi? Che noia aspettarti! • Quale treno hai deciso di prendere? • Quanta fretta! Che cosa hai da fare? Grammatica Attiva, p. 53
morfologia
Grammatica es
plicita
67
MAPPA
L’AGGETTIVO L’aggettivo aggettivo è la parte variabile del discorso che accompagna un nome per indicarne le caratteristiche.
Aggettivo qualificativo • Grado Grado positivo bello • Grado G rado comparativo maggioranza più bello di minoranza meno bello di uguaglianza bello come • Grado G rado superlativo assoluto bellissimo, assai bello relativo il più bello • Genere G enere maschile bello femminile bella • Numero N umero singolare bello plurale belli 68
Aggettivo possessivo
Aggettivo dimostrativo
mio, tuo, suo, nostro, vostro, loro, proprio, altrui
questo, codesto, quello, stesso, medesimo
Aggettivo indefinito
alcuni, molti, qualsiasi, parecchi… Aggettivo interrogativo
Quanti…? Quali…? Che…?
Aggettivo numerale
uno, due, primo, secondo… Aggettivo esclamativo
Quanti…! Quali…! Che…!
L’aggettivo
1
Completa le tabelle. grado positivo
2
comparativo di maggioranza
comparativo di minoranza
comparativo di uguaglianza
sano
.............................................................................
.............................................................................
.............................................................................
forte
.............................................................................
.............................................................................
.............................................................................
veloce
.............................................................................
.............................................................................
.............................................................................
grado positivo
superlativo assoluto
superlativo relativo
profondo
.............................................................................
.............................................................................
freddo
.............................................................................
.............................................................................
colorato
.............................................................................
.............................................................................
S ottolinea l’aggettivo qualificativo e scrivi SR se è superlativo relativo, SA se è superlativo assoluto.
• Quel film era divertentissimo. Non smettevo di ridere! • Il pranzo preparato dalla nonna era ottimo. Che bontà! • Il più fortunato vincerà il primo premio della lotteria della scuola. • La salita fino al rifugio è stata super faticosa. • Sono arcicontento perché sono andato a fare un giro in bici con Luca. • Tra tutti i maglioncini del negozio ho scelto il meno costoso.
3
4
................... ................... ................... ................... ................... ...................
Per ogni aggettivo, scrivi almeno tre superlativi assoluti.
dolce ............................................................................ famoso ............................................................................ contento ............................................................................ simpatico ............................................................................
Esercizi riassuntivi
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
Completa inserendo gli aggettivi possessivi adatti.
• Ogni bambino metta le ........................................... scarpe nell’armadietto in fondo al corridoio. • Carlo e Francesca sono andati per una settimana al mare con la ........................................... nonna. • Io mi occupo dei fatti miei, non dei fatti ............................................ • La ........................................... automobile è nel box, invece la ........................................... moto è in cortile. • Io e ........................................... fratello ogni domenica portiamo il ........................................... cane al parco. 69
Esercizi riassuntivi 1
L’aggettivo
2
Sottolinea gli aggettivi.
• Ho fatto tre errori nel dettato. • A che gioco stai giocando? • Che bella casa! • I vostri zaini sono in classe. • Il papà è partito questa mattina. • Ogni bambino ha il suo posto.
3
S ottolinea in rosso gli aggettivi numerali cardinali, in blu gli ordinali, in verde i moltiplicativi e in viola i frazionari. Alla festa del decimo compleanno di Greta c’erano anche cinque compagni. In pochi minuti avevamo mangiato mezza torta! C’erano anche i salatini e io ne ho mangiati il doppio degli altri! Forse ho esagerato!
Completa inserendo gli aggettivi indefiniti adatti.
• L’anno scorso, in montagna, ho trovato ............................................................................ funghi. • ............................................................................ cosa sia successa, troveremo una soluzione. • Tra ............................................................................ giorno andremo in gita sul lago d’Iseo. • Hai perso ............................................................................ tempo davanti al televisore. • ............................................................................ giorni fa sono andato a festeggiare il compleanno di Tommaso.
4
Completa inserendo gli aggettivi esclamativi e interrogativi adatti.
• ............................................................................ pizze sul menu! ............................................................................ pizza sceglierai? • ............................................................................ spavento! • ............................................................................ fatica ho fatto per arrivare al rifugio! • ............................................................................ sale devo mettere nell’acqua? • Con ............................................................................ amico vai a giocare? • ............................................................................ bel disegno hai fatto! ............................................................................ tempo hai impiegato?
5
Completa la tabella inserendo gli aggettivi al posto giusto. questo • tue • primo • quanti! • stesso • qualche • metà • nostra • alcune • quale?
6
70
dimostrativi
possessivi
numerali
indefiniti
interrogativi/ esclamativi
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
Cancella la forma sbagliata.
• Ognuno prenda il proprio suo zaino. • Ciascuno pensi al proprio suo bagaglio. • Luca ha preso il proprio suo quaderno.
7
Di che aggettivo si tratta? Scrivilo.
............................................................................................. altrui stesso ............................................................................................. medesimo .............................................................................................
L PRONOME
Riflettere sulla FUNZIONE DE
Riflettere sulle parole
Completa e rifletti. Come ti chiami? ............................................................................................................................................ In quale via abiti? ....................................................................................................................................... Io abito in via .................................................................................................................................................. Questa parola indica “te”: sta quindi al posto del tuo nome.
Non mi serve quel quaderno, ho bisogno del mio . Questa parola ti fa venire in mente proprio il “tuo” quaderno, quello che appartiene a te che stai parlando.
Ho telefonato a Luisa e le ho chiesto i compiti. Questa parola ti fa venire in mente “Luisa”.
Qualcuno sta bussando alla porta. Questa parola ti permette di capire che si parla di una persona (nome), ma tu non sai chi sia.
Io, mio, le, qualcuno sono parole che rimandano alla tua mente qualcosa che hai già nominato. La funzione di queste parole è sostituire un nome. Il pronome è una parte variabile del discorso. È un nominale, perché si riferisce al nome che sostituisce.
Grammatica fu
nzionale
71
Riflettere sulle parole
I PRONOMI PERSONALI Il pronome è una parte variabile del discorso. Sostituisce un nome o altre parti della frase; si usa per evitare le ripetizioni. I pronomi personali sostituiscono il nome svolgendo la funzione di soggetto o complemento. I pronomi personali che hanno funzione di complemento possono essere uniti al verbo o precederlo (lo vede, vederlo).
pronomi soggetto
pronomi complemento
io, tu, egli, esso, lui, essa, lei, noi, voi, essi, esse, loro
me, mi, te, ti, lui, lo, gli, lei, la, le, noi, ci, voi, vi, loro, li, le
Il pronome gli talvolta si unisce ai pronomi lo, la, li, le, ne diventando glielo, gliela, glieli, gliele, gliene.
1
S ottolinea con lo stesso colore i pronomi personali e i nomi che sostituiscono, come nell’e sempio.
• H o preso un gattino e ora lo curo. • G li zii sono arrivati, li vedo dalla finestra. • Le rose sono fiorite, le hai viste? 2
4
C ompleta inserendo i pronomi complemento adatti.
• T i piace il mio tablet nuovo? • • 72
ha comprato lo zio. Q ueste figurine sono doppie: ...................................... le regalo. I nonni ci porteranno allo stadio. ................................................ hanno promesso ieri. ................................................
plicita
Grammatica es
morfologia
Non trovo gli occhiali, li hai visti? L’ombrello è là, prendilo! Non sai se Alina viene? Telefonale!
3
C irconda in rosso i pronomi personali e in blu gli articoli determinativi.
• Quando incontrai lo zio, lo salutai. • Gli chiesi se gli sci erano nuovi. • Ecco la tua sciarpa: la vuoi? • Guarda le foto, le ho fatte al mare.
• • •
C irconda in rosso i pronomi personali soggetto e in verde quelli complemento.
• M irko e Bea sono molto simpatici
•
5
e io sto volentieri con loro. Io so che a te piace tanto il gelato al cioccolato.
S ottolinea la forma sbagliata e riscrivi la frase in modo corretto sul quaderno.
• A Greta le piace andare in bicicletta. • Io vado a teatro, te vai al cinema. • È la festa di Vera e gli regalo un libro. • A voi non vi interessa il calcio. • Sono caduto e ce l’ho detto alla maestra. • A me mi piace guardare la TV. Grammatica Attiva, pp. 57-60
Riflettere sulla FUNZIONE DI
PRONOMI E AGGE TTIVI
Riflettere sulle parole
Disegna in ogni fumetto l’elemento che sostituisce.
• Il mio tablet è nuovo, come il tuo. •
Ho dimenticato a casa il suo pallone: lo porterò domani.
•
lla festa c’erano molte pizzette, A ma non è rimasta nessuna.
• C i sono quattro biscotti; ne vuoi due?
Le parole evidenziate in azzurro sono aggettivi, perché accompagnano il nome e ne indicano le caratteristiche. Le parole evidenziate in rosso sono pronomi, perché fanno pensare a un nome che non è espresso e ne indicano alcune caratteristiche.
Completa. I possessivi e la maggior parte dei dimostrativi, indefiniti, numerali, interrogativi ed esclamativi possono essere ...................................................................................., se accompagnano il nome, oppure possono essere ...................................................................................., se sostituiscono il nome. Grammatica fu
nzionale
73
Riflettere sulle parole
I PRONOMI DETERMINATIVI Sono pronomi determinativi i pronomi dimostrativi, possessivi, numerali, indefiniti, interrogativi, esclamativi.
I pronomi imostrativi I pronomi dimostrativi sono questo, codesto, quello, stesso, medesimo, costui, colui, ciò. Ciò è invariabile, mentre gli altri dimostrativi hanno anche le forme al femminile e al plurale.
1
C ompleta inserendo i pronomi dimostrativi adatti e scrivi a quale nome si riferiscono, come nell’e sempio.
• Questo maglione è troppo pesante; indosserò quello. (maglione) • Posso cambiare il posto? Vorrei ........................................................... vicino al finestrino. (...........................................................) • Non ho completato una scheda: ........................................................... sui pronomi. (...........................................................) • Quante caramelle! A me piacciono ........................................................... alla frutta. (...........................................................) • Non darmi quel cappello, preferisco ........................................................... (...........................................................)
2
Completa inserendo i pronomi dimostrativi adatti. costei
• • • • • •
3
• stesso • ciò • medesimo • coloro • colui
– Che gusto di gelato vuoi? – Lo ................................................ del mio amico. Nel compito di matematica ho fatto un errore, il ................................................ di Luca. Non mi piace ................................................ che stai facendo. Non voglio parlare con ................................................; mi ha offeso! ................................................ che hanno prenotato possono ritirare il biglietto alla cassa. ................................................ che arriverà per primo vincerà il premio.
C ompleta inserendo in verde gli aggettivi dimostrativi e in rosso i pronomi dimostrativi adatti.
• ................................................ strada porta a casa mia, ................................................ a casa tua. • La maestra mi ha detto: – ................................................ mattina hai fatto molto tardi: ................................................ non mi piace affatto. • Sulla porta della palestra c’era un cartello: “Il certificato di partecipazione al corso di karate verrà rilasciato a ................................................ che ne faranno richiesta”.
74
plicita
Grammatica es
morfologia
Grammatica Attiva, p. 61
Riflettere sulle parole
I pronomi possessivi I pronomi possessivi sono: mio, tuo, suo, nostro, vostro, loro, proprio, altrui.
1
Completa inserendo i pronomi possessivi adatti.
• Vedo mia mamma, ma non la ................................................ • Occupati dei fatti tuoi, non dei ............................................... • La mia bici è in cortile, la ................................................ nel box. • I vostri quaderni sono là, i ................................................ qua. • I posti a sedere ci sono per tutti: ognuno raggiunga il
2
................................................
Individua e sottolinea i pronomi possessivi, poi scrivi il nome che è sottinteso.
• La nostra squadra del cuore è la Fiorentina, la vostra è la Sampdoria. ................................................................. • Questo non è il mio ombrello. È il tuo. ................................................................. • Mi piacerebbe scambiare le mie figurine con le sue. ................................................................. • Qualcuno ha scambiato il cappello di Mattia per il proprio. ................................................................. • Io inviterò i miei amici. Gaia e Alba inviteranno i loro. .................................................................
3
Sottolinea in rosso gli aggettivi possessivi e in verde i pronomi possessivi.
• Le opinioni altrui sono sempre interessanti. • Ogni bambino deve avere le proprie matite: prepara le tue. • R iccardo e Laila mi hanno invitato alla loro festa: ci andrò • • 4
con le mie amiche. M entre la maestra scrive i voti sul suo registro, ogni bambino termina il proprio compito. Guarda che quel gioco non è solo tuo: è anche mio!
C ompleta inserendo i possessivi adatti. Poi scrivi P se si tratta di pronomi, A se si tratta di aggettivi.
• Greta e Stefania portano tutti i giorni a spasso il ................................................ cane. • Ognuna prenda il ................................................ quaderno di inglese. • Il ................................................ banco è in ordine, il ................................................ no. • Mio fratello ha sei anni, il ................................................ quanti anni ha? • Nel portaombrelli c’è il ................................................ ombrello, ma manca il ................................................ Grammatica Attiva, p. 61
morfologia
Grammatica es
. plicita
75
Riflettere sulle parole
I pronomi numerali I pronomi numerali sono: cardinali, ordinali, moltiplicativi, frazionari.
1
Completa inserendo i pronomi numerali adatti.
• Il secondo box e il ............................................................................. sono allagati. • Per me due etti di pane, per Elia ............................................................................ • Io porto due panini, tu ne porti ................................................................................ • Io mi siedo al primo posto, tu al ............................................................................. 2
Completa inserendo in verde gli aggettivi numerali e in rosso i pronomi numerali adatti.
• L’anno è formato da ................................................ mesi. • I l mese di marzo ha ................................................ giorni, ma febbraio ne ha • • 3
quasi sempre ................................................ , talvolta ................................................ Gennaio è il ................................................ mese dell’anno, dicembre è il ................................................ I l ................................................ arrivato ha vinto la medaglia d’oro, il ................................................ quella d’argento e il ................................................ quella di bronzo.
Sottolinea in verde gli aggettivi numerali e in rosso i pronomi numerali. Il signor Anguilla abita in via dei Ciclamini al numero 52, al terzo piano. Il suo amico Piero abita al quarto. Ogni primo sabato del mese si recano insieme a pescare. Questa volta il signor Anguilla ha riempito il suo paniere con tre trote. Il suo amico Piero ha pescato il doppio. Il signor Anguilla è deluso: arriva sempre secondo.
4
Completa la tabella inserendo i pronomi numerali al posto giusto. undicesimo mezzo • triplo
• 2014 • tre quinti • XX • duplice • 5° • quintuplo • cinque • • un terzo • quattro sesti • settimo • quaranta • undici • doppio
cardinali
ordinali
moltiplicativi
frazionari
............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. .............................................................
76
plicita
Grammatica es
morfologia
Grammatica Attiva, p. 62
Riflettere sulle parole
I pronomi in efiniti Per non confondere i pronomi indefiniti con gli aggettivi indefiniti, osserva bene la tabella.
pronomi/aggettivi
1
solo aggettivi
solo pronomi
alcuno, taluno, ciascuno, nessuno, ogni, qualche, tanto, poco, troppo, parecchio, molto, qualsiasi, qualunque tutto, quanto, altro, alquanto
qualcuno, ognuno, chiunque, qualcosa, niente, nulla
Completa inserendo i pronomi indefiniti adatti.
• Non ho sentito proprio ............................................................. • State tranquilli: ne do uno a ............................................................. • Ecco i chiodi: me ne basta ................................................... • Sento che ho dimenticato ...................................................................
2
Sottolinea in verde gli aggettivi indefiniti e in rosso i pronomi indefiniti.
• • • • 3
Molti bambini sono andati in gita, ma alcuni sono rimasti a casa perché ammalati. Nel dolce della nonna ci sono tante uova e poco burro. Sei in ritardo: ti sto aspettando da parecchio! Qualcuno non era attento mentre la maestra spiegava.
Completa inserendo in verde gli aggettivi indefiniti e in rosso i pronomi indefiniti adatti.
• • • •
P er fare queste operazioni bastano
................................................
minuti: per fare un testo ne occorrono
................................................
Non riesco a terminare il lavoro in ................................................ tempo: non posso farci Mi sembra che manchi ................................................ ................................................ bambino apra l’astuccio.
................................................
!
I pronomi esclamativi e interrogativi I pronomi esclamativi e interrogativi sono: che, quale, quanto, chi. Si riconoscono osservando la punteggiatura della frase.
1
C ompleta inserendo in verde gli aggettivi (esclamativi o interrogativi) e in rosso i pronomi (esclamativi o interrogativi) adatti.
• Da ............................. anni frequenti il corso di nuoto? • ............................. film preferisci vedere? • ............................. peccato! Si è rotto il vaso. Grammatica Attiva, p. 62
• Di ............................. stai parlando? • . ............................ di voi sa dirmi ............................. risposta è giusta?
morfologia
Grammatica es
plicita
77
Riflettere sulle parole
I PRONOMI RELATIVI Alessia ha trovato la sciarpa che cercava da molto tempo. La parola che unisce (mette in relazione) le due frasi e sostituisce la parola sciarpa . I pronomi relativi sostituiscono un nome e mettono in relazione due frasi: sono inseriti dopo il nome a cui si riferiscono. I pronomi relativi sono: che, il quale, la quale, i quali, le quali: hanno funzione sia di soggetto sia di complemento; cui: ha solo funzione di complemento; chi: ha funzione sia di soggetto sia di complemento e corrisponde a “colui che”, “colei che”, “coloro che”.
• • •
1
Sostituisci il pronome relativo cui con il quale, la quale, i quali, le quali.
• Federico è l’amico con cui (............................................................) vado spesso in piscina. • Matilde è l’amica di cui (............................................................) ti ho parlato tanto. • Il palazzo in cui (............................................................) abita Martin ha venti piani. • H o dato il portafortuna a un amico a cui (............................................................) sono molto affezionato.
2
S ostituisci il pronome relativo chi con colui che, coloro che, colei che. Attenzione: dove inserisci “coloro che”, cambierà il verbo.
• • • •
Chi (………......................………) esce per ultimo, chiuda la porta. Chi (………......................………) arriverà per prima sarà premiata. Non sopporto chi (………......................………) abbandona gli animali in estate. Chi (………......................………) ha perso le chiavi, le ritroverà in portineria.
3
S ottolinea in rosso i pronomi relativi che hanno funzione di soggetto e in verde quelli che hanno funzione di complemento.
• Ho visto Andrea che correva per prendere il treno. • Siamo saliti sulla torre da cui si vedeva un bel panorama. • Ti ho portato l’astuccio che avevi dimenticato sotto il banco. • L a maestra di cui ti ho parlato era quella che lavora insieme • • 78
plicita
Grammatica es
alla mia mamma. Il pennarello che hai trovato per terra è quello che ho perso ieri. Luca ha ritrovato il suo cagnolino che si era perso.
morfologia
Grammatica Attiva, p. 63
Riflettere sulle parole
LE TANTE FUNZIONI DEL CHE La parola che unisce sempre due frasi, ma può avere la funzione di aggettivo, pronome o congiunzione. Per capire di quale funzione si tratta occorre riflettere sul contesto in cui “che” è inserito.
Rifletti sulle differenti funzioni della parola che.
La funzione della parola “che”, in questo esempio, è sostituire la parola “ragazza” (la ragazza gioca in cortile; la ragazza è mia sorella). In questo caso la parola “che” può essere sostituita da “la quale”. “Che” è pronome relativo quando può essere sostituito da “il quale”, “la quale”…
La ragazza che gioca in cortile è mia sorella.
1
Sostituisci il pronome che con il quale, la quale, i quali, le quali. A Creta viveva un mostro che (....................................................................) si chiamava Minotauro. Il Minotauro era rinchiuso nel Labirinto che (....................................................................) era stato costruito per lui. Un giorno giunsero a Creta Teseo e altri ragazzi che (....................................................................) erano destinati a essere offerti in sacrificio al Minotauro. Arianna e le sue amiche che (....................................................................) videro arrivare la nave, accolsero i giovani. Arianna, che (....................................................................) voleva salvare Teseo, gli diede il filo per uscire dal Labirinto.
2
Sottolinea che solo quando è pronome relativo. Achille, che combatté nella guerra di Troia, era un valoroso guerriero. Omero nell’Iliade racconta che ci fu un duello tra Achille ed Ettore. Ettore, che era il figlio maggiore del re di Troia, morì in quel duello. I due eroi che si erano affrontati, anche se rivali, si stimavano moltissimo. Secondo le antiche credenze fu il fato, cioè il destino, che scelse il vincitore.
Grammatica Attiva, p. 64
morfologia
Grammatica es
plicita
79
Riflettere sulle parole
LE TANTE FUNZIONI DEL CHE Rifletti sulle differenti funzioni della parola che.
Che bella giornata!
Che? La funzione della parola “che”, in questo caso, è aggiungere una caratteristica alla parola “giornata”: “che” è un aggettivo o un pronome esclamativo o interrogativo.
1
Sottolinea che in rosso se ha funzione di aggettivo o pronome esclamativo o interrogativo, in verde se è pronome relativo.
• Che pizza vuoi? Ti preparo quella che desideri. • Che aspetto magnifico ha la pizza!
• È proprio la pizza che desideravo. • Che bella sorpresa che mi hai fatto!
Rifletti sulle differenti funzioni della parola che.
La funzione della parola “che”, in questo caso, è congiungere due frasi: “che” è una congiunzione.
Silvia dice che il treno arriverà in ritardo.
2
Scrivi che. Poi rispondi.
• Ti assicuro ..................... verrò domani. • G ildo mi ha telefonato per dirmi ..................... non era in casa.
3
In queste frasi puoi sostituire “che” con i pronomi il quale, la quale, i quali, le quali? ..................... Allora “che” ha funzione di congiunzione.
Sottolinea che in rosso se ha funzione di congiunzione, in verde se è pronome relativo. La leggenda narra che Roma fu fondata da Romolo e Remo, che erano due gemelli. Un giorno lasciarono la capanna di Faustolo, il pastore che li aveva cresciuti. I due gemelli decisero che avrebbero fondato una città che si sarebbe chiamata Roma.
80
plicita
Grammatica es
morfologia
MAPPA
IL PRONOME Il pronome è la parte variabile del discorso che, in una frase, sostituisce un nome o altre parti della frase. Personale Io leggo. Mi piace. Possessivo Il mio cane e il tuo. Dimostrativo Questo libro e quello. Non mi importa nulla di ciò. Indefinito Qualcuno non ha vinto nulla. Numerale Io ho dieci anni, tu undici. Il primo e l’ultimo. Interrogativo Vuoi un libro? Quale? Chi suona? Esclamativo Ecco i libri. Quanti! Chi si vede! Relativo L’esercizio che hai fatto. 81
Riflettere sulle parole
L ANALISI DELL AGGETTIVO E DEL PRONOME 1
Fai l’analisi grammaticale di ogni aggettivo, sottolineando tutte le caratteristiche e completando, come negli esempi.
• n essuna: aggettivo qualificativo/esclamativo/interrogativo/dimostrativo/indefinito/
• i più belli: aggettivo qualificativo/esclamativo/interrogativo/dimostrativo/indefinito/
• s econda: aggettivo qualificativo/esclamativo/interrogativo/dimostrativo/indefinito/
• m eno simpatico: aggettivo qualificativo/esclamativo/interrogativo/dimostrativo/
numerale/possessivo; di genere maschile/femminile; numero singolare/plurale nessuna: aggettivo indefinito, femminile, singolare.
numerale/possessivo; di grado positivo/comparativo di maggioranza/minoranza/ uguaglianza, superlativo assoluto/relativo; di genere maschile/femminile; numero singolare/plurale i più belli: aggettivo qualificativo di grado superlativo relativo, maschile, plurale.
numerale/possessivo; di genere maschile/femminile; numero singolare/plurale seconda: .......................................................................................................................................................................................................................................
indefinito/numerale/possessivo; di grado positivo/comparativo di maggioranza/ minoranza/uguaglianza, superlativo assoluto/relativo; di genere maschile/femminile; numero singolare/plurale meno simpatico: ..............................................................................................................................................................................................................
2
Fai l’analisi grammaticale dei pronomi, come negli esempi.
• e gli: pronome personale/relativo/esclamativo/interrogativo/dimostrativo/indefinito/
possessivo; persona 1 a , 2 a , 3 a ; di genere maschile/femminile; numero singolare/plurale egli: pronome personale, 3 a persona, maschile, singolare.
• costei: pronome personale/relativo/esclamativo/interrogativo/dimostrativo/indefinito/ numerale/possessivo; di genere maschile/femminile; numero singolare/plurale costei: pronome dimostrativo, femminile, singolare.
• chi?: pronome personale/relativo/esclamativo/interrogativo/dimostrativo/indefinito/
numerale/possessivo chi?: . . ..................................................................................................................................................................................................................................................................
• terzo: pronome personale/relativo/esclamativo/interrogativo/dimostrativo/indefinito/
numerale/possessivo; di genere maschile/femminile; numero singolare/plurale terzo: ...............................................................................................................................................................................................................................................................
82
plicita
Grammatica es
morfologia
Riflettere sulle parole 3
Fai l’analisi grammaticale di ogni aggettivo, scrivendone tutte le caratteristiche. triplo (salto): .............................................................................................................................................................................................................................................. queste (biro): ............................................................................................................................................................................................................................................. vostri (amici): ............................................................................................................................................................................................................................................. altissimo (monte): ................................................................................................................................................................................................................................ il più alto (papà): ................................................................................................................................................................................................................................. medesimo (bar): .................................................................................................................................................................................................................................... propria (cuffia): ....................................................................................................................................................................................................................................... (zio) simpatico come: ....................................................................................................................................................................................................................
4
Fai l’analisi grammaticale di ogni pronome , scrivendone tutte le caratteristiche. noi: . . .............................................................................................................................................................................................................................................................................................. la quale: ............................................................................................................................................................................................................................................................................... queste: . . .................................................................................................................................................................................................................................................................................. qualcuna: ............................................................................................................................................................................................................................................................................ che: .............................................................................................................................................................................................................................................................................................. il quale: . . ................................................................................................................................................................................................................................................................................ chiunque: ............................................................................................................................................................................................................................................................................ quale?: . . ...................................................................................................................................................................................................................................................................................
5
Fai l’analisi grammaticale di ogni frase. Qualche cane abbaia; il mio morde. Qualche: ........................................................................................................................... cane: ....................................................................................................................................... abbaia: voce del verbo abbaiare il: .................................................................................................................................................. mio: . . ......................................................................................................................................... morde: voce del verbo mordere Carlotta è la più silenziosa. Carlotta: . . .......................................................................................................................... è: voce del verbo essere la più silenziosa: .. ................................................................................................. ..........................................................................................................................................................
Qualcuno ha dimenticato il cappello rosso. Qualcuno: . . ..................................................................................................................... ha dimenticato: voce del verbo dimenticare il: .................................................................................................................................................. cappello: .......................................................................................................................... rosso: ..................................................................................................................................... Nessuno ha pulito il proprio banco. Nessuno: . . ......................................................................................................................... ha pulito: voce del verbo pulire il: .................................................................................................................................................. proprio: . . ............................................................................................................................. banco: . . .................................................................................................................................
morfologia
Grammatica es
plicita
83
O C O I G N I E Z N E COMPET
LOGICA
Conosci gli anagrammi?
L’anagramma è un gioco enigmistico che ti permette di formare parole utilizzando lettere di un’altra parola. Come fare per risolvere un anagramma? 1. Leggi la parola data. 2. Rifletti sulle lettere e sulla loro quantità. 3. Forma un’altra parola. Fai l’anagramma, spostando le sillabe.
rane
...................................
mora
..................................
gola
..................................
rape
...................................
Colora la parola che, anagrammata, si è trasformata in un aggettivo. Qual è? ...................................................................................... Colora in giallo l’aggettivo. Fai l’anagramma, spostando le lettere.
rapito
t ...................................
rotta
r...................................
resa
s ...................................
rosso
s ...................................
Le parole iniziali possono essere: Le parole che hai ottenuto sono:
aggettivi e nomi. aggettivi.
solo aggettivi. nomi.
Fai l’anagramma, spostando le lettere (cerca le parole tra quelle suggerite)
contare cartone
84
• cantare • incerare • incenerire • preso • prese
..............................................
Le parole iniziali erano tutte: Le parole che hai ottenuto sono:
serpe verbi. verbi.
..............................................
nomi. nomi.
cerniera
..............................................
COMPETENZE IN G
IOCO
LOGIC A
GIoCA CoN GLI ANAGRAMMI! Gli anagrammi “più evoluti” ti permettono addirittura di formare gruppi di parole o frasi. Fai l’anagramma (cerca le parole tra quelle suggerite). Riporta le lettere che contraddistinguono ogni anagramma.
l’arte gotica
...............................................................................................................................................................................
Lugano
...............................................................................................................................................................................
salice piangente
...............................................................................................................................................................................
un astro
...............................................................................................................................................................................
doppiatore
...............................................................................................................................................................................
l’ora di cena
...............................................................................................................................................................................
bibliotecario
...............................................................................................................................................................................
pesce in gelatina
un lago
e
N pepita d’oro
l’arca di Noè
i
t
grattacielo
Saturno
t
S beato coi libri
o
Leggendo di seguito le lettere che hai riportato, quale parola hai ottenuto? …………................…......................…. Se fai l’anagramma di questa parola, ottieni un tipo di animaletto a volte noioso, che spesso vola e ha sei zampe. È un …………................…......................….
85
Esercizi riassuntivi 1
2
C ompleta inserendo in rosso i pronomi personali soggetto e in blu i pronomi personali complemento.
• .................... sono andato al cinema e .................... è piaciuto il film. • N on possiamo venire con .................... perché .................... partirai domenica e, in quel giorno, ....................
• •
3
siamo impegnati in una gara di nuoto. . ................... siamo andati in gita. Pioveva e .................... hanno dato gli impermeabili. L ino e Sara avevano un nuovo videogame e .................... hanno insegnato a usarlo.
Sottolinea i pronomi personali e collegali alle parole che sostituiscono, come nell’e sempio.
• B ea ha trovato un cucciolo di gatto siamese e ora lo porta a casa. • Leo ha visto il cucciolo e gli ha dato questo nome: Trocky. • B ea e Leo hanno comprato il pesce e l’hanno messo nella ciotola di Trocky. • Q uesta mattina Bea e Leo sono usciti presto e Trocky li ha salutati sbattendo le zampette.
4
86
Sottolinea i pronomi personali.
• Il gatto si liscia i baffi. • Anna si avvicina alla bestiola per accarezzarlo. • Pensa: “Si gratta la testa con una zampa. Vuole che gli dia le crocchette”. • È proprio un bel gatto: noi lo abbiamo chiamato Nerino. • Nerino ci fa compagnia tutti i giorni.
I pronomi
Sottolinea i pronomi, poi inseriscili nella tabella.
• Questa matita è mia, la tua è caduta per terra dietro la sedia. • Quel cane è un bassotto, quello è un dalmata. È ancora un cucciolo. • Ho partecipato a tre gare e ho vinto la prima. Sono davvero soddisfatta. • Sei venuto a casa mia tante volte. Quante? • Qualcuno ha preso per sbaglio il mio cappello. Spero di non avere freddo. • Tu andrai in vacanza fra tre giorni, io fra quattro. Non vedo l’ora. • Guarda le mie conchiglie. Quante sono! dimostrativi
possessivi
......................................
......................................
numerali
cardinali
ordinali
......................................
......................................
indefiniti
esclamativi
interrogativi
......................................
......................................
......................................
I pronomi e gli ag
gettivi
1
Esercizi riassuntivi
Completa inserendo gli aggettivi o i pronomi dimostrativi adatti.
• C hiudi ...................................................... (vicino a chi ascolta) finestra, non ...................................................... (vicino a chi parla). • Vedi ...................................................... (vicino a chi ascolta) libro? L’ho preso in prestito in biblioteca e adesso
• •
2
vado a riconsegnare ...................................................... ( lontano da chi parla e da chi ascolta) sulla scrivania. ...................................................... (vicino nel tempo) mattina mi sono alzato in ritardo. T i ricordi ...................................................... ( lontano nel tempo) magnifica giornata che abbiamo trascorso insieme in montagna?
Sottolinea in rosso gli aggettivi possessivi e in blu i pronomi possessivi. Bea mette in testa il suo cappellino di lana ed esce a pattinare. Leo la ferma sulla porta della loro casa e le dice: – Hai preso la mia sciarpa, non la tua. Non capisco perché devi sempre prendere le cose altrui. È vero, nel nostro armadio i vestiti sono tutti insieme, ma lo sai che ognuno di noi ha il proprio cassetto, la propria mensola, i propri attaccapanni. Sembra che tu ti diverta a non prendere i tuoi indumenti, ma i miei, che, peraltro, ti sono anche grandi. – No Leo, non volevo farti un dispetto. È perché mi fa piacere indossare qualcosa di tuo!
3
Completa inserendo in rosso gli aggettivi numerali e in verde i pronomi numerali adatti.
• Il cameriere ci ha portato .................................................... pizze, ma ne avevamo ordinate .................................................... • N ella gara di salto in lungo Mirko è arrivato ...................................................., Luca .................................................... • A bbiamo camminato per .................................................... ore e siamo solo a .................................................... della strada. • M io cugino ha il .................................................... dei miei anni. • In un minuto ci sono .................................................... secondi, in un giorno ci sono .................................................... ore,
in una settimana ci sono
4
....................................................
giorni, in un anno ci sono
....................................................
mesi.
Completa inserendo in rosso gli aggettivi indefiniti e in blu i pronomi indefiniti adatti.
• Mi hai chiesto ................................................................? Non ho capito ......................................................... ! • ......................................................... alpinista è riuscito a scalare quella parete in inverno. • Oggi ......................................................... bambini sono assenti, ma ......................................................... ha una malattia grave. • ......................................................... prenda lo zaino perché è ora di uscire per la ricreazione.
5
Sottolinea in rosso gli aggettivi indefiniti e in blu i pronomi indefiniti. Qualcuno pensa che i giocattoli in mano ai bambini prendano vita. È una magia che è avvenuta in qualunque tempo e avviene in qualsiasi luogo. Ogni notte peluche, bambole e trenini si svegliano. Questo accadde qualche anno fa anche nella casa di Lorenzo e Asia. Stefano Bordiglioni
87
Esercizi riassuntivi 1
I pronomi relativi
Unisci le frasi utilizzando il pronome relativo adatto.
• Q uesta è la bicicletta. Di questa bicicletta ti avevo parlato ieri.
��������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������
• Q uesta è la bicicletta. Su questa bicicletta potrò salire solo io.
��������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������
• Q uesta è la bicicletta. Con questa bicicletta faremo la gara di domani.
��������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������
2
Scrivi se che è un pronome relativo o una congiunzione.
• L a barzelletta che (.........................................................................) mi ha raccontato Luca è molto divertente. • Q uesto libro racconta che (.........................................................................) gli extraterrestri sono atterrati sulla Terra. • M i sembra che (.........................................................................) tu abbia un po’ di febbre. • H o incontrato Luana che (.........................................................................) mi è sembrata più allegra del solito. • È difficile che (.........................................................................) tu possa arrivare in tempo. • H o completato una verifica che (.........................................................................) era molto difficile.
3
Cancella il pronome relativo usato in modo sbagliato e riscrivi la frase correttamente. ����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • L a via che abito. • L’amico che ho prestato la penna. ����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� ����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • L’ora che mi alzo la mattina. • Lo zio che gli ho portato la scopa. �����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������
4
Completa inserendo un pronome relativo adatto.
• •
88
Ecco l’amica
.................................................................................. .................................................................................. ..................................................................................
Il nonno ha portato la scatola
•
Ecco il bosco
•
Questo è il programma televisivo
ho regalato la mia bicicletta. andrò in vacanza. ti ho parlato.
.................................................................................. .................................................................................. ..................................................................................
c’erano i soldatini. ha costruito lui. confezioneremo il regalo.
è passato Cappuccetto Rosso. .................................................................................. si è nascosto il lupo. in fondo .................................................................................. c’è la casa della nonna. ..................................................................................
.................................................................................. .................................................................................. ..................................................................................
non perdo una puntata. ho avuto la notizia. ho visto ieri sera.
Riflettere sulle parole
L VERBO
Riflettere sulla FUNZIONE DE
Osser va attentamente l’immagine.
Pensa a che cosa succede nelle situazioni indicate con un
e colora.
• Quale situazione ti fa capire una caratteristica del soggetto? • Quale situazione ti fa capire che il soggetto compie un’azione? • Quale situazione ti fa capire che il soggetto subisce un’azione? S crivi una frase che rappresenti ognuna delle tre situazioni.
................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................
Qual è la parola che fa capire esattamente ciò che succede?
Il nome.
Il verbo.
L’aggettivo. Grammatica fu
nzionale
89
Riflettere sulle parole
I VERBI Il verbo serve a far capire che cosa succede in una situazione.
Io ho giocato una partita.
Io sono stata sconfitta.
Io sono triste.
Il verbo è una parte variabile del discorso. La sua funzione è indicare un’azione compiuta o subita dal soggetto o un suo modo di essere. Il verbo indica il modo, il tempo, la persona che compie o subisce l’azione. A seconda della desinenza del modo infinito i verbi sono suddivisi in tre coniugazioni: -are 1a coniugazione -ere 2a coniugazione -ire 3a coniugazione I verbi essere e avere hanno coniugazione propria. Quando si utilizzano per formare i tempi composti si chiamano ausiliari.
1
Sottolinea tutti i verbi. Un bambino e una bambina giocavano a palla vicino a un fiume. Lei la tirava a lui, lui la restituiva a lei. Qualche volta la palla cadeva a terra, ma una volta finì nel fiume. I bambini, che non volevano perdere la loro palla, ma nemmeno entrare in acqua, si misero a correre lungo la sponda, sperando che la palla si avvicinasse alla riva, in modo da prenderla. Ma la palla scomparve. R. Piumini - F. Altan
2
Sottolinea i verbi essere e avere in rosso se sono ausiliari, in verde se non sono ausiliari.
• Io ho una zia che abita a Rimini e ho trascorso da lei le vacanze estive. • Mi sono accorto che sei molto stanco: è meglio che ti riposi. • La scorsa notte i gatti di Matteo hanno miagolato a lungo, perché avevano fame. • Tu non mi hai visto anche se ero lì alla festa. • È un bambino molto disordinato e perde sempre qualcosa. 3
90
C olora il quadratino in verde se il verbo indica un’azione compiuta dal soggetto, in rosso se indica un modo di essere. Ieri Luisa era stanca.
Mario e Luca sono fratelli.
Il papà è sveglio.
Alì tempera la matita.
Miki salta la corda.
Il treno partirà alle nove.
plicita
Grammatica es
morfologia
Grammatica Attiva, pp. 66-67
Riflettere sulle parole
I MODI FINITI E INDEFINITI Ho impiegato molto tempo per terminare un puzzle…
I modi finiti sono quelli che permettono di individuare la persona che compie o subisce l’azione. I modi indefiniti non indicano chi compie l’azione. I modi finiti sono quattro: indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo. I modi indefiniti sono tre: gerundio, participio, infinito.
Io ne ho completato uno proprio ora!
1
Sottolinea il verbo di ogni frase e completa segnando con X. Si capisce chi compie l’azione? Sì
No
È un modo... finito
indefinito
Stamattina la zia è uscita presto. Uscendo presto la mattina. Correre troppo velocemente. Saliti sull’autobus. Abbiamo mangiato al ristorante. Il fiume scorre. Avendo partecipato al concorso. Prendi il quaderno!
2
• m angiando, mangiato, ho mangiato, avere mangiato • c hiudi, chiuso, chiudendo, chiudere • d ormiremo, dormito, dormendo, avere dormito
3
In ogni gruppo, sottolinea solo i verbi al modo finito.
In ogni gruppo, sottolinea solo il verbo al modo indefinito.
• leggeresti, legga, hanno letto, leggere • a scoltato, ascolta, avrete ascoltato, ascolteremmo • avresti cucito, ha cucito, avere cucito, cucimmo
Grammatica Attiva, p. 69
morfologia
Grammatica es
plicita
91
Riflettere sulle parole
IL MODO INDICATIVO Tutti i giorni feriali vado a scuola!
Il modo indicativo indica azioni reali, certe. Il modo indicativo ha otto tempi: • quattro tempi semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro semplice); • quattro tempi composti (passato prossimo, trapassato prossimo, trapassato remoto, futuro anteriore).
1
C ompleta la tabella volgendo le voci verbali al tempo semplice indicato. presente
io gioco tu credi egli teme noi dormiamo voi guardate essi partono
2
passato remoto
futuro semplice
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
Completa la tabella volgendo le voci verbali al tempo composto indicato. passato prossimo
3
imperfetto
trapassato prossimo trapassato remoto
io ho ballato
..............................................................
..............................................................
..............................................................
..............................................................
tu avevi sentito
..............................................................
..............................................................
..............................................................
..............................................................
egli ebbe dormito
..............................................................
noi abbiamo guardato
..............................................................
..............................................................
..............................................................
..............................................................
..............................................................
..............................................................
voi avrete temuto
..............................................................
..............................................................
essi ebbero giocato
..............................................................
S crivi ogni voce verbale del modo indicativo nel rispettivo tempo composto, come nell’e sempio. ascolteremo avremo ascoltato guardavate ................................................................ cerco ................................................................
92
futuro anteriore
plicita
Grammatica es
prestò nuoteranno fingesti
morfologia
................................................................ ................................................................ ................................................................
Riflettere sulle parole 4
S crivi ogni voce verbale del modo indicativo nel rispettivo tempo semplice, come nell’e sempio. ho visto ebbero scalato avevano aperto avrai salutato
5
7
................................................................ ................................................................
................................................................
. . ..................................................................
tu hai raccolto voi risciacquerete essi ascoltano egli aveva costruito
. . ..................................................................
. . .................................................................. . . .................................................................. . . ..................................................................
................................................................ ................................................................ ................................................................
. . .................................................................. . . .................................................................. . . ..................................................................
Scrivi la voce verbale del modo indicativo. piangere, futuro semplice, 2 a pers. plur. dormire, trapassato remoto, 3 a pers. sing. t emere, passato remoto, 2 a pers. sing. i nventare, futuro anteriore, 1 a pers. plur. c adere, passato prossimo, 3 a pers. plur. parcheggiare, trapassato prossimo, 2 a pers. plur. p rovenire, imperfetto, 1 a pers. sing. riordinare, presente, 2 a pers. sing. ripetere, passato remoto, 3 a pers. plur. terminare, futuro semplice, 1 a pers. sing.
................................................................
avremo acceso avevate spento sono partiti fosti tornato
Scrivi il tempo di ogni verbo. essi salivano voi avrete capito io piansi noi avemmo preso
6
vedo
................................................................................................................................. ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. .................................................................................................................................
8
C ompleta inserendo il tempo semplice adeguato al tempo composto.
C ompleta inserendo il tempo composto adeguato al tempo semplice.
• . ............................................ ( Fare) la doccia dopo che
•
•
•
•
•
•
avrò messo a posto la mia cameretta. D opo che ebbe chiusa la porta, Giuliana ............................................. (ricordarsi ) che aveva lasciato la luce accesa. Stefano ............................................. (essere) stanco perché aveva fatto una lunga camminata. L’insegnante ............................................. (dettare) i compiti quando ha terminato la lezione.
Grammatica Attiva, p. 71
• S e ............................................. (studiare) i tempi dei
verbi, non avrai difficoltà a fare l’analisi. Q uando ............................................. (finire) di piovere, spuntò l’arcobaleno. O gni mattina mia sorella usciva dal bagno, solo dopo che io ............................................. ( bussare) tre volte. L a nonna, tutti i giorni, dopo che ................................................ (sparecchiare), lava i piatti.
morfologia
Grammatica es
plicita
93
Riflettere sulle parole
IL MODO CONGIUNTIVO Il modo congiuntivo si usa per esprimere azioni non certe, possibili, desiderate o temute. Il modo congiuntivo ha quattro tempi: due tempi semplici (presente e imperfetto) e due tempi composti (passato e trapassato).
1
S ottolinea il verbo al modo congiuntivo e scrivi se esprime un dubbio, un desiderio, una possibilitĂ , un timore.
Ho paura che la mia squadra perda.
Io spero che vinca.
...................................................
2
...................................................
presente
passato
imperfetto
trapassato
(che) io tema
.............................................................
.............................................................
.............................................................
.............................................................
.............................................................
(che) tu giocassi
.............................................................
.............................................................
(che) egli abbia mentito
.............................................................
.............................................................
.............................................................
.............................................................
.............................................................
(che) noi avessimo visto
.............................................................
(che) voi abbiate riso
.............................................................
.............................................................
.............................................................
(che) essi avessero sentito
.............................................................
S crivi la voce verbale del modo congiuntivo nel rispettivo tempo composto. (che) (che) (che) (che)
94
...................................................
C ompleta la tabella volgendo le voci verbali al tempo indicato.
.............................................................
3
Io penso che la partita finisca con un pareggio.
io raccolga egli pattinasse noi leghiamo voi scriveste plicita
Grammatica es
.. ............................................................................ .. ............................................................................ .. ............................................................................ .. ............................................................................
morfologia
4
S crivi la voce verbale del modo congiuntivo nel rispettivo tempo semplice. (che) (che) (che) (che)
.. ......................................................... tu abbia mandato egli avesse lodato .. ......................................................... noi avessimo salutato .. ......................................................... essi abbiano guidato .. .........................................................
Riflettere sulle parole 5
C ompleta inserendo i congiuntivi adatti dei verbi indicati tra parentesi.
• Vorrei che Sabrina (trascorrere) ........................................................................................................................... le vacanze con noi. • N on sarei così arrabbiato se mia sorella non mi (strappare) ............................................................................................................... • • • • • • 6
la pagina del libro. Credo che tu (dimenticare) ........................................................................................................................... l’ombrello a scuola. Non avresti vinto la partita se non ti (allenare) ............................................................................................................................ Franca teme che Silvia non (essere) ........................................................................................................................... più sua amica. È andato via poco prima che tu (arrivare) ............................................................................................................................ Ho perso il treno nonostante (uscire) ........................................................................................................................... molto presto. Domani andremo in gita purché non ( piovere) ............................................................................................................................
S crivi la voce verbale del modo congiuntivo. comunicare, trapassato, 1 a pers. sing. dormire, passato, 3 a pers. plur. venire, presente, 2 a pers. sing. atterrare, trapassato, 3 a pers. sing. sconfiggere, passato, 2 a pers. plur. illustrare, imperfetto, 1 a pers. plur.
7
. . ..................................................................................................................................................... . . ..................................................................................................................................................... . . ..................................................................................................................................................... . . ..................................................................................................................................................... . . ..................................................................................................................................................... . . .....................................................................................................................................................
S ottolinea tutti i verbi coniugati al modo congiuntivo. Il papà si era stupito perché non pensava che Fabrizio avesse imparato così bene le tabelline. Temeva che il compito fosse troppo difficile e perciò gli aveva detto: – Spero che tu prenda un bel voto. Se ciò accadrà, ti farò un regalo. Ora doveva mantenere la promessa perché, se non lo avesse fatto, Fabrizio ci sarebbe rimasto molto male. Poiché non sapeva che cosa scegliere, chiese aiuto alla moglie, che gli disse: – Io credo che a Fabrizio piacciano molto le costruzioni e sarebbe felice se tu gliene regalassi una confezione.
8
C ancella la forma verbale sbagliata.
• Speravo che tu partecipavi partecipassi alla gara. • Vorrei che tu giochi giocassi con tua sorella senza litigare. • Pensavo che il compito di grammatica fosse era più facile. • A Luca piacerebbe che Marina veniva venisse alla sua festa. • Sarebbe giusto che tu pulisci pulissi la tua bici. • Credo che non abbiate avete tempo per un’altra sfida. Grammatica Attiva, p. 72
morfologia
Grammatica es
plicita
95
Riflettere sulle parole
IL MODO CONDIZIONALE … Vorrei, direi, farei… Che maniere raffinate ha il modo condizionale. Vorrei, vorrei… Sapete che farei? Suonerei se sapessi. Volerei se potessi. Mangerei dei pasticcini se ne avessi.
1
Il modo condizionale esprime azioni che si possono verificare solo a determinate condizioni oppure un dubbio o un desiderio. Il modo condizionale ha due tempi: un tempo semplice (presente) e un tempo composto (passato).
C’è sempre un se: chissà perché questa sciocca congiunzione ce l’ha tanto con me. Gianni Rodari
Completa inserendo i condizionali adatti dei verbi indicati tra parentesi.
• Silvano (frequentare) ...................................................... il corso d’inglese, se fosse libero il lunedì. • Se fossi capace di aggiustare il rubinetto non (chiamare) ...................................................... l’idraulico. • Ai miei nonni ( piacere) ...................................................... tornare a visitare Roma. • Se qualcuno venisse con me (andare) ...................................................... al cinema. • S ul giornale ho letto che il riscaldamento globale ( potere) ...................................................... • 2
essere la causa dei tornado. Se mi fossi ricordato del tuo compleanno, ti (fare)
......................................................
gli auguri.
C ancella la forma sbagliata.
• Se Matilde avrebbe avesse un fratello, sarebbe fosse felice. • G loria sarebbe venuta veniva in biblioteca con noi se glielo chiederemmo avessimo chiesto. • Se scenderebbe scendesse un’astronave, chiederei chiedessi al pilota di portarmi con sé. • S e non sarebbe fosse stato troppo faticoso, anche Bruna scalava avrebbe scalato •
la montagna. Andavamo Saremmo andati a giocare con Barbara se solo l’avesse avrebbe voluto.
3
96
C ompleta la tabella scrivendo ogni verbo al tempo del condizionale indicato.
plicita
Grammatica es
morfologia
presente
passato
nutriremmo
...........................................................................
profumereste
...........................................................................
..................................................
avresti spinto
sparirei
...........................................................................
..................................................
avrebbe insistito Grammatica Attiva, p. 73
Riflettere sulle parole
IL MODO IMPERATIVO Il modo imperativo esprime un comando, un ordine, un invito, un suggerimento. Il modo imperativo ha un solo tempo (presente) perché non si possono dare ordini per azioni già avvenute. Per comandi da eseguire in un tempo futuro si usa il futuro del modo indicativo. Poiché non si danno ordini a se stessi, l’imperativo non ha la prima persona singolare.
1
Lavati! Vestiti! Riordina la tua stanza!
Mai che mi dica: vai a giocare!
C ompleta inserendo i verbi indicati tra parentesi al modo imperativo.
• (Spegnere) …………...................…… la televisione, Edo, e (andare) …………...................…… a letto. • Bambini, ( lavarsi) …………...................…… le mani prima di mangiare! • Silvia, (dire) …………...................…… a tuo fratello di venire subito a casa. 2
Completa la tabella segnando con una X che cosa indica ogni imperativo. comando
esortazione
invito
consiglio
Esca pure! Alzati! Vai avanti così! Scendi con attenzione!
3
Coniuga il verbo “tacere” al modo imperativo. ……......................…….
4
tu
……......................…….
egli
……......................…….
noi
……......................…….
voi
……......................…….
essi
Trasforma ogni espressione cortese in un ordine, come nell’e sempio.
• Vorrei che tu abbassassi il volume della radio. Abbassa il volume della radio! • Vi prego di sedervi ai vostri posti. . . .................................................................................................................................................................................................................
• Mi piacerebbe che tu mi prestassi il tuo gioco nuovo.
. . .................................................................................................................................................................................................................
• Sarebbe bello che tutti cantassimo insieme.
. . .................................................................................................................................................................................................................
Grammatica Attiva, p. 74
morfologia
Grammatica es
plicita
97
Riflettere sulle parole
I MODI INDEFINITI I modi indefiniti esprimono un’azione senza indicare la persona che la compie. Sono tre: gerundio, participio, infinito.
gerundio presente cantando
passato
participio presente
avendo cantato cantante
infinito
passato cantato
presente cantare
passato avere cantato
Gerundio
Il verbo al modo gerundio non sta mai da solo, ma si trova sempre in una frase che dipende da un’altra.
1
La nave entrò in porto suonando la sirena. Avendo visto che c’era molta neve sulla strada, il papà mise le gomme invernali.
Sostituisci la parte sottolineata con il verbo al modo gerundio, passato o presente.
• È inciampato mentre saliva ……….......................................................…………. le scale. • Siccome non avevo portato ………......................................…………. la merenda, Shedi mi ha offerto un biscotto. • Per aver dimenticato ……….......................................................…………. a casa il quaderno, ho dovuto rifare l’esercizio. • Mentre guardavo ……….......................................................…………. le stelle ho visto passare un aereo.
Infinito
Il verbo al modo infinito indica il significato del verbo e ne determina la coniugazione.
Mi piace molto nuotare in piscina. Sono contento di essere andato al mare.
L’infinito presente, quando svolge la funzione di Il dire è una cosa, ma il fare è ben soggetto o di complemento, viene utilizzato come nome. diverso.
2
98
C ompleta la tabella scrivendo il verbo all’infinito presente e passato.
plicita
Grammatica es
infinito presente
infinito passato
guarderò
...........................................................................…
...........................................................................…
ha scritto
...........................................................................…
...........................................................................…
vedrebbero
...........................................................................…
...........................................................................…
esci
...........................................................................…
...........................................................................…
morfologia
Riflettere sulle parole Participio
Il verbo al modo participio presente viene utilizzato raramente come verbo, più spesso come nome o aggettivo.
Io sottoscritto, abitante in via Roma 2… (verbo) Gli abitanti del quartiere hanno organizzato una festa. (nome) Le persone abitanti in questo palazzo sono tutte giovani. (aggettivo)
Il verbo al modo participio passato viene utilizzato per formare le forme composte dei verbi e talvolta viene usato come nome o aggettivo.
Il cartolaio ha venduto molti quaderni. (verbo) Su questo registro viene annotato il venduto del negozio. (nome) I quaderni venduti non si possono cambiare. (aggettivo)
3
S ostituisci la parte sottolineata con il verbo al participio presente.
• Una luce che acceca . ………….....................................……… • Un cibo che nutre. • Il sole che splende. ………….....................................……… • Una bevanda che disseta . • Il grillo che saltella . ………….....................................……… • Un lupo che ulula .
4
…………............................................……… …………............................................………
Completa la tabella scrivendo il verbo al participio presente e passato. participio presente
5
…………............................................………
participio passato
cantassi
...........................................................................… ...........................................................................…
piangeranno
...........................................................................… ...........................................................................…
parlerebbe
...........................................................................… ...........................................................................…
vedessero
...........................................................................… ...........................................................................…
C ompleta la tabella inserendo i verbi al posto giusto e indicandone il tempo, PR (presente) o PAS (passato), come nell’e sempio. calante • rimanente • aggiungere • avendo visto • avere bucato osservato • comprando • ascoltare • essendo caduto • danzando
• raccolto • • avere perso
gerundio
participio
infinito
..................................................................................
calante (PR)
..................................................................................
.................................................................................. .................................................................................. .................................................................................. .................................................................................. .................................................................................. .................................................................................. .................................................................................. .................................................................................. ..................................................................................
Grammatica Attiva, pp. 74-75
morfologia
Grammatica es
plicita
99
Riflettere sulle parole
I VERBI TRANSITIVI E INTRANSITIVI Quando leggo una fiaba, io viaggio con la fantasia.
I verbi transitivi esprimono un’azione compiuta dal soggetto che passa (transita) sul complemento oggetto. Per riconoscerli devi porti le domande: chi? Che cosa? Se puoi rispondere, il verbo è transitivo. Lucia rincorre (che cosa? ) la palla. I verbi intransitivi, invece, sono quelli che non possono avere il complemento oggetto. Dario viaggia sempre in treno. Alcuni verbi possono essere usati sia in forma transitiva sia in forma intransitiva. Il cavaliere salta l’ostacolo. Il grillo salta. Il verbo essere è intransitivo.
1
in rosso,
Il Sole
illumina
splende
tramonta
scalda
sorge
orbita
la Terra
Il cane
prende
gioca
rosicchia
sotterra
corre
abbaia
l’osso
2
3
C ompleta inserendo i complementi oggetto, dove possibile, e scrivendo T se il verbo è transitivo, IN se è intransitivo.
• Bernardo guarda ......................................................... • Giulia scherza ................................................................ • Il papà dimentica ....................................................... • Il topo squittisce .........................................................
100
L eggi il soggetto e i verbi. Se l’azione “transita” sull’o ggetto, colora il altrimenti coloralo in verde.
• Piero camminava ........................................................ • Alessia va ............................................................................... • Gaia prepara ...................................................................... • Il cavallo galoppa ......................................................
Sottolinea in rosso i verbi transitivi e in verde gli intransitivi.
• La rana nuota nello stagno mentre il rospo mangia le zanzare. • Il presentatore annunciava il cantante e gli spettatori applaudivano. • Il nonno è arrivato sul molo e ha gettato in mare la lenza. • Luigi remava con forza e la barca dondolava sull’acqua. • Riposa tranquillo: ho puntato la sveglia. • Per correggere gli errori, rileggi con attenzione. plicita
Grammatica es
morfologia
Riflettere sulle parole 4
5
C ompleta inserendo i verbi transitivi adatti.
• La pecora ……….......................……. l’erba. • Il lupo ……….......................……. l’agnello. • Silvia ……….......................……. Luisa. • Le lancette ……….......................……. l’ora.
6
7
• La pecora ……….......................……. tra l’erba. • Il lupo ……….......................……. alla luna. • Silvia ……….......................……. a Luisa. • Le lancette ……….......................……. sul quadrante.
Scrivi T se il verbo sottolineato è usato in forma transitiva, IN se è usato in forma intransitiva.
• Il mio amico suona il campanello. • La campana suona a ogni ora. • Ho già finito i compiti. • La partita è finita bene.
C ompleta inserendo i verbi intransitivi adatti.
• Il prezzo del pane è aumentato. • Non aumentare il volume della TV. • Domani il tempo cambierà. • Tiziana ha cambiato le lenzuola.
C ompleta inserendo in rosso i complementi oggetto se i verbi sono transitivi e in verde i complementi indiretti se i verbi sono intransitivi.
• Questa mattina l’aeroplano è atterrato ………….......…………....................……….............…………………............. • La carovana di cammelli ha attraversato lentamente …………....................………….............……...... • Le formiche scavano sottoterra …………....................…………….............…….............…….............……........................... • Nonostante la corsa sono arrivato alla stazione …………....................…………….............……................. • Jacopo è giunto …………....................…………….............…….............……................... in ritardo di dieci minuti. • Jacopo ha raggiunto in serata …………....................…………….............…….............…….............…….............……..............
8
Scrivi T se il verbo è transitivo, IN se è intransitivo.
giocare
arrivare
sognare
pulire
camminare
insegnare
partire
contare
telefonare
scrivere
dormire
ridere
9
Aggiungi un complemento oggetto nelle frasi in cui il verbo può essere anche transitivo.
• La pianta del giardino cresce ogni giorno un po’ di più. • I genitori crescono …………....................…………….............…….............…….............…….............……..............
• Marta lavora in banca. • Il fabbro lavora …………....................…………….............…….............…….............…….............…….......................
Grammatica Attiva, pp. 76-77
morfologia
Grammatica es
plicita
101
Riflettere sulle parole
LA FORMA ATTIVA E LA FORMA PASSIVA Il nonno legge il giornale. Il giornale è letto dal nonno.
Nella forma attiva il soggetto compie l’azione. Nella forma passiva il soggetto subisce l’azione. Tutti i verbi hanno la forma attiva, ma solo i verbi transitivi hanno anche la forma passiva. Forma attiva soggetto Il nonno
verbo in forma attiva legge
Forma passiva soggetto verbo in forma passiva Il giornale è letto
complemento oggetto il giornale
complemento d’agente dal nonno
Quando una frase viene trasformata dalla forma attiva alla forma passiva: • il complemento oggetto diventa soggetto; • il verbo viene coniugato alla forma passiva con l’ausiliare essere (talvolta anche con venire, andare, restare…); • il soggetto della frase in forma attiva diventa complemento d’agente.
1
102
C ompleta la tabella trasformando le frasi dalla forma attiva alla forma passiva o viceversa. In tutte, sottolinea in rosso il soggetto. forma attiva
forma passiva
Il papà accompagna Giorgia a scuola.
………….................................................................................................................……….
………….................................................................................................................……….
L’incendio è stato spento dai pompieri.
………….................................................................................................................……….
Le gazzelle furono inseguite dal leone.
La signora Lia innaffia i fiori.
………….................................................................................................................……….
Il fotografo scatta la foto.
………….................................................................................................................……….
………….................................................................................................................……….
La festa è stata organizzata da Claudia.
plicita
Grammatica es
morfologia
Riflettere sulle parole 2
In ogni frase, sottolinea il soggetto e scrivi C se compie l’azione, S se la subisce.
• Nella caverna, con un pezzetto di carbone, Ramut disegnava sulla parete. • Nel graffito era raffigurato un grande mammut. • Nel frattempo altri cacciatori preparavano gli attrezzi per la caccia. • Lance, archi e frecce erano stati allineati davanti alla grotta. • Ramut chiamò gli altri cacciatori e la caccia iniziò. • Dopo due giorni furono portate al villaggio grandi prede.
3
Volgi dalla forma attiva alla forma passiva e viceversa.
Forma attiva scriverà avevano costruito guardai avranno lodato hai bagnato salutiamo
Forma passiva
Forma passiva eravate stati rinchiusi saremo stati osservati sei baciato furono portati ero pettinato sarà visto
. . ....................................................................... . . ....................................................................... . . ....................................................................... . . ....................................................................... . . ....................................................................... . . .......................................................................
4
5
Forma attiva . . ...................................................................... . . ...................................................................... . . ...................................................................... . . ...................................................................... . . ...................................................................... . . ......................................................................
In ogni gruppo, sottolinea il verbo in forma passiva.
• sono andato, sono uscito, sono ascoltato • sei guardato, sei caduto, sei partito • è mangiato, è uscito, è vissuto • siamo giunti, siamo spinti, siamo riusciti • siete arrivati, siete andati, siete ricevuti • sono conosciuti, sono abbonati, sono soccorsi
Per ogni coppia di parole, forma una frase in forma attiva e una in forma passiva.
gatto • topo ………………………………………………………………………...................................................................……………………..……….......................………………………………………………... ………………………………………………………………………...................................................................……………………..……….......................………………………………………………...
pittore • quadro ………………………………………………………………………...................................................................……………………..……….......................………………………………………………... ………………………………………………………………………...................................................................……………………..……….......................………………………………………………... meccanico • automobile ………………………………………………………………………...................................................................……………………..……….......................………………………………………………... ………………………………………………………………………...................................................................……………………..……….......................………………………………………………... Grammatica Attiva, pp. 78-80
morfologia
Grammatica es
plicita
103
Riflettere sulle parole
LA FORMA RIFLESSIVA
Alzati.
Alzo chi? Me stesso! Mi alzo, mi lavo, mi vesto.
I verbi hanno forma riflessiva quando il soggetto compie e allo stesso tempo subisce l’azione. L’azione, cioè, “si riflette” sul soggetto. Solo i verbi transitivi possono avere la forma riflessiva; sono sempre accompagnati dalle particelle mi, ti, si, ci, vi che hanno la funzione di complemento oggetto. I verbi coniugati nella forma riflessiva, nei tempi semplici sono uguali a quelli in forma attiva; nei tempi composti, invece, sono accompagnati dall’ausiliare essere (io lavo, io ho lavato: forma attiva; io mi lavo, io mi sono lavato: forma riflessiva).
Quando le particelle mi, ti, si, ci, vi non hanno funzione di complemento oggetto, si ha la forma riflessiva apparente. Egli si guarda allo specchio. Forma riflessiva
Egli guarda se stesso (complemento oggetto) allo specchio.
Egli si lava i capelli. Egli lava i capelli a se stesso (non è complemento oggetto). Forma riflessiva apparente
1
Individua il significato della particella pronominale e scrivi R se il verbo sottolineato ha forma riflessiva, RA se ha forma riflessiva apparente, come nell’e sempio.
• Mi (me stesso) metto vicino al termosifone. R • Lavati (……........................................................................……….) bene le mani. • Oggi ti (……........................................................................……….) sei vestito con molta cura. • Si (……........................................................................……….) annodò la cravatta e uscì. • Milena si (……........................................................................……….) asciuga bene i capelli. • Ci (……........................................................................……….) prepariamo in un attimo. 2
104
Sottolinea in rosa i verbi in forma riflessiva e in viola quelli in forma riflessiva apparente.
• Mia sorella si trucca ogni mattina. • Alice si è alzata dalla sedia. • Quando sono molto stanco mi stendo sul divano a riposare. • Il cane di Andrea si era nascosto sotto il letto. • Il mio gatto si pulisce sempre leccandosi a lungo. • Mi sono fatto male scendendo le scale e questo mi spiace molto. plicita
Grammatica es
morfologia
Grammatica Attiva, p. 81
Riflettere sulle parole
LA FORMA ATTIVA PASSIVA RIFLESSIVA 1
2
Per ogni verbo, scrivi se è in forma attiva, passiva, riflessiva. avrebbe percorso …….................................
erano costruiti
…….................................
si sono osservati
avrà perdonato
…….................................
mi curo
…….................................
sarete stati lodati …….................................
avessimo donato
…….................................
avessimo donato …….................................
…….................................
Completa la tabella scrivendo i verbi nelle forme indicate. forma attiva
io lavo
forma passiva
tu sei pettinato
………...............…….....................................…….. ………...............…….....................................…….. ………...............…….....................................……..
voi coprite
noi siamo conosciuti
………...............…….....................................……..
egli si sorprende ………...............…….....................................……..
………...............…….....................................…….. ………...............…….....................................……..
………...............…….....................................…….. ………...............…….....................................……..
3
forma riflessiva
………...............…….....................................…….. ………...............…….....................................……..
………...............…….....................................……..
4
ci salutiamo
…….................................
essi si guardano
C ompleta coniugando il verbo indicato tra parentesi nella forma adatta. Poi scrivi A se è attiva, P se è passiva, R se è riflessiva, RA se è riflessiva apparente.
• Al mattino io (vestire) ……….........................................………….. lentamente. • Per il nervoso (mangio) ……….........................................………….. sempre le unghie. • A Carnevale Carlo (travestire) ……….........................................………….. da califfo. • L’automobilista (soccorrere) ……….........................................………….. dai vigili del fuoco. • Roma (attraversare) ……….........................................………….. dal Tevere. • Io (vestire) ……….........................................………….. la bambola con i vestiti fatti dalla nonna.
Sottolinea in rosso i verbi in forma attiva e in verde quelli in forma passiva.
In quei giorni era successa una cosa e io dimenticai tutto il resto. La nostra amica Madau stava male: era svenuta in classe durante la lezione. Non frequentava più la nostra classe, era stata bocciata. Le sue compagne ci raccontarono che era stata interrogata, ma, poiché non aveva studiato, non aveva risposto alle domande. A un tratto aveva bisbigliato: – Mi gira la testa. Poi era caduta giù, lunga davanti alla cattedra.
Teresa Buongiorno
morfologia
Grammatica es
plicita
105
Riflettere sulle parole
I VERBI IMPERSONALI Che bello, nevica!
Occorrerà comprare le catene da neve.
1
2
S ottolinea i verbi impersonali.
In ogni frase, cambia l’e spressione sottolineata utilizzando un verbo impersonale.
• In primavera tutti dormono ………............................................……….. di più. • Quando qualcuno è felice, ………............................................……….. tutto diventa più bello. • In estate al mare, le persone usano ………............................................……….. la crema solare. • Non è buona educazione che le persone parlino ………...................……….. mentre mangiano ………...................………..
3
• • •
• Fa caldo: apriamo la finestra per far circolare l’aria! • Tutti i giorni occorre fare un po’ di moto. • Bisogna dare una bella ripulita a questa camera. • Quando sono uscito di casa tuonava, ma non pioveva ancora.
I verbi impersonali indicano un’azione che non si può attribuire a un soggetto determinato. Si usano solo alla terza persona singolare. Sono verbi impersonali: quelli che indicano fenomeni atmosferici (piove, nevica, grandina, diluvia…); verbi come accadere, sembrare, occorrere, convenire (occorre, conviene, accade…); tutti i verbi preceduti dalla particella si (si deve, si dice, si ascolta…). Attenzione a non confonderli con le forme riflessive! I verbi impersonali non hanno un soggetto definito.
• Marco si specchia spesso. • L a nonna si mise il cappotto che aveva appena comprato.
• Q uando si attraversa
la strada, si deve
fare attenzione.
106
4
C irconda, se c’è, il soggetto relativo al verbo sottolineato, poi scrivi IM se il verbo è impersonale, R se ha forma riflessiva.
plicita
Grammatica es
morfologia
C irconda, se c’è, il soggetto relativo al verbo sottolineato, poi scrivi IM se il verbo è impersonale, P se ha forma personale. • S embra che la tua squadra possa vincere lo scudetto.
• In primavera i petali piovono dall’albero come fiocchi di neve.
• È piovuto per tutta la settimana.
Riflettere sulle parole Vorrei acquistare un biglietto per Roma.
I VERBI SERVILI Quando vuole partire?
1
C ompleta inserendo i verbi ser vili adatti.
• ……..................…...................….. venire a giocare con me? • Alice ……..................…...................….. terminare il lavoro entro oggi. • I miei amici non ……..................…...................….. entrare in casa perché
•
• •
2
I verbi dovere, potere, volere e sapere (essere capace) sono chiamati verbi servili quando servono a completare il significato del verbo, aggiungendo l’idea di dovere, possibilità, intenzione, capacità (io devo studiare). I verbi servili possono anche avere significato proprio (io ti devo tre figurine).
avevano perso le chiavi: ……..................…...................….. chiamare il fabbro. – Tu ……..................…...................….. cucinare l’arrosto? – No, ma ……..................…...................….. consultare il libro delle ricette. Mi scusi, ……..................…...................….. andare in bagno? Io e Luciano stasera ……..................…...................….. andare al cinema. Tu ……..................…...................….. chiamare Martina e chiederle se ……..................…….. venire anche lei.
S ottolinea i verbi “dovere”, “potere”, “volere”, “sapere” in rosso se sono usati come verbi ser vili, in verde se hanno significato proprio.
• Io so sciare. • Devo partire subito. • Posso entrare? • Io so il tuo numero di telefono.
• Vuoi tornare a casa? • Devi tre euro a Gildo. • Vuoi una fetta di torta? • Io so le tabelline.
3
Sottolinea tutti i verbi ser vili. Domani sarà una giornata speciale. Dovrò svegliarmi molto presto perché lo zio vuole portarmi con sé a visitare il museo di Storia Naturale. Potrò vedere finalmente le riproduzioni dei dinosauri. Così saprò riconoscere tutte le differenti specie. morfologia
Grammatica es
plicita
107
Riflettere sulle parole
I VERBI IRREGOLARI
Ieri i miei amici, in pasticceria, volsero un pasticcino alla frutta.
Volsero o vollero?
1
I verbi irregolari presentano delle modificazioni nella radice o nella desinenza o in entrambe.
C ancella la voce verbale sbagliata.
• Io tacqui tacei perché non capivo di che cosa stavano parlando. • La mamma protesse proteggette il bambino dalla pioggia con il suo ombrello. • A Lorenzo piaciono piacciono molto i dolci. • Carlo munse mungette le mucche e mi diede desse il latte appena mungito munto .
2
C ompleta la tabella inserendo la voce verbale richiesta (solo la prima persona singolare). Se hai difficoltà, consulta il dizionario. indicativo presente
indicativo passato remoto
stare
......................................................................................… ......................................................................................…
tacere
......................................................................................… ......................................................................................…
tenere
......................................................................................… ......................................................................................…
rimanere
......................................................................................… ......................................................................................…
sciogliere
......................................................................................… ......................................................................................…
piacere
......................................................................................… ......................................................................................…
3
Completa coniugando il verbo indicato tra parentesi nel modo giusto.
• Quando venne a trovarci, zia Irma (dare) .........................… a noi nipoti un bel regalo. • È possibile che io (andare) ....................................… al cinema stasera. • Voi (dire) .......................................................… che sareste venuti a trovarci. • Tutte le mattine Stella (uscire) ..........................… di casa alle sette in punto.
4
• Stettimo più di venti minuti ad aspettare l’autobus. …………..................….......……….. • È importante che tu facci in fretta. …………..................….......……….. • C’era il sole e la nonna stendette il bucato all’aperto. …………..................….......……….. • Volettero andare a giocare fuori, anche se faceva freddo. …………..................….......………..
108
Sottolinea gli errori, poi scrivi la forma verbale corretta.
a
plicit Grammatica es
morfologia
Grammatica Attiva, pp. 90-93
Riflettere sulle parole
L ANALISI DEL VERBO 1
Completa facendo l’analisi grammaticale di ogni verbo, come nell’e sempio.
• che tu giocassi: voce del verbo giocare, coniugazione 1 a, modo congiuntivo, tempo imperfetto, persona 2 a sing., intransitivo, forma attiva • avranno sognato: voce del verbo ……............................………, coniugazione …........., modo ……...............................………, tempo ……...............................………, persona ….......................... , ……..........................................…, forma …….............................. • avendo ascoltato: voce del verbo ……............................………, coniugazione …........., modo ……..............................………, tempo ……...............................………, persona ….......................... , ……..........................................…, forma …….............................. • che essi passeggino: voce del verbo ……............................………, coniugazione …........., modo ……..............................…, tempo ……...............................………, persona ….......................... , ……..........................................…, forma …….............................. • metteremmo: voce del verbo ……............................………, coniugazione …........., modo ……............................………, tempo ……...............................………, persona ….......................... , ……..........................................…, forma …….............................. • sono state cancellate: voce del verbo ……............................………, coniugazione …........., modo ……...........................…, tempo ……...............................………, persona ….......................... , ……..........................................…, forma ……..............................
2
Fai l’analisi grammaticale di ogni verbo.
• si vestì: ...............................................................................................................................................................................................................................
. . .......................................................................................................................................................................................................................................................
• avere creduto: .......................................................................................................................................................................................................
. . .......................................................................................................................................................................................................................................................
• che egli avesse guidato: ........................................................................................................................................................................
. . .......................................................................................................................................................................................................................................................
• cotto: ....................................................................................................................................................................................................................................
. . .......................................................................................................................................................................................................................................................
• tacque: ...............................................................................................................................................................................................................................
. . .......................................................................................................................................................................................................................................................
• saremmo caduti: ................................................................................................................................................................................................
. . .......................................................................................................................................................................................................................................................
• avendo pianto: ......................................................................................................................................................................................................
. . .......................................................................................................................................................................................................................................................
3
Scrivi la voce verbale. saltare, condizionale, presente, 2 a pers. plur., f. attiva prendere, indicativo, fut. anteriore, 3 a pers. sing., f. passiva vestire, indicativo, imperfetto, 1 a pers. sing., f. riflessiva seguire, congiuntivo, trapassato, 3 a pers. plur., f. attiva
. . .......................................................................................................... . . .......................................................................................................... . . .......................................................................................................... . . ..........................................................................................................
morfologia
Grammatica es
plicita
109
MAPPA
IL VERBO Il verbo è la parte variabile del discorso che indica: • un’azione azione compiuta o subita dal soggetto; • un modo di essere del soggetto; • uno stato del soggetto. Coniugazioni 1ª -are 2ª -ere 3ª -ire essere/avere: propria Modi Finiti • indicativo • congiuntivo • condizionale • imperativo Tempi Presente Passato • passato (prossimo, remoto) • imperfetto • trapassato (prossimo, remoto)
•
Indefiniti • infinito • gerundio • participio
Futuro • semplice • anteriore
transitivo • intransitivo
Forma • attiva • passiva • riflessiva • impersonale Persona • 1ª singolare • 2ª singolare • 3ª singolare 110
• • •
1ª plurale 2ª plurale 3ª plurale
Il verbo può avere: funzione: ausiliare, servile; • funzione coniugazione: regolare, irregolare. • coniugazione
Esercizi riassuntivi
Il verbo
1
C ompleta la tabella inserendo i verbi al modo infinito e al posto giusto. mangiavo • fu • credevi • dormivate • sarete • abbiamo avuto • salterà • vediamo • partirono • avranno bevuto • ha ballato • furono usciti 1 a coniugazione
2 a coniugazione
3 a coniugazione
coniugazione propria
…………..................…..............……….. …………..................…..............……….. …………..................…..............……….. ………….....................................…..............……….. …………..................…..............……….. …………..................…..............……….. …………..................…..............……….. ………….....................................…..............……….. …………..................…..............……….. …………..................…..............……….. …………..................…..............……….. ………….....................................…..............………..
2
In ogni frase, colora seguendo le indicazioni: se il verbo sottolineato se è alla forma attiva; se il verbo sottolineato è alla forma passiva; se il verbo sottolineato è alla forma riflessiva.
• Tiziano ha cucinato un pranzo a base di verdure per i suoi figli. accuratamente le mani ed è corsa a tavola. • Daria, la figlia più piccola, si è lavata • I piatti sono stati tolti dalla lavastoviglie da Simona. alla tavola e ora aspetta un bocconcino. • Anche il cane si è avvicinato
3
C ompleta le tabelle inserendo i verbi al posto giusto. pescherà • viaggiamo • apriste • portavate • finivi • saliranno • ballammo • capiamo • fuggì • scrivono • credeva • cadrai presente
imperfetto
passato remoto
futuro semplice
…………..................…..............………..
…………..................…..............………..
…………..................…..............………..
…………..................…..............………..
…………..................…..............………..
…………..................…..............………..
…………..................…..............………..
…………..................…..............………..
…………..................…..............………..
…………..................…..............………..
…………..................…..............………..
…………..................…..............………..
ho risciacquato • sarai sceso • ebbe scalato • fummo partiti • avranno regalato • avevano nitrito • avemmo bevuto • è partito • avevi guadagnato • abbiamo raccolto • aveva muggito • avremo aperto passato prossimo
trapassato prossimo
trapassato remoto
futuro anteriore
…………..................…..................………..
…………..................…..............………................
…………..................…..................………....
…………..................…..............………..
…………..................…..................………..
…………..................…..............………................
…………..................…..................………....
…………..................…..............………..
…………..................…..................………..
…………..................…..............………................
…………..................…..................………....
…………..................…..............………..
111
Esercizi riassuntivi 1
Sottolinea in verde i verbi coniugati nei modi finiti e in rosso quelli coniugati nei modi indefiniti.
c antando accendesse essere arrivato
2
3
Il verbo
sia tornato salire dormirà
avere sentito riuscirebbe avendo letto
avrebbe versato giocasse ha fatto
Per ogni verbo, scrivi IN se è indicativo, C se è condizionale. ho letto
erano andati
saremmo partiti
avranno bevuto
nuotai
dirò
leggerei
avrebbe aiutato
tornerebbe
Cancella la parte dell’analisi del verbo sbagliata e correggi.
• Io partirei: modo condizionale, tempo passato. ……………………………...............................……….. • Tu avresti scritto: modo condizionale, tempo presente. ……………………………...............................……….. • Che egli giochi: modo congiuntivo, tempo imperfetto. ……………………………...............................……….. • Che essi avessero parlato: modo condizionale, tempo trapassato. ……………………………...............................……….. • Che voi parlaste: modo congiuntivo, tempo presente. ……………………………...............................……….. • Egli vedrebbe: modo condizionale, tempo passato. ……………………………...............................……….. • Che egli finisse: modo congiuntivo, tempo presente. ……………………………...............................………..
4
C ompleta la tabella segnando con una X il modo della voce verbale. indicativo
congiuntivo
condizionale
imperativo
noi saremo andati essi acquisterebbero noi saremmo andati che voi scaviate che io abbia rischiato voi mangiavate taci tu! voi foste
5
112
Per ogni verbo, scrivi T se è transitivo, IN se è intransitivo. catturare
salutare
finire
arrivare
ridere
telefonare
scendere
ferire
coprire
parlare
tirare
seminare
Riflettere sulle parole
GLI AVVERBI L’automobile viaggia velocemente.
L’automobile viaggia lentamente.
Che cosa è stato indicato e modificato dalle parole “velocemente” e “lentamente”? Il modo di viaggiare dell’automobile! L’avverbio è una parte invariabile del discorso. Ha la funzione di specificare, chiarire o modificare il significato di un verbo, di un aggettivo o di un altro avverbio. Gli avverbi possono essere di: modo (bene, male…), tempo (ieri, presto…), luogo (qui, là…), quantità (molto, niente…), affermazione (sì, certo…), negazione (no, neanche…), dubbio (forse, magari…), interrogazione (come?, perché?…). Le locuzioni avverbiali sono gruppi di parole che svolgono funzioni di avverbio (alla svelta, neanche per sogno…).
1
2
C ompleta inserendo gli avverbi adatti.
• Ho mangiato ……............……..……..................…….. • Il ciclista affrontò ……............……..……............. la salita. • Noi andiamo ……............……..……..................…….. al mare. • ……............……..……..................…….. piangi? • Vuoi il gelato? ……............……..……..................…….., grazie.
3
4
• Hai risposto di sì! ……............….......................................….. • Adesso non posso venire da te. ……............…............................................................................................…..
• Domani ci sarà il sole. ……............….......................….. • Probabilmente verrà Luca. ……............…................
C ompleta inserendo le locuzioni avverbiali adatte. di corsa
Sottolinea gli avverbi e scrivine il tipo.
• d’ora in avanti • all’incirca • una volta
• ……............…......................................................….. le persone viaggiavano in carrozza. • Sono arrivata ……............…......................................................….. in classe. • Finirò ……............…......................................................….. alle tre. • Ho capito! ……............…......................................................….. starò più attento.
S ottolinea in verde gli avverbi, in arancione le locuzioni avverbiali.
• D’un tratto scoppiò un temporale e ci ritrovammo bagnati dalla testa ai piedi. • Quasi quasi domani andrò dalla nonna e dal nonno a pranzo. • Da Natale andrò senz’altro a sciare. • Ci alzammo di buon’ora per andare a funghi e, fortunatamente, ne trovammo molti. Grammatica Attiva, pp. 97-100
morfologia
Grammatica es
plicita
113
Riflettere sulle parole
PREPOSIZIONI Riflettere sulle FUNZIONI DI E CONGIUNZIONI
Leggi, rifletti e completa.
•
Come puoi legare, cioè mettere in relazione, le due parole ( parto, Milano) in modo logico?
Parto
•
…...........…
Parto
Milano.
Milano.
…...........…
Quali parole puoi inserire per legare le due parole e le due frasi in modo logico?
La matita
…...........................…
la gomma.
Bea apre l’ombrello
…...................…
piove.
Le parole che hai inserito (preposizioni nel primo caso, congiunzioni nel secondo caso) non ti rimandano alla mente alcuna immagine, ma servono a legare tra loro le parole per farti immaginare una situazione. Preposizioni e congiunzioni sono funzionali perché non rappresentano una cosa, una qualità, un’azione…, ma hanno solo una funzione: collegare altre parti del discorso.
Sottolinea in rosso la congiunzione che unisce e in verde la congiunzione che spiega.
• • • • 114
Ho fame e mangio un panino. Ho fame perciò mangio un panino. Io guardo la tivù e tu leggi. Io guardo la tivù perché mi piace quel programma. nzionale
Grammatica fu
• • • •
Entra e chiudi la porta, per favore. Entra ma chiudi la porta, per favore. Vorrei mangiare la pizza e il dolce. Vorrei mangiare la pizza, non il dolce.
Riflettere sulle parole
LE PREPOSIZIONI La preposizione è una parte invariabile del discorso. La sua funzione è mettere in relazione tra loro due parole di una frase o più frasi in un periodo e introdurre i complementi indiretti. Si distinguono in: preposizioni semplici: di, a, da, in, con, su, per, tra, fra; preposizioni articolate: alla preposizione semplice si unisce un articolo determinativo; preposizioni improprie: parti del discorso che possono essere usate come preposizioni: • aggettivi (lungo, secondo); • avverbi (davanti, dietro, sotto); • verbi (escluso).
• • • 1
Attenzione a non confondere le preposizioni articolate del, dello, dei, degli, della, delle con gli articoli partitivi.
S ottolinea in blu le preposizioni semplici, in rosso quelle articolate, in verde gli articoli partitivi. Era primo mattino e il sole luccicava sulle scaglie del mare appena increspato dalla brezza. A un miglio dalla costa lo stormo dei gabbiani seguiva dei pescherecci. Un gabbiano si stava allenando per suo conto: con molto impegno si alzava in volo e poi tornava a posarsi su uno scoglio. Era il gabbiano Jonathan Livingstone. Cercava del cibo per poi tornare a casa. Richard Bach
2
3
C ompleta inserendo le preposizioni improprie adatte.
secondo • sotto • dietro durante • escluso • • • • •
•
me tu sei in ritardo. Filippo è ………..................…… l’albero. … ……..................…… la settimana vado in piscina due volte. … ……..................…… la panca la capra canta. H o comprato tutto ………..................…… i biscotti. ………..................……
Grammatica Attiva, pp. 95-96
Scrivi AV se la parola sottolineata ha la funzione di avverbio, PI se di preposizione impropria.
• Vieni dentro. • Il regalo è dentro la scatola. • Ti telefono dopo. • Mettiti in fila dopo Sonia. • Prima di mangiare lavati le mani. • Dovevi telefonarmi prima. • Stammi accanto. • Accanto alla porta c’è un vaso. morfologia
Grammatica es
plicita
115
Riflettere sulle parole
LE CONGIUNZIONI Mi annoiavo. Sono andata al cinema. Lì ho incontrato Giovanni. Mi annoiavo, perciò sono andata al cinema e lì ho incontrato Giovanni. I due periodi esprimono lo stesso concetto, ma nel secondo le frasi sono collegate tra loro e dunque il pensiero è espresso in maniera più chiara e scorrevole. La congiunzione è una parte invariabile del discorso. Ha la funzione di congiungere, cioè collegare tra loro, due o più parole della stessa frase o due frasi. Le congiunzioni possono essere coordinanti, quando uniscono due parole o due frasi che hanno la stessa importanza (vado a letto e dormo), oppure subordinanti, quando collegano due frasi mettendone una in dipendenza dell’altra (vado a letto perché ho sonno).
1
2
S ottolinea le congiunzioni.
• Vuoi andare in piscina o al parco? • Chiudo la finestra perché ho freddo. • L a settimana prossima andremo in
•
3
campagna purché non piova. A desso ci stendiamo sul divano e guardiamo la corsa automobilistica.
R iscrivi sul quaderno le frasi collegandole fra loro con le congiunzioni adatte.
• Anna non è venuta a scuola. Anna ha la febbre. • Dobbiamo dimagrire. Mangiamo meno dolci. • I topi scappano. I topi hanno paura dei gatti. • L a maestra mi ha rimproverato. Io non avevo studiato.
C ompleta inserendo le congiunzioni coordinanti. Scegli tra: e , ma , anche , infatti.
• Quando incontro Sofia la saluto sempre, ……..............….. spesso lei non mi risponde neppure. • Facciamo in fretta: io detto ……..............….. tu scrivi. • Te lo avevo detto che sarebbe venuto, ……..............….. eccolo che arriva. • Vengono i miei amici, ……..............….. se sono stanchi.
4
C ompleta inserendo le congiunzioni subordinanti adatte. Scegli tra: mentre , perché , nonostante , poiché , finché .
• Cercherò quel libro ……....................................................….. non l’avrò trovato. • Ti sei alzato presto ……....................................................….. fossi andato a dormire molto tardi. • Ho indossato la giacca pesante ……....................................................….. faceva molto freddo. • … …....................................................….. ho dimenticato a casa il quaderno, Anna mi ha prestato alcuni fogli.
116
plicita
Grammatica es
morfologia
Grammatica Attiva, p. 101
Riflettere sulle parole
LE ESCLAMAZIONI
Slurp, che buona!
Bleah, troppo dolce!
Che peccato, io non posso mangiare troppi dolci!
L’esclamazione è una parte invariabile del discorso. Ha la funzione di esprimere emozioni, sentimenti, stati d’animo.
proprie
improprie
locuzioni esclamative
Sono suoni che hanno solo Sono parole usate come la funzione di esclamazione. esclamazioni.
Sono gruppi di parole usate come esclamazioni.
Ah! Eh! Ehilà! Ohimè! Bah! Uffa! Mah!
Al fuoco! Al ladro! Poveri noi! Apriti cielo!
Coraggio! Ciao! Ottimo! Avanti! Via!
1 Le onomatopee, espressioni che riproducono suoni, rumori, versi di animali…; sono esclamazioni particolari (Drin! Bang! Cip cip!…).
Circonda le esclamazioni e scrivi quale sentimento (paura, stupore, dolore, rabbia…) esprimono.
• Ahi, che male! ………….............…..………….............….. • Toh, chi si vede! ………….............…..………….............….. • Che peccato! Si è rotta la tazzina! ………….............…..………….............….. • Mamma mia, che impressione quel film! ………….............…..………….............….. • Wow! Ho fatto gol! ………….............…..………….............….. • Grr, è tutta colpa tua! ………….............…..………….............…..
2
S ottolinea le esclamazioni e segna con una X se sono proprie (P), improprie (IM) o locuzioni esclamative (L). • Per carità! Rimetti tutto in ordine prima che arrivi la mamma! P I L
• Ehilà! Chi è arrivato? P I L • Evviva, si parte! P I L • Uffa, che scocciatura! P I L • Che disastro! Hai macchiato tutta la tovaglia! P • Coraggio! Tra poco arriveremo al rifugio! P I • Povero me! Si è bucata la ruota della bicicletta! Grammatica Attiva, p. 102
I
L L
P
I
L
morfologia
Grammatica es
plicita
117
Riflettere sulle parole
L ANALISI GRAMMATICALE DELLE PARTI INVARIABILI DEL DISCORSO 1
C ompleta facendo l’analisi grammaticale di ogni parte invariabile del discorso, come negli esempi.
• su: prep. semplice • dalla: prep. articolata (da + la) • davanti: prep. impropria/avverbio • male: avverbio di modo • nottetempo: locuzione avverbiale
• per (strada): …………………………………………………………………...................................................………………..…… • per tempo: …………………………………………………………………...................................................………………….…… • per fortuna!: …………………………………………………………………...................................................…………………… • del(la) (finestra): …………….....………………………………………………...................................................…………… • poiché: …………………………………………………………………...................................................………….............…………… • e: …………………………………………………………………...................................................……………..............................………… • ahia!: …………………………………………………………………...................................................…....................…………………… • poco: …………………………………………………………………...................................................…………..................…………… • per di qua: …………………………………………………………………...................................................…………..…………… • pesantemente: …………………………………………………………………...................................................……………… • anche: …………………………………………………………………...................................................…………………................…… • affinché: …………………………………………………………………...................................................……………….........……… • caspita!: …………………………………………………………………...................................................………….........…………… • dietro (il muro): …………………………………………………………………...................................................……….…… • da: …………………………………………………………………...................................................………………….........................…… • tranquillamente: …………………………………………………………………...............................................…………..… • bene: …………………………………………………………………...................................................…………….....................………
• o: congiunzione coordinante • perché: congiunzione subordinante • ah!: escl. propria • ottimo!: escl. impropria • poveri noi!: locuzione esclamativa
• ne(gli): ……………….……………………………………………...................................................………….....................…………… • pian piano: …………………………………………………………………...................................................…....…………………… • qua: …………………………………………………………………...................................................…………........................…………… • poiché: …………………………………………………………………..................................................................……………………… • ma: …………………………………………………………………...................................................……………..........................………… • di giorno: …………………………………………………………………...................................................….........…………………… • del(le) (bambine): …………………………………………………………....…..........................................…………………… • ciao!: …………………………………………………………………..........................................……………………................................... 118
plicita
Grammatica es
morfologia
MAPPA
L’AVVERBIO L’avverbio è la parte invariabile del discorso che si aggiunge al verbo, a un aggettivo, a un nome o a un altro avverbio per specificare o modificare alcune caratteristiche. di modo Correvo lentamente. È davvero importante. di tempo Sei sempre in ritardo. Tornerò domani. di luogo Il gatto è sotto il tavolo. Vieni qua. di quantità Ho mangiato troppo. Hai corso parecchio. di affermazione Sono proprio stanco. di negazione Non trovo il cellulare. di dubbio Forse partirò con l’aereo. 119
MAPPA
LA PREPOSIZIONE La preposizione è la parte invariabile del discorso posta davanti ai nomi, ai pronomi, agli avverbi, ai verbi all’infinito per collegare tra loro gli elementi della frase. Preposizioni semplici • di, a, da, in, con, su, per, tra, fra. la porta di casa vado a casa parto da casa sono in casa ho tanti amici con casa al mare su casa tua vedo una grande nuvola il gatto corre per casa tra (fra) casa e scuola Preposizioni articolate (preposizione semplice + articolo) In questo caso diventano parti variabili del discorso, concordando in genere e in numero con il nome cui sono collegate. di a da in con su
120
il del al dal nel col sul
lo dello allo dallo nello / sullo
la della alla dalla nella / sulla
i dei ai dai nei coi sui
gli degli agli dagli negli / sugli
le delle alle dalle nelle / sulle
MAPPA
LA CONGIUNZIONE La congiunzione è la parte invariabile del discorso che collega tra loro parole o frasi.
• e, ma, se, o, oppure, perché, mentre, anche, invece… Mangio pane e marmellata. Ho corso, ma ho perso il treno. Se vuoi, ti aspetto. Desideri la pasta o il riso? Metto la sciarpa perché ho freddo. A me piace il nuoto, invece a te il basket.
L’ESCLAMAZIONE L’esclamazione esclamazione (o interiezione interiezione) è la parte invariabile del discorso che serve a esprimere in modo immediato emozioni, sentimenti, stati d’animo e sensazioni.
• Oh! Eh! Ahi! Ah! Uffa! Boh! Ciao! Ecco! Accidenti! Evviva!… Oh! Che cielo limpido! Ahi! Mi sono bruciata! Uffa! Devo riordinare la camera! Ciao! Che bello rivederti! Accidenti! Ho perso il treno! Evviva! Abbiamo vinto! 121
Esercizi riassuntivi 1
Le parti invariabili
Scrivi di che tipo di avverbio si tratta.
.................................................................. lassù .................................................................. generosamente dappertutto .................................................................. spesso .................................................................. abbastanza .................................................................. sicuramente .................................................................. forse ................................................................. poco ..................................................................
2
Completa inserendo la congiunzione adatta.
• Il rosso ....................................... il giallo sono i miei colori preferiti. • Ti assicuro ....................................... non l’ho fatto apposta a perdere la tua sciarpa. • Ernesto non è uscito ....................................... faceva molto freddo. • Non ho risposto al telefono ....................................... non l’ho sentito squillare: era nella borsa. • Posso venire da te oggi ....................................... domani, se oggi sei impegnato. • Non ho fatto i compiti ieri ....................................... devo farli oggi pomeriggio.
3
Completa inserendo le locuzioni avverbiali al posto giusto. in fretta e furia • nei dintorni • da lontano • per di qua • da dove • a più non posso Quando Bea e Leo giunsero ............................................................................ della casa di Filippo, Leo si mise a correre ............................................................................ . Filippo aprì la porta e disse: – ............................................................................ ! ............................................................................ venite? Bea entrò in casa ............................................................................ e disse: – Veniamo ............................................................................ ! Finalmente un po’ di caldo!
4
S ottolinea in rosso gli avverbi e in verde le locuzioni avverbiali.
• All’improvviso il gatto si mise a correre velocemente. • A fatica sono riuscita a finire i compiti. • Oggi è passata di qui mia cugina. • Di quando in quando Anna mangia volentieri al ristorante cinese. • Di certo hai mangiato troppo.
5
Completa inserendo le preposizioni improprie al posto giusto. tranne • davanti a • durante • vicino alla
122
• ............................................................................ casa mia c’è una siepe di bosso. • Alla mia festa sono venuti tutti ............................................................................ Luisella. • ............................................................................ le vacanze di Natale sono andato in montagna. • Il mio banco è ............................................................................ finestra.
Le parti invariabili
6
Esercizi riassuntivi
S crivi se la parola sottolineata ha funzione di avverbio o di preposizione impropria.
• Ho messo il vaso fuori dalla finestra. ............................................................................ • Non andare fuori! Fa freddo! ............................................................................ • I miei compagni sono usciti dall’aula. Io sono rimasto dentro. ............................................................................ • Riponi i quaderni dentro la cartella! ............................................................................ ............................................................................ • Non mettere la scatola sopra la mensola, ma sotto. • L’automobilina è finita sotto il divano. ............................................................................
7
Completa scegliendo la congiunzione coordinante adatta. e • o • ma • quindi • anche • eppure • infatti • perciò • neanche • però • dunque
• Ti posso dare la marmellata ......................................................... il cioccolato, ......................................................... non il miele. • Non hai lavorato con attenzione, ......................................................... hai fatto molti errori. • A nuoto non si è iscritto ......................................................... un mio amico. • Ti aspetto a casa, ......................................................... non prima delle dieci. • Tina ha la pelle molto chiara, ......................................................... si scotta facilmente quando prende il sole. • Nessuno di noi si è ricordato del compleanno di Rita, ......................................................... suo fratello.
8
C ompleta scegliendo tra la congiunzione subordinante adatta. perché • che • mentre • sebbene • prima che • nonostante • se • poiché • siccome
• ......................................................... abbia piovuto a lungo, il campo da calcio è agibile. • Fammi sapere ......................................................... devo passare a prenderti. • Filippo è andato a comprare le uova ......................................................... deve fare la torta. • ......................................................... la nostra classe era in palestra, il bidello ha lavato i vetri dell’aula. • ......................................................... tu parta per la montagna, ti comprerò le scarpe da trekking. • Omar è così simpatico ......................................................... tutti vogliono stare con lui.
9
S ottolinea in rosso le congiunzioni coordinanti e in verde quelle subordinanti.
• • • • • • • • •
Ti sei dimenticato l’album da disegno, eppure ti avevo detto di prenderlo. Lo zio ha mangiato una grossa fetta di torta sebbene sia a dieta. Accendi il televisore e tieni basso il volume. A Luigi non piace guidare perché c’è la nebbia. Accendo il computer perché devo inviare una e-mail a Giorgia. Non hai finito i compiti, quindi non puoi ancora andare a giocare. Dimmi la verità, perché è importante. Ho acquistato una gonna elegante, però la tasca si è scucita subito. Laura è brava a nuotare e Paola suona molto bene il violino.
123
Riflettere sulle parole
L ANALISI GRAMMATICALE 1
Fai l’analisi grammaticale di ogni frase.
• Ieri un passerotto è volato su un ramo di quell’albero. Ieri: . . ..................................................................................................................................................................................................................................................................................... un: ........................................................................................................................................................................................................................................................................................ passerotto: . . ............................................................................................................................................................................................................................................................ è volato: .. ................................................................................................................................................................................................................................................................... su: ......................................................................................................................................................................................................................................................................................... un: ........................................................................................................................................................................................................................................................................................ ramo: ............................................................................................................................................................................................................................................................................... di: . . ......................................................................................................................................................................................................................................................................................... quell’: . . ............................................................................................................................................................................................................................................................................. albero: ........................................................................................................................................................................................................................................................................... • Ho visto che il gatto è uscito di nascosto. Ho visto: ..................................................................................................................................................................................................................................................................... che: .. ................................................................................................................................................................................................................................................................................... il: . . ........................................................................................................................................................................................................................................................................................... gatto: . . ............................................................................................................................................................................................................................................................................. è uscito: .. ..................................................................................................................................................................................................................................................................... di nascosto: .. .......................................................................................................................................................................................................................................................... • Mia cugina Federica non verrà al mare con noi. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................
2
124
S ul quaderno, fai l’analisi grammaticale di ogni frase.
• Nella gara di corsa quell’atleta è stata la più veloce. • La sciarpa che mi hai prestato è caldissima. • Sorprendentemente Mattia è arrivato secondo. • Il contadino nel vigneto raccoglie i grappoli d’uva matura. plicita
Grammatica es
morfologia
RIFLETTERE sulla FRASE LA FRASE
GRAMMATICA VALENZIALE Come esprimere in modo completo il nostro pensiero partendo dal “tassello” più importante della frase: il verbo verbo.
SINTASSI Quali indicazioni ci danno i diversi “pezzetti” di frase per capire come essa si completa e come esprime in modo esauriente il nostro pensiero.
125
LA GRAMMATICA VALENZIALE L IMPorTANZA DEL VERBo
In una frase il verbo è la parte più importante perché ci permette di rappresentare nella mente la situazione di cui si parla.
er comprendere bene che cosa sta succedendo, il verbo ha però bisogno P di essere completato nel suo significato da alcuni “pezzi”.
• S e dico scrive, tu capisci che voglio rappresentare l’azione
di prendere una penna e tracciare dei segni o pigiare i tasti di un computer o ancora toccare le lettere su uno schermo (capisci solo il significato del verbo).
• S e dico Mattia scrive, ti rappresenti nella mente una persona che sta scrivendo, ma non hai chiara la situazione.
• Per completare la rappresentazione dell’azione di scrivere
devo inserire non solo chi scrive, ma anche che cosa scrive: Mattia scrive un testo.
I “pezzi” aggiunti sono gli argomenti del verbo.
• S e voglio far capire solo l’azione che sta compiendo Mattia è sufficiente scrivere “Mattia scrive un testo”. Non è fondamentale dire dove sta scrivendo. Mattia scrive un testo in camera sua .
126
Riflettere sulla frase
GLI ARGOMENTI DEL VERBO Gli argomenti servono a completare il significato del verbo: sono le parti essenziali per “argomentare”, cioè per far capire bene la situazione che si vuole rappresentare.
1
C ompleta aggiungendo gli argomenti necessari per dare senso completo al verbo.
Grandina
• Questa frase NON ha bisogno di argomenti per completare il significato del verbo.
Corre • Questa frase ha bisogno di un argomento per completare il significato del verbo: è necessario sapere chi corre. ………......................……. corre.
Lava • Questa frase ha bisogno di due argomenti per completare il significato del verbo: è necessario sapere chi lava e che cosa lava. ……......……….
lava
…………………...........…………
Porta • Questa frase ha bisogno di tre argomenti per completare il significato del verbo: è necessario sapere chi porta, che cosa porta e a chi lo porta. ……......……….
porta
…………………...........……….……….......…………….……….......……………....................................................….......…………………
Trasferisce • Questa frase ha bisogno di quattro argomenti per completare il significato del verbo: è necessario sapere chi trasferisce, che cosa trasferisce, da dove lo trasferisce e verso dove lo trasferisce. ……......……….
trasferisce
…………………...........………........................................……….......……………….……….......……………….……….......…………………
Grammatica va
lenziale
127
Riflettere sulla frase
LA FRASE NUCLEARE La frase nucleare è la frase più breve che ti permette di esprimere o comprendere in modo completo un messaggio. Essa è formata dal verbo e da tutti gli argomenti necessari per completare il significato del verbo.
1
128
Segna con X solo le frasi nucleari, cioè quelle in cui il significato del verbo è completo.
Andrea guarda. Andrea guarda un film. Guarda un film.
Mio zio parte. Mio zio parte per Genova. Parte per Genova.
Arianna prepara. Prepara la valigia. Arianna prepara la valigia.
Il cane beve. Beve l’acqua. Il cane beve l’acqua.
Viola regala una figurina. Regala una figurina. Viola regala una figurina a Teo.
Federico legge un fumetto. Federico legge. Legge un fumetto.
lenziale
Grammatica va
Riflettere sulla frase
COMPLETARE IL SIGNIFICATO DEL VERBO 1
C ompleta inserendo gli argomenti. Poi scrivi le frasi nucleari. Ci sono verbi che hanno bisogno di un solo argomento per essere completi.
1° argomento (Chi sbadiglia? ) ………................................….
sbadiglia
• ………..........……...................……...................……...................…….......................................
1° argomento (Chi dorme? ) ………................................….
dorme
• ………..........……...................……...................……...................……....................................... Zzzzz, ronf ronf... 1° argomento (Chi ………................................….? ) ……….....................................................
………................................….
• ………..........……...................……...................……...................…….......................................
1° argomento (Chi ………................................….? ) ……….....................................................
………................................….
• ………..........……...................……...................……...................……....................................... Grammatica va
lenziale
129
Riflettere sulla frase
COMPLETARE IL SIGNIFICATO DEL VERBO 1
C ompleta inserendo gli argomenti. Poi scrivi le frasi nucleari. Ci sono verbi che hanno bisogno di due argomenti per essere completi.
1° argomento (Chi prepara? ) Il nonno
prepara
2° argomento (Che cosa prepara? ) .......................................................
• ………..........……...................……...................……...................…….......................................
1° argomento (Chi ………................................….? )
………................................….
2° argomento (Che cosa ……….................? ) .......................................................
………..............................................
• ………..........……...................……...................……...................…….......................................
1° argomento (Chi ………................................….? )
………................................….
2° argomento (Che cosa ……….................? ) .......................................................
………..............................................
• ………..........……...................……...................……...................…….......................................
1° argomento (Chi ………................................….? )
………................................….
………..............................................
• ………..........……...................……...................……...................……....................................... 130
lenziale
Grammatica va
2° argomento (Che cosa ……….................? ) .......................................................
Riflettere sulla frase 2
C ompleta inserendo gli argomenti. Poi scrivi le frasi nucleari. Ci sono verbi che hanno bisogno di tre argomenti per essere completi.
2° argomento (Che cosa presta? ) 1° argomento (Chi presta? ) Il nonno
………..............................................…......
presta
• ………..........……...................……...................……...................…….......................................
3° argomento (A chi presta? ) ………........................................................
2° argomento (Che cosa consegna? ) 1° argomento (Chi consegna? )
………...........................................…...........
consegna
………................................….
• ………..........……...................……...................……...................…….......................................
3° argomento (A chi consegna? ) ………...........................................…...........
Ci sono verbi che hanno bisogno di quattro argomenti per essere completi.
2° argomento (Che cosa trasporta? ) ………...........................................…...........
1° argomento (Chi trasporta? ) Il corriere
trasporta
• ………..........……...................……...................……...................……...............................……....
3° argomento ( Da dove trasporta? ) ………...........................................…...........
4° argomento (Verso dove trasporta? ) ………...........................................…...........
...............……...............................……...................……...............................……...................…
Grammatica va
lenziale
131
O C O I G N I E Z N E COMPET
LOGICA
Parole non finite
D ue amici si stanno divertendo raccontandosi situazioni buffe. Ma per capirle occorre completare le parole! Fallo tu! A che cosa ser viranno le immagini in fondo alla pagina? Ti sarà facile capirlo, usando un po’ di logica!
Oggi mi sento una f............................
Ho sognato di rimanere sotto un ma ............................
Adesso quale scusa in ............................? Tranquilla, so che cosa fare: s ............................ !
Oh, no! Ancora gn ............................
Non era un mi ............................ Ma no, non è en .................................... ! Qualcuno ha dato un m ..............................
132
COMPETENZE IN G
IOCO
LOGIC A
Frasi non complete Q ueste frasi hanno tutte un solo argomento, perciò non sono complete. Completale tu, trovando gli argomenti necessari tra le immagini in fondo alla pagina.
L’astronave porta
...............................................................
Timoteo apre
...............................................................
Flavia attacca
...............................................................
...............................................................
La ditta ha trasferito
...............................................................
...............................................................
Giacomo ha restituito
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
133
SINTASSI SCoPRIRE LE INFoRMAZIoNI CHE CI DANNo I “PEZZETTI” DELLA FRASE La sintassi studia quale informazione ci offre ogni parte della frase e come le frasi si collegano per formare i periodi. Le parti in cui dividiamo una frase si chiamano sintagmi: essi ci indicano il soggetto, il predicato e i complementi.
1
In ogni frase, colora il sintagma che indica che cosa accade. Alla morte
di Cesare
Secondo la leggenda
2
Romolo e Remo
Ieri
vive
furono
il primo imperatore romano. i fondatori
di Roma.
nei fondali sabbiosi.
al largo
è stato avvistato
un grosso squalo.
In ogni frase, colora i sintagmi che danno informazioni aggiuntive per rappresentare meglio la situazione. Il cane
di Andrea
corre
Questa notte
per la prima volta
4
134
diventò
In ogni frase, colora il sintagma che indica di chi si sta parlando. La sogliola
3
Augusto
Filippo
nel giardino dormirà
della casa. in una tenda
da campeggio.
Per formare un periodo, collega le due frasi di ogni gruppo con una congiunzione o con segni di punteggiatura.
Io ho la bicicletta. Tu hai il monopattino.
Giulia al parcheggio non ha trovato il posto per l’auto. Tutti i posti erano occupati.
………………………………………………………...............................................…………………………………………………………
………………………………………………………...............................................………………………………………………………… ………………………………………………………...............................................…………………………………………………………
Riflettere sulla frase
IL PREDICATO VERBALE Il predicato è l’elemento fondamentale della frase; è costituito da un verbo e dà informazioni sul soggetto. Il predicato può essere verbale o nominale. Il predicato verbale è costituito da un verbo coniugato in una delle sue forme (attiva, passiva, riflessiva) e indica: un’azione compiuta dal soggetto (Beatrice dorme); un’azione subita dal soggetto (Gianluca è stato premiato al concorso).
• •
Per individuare il predicato verbale devi porti le domande: che cosa fa? Che cosa succede? Che cosa è successo? I verbi ausiliari e servili formano un unico predicato con il verbo che accompagnano.
1
• Ieri mattina il papà …………………………..........………. automobile. • La leggenda …………………………..........………. che Romolo e Remo …………………………..........……….
• • •
2
3
Completa inserendo il predicato verbale adatti.
la città di Roma lungo le rive del Tevere. I Romani …………………………..........………. molto tempo alle terme. Gli uomini primitivi …………………………..........………. le palafitte lungo le rive dei laghi. I bambini …………………………..........………. i problemi sul quaderno.
In ogni frase, sottolinea il predicato verbale.
• Io sono andata al museo. • Nel ristorante il cuoco cucinerà una pietanza speciale. • Il vaso è caduto dal davanzale. • Mio zio ha comprato una nuova bicicletta. • Giuseppe, Tina e io parteciperemo alla gara finale. • La tartaruga ha scavato la sua tana in giardino.
In alcune frasi il predicato è sottinteso. La sua posizione è segnata con ✔. Scrivi qual è.
• Da quanto tempo aspetti? ✔ Da cinque minuti. ………........................................…….. • Verrai a trovarmi? Forse ✔ domani. ………........................................…….. • Ti piace il regalo che hai ricevuto? ✔ Tantissimo! ………........................................…….. • Non prendere quel libro, ma ✔ quell’altro. ………........................................…….. • Ha già letto il libro? Sì, ✔ durante la vacanze. ………........................................…….. • Dov’è il mio quaderno? ✔ Lì sulla scrivania. ………........................................……..
Grammatica Attiva, pp. 108, 110
Sintassi
135
Riflettere sulla frase
IL PREDICATO NOMINALE Il predicato nominale indica com’è o che cos’è il soggetto. È formato dal verbo essere accompagnato da un aggettivo o un nome. Per individuare il predicato nominale devi porti le domande: com’è? Che cos’è? Nel predicato nominale la voce del verbo essere si chiama copula e concorda con il soggetto nel numero e nella persona. L’aggettivo o il nome che segue il verbo essere si chiama nome del predicato e concorda con il soggetto nel numero e nel genere.
1
2
3
4
136
In ogni frase, sottolinea il predicato nominale.
• La giacca rossa è sporca. • Alessandro Magno è il figlio di Filippo il Macedone. • I grandi volumi dell’enciclopedia sono pesanti. • Quest’anno il mio fratellino è stato spesso ammalato.
• Le tartarughe sono lente. • L’aria è fresca.
• Voi siete simpatici. • Tu sei troppo magro.
Completa inserendo un nome del predicato adatto.
• La nostra classe è …….……..........................……..........................……..........................……................................................. • Le previsioni dicono che domani il mare sarà ...…...……......……......……......……......……......……... • I giocatori di questa squadra sono ...……...……......……......…….........……......……......……......……......……... • Albet Einstein era uno ........................…….................................……..........................……...............................................
Lo zio di Luigi è un meccanico.
In ogni frase, sottolinea in rosso la copula e in verde il nome del predicato.
• Le zanzare sono noiose. • Roberta è paziente.
Lo zio di Luigi è alto.
C ompleta inserendo un predicato nominale adatto.
• Le cicale, le formiche, i grilli .............................................……..........................……............................................... • Tutti i tuoi jeans ........................……..........................……......……......……..........................……............................................... • L’Uomo Ragno ........................……..........................……....……......……................................……............................................... • Annibale ........................……..........................…….........................……......……......……......……....……............................................... Sintassi
Grammatica Attiva, pp. 108, 110
Riflettere sulla frase
IL PREDICATO VERBALE O NOMINALE 1
Per ogni soggetto, scrivi un predicato verbale (PV) e uno nominale (PN). I Fenici
Il cuore
2
………………….............…......….............................…
(PV)
………………….............…......….............................…
(PN)
………………….............…......….............................…
(PV)
………………….............…......….............................…
(PN)
3
I verbi sembrare, parere, diventare, divenire, riuscire, rimanere, restare talvolta possono formare un predicato nominale unendosi a un aggettivo o a un nome che ne specifica il significato (il compito sembra difficile).
(PV)
………………….............…......….............................…
(PN)
………………….............…......….............................…
(PV)
………………….............…......….............................…
(PN)
• L’aereo ……...................….. decollato. • Questo libro ……...................….. interessante. • La mamma ……...................….. sorridente. • I miei fratelli ……...................….. usciti. • La casa della nonna ……...................….. grande.
In ogni frase, sottolinea il predicato. Poi scrivi PV se è un predicato verbale, PN se è nominale.
4
Le api
………………….............…......….............................…
S crivi la forma necessaria del verbo essere, in verde se è copula, in rosso se è predicato verbale.
• La Terra ……...................….. un pianeta. • Quei bambini ……...................….. simpatici. • L’Etna ……...................….. un vulcano. • Tutti i bambini di 5ª B ……...................….. promossi. • Quel bambino ……...................….. mio amico.
La luna
• In montagna abbiamo avuto molto freddo. • I miei giocattoli sono vecchi. • Andrea è tornato da scuola. • I lupi ululano alla luna. • Il treno è partito in orario. • Due aquile furono avvistate dalle guardie forestali. • Gli alberi avevano perso tutte le foglie in inverno. • Il gattino dorme nella sua cuccia. • La nonna era contenta del regalo ricevuto. • Manuel è caduto dalle scale. • Nel vaso i fiori erano belli.
Per ogni predicato sottolineato, scrivi PV se è verbale, PN se è nominale.
• Carlo è rimasto a casa. • Il tempo è bello. • Pare difficile crederti.
• Rimani fermo lì. • Credo che qualcuno abbia suonato. • Sei riuscito ad andare a Roma? Sintassi
137
Riflettere sulla frase
IL SOGGETTO Il soggetto è la persona, l’animale o la cosa di cui parla il predicato. Il soggetto risponde alla domanda: chi è che fa o subisce l’azione indicata dal predicato? Il soggetto può: compiere un’azione (la mucca mangia l’erba); subire un’azione (la mucca è munta); trovarsi in una certa condizione (la mucca è ammalata); avere una qualità (la mucca è erbivora).
• • • •
Il soggetto può essere sottinteso, quando non è espresso ma si intuisce dal verbo. In una frase ci possono essere più soggetti (Emma e Camilla sono sorelle). Non sempre il soggetto è accanto al verbo (venerdì, di solito, viene in piscina Carolina).
1
• Nella foresta pluviale vivono scimmie, pappagalli, serpenti e molti insetti. • I Romani combatterono contro i Cartaginesi. • I Micenei e i Troiani si contendevano il predominio del Mar Egeo. • Delia ha visto Alice al supermercato. • Qualcuno ha lasciato la porta aperta. • Dopo il temporale è tornato il sereno.
2
In ogni frase, sottolinea i soggetti.
In ogni frase, sottolinea il soggetto espresso. Se il soggetto è sottinteso, segna con ✔ il punto in cui va inserito e scrivilo.
• Com’è bello il cagnolino della zia Renata! È un cucciolo di dalmata. ………................………..........................……… • Mentre porto il cane ai giardini, la mamma prepara la merenda. …................................................................................. • Silvano è sempre il solito, oggi ha dimenticato a casa la sua agenda. ……...............……...........……….....……......... • Nel laghetto ho visto che nuotavano trote, lucci e carpe. ………………..............................................…………………......……… • L’etologo studia i comportamenti degli animali e sa prevederne le azioni in diverse situazioni ambientali.
3
138
Sintassi
…………………………………………………................................................................................………….…….......……………
In ogni periodo, sottolinea i soggetti. Se il soggetto è sottinteso, segna con ✔ il punto in cui va inserito.
• La scimmia si arrampica sull’albero perché il leone si sta avvicinando. • Il papà ha preparato la pizza e noi l’abbiamo mangiata volentieri. • La nave si è fermata in porto e il marinaio ha gettato in mare l’ancora. • Il postino è arrivato al portone e ha suonato il campanello. • La grandine scende a grossi chicchi e danneggia gli alberi da frutto. Grammatica Attiva, p. 109
Riflettere sulla frase
IL GRUPPO DEL SOGGETTO Il gruppo del soggetto è formato dal soggetto e da tutte le informazioni che a esso si riferiscono.
1
In ogni frase è sottolineato il gruppo del soggetto. Individua il soggetto vero e proprio e inseriscilo nello schema. Nella colonna colorata leggerai il nome di un personaggio famoso. 1. Ieri un improvviso guasto elettrico ha paralizzato la linea della metropolitana. 2. Tra le onde nuotava una bellissima medusa. 3. P olifemo, il grande ciclope, fu accecato da Ulisse. 4. A ccanto alla nave apparvero due giovani delfini. 5. I l restauro degli antichi vasi etruschi è terminato.
6. N el buio della notte, all’improvviso, apparve la sagoma di un fantasma. 7. P isa, città toscana, è famosa per la torre pendente. 8. U n tempo, sui mari del Mediterraneo, le veloci navi dei pirati seminavano il terrore.
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.
2
O ra scrivi una frase che abbia per soggetto il nome del personaggio. .............................................................................................................................................................................................................................................................................
3
In ogni frase, sottolinea il gruppo del soggetto.
• Jack, un cucciolo di cane, rosicchia il suo osso. • Il grande Lago di Garda bagna tre regioni. • Ieri, a mezzogiorno, il mio migliore amico è venuto a pranzo. • La mia cuginetta Giulia è una bravissima ballerina. Sintassi
139
Riflettere sulla frase
PREDICATO E SOGGETTO LE SITUAZIONI PARTICOLARI Il pre icato Il verbo essere, che ha spesso la funzione di predicato nominale, ha invece funzione di predicato verbale quando ha il significato di: appartenere (quella moto è dello zio); stare, trovarsi, vivere (la nonna è in campagna); esistere (non c’è un amico migliore di te).
• • •
1
In ogni frase, sottolinea il verbo essere in rosso quando ha funzione di predicato verbale e in verde quando ha funzione di predicato nominale.
• Claudio è felice solo quando va al mare. • Claudio è al mare. • Il tuo cappello è rosso. • Il cappello di Luigi è sulla mensola. • Jacopo è in giardino. • Jacopo è il primo ad aver finito i compiti.
Il soggetto Il soggetto manca nelle frasi in cui il predicato è un verbo impersonale (nevica, grandina…). Nella maggior parte dei casi il soggetto è un nome o un pronome. Tuttavia qualsiasi parte del discorso può essere il soggetto della frase. Nessuno (pronome) ascolta. Un (articolo) è un articolo indeterminativo. Camminare (verbo) fa bene alla salute.
2
In ogni frase, sottolinea il soggetto e scrivi di che parte del discorso si tratta, come nell’e sempio.
• Criticare è facile. verbo • “ Lo” non si apostrofa davanti a consonante. ………….......................................……
• Correre è faticoso. ………….......................................…… • Il caldo è scoppiato all’improvviso. ………….......................................……
• A Giacomo piace moltissimo viaggiare. ………….......................................……
• “ Ma” non si usa mai davanti a “però”. ………….......................................……
Il pronome “che” può essere il soggetto di una frase (Erica vuole quel libro che sta sulla mensola).
140
Sintassi
• Ieri era domenica. ………….......................................…… • G li “Oh” del pubblico hanno sottolineato •
il gol. ………….......................................…… “Tra” significa “in mezzo”. ………….......................................……
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IL COMPLEMENTO OGGETTO Il complemento diretto, o complemento oggetto, si trova solo dopo un verbo transitivo attivo e indica la persona, l’animale o la cosa su cui “ricade” l’azione compiuta dal soggetto. Il complemento oggetto è direttamente legato al verbo e non è mai introdotto da preposizioni. Per trovare il complemento oggetto devi porti le domande: chi? Che cosa? Qualsiasi parte del discorso può avere la funzione di complemento oggetto. La mamma ti (pronome) ha ascoltato. Silvia ama leggere (verbo). Ignoro il perché (congiunzione).
1
2
Completa inserendo il complemento oggetto adatto.
• Questa mattina Paolo ha scritto …………………….......................…..…. • Da piccolo ascoltavo volentieri ……………………..........................…..…. • I pirati hanno sotterrato ……………………................................................…..…. • Ho incollato ……………………...................................................……. nell’album. • Il nonno coltiva ……………………..................................……. nel suo orto. • Con le costruzioni hai realizzato ……………………......................…..….
In ogni frase, sottolinea il complemento oggetto.
• I Barbari invasero l’Impero Romano. • Cesare conquistò la Gallia. • Al parco non ho visto i miei amici. • Al ristorante ho ordinato gli involtini primavera. • Vorrei conoscere la tua amica. • Ho rotto il vaso della nonna. 3
Grammatica Attiva, pp. 113-114
In ogni frase, sottolinea in rosso il soggetto, in verde il predicato, in viola il complemento oggetto.
• Io ho incontrato Luigi ieri pomeriggio davanti a scuola. • La maestra ha assegnato un incarico speciale a Marika. • Simone aveva la bicicletta rotta. • Il gatto ha rubato dal mio piatto una fetta di salame. • I nonni hanno accompagnato me e mia sorella al cinema. • Mago Merlino ha gettato nel lago un anello fatato. • Gli hobbit hanno dei piedi molto grandi. Sintassi
141
Riflettere sulla frase
I COMPLEMENTI INDIRETTI I complementi indiretti sono introdotti da preposizioni o locuzioni. I complementi indiretti sono molti perché molti sono i modi in cui si può arricchire una frase minima per esporre con precisione un pensiero. Per riconoscere un complemento indiretto non è sufficiente guardare la preposizione che lo introduce: occorre infatti sapere a quale domanda risponde e che tipo di informazione dà.
complemento
domande cui risponde
di specificazione Di chi? Di che cosa?
142
è introdotto da
esempio
di
Il cane di Martina si chiama Tom.
di luogo
Dove? Da dove? Verso dove? Per dove?
in, a, su, tra, per, verso, dentro
Cammino per la strada.
di tempo
Quando? Per quanto tempo? Fino a quando? Fra quanto tempo? Da quando?
in, a, per, da, durante, dopo, prima di
In autunno cadono le foglie.
di termine
A chi? A che cosa?
a
di causa
Perché? Per quale motivo?
di, per, da
di materia
Di quale materiale?
di, in
di modo
Come? In che modo? In che maniera?
con, di, a, per, da
Tu vai di fretta.
di argomento
Riguardo a chi? Riguardo a che cosa?
di, su, circa, a proposito di…
di compagnia o di unione
Con chi? Con che cosa?
con, insieme a, in compagnia di
di mezzo
Per mezzo di chi? Per mezzo di che cosa?
con, per
di fine o scopo
Per che cosa? A quale fine?
per, a, da
d’agente o di causa efficiente
Da chi? Da che cosa?
da
Sto leggendo un libro di astronomia. Tommaso è andato a fare una passeggiata con Lina. Ti mando le fotografie con una e-mail. L’atleta si allena per le Olimpiadi. Il bosco è stato distrutto dal fuoco.
Sintassi
Ho portato a Camilla un regalo. Aveva il naso rosso per il freddo. Ho comprato una bambola di pezza.
Riflettere sulla frase 1
2
• Abbiamo addobbato l’albero …..........………..…..........………........….......…..... con le palline. • Il quaderno…..........………..…..........………........….......…..... è sul tavolo. • Il divano …..........………..…..........………........….......…...... è molto comodo. • Le reti …..........………..…..........………........….......…..... erano stese al sole. • Ulisse ha accecato l’occhio …..........………..…..........………........….......…..... • Il cugino …..........………..…..........………........….......…...... è venuto a trovarci. • Il primo imperatore …..........………..…..........………........….......…...... fu Ottaviano Augusto. • I Gracchi erano Tribuni …..........………..…..........………........….......….....
Completa inserendo il complemento di tempo adatto.
• La lezione di musica dura …...........………..…..........................…...........…….. • Vado in piscina …..........………..…................................................................….....…….. • Studierò storia …..........………..…..................................................................….....…….. • …..........………..…...............................……….. mi sveglio tardi. • Io sono nato …..........….....……..….......................................................................………..
3
In ogni frase, sottolinea il complemento di luogo e scrivi a quale domanda risponde.
• Alcune rondini avevano fatto il nido sotto il tetto della mia casa. …..........…..................…...................................….. • I Greci fondarono importanti colonie nell’Italia meridionale. …..........…..................…......................................................….. • Mia sorella parte per Londra tra due giorni. …..........…..................…........................................................…. • Gli alpinisti si stanno dirigendo verso il rifugio. …..........…..................….................…..…..........…..................................….................….. • La nave salpò da Genova in orario. …..........…..................….................…..…..........…..................….......................…....................….................….. • Da quel negozio è uscita una signora carica di pacchetti. …..........…..................….............................................................….. • L’atleta si allena ogni giorno correndo nel parco. …..........….................…..................................….. • I turisti camminano per le vie della città. …..........…..................….................…..…..........................................…...................….................…..
4
In ogni frase, sottolinea il complemento di modo.
• Vado volentieri al cinema con mia sorella. • Sull’autostrada c’era una fila di auto che procedeva lentamente. • I nostri amici ci accolsero con grande gioia. • Tolse la bibita dal frigorifero e la bevve a piccoli sorsi.
5
Completa inserendo i complementi di specificazione adatti.
Il complemento di modo spesso è espresso da un avverbio (vengo volentieri; parla pacatamente…).
Completa inserendo i complementi indicati tra parentesi.
• La sciarpa (specificazione) …..........…..................…..................…...............….….. è (materia) …..........…..................….......…........................…...….. • Ho visto un documentario (argomento) …..........…..................…..................…...............….….. • Il fiume è straripato (causa) …..........…..................…..................…...............….…... • Finisci il compito (modo) …..........…..................…..................…...............….…...
Grammatica Attiva, pp. 113, 115-117
Sintassi
143
Riflettere sulla frase
I COMPLEMENTI INDIRETTI 1
C ompleta inserendo un complemento che risponda alla domanda tra parentesi.
• Chiara è andata al museo (con chi? ) ……………...........................................................................…….................….. • Lina ha messo il guinzaglio (a chi? ) ……………................................................................................…................…….. • (Quando? ) …………….................................................................……….. le mucche tornarono nella stalla. • Ho appreso la notizia (attraverso che cosa? ) ……………..................................................................……….. • Sara ha comprato un vestito nuovo ( per che cosa? ) …………….........................………..................... • ( Dove? ) ……………...........................................................................................................................……….. partono gli aerei.
2
3
Per ogni frase, scrivi se il complemento sottolineato e di: termine, compagnia (o unione, se si tratta di un oggetto), mezzo, fine o scopo.
• Filippo vive con i suoi genitori. ……………........................………..…………….............................................……….. • Gaia è andata a Firenze con il treno. ……………........................………......................................................... • La squadra si sta allenando molto per la finale. …………...............................…..............……….. • Regalerò un bel libro a Mirco. ……………........................….........................................................................….….. • Serena ha trascorso le vacanze insieme a sua madre. ……………............................…….….. • Franca ha scritto una cartolina a Luisa. ……………........................….................................................…….. • Il pacco è arrivato per mezzo del corriere. ……………...........................................................…….….. • Fermiamoci all’autogrill per il pranzo. ……………............................................................................…….…..
Per ogni frase, scrivi se il complemento sottolineato è di: specificazione, causa, materia, argomento, modo.
• Quella bicicletta è di mio fratello. …………….....................................................................……….. • Non saprei dire se questo anello è d’oro. …………….........................……….. • Ho letto un bel libro di fantascienza. …………….............................................................……….. • Non posso fermarmi perché vado di fretta. ……………..........................................……….. • Dopo aver visto il film, Lucio tremava di paura. ……………................................………..
4
S crivi a quale domanda risponde ogni complemento sottolineato.
La ragazza uscì con me (………......................................………) dalla mansarda (………......................................………). Scese le scale, passò dal portone (………......................................………) e si avviò lungo il marciapiede (………......................................………). Nella strada (………......................................………) c’era una quantità di auto (………......................................………) che puzzavano orribilmente (………......................................………). Camminammo per mezz’ora (………......................................………). Poi la ragazza spinse il portone di una casa (………......................................………), salì una rampa di scale (………......................................………) e si fermò davanti a una porta (………......................................………) di legno (………......................................………) bianco.
144
Christine Nöstlinger
Sintassi
Grammatica Attiva, pp. 113, 115-117
Riflettere sulla frase
I COMPLEMENTI INDIRETTI
La palla fu tirata dal calciatore.
La palla fu respinta dal palo. I complementi d’agente e di causa efficiente si trovano solo nelle frasi con i verbi in forma passiva e indicano chi compie l’azione: se chi compie l’azione è un essere vivente (persona o animale), prende il nome di complemento d’agente; se è una cosa, prende il nome di complemento di causa efficiente.
• • 1
2
• Il cavallo fu curato …………….............……….............……….............……….............……………..........................…..…….. • Le zone paludose sono infestate …………….................………......…….............……….........................….….. • Pompei fu sommersa ……………...............……….............……….............………...........……….. del Vesuvio. • Roma è attraversata ……………................……….............……….............……….............…....……......................….....….. • La Divina Commedia fu scritta ……………........................………….............……….............………..........…....….. • Il giardino della casa è circondato ……………......……….............…........................….........................…….
In ogni frase, il complemento è introdotto dalla stessa preposizione. Scrivi di quale complemento si tratta.
• Stefania va a casa. ……………........................………................……….. • Jacopo parla a bassa voce. ……………........................………................……….. • Matteo presta la bici a Mirko. ……………........................………................……….. • A Pasqua andrò a sciare. ……………........................………................………..
3
C ompleta inserendo i complementi d’agente o di causa efficiente adatti, poi sottolinea in verde i primi e in rosa i secondi.
Per ogni affermazione, segna V (vero) o F (falso).
• Il complemento di specificazione risponde alle domande “a chi?”, “a che cosa?”. • Il complemento oggetto non è un complemento indiretto. • I complementi indiretti sono spesso introdotti da una preposizione o da una locuzione. • Il complemento d’agente si trova nelle frasi con i verbi in forma attiva.
Grammatica Attiva, pp. 113, 115-117
V V V V
F F F F
Sintassi
145
Riflettere sulla frase
L ATTRIBUTO E L APPOSIZIONE L’attributo è un aggettivo che accompagna un nome per definirlo meglio. L’apposizione ha la stessa funzione dell’attributo, ma è costituita da un nome, non da un aggettivo. Attributi e apposizioni possono riferirsi a: soggetto; nome del predicato; complemento.
• • •
1
2
Lilli è una cagnetta simpatica. La cagnetta Lilli ha tanti amici.
Completa inserendo l’attributo adatto.
• Le scarpe ……….......................…… che ho comprato mi fanno male. • Il cielo ……….......................…… promette pioggia. • Nella notte in cielo si vedono le stelle ……….......................…… • I ……….......................…… moschettieri è il titolo di un ……….......................…… romanzo. • Roma sorge su ……….......................…… colli.
Completa inserendo l’apposizione adatta.
• Roma, ………......................…… d’Italia, è una città antichissima. • Il ………......................…… Bianchi è il preside della nostra scuola. • L’………......................…… Vespasiano fece costruire il Colosseo. • Il ………......................…… Everest è la cima più alta del mondo. • Tutankhamon, il ………......................……, morì giovane.
3
C ompleta la tabella segnando con una X se la parte sottolineata è un attributo o un’apposizione. attributo
apposizione
Cristoforo Colombo, il navigatore, scoprì l’America nel 1492. L’avvocato Rossi ha lo studio in corso Garibaldi. I medicinali scaduti non vanno gettati nella spazzatura. In giardino ho trovato un gattino spaventato. Questa mattina mi sono svegliato tardi. Paolo, il portiere, ha parato il calcio di rigore. Il pianeta Giove è il più grande del Sistema Solare.
146
Sintassi
Grammatica Attiva, p. 112
Riflettere sulla frase
IL GRUPPO NOMINALE E IL GRUPPO VERBALE Il gruppo nominale (o gruppo del soggetto) è formato dal soggetto e da tutte le espansioni che da esso dipendono. Il gruppo verbale (o gruppo del predicato) è formato dal predicato e da tutte le espansioni che da esso dipendono. Fanno parte del gruppo del soggetto o del predicato anche gli attributi e le apposizioni. Il complemento oggetto, i complementi di tempo, luogo, mezzo, agente… dipendono sempre dal predicato e fanno parte del gruppo verbale. I complementi di specificazione, materia, compagnia, argomento possono dipendere dal soggetto, dal predicato o da altri complementi.
Ieri, Alice, l’amica di mia cugina Clelia, è partita per Parigi, la capitale della Francia. Gruppo nominale Alice (soggetto)
Gruppo verbale
l’amica (apposizione)
di Clelia (c. di specificazione) mia (attributo)
è partita (pred. verbale)
ieri (c. di tempo)
per Parigi (c. di luogo)
la capitale (apposizione)
cugina (apposizione) della Francia (c. di specificazione)
1
Completa lo schema.
• Il cane di Salvo mangia le crocchette nella sua ciotola. Gruppo verbale Il cane (......................................)
mangia (......................................)
di Salvo (......................................)
le crocchette (......................................) nella ciotola (......................................)
sua (......................................) Sintassi
147
Riflettere sulla frase
IL GRUPPO NOMINALE E IL GRUPPO VERBALE 1
S ottolinea in verde il predicato, in rosso il soggetto, in azzurro i complementi, in viola gli attributi e in marrone le apposizioni. Poi inseriscili negli schemi e completa.
• I pirati assalirono i velieri spagnoli.
Gruppo
......................................................
......................................................
Gruppo
......................................................
• L’etologia, la scienza degli animali, fornisce informazioni sulla vita delle specie viventi.
Gruppo
148
Gruppo
• Andrew, il fantasma del castello, accoglie una comitiva di turisti americani.
Gruppo
......................................................
Sintassi
......................................................
Gruppo
......................................................
Grammatica Attiva, p. 118
Riflettere sulla frase
L ANALISI LOGICA Fare l’analisi logica della frase vuol dire suddividerla nei sintagmi che la compongono e individuarne la funzione. Per facilitare l’analisi logica cerca prima il predicato (che deve sempre essere presente), poi il soggetto, infine i complementi. Ricorda che soggetto, complementi e nome del predicato possono essere accompagnati da attributi e apposizioni. Ricorda anche che: il predicato verbale va analizzato sempre come un unico sintagma anche se formato da più voci verbali (ho bevuto, siamo stati visti…); il predicato nominale deve essere scomposto in copula e nome del predicato (è bello: è = copula, bello = nome del predicato); l’avverbio di negazione si unisce al verbo che l’accompagna (Livia non è andata = predicato verbale a casa).
• • •
1
Inserisci le frasi negli schemi, poi fai l’analisi logica.
• Questo bambino è un amico di Giulio.
Questo: attributo del soggetto bambino: …………………………....................…………….. è: …………………………....................……......................………..
un amico: nome del predicato di Giulio: …………………………....................………..……..
• Stamattina Tobia, l’idraulico, ha riparato il rubinetto del bagno.
Stamattina: …………………………............................…………….. Tobia: …………………………....................….......................………….. l’idraulico: …………………………....................………...........……..
ha riparato: …………………………..........................…………….. il rubinetto: …………………………..........................…………….. del bagno: …………………………............................…………….. Sintassi
149
Riflettere sulla frase
L ANALISI LOGICA 1
Inserisci le frasi negli schemi, poi fai l’analisi logica.
• Fred, l’investigatore, scoprì le impronte digitali sul bicchiere della vittima.
Fred: …………………………....................………............................…….. l’investigatore: …………………………....................………......... scoprì: …………………………....................………................................. le impronte: ………………………........…....................……….........
• Nei pomeriggi d’estate la piscina del quartiere è affollata.
Nei pomeriggi: …………………………...................................... d’estate: …………………………......................................................... la piscina: ………………………….....................................................
del quartiere: .. ........................................................................... è: .................................................................................................................. affollata: ..........................................................................................
• Ieri il dottor Luciano ha incontrato la maestra Rosa nel nuovo supermercato del paese.
Ieri: …………………………....................................................………......... Luciano: …………………………......................................………......... il dottor: …………………………....................................………......... ha incontrato: …………………………....................…….…......... Rosa: ………………………….............................................…..…….........
150
digitali: …………………………......................................………......... sul bicchiere: …………………………....................………......... della vittima: …………………………....................……….........
Sintassi
la maestra: ………………………….........................................………......... nel supermercato: …………………………....................………......... nuovo: …………………………....................………........................................... del paese: …………………………...........................................……….........
Riflettere sulla frase
L ANALISI LOGICA 1
Fai l’analisi logica di ogni frase.
• Federica e Amalia sono amiche da molto tempo. Federica e Amalia: .. ................................................................... sono: .. ............................................................................................................. amiche: .. ...................................................................................................... da tempo: ............................................................................................... molto: ...........................................................................................................
• N ei boschi le guardie forestali
controllano con attenzione i segnali di pericolo. Nei boschi: . . ........................................................................................... le guardie: . . ............................................................................................ forestali: . . .................................................................................................. controllano: . . ....................................................................................... con attenzione: . . ............................................................................ i segnali: .................................................................................................... di pericolo: ............................................................................................
• Il videogioco del mio amico è nuovo. È: .. ......................................................................................................................... nuovo: .......................................................................................................... il videogioco: . . ................................................................................... dell’amico: .............................................................................................. mio: . . .................................................................................................................
• Domenica, con Silvia, Ilenia ha scalato con fatica la cima della montagna. Domenica: .............................................................................................. con Silvia: ................................................................................................ Ilenia: . . ............................................................................................................ ha scalato: ............................................................................................. con fatica: .............................................................................................. la cima: ....................................................................................................... della montagna: ...........................................................................
• Ieri la nuova insegnante di inglese ha portato tutti gli alunni nel laboratorio. Ieri: ..................................................................................................................... ha portato: ............................................................................................ la insegnante: .. .................................................................................. gli alunni: ................................................................................................. nuova: . . ......................................................................................................... tutti: ................................................................................................................. di inglese: . . .............................................................................................. nel laboratorio: . . ............................................................................
2
S ottolinea in verde il predicato, in rosso il soggetto, in azzurro i complementi, in viola gli attributi e in marrone le apposizioni. Poi analizza le frasi sul quaderno.
• Nel prato pascola tranquillamente una mandria di mucche. • Il camoscio è stato fotografato tra le rocce da Mauro. • I nostri polmoni sono protetti dalla cassa toracica. • Ieri Ugo ha telefonato a Mattia. • Al termine della scuola andremo a Vienna. • Il condottiero Cesare sconfisse Vercingetorige, re dei Galli.
Grammatica Attiva, pp. 119-120
Sintassi
151
Riflettere sulla frase
IL TESTO I PERIODI LE FRASI frase semplice periodo periodo
Il leone dormiva all’ombra di una grande acacia. Lì vicino, la leonessa osservava i suoi piccoli che giocavano tra loro, quando un rumore improvviso attirò la sua attenzione ed essa sollevò la testa. testo In lontananza, una nube di polvere annunciava l’arrivo di un branco di gazzelle: la leonessa, con movimenti lenti e maestosi, si avvicinò silenziosamente al branco, pronta ad attaccare.
La frase è un insieme di parole che esprime un messaggio di senso compiuto. La frase semplice ha un solo predicato. Il periodo (o frase complessa) è la parte di testo compresa tra due punti: può contenere una sola frase semplice o più frasi semplici, collegate tra loro da una congiunzione, un segno di punteggiatura, un pronome, una preposizione, un avverbio. Un insieme di periodi collegati in modo logico formano un testo.
Le frasi nominali sono frasi in cui il predicato è sottinteso. Sono frequenti nel linguaggio parlato e nei titoli dei testi giornalistici (Che bella giornata! Paura nelle acque del Mediterraneo. Temperature record in tutta Italia).
1
Colora seguendo le indicazioni: frase semplice; frase nominale; periodo.
• Grande felicità nei padiglioni della fiera per la festa dell’inaugurazione. • La gente faceva la fila nonostante piovesse a dirotto. • Lo zio della mia amica Marta ha prenotato i biglietti per la mia famiglia.
2
S egna con due barrette verdi // la fine di ogni periodo e con una barretta rossa / la fine di ogni frase semplice. La nave era alla fonda. L’equipaggio dormiva e l’oscurità era rotta soltanto da poche luci. Argo e Ulisse si ritrovarono alla cala. Senza pronunciare parola, si avviarono verso la scaletta che portava sul ponte dell’imbarcazione. La salirono e, quando furono arrivati, respirarono affannosamente. Era una notte senza luna. Si era alzato il vento e la città pareva una macchia di gesso sulle colline. Argo cercò di individuare la sua casa, dove gli amici dormivano tranquilli, senza sospettare il suo tradimento. Maria Palchetti
152
Sintassi
Riflettere sulla frase
LE FRASI: COORDINATE SUBORDINATE PRINCIPALI In un periodo due frasi che hanno senso anche da sole si dicono frasi coordinate.
Greta gioca con le costruzioni
Mauro legge un giornalino.
e
Questa frase ha senso da sola?
Giacomo cambia la ruota
Questa frase ha senso da sola?
1
2
3
si è bucata.
Questa frase ha senso da sola?
C ompleta inserendo una frase coordinata adatta. Utilizza le congiunzioni coordinanti: ma, e, oppure, neppure, tuttavia, dunque, perciò, o…
C ompleta inserendo una frase subordinata. Utilizza le congiunzioni subordinanti: perché, nonostante, malgrado, mentre, se, sebbene, poiché…
• Sparecchierò la tavola ……………………………………...............................................................................................……………………… • Il bambino piagnucolava ……………………………………...............................................................................................………………… • Stamattina non ho fatto colazione …………………………………….................................................................................……
perché
In alcuni periodi una sola frase può stare da sola (frase principale) e le altre dipendono da essa (frasi subordinate).
• Ho ricevuto un sms da Adele …………………………………….........................................................................….............................…………………… • In quel negozio ho visto un libro ……………………………………............................................................................................……………………… • Il gattino si nascose sotto il letto ……………………………………..............................................................…….............................…………………
Questa frase ha senso da sola?
D ividi i periodi in frasi semplici con una barretta rossa / . Poi scrivi C se le frasi sono coordinate, S se sono subordinate.
• Ci troviamo al parco perché è una bella giornata. • È arrivato il taxi e dobbiamo scendere. • Ho preso la chiave e ho aperto la porta di casa. Sintassi
153
Esercizi riassuntivi 1
nziale
Grammatica vale
Inserisci gli argomenti necessari per completare il significato del verbo.
1° argomento (Chi legge? )
2° argomento (Che cosa legge? )
legge
………...................................................................….
……….......................................................
2° argomento (Che cosa porta? ) 1° argomento (Chi porta? )
………...................................................................….
porta
……….......................................................
3° argomento (A chi porta? ) ………...................................................................….
2
154
Segna con X le frasi in cui il significato del verbo non è completo.
Ha pescato una trota. Franco ha pescato. Ha pescato tutto il giorno. Franco ha pescato una tinca.
Il fattorino ha portato dei fiori. Il fattorino ha portato alla nonna dei fiori. Il fattorino ha portato alla nonna. Ha portato alla nonna dei fiori.
Ieri il nonno mi ha telefonato. Il nonno ha telefonato. Ieri il nonno ha telefonato. Ieri ha telefonato.
Piange. Il bambino piange. Piange sul divano. Piange continuamente.
Ieri Luca ha mangiato. Ieri ha mangiato la pasta. Ha mangiato la pasta. Luca ha mangiato la pasta.
Il facchino trasporta le valigie. Il facchino trasporta le valigie dall’auto al treno. Trasporta le valigie dall’auto al treno. Trasporta le valigie al treno.
Sintassi
1
Esercizi riassuntivi
Riscrivi le frasi inserendo i complementi indicati.
• complementi di specificazione, di luogo, di tempo Francesca ha perso la biro. ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • complementi di compagnia, di modo, di mezzo Paolo è uscito. ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� • complementi di tempo, d’agente, di modo Piera è stata spinta. �������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������
2
Inserisci la frase nello schema, poi fai l’analisi logica.
• L’amica di Luisa ha perso la sua sciarpa di lana.
3
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Fai l’analisi logica delle seguenti frasi.
• Il fratello di Mattia è uscito di casa
• Il pallone rosso è stato lanciato sul tetto
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in fretta.
4
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da Luciano.
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S ottolinea in rosso il soggetto e i sintagmi che appartengono al gruppo del soggetto e in verde il predicato e i sintagmi che appartengono al gruppo del predicato.
• Il medico questa mattina ha visitato dieci ammalati. • L’amica di mia sorella passerà le vacanze al mare. • La zia di Francesca ha comprato al supermercato una confezione di succhi di frutta. • L’anno scorso sono fiorite tante margherite gialle nel giardino di Sonia. 155
o n n a e in f i d e h ic if Ver o R T o G R A F I A
1
Completa inserendo le parole mancanti.
• Ho molta sete: per favore, dammi …..................................…................ d’acqua ….................................................…. una bibita. • I miei genitori sono andati alla riunione di ….................................................…. con tutti i condòmini. • Quest’….................................................…. i nonni ….................................................…. raccolto dal loro orto molti pomodori. • Vieni a vedere che bel regalo mi ….................................................…. fatto la zia. • Le lattine delle bibite sono fatte in ….................................................…. • Dal rubinetto del bagno scendono tante ….................................................…. d’acqua. • Ieri ….................................................…. telefonato Giulio per invitarmi alla sua festa. • Patrizia mi ha dato un buon ….................................................….: ne terrò conto.
2
Scrivi la parola che corrisponde alla definizione.
• Il contrario di asciugare. ................................................................................................. ................................................................................................. • Un piccolo cane. • Può essere a “occhi aperti”. ................................................................................................. • È formato da mille migliaia. ................................................................................................. • Il giorno prima di oggi. ................................................................................................. ................................................................................................. • Un gruppo di scogli. ................................................................................................. • Lo era Albert Einstein.
3
4
156
In ogni gruppo, sottolinea la parola scritta in modo sbagliato. Poi riscrivila in modo corretto.
• migliardo, milione, milionario, miliardario ...................................................................... ...................................................................... • tagliare, taliere, taglierina, taglio ...................................................................... • Giulio, Gigliola, Gulielmo ...................................................................... • sveglia, veliero, velione, vegliare ...................................................................... • foglia, foliame, foglietto • acquazzone, socquadro, acquario, taccuino ...................................................................... ...................................................................... • cuoco, cuore, cuestore, cuoio ...................................................................... • cucina, cubetto, cuaderno, curioso
Volgi al plurale.
camicia ...................................................................... bugia ...................................................................... magia ...................................................................... frangia ...................................................................... pancia ...................................................................... freccia ...................................................................... coscia ...................................................................... spiaggia ...................................................................... biscia ...................................................................... faccia ...................................................................... ...................................................................... farmacia ...................................................................... denuncia treccia ...................................................................... rinuncia ...................................................................... valigia ...................................................................... arancia ......................................................................
Verifiche di fine anno 1
Sottolinea tutti i nomi.
papere conoscere canto tanto piccolo
2
cucciolo favoloso favola io lungo
rocce polvere risolvere lentamente mente
N O M I
cervello bello lampeggiare lampo radiografia
N el testo i nomi propri sono scritti con la lettera iniziale minuscola. Individuali e metti la maiuscola. La città di siracusa ha origine nell’VIII secolo a.C. dall’insediamento di coloni greci sull’isola di ortigia, poi esteso alla terraferma. Uscita vittoriosa dal confronto con cartagine e con gli etruschi, siracusa crebbe in potenza al punto da indurre atene al tentativo, vano, di conquistarla. Arginato anche un ritorno dei cartaginesi, cadde nelle mani di roma nel 212 a.C., solo dopo un lungo assedio in cui si affermò invano il genio di archimede. Restano a testimoniare la sua straordinaria importanza, grandi memorie archeologiche, sullo sfondo di una delle più belle baie della sicilia e del mediterraneo.
3
Colora la lettera corrispondente al genere.
M F duca
autobus
M
F
piede
M
F
pittore M
F
automobile M
F
caffè
M
F
fede
M
F
attrice M
F
re
M
F
tribù
M
F
gente M
F
pane
M
F
M tosse
F
Luca
M
F
mano M
F
luna
M
F
4
Sottolinea i nomi alterati.
ragazzino ponticello cruscotto salmone
acquedotto scimmietta montone asinello
mulino secchiello cagnolina visone
giardino trenino lampone focaccia
157
o n n a e in f i d e h ic if Ver A G G E T T I V I Q U A L I F I C A T i V I
1
La mela è un ottimo alimento. È adatto alle persone sane e a quelle malate. Con le mele mature si possono preparare freschi succhi, gustosi frullati e dolci marmellate. Le mele sono utilizzate anche per preparare una grande varietà di dolci, nei quali questo semplice frutto, anche dopo una lunga cottura, mantiene il suo gusto speciale.
2
Scrivi il grado di ogni aggettivo qualificativo.
limpido stracarico il meno caro assai bello più bello sottilissimo dolce come arcistufo
3
. . ...................................................................................... . . ...................................................................................... . . ...................................................................................... . . ...................................................................................... . . ...................................................................................... . . ...................................................................................... . . ...................................................................................... . . ......................................................................................
il meno prudente meno amaro il più gradevole magro magro tanto furbo quanto più famoso il più sereno meno caro
. . ...................................................................................... . . ...................................................................................... . . ...................................................................................... . . ...................................................................................... ........................................................................................ . . ...................................................................................... . . ...................................................................................... . . ......................................................................................
Scrivi il grado positivo di ogni aggettivo.
migliore ............................................................................. ottimo ............................................................................. inferiore ............................................................................. massimo ............................................................................. pessimo ............................................................................. superiore .............................................................................
4
158
Sottolinea gli aggettivi qualificativi.
S ottolinea in rosso l’aggettivo qualificativo e in verde l’aggettivo sostantivato, cioè usato come nome.
• Ho comprato un maglione rosso. • Il rosso è il mio colore preferito. • Marta ha avuto un comportamento saggio. • Il saggio si arrabbia raramente. • L’italiano deriva dal latino. • Il Lago di Como è un lago italiano. • Ho portato il vecchio televisore in cantina. • Il vecchio raccontò la storia della sua vita. • I giovani amano passare le vacanze con gli amici. • I miei amici hanno fondato un gruppo chiamato “I giovani esploratori”.
Verifiche di fine anno 1
Sottolinea in rosso i pronomi personali soggetto e in blu i pronomi personali complemento.
• Io ti ascolto sempre volentieri. • So che quel corso di disegno gli è piaciuto molto: mi iscriverò anch’io. • Prego signora, passi prima lei! • Questo zaino è troppo pesante e tu non riesci di certo a portarlo. • Domani andrò a trovare Roberta e le restituirò il libro che mi ha prestato. • Ho visto Laura e Alessio. Vorrei invitarli a venire con me, ma loro sono sempre occupati. 2
Circonda il pronome personale e scrivi ciò che sostituisce, come nell’esempio.
• Ti restituisco la penna. A te • Il mio gatto è molto simpatico, ma a volte mi fa arrabbiare. ……….............…. • Abbiamo promesso alla nonna che le porteremo il pane. ……….............…. • Guarda che belle mele: te ne regalerò una. ……….............…. • Cappuccetto Rosso raccolse i funghi e li mise nel cestino. ……….............…. • Il mio fratellino era contento perché gli era caduto il primo dente. ……….............…. 3
S ottolinea in rosso gli aggettivi e in blu i pronomi. Poi scrivi a quale gruppo appartengono, come nell’e sempio.
• Questa bicicletta è più vecchia di quella. dimostrativi • Se lucidi le tue scarpe, puliresti anche le mie, per favore? ............................................................................. • Alcuni ragazzi ascoltavano la musica, altri chiacchieravano. ............................................................................. • Qualcuno ha perso l’astuccio; ogni bambino controlli lo zaino. ............................................................................. • Io ho mangiato metà pizza, tu un quarto. ............................................................................. 4
P R o N o M I E A G G E T T I V I
C olora seguendo le indicazioni: se “che” è pronome; se “che“ è congiunzione.
• Il mio amico dice che la mostra che ha visitato è molto interessante. • Penso che tu debba correggere il problema che hai terminato. • Ho detto a Paolo che è il suo cane che sta abbaiando. • H o sognato che ero in vacanza con Lea, che è mia amica da tanto tempo. 5
Scrivi:
• tre possessivi: ............................................................................................................................................................. • tre dimostrativi: ........................................................................................................................................................ • tre numerali: ................................................................................................................................................................. • tre indefiniti: .................................................................................................................................................................. 159
o n n a e in f i d e h ic if Ver 1
V E R B I
Sottolinea tutti i verbi. La magia, sia la buona sia la cattiva, non è affatto una cosa semplice. La maggior parte dei profani crede che basti qualche formula segreta tipo abracadabra o al massimo agitare un po’ nell’aria una bacchetta come un direttore d’orchestra, ed ecco la trasformazione o l’apparizione. Ma le cose non stanno così. In realtà, qualunque tipo di intervento magico richiede una gran quantità di accessori, materiali per lo più molto difficili da procurarsi, nonché giorni e giorni e talvolta addirittura mesi e mesi di preparazione. Michael Ende
2
Sottolinea tutti i verbi e completa la tabella inserendoli al posto giusto.
• Allacciati le scarpe, Guido! • Venga pure avanti! Voglio che si sieda qui. • Fermati! Il semaforo è rosso. • Calmati! Vedrai che tutto si sistemerà. • Mangia, prima che si raffreddi. • I tavoli sono pronti: prego, signori, si accomodino pure!
3
modo imperativo
modo congiuntivo
modo indicativo
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
…………............................................................……….
Completa inserendo il verbo indicato tra parentesi al gerundio presente o passato.
• ( Ricevere) …………….................................……. in regalo un biglietto, andò a vedere la partita. • ( Parlare) …………….................................……., mi guardava dritto negli occhi. • Buttava a terra le briciole, …………….................................……. (sporcare) tutto il pavimento. • ( Perdere) …………….................................……. il treno, sono arrivato in ritardo. • ( Dimenticare) …………….................................……. la biro, scrivo con la matita. 4
Sottolinea in rosso i verbi transitivi e in blu quelli intransitivi. Un uomo, dopo aver mangiato per colazione pane e miele e bevuto una tazza di latte, dormì un poco con la testa sul tavolo. Uno sciame di mosche arrivò sulle briciole e su qualche goccia di miele; alcune addirittura passeggiarono sul viso dell’uomo, che dormiva a bocca aperta, e una gli entrò nel naso.
160
Fiabe Italiane
Verifiche di fine anno 1
Per ogni preposizione semplice, scrivi tutte le preposizioni articolate che si possono formare. di: ………………………………………………...............................................……………………….............................................................……………………….....………………………….....……… a: ………………………………………………...............................................……………………….............................................................…………………....……...………………………….....……… da: ………………………………………………...............................................……………………….............................................................………………………...………………………….....……… in: ………………………………………………...............................................……………………….............................................................……………………...…...………………………….....……… con: ………………………………………………...............................................……………………….............................................................………………….......………………………….....……… su: ………………………………………………...............................................……………………….............................................................……………………..…...………………………….....………
2
Sottolinea in verde le preposizioni articolate e in rosso gli articoli partitivi.
• Dei bambini giocavano ai giardinetti della stazione. • Conservo ancora dei piacevoli ricordi legati alla lettura delle fiabe. • L’altro giorno ho mangiato delle ciliegie gustosissime. • Durante la gara degli atleti hanno ricevuto gli applausi degli spettatori. • Le nonne dei miei compagni hanno preparato dei panini per la gita. 3
Completa inserendo le congiunzioni adatte.
• ………..................….. sei stanco, è meglio che ti riposi un po’. • Ho incontrato per strada Lucia ………..................….. il suo cagnolino. • Stefano mi ha prestato la gomma ………..................….. io ho perso la mia. • La tua maglietta è sporca, ………..................….. devi cambiarla! 4
5
6
P A R T I I N V A R I A B I L I
Colora solo gli avverbi. lentamente
lento
ora
scherzava
sì
questo
no domani
troppo
ahimè
forse
annualmente
Per ogni sentimento, scrivi almeno un’esclamazione adatta. terrore ............................................................................................... gioia meraviglia ............................................................................................... rabbia
settimana
............................................................................................... ...............................................................................................
Se la parola scritta in rosso è: • un avverbio, scrivi AV; • una preposizione, scrivi P; • un aggettivo, scrivi AG.
• C’è una stupenda passeggiata lungo il ruscello. • Teo è stato a lungo in vacanza con i nonni. • Marisa ha comprato un vestito lungo da usare a Capodanno. 161
o n n a e in f i d e h ic if Ver S I N T A S S I
1
S egna con due barrette verdi // la fine di ogni periodo e con una barretta rossa / la fine di ogni frase semplice. La luna è molto più piccola della Terra e ha quindi una minore forza di gravità. Di conseguenza i corpi vengono attratti con minor forza verso la superficie lunare, cioè pesano molto meno che sulla Terra.
2
C ompleta inserendo la frase mancante adatta: in rosso se è coordinata, in blu se è subordinata.
• Mi piacerebbe andare al Polo Nord anche se ..................................................................................................................................................... • Claudio ha paura del buio e ............................................................................................................................................................................................................ • Ilaria non parla molto, ma ................................................................................................................................................................................................................... • Se ……………………….........................................................................................................…, non ti troveresti in questa situazione. 3
S ottolinea in verde i predicati nominali e in arancione quelli verbali.
• Maria è ammalata. • Le automobili sfrecciano veloci. • Gli aerei sono veloci. • Tiziana è stanca. • I lampioni illuminano la strada. • Ahmed è nato in Egitto. 5
4
Per ogni soggetto, scrivi in verde un predicato nominale e in arancione uno verbale.
..................................................................................
..................................................................................
..................................................................................
..................................................................................
• Giulia • Gli insetti
Scrivi nelle parentesi il nome di ogni complemento.
• Lo scudo di Achille (………….........….………….........….………….........….) era di bronzo (………….........….………….........….………….........….). • Il nonno camminava senza fretta (………….........….………….........….………….........….)
lungo i viali (………….........….………….........….………….........….) del parco (………….........….………….........….………….........….). • La zia tagliava il formaggio (………….........….………….........….………….........….) .con il coltello (………….........….………….........….………….........….). • La pecora è stata tosata dal pastore (………….........….………….........….………….........….). • In futuro (………….........….………….........….………….........….) gli uomini e le donne si sposteranno in città (………….........….………….........….………….........….) con auto volanti (………….........….………….........….………….........….).
6
Fai l’analisi logica della frase.
•
I Fenici dipingevano le stoffe di lana con la porpora. �������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� �������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� �������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� �������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� ��������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������
162
Verso la prova Invalsi 1
In questa frase ci sono tre parole scritte in modo sbagliato. Sottolineale e riscrivile in modo corretto. I miei amici sono andati in sieme a fare una gita in montania e anno fotografato uno scoiattolo. ......................................................................................................................................................................................................................................................................................
2
Q uali di queste parole sono divise in sillabe in modo sbagliato? Segnale con X. pa-les-tra ri-schia-re
3
ac-qua-rio pa-nta-lo-ni
par-cheg-gio qu-ader-ni
P R o V A 1
C ompleta in modo corretto le parole incomplete nelle seguenti frasi. a) Sull’albero ci sono molte fo...........................e dai colori autunnali. b) Nella sala delle armature dei cava ...........................eri c’è un enorme cande ...........................ere. c) Sul ta ...........................ere il cuoco affetta le cipolle. d) In spiaggia ci sono mi ...........................oni, anzi mi ........................... ardi di granelli di sabbia.
4
R iscrivi le seguenti parole in ordine alfabetico. dromedario
• duchessa • drone • distanza • distorto • divisione • dritto • divulgare
................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................
5
Q uale gruppo di parole contiene solo nomi alterati? A. B. C. D.
6
seggiolina • finestrella • portone • quadernetto giacchetta • cappellino • bottone • scarpina guantini • scarpetta • berretto • cappellaccio fiumiciattolo • montone • collinetta • spiaggetta
In quale gruppo di sinonimi c’è un intruso? A. B. C. D.
maestra • insegnante • docente costanza • perseveranza • mitezza consiglio • avvertimento • suggerimento costoso • dispendioso • caro
163
i s l a v In a v o r p a l o s Ver P R O V A 1
7
In questo testo mancano alcuni segni di punteggiatura. Inseriscili nei Il fantasma
con un urlo agghiacciante
Si avvicinò pian piano all’armatura Un turista urlò La guida
– Andiamocene
sorridendo
disse
.
spaventò i visitatori del castello
mosse la spada
alzò lo scudo
C’è un fantasma Avete paura
Tranquilli
è uno scherzo
8
Indica quali sono i tempi dei verbi nella seguente frase complessa. Filippo è al mare: è partito ieri mattina presto, aveva tanto sonno e ha dormito per tutto il viaggio. A. B. C. D.
9
presente • trapassato prossimo • trapassato prossimo • passato prossimo presente • passato prossimo • imperfetto • passato prossimo passato prossimo • presente • trapassato prossimo • passato prossimo presente • passato prossimo • passato prossimo • passato prossimo
Individua le parti invariabili del seguente periodo. La bambina pedalava velocemente lungo il bordo della strada perché voleva arrivare presto. A. B. C. D.
la • lungo • velocemente • il • perché pedalava • bordo • arrivare • velocemente velocemente • lungo • perché • presto presto • strada • perché • velocemente
10 N ella frase: “Ieri all’alba la luna era ancora nel cielo”, il soggetto è: A.
11
ieri.
B.
alba.
C.
luna.
cielo.
Segna con X quali delle seguenti espressioni sono frasi complete e quali hanno bisogno di essere completate. Completa a) Nevica. b) Bea ha comprato. c) Il cavallo corre nella prateria. d) Domani arriverà Milena. e) In stazione il treno al terzo binario.
164
D.
Non completa
Verso la prova Invalsi 12 In quale di queste forme il verbo “piangere” è coniugato al modo congiuntivo, tempo presente? A. B. C. D.
Io piangerei. Io piansi. Che io pianga. Che io avessi pianto.
13 “In” davanti a un aggettivo può avere valore di prefisso che ser ve a indicare il contrario.
Nella tabella, indica gli aggettivi in cui “in” ha questo valore e quelli in cui non ce l’ha. Metti una X per ogni riga. “In” è un prefisso: ser ve a indicare il contrario
P R o V A 1
“In” non è un prefisso
a) inutile b) insufficiente c) intonato d) indicato e) inesperto
14 Per ogni parola, scrivi la forma base. c) pescarono: .............................................................................................. d) ciascuna: ....................................................................................................
a) sentierino: .................................................................................................. b) pizze: ...............................................................................................................
15 In quale gruppo tutte le voci verbali indicano anche la persona, oltre al modo e al tempo? A. B. C. D.
•
•
•
partirà sentiva giocando ha costruito scendevo era arrivato essere stato giocheremo cancellai dorme sarà andato avesse visto avrei sentito avere parlato avevamo chiamato avranno vinto
• •
•
•
•
•
•
•
•
16 N el testo sono state sottolineate delle parole: alcune sono articoli, altre sono pronomi.
Per ogni parola, indica se è un articolo o un pronome. Metti una X per ogni colonna. La (1) maestra ha consegnato a Francesco e a Marta le (2) verifiche corrette. Ha mostrato a Francesco gli (3) errori e gli (4) ha detto che erano errori di distrazione. Francesco le (5) ha risposto che se n’era accorto.
la (1)
le (2) gli (3) gli (4) le (5)
articolo pronome
165
i s l a v In a v o r p a l o s Ver P R O V A 2
1
L eggi la seguente frase e rispondi. Carla dormiva sul divano del salotto. a) Da quante parole è composta? Numero totale di parole: b) Da quante sillabe è composta? Numero totale di sillabe:
2
un alterato vezzeggiativo. un alterato diminutivo. una parola base. una parola composta.
Individua il gruppo in cui tutte le voci verbali NON indicano la persona. A. B. C. D.
5
corto • poco • lungo • stretto vostro • velocissimo • il più simpatico • profumato pesante • quello • duro • fragile il più bello • generoso • trasparente • larghissimo
N ella frase: “Sul treno il controllore mi ha chiesto il biglietto”, “biglietto” è: A. B. C. D.
4
.....................
Q uale dei seguenti gruppi contiene solo aggettivi qualificativi? A. B. C. D.
3
.....................
avesse parlato • avrebbe parlato • avrà parlato • aveva parlato giocammo • giocando • avresti giocato • giocheremo parlare • andando • avere pianto • avendo aperto canteremo • avendo sofferto • dormito • avere detto
C ompleta ogni riga con la parola adatta. Scegli tra quelle dell’e lenco. Attenzione: ci sono due parole in più.
• cavatappi • affitto • scoglio • vino • scontrino ............................................................... a) cassa • scaffale • carrello • reparto b) tetto • comignolo • portone • balcone ............................................................... c) mare • marea • onde • spiaggia ............................................................... d) vite • botte • grappolo • vitigno ............................................................... finestra
166
Verso la prova Invalsi 6
L eggi la frase. Paola ha telefonato a Chiara e le ha detto: – Ho incontrato in palestra tua cugina. Ora completa trasformando il discorso diretto in discorso indiretto. Paola ha telefonato a Chiara e le ha detto
7
............................................................................................................................................................
Indica da quali parti del discorso è formata ogni parola composta. Osser va l’e sempio. Metti una X per ogni riga. nome + aggettivo
nome + nome
verbo + nome
verbo + verbo
P R o V A 2
aggettivo + aggettivo
X
dormiveglia madreperla cassaforte aspirapolvere sordomuto giallorosso saliscendi
8
S ottolinea la parola estranea nel seguente gruppo. acquerello
acquazzone
acquisto
acquario
acquedotto
acquaio
Perché la parola che hai sottolineato non c’e ntra con le altre? ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................
9
In quale tra le seguenti frasi NON ci sono predicati verbali? A. B. C. D.
La gara di canto è fissata per domani. Max è il mio cantante preferito ed è l’autore di questa canzone. L’orchestra ha accompagnato tutti i cantanti. Max ha vinto la gara canora ed è molto contento.
10 S e dovessi volgere al plurale la seguente frase, alcune parole cambierebbero. Sottolinea solo le tre parole che NON cambiano. Ieri lo scienziato fece un esperimento nel suo laboratorio di chimica.
167
i s l a v In a v o r p a l o s Ver P R O V A 2
11
S olo una di queste frasi è scritta in modo corretto. Quale? A. B. C. D.
Tra Tra Tra Tra
mezzora la petroliera attracherà al quinto molo. mezz’ora la petrogliera attraccherà al quinto molo. mezz’ora la petroliera attraccherà al quinto molo. mezz’ora la petroliera attraccherà al cuinto molo.
12 In questa frase mancano gli spazi, gli accenti e gli apostrofi. Riscrivila in modo corretto. Miripososottounalberoperchehocamminatounpotroppo. ...................................................................................................................................................................................................................................................................................................
13 N elle seguenti frasi avvengono due fatti: indica l’o rdine in cui accadono. Metti una X per ogni riga. Frase
Il fatto accade prima
Il fatto accade dopo
a) P rima che suonasse la campanella avevo già preparato la cartella. b) S iamo arrivati dalla zia e le abbiamo consegnato il regalo. c) Q uando avrò diciotto anni prenderò la patente.
14 Per ogni frase, scrivi il pronome personale che fa da soggetto sottinteso. a) Arrivammo secondi. b) Persero la partita. c) Nuoterete in terza corsia. d) Vai a cavallo? e) Mi fermai al traguardo.
………......…… ………......…… ………......…… ………......…… ………......……
15 In quale tra le seguenti frasi NON ci sono predicati nominali? A. B. C. D.
168
Cesare era un valoroso generale e conquistò la Gallia. Augusto era figlio adottivo di Cesare e fu nominato primo imperatore. Quando passò il Rubicone, Cesare disse: – Il dado è tratto. Antonio fuggì da Roma e si rifugiò da Cleopatra, che era la regina d’Egitto.
Nuovi
i d r a u g r @ T
CODING DELLA DIDATTICA
METODO TESSITORE
Riflessione Linguistica
CLASSE 4a
ISBN per l’adozione: 978-88-468-4184-1
• Letture 4: 264 pagine • Riflessione linguistica 4: 168 pagine • La Mia Grammatica Attiva 4-5: 160 pagine • Quaderno dei Riassunti e dei Testi 4: 96 pagine • L’Esperienza della Meraviglia (Musica, Arte, Filosofia) 4-5: 96 pagine • Educazione Civica 4-5: 72 pagine
CLASSE 5a
ISBN per l’adozione: 978-88-468-4185-8
• Letture 5: 288 pagine • Riflessione linguistica 5: 168 pagine • Quaderno dei Riassunti e dei Testi 5: 96 pagine
#altuofianco
Didattica Digitale Integrata KIT DOCENTE comprensivo di guida alla programmazione, • facilitati per alunni con BES e DSA e tutto il necessario per il corso. L IBRO DIGITALE (scaricalo subito seguendo le istruzioni • all’interno della copertina): • volumi sfogliabili con selezione di esercizi interattivi • esercizi interattivi extra per tutte le materie • simulazioni di prove nazionali INVALSI • audiolibro per tutti i volumi del corso • tracce audio • libro liquido: versione accessibile dei volumi per alunni con BES e DSA • mappe grammaticali interattive, con attività • percorsi semplificati stampabili per alunni con BES e DSA
Allegato a Nuovi Traguardi Letture 5 Non vendibile separatamente
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