RIZA Effetti straordinari se presi insieme
Zenzero e limone si stanno dimostrando due potenti alleati della nostra salute, che sono ancora più efficaci se li abbiniamo tra loro. Hanno effetti disintossicanti e diuretici; combattono le infiammazioni, i dolori e i gonfiori; rafforzano gli anticorpi ed eliminano i batteri; sciolgono i grassi e favoriscono la perdita di peso; proteggono le arterie, lo stomaco e l’intestino; aiutano la digestione e alleviano la nausea.
ZENZERO E LIMONE
grazie alle loro numerose proprietà benefiche,
In più si rivelano utili anche come cosmetici:
ZENZERO E LIMONE Sono i migliori rimedi antiage Disintossicano l’organismo
Salvano l’intestino
Spengono le infiammazioni
Ti fanno dimagrire
Riducono il colesterolo
Rigenerano la pelle
tonificano e ringiovaniscono la pelle.
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Effetti straordinari se presi insieme
ZENZERO E LIMONE Sono i migliori rimedi antiage
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Zenzero e limone Foto: 123rf, Fotolia, Shutterstock © 2019 Edizioni Riza S.p.A. via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it Tutti i diritti riservati. Questo libro è protetto da copyright ©. Nessuna parte di esso può essere riprodotta, contenuta in un sistema di recupero o trasmessa in ogni forma e con ogni mezzo elettronico, meccanico, di fotocopia, incisione o altrimenti senza il permesso scritto dell’editore. Le informazioni contenute nella presente pubblicazione sono a scopo informativo e divulgativo: pertanto non intendono sostituire, in alcun caso, il consiglio del medico di fiducia.
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Sommario
Introduzione Le straordinarie virtù di una coppia formidabile................................. 7
Capitolo 1 La spezia prodigiosa per la salute...................................................... 11
Capitolo 2 Il frutto d’oro dalle incredibili proprietà.............................. 69
Capitolo 3 Zenzero e limone, ancora più efficaci se usati insieme............. 115
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Introduzione
Le straordinarie virtù di una coppia formidabile
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egli ultimi anni abbiamo assistito a una clamorosa scoperta e a un altrettanto notevole riscoperta nel mondo dei rimedi naturali. La scoperta (almeno per noi occidentali) è quella dello zenzero, che era noto fino a non molti anni fa solo come ingrediente pungente per qualche ricetta tipica, soprattutto quella dei biscotti natalizi. Oggi invece tutti conoscono le numerose virtù salutari di questa radice di origine orientale, tanto che il suo consumo si è moltiplicato nel giro di poco tempo e il rizoma fresco ora si trova in tutti i supermercati. Lo zenzero viene usato come antinfiammatorio naturale ed è tra i più efficaci rimedi antinausea, per curare tra l’altro il mal d’auto e il mal di mare. Aiuta la digestione e protegge le mucose, sia dello stomaco che dell’intestino. Combatte i dolori articolari e i disturbi mestruali; riduce i livelli di colesterolo e glicemia nel sangue. Ha proprietà antibiotiche, antibatteriche e antiossidanti. È efficace anche nello spegnere la fame e nel favorire il dimagrimento. 7
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Introduzione
Il limone è tornato attuale La riscoperta a cui facevamo riferimento è invece quella del limone. Un frutto che già gli antichi consideravano prezioso per la salute e che ha permesso di sconfiggere lo scorbuto, una malattia che aveva portato alla morte soprattutto molti marinai. Questo effetto benefico è dovuto all’elevato contenuto di vitamina C, ma il limone è ricco anche di flavonoidi antiossidanti, di composti antibatterici e antinfiammatori, di acido citrico utile alla digestione e di oli essenziali salutari. Le sue capacità salutari erano ben note ai nostri antenati, anche se non sapevano a quali sostanze fossero dovute. Oggi sono tornate d’attualità e per molte persone è diventato un immancabile rito quotidiano bere un bicchiere di acqua con succo di limone dopo il risveglio. Affermano di trarre un grande giovamento: sentono una maggiore energia e leggerezza, non avvertono più i piccoli disturbi di cui soffrivano periodicamente, come mal di testa e dolori ossei, e inoltre riescono a dimagrire più facilmente. Tali benefici sono dovuti alle molte proprietà del limone, veicolate e potenziate dall’acqua, che svolge anche la funzione di “spazzina” delle scorie. L’azione principale è soprattutto la disintossicazione dell’organismo, dalla quale discende la maggior parte degli altri effetti benefici. Il succo di limone stimola gli organi incaricati dello smaltimento degli scarti metabolici e delle sostanze dannose circolanti nel corpo. La vitamina C e i flavonoidi contrastano i radicali liberi e proteggono le cellule dall’invecchiamento. Inoltre il succo aiuta a mantenere il giusto pH nel corpo, che rischia di acidificarsi a causa dell’alimentazione e dello stile di vita, stressante e “intossicato” dall’esposizione a fattori inquinanti. 8
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Le straordinarie virtù di una coppia formidabile
L’abbinamento agrume-spezia Molte delle proprietà dell’agrume e della spezia (che sono accomunati tra l’altro anche dal colore giallo della polpa) si potenziano e si completano a vicenda. Quindi l’accoppiata tra limone e zenzero è ancora più efficace per la nostra salute. Il modo più semplice e utile per sfruttare al meglio le proprietà benefiche di zenzero e limone assunti insieme è gustare un infuso fatto con questi due ingredienti. È una bevanda di semplice preparazione, adatta d’estate se bevuta fresca, e d’inverno, se fatta con acqua calda. Esistono parecchie variabili per la preparazione, ma la base è simile: si fa bollire dell’acqua (una tazza a testa), si spegne e si aggiunge una fetta di zenzero fresco (o un cucchiaino di radice grattugiata, oppure di zenzero in polvere) e si lascia riposare per 5 minuti; si aggiunge il succo mezzo limone; si filtra e si beve; preferibilmente si assume a digiuno, al mattino, oppure alla sera prima di dormire o per una pausa pomeridiana piacevole e benefica.
Tutte le informazioni che servono Nei primi due capitoli di questo libro descriveremo approfonditamente le caratteristiche, le proprietà curative e le modalità d’uso del limone e dello zenzero. In particolare illustreremo quali sono i rimedi più efficaci preparati con l’agrume o con la spezia per prevenire e combattere molti disturbi comuni. Nel terzo capitolo infine consiglieremo come abbinare efficacemente queste due sostanze naturali per ottenere effetti salutari ancora più potenti ma anche allo scopo di favorire il dimagrimento, oppure per curare l’aspetto della pelle e dei capelli. 9
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Capitolo 1
La spezia prodigiosa per la salute Il rizoma dello zenzero viene usato da molti secoli non solo per insaporire i cibi con il suo gusto pungente, ma anche per depurare il corpo, disinfiammare gli organi, aiutare lo stomaco e l’intestino...
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Capitolo 1
Un ingrediente saporito e un rimedio per i disturbi
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in dall’antichità lo zenzero è stato un ingrediente molto apprezzato sia in cucina sia in medicina. Un sapere ancestrale che si è radicato nel corso dei secoli grazie all’esperienza pratica ed è stato in buona parte riscoperto e confermato dalla scienza. Ancora oggi, infatti, nelle sue varie forme, la spezia viene utilizzata sia per dare sapore ai piatti che per curare diversi disturbi. Lo zenzero possiede riconosciute proprietà eupeptiche, stomachiche e carminative, cioè favorisce la digestione, stimola l’attività gastrica e aiuta a eliminare le fermentazioni. È noto e sfruttato per le sue doti antiemetiche, cioè la capacità di vincere la nausea e contrastare il vomito, qualunque sia la loro origine. Queste caratteristiche sono dovute alle sostanze che si trovano nello zenzero, i gingeroli, che sono in grado di aumentare la produzione di saliva, bile e succhi gastrici, di incrementare la peristalsi intestinale con un effetto depurativo. Ma lo zenzero si è dimostrato utile anche per la salute e l’efficienza di altri apparati corporei e in generale di tutto l’organismo. Aiuta a spegnere le infiammazioni e i dolori, perché agisce sui meccanismi che sono all’origine degli stati infiammatori. Viene da sempre usato anche contro i disturbi respiratori, la tosse e il mal di gola. Ha anche un effetto anticoagulante e come tale contribuisce a ridurre la formazione di trombi nelle arterie; inoltre aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo e di glicemia nel 12
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La spezia prodigiosa per la salute
sangue perché stimola l’azione del fegato nel regolarizzare il metabolismo dei grassi e degli zuccheri. È efficace contro i dolori articolari e reumatici, oltre che contro il mal di testa e i disturbi mestruali. Inoltre lo zenzero è un ausilio molto utile per chi vuole perdere peso, perché attiva la termogenesi (che “brucia” i grassi), accelera il metabolismo e placa il desiderio di cibo. Infine possiede anche proprietà cosmetiche, perché riattiva la circolazione superficiale che rigenera l’epidermide, favorisce il drenaggio e scioglie i cuscinetti. Sono tutte virtù preziose che illustreremo ampiamente nelle prossime pagine e che rendono questa spezia un’ottima alleata della salute e della bellezza.
Una radice miracolosa dal sapore inconfondibile Comunemente si indica come zenzero la radice (o per meglio dire il rizoma) dello Zingiber officinalis, una pianta erbacea perenne originaria dell’Estremo Oriente e appartenente alla famiglia delle Zingiberacee che possiede un caratteristico aroma caldo, pungente e leggermente piccante. La famiglia delle Zingiberacee comprende più di 1300 specie diffuse tra Asia, Africa e America. Anche se è lo zenzero a dare il nome all’intero gruppo (da Zingiber, appunto), non è l’unica spezia a farne parte. Vi rientra ad esempio anche la curcuma: oltre ad avere un fiore simile e a provenire dalla stessa zona geografica, le due spezie hanno per certi versi proprietà analoghe. Sono Zingiberacee anche il cardamomo, i cui semi hanno ancora una volta un sapore leggermente piccante, e la galanga, o 13
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Capitolo 1
zenzero tailandese, un ingrediente usato soprattutto nella penisola indocinese. La pianta dello zenzero è perenne ed è caratterizzata da un fusto sottile, che può raggiungere il metro di altezza, e da foglie lanceolate. Produce frutti a forma di capsula e infiorescenze “a grappolo”, costituite da boccioli bianchi, rossi e rosa da cui si originano fiori dai colori accesi. Nascosto nella terra c’è il rizoma, da cui si diramano le radici. A differenza di queste ultime, il rizoma è in realtà una parte del fusto stesso modificata per funzionare come un serbatoio di sostanze nutrienti. Quello dello zenzero, che può essere molto ramificato, è di colore marroncino all’esterno e giallo chiaro all’interno. Il vegetale è molto decorativo e, nei Paesi tropicali, viene anche utilizzato come pianta ornamentale; infatti produce dei particolarissimi fiori, che hanno una forma allungata e sono costituiti da brattee verdi che gradatamente poi cambiano colore assumendo varie tonalità, che vanno dal giallo al rosso. Predilige i climi tropicali - Oggi la pianta è coltivata solo in Paesi a clima caldo tropicale, come Cina, India, Taiwan, Giappone, Thailandia, Indonesia, Brasile, Giamaica, Australia, Africa centrale, Messico e Perù. I maggiori produttori sono la Cina, l’India e la Nigeria. Lo zenzero consumato in Italia viene importato per la maggior parte o dalla Cina o dal Sud America, secondo le stagioni. Infatti la raccolta delle radici ha inizio, in genere, durante la stagione autunnale, quando le foglie della pianta cominciano ad appassire; ma il rizoma si può raccogliere sia giovane sia molto maturo. 14
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La spezia prodigiosa per la salute
Ha una lunga storia iniziata 5 millenni fa
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o zenzero è usato diffusamente ed efficacemente nella cucina e nella medicina di Oriente e Medio Oriente da oltre cinquemila anni. La spezia è ad esempio citata in uno dei più antichi trattati medici cinesi, il Pen Ts’ao Ching. Nel testo, che risale al II secolo a.C., lo zenzero è indicato come cura a raffreddore, febbre, lebbra e tetano. Furono sempre gli antichi cinesi a usarlo per contrastare le intossicazioni alimentari (ancora oggi si aggiunge sempre ai piatti a base di pesce) e a consigliarne la masticazione durante i viaggi in mare per prevenire la nausea, segno del fatto che le proprietà antiemetiche del rizoma erano già note.
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Capitolo 1
In tante tradizioni differenti Sia in cucina sia in medicina, insomma, lo zenzero è da sempre un ingrediente fondamentale in tante culture orientali. In ambito farmacologico, in particolare, gli sono state attribuite fin dall’inizio proprietà che, nella maggior parte dei casi, sono state effettivamente confermate dai recenti studi scientifici. Sia la medicina popolare cinese che quella tibetana e indiana lo considerano una spezia riscaldante, adatta quindi a contrastare le malattie causate da un eccesso di “umori freddi” (ad esempio raffreddore e bronchite). Questa proprietà era anche associata all’idea di una fiamma dall’effetto rigenerante: in India la spezia era infatti usata per purificarsi prima dei riti religiosi e per ravvivare il “fuoco divino”. Per avere una misura di quanto lo zenzero fosse considerato prodigioso, basti pensare al fatto che era uno dei doni che frequentemente veniva offerto agli dei. In Cina, ad esempio, veniva posto sugli altari dedicati alle divinità per favorire la nascita di figli maschi. La spezia era infatti tradizionalmente connessa al mondo maschile. Veniva anche assunta per rinforzare il principio maschile dello yang, che nella filosofia orientale è opposto allo yin, concetto che invece è associato al femminile.
Per l’Ayurveda era un vero farmaco Lo zenzero era un elemento importante dell’Ayurveda, l’antica medicina tradizionale dell’India, che prevede il ricorso allo zenzero, sia fresco che secco. Le due “formulazioni” hanno effetti leggermente diversi sull’organismo: 16
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La spezia prodigiosa per la salute
il rizoma fresco sarebbe indicato contro nausea e problemi digestivi, la versione essiccata per favorire il benessere dell’apparato respiratorio. In ogni caso l’uso dello zenzero è utile per riequilibrare uno squilibrio del Vata, una delle tre energie (oltre a Pitta e Kapha) che si trovano in ogni essere umano, in diversa misura. Quando Vata si manifesta in eccesso, si percepiscono sintomi che hanno a che fare con il freddo, la leggerezza e la secchezza, ad esempio mani e piedi freddi e circolazione insufficiente. Il potere riscaldante e purificatore dello zenzero riequilibra questa disarmonia.
Arrivò in Europa grazie ai Persiani Mentre in Oriente era già un ingrediente noto e sfruttato in vari modi, il mondo occidentale era del tutto ignaro dell’esistenza dello zenzero. D’altronde i primi ponti tra i due “universi” sono stati gettati, prima ancora che con l’avvento delle prime rotte commerciali, con l’espansione territoriale di alcuni popoli, desiderosi di allargare il proprio impero. Non a caso la spezia giunse in Europa inizialmente grazie ai Persiani, che la fecero conoscere ai Greci (era chiamata “zingiberi”). Successivamente si diffuse rapidamente anche nell’antica Roma, dove veniva utilizzata come digestivo e condimento principe di piatti di carne e legumi. In particolare, nella tradizione culinaria romana, le classi patrizie, cioè quelle della nobiltà, erano solite consumare lo zenzero come ingrediente del “sal conditus”. Con questo nome veniva indicata una miscela di sale e spezie da unire a varie pietanze. Nel corso dei secoli, l’uso 17
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