4 minute read

DIE NETTE KUGELRUNDE

I cuori dei buongustai battono forte qui

Il nord-ovest dell‘Italia è la meta autunnale ideale per i buongustai! Con una temperatura media di 20 gradi, durante le giornate il sole risplende sulle colline rigogliose, facendone risaltare i colori più diversi e le prelibatezze più gustose. Oggi vi porto in un piccolo viaggio culinario in Piemonte.

Advertisement

Rotondo e amichevole

Nel sud del Piemonte c‘è un irresistibile odore di torrone nell‘aria, come se le nocciole venissero tostate in ogni angolo. La nocciola Tonda Gentile, di provenienza esclusiva di questa regione, è considerata una delle migliori nel suo genere ed è nota per la sua qualità tra i buongustai di tutto il mondo! I graziosi alberi che prosperano in lungo e in largo sono la prima tappa nella realizzazione di torrone, cioccolato e altre nocciole. Per farvi capire quanta nocciola c‘è nell‘aria, pensate che, durante il nostro ultimo viaggio, mio fratello allergico ha sviluppato sintomi gravi solo per aver guidato in macchina (si è rapidamente ripreso con un antistaminico)! Quindi potete immaginare quanto meravigliosamente l‘aroma ispiri il naso (di chi soffre di allergie)!

Alla ricerca del tartufo

Ad ogni angolo di Alba (e del sud) troverete piccoli contadini alla ricerca dei funghi nobili da fine settembre. Questi si nascondono tra i cinque ei 30 cm sottoterra e sono stati originariamente rintracciati con l‘aiuto dei maiali. Ora vengono utilizzati principalmente i cani, perché ai maiali piacciono un po‘ troppo i funghi tartufati fini, il che può ridurre la resa. Molti piccoli proprietari accompagnano gli interessati alla ricerca dei funghi a “caccia” con loro e poi offrono una degustazione – assolutamente raccomandabile! A proposito: 1. Il tartufo bianco ha un odore molto intenso, il tartufo nero ha un sapore più intenso. 2. Anche se alcuni commercianti non lo ammettono, i prodotti al tartufo come il formaggio o l‘olio d‘oliva sono sempre aromatizzati perché il tartufo naturale diventa neutro molto rapidamente. 3. Il tartufo invernale è considerato il più intenso; meglio aspettare la stagione! 4. Purtroppo finiscono sul mercato sempre più „tartufi cinesi“, inizialmente difficili da distinguere dal vero, ma dal sapore neutro. Le migliori fonti sono i commercianti che vengono forniti direttamente da piccoli proprietari di fiducia.

Routine serale in Piemonte

La conclusione perfetta di una giornata ricca di eventi culinari è sicuramente il godimento dei vini locali! Grandi classici come Barolo, Barbaresco, Barbera, Roero o Arneis hanno la loro casa sulle dorate colline piemontesi. Chi non coltiva nocciole o non cerca il tartufo qui produce vino. Le innumerevoli cantine offrono ottime degustazioni di vini: basta fermarsi, uscire e chiedere. I piemontesi sono molto amichevoli e orgogliosi delle loro prelibatezze, quindi una buona conversazione è assicurata! •

STEPHANIE MANTILLA BESUCHT MIT VATER LORENZO IN JEDEM WINKEL ITALIENS BAUERN UND MANUFAKTUREN, PROBIERT UND ENTDECKT, WAS DIE SONNE, DIE ERDE UND DIE LUFT UNS BIETEN, UND BRINGT AUSERWÄHLTE SCHÄTZE ÜBER LORENZOS-GUSTO.COM NACH DEUTSCHLAND.

Genießerherzen klopfen hier laut

Für Feinschmecker ist der Nordwesten Italiens das ideale Reiseziel im Herbst! Bei durchschnittlich 20 Grad prasseln viele Sonnenstunden auf die saftigen Hügel, die die unterschiedlichsten Farben und die leckersten Delikatessen hervorbringen. Heute nehme ich euch mit auf eine kleine kulinarische Reise in das Piemont.

Kugelrund und freundlich

Im Süden des Piemont liegt ein unwiderstehlicher Nougatgeruch in der Luft, als ob an jeder Ecke Haselnüsse geröstet würden. Die Tonda Gentile Haselnuss, die sich nur aus dieser Region so nennen darf, gilt als eine der Besten ihresgleichen und ist weltweit ein Qualitätsbegriff unter Feinschmeckern! Weit und breit gedeihen hier die hübschen Bäume, sie sind der Anfang von Nougat, Schokolade und anderen Haselnusskreationen. Um zu veranschaulichen wie viel Haselnuss in der Luft liegt, erzähle ich euch, dass mein allergischer Bruder bei unserer letzten Reise, einzig und allein von der Durchfahrt im Auto starke Symptome bekam (ihm ging es mit einem Antihistaminikum schnell wieder gut)! Ihr könnt euch also vorstellen, wie wundervoll das Aroma die Nase (von Nichtallergikern) beflügelt!

Auf Trüffeljagd

An jeder Ecke Albas (und südlicher) findet ihr Kleinbauern, die ab Ende September nach den edlen Pilzen suchen. Diese verstecken sich zwischen fünf und 30 cm unter der Erde und wurden ursprünglich mithilfe von Schweinen aufgespürt. Mittlerweile werden immer mehr Hunde eingesetzt, da den Schweinen die feinen Trüffelpilze ein bisschen zu gut schmecken, was die Ausbeute reduzieren kann. Viele Kleinbauern nehmen Interessierte mit auf die „Jagd“ und bieten im Anschluss eine Verkostung an – absolut empfehlenswert! Übrigens: 1. Weißer Trüffel duftet sehr intensiv, schwarzer ist dagegen intensiver im Geschmack. 2. Auch wenn einige Händler das nicht zugeben werden, Trüffelprodukte wie Käse oder Olivenöl sind immer zusätzlich mit Aroma versetzt, da der natürliche Trüffel sehr schnell neutral wird. 3. Der Wintertrüffel gilt als der Intensivste; warte besser auf die Saison! 4. Leider landen immer häufiger „China-Trüffel“ auf dem Markt, die sich eingangs schwer vom Echten unterscheiden lassen, geschmacklich jedoch neutral sind. Die besten Quellen sind Händler, die direkt von vertrauenswürdigen Kleinbauern beliefert werden.

Abendroutine im Piemont

Der perfekte Ausklang eines erlebnisreichen und kulinarischen Tages, ist definitiv der Genuss der vielfältigen Weine! Große Klassiker wie Barolo, Barbaresco, Barbera, Roero oder Arneis haben ihr zu Hause auf den goldenen Hügeln des Piemonts. Wer keine Haselnüsse anbaut oder Trüffel sucht, keltert hier Weine: Die ungezählten Kellereien bieten tolle Weinproben an – einfach anhalten, aussteigen und nachfragen. Die Piemonteser sind sehr freundlich und stolz auf ihre Delikatessen – schöne Gespräche sind also garantiert! •

This article is from: