Presentazione corso innovazione lupo e

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LANCIO MODULO Culture del progetto per l’innovazione del sistema prodotto Eleonora Lupo 7 maggio 2015


TEMA DEL CORSO

Il corso intende guidare gli studenti verso lo sviluppo di una capacità critica ed interpretativa dei processi e delle metodologie del design attraverso la lente del concetto di innovazione, analizzata sul piano teorico e

dell’approccio culturale che sottende. In particolare l’analisi del concetto di innovazione non è affrontata solo dal punto di vista storico-evolutivo (storia dell’innovazione, storia della tecnica) ma trasposta nella dimensione del contemporaneo, per far comprenderne le ricadute e implicazioni progettuali concrete e saper tradurre, sul piano dell’attualità e delle potenzialità pratico-operative, alcune costanti e variabili della complessità delle dinamiche dell’innovazione, allo scopo di orientare il

progetto in ambiti emergenti.


TEMI DEL MODULO Il modulo “Culture del progetto per l’innovazione del sistema prodotto” propone degli approfondimenti tematici di ambiti innovativi del progetto di prodotto analizzati come esempi paradigmatici di possibili traiettorie di innovazione e di metodologie e strategie progettuali

innovative Teorie dell’innovazione e design driven innovation Collaborazione e nuovi modelli di produzione Narrative of objects & performative artefacts Humanities e Design /Progetto umanistico Critical design Art/Craft/Design Continuum Smart & Creative cities, practices and communities


ESERCITAZIONE

Il modulo prevede anche una attività esercitativa, in cui gli studenti saranno chiamati ad assumere in gruppo (4 studenti) il ruolo di “curatori” su dei temi concordati con la docenza tutti cmq riferiti alle diverse forme dell’innovazione del sistema prodotto. Il ruolo di curatore prevede l’elaborazione di un concept di contenuti

per una ipotetica mostra sul tema, basata su una ricerca progettuale e interpretativa del tema oggetto della mostra (bibliografia, casi studio, progetti/progettisti, riferimenti culturali contestuali etc) e sulla sua potenziale declinazione tematica, narrazione e messa in scena. L’obiettivo dell’esercitazione non è concepire un percorso allestitivo con progettazione degli spazi e dispositivi espositivi, ma un progetto curatoriale di contenuti sul tema diviso per sezioni, argomenti, tipologie, cronologie, target di visitatori.


APPROFONDIMENTO 1: DESIGN DRIVEN INNOVATION Roberto Verganti, Design Driven Innovation. Cambiare le regole della competizione innovando radicalmente il significato dei prodotti e dei servizi, Etas 2009 Innovazione di significato | capitale relazionale | funzione-forma-significato | Epifanie tecnologiche

wii nintendo

metamorfosi artemide


APPROFONDIMENTO 2: COLLABORAZIONE E NUOVI MODELLI DI PRODUZIONE Anderson, C., Makers: The New Industrial Revolution, Crow Business, 2012. Autoproduzione | making digitale | open design | fabbing | manufacturing

Chiara Moreschi, “Cut” autoproduzione

Polifactory Polimi


APPROFONDIMENTO 3: NARRATIVE OF OBJECTS/ PERFORMATIVE ARTEFACTS Kristina Niedderer, Designing Mindful Interaction: The Category of Performative Object, in Design Issues: Volume 23, Number 1 Winter 2007 Object behaviours | responsive artefacts | cultural-intensive object | sensorial qualities

Gel Remote Control concept, Panasonic On show at Haptic Exhibition, by Hara Design Institute http://www.ndc.co.jp/hara/en/works/2014/08/haptic.html

Fukitorimushi wiping cleaner On show at Tokio Fiber Sensaware Exhibition, by Hara Design Institute http://www.ndc.co.jp/hara/en/works/2014/08/ tokyofiber09.html


APPROFONDIMENTO 4: HUMANITIES E DESIGN / PROGETTO UMANISTICO Manuela Celi, Elena Formia , Humanities Design Lab: Understanding and Shaping Cross-fertilization Experiences, in The International Jiurnal of Critical Cultural Studies: Volume 11, Issue 3, March 2014 Humanities drive innovation | Humanities for design | Trans disciplinary approach | Design Culture vs design thinking

Kenia Hara On show at Haptic Exhibition, by Hara Design Institute http://www.ndc.co.jp/hara/en/works/2014/08/haptic.html


APPROFONDIMENTO 5: CRITICAL DESIGN Ericson M. and MazĂŠ R. (eds) DESIGN ACT Socially and politically engaged design Critical roles and emerging tactics. Stockholm, Sweden: Sternberg Press, 2011 Ethics| Engaged Design |Design Activism | social design | challenge assumption and preconceptions

http://www.dunneandraby.co.uk/


APPROFONDIMENTO 6: DESIGN-ART-CRAFT CONTINUUM Agudio E., Designart, Lupetti, Milano, 2013 Aesthetics | form-meaning | form-process

Donald Judd

Ron Arad


APPROFONDIMENTO 7: SMART & CREATIVE CITIES PRACTICES AND COMMUNITIES Meroni A., A. (a cura di) (2007), Creative Communities, Polidesign. Co-design | user-centred design | community based design | social innovation | service design | sustainability

Haas&Hahn, Rio de Janeiro 2010


ESERCITAZIONE: CURATORIAL DESIGN

Il progetto curatoriale come ricerca, riflessione e racconto Ordinamento totalmente libero, sulla base degli interessi del gruppo di lavoro e la coerenza con il tema (cronologico, tematico, tipologico, per progetti

Vincoli - declinato in almeno 4 sottotemi (che corrispondono a 4 ipotetiche stanze della mostra,); - all’interno delle mostra (distribuiti in tutto il percorso, concentrati in una sala tematizzata etc) devono esserci, almeno: - 5 riferimenti a testi/letteratura critica/autori di design pertinenti; - 5 progetti/prototipi emblematici del tema; - 5 imprese/riferimenti al mondo produttivo; - 5 designer rappresentativi dell’approccio; - 5 riferimenti culturali esterni al mondo del design (arte, heritage, scienza e tecnologia, letteratura, etc) ma collegati al tema e utili a costruire un quadro di contesto storico/culturale. - la forma di restituzione visiva dell’esercitazione sarà un catalogo della ipotetica mostra che dovrà fornire dettagliato resoconto dei “contenuti” in esposizione, testi, opere, video, grafiche e eventuali descrizioni aumentate (QR code)


SCANSIONE ESERCITAZIONE

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7 maggio- assegnazione tema 21 maggio- impostazione e inquadramento tema 28 maggio- declinazioni e scelta possibili declinazioni tema 4 giugno- ricerca dettagliata contenuti 11 giugno - elaborazione progetto curatoriale narrativo e ricerca approfondimenti 18 giugno- elaborazione e prima visualizzazione contenuti 25 giugno- chiusura e impaginazione finale contenuti ModalitĂ esame per non frequentanti: Colloquio su bibliografia di uno del temi


TEMI ESERCITAZIONE

Da sorteggiare (possono essere valutati anche temi proposti dagli studenti): Teorie dell’innovazione e design driven innovation Collaborazione e nuovi modelli di produzione Narrative of objects & performative artefacts Humanities e Design /Progetto umanistico Critical design Art/Craft/Design Continuum Smart & Creative cities, practices and communities Cultura materiale ed evoluzione degli oggetti tecnici/biografie degli oggetti Smart materials e Biomimetica per l’innovazione (bionica, biodesign, hybrid design) Design dell’emergenza


FORMAT

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2 modelli di catalogo mostra/contenuti -  Cartellina con schede A4 pieghevoli - Booklet A5 con tavole A2 e raccoglitore


TEMA

STRUTTURA

Per ogni sottotema almeno 1 approfondimento

Sottotema 1/ stanza 1

Sottotema 2/ Stanza 2

Focus: oggetto

Focus: designer

Focus: tema

Focus: …

Sottotema 3/ Stanza 3 Focus: …

Sottotema 4/ Stanza 4

Tipo di contenuti e scelte grafiche: 1. Informativi/di dettaglio/tecnici - 5 riferimenti a testi/letteratura critica/autori; - 5 progetti/prototipi emblematici del tema; - 5 imprese/riferimenti al mondo produttivo; - 5 designer rappresentativi dell’approccio; - 5 riferimenti culturali esterni al mondo del design >> regesti, cataloghi, mappe 2. Evocativi/di messa in scena/narrazione del tema >>mood, frasi, collage, still life


FORMATO 1 - CARTELLA x Schede introduttive (presentazione ricerca curatoriale) - A4 x Schede di sezione (uno per stanza piĂš eventuali approfondimenti) - A3 piegato a metĂ x Cartella


FORMATO 1 - SCHEDE x descrizione artefatti x messa in scena delle relazioni tra gli artefatti x approfondimenti



FORMATO 2 - RACCOLTA x Libretto introduttivo (presentazione ricerca curatoriale) - A5 x Pieghevoli (uno per stanza pi첫 eventuali approfondimenti) - A2 piegato in A5 x Custodia


FORMATO 2 - LIBRETTO x introduzione / testo di presentazione x indice dei pieghevoli x informazioni gruppo


FORMATO 2 - PIEGHEVOLE x descrizione artefatti x messa in scena delle relazioni tra gli artefatti x approfondimenti



ESEMPIO GRAFICO - DESCRIZIONE ARTEFATTI


ESEMPIO GRAFICO - DESCRIZIONE ARTEFATTI


ESEMPIO GRAFICO - APPROFONDIMENTO


ESEMPIO GRAFICO - MESSA IN SCENA RELAZIONI


ESEMPIO GRAFICO - MESSA IN SCENA RELAZIONI


ESEMPIO GRAFICO - MESSA IN SCENA RELAZIONI


ESEMPIO GRAFICO - MESSA IN SCENA RELAZIONI


ESEMPI DI MOSTRE CHE RIFLETTONO, ESPLORANO, RACCONTANO IL DESIGN CONTEMPORANEO Haptic.Awakeing the senses, by Hara Design Institute, 2004 http://www.ndc.co.jp/hara/en/works/2014/08/haptic.html


ESEMPI DI MOSTRE Design of the other things. Triennale di Milano Design Museum, 26 maggio-27giugno 2010


ESEMPI DI MOSTRE Design and the elastic mind. The Museum of Modern Art New York. 2008


ESEMPI DI MOSTRE Design and the elastic mind. The Museum of Modern Art New York. 2008


ESEMPI DI MOSTRE Biodesign. Nature, Science, Creativity. The Museum of Modern Art New York, 2012


ESEMPI DI MOSTRE Storie di cose, A. Burtscher, D. Lupo, Lungomare Bolzano, 2009


THANKS eleonora.lupo@polimi.it E ora: Formazione Gruppi (max 4 persone) Sorteggio temi 5 min pausa Lezione prof, Cautela Design Driven Innovation


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