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SEGNI IN VIAGGIO - luciano sozio -


“ 4 | 4 è un’energia, è una spinta all’azione, è una vocazione alla vivacità.”

SEGNI IN VIAGGIO L’opera di Luciano Sozio un’ontologia della meraviglia del mondo. Egli è sempre alla ricerca di quel fluido alchemico che scorre incessantemente e che traccia un iter tutto speciale dove passato e futuro, visibilia e mistero, divertissement e ricerca scientifica, fare poietico ed attività extra-coscienziale metamorfizzano in un disegno di totalità: egli nel concretare questi universi di meraviglia dispiega tutte le potenzialità della sua intelligenza creativa attingendo ad eterogenei interessi - con cui egli nutre la propria idea creativa - che vanno dalla neurobiologia vegetale all’archeologia. Per questo progetto, partendo dalla matematica, l’artista mira ad esprimere la forza e la perfezione della natura. Due volte due, il quattro è la manifestazione di due coppie. 4 sono gli elementi naturali, Fuoco Aria Terra Acqua; i solstizi e gli equinozi dividono l’anno in 4 stagioni; 4 le fasi lunari, i punti cardinali e i venti principali; 4 sono le zampe di molti animali; 4 è l’unità, la stabilità e l’aspirazione alla completezza e all’armonia; è ritmo, metrica musicale, è un rapporto misura-tempo. Nella sua valenza iconologica ed iconografica, 4/4 diviene per la mostra titolo icastico ma anche estremamente perspicuo dell’opera tutta di Luciano Sozio. In un procedimento di scivolamento percettivo e di risemantizzazione, 4/4 diviene geroglifico, diviene paradigma, diviene Gestalt. Con un occhio da novello stregone quale quello di Sozio, il 4 tramuta quasi in una piccola barchetta a vela particolarmente similare ai simboli che da sempre pulsano nelle tele dell’artista isernino. L’imbarcazione, essenziale nel segno, compie un atto di passaggio della linea di frazione che diviene dunque ponte, topos dell’attraversamento.


A favore | Cartoncino su carta. 17,5x25cm.

“Per l’artista, che agisce nell’astrazione, il 4 è innanzitutto un segno, assimilabile alla forma di una vela, issata sull’albero maestro, pronta a salpare.”


dalla serie Camere con battito | Cartoncino su carta. 17,5x25cm.



“4|4 è una mostra poliedrica, pronta a dialogare con qualsiasi cultura e a modularsi in qualunque spazio in un tour mondiale che si arricchisce ad ogni tappa.”

PROGETTO PER UNA MOSTRA ITINERANTE 4|4 è una mostra fatta per viaggiare sulle onde dell’energia propulsiva del territorio italiano, salpando dalle nostre coste per arrivare possibilmente in America, Russia o India, sulla spinta delle migliori aziende del “made in italy”. L’obiettivo è di tessere una rete di relazioni in un circuito internazionale per la promozione non solo dell’artista, ma anche delle imprese e delle istituzioni che fanno parte del progetto. Per questo, la mostra è concepita come un organismo in movimento, un corpo itinerante e polimorfo, pronto a dialogare con qualsiasi cultura e a modularsi in qualunque spazio. 4|4 è una mostra completa, dove l’orchestrazione eterogenea nei mezzi di espressione è comunque estremamente coerente nella poetica che ad essa sottende e che si dispiega in un percorso allestitivo che prevede installazioni ambientali e multimediali (Dogma, 4|4, It makes my head spin e La quinta stagione) a cui si aggiunge una copiosa produzione pittorica e di disegno.


Nell’arco di un anno la mostra toccherà massimo 5 di queste tappe possibili, costituite da spazi istituzionali, musei e gallerie. ITALIA RUSSIA | Hermitage | San Pietroburgo INGHILTERRA | Mostyn Contemporary Art Gallery | Liverpool USA | New York Media Center | New York RUSSIA | Mosca Popov Gallery | Mosca FRANCIA | Galerie Italienne | Parigi BELGIO | Gallerie Irene Laub | Bruxelles ARMENIA | Ambasciata Italiana | Yerevan GEORGIA | Ambasciata Italiana | Tbilisi INDIA | Ambasciata Italiana | Nuova Delhi


Braccia forti | Geoglifo su campo di grano (dimensioni ambientali)

FOCUS ARTE, NATURA, TECNOLOGIA E IMPRESA


“La ricchezza e la varietà delle opere in esposizione avvolgerà i visitatori in un’esperienza sensoriale tra pittura, disegni, video, installazioni e opere interattive.”

1) Arte e Natura I cicli vitali della natura ispirano e plasmano l’opera di Luciano Sozio. Dai dipinti, in cui la natura affiora dalle pennellate e dagli strati di colori, alle installazioni multimediali, in cui invece la natura è così densa, che sembra di averne esperienza nella visione, in uno stato d’animo di pace e dialogo con essa. • Nell’installazione luminosa intitolata 4|4, ecco protagonisti Acqua, Aria, Terra, Fuoco. Ogni elemento ha una “voce-suono” che l’uomo/artista ha ascoltato nella durata di un respiro compiuto dinanzi all’elemento. Il suono, assorbito e registrato, viene trasferito su un piano bidimensionale da un equalizzatore, generando una forma sonora: unendo questi punti si dispiega dunque una linea scoccante all’interno della quale passa la forma di Luce. La rappresentazione grafica del suono diventa eloquente sintesi della natura. • L’opera di land art Braccia forti, avrà luogo nei grandi campi coltivati italiani quali luoghi atavici e ancestrali che riportano alla memoria il senso collettivo dell’esistenza e della fatica. Nell’ottica dell’azione di Luciano Sozio, l’intero campo coltivato accoglie il “segno” artistico e diviene tela, foglio e superficie disegnativa e di comunicazione. Con l’ausilio della tecnologia di droni, tablet, software e macchine telecomandate, l’artista realizzerà sul campo un grande disegno. L’opera, dalla durata effimera e legata alle stagioni, sarà documentata con video e foto che faranno parte della mostra e la renderanno eterna nel gesto e nel processo creativo. • Dogma si ispira all’emozione di un campo notturno illuminato dalle lucciole, mettendola in rapporto con il respiro dell’uomo/artista. Un algoritmo intelligente mette in correlazione la luminescenza delle lucciole con un organo respiratorio artificiale, stabilendo una connessione di valori necessari alla vita e propedeutici alla bellezza. • In It makes my head spin l’artista si ispira alle circumnutazioni del girasole nella realizzazione di un’opera cinetica caratterizzata dalla leggerezza e dalla sintesi di segno e tecnologia.


2) Arte e Tecnologia La ricerca eclettica di Luciano Sozio, insofferente ai recinti disciplinari, è arrivata ad esplorare le nuove frontiere del rapporto tra arte e tecnologia. Oggi la tecnologia ha dimostrato di poter aiutare l’arte a sfondare quel muro di contemplazione che la divide dal pubblico. Video, proiezioni, impianti audio, sensori e software rendono l’arte più sensibile al fruitore e trasformano la contemplazione in una vera e propria esperienza immersiva e sensoriale. Così la ricerca sull’ audience development può diventare concreta realtà. Oggi, come in una bottega rinascimentale, l’artista ha bisogno di dialogare con ingegneri, programmatori, meccanici e professionisti vari che lo aiutino a realizzare i suoi oggetti di magia e immaginazione. Per questo l’arte di Luciano Sozio trova nella ricerca scientifica e nell’impresa un suo importante interlocutore.

Dogma | Video proiezione e tecnologia per organo respiratorio artificiale realizzato da Coesum (dimensioni ambientali)



3) Arte e Impresa La contaminazione tra cultura e impresa è fondamentale ed è motore dell’innovazione. Lo scambio tra questi due mondi, apparentemente lontani, è sempre più frequente negli ultimi anni in cui, da un lato gli operatori culturali sviluppano progettualità rinnovate, per produrre, al fianco di idee e contenuti, anche un valore economico, e dall’altro lato, le aziende hanno bisogno di costruire narrazioni ed identità per raccontare i propri prodotti nel mercato sempre più vasto e bulimico di questo sfrenato consumismo. Il valore dei prodotti va ben oltre quello di produzione e si avvale di significati e simboli intangibili, portatori di una identità di cui il cliente vuole far parte. La vitalità e la dinamicità del lavoro di Luciano Sozio rispecchiano le caratteristiche delle aziende chiamate a far parte del network. Nella sincera e originale ricerca dell’artista si incontrano aziende capaci di esprimere autentici e genuini valori di produttività e innovazione.


It makes my head spin | Cappello, asta, vaso. Tecnologia cinetica realizzata da Coesum



4|4 | Neon, luce e suono (dimensioni ambientali)


NETWORK Il network di 4|4 è composto da un gruppo di imprese italiane di rilievo nazionale che ne permetteranno la realizzazione, da un gruppo di realtà associative e private dedicate all’arte contemporanea che ne favoriranno la divulgazione, da un team di professionisti culturali che cureranno la parte scientifica e organizzativa, e infine da selezionati media-partner che ne amplificheranno la diffusione mediatica. IMPRESE: • La Molisana | Storico pastificio in 6 anni di gestione della Famiglia Ferro ha moltiplicato il suo fatturato, puntando sulla qualità dei prodotti italiani, coltivando solo grano italiano con un’attenzione socio-culturale vincente che ha portato a superare ogni proiezione di crescita, esplodendo anche sul mercato internazionale. • Aboca | Leader nell’innovazione terapeutica a base di complessi molecolari naturali. Aboca sviluppa e realizza prodotti innovativi efficaci e sicuri per la salute e il benessere delle persone. • MainAd | Advertising technology company, Google partner, membro dell’IAB Europe, attiva soprattutto all’estero in strategie di comunicazione innovativa e dinamica. • Coesum | Azienda di ingegnerizzazione e prototipazione con base in Abruzzo, pluripremiata per l’innovazione e la tecnologia, la Coesum è già da tempo sponsor tecnico in quanto fornisce e sviluppa tutta la tecnologia necessaria alle opere di Luciano Sozio • Colarossi | Azienda di trasporti di fama nazionale, capace di una copertura totale delle merci da trasportare, sia nelle brevi che nelle lunghe distanze. ORGANIZZAZIONI: • Seminaria Associazione fondatrice del Festival Biennale Internazionale di Arte Ambientale in un borgo medievale nel golfo di Gaeta. • Camusac Museo appartenente alla Fondazione omonima che si occupa della collezione Longo, una delle collezioni private più importanti d?italia.


imprese

organizzazioni

media partner


MEDIA PARTNER: • Artribune.com _ piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea. La più ampia e diffusa redazione culturale del Paese (conta 250 collaboratori in tutto il mondo) e il più seguito strumento d’informazione, aggiornamento e approfondimento in Italia sui temi dell’arte, della cultura e su tutto ciò che vi ruota attorno. Non solo web magazine, ma anche free press, grazie a una rivista cartacea gratuita stampata in 55mila copie e distribuita in tutta Italia. • MoTA Museum _ piattaforma internazionale di sviluppo e ricerca dell’arte effimera, sperimentale e ambientale - in rete con NEMO The Network of European Museum Organisations • Cyland Media Art Lab _ piattaforma no-profit attiva tra New York e San Pietroburgo • Exibart | Sky Arte | Espoarte | Segno sono altri possibili partner della nostra comunicazione TEAM: • Isabella Indolfi _ curatrice indipendente la cui ricerca è focalizzata sull’arte ambientale e digitale. Ha fondato l’associazione SEMINARIA e ha collaborato con l’Hermitage State Museum di San Pietroburgo, con la Fondazione Romaeuropa, con l’Ambasciata d’Italia in Yerevan, con il New York MediaCenter e altre importanti istituzioni. • Serena Ribaudo _ Storico dell’arte e critico d’arte è autrice di studi sul Cinquecento. Ha collaborato col Comune di Palermo per la valorizzazione del patrimonio artistico della città. Ha collaborato con l’area Bioethics Art istituita dalla Cattedra UNESCO di Bioetica e Diritti Umani. • Tommaso Evangelista _ Storico e critico d’arte si è occupato in particolare della storia dell’arte molisana, con diversi studi e pubblicazioni al suo attivo. Ha collaborato in Molise con la Soprintendenza, la Regione, la provincia di Campobasso, la provincia di Isernia. Attualmente è curatore presso il CAMUSAC.


Il faro | Acrilico su tela. 140x120cm.


PIANO DI COMUNICAZIONE Il 30% del budget dell’intera operazione sarà investito in comunicazione. EVENTI: È in programma un fitto calendario di eventi di promozionali, nei mesi prima e dopo il tour. Presentazioni, conferenze stampa, inaugurazioni e talk, si ripeteranno ad ogni tappa importante del progetto e saranno occasioni di incontro e confronto tra tutti i partner. CATALOGO: fin dalla prima tappa del tour, la mostra viaggerà accompagnata da un catalogo multilingue contenente tutte le opere, la documentazione, i testi critici, stampato in una tiratura di 3000 copie da un’importante casa editrice (Skira o Maretti) VIDEO: un video spot (prima della mostra) + un video documentario (dopo la mostra) + minivideo social (durante le tappe del tour). La mostra sarà presentata con uno Spot di pochi minuti che potrà essere diffuso fin dai primi passi del progetto, illustrandone la filosofia e suggerendo alcune visioni, ma senza svelare troppo. In un secondo momento, subito dopo l’inaugurazione della prima tappa del tour, sarà realizzato un video documentario che commenta ampiamente e dettagliatamente la mostra. Per ogni tappa e ogni nuova location ci saranno contenuti “social” da condividere e piccoli frammenti video del viaggio, che formeranno lo story telling dell’intero progetto. SOCIAL NETWORK: Facebook, Twitter, YouTube, Instagram UFFICIO STAMPA: un ufficio dedicato si occuperà della diffusione stampa e del coordinamento degli uffici comunicazione delle istituzioni e degli spazi espositivi coinvolti ad ogni tappa del tour. ADVERTISING: inserzioni su riviste specializzate e passaggi su reti radiotelevisive. Fondamentale sarà il web con l’acquisto di spazi pubblicitari on line quali siti, banner e newsletter. WEB: il mercato delle opere d’arte, beni analogici, va a gonfie vele nel mondo digitale. Si stima che il mercato dell’arte online cresca del 25% annuo fino a superare un volume d’affari di 10 miliardi di euro entro il 2020. (cit. IL COLLEZIONISTA D’ ARTE CONTEMPORANEA. Iniziare,valorizzare,gestire una collezione. Iemme edizioni. luglio 2018)


La quinta stagione | Marmo bianco, plastica, aria compressa, legno. 140x60x35cm.


Baton | Acrilico su tela. 140x120cm.


SPONSORIZZAZIONI E MECENATISMO L’arte contemporanea non ha bisogno di sponsor che si fermino al finanziamento di un evento, cercando testimonial a basso prezzo, ma di mecenati che supportino con fiducia la ricerca dell’artista, acquisendone a pieno i valori e la visione del mondo. Con 4|4 proponiamo l’adozione di un progetto di ampio respiro che permetterà all’artista e ai partner una crescita in termini di valore etico, estetico ed economico. 4|4 è un piano di investimento lungimirante che supporta il processo di identificazione tra artista e azienda, tra opera e prodotto, determinando il vero valore aggiunto per l’azienda. Se il prodotto deve comunicarci davvero un’emozione e non una mera affabulazione da marketing, potrà trovarla alla fonte, ovvero nell’opera d’arte e nella sua ispirazione.

OPPORTUNITÀ PER L’AZIENDA L’azienda che sostiene 4|4 gode dell’opportunità di entrare in contatto con il PUBBLICO nella maniera più delicata possibile e incisiva al tempo stesso, come solo l’arte sa fare. I VALORI di autenticità, sostenibilità e vitalità sono veicolati al pubblico attraverso un’esperienza immersiva e sensoriale, inserendosi nell’immaginario collettivo. L’azienda ideale è attenta al MERCATO nazionale e internazionale e sensibile alla riqualificazione della cultura made in Italy attraverso l’arte contemporanea. Il vantaggio è entrare in un NETWORK di eccellenze italiane, che amplifica la cassa di risonanza offerta dal progetto. All’interno di questo entourage, si concretizza la possibilità di legare il proprio BRAND ad un progetto culturale che offre un valore aggiunto etico ed estetico all’azienda. Il TARGET di 4|4 è un pubblico vasto ed eterogeneo, colto e sensibile, che raccoglie tutte le fascie di età. “Contiamo solo in Italia 13,5 milioni ovvero il 27% di persone interessate all’arte in generale e 4,5 milioni all’arte contemporanea” (L’economia dell’arte contemporanea - Mercati, strategie e Star System, Franco Angeli Editore, Milano 2011 pagg. 157, 158)


LIVELLI DI INVESTIMENTO L’intero progetto 4|4 ha un valore totale di circa 80.000€, considerati i costi di produzione e comunicazione. Ad ogni partner è richiesto un investimento in cambio del quale avrà un ritorno non solo in termini di prestigio, valore etico ed estetico aggiunto all’immagine dell’azienda, ma anche in termini, più immediatamente misurabili, di visibilità. A seconda del livello di sponsorizzazione, la collaborazione sarà evidenziata in tutta la comunicazione promozionale, attraverso le grafiche, il catalogo, i video, i comunicati stampa, le conferenze e gli eventi inaugurali. Ai vantaggi legati alla visibilità, si aggiunge l’opportunità di acquisire un’opera dell’artista e avviare (o accrescere) la collezione aziendale. L’opera avrà un valore di mercato pari al 40% dell’investimento che l’azienda deciderà di fare, senza contare l’aumento che le quotazioni delle stesse subiranno immediatamente dopo l’operazione 4|4. Sono di seguito esemplificati i possibili livelli di investimento e i relativi vantaggi.


Si conferma la disponibilità a sviluppare, d’accordo con gli uffici marketing aziendali, campagne di comunicazione customizzata per valorizzare il brand in maniera specifica.


BIOGRAFIA DELL’ARTISTA Luciano Sozio Nato a Isernia il 7 agosto 1979. Diplomatosi presso l’Istituto Statale d’Arte di Roma1 e poi presso l’Istituto Europeo del Design di Roma. Tra le principali Mostre Personali e Collettive: 2018 – Seminaria Sogninterra, La Memoria dell’Acqua a cura di Isabella Indolfi; 2016 – Back Side of the Blind Spot a cura di Serena Ribaudo, Tommaso Evangelista e Alfredo Cramerotti, Museo Nazionale Castello Pandone, Venafro; 2014- Getting There, a cura di Serena Ribaudo, PAN-Palazzo delle Arti Napoli e AICA, Napoli; In hoc signo, a cura di Chiara Gatti e Giorgio Seveso, Spazio Bipielle Arte, Lodi; Three Human Views, AICA, Milano; Premio San Fedele, Galleria San Fedele, Milano. 2013- Biennale Giovani Monza, a cura di Daniele Astrologo Abdal, Serrone Villa Reale, Monza; Alten Munze, Macht Kunst, Berlino. 2011Biennale di Venezia, Padiglione Molise a cura di Vittorio Sgarbi, Officina della Cultura, Isernia,; Lo spazio indovinato, a cura di Lorenzo Canova, Spazio Arte Gallery, Milano; Premio Sulmona (prize) a cura di Vittorio Sgarbi, Polo Museale Civico Diocesano, Sulmona; Premio Termoli (prize) a cura di Lorenzo Canova , Galleria Civica, Termoli. 2010- Manovella Solo Show, Premio Morlotti a cura di Giorgio Seveso,Fondazione Morlotti, Imbersago; Premio Mario Razzano a cura di Lorenzo Canova, Museo Arcos, Benevento; Biennale di Benevento a cura di Lorenzo Canova, Museo Arcos; Fresh Paint, Spazio Aratro, Archivio per l’arte contemporanea-Università del Molise, Campobasso; Spirito libero in un letto a castello a cura di Giorgio Seveso, Spazio Arte Gallery, Milano. 2009-Pensieri d’acqua dolce a cura di Giorgio Seveso, Spazio Arte Gallery, Milano; Visioni a cura di Giorgio Seveso, Spazio Arte Gallery, Milano; Sotto la gonna della zingara,a cura di Lorenzo Canova, 6° Senso Gallery, Roma.


The moon | Acrilico su carta. 70x50cm.


a breve il sito www.quattroquarti.it e il video promozionale su youtube


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