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Demoricostruzione in classe Oro

Jesolo (VE)

Seppur riqualificato energeticamente in tempi recenti, l’edificio è stato demolito e ricostruito in quanto non presentava condizioni statiche ottimali e non rispondeva alle esigenze dei committenti. Il risultato è un’abitazione contemporanea, confortevole ed estremamente performante certificata CasaClima Oro

Casa L è il risultato della demolizione e ricostruzione di un edificio che ospitava due unità residenziali e che, pur essendo stato riqualificato energeticamente in tempi recenti, con le sue caratteristiche costruttive tipiche degli anni 1960/70 in murature portanti in laterizio/pietrame e forometrie regolari, presentava scarso valore estetico-funzionale, condizioni statiche delle strutture portanti non regolari e non rispondeva alle esigenze dei nuovi proprietari. La volontà progettuale è stata quella di evidenziare la contemporaneità dell’intervento in modo da allinearsi alla spinta edificatoria della città di Jesolo, iniziata con l’ambizioso programma di rilancio urbanistico, comunemente noto come “Master Plan”, realizzato dall’architetto Kenzō Tange e continuata con la realizzazione di complessi edificatori e torri verticali progettate da architetti internazionali.

Il nuovo edificio, dalle forme moderne, è stato studiato sulla composizione architettonica di tre volumi ben distinti, che dialogano in maniera proporzionata tra loro, e mostra una copertura che nasconde tutti gli impianti tecnologici, riducendo l’impatto dell’inserimento nel contesto urbano limi- trofo, costituito da fabbricati edificati a partire dagli anni ‘80, di due a cinque livelli fuori terra, per la maggior parte a destinazione residenziale e turistico ricettiva. Il progetto ha previsto aperture regolari che giocano con gli allineamenti verticali e con i riquadri delle stesse forometrie allo scopo di muovere il prospetto e di creare finti disallineamenti. Tutti gli affacci sono stati studiati in egual modo nelle proporzioni e nelle forme, perché tutti hanno pari valore paesaggistico e pari importanza di confronto con il costruito adiacente. I materiali con cui è stato fabbricata la casa sono tutti legati alla bioedilizia; l’abitazione infatti è stata realizzata con struttura in legno massiccio costituita da pannelli in X-lam, coibentata con cappotto in fibra minerale e intonaci che sfruttano i vantaggi delle nanotecnologie a protezione delle finiture interne, rispettando i rigidi parametri della certificazione di CasaClima. Dopo aver analizzato le esigenze dei committenti, si è deciso di installare un impianto di climatizzazione invernale ed estiva a bassa inerzia, a ventilconvettori (in parte incassati a controsoffitto e parte incassati a parete), con ventilatori tangenziali estremamente silenziosi per tutelare la fase del sonno.

Progetto architettonico e D.L. arch. Paolo Piccin – quattropiulab, Vittorio Veneto (TV)

Strutture ing. Davide Marcon, Vittorio Veneto (TV)

Consulente CasaClima

Kristian Mattiuz, Conegliano (TV); Elisa Cum, Udine

Progetto Impianti ing. Michele Taffarel, Pieve di Soligo (TV)

Appaltatore evologica, Conegliano (TV)

Certificazione

• CasaClima Gold

Trasmittanza media pareti esterne

0,13 W/m2 K

Trasmittanza media solaio contro terra

0,15 W/m2 K

Trasmittanza media copertura

0,15 W/m2 K

Trasmittanza media superfici trasparenti

Ug 0,6 W/m2 K

Fabbisogno energia per riscaldamento

3 kWh/m2 anno

A. Copertura, dall’esterno

• modulo fotovoltaico con zavorra in c.a.

• guaina bituminosa granigliata con protezione UV (4 mm)

• guaina bituminosa (4 mm)

• pannello OSB 3 (20 mm)

• triplo strato pannelli fibra di legno (100+100+100 mm incrociati) con interposti morali in legno (60x100 mm)

• guaina bituminosa (4 mm)

• pannello OSB 3 (20 mm)

• perline in abete maschio-femmina (20 mm)

• travetti a vista

B. Parete esterna, dall’esterno

• rasatura con intonachino silossanico

• lana di roccia (220 mm)

• parete in X-lam (100 mm)

• contro parete interna isolata per impianti (50 mm)

• doppia lastra in cartongesso (12,5+12,5 mm)

• stuccatura e pittura

C. Copertura loggia, dall’estradosso

• pavimento in legno (15 mm) massetto cementizio (45 mm)

• telo separatore

• EPS granulato legato con cemento (150 mm)

• barriera al vapore doppio pannello OSB 3 (20 mm)

• travetti portanti (240 mm) con interposta lana di roccia

• perline in abete maschio-femmina (20 mm)

• lana di roccia (60 mm) rasatura con intonachino silossanico

D. Solaio contro terra, dall’estradosso

• pavimento in legno (15 mm) massetto in cls (50 mm)

• massetto alleggerito con cemento e granulato di EPS (ca. 135 mm)

• telo separatore pannello XPS (100 mm)

• pannello in schiuma rigida PIR (100 mm)

• guaina bituminosa (4 mm)

• platea in c.a. (ca. 350 mm)

Immagini di cantiere della realizzazione della casa: la struttura lignea, la coibentazione a cappotto, l’isolamento della controparete interna, la realizzazione della pergola esterna sul terrazzo.

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