Guida animali Qua La Zampa

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Qua La Zampa Gli animali hanno i propri diritti e dignitĂ come noi stessi

Supplemento a La Tribuna n. 933 del 5 Maggio 2016

Stampa e distribuzione UP 0516259658

Marguerite Yourcenar

2016



Cose da fare prima dell’acquisto o dell’adozione

Il tuo futuro compagno non vive solo di affetto e acqua fresca. Prima di portarlo a casa, pensa ai piccoli accessori che servono per offrirgli la migliore accoglienza. Quando fai acquisti, pensa che il tuo animale cresce per cui la cesta, il cuscino o la gabbia che acquisti oggi andranno appena bene nel giro di qualche settimana. Vale quindi la pena “vedere in grande”! Tutto ciò a cui devi pensare prima di adottarlo Per il cane:

ACQUISTO E ADOZIONE

acquisto e adozione

Per prima cosa, fai incidere una medaglietta con il suo nome e il tuo numero di telefono, in caso di smarrimento (questo non impedisce l’inserimento del microchip). Procurati un collare, un guinzaglio e, se puoi, un guinzaglio da addestramento. Se non te la senti di investire subito in un cuscino, una cesta o persino una cuccia da esterno, usa una vecchia coperta piegata più volte. Ti serve ancora una ciotola per il cibo e un’altra per l’acqua, in un materiale facile da pulire (come l’acciaio). A questo punto, non ti resta che comprare il cibo (adeguato all’età e alla taglia), uno o due giocattoli, che ti aiuteranno a stimolarlo quando dovrai addestrarlo, e tutto il necessario per la sua igiene: spazzola, dentifricio per cani, shampoo per cani, compresse imbevute per la pulizia degli occhi e spray per la cura delle orecchie. Se non hai mai avuto cani, investi nell’acquisto di un libro informativo: si commettono errori di svariati guai, di cui quello di crescerlo come un bambino. Per il gatto:

Se esce, le cose di cui hai bisogno sono molte meno. Vanno benissimo due piatti di vetro o porcellana (per l’acqua e per il cibo), così come una vecchia coperta piegata in otto parti. Ma se rimane sempre in appartamento o in casa senza mai uscire - consigliabile almeno fino a quando il cucciolo non è sterilizzato - procurati un graffiatoio, qualche gioco per gatti, una vaschetta per lettiera e una lettiera. Aggiungi anche all’acquisto un trasportino, indispensabile per portare il gatto dal veterinario o da qualsiasi altra parte. Ti dovrai procurare del cibo, una spazzola, compresse o patch di dentifricio “speciale gatti” e per di più un taglia unghie. L’acquisto di un libro informativo. Per un coniglio o un roditore:

Informati bene sulle dimensioni della gabbia, a maggior ragione se pensi di tenerne più di uno dentro la stessa gabbia. Ti serve anche un dispenser per l’acqua (tipo “biberon”) per fare in modo che non si rovesci, una mangiatoia per il cibo fresco e una per quello secco (utilizzando gli alimenti giusti), una rastrelliera per il fieno e una lettiera adatta alle sue esigenze, da sistemare nel fondo della gabbia a mo’ di tappeto. Per alcuni roditori come il cincillà, procurati una vaschetta per il bagno da riempire con sabbia speciale per aiutarlo a preservare la pelliccia. Utilizza anche dei giochi adatti a ciascun roditore. Predisponi anche una casetta in cui possono nascondersi. E, ovviamente, l’acquisto di un libro. Per un uccello:

Prediligi una gabbia grande rettangolare a una gabbia rotonda o ovale. Sceglila con un numero sufficiente di trespoli (almeno uno fisso e uno mobile per uccello). Ricordati anche della mangiatoia a dispenser per semi e al dispenser per l’acqua. A seconda del tipo di uccello scelto, ti servirà forse uno specchio, una vasca per bagno e una casetta come rifugio. Anche in questo caso, un libro sulle caratteristiche dell’uccello che hai appena acquistato sarà davvero azzeccato…


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Applicazione del microcip COS’E’ IL MICROCHIP?

MICROCIP

microcip

Il microchip è un piccolo dispositivo elettronico che viene inserito sotto la pelle del collo tramite un’iniezione. Oramai è possibile effettuare questa manovra anche in anestesia locale. Il microchip non dà reazioni allergiche né l’animale si accorge in alcun modo della sua presenza. A COSA SERVE?

All’interno del microchip sono memorizzati i dati del cane e del proprietario.Quando un cane si smarrisce, o viene rubato, o fugge di casa, un veterinario con dell’apposito lettore elettronico è in grado di rintracciare il proprietario, evitando che il cane venga portato in canile. E’ quindi uno strumento indispensabile contro il problema del randagismo e dell’abbandono degli animali. Il microchip permette al proprio cane di viaggiare all’estero. DEVO MICROCHIPPARE ANCHE IL MIO CANE?

Sì. L’applicazione del microchip è un obbligo di legge (Legge Regionale 21 ottobre 1997 n. 34, Ordinanza Ministeriale 6 Agosto 2008) per tutti i proprietari di cani, e sono previste sanzioni amministrative per i trasgressori. Dal 2005 il microchip ha sostituito il tatuaggio: se quest’ultimo è perfettamente leggibile non è obbligatorio inserire anche il microchip, tuttavia a partire dal 3 luglio 2012, il microchip diventerà l’unico sistema di identificazione riconosciuto in Europa. QUANDO MICROCHIPPARLO?

Ogni cane va microchippato entro i due mesi di vita; se entrate in possesso di un cane di età maggiore di due mesi, è obbligatorio microchipparlo entro 30 giorni dal possesso dell’animale. E IL GATTO?

Si può scegliere di far microchippare il proprio gatto, sia per il timore che esso possa smarrirsi, sia perché il microchip garantisce la proprietà di un animale. Ricordiamo però che la legge non obbliga a microchippare i gatti, a meno che essi non debbano effettuare viaggi all’estero. Nel gatto l’inserimento del microchip viene effettuato in sedazione.

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CONTATTARE IL VETERINARIO

contattare il veterinario

Quando andare

dal veterinario?

I nostri animali non hanno il dono della parola, ma alcuni comportamenti possono allertarci sui loro problemi di salute. Impara a riconoscere quei segnali che meritano rapidamente il parere di un veterinario. A meno che non tu non abbia assistito a un incidente (animale ferito), o abbia sorpreso il tuo amico a quattro zampe mentre beveva o ingoiava un prodotto per lui pericoloso (intossicazione) – nel qual caso devi contattare il veterinario il prima possibile – è soprattutto un cambiamento nel suo comportamento a doverti mettere in allarme. Cane

Devi insospettirti se non viene a farti le feste come suo solito ma resta prostrato in un angolo, oppure se è stranamente agitato. Stessa cosa se si mostra improvvisamente aggressivo (forse a causa del dolore). Al minimo dubbio, chiama il veterinario per un consiglio: se quest’ultimo teme un’emergenza vitale (per esempio se la pancia del cane è molto distesa, il che può indicare una dilatazione, cioè una torsione dello stomaco), ti dirà di recarti immediatamente da lui e nel frattempo preparerà il blocco operatorio. Nel frattempo, non dargli niente da mangiare, né da bere, né farmaci, salvo indicazioni particolari del veterinario con cui hai appena parlato. Gatto

Quando sta male, il suo primo riflesso è nascondersi, oppure mostrarsi aggressivo se insisti per andare a prenderlo. Analogamente, se lo vedi insolitamente sonnolento, se ridiventa sporco o se noti che lascia la ciotola intatta o quasi, cosa che non fa mai, chiama il veterinario e fissa subito un appuntamento. Un gatto non deve rimanere a digiuno perché rischia una lipidosi epatica (infezione del fegato) che porta rapidamente alla morte. Uccello

Un uccello malato può morire molto in fretta, non esitare a recarti dal veterinario se tiene gli occhi chiusi a metà, se resta immobile, se trema, o se ha le piume arruffate. Stessa cosa se non riesce più a volare, se respira rapidamente e in modo anomalo, se non si nutre più, se le ali o la coda sono in una posizione insolita, se è sporco di sangue ed escrementi, se le sue feci sono liquide, ecc. Se hai più uccelli nella stessa gabbia, isola subito quello malato per limitare i rischi di contagio e disinfetta la gabbia, anche se non è il giorno dedicato alla pulizia.


Coniglio o roditore

Quando un roditore è malato, il suo aspetto generale e il suo comportamento cambiano. Può rimanere raggomitolato in un angolo, per esempio, con gli occhi semiaperti e, soprattutto, non andare più a prendere il cibo. Il respiro è irregolare e il pelo poco curato. Non reagisce più a quello che di solito lo stimola e, se vive insieme ad altri roditori, tende a mostrarsi aggressivo se questi ultimi lo disturbano. È necessario andare presto da un veterinario, prima di tutto perché forse ha i giorni contati, e poi perché molte malattie di questi nuovi animali domestici (NACs) sono contagiose: gli altri animali accanto a lui potrebbero esserne a loro volta colpiti. In attesa di andare dal veterinario, isola il piccolo malato e lava la gabbia.

di Corenzi Nadia SPECIALE SPOSE ACCONCIATURE E MAKE UP TRATTAMENTI CURATIVI CUTE E CAPELLI Si riceve su appuntamento Mart. e Merc. 9.00 - 12.30 / 15.00 - 19.00 Gio. Ven. e Sab. 9.00 - 19.00

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Reperibilità per Primo Soccorso e trasporto animali C.R.A.S. SELVATICI - 24h/24 051 847600

Azienda USL Bologna (Area Centro) Dipartimento di Sanità Pubblica sito: www.ausl.bologna.it Via Altura 5 - Pad. Tinozzi - Osp. Bellaria - 40139 Bologna tel. 0514966301 fax 0514966305 Azienda USL Bologna (ex Area territoriale Bologna Nord) Dipartimento di Sanità Pubblica sito: www.auslbonord.it Via Fariselli 4 - 40016 San Giorgio di Piano tel. 0516644854 fax 0516644700 Comuni di competenza: Crevalcore, Sala Bolognese, Sant’Agata, San Giovanni in Persiceto, Argelato, Castel D’Aiano, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale, Galliera, Granarolo, Castel Maggiore, Minerbio, Varicella, Malalbergo, Castenaso, Budrio, Medicina, Molinella, Bentivoglio.

A.S.D. La Triade dita in via Saletto 94/2 Bentivoglio (BO) nelle vicinanse di Altedo

Detta Associazione svolge attività di: lezione di equitazione, passeggiate a cavallo e in carrozza, campi estivi dal mese di giugno a settembre. Si organizzano anche feste di compleanno e intrattenimenti vari.


Azienda USL Bologna (ex Area territoriale Bologna Sud) Dipartimento di Sanità Pubblica sito: www.auslbosud.emr.it Via Cimarosa 5/2 40033 Casalecchio di Reno tel. 051596050 fax 051596056 Comuni di competenza: Camugnano, Castel d’Aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Monzuno, Porretta, San Benedetto Val di Sambro, Vergato, Anzola Emilia, Bazzano,Calderara di Reno, Casalecchio, Castello di Serravalle, Crespellano, Monte San Pietro, Monteveglio, Sasso Marconi, Savigno, Zola Predosa, Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena. Azienda USL Città di Imola Azienda USL Città di Imola Dipartimento di Sanità Pubblica sito: www.ausl.imola.bo.it Viale Amendola 8 40026 Imola tel. 0542604937 fax 0542604903 Comuni di competenza: Castel Guelfo, Imola, Mordano, Castel San Pietro Terme, Fontanelice, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Castel del Rio, Dozza.


AMBULATORI E CLINICHE

Ambulatori e Cliniche Veterinari

AMBULATORIO VETERINARIO SAN LAZZARO Dott.ssa ANTONELLA SANASI Via Risorgimento, 21 , 40068 San Lazzaro di Savena - Bologna Telefono: 0516272072 - 3497115776 AMBULATORIO VETERINARIO ASSOCIATO ANUBIVET Dott. Christian Turoni - Dott. Marco Bergonzoni - Dott. Michele Tommasino 325/c v. Emilia, - Idice - San Lazzaro (BO) Telefono: 339 1519350 AMBULATORIO VETERINARIO della Dott.ssa SILVIA RIGHI 93, vl. Marconi - 40026 - Imola, (BO) Telefono: 0542 45749 CLINICA VETERINARIA PRIVATA DELL’OROLOGIO 1/4, v. Gramsci - 40037 - Sasso Marconi, (BO) Telefono: 051 6751232 MARCHINI E ASPIDI STUDIO VETERINARIO 2/a, v. della Resistenza - 40069 - Zola Predosa, (BO) Telefono: 051 9915488 CLINICA VETERINARIA POGGIO PICCOLO 8/f, v. San Carlo - 40023 - Castel Guelfo Di Bologna, (BO) Telefono: 0542 670787

AMBULATORIO VETERINARIO SASSO MARCONI - AMATI Dr. ALESSANDRO 1, v. Matteotti - 40037 - Sasso Marconi, (BO) Telefono: 051 840717, 336 596478


AMBULATORIO VETERINARIO Dr. MARCO BERGONZONI 31, v. Nazionale - 40065 - Pianoro, (BO) Telefono: 051 743684, 339 7355596 AMBULATORIO VETERINARIO CUPPINI Dr. ELENA 112/G, v. Baiesi - 40011 - Anzola Dell’Emilia, (BO) Telefono: 051 734712 CLINICA VETERINARIA SAN EMILIO 19/F, v. Nardi - 40064 - Ozzano Dell’Emilia, (BO) Telefono: 335 8030726, 051 798751 AMBULATORIO ABDON DR. ONOFRI 18/d, v. Duse - 40127 - Bologna, (BO) Telefono: 333 7971756, 051 501360, 328 3030212 OSPEDALE VETERINARIO I PORTONI ROSSI 57/A, v. Roma - 40069 - Zola Predosa, (BO) Telefono: 051 755233 CLINICA VETERINARIA PRIVATA PARCO RENO 7/25, v. Ronzani - 40033 - Casalecchio Di Reno, (BO) Telefono: 051 592730 STUDIO VETERINARIO ASSOCIATO Dr. BO & Dott.ssa DORA GENOCCHI 5, v. Libertà - 40059 - Medicina, (BO) Telefono: 051 857362 VETERINARIO 162, v. Schiassi Benedetto - 40054 - Mezzolara, (BO Telefono: 051 805550 AMBULATORIO VETERINARIO Dr. CESSI ENRICO 25, v. Pescerelli - 40018 - San Pietro In Casale, (BO) Telefono: 051 6661104 CLINICA VETERINARIA PRIVATA DUE MADONNE Dir. San. Dr. MATTEO ROSSI 53/a, v. Due Madonne - 40138 - Bologna, (BO) Telefono: 051 538703 CLINICA VETERINARIA PRIVATA GIARDINI MARGHERITA - CILLO CLAUDIO 10/a v. Murri - 40137 - Bologna, (BO) Telefono: 051 392290 AMBULATORIO VETERINARIO CASTELDEBOLE 52/c, v. Caduti di Casteldebole - 40132 - Bologna, (BO) Telefono: 051 19982825 VETERINARIO 42, v. Rossi Tommaso - 40014 - Crevalcore, (BO) Telefono: 051 981626 CLINICA VETERINARIA PRIVATA G. SEMPRINI - SPECIALISTA PCAA 24/A, v. M.Te Nero - 40131 - Bologna, (BO) Telefono: 051 6491706


IMPARARE OSSERVANDO

imparare osservando

10 cose che possiamo imparare dai nostri amici pelosi

Ecco quali sono le cose che possiamo imparare, semplicemente osservando i nostri animali! Una delle frasi che ho ripetuto più spesso nella vita è senza dubbio: “Se potessi, rinascerei gatto”, e possibilmente vorrei rinascere come uno dei miei gatti, coccolati, lodati, amati e viziati ogni giorno da tutti i membri della famiglia. Dal momento che non sappiamo se un giorno potremo davvero “rinascere gatti” o meno, possiamo cercare di apprendere quante più lezioni possibile dai nostri amici a quattro zampe, e chissà che, inaspettatamente, prendere esempio da loro non possa davvero migliorare la nostra vita! Ma quali saranno le cose che possiamo imparare semplicemente osservando i nostri amici pelosi? Eccone 10 che vi sorprenderanno: • Il potere del sonnellino: la prima cosa che

vi verrà in mente è senza dubbio “Poltrire”. Cani e gatti (questi ultimi soprattutto) sono dei veri e propri maestri nell’arte del sonnellino, sanno decisamente staccare la spina ed eliminare lo stress. Potreste dire altrettanto di voi stessi? • Multitasking? No, grazie: fra i comporta-

menti dei nostri amici pelosi che dovremmo imitare, vi è anche quello di sapersi concentrare su ciò che stanno facendo (e non mi riferisco solo al sonnecchiare). Quando un cane ha un compito da portare a termine, tende ad essere concentrato su questo, senza farsi distrarre da altre cose. Insomma, niente multitasking per i nostri amici pelosi! • Si mantengono in forma: sonnecchiare è

importante, è vero, ma anche mantenersi attivi lo è. Gli animali non disdegnano delle belle camminate durante la giornata, ed è dimostrato che camminare aiuta a ridurre lo stress, allevia i sintomi della depressione, riduce il girovita e anche il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, aiuta a mantenere le ossa forti e la mente sveglia e acuta. • Vivono il momento: noi umani viviamo nel

presente, ma la nostra mente vaga spesso nel passato (anche quello più remoto) e nel futuro. Ricordare o pensare al “domani” non è sbagliato, ma lo diventa quando il nostro cervello rimane “incastrato” in un labirinto di pensieri distruttivi. Gli animali vivono il momento, e lo stesso dovremmo imparare a fare noi, mantenendo la mente impegnata in attività mentalmente coinvolgenti. • Dimostrano la loro gioia: non possiamo

scodinzolare, va bene, ma possiamo comunque sorridere, ridere, lasciarci andare e godere la felicità del momento senza rimanere ancorati a rancori, sensi di colpa, rabbia e quant’altro.


• Dimostrano il loro affetto: spesso vogliamo

bene a una persona, ma non sappiamo come dimostrarlo. Per gli animali non è così. Se amano, lo dimostrano senza timore, con una coccola, con la loro sola presenza, con dei “bacini” e così via. Questo è un comportamento che tutti dovremmo mettere in atto. Gli animali sono curiosi , ma essere curiosi è importante, è stimolante, e migliora la vita. Mantenersi curiosi su ciò che ci circonda può migliorare il benessere psicologico ed espandere le nostre conoscenze e competenze. Quindi … siate curiosi! • Giocano: giocare non è un’attività dedicata solo a bam-

bini e animali. Ogni tanto tutti dovremmo giocare, lasciarci andare, staccare la spina, togliere gli “abiti da adulto” e fare qualcosa solo per il puro gusto di divertirsi!

• Osservano il linguaggio del corpo:

quello che il corpo ci dice è fondamentale, e lo è ancor di più per i nostri amici animali Il linguaggio del corpo, la postura, i modelli di conversazione e il contatto visivo sono importanti tanto quanto le parole che fuoriescono dalla nostra bocca. • Fanno stretching: gli animali si “stiracchiano”, e

fanno stretching, e questa buona abitudine non può che far bene alla salute, anche alla nostra in realtà! Oltre a migliorare la flessibilità, lo stretching aumenterebbe infatti anche la forza muscolare, la potenza e la resistenza.

Direttore Sanitario Dott. Christian Turoni

SPCAA, Specialista in Patologia e Clinica degli Animali d’Affezione

Dott. Marco Bergonzoni Medico Veterinario

Dott. Michele Tommasino

Visite ambulatoriali e domiciliari Visite specialistiche (medicina interna, ortopedia, oculistica) Nuovi animali da compagnia ed animali esotici Servizi di diagnostica per immagine (ecografia specialistica) Esami collaterali (sangue, urine, feci, ecc.) Chirurgia ambulatoriale e Laserterapia

Medico Veterinario

Via Emilia325/c IDICE San Lazzaro di Savena (BO) amb.vet.anubi@g.mail.com 339 1519350 dal Lunedì al Venerdì 9.30 - 13.30 / 16.00 - 19.00 Giovedì mattina e Sabato su appuntamento


PAZZI D’AMORE

pazzi d’amore

Pazzi d’amore per i vostri gatti? Ecco 10 segnali per capirlo

Pazzi d’amore per il vostro gatto?

Per capirlo non dovete far altro che analizzare la vostra “giornata tipo”, che – come i proprietari di gatti ben sapranno – inizierà molto molto presto, con il vostro micione che salta sul letto, naturalmente! Un altro modo per capire se siete pazzi per il vostro gatto è quello di guardare la porta del bagno. La tenete aperta per permettergli di entrare e uscire come e quando vuole? Allora siete sulla buona strada per diventare una vera e propria “crazy cat person”. Qualche altro segnale? Beh, peli di gatto nei cereali della colazione per fare un esempio, e anche sui vestiti naturalmente. O ancora l’esagerata presenza di scatole di cartone in giro per casa (i miei gatti le adorano; il micio più grande ama dormirci dentro, mentre la piccola di casa ama ridurle in mille pezzettini). Insomma, è facile capire se anche voi siete pazzi per i vostri gatti!


L e 15 cose da sapere

(assolutamente) sui gatti

DA SAPERE SUI GATTI

da sapere sui gatti

Diventati anch’essi i migliori amici dell’uomo, i felini sono sempre più numerosi nelle nostre case. Molto apprezzati come animali da compagnia, decisamente riservati e premurosi allo stesso tempo. Tuttavia, nonostante siano sempre più numerose le persone a scegliere la compagnia di un gatto, spesso se ne ignorano gli aspetti caratteriali. Ogni felino, infatti, ha una propria personalità. Semplice o complicata che sia, ci sono delle peculiarità che non vanno trascurate. La conquista del gatto, infatti, parte proprio dal nostro saperli “prendere”, comprendere e accattivare. La conquista del felino domestico, dunque, necessità di alcune nozioni base. Sebbene la fiducia sia l’elemento determinante per creare una relazione duratura nel tempo. Ecco, quindi, un breve vademecum per comprendere al meglio le sfumature caratteriali e le abitudini del nostro amico gatto. 15 cose da sapere e da non dimenticare. Caccia. I gatti iniziano a cacciare durante le prime fasi di crescita, quando la propria madre li indirizza verso quest’arte che, per gli animali, significa sopravvivenza. È bene sapere, dunque, che i gatti domestici, se non svezzati dalla madre o cresciuti costantemente fra le quattro mura domestiche, rischiano di non imparare questa loro intrinseca necessità. Tracce. I felini, in giardino come a casa o in ambienti più vasti, lasciano tracce delle proprie urine o dei loro artigli sempre negli stessi posti. Un modo inequivocabile per far comprendere ai “nemici” che quel territorio è già “conquistato”! Conversazione. Pensateci: quante volte avete intrattenuto una interessante conversazionecon i vostri amici pelosetti? Non siete i soli. Sono molti i padroni di gatti che dichiarano, infatti, di parlare con il proprio animale. Rumori. Non è prerogativa esclusiva del cane riconoscere i rumori del padrone. Se la macchina sta parcheggiando, state pur certi che il vostro gatto vi aspetta dietro il cancello o la porta di casa. Traffico felino. Anche i gatti hanno un proprio codice stradale. Infatti, il gatto che cammina sulla strada più larga ha la precedenza su chi passeggia su un sentiero più piccolo. Fusa. Non solo i gatti fanno le fusa. Tutti i felini, anche quelli più maestosi della savana o della giungla, emettono questo rumore tipico e rilassante. Ma con una piccola differenza: il gatto, infatti, è l’unico felino in grado di fare le fusa sia in fase di inspirazione che espirazione, ossia le fusa continuate. Al contrario, i grandi felini non possono fare le fusa, se non esclusivamente nella fase di espirazione. Per parte loro, i gatti non sanno ruggire. Dopo la prima settimana di vita, i gattini sono già in grado di fare le fusa e, in questo modo, comunicano con la mamma gatta, la quale ricambia affettuosamente. Un tipo di comunicazione che può durare per ore, anche a bocca chiusa. Colore degli occhi. I cuccioli di gatto, appena nati, hanno tutti lo stesso colore: azzurri. Un colore che poi cambia e si stabilizza dopo 12 settimane dalla nascita, diventando definitivo. Tavoletta tiragraffi. Non un luogo qualsiasi della casa, ma quello che il gatto riconosce come proprio territorio. La tavoletta tiragraffi, insomma, deve trovare un’ubicazione ben precisa all’interno del nucleo domestico.


AMORE PER I CANI

amore per i cani

6 segni che dimostrano che amiamo i nostri cani più delle persone

Andiamo a vedere sei segni che dimostrano che amiamo i nostri cani più delle persone. A volte amiamo così tanto i nostri cani che temiamo che alcuni nostri comportamenti possano danneggiare il nostro rapporto con loro oppure teniamo dei comportamenti nei loro confronti che mai ci sogneremmo di tenere con altri esseri umani. Ecco dunque sei indicatori che vi diranno se amate il vostro cane più delle altre persone:

1. Quando siete lontani, vi manca di più il vostro cane rispetto agli altri membri della famiglia e diventate tristi all’improvviso pensando al vostro cane lontano; 2. Quando siete lontani, cercate di parlare col vostro cane via Skype o al telefono. Magari non chiamate mai i vostri parenti, ma quelle volte che lo fate volete subito parlare col vostro cane; 3. Quando state per tornare a casa, arrivati a metà strada vi rendete conto di quanto siete vicini a rivedere il vostro cane e quindi accelerate; 4. Quando si rientra a casa si saluta il cane prima del resto della famiglia... anche perché di solito quando si rientra il cane saltella su e giù davanti alla porta quando rientriamo, il resto della famiglia no. Resto della famiglia che tende a risentirsi un po’ quando attraversiamo tutta la casa per salutare il cane nei rari casi in cui non viene ad accoglierci sulla porta, ignorando tutti gli altri; 5. In passeggiata col cane facciamo con lui lunghe conversazioni, neanche fossimo ad un appuntamento; 6. Quando siamo malati preferiamo essere coccolati e coccolare il cane, ringhiando a qualsiasi essere umano ci si avvicini per tentare di consolarci. Questo anche perché il cane non protesterà mai per i nostri lamenti agonici da morte imminente.



COSA ODIANO I CANI

cosa odiano i cani

10 comportamenti dei

proprietari che i cani odiano Ci sono alcuni comportamenti e atteggiamenti dei proprietari che i cani odiano e proprio non sopportano. Sono cose che noi facciamo e pensiamo possano piacergli, ma i cani sono troppo cortesi per dirci che “No, grazie, anche basta cosĂŹâ€?. Ecco dunque dieci cose e comportamenti che normalmente mettiamo in pratica nei confronti dei cani, ma che sopportano a stento:

1. essere tirati su per le zampe anteriori (crea anche danni a zampe e schiena) 2. essere accarezzati direttamente sulla testa 3. fare passeggiate per sporcare che durano cinque minuti ed essere strattonati via da ogni angolo interessante che stanno annusando 4. i proprietari che inondano di chiacchiere il cane trasmettendogli solo la loro ansia 5. i proprietari che indossano ettolitri di profumo 6. i proprietari che fissano negli occhi il cane o che gesticolano troppo 7. essere obbligati ad interagire con altri cani o persone quando non ne hanno voglia. Interagire sĂŹ, ma senza forzarli 8. essere abbracciati di continuo 9. essere strattonati di continuo al guinzaglio 10. le persone che parlano a voce troppo alta e le persone troppo nervoso o ansiose

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OBESITÀ

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Cani e gatti ed il problema obesità

Spesso i proprietari di animali non si accorgono di patologie importanti, tra queste la principale in assoluto e la tendenza all’obesità, riscontrata nel 25% dei casi. Quindi, un cane o un gatto si trova in sovrappeso proprio come le persone. Negli Usa, ad esempio, si è calcolato che i cittadini in sovrappeso o obesi sono i due terzi della popolazione e l’obesità è diventata la seconda causa di morte ovviamente per malattie legate ad essa. Questo è il rischio in cui incorrono anche i nostri amici animali, poiché essi adottano, purtroppo, lo stesso stile di vita dei loro padroni: non solo eccesso di cibo ma anche vita sedentaria. Basta poco per cercare di garantire uno stile di vita sano sia per sé che per i nostri amici a quattro zampe. Spiegano i veterinari che l’obesità è una concausa di diverse malattie, tra cui quelle legate a patologie ortopediche che, se non curate immediatamente, portano molta sofferenza per il cane e per il gatto e che comportano di conseguenza il ricorso a cure e terapie lunghe e costose. Le associazioni di medici e chirurghi veterinari americani hanno condotto uno studio che ha stimato in quasi un miliardo e mezzo di dollari il costo complessivo per la cura delle sole rotture del legamento crociato craniale, cioè alle zampe anteriori, ma ,questa è solo una delle tante. Se si pensa che questo costo deve essere moltiplicato per tutti i paesi occidentali ed esteso, anche, ad altre patologie, si può ben vedere come la spesa complessiva sia pari al Pil di molte nazioni. Un costo così eccessivo che alla fine potrebbe anche essere evitato così come far soffrire i cani ed i gatti. Per questo è molto importante la prevenzione del sovrappeso e dell’obesità. Invitiamo tutti i nostri amici amanti degli animali a seguire i consigli per la salute dei nostri cani e gatti mediante incontri con i propri veterinari …

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Un fastidioso e insidioso pericolo estivo per il cane: LA SPIGA

Le spighe (dette anche forasacco) costituiscono una frequente insidia estiva per i nostri amici a quattro zampe. Essendo presenti in grandi quantità, sia nei parchi che in città, ed essendo rese molto secche dalla temperatura torrida, possono rappresentare una problematica che da banale si può tramutare in allarmante. Il colpo di calore

Il colpo di calore, detto anche ipertermia, è un innalzamento della temperatura corporea del cane che può essere dovuto alla eccessiva produzione interna di calore, all’esposizione a temperature ambientali elevate o all’incapacità del corpo del cane di dissipare correttamente il calore. In presenza di clima caldo e umido, è bene assicurarsi che il cane e gli altri animali domestici abbiano accesso ad acqua fresca, ad un ambiente climatizzato e/o ad un luogo ombreggiato. Filariosi cardiopolmonare: una patologia sempre attuale. La filariosi è una malattia parassitaria che colpisce i carnivori domestici, non è pericolosa per l’uomo, ma può essere letale per il cane e per altri animali. Trasmessa dalle punture di zanzara, ha il suo picco nella stagione calda. La Leishmaniosi

In tutti i paesi dell’Europa meridionale, Italia compresa, i flebotomi, conosciuti come pappataci, sono responsabili della trasmissione di Leishmania infantum, protozoo (parassita) della leishmaniosi umana, viscerale e cutanea, e della leishmaniosi canina.


I DANNI DEL FUMO

i danni del fumo

Informativa sui danni causati

da fumo passivo agli animali

Caro amico, i cani e i gatti, insostituibili amici dell’uomo, sono anche preziose sentinelle per i “cancerogeni” ambientali: ciò significa che un’attenzione maggiore alla loro salute potrebbe tornare utile anche al proprietario. Infatti, gli animali domestici quali il cane e il gatto, ma non solo, vivendo a stretto contatto con il proprietario, sono esposti agli stessi rischi ambientali, tra cui il fumo passivo di tabacco. A tal proposito, sempre più studi dimostrano che il fumo passivo è nocivo tanto all’uomo quanto agli animali. Nei cani esposti a fumo passivo il rischio di cancro alle cavità nasali, nelle razze a muso lungo, o al polmone, in quelle a muso corto, raddoppia. I gatti esposti al fumo passivo sono maggiormente soggetti non solo a patologie respiratorie croniche, quali l’asma felina e la bronchite cronica, ma anche al linfoma e al carcinoma a cellule squamose del cavo orale. Oltre a ciò, fra i danni causati dal fumo passivo di sigaretta ai nostri animali, non dimentichiamolo, sono in costante aumento, le allergie, le dermatiti e le patologie oculari, ed ancora le alterazioni cardiovascolari e i tumori alla vescica. Eri a conoscenza di questa stretta correlazione esistente fra il fumo passivo di sigaretta e le malattie dei nostri animali? Ora che lo sai, ogni volta che accendi una sigaretta fermati un solo istante e pensa anche loro …

… e pensa che quel che oggi accade loro, domani potrebbe accadere anche a te !

SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna




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