TRAVEL
IL CICLOVIAGGIO PEDALANDO SULLA TRANSAMERIA, IL PRIMO ITINERARIO UMBRO TARGATO SLOW FOOD, TRA PRODOTTI TIPICI E TRADIZIONI CULINARIE di Marzia Dal Piai - a cura di vdgmagazine.it
L © Claudio Colombo/Adobestock
a Fava cottòra dell’Amerino e il Cicotto di Grutti (PG), ma anche la Roveja di Civita di Cascia (PG), la Fagiolina del Lago Trasimeno, il Mazzafegato e il Vin santo affumicato dell’alta valle del Tevere,
Piano Grande di Castelluccio (PG)
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il Sedano nero di Trevi (PG), il Fagiolo secondo del Piano di Orvieto (TR), la Ricotta salata e il Grano saraceno della Valnerina. Sono tutti presidi Slow Food dell’Umbria, terra verde di olivi secolari, vi-
gneti e cucina genuina. Uno dei modi migliori per conoscerla è muoversi in bicicletta lungo un nuovo itinerario che abbina la scoperta del territorio alla degustazione delle sue specialità enogastronomiche. Il percorso a