Report Integrato 2012

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Il 2013 si presenta ancora come un anno difficile, pur se con qualche segnale di ripresa previsto nella seconda parte dell’anno. Le cause che hanno portato a questa recessione non sono affatto risolte e, anzi, le manovre correttive poste in essere dal Governo italiano per far fronte alla crisi del debito sovrano nel corso del 2012, hanno messo ancora di più le famiglie in difficoltà con conseguenze negative sui consumi. L’effetto della crisi ha il suo risvolto più preoccupante nell’aumento della disoccupazione, soprattutto giovanile. Dall’altro lato, l’inflazione è in crescita, con un tasso medio per il 2012 pari al 3%. Le prospettive per il 2013 sono di una leggera diminuzione di tale valore, anche se il programmato aumento dell’IVA a luglio 2013 potrebbe far di nuovo innescare la dinamica dei prezzi e di conseguenza ridurre il “carrello della spesa”. Alla luce di questi fattori, l’andamento della domanda sarà ancora debole almeno per la prima metà del 2013, con valori forse ancora peggiori rispetto agli anni precedenti. Nonostante questo scenario economico, la Società ritiene di poter migliorare i propri risultati nel 2013, confermando l’obiettivo di arrivare al 18% della quota del mercato di riferimento nel 2015. Per raggiungere questi risultati non sono previste modifiche nell’assetto di governance, nel business model e nelle strategie aziendali, che rimarranno orientate allo sviluppo della rete di vendita e al miglioramento dell’efficienza nella struttura dei costi.

OBIE TTIV 201 O 5

82

18%

TO

RCA

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La Società continuerà con la propria politica di elevati investimenti, restando comunque attenta alle eventuali opportunità di crescita per linee esterne che il mercato sarà in grado di offrire e che non sono al momento prevedibili. Le prospettive di vendita sono considerate attendibili sulla base del tipico arco temporale necessario affinché gli investimenti effettuati in un anno siano in grado di generare vendite nette, e ciò in ragione dei lunghi tempi amministrativi richiesti per arrivare all’operatività dei nuovi punti vendita.

PREVISIONI DI CRESCITA NEI PROSSIMI 3 ANNI

2013

2014

2015

Vendite netto IVA

8,55%

9,58%

10,92%

Vendite netto IVA LFL *

3,61%

2,50%

2,50%

18,60%

14,12%

19,62%

0,36%

7,79%

4,18%

EBT (Risultato prima delle imposte) Investimenti

Nota: *LFL: like for like. L’indicatore consente la confrontabilità delle vendite a parità della superficie di vendita a partire dal 2012.

Despar Nordest - Report Integrato 2012


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