Ano anteriorizzato D.: Il pediatra mi ha detto che la mia bambina, che ha solo 3 mesi, ha un ano “anteriorizzato”. Cosa vuol dire? Potrà avere dei problemi quando smetterò di darle il mio latte? R.: Innanzitutto bravissima a dare il suo latte alla bambina… e mi raccomando continui con solo latte materno per lo meno fino a 6 mesi. Sarà la miglior garanzia per la salute futura di sua figlia. Per quanto riguarda il problema dell’ano interiorizzato basta un piccolo disegno per capire cosa potrebbe succedere quando lei passerà ad una alimentazione solida. Se lo sbocco anale è troppo vicino alla forchetta vaginale questo significa che l’intestino nel suo ultimo tratto (il retto) è più lungo e presenta una curva più stretta e questo potrebbe in effetti impedire il corretto svuotamento delle feci, con conseguente tendenza alla stitichezza. Ma se la sua bambina mangerà in maniera adeguata, assumendo fibre con molta frutta e verdura e imparerà a spingere correttamente al momento dello svuotamento, è possibile che non ci siano particolari difficoltà. Solo in alcuni casi si potrà aggiungere un rammollente fecale per bocca. Ben diverso è il problema delle vere malformazioni ano-rettali in cui la funzione del retto e dell’ano è davvero anormale. In questi casi, già diagnosticati alla nascita, è necessaria la consulenza e la presa in carico di un chirurgo pediatra.
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