B.A.R. News
Il buonumore nei piatti di chef Romanelli
Al bar con Lady Amarena
Al centro lo chef Davide Romanelli “Sai di aver fatto un buon lavoro quando il cliente che assaggia…prima di tutto, sorride”. Parola di Davide Romanelli, nuovo chef dell’Hotel Royal Victoria Varenna, dimora storica incastonata in un affascinante paesaggio, tra le montagne lecchesi e una vista mozzafiato sul lago di Como, nel cuore del centro storico di Varenna. Dopo aver frequentato il corso per chef d’hotel, all’Accademia Nazionale Professioni Alberghiere, Romanelli ha affiancato lo chef Benjamin Hirst al ristorante “Da Necci” a Roma. Poi, un curriculum importante nelle principali catene alberghiere della capitale: Marriott Hotel, Gruppo Loan e Hotusa Eurostars. Vincitore del concorso “Spaghettitaliani”, ha approfondito la conoscenza delle tradizioni gastronomiche locali, nazionali e internazionali con Maestri come Mario Romani. Ora, la nuova avventura sul Lago di Como, in una struttura nella quale il pranzo e la cena sono vissuti come momenti unici della giornata. L’’hotel, infatti, propone due idee di food experience: il ristorante Victoria Grill, brasserie che dà sulla piazza del borgo e il Royal Gourmet, con proposte di cucina moderna e alternativa, attraverso un viaggio nel quale profumi e idee vogliono rendere unico ogni pasto.
“Che Macello” con chef Paolo Barrale Non solo Hamburger, ma anche i migliori tagli di carne e una serie di polpette a cui è difficile resistere: Che Macello è un indirizzo con la vocazione per la buona carne e la cucina napoletana. Un progetto nato a Frattamaggiore, in provincia di Napoli dall’idea di tre amici nel 2015. Che Macello oggi si presenta con un menu rinnovato basato su panini speciali e comfort food napoletani, birre artigianali e vini di alta qualità per pasti informali ma ad alto tasso di gusto. Un team giovane e affiatato che è stato coadiuvato dallo chef Paolo Barrale, executive chef Stella Michelin di Marennà, il ristorante della cantina Feudi di San Gregorio di Sorbo Serpico. Lo chef ha dedicato a Che Macello una rivisitazione dei piatti più rappresentativi della cucina napoletana (genovese, salsicce e friarielli, ragù) presentati come polpette. Un’autentica sorpresa per i golosi. Tutte le carni di Che Macello provengono da filiera corta, sono certificate e garantite. Tra i panini dello chef da segnalare quello con avocado e guacamole handmade, quello con carne cotta a bassa temperatura e l’immancabile proposta vegetariana. Attenta e particolarmente curata la mise en place con piatti, tegami, salsiere e taglieri che accompagnano e valorizzano ogni pietanza.
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BARtù settembre 2018
Chi sarà incoronata nuova Lady Amarena, di questo 2018? Bisognerà aspettare il prossimo 24 settembre, sulla riviera romagnola, a Rimini, per scoprire la barlady italiana che avrà saputo stupire, con il suo cocktail inedito, l’apposita giuria di una competizione, nata nel 2015, per celebrare il primo centenario di Amarena Fabbri; contest giunto alla quarta edizione, nella sua doppia veste, italiana e internazionale. Dal 1° giugno, Fabbri 1905 ha aperto le porte alle donne che hanno fatto della mixology la loro professione, in un ambiente dominato dalle personalità maschili. Le barlady gareggeranno ideando un cocktail preparato con Amarena Fabbri e Mixybar Amarena Fabbri o con Marendry Bitter Fabbri. Per le concorrenti, tecnica libera e nessuna preferenza fra alcolici o analcolici. Il giorno successivo, invece, sette barlady straniere, che hanno partecipato al concorso nei loro paesi d’origine, secondo gli stessi criteri di gara, voleranno verso Rimini per sfidare, oltre alla campionessa italiana, anche Lady Amarena China e Lady Amarena Singapore, elette nei loro paesi durante l’estate attraverso concorsi nazionali. Dieci super-finaliste per assegnare la fascia mondiale di Lady Amarena.