Marco Meggiolaro
attività di divulgazione del progetto natreg
Il progetto NATREG nasce dalla consapevolezza che gli strumenti per la gestione ed il monitoraggio delle aree protette rappresentano un importante elemento per la protezione della biodiversità e costituiscono – allo stesso tempo - un grande potenziale per lo sviluppo economico e sociale sia per le zone ad alta naturalità, sia per le zone ad esse contermini, le cosiddette buffer area. Tuttavia tali aree sono normalmente soggette a vincoli ambientali e paesaggistici e spesso questo fatto è percepito dai residenti come elemento di ostacolo ai fini della competitività del territorio, anziché come fattore di crescita e sviluppo. Pertanto, se da un lato NATREG ha elaborato una strategia interregionale tra Veneto ed Emilia-Romagna per lo sviluppo di una gestione integrata e condivisa delle aree parco nel Delta del Po, dall’altro il progetto si è prodigato nel promuovere il concetto di “capitale naturale” e di rafforzare l’immagine e la funzionalità economico-ecologica delle stesse aree protette. Stanti queste premesse, accogliere le istanze del territorio, dialogare con il tessuto sociale ed economico locale e facilitare un maggiore condivisione e partecipazione pubblica nella gestione delle aree protette sono espressioni divenute ricorrenti vocabolario di NATREG in quanto riconosciute dal partenariato come elementi determinanti nello sviluppo del progetto, e sono pertanto divenuti i fattori cardine sui quali è stata impostata la strategia di comunicazione di progetto a livello transnazionale e locale.
L'importanza di una strategia di comunicazione transnazionale
Il simbolo del progetto NATREG
La comunicazione e l’ambiente sono oggi due temi che intessono un rapporto di stretta e produttiva collaborazione, essendo l’uno premessa e veicolo dell’altro. Infatti, comunicare l’ambiente negli scenari di sostenibilità riveste un ruolo fondamentale nella diffusione e nella condivisione della cultura dello sviluppo sostenibile, al punto che la comunicazione ambientale è diventata uno strumento di governance, in quanto promuove l’informazione e la conoscenza delle tematiche ambientali, con l’obiettivo di coinvolgere i
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