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Le terme libere : piccole oasi di benessere Freie Kurorte: kleine Oasen des Wohlbefindens

Avete esaurito i vostri giorni di vacanza e state già pensando alle prossime? Avete in mente una vacanza più autentica, low cost e all’insegna del benessere? Allora visitate le terme libere in Italia. Le terme libere sono località termali naturali. Da millenni le loro acque fuoriescono spontaneamente dal sottosuolo. In superficie formano dei bacini naturali di acqua calda ricca di minerali come lo zolfo e dalle proprietà curative. Ma dove si trovano? In tutta Italia e in particolare nella Maremma Toscana.

Terme gratuite nella Maremma Gratis Kurorte in der Maremma

La Maremma è una vasta area geografica pianeggiante compresa fra Toscana e Lazio. Proprio qui in passato, sia gli Etruschi che gli antichi Romani avevano già capito le proprietà curative di questa immensa risorsa naturale e ne facevano un largo uso. La stessa cosa avviene oggigiorno. Sono tanti i visitatori che vanno alle terme per rilassarsi. C’è chi lo fa prenotando un soggiorno in un centro termale a pagamento e c’è chi preferisce farlo a diretto contatto con la natura senza pagare un centesimo.

Cinque sorgenti termali da non perdere Verpassen Sie nicht diese fünf Thermalquellen

Le terme libere sono accessibili a tutti gratuitamente. In provincia di Grosseto le trovate lungo la strada asfaltata come nel caso delle Cascate del Mulino a Manciano, a pochi chilometri dal Centro Termale di Saturnia. Basta parcheggiare al lato della strada e immergersi in una delle numerose vasche naturali calcaree bianche dalle acque sulfuree calde e trasparenti. Queste vasche sono incavate nella roccia e disposte a gradoni con tante piccole cascate, la cui temperatura può arrivare fino a quasi 40 gradi centigradi. In altri casi bisogna camminare in mezzo a boschi, colline o sulle rive di ruscelli per trovare queste sorgenti naturali, come nel caso dei Bagni di Petriolo a circa 30 minuti da Siena. Rimanendo in provincia di Siena, a San Casciano dei Bagni, troverete ben 42 sorgenti termali tra cui i cosiddetti “vasconi”, usati in passato come lavatoi pubblici in pietra dove le donne si incontravano per lavare i panni. E tra un bagno e l’altro nelle varie terme libere maremmane vi consiglio di arrivare fino alle pendici del monte Amiata, al Fosso Bianco. Quest’area è molto grande e oltre alle numerose vasche di acqua sulfurea comprende anche la famosa cascata della Balena Bianca. Immaginate di inoltrarvi nel bosco per poi venire sorpresi all’improvviso da un’imponente e meravigliosa formazione calcarea di colore bianco. Sarà come avere un’apparizione della Madonna. Il confronto forse è un pò esagerato ma è il contrasto del verde della natura circostante che crea questo effetto abbagliante. Per finire, l’ultima sorpresa la troverete al borgo Bagno Vignoni. Questo è l’unico borgo dove la piazza centrale non è quella tipica italiana. Al posto di bar e tavolini all’aperto troverete un’enorme vasca rettangolare piena di acqua termale fumante. Purtroppo qui è vietato fare il bagno.

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Non solo terme Nicht nur Kurorte

E per completare questa esperienza toscana vale veramente la pena visitare i vari borghi sulle colline maremmane e magari partecipare a una degustazione di vini, andare a caccia di tartufi o preparare il proprio pranzo durante una lezione di cucina maremmana. Vedrete che alla fine non rigenererete solo il corpo e la mente ma anche il palato. •