Frutti dimenticati e biodiversità recuperata. Casi studio: Calabria e Trentino Alto Adige

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Olea europea L.

OLIVO TREPP

Caratteri di riconoscimento L’albero della varietà Trepp è di media vigoria, inferiore a Casaliva e ancor più a Raza. Il portamento vegetativo è assurgente e la colorazione della chioma è più scura e tendente al giallognolo rispetto alla classica colorazione argentata di Casaliva. Il frutto ha dimensioni medie con forma tipicamente umbonata o appuntita nella parte distale. Nelle vecchie piante il tronco si presenta molto contorto a seguito dei ripetuti interventi di slupatura.

Luogo, livello e condizioni di diffusione Oliva Trepp a maturazione inoltrata (F. Michelotti)

Cultivar poco diffusa, dell’Alto Garda.

concentrata

nella

zona

Rilievi, osservazioni agronomiche, commerciali, organolettiche Cultivar mediamente produttiva, soggetta all’alternanza di produzione, buona impollinatrice. La fioritura è leggermente più precoce di Casaliva e Raza, ciò vale anche per la maturazione. Ha modestissima resistenza agli attacchi della carie.

Uso nella tradizione Utilizzate come olive da olio; in taglio con cv Casaliva e Frantoio per ottenere olio extravergine di oliva “Garda-Trentino” DOP.

Luogo di conservazione Negli oliveti specializzati tradizionali dell’Alto Garda in Provincia di Trento, Verona e Brescia.

Natura e livello di conoscenza La presenza documentata di questa varietà risale al tardo Medio Evo. Anche questa varietà è stata quasi completamente sostituita o sovrainnestata con Casaliva. Alcuni esemplari vengono mantenuti per favorire l’impollinazione incrociata.

Referente

Esemplare di Olivo Trepp (F. Michelotti)

Franco Michelotti [IASMA] (franco.michelotti@iasma.it)

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